Tecnologie Antisismiche: quale iter per l approvazione di un nuovo prodotto? Franco Daniele Coordinatore Sezione Tecnologie Antisismiche ISI

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1 21 ottobre 2016 Tecnologie Antisismiche: quale iter per l approvazione di un nuovo prodotto? Logo aziendale Franco Daniele Coordinatore Sezione Tecnologie Antisismiche ISI

2 LE AZIENDE RAPPRESENTATE - Di assoluto livello tecnico - Sicurezza sismica delle costruzioni come priorità - Hanno sviluppato svariate tecnologie antisismiche - Efficacia dimostrata nelle ricostruzioni post-sisma degli ultimi 7 anni 2

3 L AQUILA - ISOLATORI E APPOGGI MULTIDIREZIONALI Esploso assonometrico di palazzo Gagliardi Sardi e del sistema di isolamento. 53 isolatori elastomerici e 49 appoggi multidirezionali. Edificio collaudato, in ultimazione le finiture. 3

4 AVEZZANO - TORRI DISSIPATIVE Liceo Benedetto Croce. L adeguamento sismico è stato ottenuto con l inserimento di sei torri dissipative. I lavori sono stati eseguiti senza interruzione delle attività scolastiche. 4

5 REGGIOLO, REGGIO EMILIA PARETI AD ARMATURA FISSA Edificio costruito con soluzione a pareti portanti in c.a. ad armatura diffusa 2012 Nessun danno in seguito al sisma 5

6 L AQUILA STRUTTURE MISTE Tribunale de L Aquila. L impiego di travi miste a croce ha consentito l effettivo irrigidimento dell impalcato. 6

7 Le aziende della sezione hanno numerose tecnologie innovative da immettere nel mercato Ecco alcuni esempi 7

8 CELLULA ANTISISMICA Sistema per la protezione passiva delle persone che si trovano all interno di un edificio durante un evento sismico. Una cellula di sicurezza che rallenta l ingresso della polvere e resiste al crollo, alla caduta ed agli urti di notevoli masse e pesi. 8

9 SISTEMA COSTRUTTIVO A CASSERO A RIMANERE Per realizzare con un unico prodotto e contemporaneamente la struttura antisismica dell edificio, tamponatura, isolamento termico e massa, isolamento acustico e protezione al fuoco. L idea è che la funzione isolante debba essere integrata nella parete e nel solaio in fase di realizzazione. Tra i benefici: notevoli economie di cantiere e riduzione di tempi di costruzione. 9

10 SISTEMA DI GIUNZIONE A PAVIMENTO Sistema di giunzione a pavimento per giunti strutturali fino a 1000 mm di ampiezza. Premiato a SAIE INNOVATION

11 DISPOSITIVI ANTISISIMICI DI VINCOLO A FUSIBILE Collegamenti dissipativi tra elementi in c.a. mediante introduzione di dispositivi antisismici di vincolo a fusibile dissipativo in corrispondenza delle connessioni basate sull attrito di strutture prefabbricate esistenti, nell ambito di interventi di messa in sicurezza e miglioramento sismico di edifici progettati e realizzati senza criteri antisismici. 11

12 ISOLAMENTO SISMICO ALLA BASE MEDIANTE ISOLATORI Tende a ridurre gli effetti dell azione sismica sulla struttura senza incrementarne la resistenza con irrigidimenti strutturali e con conseguente aumento della massa della struttura e quindi delle forze inerziali. 12

13 PILASTRO CON ISOLATORE SISMICO PRE-INSTALLATO Dotato di dispositivo antisismico preinstallato in stabilimento assicurando così resistenza sismica già in fase di costruzione dell edificio. 13

14 RINFORZO DI PARETI IN MURATURA Intonaco armato sottile applicato su entrambe le facce della muratura utilizzando reti, connettori trasversali e accessori in GFRP. Tra i benefici: applicato su entrambe le facce della muratura, incrementa la resistenza a taglio nel piano e la resistenza a flessione fuori piano senza modificare eccessivamente le rigidezze del pannello murario. 14

15 INTERVENTO DI RINFORZO SU ELEMENTI IN C.A. Nastri in acciaio ad alta resistenza singoli o sovrapposti posizionati in maglia chiusa e pretensionati impongono uno stato di confinamento all elemento stesso. Tra i benefici: incrementa la resistenza a taglio, a flessione, a compressione e la deformazione ultima. 15

16 FIBRE PER COMPONENTI IN C.A. L obiettivo dell intervento è aumentare la capacità portante e la duttilità degli elementi rinforzati mediante l applicazione di rete di armatura in vetro o basalto con rasatura di malta fibrorinforzata. Tra i benefici: incremento di duttilità, incremento di resistenza a taglio/trazione, incremento del carico di fessurazione, quadro fessurativo uniforme, basso incremento di massa e di rigidezza. 16

17 FIBRE PER COMPONENTI IN C.A. Rinforzo a flessione di travi in c.a. con placcaggio con fasce di rinforzo, mediante l utilizzo di sistema composito realizzato con tessuto unidirezionale in fibra di acciaio galvanizzato impregnato con una geomalta minerale certificata, eco-compatibile. Tra i benefici: la ricostruzione del copriferro, passivazione e protezione delle barre d armatura esistenti, incremento del momento resistente e maggiore durabilità della struttura. 17

18 Leggiamo nei giornali di una forte volontà del governo a favorire l innovazione. Ecco alcuni titoli 18

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22 Questa volontà riguarda altri settori. L iter per ottenere il Certificato d Idoneità Tecnica non è chiaro e non ha tempi certi. Per ottenere l approvazione europea ETA, la situazione è altrettanto complessa. Mancano organismi italiani strutturati per affiancare le imprese. 22

23 Il processo di accreditamento di un nuovo sistema/tecnica costruttiva fuori Europa Alcuni esempi 23

24 NUOVA ZELANDA - In mancanza di normativa di riferimento locale, si applica quella di altri Paesi. Es. EN per gli isolatori. - Per omologare un nuovo sistema costruttivo si sottopone il prodotto al Ministero dei Lavori Pubblici. - Il Ministero affida ad un consulente il compito di valutare il sistema. - Il lavoro numerico e sperimentale è quindi svolto integralmente all esterno dal consulente. - Una volta ottenuto il responso, il Ministero emana il provvedimento di ratifica del parere. - Se il parere del Ministero è positivo, il sistema costruttivo entra subito nella pratica costruttiva. 24

25 Durata della procedura: 6-12 mesi in funzione della complessità dello studio sperimentale REPUBBLICA POPOLARE CINESE Proponente (Azienda o pool di aziende) Istituto Universitario Laboratorio sperimentale Valutazione Progetto ed esecuzione dello studio sperimentale Proposta di accreditamento Norma di prodotto Studio di progettazione, società d ingegneria Scrittura linee guida di progettazione (es esito sperimentazione positivo) Accreditamento a cura della municipalità o del Governo Centrale 25

26 ISI ha studiato un nuovo iter per l ottenimento del CIT da condividere con le istituzioni preposte 26

27 Elaborata una procedura di valutazione da concludersi con il rilascio del CIT entro un intervallo di tempo compreso tra 6 e 18 mesi 27

28 E positivo il dialogo tra STC, CNR e CIS per arrivare ad un iter chiaro per la certificazione europea. ISI è disponibile a collaborare per favorire l applicazione del nuovo processo quanto prima. 28

29 Dialoghiamo con ITAB - Organismo Nazionale per la Valutazione Tecnica Europea, ex legge 12 Agosto 2016, n. 170, "Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee..." Accordo d intesa tra STC e Istituto per le Tecnologie della Costruzione - per costituire uno sportello unico per le aziende italiane - affronta e risolve i problemi relativi alla certificazione e alla qualificazione europea dei prodotti da costruzione - coordina le istituzioni pubbliche coinvolte (Ministeri, Università ed Enti di Ricerca) 29

30 Ci guida e motiva il nostro unico comune obiettivo: maggior sicurezza sismica sia nel recupero dell esistente sia nelle nuove costruzioni. Lavorare in questa direzione permetterà alle nostre aziende di svilupparsi e contribuirà alla crescita del nostro Paese. 30

31 21 ottobre 2016 Tecnologie Antisismiche: quale iter per l approvazione di un nuovo prodotto? Logo aziendale GRAZIE PER L ATTENZIONE