ATTIVITA SVOLTE CON IL PROGETTO

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1 ATTIVITA SVOLTE CON IL PROGETTO PROGETTO SICUREZZA INTEGRATA Corsi di informatica di base per la Terza Età I corsi sono stati realizzati dall Agenzia Formativa CampusLab che, forte della propria esperienza in campo formativo, offre corsi di formazione su misura per la popolazione pensionata, mettendo a disposizione i propri docenti e tutta l attrezzatura necessaria per la realizzazione del corso. CampusLab propone diversi corsi di formazione per introdurre gli anziani ad un nuovo contesto informativo e al mondo di Internet, offrendo loro gli strumenti per usufruire dei vantaggi offerti dalle nuove tecnologie e applicare le conoscenze acquisite alla vita quotidiana. Argomenti affrontati nel corso delle lezioni svolte per il progetto sicurezza integrata : Competenze base per il principiante del computer - 9 ore Imparare con semplicità le tecniche di utilizzo del personal computer Incoraggiare i principianti ad usare il computer con fiducia Apprendere le conoscenze di base Imparare ad usare internet e la posta elettronica L uso di internet per ricercare informazioni - 6 ore Operare sulla rete, ricercando e salvando le informazioni Avere la consapevolezza dei principali problemi associati all utilizzo di Internet Ricercare le informazioni da una vasta gamma di fonti Internet, usando il browser (programma di navigazione in rete) ed i motori di ricerca (tecniche di ricerca su parola chiave) Salvare, stampare e conservare le informazioni in un formato utile L uso dei servizi on-line su internet - 6 ore Navigare attraverso le pagine Web e trarre beneficio dai servizi disponibili in linea Utilizzare i servizi e le risorse on-line I corsi sono stati programmati e realizzati per i Comuni di Cigliano (21 ore), Tronzano Vercellese (21 ore) e Livorno Ferraris (63 ore) Il progetto Un modello innovativo di Sicurezza Integrata: il Vercellese Occidentale è stato finanziato dalla Provincia di Vercelli a valere sul Bando Sicurezza Integrata (Legge Regionale 23/2007, D.C.R. n del 14 ottobre 2008, D.G.R. n del ). Anziani! Ecco alcuni semplici ma utili consigli per non cadere nelle trappole della microcriminalità! Copyright CampusLab. Tutti i diritti riservati / All rights reserved. E' vietata la riproduzione anche parziale. Associazione CampusLab Livorno F Cigliano Tronzano V. S. Germano Olcenengo Bianzè Crova Provincia di Vercelli

2 Le mille facce del truffatore TRUFFE RICORRENTI FINTO DIPENDENTE COMUNALE o FINTO appartenente alle FORZE DI POLIZIA (persone che indossano una divisa) FINTI POMPIERI... FINTO FUNZIONARIO della posta o della banca che chiede di controllare il vostro denaro e poi sostituisce le vostre banconote con quelle false FINTO OPERAIO della società elettrica, del gas, dell acqua, del telefono FINTO FUNZIONARIO di enti previdenziali (INPS, INPDAP) FINTO FATTORINO FATTORINO che, con la scusa di dover consegnare un pacco al vicino di casa al momento assente, vi distrae mentre alcuni suoi complici entrano in casa vostra sottraendo denaro e gioielli FINTI DIPENDENTI DELL ASL che, con la scusa di dover procedere a una disinfestazione, bussano alla vostra porta spiegandovi di dover disinfestare la casa nonché il denaro custodito, denaro che naturalmente viene rubato e sostituito con carta straccia. IL BUON SAMARITANO: venite avvicinati ed accompagnati fin dentro casa con una scusa banale, come ad esempio portare il carico della spesa. Pavia, in manette per aver sottratto 600mila euro a una pensionata di 81 anni Il meccanismo della truffa era piuttosto semplice: uno dei due malviventi si era finto dipendente di una banca, mentre l - altro ha approfittato della fiducia della vittima, riuscendo così a svaligiare il suo conto SOCCORSO PUBBLICO DI EMERGENZA: 113 CARABINIERI: 112 SOCCORSO STRADALE: 116 EMERGENZA SANITARIA: 118 VIGILI DEL FUOCO: 115 GUARDIA DI FINANZA: 117 VIGILI URBANI di Tronzano V. (anche per Bianzè, Livorno F., Olcenengo, San Germano, Crova) (emergenze) VIGILI URBANI Cigliano: (emergenze) Sito Internet: NUMERI UTILI Per i vicini di casa Se nel vostro palazzo abitano anziani soli, scambiate ogni tanto con loro quattro chiacchiere. La vostra cordialità li farà sentire meno soli. Se alla loro porta bussano degli sconosciuti esortateli a contattarvi per chiarire ogni dubbio. La vostra presenza li renderà più sicuri. Segnalate al 113 ogni circostanza anomala o sospetta che coinvolga l anziano vicino di casa. Per i figli, nipoti, parenti stretti Non lasciate soli i vostri anziani. Anche se non abitate con loro, fatevi sentire spesso e interessatevi ai loro problemi quotidiani. Ricordategli sempre di adottare tutte le cautele necessarie nei contatti con gli sconosciuti. Se hanno il minimo dubbio fategli capire che è importante chiedere aiuto a voi, ad un vicino di casa oppure contattare il 113.

3 Su internet... COME DIFENDERSI Restate sempre aggiornati sui problemi e i rischi associati all uso di internet e in particolare: sull affidabilità delle informazioni, sulla sicurezza degli accessi, sui virus, sui messaggi di posta elettronica non richiesti, sulla sicurezza dei dati personali. Se intendete effettuare un acquisto on-line comunicate i dati della vostra carta di credito o bancomat solo se siete sicuri della vostra operazione e del sito all interno del quale intendete portare a termine l acquisto. Piuttosto, utilizzate una carta ricaricabile con credito limitato all acquisto da effettuare. Non comunicate mai i dati della vostra carta di credito o bancomat a fronte di una richiesta via mail, nemmeno se sembra provenire proprio dalle Poste Italiane oppure dalla vostra banca; dietro a questa richiesta potrebbe nascondersi la truffa! Dopo aver inserito i dati richiesti potreste scoprire che il vostro conto è stato prosciugato. Diffidate dagli acquisti on-line apparentemente molto convenienti; verificate sempre l attendibilità del venditore prima di completare l acquisto. Non rispondete a richieste di contrattualizzazione o investimenti che vi vengono proposte via mail. Anche in questo caso potrebbero essere una bufala. Non comunicate i vostri dati personali a meno che, chi ve li chiede, non sia una persona a voi fidata. LO SBADATO: Mentre camminate per strada vi urtano imbrattandovi la giacca con il gelato o altro. Nell atto di ripulirla e distraendovi con mille richieste di scuse, vi rubano con destrezza il portafogli. IL FINTO PARENTE: i truffatori vi telefonano spacciandosi per parenti residenti altrove (nipoti o cugini). Raccontano di trovarsi in una precaria situazione finanziaria, estorcono abilmente dettagli della vostra vita privata che utilizzano poi con scaltrezza per rimuovere eventuali dubbi. Venite convinti a prelevare presso un ufficio postale o un istituto bancario la somma richiesta. L importo prelevato viene poi ritirato da un presunto amico del nipote, essendo quest ultimo impossibilitato a far visita ai "parenti". IL VENDITORE AMBULANTE: Un signore di aspetto rassicurante, con una scusa qualsiasi, vi chiede di acquistare, per poche migliaia di Euro, un anello o delle pietre preziose che hanno un valore molto superiore. Arriva il complice che, spacciandosi per gioielliere, si finge molto interessato a quella offerta. Il venditore ambulante insiste affinché la grande occasione spetti proprio a voi. Purtroppo, spesso riesce a convincervi facendosi pagare diverse migliaia di Euro per bigiotteria di poco valore. Milano: si fingevano nipoti delle vittime, arrestati 2 truffatori di anziani. L anziana è stata contattata telefonicamente, più volte, da una donna, che si è finta sua nipote. E bastata una scusa per chiederle 8mila euro, ma di fronte all impossibilità dell anziana di disporre di quel denaro si sono accordate per un prestito di euro e 2 anelli d oro. Poco dopo alla porta dell anziana si è presentato un uomo di 32 anni, al quale la vittima ha consegnato quanto promesso.

4 Contratti e investimenti truffa TRUFFE RICORRENTI INVESTIMENTO SICURO: L annuncio sul giornale parla di un investimento sicuro per raddoppiare il capitale in un anno. Incontrate un rappresentante molto convincente che vi propone l istallazione e la gestione di distributori automatici o apparecchi da divertimento, nei bar e nei locali pubblici. Per l adesione a questo business è necessario sottoscrivere un contratto annuale e pagare una caparra iniziale di diverse migliaia di Euro. Secondo il contratto, se l affare va male, i soldi vi verranno rimborsati. Purtroppo è tutto congegnato per rendere la vittima inadempiente ed intascare la caparra. PREMIO FASULLO: La vittima riceve una lettera che annuncia la vincita di un premio di Euro da ritirare mediante vaglia postale di 25 Euro per spese amministrative. Naturalmente, non se ne saprà più niente. LAVORO A DOMICILIO: Le offerte arrivano tramite lettere personalizzate. Vi viene richiesto un deposito o una cauzione di circa 50 Euro per svolgere un lavoro da casa (montaggio di collanine o altri prodotti), che poi verrà ritirato da un addetto. Ma a lavoro terminato la società sparirà nel nulla insieme alla vostra cauzione. LA BOLLETTA CIVETTA: Ricevete una bolletta con allegato conto corrente che può arrivare anche a diverse centinaia di Euro, identica o simile al bollettino della tassa sui rifiuti o altro tributo. Purtroppo è soltanto l abbonamento ad una rivista fantasma e una volta pagata non c è più niente da fare. TELEMARKETING: Con una telefonata o mediante pubblicità in televisione vi viene proposto l acquisto di un prodotto innovativo e conveniente. In cambio vi viene chiesto di corrispondere con vaglia postale la somma In banca o in posta... Quando vi recate in banca o in posta fatevi accompagnare da una persona di fiducia e non credete a presunti funzionari che si avvicinano con la scusa di un controllo fuori dall ufficio in cui vi siete recati. Non fate notare quanto avete prelevato e dividete la somma in più tasche, possibilmente interne all abito. Se utilizzate il bancomat evitate di operare se vi sentite osservati. Fate attenzione quando effettuate prelievi e non mettetevi a contare i soldi in strada, non parlate con sconosciuti: se qualcuno vi sta osservando potrebbe approfittarne. Nel portafoglio tenete il minimo indispensabile in quanto a contanti. Tenete separato il bancomat dal codice segreto e annotate il numero verde per bloccare la carta di credito o il bancomat in caso di furto o smarrimento. In generale... Chiamate parenti o vicini per qualsiasi dubbio o timore. In caso di problemi rivolgetevi ai vigili o alle forze dell ordine. Non accettate in pagamento assegni bancari da persone sconosciute. Attenti ai numeri telefonici informativi a pagamento. Se non siete sicuri dell attendibilità del numero, chiedete ad una persona più esperta di voi per verificare i costi. Evitate di tenere le chiavi e i documenti insieme ai soldi. Fate la fotocopia dei documenti e conservatela a casa, per semplificare le procedure per il rilascio dei duplicati in caso di furto o smarrimento.

5 COME DIFENDERSI In automobile... Parcheggiate in aree custodite e ben illuminate, evitando zone isolate. Non lasciate le chiavi inserite per acquistare "al volo" il giornale o le sigarette. Utilizzate antifurti o sistemi di bloccaggio che possano rendere il furto più difficile al ladro. Evitate di lasciare in auto delle monete, il telefonino, gli occhiali o qualsiasi altro oggetto che possa destare interesse. Mentre siete in viaggio, non lasciate le borse in vista o nel sedile posteriore, anche se avete i finestrini chiusi, ma ponetele sotto il vostro sedile o in qualsiasi altro posto difficile da raggiungere. Fate attenzione ai piccoli incidenti: spesso sono provocati volontariamente portando il conducente a scendere dalla macchina per impossessarsene o per avere denaro in cambio di un finto danno. In questo caso invitate con i gesti a proseguire fino a raggiungere un luogo frequentato e chiamate le forze dell ordine per verificare il danno. In autobus... Non portate il denaro in borsetta (al limite in borse a tracolla ben chiuse e ben controllate), ma dividetelo in più tasche interne. State attenti alle persone che vi spingono o vi premono sui mezzi pubblici. relativa al costo del prodotto. A volte si scopre che l oggetto valeva molto o meno o, nel peggiore dei casi, non vi verrà mai corrisposto. MARKETING: vi offrono una tessera gratuita per ottenere sconti in un negozio di prossima apertura in collaborazione con la Camera di Commercio; vi lasciano un campionario che verrà poi ritirato da un collega e vi chiedono una firma per la custodia del campionario. Si scopre poi che per usufruire degli sconti è necessario caricare la tessera di qualche migliaia di euro ed è già pronto un finanziamento! FALSA BENEFICIENZA O EREDITA : Uno sconosciuto vi ferma per strada raccontandovi di dover ritirare l eredità di una persona deceduta. Un passante (il complice) si avvicina e offre il suo aiuto economico in cambio di una piccola percentuale sull eredità. Anche voi, convinti di partecipare alla riscossione dell eredità, prelevate e consegnate ai complici la somma che vi compete per le spese notarili. Mentre vi recate in auto dal notaio, uno dei complici si ricorda che serviranno delle marche da bollo. In prossimità di un tabaccaio vi chiede gentilmente di scendere per andare a comperarle ma, appena fuori dall auto, i truffatori spariscono in un batter d occhio. insieme alla somma prelevata. Avellino: circuisce anziana per 3 milioni di euro, arrestato. Un uomo di 62 anni è stato arrestato dai carabinieri per truffa e appropriazione indebita. Ha approfittato delle precarie condizioni di salute di una 86 enne per farle firmare un testamento ed ereditare così tutti i suoi beni. Nel frattempo aveva anche ottenuto una delega per la gestione del conto corrente sul quale erano depositati 3 milioni di euro. Grazie a questo contratto di gestione patrimoniale il 62 enne aveva aperto una serie di conti correnti bancari per trasferire il denaro dell'ignara benefattrice.

6 COME DIFENDERSI In casa... Prima di aprire la porta controllate sempre chi è attraverso lo spioncino. Se per sbaglio avete fatto entrare uno sconosciuto in casa, invitatelo con voce ferma e decisa ad uscire e se non lo fa telefonate immediatamente alla Polizia Municipale. Attenzione! L abito non fa il monaco! Non aprite la porta di casa a sconosciuti anche se vestono un'uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità. Verificate sempre con una telefonata da quale servizio sono stati mandati e per quali motivi. Se non ricevete rassicurazioni non aprite per nessun motivo. Ricordate che nessun Ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false date erroneamente. Tenete la porta protetta con la catena di sicurezza e prendete l abitudine di aprire l uscio (se proprio dovete) senza togliere la catenella. Le associazioni benefiche non raccolgono fondi porta a porta. Se siete intenzionati a contribuire non date soldi a sconosciuti, ma dopo aver controllato la correttezza dell associazione, fate un versamento in banca o in posta. Attenzione alle ricerche di mercato o alle interviste, soprattutto se in conclusione vi viene richiesta una firma: potrebbe nascondere un contratto-truffa. Anche se uscite per poco tempo, chiudete sempre la porta a chiave e non lasciate le chiavi sotto lo zerbino, sopra lo stipite della porta, in un vaso o infilate sotto il davanzale della finestra. Se volete acquistare dei prodotti da venditori porta a porta, invitate prima anche altre persone ad assistere alla dimostrazione. Diffidate dei facili e immediati guadagni, di catene di S. Antonio, di prodotti miracolosi o di oggetti d arte a prezzi vantaggiosi. In caso di breve assenza da casa, staccate il telefono e lasciate luci, radio o televisione accesi. Se uscite in giardino chiudete sempre la porta alle vostre spalle. Per strada... Se vi fermate con sconosciuti che vi chiamano con una scusa, come la richiesta dell ora, non estraete mai il portafoglio in strada, né per elemosine, né se vi chiedono il cambio di una banconota. Non mettete mai il portafogli nella tasca posteriore dei pantaloni; è consigliabile riporlo nelle tasche interne della giacca. Portate sempre la borsa ben chiusa, possibilmente davanti e con il lato dell apertura verso il corpo. Non portate la borsetta esposta verso il lato della strada, possibilmente camminate nel senso contrario a quello dei veicoli in modo da vedere chi vi viene incontro. Usate preferibilmente borse a tracolla. Se sospettate che qualcuno vi stia seguendo, cambiate strada e se questi continua a seguirvi entrate nel negozio più vicino, chiedete aiuto e chiamate le Forze dell Ordine. Per evitare i borseggi state attenti alle persone che vi spingono o vi premono sui mezzi pubblici o mentre siete in fila davanti a uno sportello o a chi vi urta accidentalmente in strada. I luoghi più a rischio per i borseggi sono quelli più affollati, come i centri commerciali, i mercati e le fiere, i mezzi di trasporto pubblici, le stazioni ferroviarie. Non date mai i vostri dati personali, non firmate nulla e cercate di non farvi abbindolare da immagini e "stregonerie" fasulle.