Come i Nonni raccoglievano il Mais e lo sgranavano

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Fabiola Colucci
7 anni fa
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1 Come i Nonni raccoglievano il Mais e lo sgranavano

2 Il mais veniva raccolto a mano. Si andava a spannocchiare la Melega Generalmente a questa operazione partecipavano numerose donne. Le pannocchie venivano raccolte in cesti, che gli uomini svuotavano su di un carro. A carro pieno il raccolto veniva portato in cascina. Al traino del carro provvedeva una coppia di buoi.

3 Finito di spannocchiare si tagliavano le piante di granaturco e le si raccoglievano in fascine, legate con salici. Le fascine erano poi portate in cascina, sempre con carri trainati da buoi. Servivano, tagliate a piccolissimi pezzi, come foraggio per le bestie. Le pannocchie venivano lavorate in due modi, secondo le usanze dei vari paesi contadini : - O venivano legate con salici a piccoli gruppi e poi appese a stagionare. (vedi immagini successive). - O venivano private delle foglie di rivestimento (BRATEE) con operazione detta di sfogliare meliga. Lo sfogliamento avveniva a mano, per lo più di sera, e rappresentava una tradizione d incontro per i contadini che reciprocamente, per l occasione, si aiutavano : questa operazione era accompagnata da canti e balli.

7 Si raccolgono le pannocchie con le foglie : saranno poi private dalle foglie con la Sfogliatura

8 La Sfogliatura : con le foglie si riempivano i materassi.

9 Per piccole quantità, le pannocchie venivano sgranate a mano : generalmente questa operazione veniva eseguita dalle donne. I chicchi di mais venivano posti sull aia ad asciugare, prima della loro macina. L aia era preparata allo scopo mediante uno strato di sterco di bue sciolto in H20. Prima si bagnava ben bene la terra, poi si stendeva lo strato e lo si lasciava asciugare. I totoli (pannocchia priva di chicchi) erano messi da parte e servivano come combustibile.

10 Pannocchia parzialmente sgranata ed i suoi Tutoli Per sgranare maggior quantità di pannocchie si ricorreva all uso di SGRANATRICI meccaniche, per lo più azionate manualmente. Queste non erano in grado di separare i chicchi dai tutoli. La separazione avveniva successivamente usando dei setacci opportuni. Nelle pagine successive mostreremo alcune di queste macchine.

11 Sgranatrice ad entrata singola. Sgranatrice a doppia entrata.

12 Vediamo cosa c era all interno, per comprenderne il funzionamento : 2 1 3

13 - 1 = ingranaggio sgranatore dei chicchi e che fa ruotare la pannocchia su sestessa. - 2 = ingranaggio trascinatore della pannocchia e che espellerà il tutolo. - 3 = ingranaggio motore, solidale col volano, che imbocca con la dentatura posta al di sotto dell ingranaggio 1, trascinandolo.

14 Ben presto furono costruite Sgranatrici a motore, completamente diverse da quelle a mano e molto simili alle Trebbie per frumento. Potevano essere montate su carrello a 2 o 4 ruote, di tipo non semovente, cioè trainate e mosse, mediante un cinghione, da un trattore o da un locomobile. Alcune carrellate, sempre non semoventi, erano dotate di un motore a petrolio di circa 8 Cv per il loro funzionamento. Altre, in numero maggiore, erano montate su autotelai Fiat od Ansaldo (ormai auto obsolete).

15 Sgranatrice carrellata non semovente, con motore Lombardini da 8 Cv.

16 Una FIAT 503 torpedo sul cui telaio erano montate molte Sgranatrici. Nella foto sottostante una Sgranatrice montata su telaio FIAT 514.

17 Una delle più diffuse Sgranatrici per mais era la Universal Invincibile, costruita dalla Ditta F.lli CARRA. (cui si riferiscono tutte le immagini precedenti) La Ditta F.lli CARRA fu PATRIZIO fu fondata, nel 1914, da Cirillo CARRA ed i suoi fratelli Adelelmo, Ciro, Luciano e Sante, con sede e stabilimento a SUZZARA (Mantova), in Via Diaz. Cirillo aveva lavorato presso la CASALI (costruttrice di Trebbie) come apprendista e successivamente presso la Officina Meccanica Cooperativa di Suzzara come direttore tecnico. La ditta, oltre allo stabilimento di Via Diaz (presto ingranditosi), costruì un altro suo stabilimento a Treviglio. Oltre alle sgranatrici per mais, si costruirono anche Trebbie per frumento (che erano tecnicamente avanzate) ed Imballatrici. A seguito della morte di 2 dei fratelli Carra, la ditta fu messa in amministrazione controllata nel 1961 e chiuse definitamente nel 1962.

18 La sgranatrice CARRA era dotata di un Battitore a Sbarre e di un Controbattitore in lamiera forata. La distanza tra Battitore e Controbattitore era regolabile. (L operatore regolava questa distanza in funzione del diametro della pannocchia) La macchina era anche ovviamente dotata di una serie di Setacci inclinati ed orizzontalmente basculanti per far avanzare il prodotto sgranato e separare i chicchi dal tutolo. chicchi & tutoli chicchi tutoli L introduzione delle pannocchie avveniva posteriormente. I tutoli erano espulsi dal lato destro. I chicchi invece dal lato sinistro, in basso. Vediamo alcune immagini desunte da una Sagra di Rievozione della trebbiatura del Mais.

19 Autotelaio FIAT 503

26 Caricamento delle pannocchie

27 Albero a gomito con le bielle che fanno oscillare i setacci

28 Articolo del Dott. Ing. Giorgio BENVENUTO I fotogrammi della rievocazione della trebbiatura sono desunti da :

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