Burc n. 39 del 1 Aprile 2016 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO

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1 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO DECRETO DIRIGENTE DEL (ASSUNTO IL 16/02/2016 PROT. N. 104) DIPARTIMENTO SETTORE N. X CODICE N. SERVIZIO N. "Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria" N 2006 del 03/03/2016 OGGETTO: Affidamento del servizio di trasporto dei rifiuti organici da raccolta differenziata (cer , , ) prodotti nel territorio della Regione Calabria presso impianti autorizzati extraregionali nel rispetto delle previsioni di cui all art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. Approvazione atti di gara e impegno di spesa. Settore Ragioneria Ai sensi dell art. 44 della L.R n 8 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile e, nel contempo, si attesta che per l'impegno assunto esiste copertura finanziaria. Il Dirigente del Settore: Dott.ssa Rosaria Guzzo Pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n. del Parte

2 IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante "Norme sull'ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale" ed in particolare: l'art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale e l art. 30 che individua compiti e responsabilità del dirigente responsabile di Settore; VISTA la D.G.R. n del recante - "Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l'attuazione delle disposizioni recate dalla L. R. 7/96 e dal D. Lgs 29/93 e ss.mm.ii.; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del "Separazione dell'attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione ; VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000 recante D.P.G.R. n. 354 del 24/06/1999, ad oggetto: separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica ; VISTA la Legge Regionale n 34 del 12/08/2002 recante Riordino delle funzioni amministrative regionali e locali ; VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n 258 del 14 maggio 2007 di modifica della struttura organizzativa della Giunta Regionale; VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n 152 e s.m.i recante norme in materia ambientale; VISTA la D.G.R. n 440 del con la quale sono stati assegnati al Dipartimento Politiche dell Ambiente i dirigenti di settore e i dirigenti di servizio. VISTA la D.G.R.n. 19 del 05/02/2015, modificata dalla D.G.R. n.111 del 17/04/2015, di approvazione della nuova macro struttura della Giunta Regionale; VISTAla D.G.R. n. 24 del 11/02/2015 avente ad oggetto Nomina Dirigenti Generali Reggenti per i Dipartimenti della Giunta Regionale, con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale reggente del Dipartimento Ambiente e Territorio all ing. Domenico Maria Pallaria; VISTA la D.G.R. n 380 dell , con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente del Settore n 2 Protezione dell Ambiente e Qualità della vita del Dipartimento Politiche dell Ambiente all ing. Salvatore Epifanio. VISTO il D.D.G. n 9275 del 29/07/2014, recante Assegnazione Obiettivi Specifici 2014 all ing. Salvatore Epifanio assegnato al Settore n. 2 del Dipartimento Politiche dell Ambiente ; VISTO il Decreto del Dipartimento Politiche dell Ambiente n del 05/09/2014, con il quale è stato conferito l incarico, all ing. Salvatore Epifanio, di direzione del Settore n 2 Protezione dell Ambiente e Qualità della vita ; VISTO il D.D.G. n. 924 del 25/01/2013 di assegnazione all Ing. Antonio Augruso in via provvisoria dell incarico della direzione dell Unità di Progetto Rifiuti appartenente al Settore 2 del Dipartimento Politiche dell Ambiente, successivamente individuato con la D.G.R. n. 142 del 22/04/2013 e confermato in via definitiva con D.D.G. n del 28/06/2013; VISTA la D.G.R. n. 568 del 13/12/2012 ad oggetto Modifica della struttura organizzativa della Giunta regionale con la quale si istituisce ai sensi dell art. 7, comma 4, della legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 e nelle more della conclusione del procedimento di riorganizzazione della struttura organizzativa della Giunta regionale avviato ai sensi della DGR n. 104/2012, l Unità organizzativa di progetto denominata Rifiuti nell ambito del Settore Protezione dell Ambiente e Qualità della Vita del Dipartimento Politiche dell Ambente ; VISTO che con O.P.C.M del 21/10/1997 è stata istituita la struttura Commissariale, quale Immediato intervento per fronteggiare la situazione di emergenza determinatasi nel settore dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani nella regione Calabria ; VISTO l O.P.C.M del 27/10/2011; VISTO l O.P.C.M del 22/03/2012 recante Disposizioni urgenti di protezione civile ; VISTA l Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 57 del 14/03/2013; VISTA l Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 146 del 17/02/2014; VISTA l Ordinanza contingibile e urgente n. 129 del 13/11/2015 recante Disposizioni in ordine alla gestione dei rifiuti solidi urbani della Regione Calabria ;

3 VISTA la L.R. n 18 del 12 aprile 2013, pubblicata sul BURC n. 8 del 16 aprile 2013; VISTA la L.R. n. 38 del avente ad oggetto: Proroga del termine di cui all art. 2-bis della legge regionale 12 aprile 2013, n. 18 (cessazione dello stato di emergenza nel settore dei rifiuti. disciplina transitoria delle competenze regionali e strumenti operativi) ; VISTA la L.R. n 14 del11/08/2014 pubblicata sul BURC n. 36 del 11 agosto 2014; VISTO il D.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.; VISTO il D.P.R. n. 207/2010 e ss.mm.ii.; VISTA la L.R. n. 34 del 2002 e ss.mm.ii. e ritenuta la propria competenza; PREMESSO CHE: - con l O.d.C.P.C. n. 57 del 14/03/2013 veniva sancita la cessazione dello stato di emergenza nel settore dei rifiuti del territorio della Regione Calabria, individuando quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi nel contesto di criticità nel settore dei rifiuti solidi urbani nel territorio della medesima Regione l Assessorato alle Politiche dell Ambiente e, nello specifico, il Dirigente generale del Dipartimento Politiche dell'ambiente veniva designato quale responsabile delle iniziative finalizzate al definitivo subentro della medesima Regione nel coordinamento degli interventi in parola, - il coordinamento delle attività prima afferenti alla gestione commissariale, ora spettante alla Regione, concerne, tra l altro, il conferimento dei rifiuti urbani in adeguati impianti di trattamento/smaltimento; - al momento del subentro di questa Regione nelle competenze già in capo al Commissario Delegato per l emergenza nel settore dei rifiuti urbani in Calabria, la situazione del sistema di trattamento e smaltimento era in grande difficoltà, ai limiti dell emergenza igienico-sanitaria ed ambientale; - tale situazione che permane tuttora si è persino acuita per effetto di criticità incidenti sia sulle capacità di trattamento, con impianti pubblici poco mantenuti in via straordinaria, sia sulla capacità di smaltimento; - si è resa necessaria -per scongiurare il collasso del sistema e, quindi, per fronteggiare il verificarsi di situazioni di eccezionale ed urgente necessità di tutela della salute pubblica e dell'ambiente non potendo.. altrimenti provvedere - l emanazione da parte dei Presidenti della Giunta Regionale pro tempore di Ordinanze contingibili ed urgenti (ex art. 191 del D.Lgv. 152/2006 e ss.mm.ii.), già a decorrere dal mese di maggio 2013, dapprima dell ordinanza n. 41 del ed a seguire di quelle n. 146 del , n. 46 del , n. 115 del , n. 132/2014 del , n. 53 del , n. 105 del , n da ultimo la n. 129 del ; - per fronteggiare tale emergenza, in considerazione del fatto che gli impianti regionali non assicuravano il trattamento ed il recupero della totalità dei rifiuti organici provenienti da raccolta differenziata prodotti in Regione, nell approssimarsi dell estate 2015 e in previsione di un surplus di rifiuti durante il periodo estivo, la Regione Calabria esperiva una procedura negoziata ex art. 57 co.2 lett. C) d.lgs. 163/2006 per l affidamento del servizio di trattamento e recupero dei rifiuti organici da raccolta differenziata (cer , ) prodotti nel territorio della Regione Calabria presso impianti autorizzati extraregionali ; - tuttavia la detta procedura di gara, alla quale erano stati invitati, a seguito di un indagine di mercato, n. 6 operatori economici regolarmente autorizzati ad accettare i rifiuti codici CER di interesse, disponibili ad accettare e recuperare la frazione organica da raccolta differenziata prodotta nella Regione Calabria, per circa t/giorno, per un periodo di circa 3 (tre) mesi, è andata deserta giusta nota a firma del RP ing.michelangelo Anoja; - per quanto sopra, i medesimi operatori economici, tutti ricontattati per le vie brevi, hanno manifestato la propria impossibilità ad accettare e trattare i predetti rifiuti cer , , ; - solo la società Consorzio Stabile Ambiente scarl, con nota n. 307 del , acquisita in pari data al prot. n , ha manifestato la propria disponibilità a ricevere 5000 tonnellate di rifiuti codice cer da conferire entro fine anno, sintetizzando nell offerta le modalità di conferimento, di pagamento e la durata della prestazione; DATO ATTO, che: - la nota carenza a livello nazionale di impianti di trattamento dell umido (compostaggio), ha indotto il legislatore nazionale ad intervenire mediante la legge n. 164/2014, articolo 35, comma 2, secondo cui le Regioni possono autorizzare un incremento fino al 10% della capacità degli impianti

4 di trattamento dei rifiuti organici, al fine di favorire il recupero di tali rifiuti raccolti nel proprio territorio e la produzione di compost di qualità; - le capacità di trattamento pubblica disponibile, al momento, è completamente satura, atteso l aumento quotidiano di richieste di conferimenti da parte dei comuni, che cominciano sempre più numerosi ad attivare la RD; - sono, pertanto, stati ricontattati nuovamente gli operatori economici in grado di svolgere il servizio di cui sopra, che però non hanno dato alcuna disponibilità ad accettare della RD organica; - questo Dipartimento, nell intenzione di non limitare o inibire il circuito virtuoso della raccolta differenziata, al solo fine di facilitare il processo di trattamento degli impianti e ravvisata l estrema urgenza, ha necessità di affidare nel rispetto della normativa vigente- il servizio di trattamento e recupero dei rifiuti organici da raccolta differenziata (cer , , ) prodotti nel territorio della Regione Calabria presso impianti autorizzati extraregionali; - conseguentemente sono stati contattati anche gli operatori economici che nel corso dell estate 2015, a seguito di apposita intesa ex art. 183 del D.lgs. 152/2006 tra la Regione Calabria e la Regione Toscana, sono stati individuati da quest ultima per il conferimento del rifiuto tal quale (CER ); - solo il sistema ATO Rifiuti Toscana Sud con nota n del 20/01/2016- ha dato la propria disponibilità ad accettare i flussi di rifiuti organici da RD proveniente dalla Regione Calabria nell impianto TMB delle Strillaie, situato nel Comune di Grosseto, e nell impianto TMB di San Zeno, situato nel Comune di Arezzo, per un quantitativo pari rispettivamente a 100 t/settimana e a 30 ton/giorno; PRESO ATTO CHE: - la situazione di emergenza descritta permane e, pertanto, occorre conferire i rifiuti provenienti da raccolta differenziata presso gli impianti di cui sopra, situati nella Regione Toscana, almeno sino al 30 aprile, data per la quale dovrebbe essere disponibile l impianto di trattamento della frazione organica di Siderno; - al fine di non interrompere un servizio pubblico essenziale, in data 25/01/2016 sono iniziati i conferimenti dell organico verso l impianto di Strillaie, sito nel Comune di Grosseto; - avuto riguardo all esito della gara per il trasporto svoltasi nella decorsa stagione estiva, nonché all esigenza di procedere, è stata contattata la Società Ecologica sud servizi srl, all epoca affidataria del servizio, che non nota del 21/01/2016 ha manifestato la propria disponibilità ad effettuare il trasporto verso gli impianti individuati in regione Toscana; - detto affidamento, nel rispetto delle previsioni di cui all art. 125 d.lgs. 163/2006, è avvenuto nel limite di euro ,00, nelle more dello svolgimento della necessaria procedura ad evidenza pubblica; RITENUTO CHE - questo Dipartimento ha necessità di indire una procedura di gara ai sensi dell art. 125 D.lgs. 163/2006, avendo stimato il costo del servizio inferiore ad euro ,00, per l individuazione dell operatore economico che dovrà curare il trasporto della frazione umida da raccolta differenziata verso gli impianti del sistema ATO Rifiuti Toscana Sud; VISTO - l art. 125 co. 11 D.lgs. 163/2006, laddove è previsto che per servizi o forniture di importo pari o superiore a a euro e fino alle soglie di cui al comma 9, l affidamento mediante cottimo fiduciario avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante ; RITENUTO, pertanto, necessario indire gara per l affidamento del servizio di trasporto dei rifiuti organici da raccolta differenziata prodotti nel territorio della Regione Calabria presso impianti autorizzati extraregionali, nel rispetto delle previsioni di cui all art. 125 co. 11 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii; TENUTO CONTO che: - ai fini della individuazione dell affidatario, occorre nominare un responsabile del procedimento con le necessarie competenze; - l ing. Vincenzo De Matteis, funzionario in servizio presso questo Dipartimento, possiede la necessaria professionalità per assolvere a quanto in parola, che sarà coadiuvato dal geom. Giuseppe Frisenda; - per l affidamento del servizio è indispensabile avvalersi di ditte specializzate nello specifico

5 settore iscritte all Albo Gestori Ambientali; - il costo previsto per l affidamento del servizio di cui sopra è di euro ,00 secondo il quadro economico di seguito riportato: A) Importo del servizio a base di gara B) Iva al 10% sul servizio = ,00 Imprevisti = , ,00 TOTALE APPALTO = ,00 VISTI gli atti della procedura di gara, appositamente predisposti dall Unità di Progetto rifiuti, di seguito elencati: 1. Lettera di invito comprensiva di modello di dichiarazione di insussistenza di cause di incompatibilità e del possesso della capacità tecnico/professionali ed economiche per lo svolgimento del servizio e di Lettera d offerta (allegato A e B) 3. Schema di contratto; RITENUTO OPPORTUNO, per quanto sopra rappresentato, impegnare la somma occorrente per l affidamento del servizio di cui sopra per un ammontare complessivo di ,00 iva compresa. VISTA la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii.; VISTA la L.R. 13 maggio 1996 n 7 e ss.mm.ii.; VISTO il D.P.G.R. n 354 del 24 giugno 1999; VISTO il D. Lgs. n. 165/2001, così come modificato e integrato dalla legge n. 145/2002; VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n 258 del 14 maggio 2007 di modifica della struttura organizzativa della Giunta Regionale; VISTA la L.R. n 34/2002 e ss.mm.ii., e ritenuta la propria competenza; VISTO il DPR 207/2010 e s.m.i.; ATTESTATA la regolarità amministrativa del presente provvedimento ai sensi dell art. 43 e 45 della L.R. n. 8 del 4 febbraio 2002; ACCERTATA la copertura finanziaria, ai sensi dell art. 4 L.R. 47/2011; RITENUTO necessario procedere all impegno di spesa sul capitolo di bilancio U esercizio finanziario 2016 al fine di garantire la copertura finanziaria dell affidamento del servizio di trasporto dei rifiuti organici da raccolta differenziata (cer , , ) prodotti nel territorio della Regione Calabria presso impianti autorizzati extraregionali nel rispetto delle previsioni di cui all art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.; VISTA la proposta di impegno n. 360 del 09/02/2016, generata telematicamente ed allegata al presente atto; VISTA la Legge regionale n. 31 pubblicata sul Burc n. 95 del 30 Dicembre 2015, avente ad oggetto Legge di Stabilità Regionale 2016 ; VISTA la Legge regionale n. 32 pubblicata sul Burc n. 95 del 30 Dicembre 2015, avente ad oggetto Bilancio di Previsione Finanziario della Regione Calabria per gli anni ; VISTA la D.G.R. n. 575 del 30/12/2015 di approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni (artt. 11 e 39, c.10, d.lgs , n.118); VISTA la nota N /SIAR del del Dipartimento Organizzazione e Personale avente ad oggetto BURC telematico Modalità di invio atti Circolare; VISTO l art. 10 della Legge regionale n. 11/2011; DECRETA Per le motivazioni esposte in premessa, che si intendono riportate in dispositivo: 1) Dare atto che si sono verificate condizioni di applicabilità dell art. 125 co. 11 del D.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. per l affidamento del servizio di trasporto dei rifiuti organici da raccolta differenziata (cer , , ) prodotti nel territorio della Regione Calabria presso impianti autorizzati extraregionali, individuati dall Ato Toscana Sud con nota del 20/01/2016; 2) di approvare gli atti della procedura di gara, appositamente predisposti dall Unità di Progetto rifiuti, di seguito elencati: 1. Lettera di invito comprensiva di modello di dichiarazione di insussistenza di cause di incompatibilità e del possesso della capacità tecnico/professionali ed

6 economiche per lo svolgimento del servizio e di Lettera d offerta (allegato A e B) 3. Schema di contratto; 3) di indire gara ai sensi dell art. 125 co. 11 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. per l individuazione del soggetto affidatario in possesso dei requisiti necessari per l esecuzione del servizio di che trattasi; 4) di nominare responsabile del procedimento l ing. Vincenzo De Matteis, che sarà coadiuvato dal geom. Giuseppe Frisenda; 5) di approvare il quadro economico complessivo dell intervento che prevede una spesa di ,00 (iva inclusa); 6) di demandare l impegno di spesa dell importo complessivo di ,00 sul capitolo di spesa n. U , anno 2016, per la copertura dell affidamento di che trattasi; di demandare al responsabile del procedimento ogni attività conseguente alla piena attuazione del presente provvedimento; 7) di autorizzare il Settore Ragioneria ad impegnare la somma complessiva di ,00 sul capitolo di spesa U , bilancio anno 2016, che presenta la necessaria disponibilità, giusta proposta di impegno di spesa n. 360 del 09/02/2016; 8) di richiedere la pubblicazione del presente provvedimento sul BUR telematico della Regione Calabria. 9) di demandare al Responsabile del Procedimento i consequenziali provvedimenti di competenza; 10) di richiedere la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino telematico della Regione Calabria e sul sito regionale dipartimentale. Il Dirigente dell UOPR Ing. Antonio Augruso Il Dirigente di Settore Ing. Salvatore Epifanio Il Dirigente Generale Ing. Domenico Pallaria