Natura dei Metalli e delle loro Leghe
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1 Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Insegnamento di Chimica Generale CCS CHI e MAT Natura dei Metalli e delle loro Leghe Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta
2 Proprietà dei Metalli 2 Opachi Lucenti Spesso alti punti di fusione Buoni conduttori di calore Buoni conduttori di elettricità Densi Forti Malleabili Duttili DUREZZA FRAGILITÀ DUTTILITÀ MALLEABILITÀ RES. CORROSIONE Rame Ferro bianco Oro Oro Oro Nichel Ferro grigio Argento Argento Platino Ferro Acciaio Platino Alluminio Argento Magnesio Bismuto Ferro Rame Mercurio Zinco Manganese Nichel Stagno Rame Alluminio Bronzi Rame Piombo Piombo Piombo Alluminio Alluminio Zinco Stagno Stagno Ottone Tungsteno Ferro Nichel Cobalto Acciaio strut. Zinco Ferro Bismuto Zinco Stagno Zinco Monel Piombo Magnesio Stagno Alluminio Rame Ferro *Metalli/leghe elencati in ordine decrescente della proprietà
3 Metalli 3 Metalli leggeri Metalli pesanti Non Metalli Gas inerti IA IIA IIIB IVB VB VIB VIIB VIII IB IIB IIIA IVA VA VIA VIIA VII 1 1,007 H 2 He 3 Li 4 Be Alto fondenti 5 B 6 C 7 N 8 O 9 F 10 Ne 11 Na 12 Mg Fragili Duttili 13 Al 14 Si 15 P 16 S 17 Cl 18 Ar 19 K 20 Ca 21 Sc 22 Ti 23 V 24 Cr 25 Mn 26 Fe 27 Co 28 Ni 29 Cu 30 Zn 31 Ga 32 Ge 33 As 34 Se 35 Br 36 Kr 37 Rb 38 Sr 39 Y 40 Zr Nb Mo 43 Tc 44 Ru 45 Rh 46 Pd 47 Ag 48 Cd 49 In 50 Sn 51 Sb 52 Te 53 I 54 Xe 55 Cs 56 Ba 57 La 72 Hf 73 Ta 74 W 75 Re 76 Os 77 Ir 78 Pt 79 Au 80 Hg 81 Tl 82 Pb 83 Bi 84 Po 85 At 86 Rn 87 Fr 88 Ra 89 Ac Nobili Basso fondenti 58 Ce 59 Pr 60 Nd 61 Pm 62 Sm 63 Eu 64 Gd 65 Tb 66 Dy 67 Ho 68 Er 69 Tm 70 Yb 71 Lu 90 Th 91 Pa 92 U 93 Np 94 Pu 95 Am 96 Cm 97 Bk 98 Cf 99 Es 100 Fm 101 Md 102 No 103 Lw
4 Struttura Atomica Nube di elettroni Gli ioni metallici sono tenuti assieme dalla loro mutua attrazione alla nuvola elettronica. Legame Metallico Eccellente conducibilità elettrica e termica 4 METALLO Soprattutto antileganti Energia Energia Banda Salto di Banda Banda Soprattutto leganti N La sovrapposizione di Orbitali Atomici nel solido forma bande separate da salti Salto di Banda Banda E <<kt ~ ev
5 Struttura Cristallina dei Metalli 5 I metalli esistono in uno dei 14 reticoli cristallini a temperatura ambiente. Esempi: Cubico a corpo-centrato (BCC): per es. Cr Cubico a facce-centrate (FCC): per es. Ag, Au, Pd, Co, Cu, Ni Esagonale a impaccamento compatto (HCP): per es. Ti Li Be cella unitaria Na Mg Al K Ca Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni Cu Zn Ga Ge Rb Sr Y Zr Nb Mo Tc Ru Rh Pd Ag Cd In Sn Cs Ba La Hf Ta W Re Os Ir Pt Au Hg Tl Pb
6 Oro (Au) Reticolo FCC 6
7 Ferro (Fe), Vanadio (V), Cromo (Cr) Reticoli BCC 7
8 Proprietà Fisiche dei Metalli 8 Tutte le proprietà dei metalli derivano dalla struttura cristallina metallica e dai legami metallici. Alta densità l efficiente impaccamento dei centri atomici nel reticolo cristallino Buona conducibilità elettrica e termica la mobilità degli elettroni di valenza nel reticolo cristallino Opacità e lucentezza l abilità degli elettroni di valenza di assorbire e riemettere la luce Punto di fusione le energie dei legami metallici sono soverchiate dal calore applicato
9 Struttura dei Metalli 9 Le proprietà fisiche variano lungo direzioni differenti del cristallo ma non si notano normalmente in pezzi di metallo o altri solidi abbastanza grandi per l uso pratico. La maggior parte dei solidi sono infatti policristallini (essendo costituiti da un grande numero di singoli cristalli, detti grani ). Ciascun grano è orientato più o meno casualmente rispetto a quelli intorno, per cui la variazione nelle proprietà con la direzione del cristallo si media.
10 Formazione dei Grani 10 Da uno stato fuso: La crescita dei grani parte dai nuclei di cristallizzazione, e i cristalli crescono l uno verso l altro. Quando due o più cristalli collidono, la loro crescita si ferma. Alla fine, l intero spazio è riempito da cristalli (F). Ciascun cristallo cresciuto è detto grano. I grani vengono a contatto tra loro ai bordi di grano. Bordo di grano Grano
11 Dimensione del Grano 11 In generale, minore è la dimensione del grano di metallo, migliori sono le sue proprietà fisiche. Controllo della Dimensione del Grano Numero di nuclei di cristallizzazione Più rapidamente si passa dallo stato liquido allo stato solido, più piccoli e più fini saranno i grani. Velocità di cristallizzazione Se i cristalli si formano più velocemente di quanto fanno i nuclei di cristallizzazione, i grani saranno grossi. Un lento raffreddamento forma grossi grani.
12 Forma del Grano 12 La forma dei grani può essere influenzata dalla forma del recipiente in cui il metallo solidifica. Recipiente quadrato
13 Proprietà Meccaniche dei Metalli 13 Anch esse un risultato della struttura cristallina metallica e dei legami metallici. Buona duttilità e malleabilità, rispetto ai materiali polimeri e a quelli ceramici abilità dei centri atomici a scorrere uno sull altro in nuove posizioni all interno dello stesso reticolo cristallino Duttilità = abilità del metallo ad essere ridotto in fili Malleabilità = abilità del metallo ad essere ridotto in strati sottili
14 Imperfezioni del Reticolo Esistono molti tipi di imperfezioni a vari livelli atomici: Difetti Puntiformi Difetti di Linea (Dislocazioni) Bordi di Grano Difetti Macroscopici Impurezza sostituzionale vacanza 14 auto interstiziale Impurezza interstiziale Questi tipi di difetti sono controllati dalla dimensione degli atomi estranei. L introduzione di difetti puntiformi altera le dimensioni del reticolo e varia la composizione del metallo costituente ma non cambia la struttura cristallina complessiva dell atomo costituente.
15 Difetti di Linea (Dislocazioni) 15 Compressione Tensione Dislocazione di linea. L energia elastica attorno alla dislocazione nella forma di tensione e compressione Nella struttura originaria esiste un piano extra o una linea di atomi. Le dislocazioni agiscono come aree di concentrazione di tensioni e permettono ai piani atomici di scivolare l uno sull altro. Essi forniscono ai metalli un meccanismo di deformazione a livelli di tensione assai inferiori a quelli predetti dalla teoria.
16 Movimenti della Dislocazione 16 Piega Illustrazioni schematiche per lo scivolamento di un cristallo a seguito del movimento di una dislocazione (a) e analogia di spostamento della piega di un tappeto (b)
17 Dislocazioni di Taglio/a Vite 17 Sforzo di taglio Dislocazione di taglio Dislocazione a vite Illustrazioni schematiche della creazione di un salto per movimento di dislocazione di taglio (a) o a vite (b)
18 Movimenti della Dislocazione 18 In qualunque modo si impediscono i movimenti delle dislocazioni, il materiale diventa più resistente allo strappo, rendendolo più resistente. La presenza di altri difetti quali i difetti puntiformi e di linea aiuta a immobilizzare il movimento di queste dislocazioni sotto sforzo. Dislocazione a vite
19 Bordi di Grano e Difetti Macroscopici 19 I bordi di grano sono difetti che hanno energia superiore a quella dei grani e sono più attivi verso i reagenti chimici. Aiutano a fermare le dislocazioni. Difetti Macroscopici Buchi, bolle, imperfezioni di superficie, fessure, e impurezze macroscopiche
20 Leghe e Principi di Metallurgia. La metallurgia è lo studio dei metalli e delle leghe.
21 Leghe 21 I metalli puri sono tendenzialmente molli e molti tendono a corrodersi rapidamente. Per ottimizzare le proprietà, la maggior parte dei metalli comunemente usati sono miscele di due o più elementi metallici (metallo + metallo o metallo + nonmetallo). Una miscela solida di un metallo con uno o più altri metalli o con uno o più nonmetalli è detta una LEGA. Caratteristiche di una lega: a) N dei componenti; sistema binario, sistema ternario b) N delle fasi; sistema omogeneo (una-fase), sistema eterogeneo (fasi distinte)
22 Leghe 22 Se due metalli non sono completamente miscibili allo stato liquido, essi non possono formare alcun tipo di lega. Per es.: Rame + Piombo, Zinco + Piombo Se una combinazione di due metalli è completamente miscibile allo stato liquido, i due metalli sono in grado di formare una lega. Quando si raffredda la combinazione, si può avere una delle seguenti tre possibilità: 1) una soluzione solida, 2) formazione di un composto intermetallico, o 3) formazione di un eutettico.
23 Regole di Hume-Rothery per le Leghe I parametri di reticolo dei due metalli devono essere simili. Stesso tipo di reticolo cristallino (FCC,.. ecc.) 2. La dimensione relativa degli atomi non deve superare il 15-20%. (>15% fasi multiple) 3. Grandi differenze nello stato di valenza precludono la solubilità. 4. L affinità chimica degli atomi deve esser simile. Un alto grado di affinità chimica forma un composto intermetallico per solidificazione
24 Curve di Raffreddamento e Diagrammi di Fase
25 Fase e Lega 25 Una fase è uno stato della materia che è «in qualche modo» distinto dalla materia che lo circonda. Sistemi con più di una fase sono eterogenei Esempi: Una miscela di ghiaccio e acqua = 2 fasi Una miscela di CaO(s), CaCO 3 (s) e CO 2 (g) = 3 fasi La distinzione tra leghe a fase singola e multipla è importante per la forza, la corrosione, la biocompatibilità, e le altre proprietà delle leghe.
26 Curve di Raffreddamento: Andamento nel tempo (t) della Temperatura (T) per Sottrazione di Calore 26 Metalli Puri Leghe T 1 6 L L L S Punti di fusione o punto di solidificazione T L L L L S L L S L S L S Solidificazione o intervallo di fusione L S S S S S S S Metallo A e Metallo B t Leghe A + B t
27 Curve di Raffreddamento e Diagramma di Fase % 100% Determinazione di un diagramma di fase per analisi termica. A, Si determinano sperimentalmente le curve di raffreddamento di sei leghe di composizioni varie. B, In aggiunta, si graficano le temperature di fusione e le temperature del liquidus e del solidus in funzione della composizione e si ottiene il diagramma di fase. Fonte: Richman M: An Introduction to the Science of Metals, MA, Blasdell, 1967, p. 213)
28 Diagramma di Fase 28 Le fasi di una famiglia di leghe di composizione metallica generale sono definite dal diagramma (di Fase) Temperatura-Composizione per quella famiglia di leghe. Temperatura ( C) bcc fcc hcp Cu Zinco (% molare) Zn
29 Classificazione di Sistemi di Leghe 1. Soluzioni Solide 2. Composti Intermetallici 3. Leghe Eutettiche
30 Soluzioni Solide 30 Due metalli sono completamente miscibili allo stato liquido, e rimangono completamente dispersi per solidificazione. L S Un sistema ad una sola fase (soluzione solida sostituzionale) Ha sempre un intervallo di possibili composizioni Per es. la fase solida nel sistema rame-oro (Cu-Au) ha un ampio intervallo di composizioni tra 100% Cu e 100% Au T L L L L L S L S L S L S S S S S t
31 Diagramma di Fase di una Soluzione Solida 31 Tutte le composizioni sopra la linea liquidus sono liquide, e quelle sotto la linea solidus sono solide. La miscela solido e liquido esiste nell area tra le due linee. Il solido ha solo una fase. Ogni elemento metallico in una lega è un componente separato. Si tratta di sistemi isomorfi che contengono metalli completamente solubili. Temperatura Metallo A (100%) Lega 1 Lega 2 LIQUIDO SOLIDO composizione % liquidus solidus Diagramma di Lega Binaria Metallo B (100%)
32 Composti Intermetallici 32 La fase relativa ha una composizione chimica fissa o uno stretto intervallo di composizioni. Per es. in una lega amalgama, 73.2% Ag e 26.8% Sn Ag 3 Sn (una fase) Gli atomi di argento e stagno occupano posizioni definite nel reticolo spaziale.
33 Diagramma di Fase di un Composto Intermetallico L + TEMPERATURA ( C) B C + + A L + D + Sn E COMPOSIZIONE (STAGNO, %) Lega Ag 3 Sn, 73.2% Ag e 26.8% Sn
34 Leghe Eutettiche e Relativo Diagramma di Fase 34 I metalli sono solubili allo stato liquido, ma si separano in due fasi allo stato solido. L S 1 + S 2 (= 2 soluzioni solide) L (soluzione -solido + soluzione - solido) La temperatura inferiore a cui ogni composizione di lega è interamente liquida = Temp. Eutettica (779.4 C, E) La temperatura eutettica è inferiore alla temperatura di fusione sia dell Ag che del Cu. Al punto eutettico, non c è intervallo di solidificazione. (~ metallo puro) Alla composizione eutettica (72% Ag + 28% Cu), le due fasi spesso precipitano come strati molto fini di una fase sull altra. TEMPERATURA ( C) A C Sistema argento-rame L+ B E Liquido Composizione Eutettica L+ COMPOSIZIONE (RAME, %) G D
35 Sistema Argento-Rame D 1000 fase ricca Ag 900 A Liquido fase ricca Cu TEMPERATURA ( C) B L+ E + eutettico + L + + eutettico G C COMPOSIZIONE (RAME, %) Composizione Eutettica strati fini di fase su fase
36 36 Esempio Lega Piombo-Stagno Composizione eutettica Alto contenuto in Stagno + eutettico Microstrutture di due leghe piombo-stagno. A. La lega ha la composizione eutettica 62% Sn-38% Pb. La struttura è composta da strati alternati (lamelle) di soluzione solida α (scura) che è ricca in Pb e di soluzione solida β che è ricca in Sn B, La lega ha un alto contenuto di stagno (73% Sn-25% Pb). Le grosse isole sono fase primaria β che solidifica prima. Esse sono circondate dall eutettico che solidifica quando si raggiunge la temperatura eutettica. 560.
37 Microstrutture Eutettiche 37 Esiste un certo numero di differenti morfologie per le due fasi in una lega binaria eutettica. Di primaria importanza è la minimizzazione dell area interfacciale tra le fasi. Direzione di crescita Interfaccia solido-liquido Superfice superiore libera Direzione di crescita Interfaccia solido-liquido Superfice superiore libera Anche la velocità di raffreddamento può avere un effetto importante. A fianco è una illustrazione schematica di varie microstrutture eutettiche: (a) lamellare, (b) a cilindro, (c) globulare, e (d) aciculare (o ad aghi). Direzione di crescita Interfaccia solido-liquido Superfice superiore libera Direzione di crescita Interfaccia solido-liquido Superfice superiore libera
38 Come leggere un semplice diagramma di fase? (1) Composizione di Fasi Liquide e Solide a Varie T (2) Quantità di Fasi Liquide e Solide a Varie T
39 Composizione di Fasi Liquide e Solide a Varie Temperature 39 TEMP. ( C) A Lega (80%A +20%B) x Y liquido + solido Solido Soluz. Liquido 560 D C Soluz B 0% 20% 40% 60% 80% 100% A 100% 80% 60% 40% 20% 0% COMPOSIZIONE Z B Se L ulteriore Quando una lega la raffreddamento temperatura di 80%A e 20%B raggiunge a 680 C è fusa i e forma 560 C, quindi un il raffreddata, solido è di 80%A composizione essa e rimane il liquido liquida 90%A contiene e fino 10%B 40%A; a 760 C, e sotto un liquido a i questo 540 C di punto non il composizione c è solido liquido (97%A, e il 60%A solido 3%B) e è 40%B. inizia 80%A. a precipitare. Composizione delle fasi Liquida e Solida a varie Temperature per il sistema di lega AB Temperatura ( C) 80% A e 20% B Liquido Solido >760 80% A Nessuno % A 97% A % A 90% A % A 80% A <540 Nessuno 80% A
40 Quantità di Fasi Liquide e Solide a Varie Temperature 40 Le quantità relative delle due fasi nella regione liquido-solido si possono determinare a una data temperatura dalla regola della leva inversa. A 560 C per composizione 60% A e 40% B Liquido = XY/XZ Solido = YZ/XZ TEMP. ( C) A x Y Z liquido + solido Solido Soluz. Liquido 560 D C Soluz. 280 B 0 B 0% 20% 40% 60% 80% 100% A 100% 80% 60% 40% 20% 0% COMPOSIZIONE
41 Esempio: Sistema Argento-Palladio Liquido 1400 TEMPERATURA ( C) B * * D 900 Solido COMPOSIZIONE (Palladio, %)
42 Microstruttura di Leghe Microstruttura Cast Microstruttura Wrought Ricristallizzazione e Crescita dei Grani
43 Microstruttura Cast 43 I grani sono comunemente visibili. Dimensione dei grani velocità di raffreddamento (velocità alta grani piccoli) Le leghe a grana fine ( equiassili = uniformi in dimensione e forma) sono generalmente più desiderabili per applicazioni pratiche proprietà più uniformi
44 Microstruttura Battuta 44 Lingotti di Metallo lavorazione caldo/freddo (laminazione, pressatura o trafilatura) producono severe deformazioni meccaniche nel metallo Per es. fili e bande odontoiatriche I grani sono spezzati, rimescolati, e allungati per sviluppare una struttura fibrosa. In generale, le proprietà meccaniche sono superiori a quelle della stessa lega cast.
45 Ricristallizzazione e Crescita dei Grani 45 La ricomparsa dei grani o della struttura cristallina quando scaldati o ricotti (normalmente più ovvia nella massa battuta). Il grado di ricristallizzazione è correlato con: Composizione della lega e trattamento meccanico Temperatura e durata dell operazione di riscaldamento
46 Microstruttura delle Leghe vista gross. microstruttura cristallo 46 A. la microstruttura fibrosa e le righe indicano sforzi residui. B. Riscaldamenti minimi lasciano intatta la struttura fibrosa ma riducono gli sforzi. Il reticolo rimane distorto. C. La ricottura con più calore consente di alleviare la deformazione del reticolo. D e E. l ulteriore riscaldamento causa una perdita della struttura fibrosa e la crescita dei grani, che aumentano di dimensione con l accresciuta fornitura di calore.
47 Proprietà delle Leghe
48 Struttura di Fase vs. Proprietà 48 La robustezza di un materiale che esiste in una struttura bifasica è normalmente superiore a quello di una struttura monofase.
49 Leghe a Soluzione Solida 49 Spesso possiedono maggiore forza e durezza e una duttilità inferiore a quelle dei due metalli puri. Gli atomi leganti sono assorbiti nella dislocazione, così prevenendo il movimento della dislocazione. Possiede intervalli di fusione e fonde sempre sotto il punto di fusione del metallo più alto-fondente. Presentano maggiore resistenza alla corrosione delle leghe multi-fasi, e in certi casi maggiore del metallo puro (per es. Cr + Fe acciaio).
50 Leghe Eutettiche 50 Sono normalmente più dure e forti dei metalli di partenza e sono spesso molto fragili. Posseggono un punto di fusione netto alla composizione eutettica. Spesso hanno bassa resistenza alla corrosione L azione galvanica fra le due fasi ad un livello microscopico può accelerare la corrosione.
51 Composti Intermetallici 51 Sono normalmente molto duri e fragili. Le proprietà raramente assomigliano a quelle dei metalli costituenti. Per es. Ag 2 Hg 3 nell amalgama dentale ha proprietà completamente differenti da quelle dell argento o mercurio puro.
52 Rafforzamento dei Metalli e delle Leghe 52 Principio: l aumentata interazione delle dislocazioni fa aumentare la robustezza dei materiali. (1) Alterazioni della dimensione dei grani Grani piccoli ridotta duttilità ma aumento della robustezza, tenacità e pulibilità. Si può raggiungere mediante: Quenching (veloce raffreddamento) Uso di agenti di nucleazione Uso di raffinatori di grani per es. Ir facilita la nucleazione (senza sacrificare la duttilità) Deformazione plastica (lavorazione a freddo) (2) Lavorazione a freddo Indurimento per lavorazione o per sforzo: la laminazione e la pressatura deformano meccanicamente la lega La forma del grano varia dall equiassali a lungo e stretto. Aumenta durezza e resa sotto sforzo ma anche la reattività chimica Diminuisce la duttilità e la resistenza alla corrosione L effetto dannoso della lavorazione a freddo si può rimuovere con trattamenti termici, ricristallizzazione, e crescita dei grani.
53 Rafforzamento dei Metalli e delle Leghe 53 (3) Ricottura Riscaldando la lega a temperature sufficientemente alte da alterare le dimensioni dei grani (1/3-1/2 della temperatura di fusione) Ricristallizzazione e crescita dei grani I grani si convertono da lunghi e stretti a equiassali (convertono il risultato della lavorazione a freddo) (4) Indurimento soluto L aggiunta di soluto o impurezze atomiche che interagiranno con le dislocazioni.
54 Il Diagramma di Fase Ferro-Carburo di Ferro 54 Ferro bcc a 0 =2.39 Å + Ferro fcc a 0 =3.63 Å 1540 C 0.10% C 0.18% C + L 1401 C 906 C 0.5% C 1492 C Austenite Liquido L + L 1130 C Austenite + Ledebunite + Cementite Fe 3 C + L 2 % C 4.3 % C Fe 3 C + Ledebunite Ferro bcc a 0 =2.86 Å % C Ferrite + Perlite 0.8 % C Perlite Eutettoide 723 C Cementite + Perlite Ledeburite Eutettoide Fe 3 C 6.67% C Cementite Fe 3 C Fe Acciai Ghise % in peso C
55 Rafforzamento dei Metalli e delle Leghe 55 (5) Precipitazione o indurimento con l età Si basa sull abilità di una lega di esser convertita da una singola struttura di fase solida a una che mostra due fasi. Quando scaldate a T < punto di fusione, avviene diffusione degli atomi estranei generando un reticolo molto forte che mostra proprietà meccaniche migliori. Velocità e lunghezza dell invecchiamento (tempo e temperatura) si possono manipolare per creare materiali con la combinazione desiderata di proprietà. Le interazioni tra dislocazioni e precipitati producono maggiore resistenza e durezza ma duttilità moderata. Temperatura Metallo C (100%) Liquido + Solido Struttura Bi-fasica composizione % liquidus solidus Metallo D (100%)
56 Diagramma di Fase di una Lega con Solubilità Incompleta 56 Tutte le composizioni di leghe all interno della regione tratteggiata corrispondono a due fasi. Gli atomi in questa regione non sono totalmente solubili tra loro provocando la precipitazione delle due fasi. Fase ricca in C e fase ricca in D Tutte le composizioni di leghe fuori da questa regione sono solubili tra loro e perciò formano soluzioni solide. Temperatura Metallo C (100%) Liquido + Solido Struttura Bi-fasica composizione % liquidus solidus Metallo D (100%)
57 Leghe Peritettiche 57 Si hanno per una particolare composizione e temperatura L + Esempio: Sistema a lega Platino-Argento
Metalli e delle loro Leghe (cap. 12)
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