COLLINE VILLANESI UN SISTEMA PARCO AFFACCIATO SUL MARE. 18 settembre 2004 associazione culturale 1
|
|
|
- Bernadetta Scotti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COLLINE VILLANESI UN SISTEMA PARCO AFFACCIATO SUL MARE 18 settembre 2004 associazione culturale 1
2 18 settembre 2004 associazione culturale 2
3 Introduzione Dr Maria Rosaria Sisto- Presidente dell Associazione L Associazione Il Progetto 18 settembre 2004 associazione culturale 3
4 Le franche villanesi hi siamo : la nascita la denominazione le motivazioni gli obiettivi lo statuto la durata la struttura il logo 18 settembre 2004 associazione culturale 4
5 18 settembre 2004 associazione culturale 5
6 18 settembre 2004 associazione culturale 6
7 18 settembre 2004 associazione culturale 7
8 le franche villanesi I PROGETTI PROGETTO PRIMARIO : Francavilla città amica dei bambini riguarda tutto il contesto urbano da riorientare sui bambini e sulle fasce deboli della popolazione PROGETTO ATTUALE : riguarda i nostri luoghi di vita da cui si è mosso l interesse dell Associazione con i risultati che oggi illustreremo. Può essere riproducibile in contesti urbani simili al nostro. 18 settembre 2004 associazione culturale 8
9 Le ricerche La storia delle Colline Villanesi : preistoria la domus romana i bizantini dal 1700 a oggi La popolazione : distribuzione la memoria storica recente L ambiente : il polmone verde di Francavilla la chiesetta di Madonna delle Grazie il parco, gli impianti sportivi,il fosso pizzo 18 settembre 2004 associazione culturale 9
10 18 settembre 2004 associazione culturale 10
11 Le ricerche L urbanistica della vecchia Francavilla Soluzioni urbanistiche di città costiere simili : l esempio di Pineto 18 settembre 2004 associazione culturale 11
12 18 settembre 2004 associazione culturale 12
13 18 settembre 2004 associazione culturale 13
14 Le ricerche Il nuovo statuto della Regione Abruzzo La legislazione sull infanzia e le città sostenibili I fondi europei I parchi culturali 18 settembre 2004 associazione culturale 14
15 18 settembre 2004 associazione culturale 15
16 18 settembre 2004 associazione culturale 16
17 18 settembre 2004 associazione culturale 17
18 UNO SGUARDO AL TERRITORIO FOTOGRAFIE 18 settembre 2004 associazione culturale 18
19 18 settembre 2004 associazione culturale 19
20 18 settembre 2004 associazione culturale 20
21 18 settembre 2004 associazione culturale 21
22 18 settembre 2004 associazione culturale 22
23 18 settembre 2004 associazione culturale 23
24 18 settembre 2004 associazione culturale 24
25 18 settembre 2004 associazione culturale 25
26 18 settembre 2004 associazione culturale 26
27 18 settembre 2004 associazione culturale 27
28 18 settembre 2004 associazione culturale 28
29 18 settembre 2004 associazione culturale 29
30 18 settembre 2004 associazione culturale 30
31 18 settembre 2004 associazione culturale 31
32 18 settembre 2004 associazione culturale 32
33 18 settembre 2004 associazione culturale 33
34 Perché un progetto urbanistico Attraverso interventi concreti come strade pedonali, marciapiedi, attraversamenti di strade trafficate, punti di aggregazione,centri di arte, cultura e religiosità crediamo si possa ridare SICUREZZA SERENITA BELLEZZA del vivere quotidiano alle nuove generazioni e quindi a tutta la popolazione 18 settembre 2004 associazione culturale 34
35 Perché l urgenza Prevenzione incidenti Prevenzione devianze Prevenzione di errati stili di vita con ricaduta positiva sulla salute delle future generazioni Ridurre la sedentarietà forzata della popolazione del territorio costretta all uso continuo dell automobile o di altri mezzi di trasporto propri, essendo peraltro inadeguato il trasporto pubblico Ridurre il disagio degli anziani Ridurre l inquinamento ambientale 18 settembre 2004 associazione culturale 35
36 Perché un sistema parco Considerare nell insieme colline e relativa fascia costiera Gli interventi devono ridare continuità al territorio Integrazione e razionalizzazione degli interventi Il bambino e le fasce deboli della popolazione devono essere al centro del sistema 18 settembre 2004 associazione culturale 36
37 SCHEDA PROGETTO ARCH. FRANCESCA AGUSTO 18 settembre 2004 associazione culturale 37
38 COLLINE VILLANESI : UN SISTEMA PARCO AFFACCIATO SUL MARE Intervento di valorizzazione, tutela, recupero e risanamento del patrimonio storico ambientale e della residenzialità proponente: Associazione Le Franche Villanesi Francavilla al mare 18 settembre 2004 associazione culturale 38
39 COLLINE VILLANESI : UN SISTEMA PARCO AFFACCIATO SUL MARE COSTESTO TERRITORIALE:VINCOLI ED OPPORTUNITA Ambito di intervento:quartiere Villanesi (da Contrada Alento al fosso Acquatorbida) POTENZIALITA ATTRATTIVE (Sistema integrato) -paesaggio agricolo degradante verso il mare con popolazione sparsa e presenza di piccoli agglomerati abitativi; -presenza sparsa di preziose aree verdi che creano un continuum tra il verde privato ed il verde pubblico; -Presenza di un asse naturale di collegamento percettivo tra mare e collina per la coesistenza -di un area verde di pregevole valore ambientale parzialmente già attrezzata a parco -di un patrimonio storico artistico (chiesa Madonna delle Grazie ed insediamento umano di epoca romana e bizantina, sito preistorico ) -residenzialità permanente in forte crescita. 18 settembre 2004 associazione culturale 39
40 COLLINE VILLANESI : UN SISTEMA PARCO AFFACCIATO SUL MARE COSTESTO TERRITORIALE:VINCOLI ED OPPORTUNITA Ambito di intervento:quartiere Villanesi (da Contrada Alento al fosso Acquatorbida) CRITICITA - Inadeguatezza del servizio pubblico di trasporto (discontinuità e insufficienza fascia oraria); - pericolosità ed inadeguatezza della viabilità (traffico di attraversamento del crinale e sensi di marcia non funzionali); - mancanza di spazi dedicati ai pedoni (inesistenza di marciapiedi e di fasce di rispetto); - segregazione della residenzialità a causa della separazione dalla fascia costiera commerciale e turistica e stato di abbandono e di derado 18 settembre 2004 associazione culturale 40
41 COLLINE VILLANESI : UN SISTEMA PARCO AFFACCIATO SUL MARE IDEE FORZA (integrazione tra tutela, fruizione e sviluppo) COLLEGAMENTO ASSE COLLINA-MARE ( ripristino condizioni di fruibilità delle due parti di città costa e collina )attraverso un sistema interconnesso di percorsi tali da garantire le reciproche relazioni VALORIZZAZIONE e TUTELA del paesaggio in tutti gli aspetti in cui si rende leggibile (ambiente,natura agricoltura) RIVITALIZZAZIONE DELLA RESIDENZIALITA (spazi collettivi di tipo aggregativo, arredo urbano, illuminazione, razionalizzazione flussi veicolari ) SVILUPPO DI POLARITA TURISTICO- CULTURALI (ludoteca, circoli culturali, teatro verde,centro espositivo, area archeologica) STIMOLARE L APPARTENENZA ALLA CITTA anche nell ottica della prevenzione della devianza dei giovani e degli incidenti stradali 18 settembre 2004 associazione culturale 41
42 COLLINE VILLANESI : UN SISTEMA PARCO AFFACCIATO SUL MARE AZIONI PRIORITARIE a )In campo ambientale e urbanistico.. Dare accesso al parco Villanesi dalla Nazionale Adriatica e collegarlo a piazza S.Alfonso con un sopra /sotto passo per realizzare il necessario collegamento pedonale e l asse turistico ricreativo per i residenti e i turisti. Ripristinare i vecchi percorsi pedonali nel tratto tra Fosso Pretaro e il fiume Alento, con particolare attenzione al sito del Parco, articolando il camminamento sul pendio in sentieri, scalette, terrazzamenti e piazzuole panoramiche. Ridisegnare la viabilità pedonale ed automobilistica ponendo particolare attenzione ai marciapiedi e alle fasce di rispetto 18 settembre 2004 associazione culturale 42.
43 COLLINE VILLANESI : UN SISTEMA PARCO AFFACCIATO SUL MARE AZIONI PRIORITARIE b) In campo culturale ed artistico Ristrutturare la Chiesa settecentesca della Madonna delle Grazie di proprietà del Comune, con ripristino del culto religioso Restaurare i ruderi circostanti il Parco, oggi pericolanti, di proprietà privata Riportare alla luce i rinvenimenti di particolare pregio storico Attrezzare il Parco per lo sport,il tempo libero ed eventi culturali ed artistici incoraggiando il cittadino alla partecipazione sociale Promuovere e stimolare l interesse scientifico per il ritrovamento nell area di ossa di mammuth attribuibili al periodo pleistocenico dell era neozoica 18 settembre 2004 associazione culturale 43
44 COLLINE VILLANESI : UN SISTEMA PARCO AFFACCIATO SUL MARE MODALITA OPERATIVE (azioni sinergiche) Partecipazione di base dei cittadini attraverso apposita campagna di informazione e sensibilizzazione e istituzione di un Comitato di attuazione con funzione di vigilanza attiva da parte dell Associazione Realizzazione dell intervento da parte degli Enti pubblici che si faranno carico di reperire le risorse necessarie sulla base delle fonti finanziarie disponibili Compatecipazione alla realizzazione dell opera da parte dei soggetti privati in linea con gli istituti consentiti dalla normativa regionale e nazionale vigente (perequazione di interessi, gestione pubblico- privato, progetti per l occupazione giovanile ecc.) 18 settembre 2004 associazione culturale 44
45 PROGETTO GRAFICO ARCH EUGENIO DE MEDIO 18 settembre 2004 associazione culturale 45
46 18 settembre 2004 associazione culturale 46
47 18 settembre 2004 associazione culturale 47
48 18 settembre 2004 associazione culturale 48
49 18 settembre 2004 associazione culturale 49
50 18 settembre 2004 associazione culturale 50
51 18 settembre 2004 associazione culturale 51
52 18 settembre 2004 associazione culturale 52
53 18 settembre 2004 associazione culturale 53
54 18 settembre 2004 associazione culturale 54
55 18 settembre 2004 associazione culturale 55
56 18 settembre 2004 associazione culturale 56
57 18 settembre 2004 associazione culturale 57
58 18 settembre 2004 associazione culturale 58
59 18 settembre 2004 associazione culturale 59
60 18 settembre 2004 associazione culturale 60
61 Interventi Dr. Elio Torlontano Console per l Abruzzo del Touring Club Italiano Prof. Iris Flacco Coordinatrice fondi europei per ambiente ed energia 18 settembre 2004 associazione culturale 61
62 CONCLUSIONI RINGRAZIAMENTI 18 settembre 2004 associazione culturale 62
63 18 settembre 2004 associazione culturale 63
Città di Battipaglia
Città di Battipaglia PO FESR Campania 2014/2020 - Asse X: Sviluppo Urbano Piano Integrato Città Sostenibile (P.I.C.S.) Scheda questionario per la redazione del Documento di Orientamento Strategico (D.O.S.)
Città di Appiano Gentile PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
1.A DATI STATISTICI - CITTADINI Città di Appiano Gentile PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Questionario (compilare e restituire entro il 30-10-2009) Sesso MASCHIO Età meno di 18 anni tra i 18 e i 35 anni
Comune di Parma PER UNA CITTÀ PIÙ SICURA E PIÙ VIVIBILE
PER UNA CITTÀ PIÙ SICURA E PIÙ VIVIBILE CHE COS È LA ZONA 30 Il progetto Lubiana zona 30 è un passo importante verso una città più sicura e più vivibile. Favorire una mobilità dolce, realizzare spazi nuovi
Ufficio Controllo di Gestione
1 2 Albero della performance Cod. Linea strategica Cod. obiettivi strategici obiettivi operativi 1 Democrazia Partecipata 2 Semplificazione e innovazione amministrativa 1.1 Istituzione Organismi Consultivi
La pianificazione territoriale ed i suoi effetti sui modi di vivere
Convegno Incidenti stradali in Emilia-Romagna Bologna, 9 Luglio 2010 La pianificazione territoriale ed i suoi effetti sui modi di vivere ing. Giulia Angelelli Direzione Generale Programmazione territoriale
UR B A N I S T I C O
C O M U N E D I S A N T A N G E L O A C U P O L O P R O V I N C I A D I B E N E V E N T O PI A N O UR B A N I S T I C O CO M U N A L E V A L U T A Z I O N E A M B I E N T A L E S T R A T E G I C A Q U
Tipo ET3b Strada extraurbana locale di collina
Schede dei tipi di percorso Percorso ET3b Foglio 1 di 11 DEFINIZIONE DEL TIPO DESCRIZIONE SINTETICA Ambito: Sistema funzionale: Extraurbano Sistema insediativo diffuso Percorso su Strada extraurbana di
COMUNE DI MONTECORICE
Questionario n. 1 Famiglie e Cittadini 1 COMUNE DI MONTECORICE PIANO URBANISTICO COMUNALE CONSULTAZIONI PER LA DEFINIZIONE CONDIVISA DEGLI OBIETTIVI E DELLE SCELTE STRATEGICHE DELLA PIANIFICAZIONE PER
ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE DI GENOVA
ASSE 3 - SVILUPPO URBANO COMUNE DI GENOVA Progetto Integrato PRA MARINA PERCORSI DEFINITI DAL VERDE SEQUENZA GIOCHI D ACQUA E RIQUALIFICAZIONE DEL PARCO DI PONENTE NUOVO SPAZIO PER RIVITALIZZAZIONE COMMERCIALE
32 VALLE ALCANTARA PIT N TITOLO DEL PIT PROVINCIA IDEA FORZA. Caratteristiche. Obiettivi Recuperare e riqualificare il patrimonio ambientale
PIT N TITOLO DEL PIT PROVINCIA 32 VALLE ALCANTARA ME IDEA FORZA Caratteristiche L idea forza è incentrata sulla valorizzazione, riqualificazione e fruizione del territorio della valle Alcantara e mira
ALLEGATO C2-3 - SETTORE LAVORI PUBBLICI PROGRAMMA 1 SVILUPPO DEL TERRITORIO
ALLEGATO C2-3 - SETTORE PROGRAMMA 1 SVILUPPO DEL TERRITORIO Progetto 1 - Edilizia scolastica Progetto 2 - Edilizia sportiva Progetto 3 - Parco urbano Progetto 4 - Recupero e valorizzazione Centro storico
ASSESSORATO ALL URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA
ASSESSORATO ALL URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA E AMBIENTALE DELL ASSE STRADALE (VIA SERENI-PORTICCIOLO TURISTICO) SITO AL LIDO DI CAMPOMARINO - LINEE
Gruppo Civico per Torregrotta -Democrazia Partecipata- Analisi risultato dell indagine conoscitiva sui servizi e gestione del territorio a Torregrotta
In collaborazione con: Analisi risultato dell indagine conoscitiva sui servizi e gestione del territorio a Torregrotta Associazione Gruppo Civico per Torregrotta -Democrazia Partecipata- Associazione Umanesimo
Candidato Sindaco GIUSEPPE PETRELLA
ELEZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sant Angelo a Cupolo 5 giugno 2016 PROGRAMMA ELETTORALE Candidato Sindaco GIUSEPPE PETRELLA LiberaMente per Sant Angelo a Cupolo 1)COMUNICAZIONE,AZIONE E TRASPARENZA DELLA
INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DEL PAESAGGIO E DELLA SOSTENIBILITÀ DEL TURISMO. IL CASO DI PIOMBINO. Dott.
INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DEL PAESAGGIO E DELLA SOSTENIBILITÀ DEL TURISMO. IL CASO DI PIOMBINO. Dott.ssa Doriana Bruni temi paesaggio turismo sostenibile indicatori per la valutazione
D.U.P 2018/2020. Documento Unico di Programmazione. Linee Programmatiche 2018/2020
D.U.P 2018/2020 Documento Unico di Programmazione Linee Programmatiche 2018/2020 INDIRIZZI STRATEGICI GOVERNANCE: Albareto con te SVILUPPO: Albareto vede al futuro (URBAN ACT) WELFARE: Albareto è vita
QUESTIONARIO E PROPOSTE Per la condivisione degli obiettivi strategici del Piano Urbanistico Comunale (PUC) - disposizioni strutturali
PIANO URBANISTICO COMUNALE (PUC) DISPOSIZIONI STRUTTURALI - FASE PRELIMINARE CONSULTAZIONI EX ART. 7 DEL REGOLAMENTO ATTUATIVO N. 05/2011 E L.R. 16/04 E S.M.I. Al Responsabile del Settore Tecnico del Comune
DUEMILA INTERVENTI, UN AGENDA.
DUEMILA INTERVENTI, UN AGENDA. I NUMERI DEL BANDO PERIFERIE 120 PROGETTI 22.913.218 cittadini residenti nei Comuni coinvolti 445 Comuni interessati di cui 348 nelle 13 Città Metropolitane Di questi ultimi,
IMPIANTO MINI-IDRO A CAMAIONI
IMPIANTO MINI-IDRO A CAMAIONI IMPIANTO MINI-IDRO di CAMAIONI En. Producibile 9050 MWh/a Potenza Nominale 1,25 MW Ore eq. 7240,0 h Incentivo 0,069 /kwh Incentivo totale 624450 /anno Vendita energia prodotta
A.4. Strade orientate al traffico e strade orientate all insediamento
.4 Strade orientate al traffico e strade orientate all insediamento i sensi della norma VSS 640 040b, le strade possono essere raggruppate in due tipologie distinte: strade orientate al traffico strade
Lo sviluppo sostenibile visto dalle Periferie.
Lo sviluppo sostenibile visto dalle Periferie. Paolo Testa Icity Lab - Base Milano 24 ottobre 2017 120 PROGETTI 445 Comuni interessati di cui 348 nelle 13 Città Metropolitane Di questi ultimi, 247 non
2 Laboratorio Montespertoli 8 aprile 2013 COMUNE DI MONTESPERTOLI
2 Laboratorio Montespertoli 8 aprile 2013 COMUNE DI MONTESPERTOLI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA LaRIST Laboratorio per la Rappresentazione Identitaria e Statutaria del
Il PTCP della Provincia di Rimini
Il PTCP della Provincia di Rimini Uno strumento strategico per la sostenibilità ambientale, economica e sociale 1 Il PTCP è uno strumento strategico Fa i conti con la Globalizzazione Sostenibilità ambientale,
ROSOLINA 2030 UN PIANO STRATEGICO DI SVILUPPO DEL TURISMO SOSTENIBILE ATTRAVERSO LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DEI SISTEMI AMBIENTALI LOCALI
ROSOLINA 2030 UN PIANO STRATEGICO DI SVILUPPO DEL TURISMO SOSTENIBILE ATTRAVERSO LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DEI SISTEMI AMBIENTALI LOCALI Responsabile scientifico: prof. Francesco Musco Coordinamento:
P.U.C. PIANO PRELIMINARE L.R.n 16/ Regolamento n 5/ Quaderno n 1. Elaborato n.
P.U.C. PIANO PRELIMINARE L.R.n 16/2004 - Regolamento n 5/2000 - Quaderno n 1 Elaborato n. QUESTIONARIO PER LA CONSULTAZIONE DELLE ORGANIZZAZIONI SOCIALI, CULTURALI, ECONOMICO PROFESSIONALI, SINDACALI,
LA PARTECIPAZIONE PER IL REGOLAMENTO URBANISTICO DEL COMUNE DI PIOMBINO RIVELLINO 20 LUGLIO 2011
LA PARTECIPAZIONE PER IL REGOLAMENTO URBANISTICO DEL COMUNE DI PIOMBINO RIVELLINO 20 LUGLIO 2011 LE ATTIVITA PREPARATORIE Incontri con gli uffici tecnici Incontro con i quartieri PARTECIPATIVE Postazione
Piano della città pubblica
La Legge Regionale n 12/2005 Legge per il governo del territorio. I temi e le esperienze Politecnico di Milano Polo Regionale di Mantova Aula Magna - Via Scarsellini, 15 Mantova 30 novembre 2006 Studi
IMMAGINARE, DISEGNARE, GOVERNARE
IMMAGINARE, DISEGNARE, GOVERNARE 7 Novembre 2017 Variante Generale al Piano di Governo del Territorio [1] VARIANTE GENERALE DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Il Percorso Immaginare Disegnare Tavoli di
Quartiere Lubiana. Progetto di Isola Ambientale. Comitato Marzabotto, Gibertini, Hiroshima
Quartiere Lubiana Progetto di Isola Ambientale Comitato Marzabotto, Gibertini, Hiroshima Contenuti cos è un isola ambientale perché le isole ambientali come si realizza un isola ambientale esempi di buone
Sintesi degli incontri di ascolto di. Zona 5. Le esigenze prioritarie emerse nei quartieri di Zona 5 più prossimi al
Sintesi degli incontri di ascolto di Zona 5 Porta Vigentina, San Gottardo, Bocconi Le esigenze prioritarie emerse nei quartieri di Zona 5 più prossimi al centro riguardano interventi puntuali di arredo
linee guida per la redazione del piano di governo del territorio
linee guida per la redazione del piano di governo del territorio allegato A delibera C.C. n. 35 del 24/11/2008 24 novembre 2008 ORSENIGO paese più aperto e accessibile più sicuro e solidale più bello e
Promozione del turismo ecologico e naturalistico
Attività di Ricerca a cura dell A.P.S. Celebrità nel Salento Promozione del turismo ecologico e naturalistico il valore del turismo e dell accoglienza L ascolto del territorio sulla cultura dell accoglienza
ParteciPATe per determinare il Futuro di Ponte San Nicolò
1.1 CON QUALE IMMAGINE RAPPRESENTEREBBE IL TERRITORIO IN CUI VIVE? zona di transito, un paese dormitorio 15% altro 4% paese agricolo 8% un paese con ambiti di valore paesaggistico, architettonico e storico
PIANO OPERATIVO COMUNALE
verso il nuovo PIANO OPERATIVO COMUNALE (nuova denominazione del REGOLAMENTO URBANISTICO ai sensi della LR 65/14) COSA E IL PIANO OPERATIVO? Strumento che definisce la programmazione e il coordinamento
LUOGHI COMUNI. Descrizione
11 LUOGHI COMUNI Descrizione Obiettivi Dove Si vuole sistemare e abbellire il parco della scuola Colombo. Si creerà un collegamento visivo con installazioni artistiche in 2 zone del quartiere per comunicare
Per valorizzare Pino TURISMO COMMERCIO - AGRICOLTURA. cosa abbiamo fatto e cosa faremo
Per valorizzare Pino TURISMO COMMERCIO - AGRICOLTURA e cosa faremo Valle Ceppi FOTO DI PAESAGGI DI VALLE CEPPI (più slide) 2 Cosa abbiamo fatto Attenzione ai servizi alle persone ma anche grande attenzione
_il Piano Strategico di Fabriano. 1
_il Piano Strategico di Fabriano 1 terzo forum pubblico F a b r i a n o 18_novembre_2006 Contenuti _il metodo _la sintesi dei risultati: il quadro sinottico _le 10 Vocazioni _le 10 Linee Strategiche _Azioni,
LA DOMUS DEI MOSAICI. Budget indicativo Proponente Associazione Archeologica Veicetia Motivazione Intervento in ambito privato.
LA DOMUS DEI MOSAICI Descrizione Valorizzazione e fruizione di un sito archeologico sconosciuto ed importante della Vicenza romana, una domus signorile del I sec. d.c. situata sotto il piano pavimentale
Inaugurazione «Ertona» La passeggiata per Bonistallo Recupero paesaggistico dei percorsi pedonali del Barco Reale
Inaugurazione «Ertona» La passeggiata per Bonistallo Recupero paesaggistico dei percorsi pedonali del Barco Reale Poggio a Caiano Domenica 15/06/2014 ore 10,30 Il recupero dell Ertona Il posizionamento
4 aprile 2018, ore Sala del Consiglio, Palazzo di Città Incontro con Associazioni e Imprenditori
4 aprile 2018, ore 18.00 Sala del Consiglio, Palazzo di Città Incontro con Associazioni e Imprenditori LE STRATEGIE DELLA RIQUALIFICAZIONE URBANA Il Preliminare di Piano individua alcuni obiettivi strategici
Sintesi degli incontri di ascolto di. Zona 9. danni più gravi sono dovuti alle frequenti esondazioni del
Sintesi degli incontri di ascolto di Zona 9 Una serie di esigenze ricorrono in tutti i quartieri della Zona 9: - risolvere i problemi di manutenzione delle strade (alcuni dei danni più gravi sono dovuti
Settore Mobilità Sostenibile. Verso la nuova zona 30 di via Speranza e dintorni
Verso la nuova zona 30 di via Speranza e dintorni Settore Mobilità Sostenibile Ambito di riferimento Inquadramento Inquadramento - sensi di circolazione Obiettivi Accompagnare, con interventi sulla viabilità,
Tipo ET3a Strada extraurbana locale di pianura
Schede dei tipi di percorso Percorso ET3a Foglio 1 di 11 DEFINIZIONE DEL TIPO DESCRIZIONE SINTETICA Ambito: Sistema funzionale: Extraurbano Sistema insediativo diffuso (comunale, locale) Percorso su strada
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2016 RIANO, 5 GIUGNO
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2016 RIANO, 5 GIUGNO PROGRAMMA ELETTORALE LISTA Riano ci piace CANDIDATO SINDACO MARINELLA RICCERI IL COMUNE PER I CITTADINI: COMUNICAZIONE, EFFICIENZA E TRASPARENZA Prosecuzione
La proposta è così formulata:
PROPOSTA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PERCORSO CICLABILE DALLA STAZIONE DI CORRIDONIA ALLA ABBAZIA DI SANTA MARIA A PIÈ DI CHIENTI La presente proposta è stata formulata da associazioni e cittadini che utilizzano
PROGETTO EDEN 3 DESTINAZIONI EUROPEE DI ECCELLENZA TURISMO E AREE PROTETTE SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA SOGGETTO PROPONENTE
PROGETTO EDEN 3 DESTINAZIONI EUROPEE DI ECCELLENZA TURISMO E AREE PROTETTE SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA SOGGETTO PROPONENTE.......... CONTATTO: TEL. FAX MAIL:.. SITO INTERNET. La destinazione
CITTADINANZA ATTIVA. Pianificazione Consapevole e Condivisa CONSULTAZIONE PUBBLICA
COMUNE DI NOVOLI ASSESSORATO ALL URBANISTICA UFFICIO DEL PIANO Coord.Resp. Arch. Giuseppe Chiriatti PIANO URBANISTICO GENERALE URBANISTICA PARTECIPATA Per uno sviluppo condiviso del nostro Territorio A
Incontro GIAROL GRANDE
AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione Incontro GIAROL GRANDE Discussione delle proposte per valorizzare l area Parco Adige Sud http://prevenzione.ulss20.verona.it/giarol.html 14 giugno
IL PIANO URBANISTICO COMUNALE Incontro pubblico di confronto per la definizione dei nuovi obiettivi urbanistici e ambientali
IL PIANO URBANISTICO COMUNALE Incontro pubblico di confronto per la definizione dei nuovi obiettivi urbanistici e ambientali Sanremo, Palafiori 2 Marzo 2011 PROPOSTE DI OBIETTIVI Relatore : Arch. Marco
RECUPERO URBANO E ATTRATTIVITA TERRITORIALE
RECUPERO URBANO E ATTRATTIVITA TERRITORIALE Building Healthy Communities Costruzione Comunità Salutari Sala Conferenze Ex Conservatorio S. Anna Lecce, 22 febbraio 2011 Criticità di contesto Il P.O. F.E.S.R.
1. Gli elementi della Variante 04: elenco e descrizione
1. Gli elementi della Variante 04: elenco e descrizione In questo allegato strutturato secondo una tabella riassuntiva, saranno elencati ed esplicati tutti gli elementi che costituiscono la variante del
ASE.1.1 ANALISI SWOT. Piano di Assetto Naturalistico della Riserva Guidata "Borsacchio" Comune di Giulianova. Regione Abruzzo
Regione Abruzzo Comune di Roseto degli Abruzzi Comune di Giulianova Piano di Assetto Naturalistico della Riserva Guidata "Borsacchio" ASE.1.1 ANALISI SWOT Maggio 2008 Analisi SWOT L analisi delle variabili
LA CRESCITA SOSTENIBILE DEI TERRITORI.
LA CRESCITA SOSTENIBILE DEI TERRITORI. Alessandra Bonfanti Legambiente, Responsabile Piccoli comuni e mobilità dolce La legge per i piccoli comuni e la crescita sostenibile dei territori L ITALIA DEI PICCOLI
DUEMILA INTERVENTI, UN AGENDA.
DUEMILA INTERVENTI, UN AGENDA. I NUMERI DEL BANDO PERIFERIE 120 PROGETTI 22.913.218 cittadini residenti nei Comuni coinvolti 445 Comuni interessati di cui 348 nelle 13 Città Metropolitane Di questi ultimi,
ALLEGATO D MATRICI DI SCOPING: ANALISI DI INTERFERENZA
ALLEGATO D MATRICI DI SCOPING: ANALISI DI INTERFERENZA Matrici di Scoping Interferenza potenzialmente negativa Interferenza potenzialmente positiva Interferenza incerta o potenzialmente non rilevante OG.
UNA CORNICE VIVA PER L AREA EX DOMENICHELLI
7 Descrizione Obiettivi UNA CORNICE VIVA PER L AREA EX DOMENICHELLI Il progetto prevede la valorizzazione di un area fortemente degradata, mettendo in luce le sue potenzialità fino a divenire una cornice
UNA MODERNA BIBLIOTECA IN RIVIERA BERICA: PIU SPAZI PER GRUPPI E ASSOCIAZIONI
16 Descrizione Obiettivi UNA MODERNA BIBLIOTECA IN RIVIERA BERICA: PIU SPAZI PER GRUPPI E ASSOCIAZIONI Reinvenzione di un'ala e degli spazi esterni della Scuola Scamozzi per ospitare la Nuova Biblioteca
ATTRAVERSARE A PIEDI, IN SICUREZZA E SENZA BARRIERE
9 ATTRAVERSARE A PIEDI, IN SICUREZZA E SENZA BARRIERE Descrizione Si propone di realizzare un attraversamento pedonale, regolato da semaforo a chiamata, all'incrocio di Viale del Sole con via Br. Granatieri
PISL Contrasto allo spopolamento dei sistemi territoriali marginali ed in declino
Titolo PISL: Universo Comune - Tab. I San Pietro in Amantea Riqualificazione edifico sulla SP258 e riconversione in centro sviluppo 382.398 382.398 innovazioni gastronomia Calabrese e residenze San Basile
QUESTIONARIO PER L ASCOLTO DEL TERRITORIO
Isernia Castelpizzuto Carpinone P.I.S.U. (Progetto Integrato Strategico Urbano) area urbana di Isernia Longano Miranda Comuni : Isernia (capofila), Carpinone, Castelpizzuto, Longano, Miranda, Macchia D
PIT 4 - Alto Ionio Cosentino DENOMINAZIONE INTERVENTO
PIT 4 - Alto Ionio Cosentino MISURA FONDO TIPOLOGIA 3.14 FSE F Programma di Formazione "Accoglienza e Qualità dei servizi del Sistema locale di Offerta Turistica dell'alto Jonio Cosentino" 1.338.000,00
1. Il Tevere navigabile: corridoio ecologico e infrastruttura
1. Il Tevere navigabile: corridoio ecologico e infrastruttura turistica Referente o soggetto esecutore: Enti pubblici, operatori turistici Linea strategica: Turismo sport e servizi; Innovazione nella gestione
FONDAMENTI DI URBANISTICA
Corso di FONDAMENTI DI URBANISTICA Prof. Valter Fabietti Arch. Michele Manigrasso DOCENTE ASSISTENTE http://urbanistica1fabietti.jimdo.com Contenuti della presentazione Temi del corso Struttura del corso
Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni, articolo 14, comma 11 QUADRO DI SINTESI PER CATEGORIE DI OPERE
Legge febbraio 14, n. 1 e successive modificazioni, articolo 14, comma PROGRAMMA TRIENNALE 20-2006 Ultimazione di opere per la miglior funzione veicolare e pedonale delle strade 7.851.428,71 5.496.000,00
Mobilità sostenibile ed elettrica: un nuovo modello per l Italia. Anna Donati, Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club
Mobilità sostenibile ed elettrica: un nuovo modello per l Italia. Anna Donati, Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club Sostenibilmente. Kyoto Club in collaborazione con Ministero per l Ambiente. Roma, 19
GALLIPOLI. Problemi / Quesiti
GALLIPOLI Tipo di piano urbanistico PRG Cartografia di riferimento Cartografia di riferimento: cartografia vettoriale georeferenziata fornita dall UT del Comune di Gallipoli Formato file.shp (shapefile)
Urbanistica e mobilità: il ruolo dei processi partecipativi
Urbanistica e mobilità: il ruolo dei processi partecipativi nella costruzione di una pianificazione sinergica Urbanistica e mobilità: il ruolo dei processi partecipativi nella costruzione di una pianificazione
Massimo Seri Sindaco di Fano. Assemblea Nazionale FIAB
FANO Città dei bambini, un piano per la mobilità sostenibile Metrominuto Fano, i vantaggi Massimo Seri Sindaco di Fano Assemblea Nazionale FIAB Pesaro, 21 aprile 2018 LA CITTA' DEI BAMBINI sviluppare
1. Albergo diffuso del Monte Subasio
1. Albergo diffuso del Monte Subasio Turismo sport e servizi; Innovazione nella gestione delle risorse economiche; Potenziamento dei beni pubblici e infrastrutture a fini turistici; Incentivazione del
LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA E IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
Stim.mi cittadini ed imprenditori, Comune di SAN FIORANO LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA E IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Il Comune di SAN FIORANO nei giorni scorsi ha avviato le procedure per
COMUNE DI GENOVA. Progetto Integrato PRA MARINA
COMUNE DI GENOVA Progetto Integrato PRA MARINA 2 1. Parco Lungo 2. Mercato a 0 Km 1.5 Riqualificazione piazza Sciesa 3.1 Parcheggio di Interscambio 3.2 Approdo Nave bus 4. Accesso al Parco di Ponente 5.
Regione Campania Fondi Strutturali Comunitari Obiettivo 1 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE
Regione Campania Fondi Strutturali Comunitari Obiettivo 1 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2000 2006 Napoli, Luglio 2000 1. L ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA...6 1.1 CONSIDERAZIONI SULL ECONOMIA DELLA
1. Collegamenti fra i siti d'interesse presenti nel parco e nelle vicinanze
1. Collegamenti fra i siti d'interesse presenti nel parco e nelle vicinanze Referente o soggetto esecutore: Enti pubblici, associazioni Turismo, sport e servizi; Innovazione nella gestione delle risorse
Provincia di Ancona. Progetto urbanistico Arch. Roberto Serenelli. Collaboratori Elaborazioni grafiche - GIS Geom. Luca Mariani
COMUNE DI SENIGALLIA Provincia di Ancona VARIANTE AL PRG. TRASFORMAZIONI TERRITORIALI IN LOCALITÀ BRUGNETTO. (Area di compensazione idraulica e modifiche alla S.P. Corinaldese) ADOZIONE DEFINITIVA ADOZIONE
N storico culturale; - architettonico e paesaggistico. - valorizzare la presenza del ponte in pietra che da origine al toponimo PONTE ARCHE
N. 141 ponte in pietra ad arco Storico culturale Comano terme - storico culturale; - architettonico e paesaggistico - valorizzare la presenza del ponte in pietra che da origine al toponimo PONTE ARCHE
Progetto Isole Ambientali
Progetto Isole Ambientali Comune di Trento ottobre 2007 Contenuti cos è un isola ambientale perché le isole ambientali come si realizza un isola ambientale esempi di buone pratiche cos è un isola ambientale
PUC - Invito alla Partecipazione
Prot. n... PUC - Invito alla Partecipazione Un occasione per rinnovare e ampliare la partecipazione dei cittadini nella definizione dei contenuti. Il Comune di Sant Egidio del Monte Albino, nell'ambito
Piano di Assetto del Territorio. Regione del Veneto. Provincia di Venezia MARCON. Comune di MARCON. Ambiente, paesaggio e territorio nel PAT
Regione del Veneto Piano di Assetto del Territorio Provincia di Venezia Comune di MARCON MARCON Ambiente, paesaggio e territorio nel PAT LA RIFORMA URBANISTICA DELLA L. R. 11/2004 Nuova Legge Regionale
07/06/ /06/2017 Emissione in revisione per Conferenza dei Servizi EUR EUR EUR
0..06 07/06/07 0 00 07/06/07 Emissione in revisione per Conferenza dei Servizi EUR EUR EUR Individuazione su Masterplan dei Casali oggetto di recupero Denominazione degli immobili Casali Immobilquindici
PARTECIPAZIONE ANALISI SWOT
PARTECIPAZIONE ANALISI SWOT Municipio II CENTRO OVEST Analisi swot Municipio II CENTRO OVEST - punto di forza e di debolezza, opportunità e rischi sul piano ambientale e della salute umana Punti di forza
Concorso Progetto per la sistemazione urbanistica e il recupero culturale del Piazzale Matteotti di Pesaro
Concorso Progetto per la sistemazione urbanistica e il recupero culturale del Piazzale Matteotti di Pesaro prima edizione - 2003 Gruppo Terziario Donna - Confcommercio di Pesaro-Urbino giugno 2003 Leonardi
TAVOLO OPERATIVO AREA SERRE VIBONESI
Centri Storici e Borghi di Eccellenza Il territorio delle Serre Vibonesi possiede un patrimonio storico archeologico di elevato pregio, quali la Certosa e il Centro storico di Serra San Bruno, nonché la
Processo partecipativo finanziato con la lr. 46/2013. Restituzione dei risultati emersi dai laboratori territoriali 14 maggio 2016
Processo partecipativo finanziato con la lr. 46/2013 Restituzione dei risultati emersi dai laboratori territoriali 14 maggio 2016 Le tappe del percorso Conferenza stampa (dicembre 2015) Evento di presentazione
FEASR PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE Regione Abruzzo. coordinato da CIA L AQUILA TERAMO (in qualità di capofila)
ALLEGATO C FEASR 2014 2020 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 Regione Abruzzo Comitato promotore del partenariato pubblico privato del costituendo GAL Terreverdi teramane coordinato da CIA L AQUILA
NOI CI METTIAMO IN GIOCO
2 NOI CI METTIAMO IN GIOCO Descrizione Riorganizzazione degli spazi esterni del Circolo Noi San Giovanni Battista, in particolare l area occupata dal vecchio campo da calcio, con la realizzazione di una
Provincia di Forlì-Cesena. Piano Generale di Sviluppo
Provincia di Forlì-Cesena Legislatura 2009-2014 Piano Generale di Sviluppo Schema di analisi per Programmi e Progetti Pagina 1 di 10 09_PGR_01 Una società responsabile e solidale che non lascia indietro
1. SINTESI DELLE OPERAZIONI SVOLTE Le direttive dell Amministrazione Comunale Lo schema di massima Il progetto definitivo 15
SOMMARIO Pag. 0. IL SENSO DEL PIANO, L APPROCCIO, IL METODO 1 0.1 Città e nuovo PRG 1 0.2 Verso una diversa natura del Piano Urbanistico 3 0.3 L approccio al Piano e il percorso metodologico e operativo
INTERNAZIONALE DI IDEE
Regione Siciliana C o m u n e d i S c i c l i Assessorato Beni Culturali Ambientali e P. I. Dipartimento Beni Culturali Ambientali E. P. Architettura e Arte Contemporanea CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEE
Il progetto di rete ciclabile della Liguria
Il progetto di rete ciclabile della Liguria Luisa Casu Dipartimento Programmi Regionali, Porti,Trasporti, Lavori Pubblici ed Edilizia Settore Pianificazione e valutazione interventi Il punto di partenza
4 Istituto 10 e lode
4 Istituto 10 e lode Proponente COMITATI GENITORI ISTITUTO COMPRENSIVO 10: Scuola Infanzia Collodi, Scuole Primarie Fraccon, Colombo, Ca Bianca e Scuola secondaria di primo grado Calderari Area della proposta
SCHEDA 1 AREA DI TRASFORMAZIONE AT PC1
SCHEDA 1 AREA DI TRASFORMAZIONE AT PC1 LE VILLE 1. Si tratta di un area molto estesa, nella frazione de le Ville, che si estende a sud dell attuale tracciato della S.S. n. 73, nell area compresa tra la
Italia Nostra Onlus. Sezione di Palermo. Proposta migliorativa per lo schema di massima della variante generale al P.R.G. della città di Palermo N.
Italia Nostra Onlus Sezione di Palermo Proposta migliorativa per lo schema di massima della variante generale al P.R.G. della città di Palermo N. 6 Completamento dell'asse stradale Domino-Fattori- Cervantes,
REGIONE BASILICATA P.O. VAL d AGRI L.R. 40/95 COMUNE DI GRUMENTO NOVA
1 COMUNI DI GRUMENTO NOVA SARCONI- MONTEMURRO RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE PER ATTIVITA TURISTICO-SPORTIVE SUL LAGO DEL PERTUSILLO Interventi di ricucitura funzionale: Scavi di Grumentum-Lago del Pertusillo-Aree
I l f u t u r o d e l l a l u c e «Strade EcoSicure»
che cos è In un contesto di ricorrente carenza di risorse sofferto dalle Pubbliche Amministrazioni, lo Studio Politecnico Masturzo & Partners, in collaborazione con la società di ingegneria Italiantech
MOBILITA RIQUALIFICAZIONE ECOLGICA PAESAGGISTICA ECOLOGICA. OBIETTIVO: Promuovere la mobilità sostenibile delle persone e delle merci
MOBILITA OBIETTIVO: Promuovere la mobilità sostenibile delle persone e delle merci Il settore dei trasporti consuma grandi quantità di risorse energetiche - soprattutto da fonti non rinnovabili - causando
COMUNE DI CESENA Settore Programmazione Urbanistica QUALITA DEI SERVIZI ANALISI DEI TESSUTI QUARTIERE RAVENNATE
COMUNE DI CESENA Settore Programmazione Urbanistica QUALITA DEI SERVIZI ANALISI DEI TESSUTI QUARTIERE RAVENNATE 2 giugno 20 INQUADRAMENTO TERRITORIALE QUARTIERE RAVENNATE Scala :0.000 SAN MARTINO IN F.
Sintesi del I Laboratorio di discussione tra cittadini 3 Dicembre 2010
Percorso partecipativo per Baratti e Populonia Promosso dal Comune di Piombino Sintesi del I Laboratorio di discussione tra cittadini 3 Dicembre 2010 Comune di Piombino a cura di Il percorso di partecipazione
Protocollo d intesa tra
Ministero per Culturali Dipartimento i Beni e le Attività per i Beni Culturali e Paesaggistici Regione Autonoma della Sardegna Protocollo d intesa tra MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI DIPARTIMENTO
IL TURISMO ARCHEOLOGICO SUBACQUEO 2 UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA. Dott.ssa A. Giglio AIIG Giovani - sez.
IL TURISMO ARCHEOLOGICO SUBACQUEO 2 UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA Dott.ssa A. Giglio AIIG Giovani sez. Campania Progetto extracurricolare studenti del 1 biennio, 2 anno Liceo delle