Esercizio sulle verifiche termoigrometriche
|
|
- Evelina Alessi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Prof. Marina Mistretta Esercizio sulle verifiche termoigrometriche 1) Una parete verticale costituita due strati di calcestruzzo (λ 1 =0,7 W/m K) con interposto uno strato di isolante (λ 2 =0,04 W/mK), separa un ambiente interno con temperatura dell aria di 18 C con l esterno a temperatura 5 C. Lo strato esterno di calcestruzzo ha uno spessore di 15 cm, quello interno di 10 cm, lo strato di isolante è di 3 cm. - Calcolare il flusso termico specifico (W/m 2 ) che attraversa la parete. - Disegnare il profilo delle temperature all interno della parete. - Verificare se sulla superficie interna della parete si forma condensa nell ipotesi in cui l umidità relativa nell ambiente interno sia del 70% - Verificare la formazione di condensa interstiziale (si assuma UR esterna=80%) - Se si verifica condensa interstiziale determinare lo spessore minimo di una barriera al vapore che abbia permeabilità al vapore pari a δ = 6,75*10-15 [kg/s m Pa] Si assumano i seguenti valori per i coefficienti di adduzione h i = 8 W/m 2 K, h e = 23 W/m 2 K Suggerimento : disegnate prima di tutto la parete 1) Calcolo del flusso termico q in condizioni stazionarie: q = K * T - K = trasmittanza termica globale della parete (reciproco della resistenza) - T = differenza delle temperature interna ed esterna Ricordando che per una parete piana multistrato considerata indefinita le resistenze di ogni singolo strato si sommano, avremo: R tot = R 1 + R R n Nel caso dell esercizio, avremo tre strati: R 1 = spessore 1 /λ 1 = 0,1/0,7 = 0,14 m 2 K/W R 2 = spessore 2 /λ 2 = 0,03/0,04 = 0,75 m 2 K/W
2 R 3 = spessore 3 /λ 3 = 0,15/0,7 = 0,21 m 2 K/W Inoltre considerando i coefficienti di convezione h i e h e si avrà: R con, i = 1/h i = 1/8 = 0,13 m 2 K/W R con, e = 1/h e = 1/23 = 0,04 m 2 K/W R tot = 1,28 m 2 K/W K= 1/R tot = 0,78 W/ m 2 K Il flusso termico che attraversa la parete (potenza termica per unità di superficie) sarà: q = K (T i -T e ) = 0.78 * [18- (-5)] = W/m 2 ovvero: q = (T i - T e )/R tot = 0.78 *[18- (-5)] = W/m 2 Flusso dalla parete interna a quella esterna 2) In condizione stazionarie, il flusso termico che attraversa ogni singolo strato sarà lo stesso. Possiamo continuare ad applicare sempre la stessa formula. Per uno strato j: q = (T i T j )/R j con R j = 1/h i + z= 1 λ (I) j s z z j s z z= 1 λz è la resistenza termica alla conduzione degli strati a monte dello strato j. Determinare la distribuzione della temperatura all interno della parete applicando l espressione (I): - Temperatura della superficie interna della parete T p,i q= h i (T i T p,i ) essendo T p,i incognita T p,i = T i - q/h i = /8 = 15,7 C
3 - Temperatura della superficie di contatto tra lo strato 1 (strato di calcestruzzo interno) e lo strato 2 (strato di isolante termico) T 1 : q = (T i T 1 )/(1/h i +s 1 /λ 1 ) T 1 = T i - q/(1/8+0,1/0,7)= 13,2 C - Temperatura della superficie di contatto tra lo strato 2 (strato di isolante termico) e lo strato 3 (strato di calcestruzzo esterno) T 2 : T 2 = T i - q/(1/8+0,1/0,7+0,03/0,04) = 0,35 C - Temperatura della superficie esterna della parete T p,e T 4 = T i - q/(1/8+0,1/0,7+0,03/0,04+0,15/0,7) = T e + q/h e = -4,2 C Si può adesso calcolare il profilo di T 3) Dal diagramma psicrometrico, individuato il punto rappresentativo dell aria interna I (18 C; 0,70), si determina la corrispondente temperatura di rugiada T r, definita come la temperatura in corrispondenza della quale il vapore acqueo presente nell aria satura condensa a pressione costante. Affinché non si verifichi condensa superficiale deve essere: T r < T p,i Nel caso in specie non c è condensa superficiale, in quanto risulta Tr = 12,5 C che è inferiore alla T p,i = 15,7 C. 4) Verifica della condensa interstiziale Ricordate che, date le temperature, affinché non si verifichi condensa interstiziale in ogni strato della parete la pressione parziale del vapore deve essere inferiore alla pressione di saturazione corrispondente alla data temperatura. Ciò vuol dire che il vapore deve trovarsi in condizioni di pressione e temperatura lontane da quelle di saturazione (incipiente condensazione- T r e p sat ). 4) Supponiamo i seguenti valori di permeabilità al vapore per ogni strato: Permeabilità strati 1 e 3: δ 1 = δ 1 = [kg/pa m s] Permeabilità strato 2 : δ 2 = [kg/pa m s]
4 Per calcolare il flusso di vapore g v usiamo una formula strutturalmente analoga a quella usata per il calore: g v = p/r v con p = differenza tra la pressione di vapore interna pvi e la pressione di vapore esterna p ve Si ricordi che: UR = p v / p sat Per l ambiente interno: UR i = 0,7 Una formula empirica per il calcolo della pressione di saturazione è: P sat = T T ,9035 T+609,484 [Pa] (Per T= 18 C) p sat = 2060 Pa Essendo UR = 0,7 p v,i = U.R. i p sat,i = 0,7*2060 = 1442 [Pa] Per l ambiente esterno U.R. e = 0,80 Dalla formula empirica per T = -5 C Si ottiene p sat,e. = 393 Pa p v,esterno = p sat,est * U.R. e = 393* 80 = 314 Pa Resistenza al vapore della parete: Resistenza al vapore 1 = s 1 /δ 1 = 7, [m 2 Pa s/kg] Resistenza al vapore 2 = s 2 / δ 2 = 1, [m 2 Pa/kg] Resistenza al vapore 3 = s 3 / δ 1 = 11, [m 2 Pa/kg] R vapore,tot = Σ R v = 2, [m 2 Pa s/kg] Il reciproco della resistenza al vapore è detto permeanza M vapore = 1/R v = 4, [kg/m 2 s Pa]
5 Flusso di vapore: g v = p/r v = (p v,i -p v,e )/R v =( )/( 2, )= [kg/m 2 s] Calcolo delle pressioni di vapore Così come sono state prima determinate le temperature adesso, si calcolano le pressioni parziali di vapore nei singoli strati: Mentre T p,i non è uguale alla T i a causa della resistenza alla convezione tra strato superficiale della parete e l aria che la lambisce (lo stesso vale per la superficie esterna a Tp,e distinta da Te), nello studio delle pressioni, visto che la resistenza dell aria alla diffusione del vapore è trascurabile rispetto a quella opposta dai materiali da costruzione, si assume p v, i anche sulla superficie interna della parete e p v,e sulla superficie esterna a contatto con aria a T = Pressione sulla superficie di separazione tra lo strato 1 (cls interno) e lo strato 2 (isolante): g v = (p v, P v,1 ) / R v,1 p v,1 = p v,i - g v *R v,1 = , * 7, = 1025 [Pa] Analogamente: p v,2 = p v,i - g v * (R v,1 + R v,2 ) = 934 [Pa] p v,e = 314 [Pa] Con la formula empirica possiamo anche calcolare i valori delle p sat (in funzione delle temperature degli strati già calcolate): p sat,i = 2060 [Pa] p sat,1 =1510 [Pa] a T 1 = 13,2 C p sat,2 = 537 [Pa] a T 2 = 0,35 C p sat,e = 393 [Pa]
6 Affinché non avvenga condensazione occorre che p v < p sat p v,1 = 1025 < p sat,1 = 1510 [Pa] non c è condensa p v,2 = 934 > p sat,2 = 537 [Pa] c è condensa Applicate adesso il Metodo Glaser, ricordando di inserire sull asse delle ascisse le resistenze al vapore e non gli spessori della parete e in ordinata i valori di pressione in Pascal. Fare a parte il grafico delle T. Quelli sottostanti non sono grafici di Glaser. 5) Per la parete in esame individuate graficamente lo spessore minimo di una barriera al vapore di permeabilità al vapore δ barriera = [kg/pa m s], affinché non vi sia condensa interstiziale e posizionatela correttamente
7 20 CON ISOLANTE (situaz non reale) φ = 18 W/m 2-10
8 20 CON ISOLANTE (situaz reale) φ = 18 W/m 2-10
9
Esercizi svolti. 1 quesito Calcolo del flusso termico q in condizioni stazionarie Il flusso termico è q = T/R (1)
Esercizi svolti Esercizio n.1 Una parete piana è costituita da tre strati omogenei disposti in serie e separa due ambienti a temperatura rispettivamente di 20 C e di 3 C. Gli strati hanno le seguenti caratteristiche:
DettagliCondensa interstiziale, Metodo Glaser. Corso di Fisica Tecnica a.a. 2017/2018 Prof. Marina Mistretta
Condensa interstiziale, Metodo Glaser Corso di Fisica Tecnica a.a. 2017/2018 Prof. Marina Mistretta difici : quadro generale Fenomeni di condensazione di vapore negli edifici : quadro generale Fenomeni
DettagliCondensa interstiziale, Metodo Glaser. Corso di Fisica Tecnica a.a. 2018/2019 Prof. Marina Mistretta
Condensa interstiziale, Metodo Glaser Corso di Fisica Tecnica a.a. 2018/2019 Prof. Marina Mistretta difici : quadro generale Fenomeni di condensazione di vapore negli edifici : quadro generale edifici
DettagliPASSAGGIO DEL CALORE E DIFFUSIONE DEL VAPORE
Francesco Nicolini 259407, Giulia Voltolini 26354 9 Marzo 206, 0:30 3:30 PASSAGGIO DEL CALORE E DIFFUSIONE DEL VAPORE. CALCOLO DELLA POTENZA TERMICA Q Il calcolo della potenza termica in regime stazionario
DettagliEC601 - [1 SCUOLA DIC 2013] Mod.1
Mod.1 CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI DELL INVOLUCRO EDILIZIO. secondo UNI TS 11300-1 - UNI EN ISO 6946 - UNI EN ISO 13788 - UNI 10351 - UNI 10355 Tipo di struttura: MURATURA
DettagliCARATTERI CARATTERI TECNOLOGICI DI DI PROGETTAZIONE AMBIENTALE
CHIUSURE OPACHE COMPORTAMENTO TERMO-IGROMETRICO CONDENSA SUPERFICIALE CARATTERI CARATTERI TECNOLOGICI DI DI PROGETTAZIONE AMBIENTALE Gli ambienti devono essere ventilati, in maniera naturale o attraverso
DettagliLA VERIFICA TERMOIGROMETRICA DELLE STRUTTURE ESTERNE
LA VERIFICA TERMOIGROMETRICA DELLE STRUTTURE ESTERNE 1. Il coefficiente globale di scambio termico Nel momento in cui siamo in presenza di diverse modalità di scambio termico (convezione + irraggiamento
DettagliTrasmissione del calore: Conduzione
Trasmissione del calore: Conduzione Trasmissione del calore: Conduzione Trasmissione del calore: Conduzione Sistema Costruttivo Muratura con isolante interposto e mattoni Spessore: 340 (mm) Resistenza:
DettagliTermoigrometria. Massimo Garai. DIN - Università di Bologna
Termoigrometria Massimo Garai DIN - Università di Bologna http://acustica.ing.unibo.it Copyright (C) 2004-2014 Massimo Garai - Università di Bologna 1 Abitazione nella stagione fredda - Produzione di vapor
DettagliRecupero energetico di edifici tradizionali
Recupero energetico di edifici tradizionali Strumenti e tecniche CONVEGNO FORMATIVO Arch. Maria Teresa Girasoli Salone polifunzionale Grand Place, Pollein (AO), 5 novembre 2013 Il Quaderno per il recupero
DettagliFISICA TECNICA E MACCHINE
FISICA TECNICA E MACCHINE Prof. Lucio Araneo AA 20/208 ESERCITAZIONE N. ) Il vetro di una finestra a spessore s 6 mm e separa un locale a temperatura T i 20 C dall'ambiente esterno alla temperatura T e
DettagliEsercizi di Fisica Tecnica Scambio termico
Esercizi di Fisica Tecnica 013-014 Scambio termico ST1 Un serbatoio contenente azoto liquido saturo a pressione ambiente (temperatura di saturazione -196 C) ha forma sferica ed è realizzato con due gusci
DettagliDescrivere il diagramma termodinamico (p-v) dell acqua e disegnarvi l andamento di una isoterma con T<Tc
Descrivere il diagramma termodinamico (p-v) dell acqua e disegnarvi l andamento di una isoterma con T
DettagliVerifica termoigrometrica.
Verifica termoigrometrica. Secondo le norme UNI 6946, UNI EN ISO 13788, UNI 10351, UNI 10355 ed UNI EN ISO 13786 Codice struttura: TS1460 Nome: TS1460 A3 Muro di mattoni forati intonacato cm 20 Descrizione:
DettagliVerifica termoigrometrica.
Verifica termoigrometrica. Secondo le norme UNI 6946, UNI EN ISO 13788, UNI 10351, UNI 10355 ed UNI EN ISO 13786 Codice struttura: Pe_0070B Nome: rete esterna Alveolater 40T Descrizione: rete esterna Alveolater
Dettaglisuperficiale interna 7,692 superficiale interna 0,130
Tipo di struttura: muro pietra da 45 Codice struttura M1 N. DESCRIZIONE STRATO s C a x 10-12 u x 10-12 R 1 Intonaco di calce e sabbia 25 0,800 32,000 1600 20,000 33,333 0,031 2 Muratura in pietra naturale
DettagliVerifica termoigrometrica.
Verifica termoigrometrica. Secondo le norme UNI 6946, UNI EN ISO 13788, UNI 10351, UNI 10355 ed UNI EN ISO 13786 Codice struttura: So0015 Nome: Solaio contro terra ca 10 Descrizione: Solaio contro terra
DettagliVerifica termoigrometrica.
Verifica termoigrometrica. Secondo le norme UNI 6946, UNI EN ISO 13788, UNI 10351, UNI 10355 ed UNI EN ISO 13786 Codice struttura: Te_18 Nome: tetto in legno ventilato Descrizione: tetto in legno ventilato
DettagliIngegneria Edile-Architettura Esercizi di Fisica Tecnica Ambientale Scambio termico
Ingegneria Edile-Architettura Esercizi di Fisica Tecnica Ambientale 01-013 Scambio termico ST1 Un serbatoio contenente azoto liquido saturo a pressione ambiente (temperatura di saturazione -196 C) ha forma
DettagliCorso di aggiornamento
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SASSARI Corso di aggiornamento EFFICIENZA ENERGETICA DEL SISTEMA EDIFICIO IMPIANTI. L INVOLUCRO E GLI IMPIANTI TECNOLOGICI IN EDILIZIA Sassari 15 22 29 Maggio
DettagliVerifica termoigrometrica.
Verifica termoigrometrica. Secondo le norme UNI 6946, UNI EN ISO 13788, UNI 10351, UNI 10355 ed UNI EN ISO 13786 Codice struttura: So0030 Nome: Solaio interpiano in legno cls alleggerito Descrizione: Solaio
DettagliFISICA TECNICA AMBIENTALE
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL ARCHIEURA FISICA ECNICA AMBIENALE rasmissione del calore: La conduzione II parte Prof. Gianfranco Caruso A.A. 03/04 Esercizio Una parete di 5 m è costituita da mattoni forati
DettagliMiscele di gas (Esercizi del testo) e Conduzione
Miscele di gas (Esercizi del testo) e Conduzione 1. Determinare la resistenza termica complessiva di un condotto cilindrico di lunghezza L = 10 m, diametro interno D i = 4 mm e spessore s = 1 mm, realizzato
DettagliTrasmissione del calore attraverso le pareti perimetrali di un edificio ad uso civile
Trasmissione del calore attraverso le pareti perimetrali di un edificio ad uso civile Si consideri una parete piana perimetrale di un edificio costituita, come scematizzato in figura, dai seguenti strati,
DettagliPrestazioni termoigrometriche. Corso di Fisica Tecnica Ambientale Scienze dell Architettura
Prestazioni termoigrometriche Corso di Fisica Tecnica Ambientale Scienze dell Architettura I RISCHI DELLA FORMAZIONE DI CONDENSA rischio BASSA TEMPERATURA rischio Prof.Gianfranco Cellai Perché si ha condensa
DettagliCARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI
C.BIOT30.01 Copertura Bio T30 con isolante tra travetti in fibrolegno 50 kg/mc sp=18 cm_rev.01.06.17 N. DESCRIZIONE STRATO (da superiore a inferiore) s [mm] lambda [W/mK] C [W/m²K] M.S. [kg/m²] P
DettagliCORSO DI FISICA TECNICA 1 A.A Sezione 02d
CORSO DI FISICA TECNICA 1 A.A. 2014-2015 Sezione 02d Prof. Ing. Sergio Montelpare Dipartimento INGEO Università G. d Annunzio Chieti-Pescara 1 Legge di Fick Nel 1855 Fick propose una legge per valutare
DettagliCARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI
C.BIOT40.01 Copertura Bio T40 con isolante in fibrolegno 160 kg/mc sp=32 cm, celenit N sp=4 cm_rev.01.06.17 N. DESCRIZIONE STRATO (da superiore a inferiore) s [mm] lambda [W/mK] C [W/m²K] M.S. [kg/m²]
DettagliCARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI secondo UNI TS UNI EN ISO UNI EN ISO 13370
CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI secondo UNI TS 11300-1 - UNI EN ISO 6946 - UNI EN ISO 13370 Descrizione della struttura: Parete esterna Codice: M1 Trasmittanza termica 0,262
DettagliOGGETTO: RICERCA SULLA POSSIBILITA DI FORMAZIONE DI CONDENSA SU UNA PARETE VERTICALE STANDARD ISOLATA CON IL NOSTRO PRODOTTO ISOLIVING
SPECIFICA: SP023.A EMISSIONE: 26-11-04 OGGETTO: RICERCA SULLA POSSIBILITA DI FORMAZIONE DI CONDENSA SU UNA PARETE VERTICALE STANDARD ISOLATA CON IL NOSTRO PRODOTTO ISOLIVING Premesso che la condensa è
DettagliCALCOLO PREVENTIVO DEL POTERE FONOISOLANTE E DEL LIVELLO DI CALPESTIO DI ELEMENTI DI EDIFICI
CALCOLO PREVENTIVO DEL POTERE FONOISOLANTE E DEL LIVELLO DI CALPESTIO DI ELEMENTI DI EDIFICI GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI Simbolo Unità di Descrizione misura C [db] Fattore di adattamento
DettagliGli elementi di fabbrica e costruttivi Parte 2a
Università degli Studi di Cagliari _ Facoltà di Ingegneria _ Dipartimento di Architettura Corso di PROGETTAZIONE INTEGRALE Il sistema edilizio Gli elementi di fabbrica e costruttivi Parte 2a A.A. 2009/2010
DettagliUniversità degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria
Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Energetica, Nucleare e del Controllo Ambientale (D.I.E.N.C.A.) SCHEDE RIASSUNTIVE Prestazioni termiche ed idrometriche
DettagliIl sistema edilizio Gli elementi di fabbrica e costruttivi Parte 2a
Università degli Studi di Cagliari _ Facoltà di Architettura _ Dipartimento di Architettura Laboratorio di progettazione e costruzione di edifici ad alta qualità ambientale Il sistema edilizio Gli elementi
DettagliPRESTAZIONI TERMOFISICHE DELL INVOLUCRO EDILIZIO
PRESTAZIONI TERMOFISICHE DELL INVOLUCRO EDILIZIO Fabio Sciurpi Simone Secchi Laboratorio di Fisica Ambientale Dipartimento TAeD, Via San Niccolò 93, Firenze fabio.sciurpi@unifi.it - simone.secchi@unifi.it
DettagliFISICA TECNICA (Ingegneria Medica)
NOME N. MATRICOLA N. CREDITI E-MAIL Prova di esame del 11 Febbraio 2014 1. Sia dato un ciclo frigorifero, in cui il fluido evolvente è R134a, a cui in cascata è collegato un secondo ciclo il cui fluido
Dettagli3) Un solaio piano è costituito da 5 strati:
3) Un solaio piano è costituito da 5 strati: La temperatura dell aria nell ambiente interno è pari a 20 C mentre la temperatura esterna è di 0 C. Il solaio scambia calore verso l alto. Si determini: a)
DettagliGAMMA ISOLANTE ISOSTIF
CARATTERISTICHE FISICHE DELLA GAMMA ISOLANTE ISOSTIF Conduttività termica (λ). Resistenza e Trasmittanza termica. La prestazione termica di una parete, pavimentazione o copertura, intesa come calcolo del
DettagliMetabolismo: trasformazione dell energia chimica in energia termica e lavoro
Metabolismo: trasformazione dell energia chimica in energia termica e lavoro Uomo: stufetta da 100W Al giorno: Uomo 2500 kcal; Donna 1800 kcal 1 Metabolismo - (lavoro+evaporazione+respirazione+radiazione+convezione)
DettagliIl calore è l energia trasmessa da un corpo ad un altro in virtù di una differenza di temperatura.
I meccanismi di trasmissione del calore Il calore è l energia trasmessa da un corpo ad un altro in virtù di una differenza di temperatura. Dall osservazione dei fenomeni termici, è possibile mettere in
DettagliIn realtà la T(x) è differente non essendo il flusso monodimensionale (figura 4.3).
Richiami sui ponti termici (cap. 4) Autore: prof. ing. Francesco Minichiello, Università degli Studi di Napoli Federico II Anno di compilazione: 2005 Nota: si ringrazia vivamente il prof. ing. Pietro Mazzei,
DettagliCALCOLO DELLA TEMPERATURA SUPERFICIALE E DELLA CONDENSA INTERSTIZIALE DI STRUTTURE EDILIZIE (UNI EN ISO 13788:2003)
CALCOLO DELLA TEMPERATURA SUPERFICIALE E DELLA CONDENSA INTERSTIZIALE DI STRUTTURE EDILIZIE (UNI EN ISO 13788:2003) GRANDEZZE RANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI SIMBOLO DEFINIZIONE UNITÀ DI
DettagliGli elementi di fabbrica e costruttivi Parte 2a
Università degli Studi di Cagliari _ Facoltà di Ingegneria _ Dipartimento di Architettura Corso di PROGETTAZIONE INTEGRALE Il sistema edilizio Gli elementi di fabbrica e costruttivi Parte 2a A.A. 2008/2009
DettagliCALCOLO TRASMITTANZA TERMICA U E DEL POTERE FONOISOLANTE R W DI PARETI REALIZZATE CON IL BLOCCO B20X20X50 A 4 PARETI
Richiedente: EDILBLOCK s.r.l. Zona Industriale Sett.5 07026 Olbia (SS) 6 aprile 2009 OGGETTO: CALCOLO TRASMITTANZA TERMICA U E DEL POTERE FONOISOLANTE R W DI PARETI REALIZZATE CON IL BLOCCO B20X20X50 A
DettagliHW02_ Relazione sulla verifica della formazione di condensa superficiale e interstiziale in una parete 1 Riferimenti normativi
HW02_ Relazione sulla verifica della formazione di condensa superficiale e interstiziale in una parete 1 Riferimenti normativi La valutazione della possibilità di avere condensa superficiale o interstiziale
DettagliSoluzioni e aspetti prestazionali per l isolamenti di pareti perimetrali. ANPE - 2a Conferenza Nazionale. Arch. Maurizio Brenna
2 a Conferenza Nazionale Poliuretano Espanso Rigido Soluzioni e aspetti prestazionali per l isolamenti di pareti perimetrali Arch. Maurizio Brenna Isolamento termico per le pareti perimetrali Le pareti
DettagliModi di Trasmissione del Calore
Modi di Trasmissione del Calore Trasmissione del Calore - 1 La Trasmissione del calore, fra corpi diversi, o all interno di uno stesso corpo, può avvenire secondo 3 diverse modalità: - Conduzione - Convezione
DettagliLaurea in Archite:ura
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA Laurea in Archite:ura Laboratorio Integrato di Progettazione Tecnica e Strutturale (Impianti Tecnici) a.a. 2016-2017 La trasmittanza
DettagliSIMULAZIONE DI CLASSE ENERGETICA PER INTERVENTI MIGLIORATIVI DELL INVOLUCRO EDILIZIO
SIMULAZIONE DI CLASSE ENERGETICA PER INTERVENTI MIGLIORATIVI DELL INVOLUCRO EDILIZIO 1. Presentazione edificio di riferimento per lo studio 2. Simulazione stato di fatto 3. Simulazione intervento migliorativo
DettagliCALCOLO DELLA TEMPERATURA SUPERFICIALE E DELLA CONDENSA INTERSTIZIALE DI STRUTTURE EDILIZIE (UNI EN ISO 13788:2003)
CALCOLO DELLA TEMPERATURA SUPERFICIALE E DELLA CONDENSA INTERSTIZIALE DI STRUTTURE EDILIZIE (UNI EN ISO 13788:2003) GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI SIMBOLO DEFINIZIONE UNITÀ DI MISURA Ma
DettagliCARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI CARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI TRASPARENTI
Nelle pagine successive sono riportate le tabelle relative alle: CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI CARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI TRASPARENTI LEGENDA s [m] Spessore
Dettagli, somma delle resistenze termiche parziali relative ai diversi strati di cui questa è composta:
Caratteristiche termiche delle strutture edilizie Simone Secchi Calcolo della trasmittanza termica Metodo di calcolo riportato nella norma UNI EN ISO 6946. La trasmittanza termica di una partizione è data
DettagliAssociazione Termoblocco
Richiedente: EDILBLOCK s.r.l. Zona Industriale Sett.5 07026 Olbia (OT) 1 dicembre 2009 OGGETTO: CALCOLO TRASMITTANZA TERMICA U DI PARETI REALIZZATE CON IL TERMOBLOCCO T30X20X50 A 4 PARETI (densità dell
DettagliCorso di Fisica Tecnica - Università Sapienza di Roma
TERMOIGROMETRIA (Risparmio Energetico e Ritenzione del Calore) GENERALITÀ Per TERMOIGROMETRIA si intende quell'insieme di prestazioni che si riferiscono alla capacità di una parete (sia orizzontale che
DettagliPARETI ESTERNE. Cappotto EPS 16 + Legno 12 + LANA DI VETRO 12 DETTAGLI TECNOLOGICI
PARETI ESTERNE Codice: PE.i.C.eps+lv6+2.SL2.cgs Cappotto EPS 6 + Legno 2 + LANA DI VETRO 2 DETTAGLI TECNOLOGICI LEGENDA: IR = interno riscaldato - E = esterno E E IR 2 3 4 2 3 4 5 6 7 8 9 0 5 6 7 Pianta
DettagliVOL.4 Muffa, condensa e ponti termici
Collana: L ISOLAMENTO TERMICO E ACUSTICO VOL.4 Muffa, condensa e ponti termici Guida completa all analisi igrotermica degli edifici Rossella Esposti Giorgio Galbusera Claudia Salani Edito da TEP srl Via
DettagliPsicrometria propedeutica all essiccamento
Psicrometria propedeutica all essiccamento LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI IN AMBITO FARMACEUTICO PROF. MAURIZIA SEGGIANI maurizia.seggiani@unipi.it tel: 050 2217881 1 Psicrometria diagramma
DettagliUniversità degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria
Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Energetica, Nucleare e del Controllo Ambientale () RELAZIONE TECNICA Verifica termoigrometrica pannelli Nidyon: condensazione
DettagliLEGGE 9 gennaio 1991, n. 10. RELAZIONE TECNICA DLgs 29 dicembre 2006, n ALLEGATO E
LEGGE 9 gennaio 1991, n. 10 RELAZIONE TECNICA DLgs 29 dicembre 2006, n. 311 - ALLEGATO E COMMITTENTE : Amministrazione Provinciale Ancona EDIFICIO : Liceo Classico Rinaldini INDIRIZZO : Via Canale COMUNE
DettagliLEGGE 9 gennaio 1991, n. 10. RELAZIONE TECNICA DLgs 29 dicembre 2006, n ALLEGATO E
LEGGE 9 gennaio 1991, n. 10 RELAZIONE TECNICA DLgs 29 dicembre 2006, n. 311 - ALLEGATO E COMMITTENTE : Comune di Empoli EDIFICIO : Nuovo Asilo Nido INDIRIZZO : Quartiere di Serravalle COMUNE : EMPOLI INTERVENTO
DettagliUniversità degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale Facoltà di Ingegneria. Esempio di calcolo sulle trasmittanze termiche
Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale Facoltà di Ingegneria Esempio di calcolo sulle trasmittanze termiche } Trasmittanza termica di un componente opaco; } Trasmittanza termica di un
DettagliQUADERNO TECNICO N.2
AFONTERMO RASANTE TERMICO RIFLETTENTE EFFICACIA - EFFICIENZA LA MANIERA PIU SEMPLICE DI ISOLARE TERMICAMENTE QUADERNO TECNICO N.2 ISOLARE, RIFLETTERE, TRASPIRARE REGIME STATICO E REGIME VARIABILE AFON
DettagliProgetto per la realizzazione di: Civile Abitazione
Progetto per la realizzazione di: Civile Abitazione CARATTERISTICHE DEI MATERIALI Comune Indirizzo Committente RAVENNA Sig.r ROSSI Progettista Ing. Fossati Erika Elenco allegati: 1. Caratteristiche termiche,
DettagliChiusure Verticali opache
D.A.D.I. L. Vanvitelli Corso di Laurea Magistrale in Architettura Laboratorio di Costruzione dell Architettura I A a.a. 2015/16 Prof. Sergio Rinaldi sergio.rinaldi@unina2.it 15_04_2016 5 Chiusure Verticali
DettagliNORME PER IL CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO PER USI TERMICI NEGLI EDIFICI
Egregio Signor SINDACO del comune di Aosta, (AO) e p.c. all'ufficio tecnico del comune di Aosta, (AO) NORME PER IL CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO PER USI TERMICI NEGLI EDIFICI Legge 9 gennaio 1991,
DettagliFISICA TECNICA AMBIENTALE LABORATORIO DI TERMOTECNICA
FISICA TECNICA AMBIENTALE LABORATORIO DI TERMOTECNICA Termocamera s c( ob refl atm) s ob atm ob atm 1 ob so TTatm so TT s TT 1 Analisi di sensibilità dei vari parametri SW LW Emissività La più importante
DettagliTrasmissione del calore:
Trasmissione del calore: - Conduzione - Convezione - Irraggiamento Cos è la Convezione: È lo scambio di calore che avviene tra una superficie e un fluido che si trovano a diversa temperatura e in movimento
DettagliEsercitazione: Dimensionamento di una valvola termostatica
Corso di Impianti Meccanici Laurea Triennale e Magistrale Esercitazione: Dimensionamento di una valvola termostatica Prof. Ing. Cesare Saccani Prof. Ing. Augusto Bianchini Ing. Marco Pellegrini, PhD Ing.
DettagliCOMPONENTE OPACO RIEPILOGO STRATIGRAFIA. 07/07/2010 AERMEC MC Impianti Pagina 1. D.1 Example 1: Single layer component. Note
COMPONENTE OPACO Codice Note limiti come Origine dei dati D.1 SL D.1 Example 1: Single layer component Verticale esterno Da stratigrafia RIEPILOGO Spessore m 0,200 Massa superficiale kg/m² 960,000 Massa
DettagliIL COMFORT ABITATIVO
IL COMFORT ABITATIVO ( sui concetti e sulle definizioni di base ) I RIFERIMENTI NORMATIVI legge 373 del 30/04/76 legge 10 del 09/01/91 direttiva 93/76 CEE del 13/09/93 direttiva 2002/91/CE D.L. 19/08/2005
DettagliRichiami di trasmissione del calore e Prestazioni termofisiche dell involucro edilizio prof. ing. Giorgio Raffellini
Richiami di trasmissione del calore e Prestazioni termofisiche dell involucro edilizio prof. ing. Giorgio Raffellini Dip. di Tecnologie dell architettura e Design P. Spadolini Università di Firenze email:
DettagliMod. 1. Conduttanza unitaria superficiale interna. Conduttanza unitaria superficiale esterna. TRASMITTANZA TOTALE (W/m²K) 0.
-0 Mod. secondo UNI EN - UNI - UNI EN ISO - UNI 0 - UNI 0 PARETE ESTERNA FACCIAVISTA M - (dall'interno verso l'esterno) [mm] [W/mK] [W/m²K] [Kg/m³] [0 - kg/mspa] [0 kg/mspa] [m²k/w] 0 Intonaco di gesso
DettagliFisica Tecnica. Dr. Roberta Cocci Grifoni
Fisica Tecnica Scienze dell Architettura Dr. Roberta Cocci Grifoni Ascoli Piceno ARIA UMIDA L aria atmosferica viene solitamente indicata come aria umida, e può essere considerata come una miscela di un
DettagliPARETI ESTERNE. Parete ventilata + LANA DI VETRO 9 + Legno 12 + LANA DI VETRO 12 DETTAGLI TECNOLOGICI DESCRIZIONE DELLA STRATIGRAFIA
PARETI ESTERNE Codice: PE.l.FV.lv9+12.SL12.cgs Parete ventilata + LANA DI VETRO 9 + Legno 12 + LANA DI VETRO 12 DETTAGLI TECNOLOGICI LEGENDA: IR = interno riscaldato E = esterno E E IR 1 2 3 4 5 6 7 8
DettagliModulo 0.6: Richiami. Dispersioni termiche
Corso di Impianti Meccanici Laurea Triennale e Magistrale Modulo 0.6: Richiami Prof. Ing. Cesare Saccani Prof. Ing. Augusto Bianchini Ing. Marco Pellegrini, PhD Ing. Alessandro Guzzini Department of Industrial
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata
Università di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di: TERMOTECNICA TRASMISSIONE DEL CALORE: RESISTENZA DI CONTATTO Ing. G. Bovesecchi gianluigi.bovesecchi@gmail.com
DettagliPonti termici. Fabio Peron Università IUAV - Venezia. Punti critici da un punto di vista termico: i ponti termici
Le azioni dell ambiente sull edificio: i ponti termici Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Corso di Progettazione Ambientale Ponti termici Fabio Peron Università IUAV - Venezia Q s Q i2 m e Q
DettagliCHE COS È IL CELENIT?
CHE COS È IL CELENIT? CERTIFICAZIONE ANAB ICEA Conformità ai requisiti dello Standard ANAB dei Materiali per la Bioedilizia: RISORSE VEGINI RINNOVABILI: Legno da foreste gestite in modo sostenibile SALUTE
Dettagli5. Calcolo termodinamico e fluidodinamico di progetto di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente.
5. Calcolo termodinamico e fluidodinamico di progetto di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente. Si vuole effettuare il dimensionamento di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente
DettagliCorso di Fisica Te T cnica Ambientale Benessere nesser termico Benessere nesser integr ato integr Il b enessere termico
Benessere integrato Il benessere termico Il benessere integrato Quella condizione mentale di soddisfazione nei riguardi dell ambiente termico acustico luminoso Stato di neutralità termica, in cui il soggetto
DettagliLe soluzioni tecnologiche per l efficienza energetica dell involucro
Le soluzioni tecnologiche per l efficienza energetica dell involucro RISPARMIO ENERGETICO - COPERTURE DISPOSIZIONI DLGS 311/06 PER COPERTURE IN ZONA E REQUISITO SUL COMPORTAMENTO STAZIONARIO (TRASMITTANZE)
DettagliEsercitazione di Fisica Tecnica
Anno Accademico 2016-2017 Prof. Ing. L. Maffei 1 Anno Accademico 2016-2017 - PARTE 1 Grandezze e unità di misura Consumi energetici 2 Grandezze e unità di misura 3 Convertire le seguenti misure usando
DettagliTecnica del Controllo Ambientale
1 Tecnica del Controllo Ambientale Corso di laurea in ARCHITETTURA Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale L. Vanvitelli Seconda Università degli Studi di Napoli INVOLUCRO EDILIZIO TRASMISIONE
DettagliConduttanza unitaria I Resistenza unilaria I superficiale inlerna 7, superficiale esterna
CARATTERSTCHE TERMCHE E GROMETRCHE DE COMPONENT OPACH DELL"NVOLUCRO EDllZO. secondo UN EN 832 - UN 6946 - UN EN SO 13788 - UN10351 - UN 10355 N. DESCRZONE STRATO s A. C p liax10 12 i u x 10 12 R (dall'interno
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI
Compito 1 Climatizzazione i vuole climatizzare un ambiente di volume pari a V nel quale sono presenti carichi e dispersioni. Internamente sono richieste rispettivamente le seguenti condizioni di temperatura
DettagliTRASFORMAZIONI PSICROMETRICHE
TRASFORMAZIONI PSICROMETRICHE Proprietà dell aria umida Si definisce: Temperatura di bulbo asciutto T ba la temperatura della miscela di aria umida misurata da un termometro dotato di un sistema di schermatura
DettagliRELAZIONE TERMOGRAFICA
RELAZIONE TERMOGRAFICA 1 Descrizione della guarnizione e dei cassonetti Le guarnizioni oggetto del calcolo sono in EPDM e presentano la geometria riportata nei disegni seguenti. Per la valutazione termica
Dettagli2) Schematizzare un processi di condizionamento in regime invernale sul diagramma psicrometrico
Selezione di testi di esami dei corsi di Fisica Tecnica Ambientale ed Impianti Tecnici (Proff. Sciurpi e Secchi) (N.B. l elenco non è esaustivo ma solo esemplificativo dei testi che possono essere dati
DettagliOVER-WALL ISOLAMENTO TERMOACUSTICO SCELTA D ISTINTO OVER-WALL PA N N E L L O R I F L E T T E N T E C O M P O S I T O
B R E V E T TATO ISOLAMENTO TERMOACUSTICO SCELTA D ISTINTO OVER-WALL PA N N E L L O R I F L E T T E N T E C O M P O S I T O PA N N E L L O R I F L E T T E N T E C O M P O S I T O Over-wall è un pannello
Dettagli) [gas riscaldato a V cost fintanto che la sua p è tale da sollevare pistone]
BILANCIO ENERGETICO DEI SISTEMI CHIUSI 1 Principio della Termodinamica: (per più sottosistemi: ) BILANCIO ENERGETICO DEI SISTEMI APERTI I Principio per volumi di controllo: [W] Equazione di continuità:
DettagliProgetto di un magazzino frigorifero per la conservazione di derrate alimentari
Progetto di un magazzino frigorifero per la conservazione di derrate alimentari Per la conservazione delle derrate alimentari in oggetto è sufficiente mantenere nell ambiente di conservazione una temperatura
DettagliEsempio di calcolo della trasmittanza su infissi esistenti con foglio excel secondo il procedimento semplificato previsto dalla norma UNI 10077
Esempio di calcolo della trasmittanza su infissi esistenti con foglio excel secondo il procedimento semplificato previsto dalla norma UNI 10077 1 Il progetto dell isolamento termico 2 L ISOLAMENTO DELLE
DettagliEsercitazione: Dimensionamento di una valvola termostatica
Corso di Impianti Meccanici Laurea Triennale e Magistrale Esercitazione: Dimensionamento di una valvola termostatica Prof. Ing. Cesare Saccani Prof. Ing. Augusto Bianchini Ing. Marco Pellegrini PhD Ing.
DettagliLEGGE 9 gennaio 1991, n. 10. RELAZIONE TECNICA Deliberazione della Giunta Regionale n.1362 del 20 Settembre 2010, ALLEGATO 4
LEGGE 9 gennaio 1991, n. 10 RELAZIONE TECNICA Deliberazione della Giunta Regionale n.1362 del 20 Settembre 2010, ALLEGATO 4 COMMITTENTE : Istituto Zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell Emilia
DettagliRISPARMIO ENERGETICO: TECNICHE DI CORREZIONE DEI PONTI TERMICI
RISPARMIO ENERGETICO: TECNICHE DI CORREZIONE DEI PONTI TERMICI RISPARMIO ENERGETICO PONTI TERMICI PERDITE DI CALORE: FINO AL 20% DELLE TOTALI CORREZIONE DEI PONTI TERMICI PREVISTA DALLA NORMATIVA (LEGGE
Dettagli