Ateneo Bergamo S.p.A. CAPITOLATO SPECIALE

Transcript

1 Ateneo Bergamo S.p.A. Procedura ad evidenza pubblica per la concessione del servizio di somministrazione di alimenti e bevande tramite distributori automatici per il periodo 01/01/ /12/2014 CIG B CAPITOLATO SPECIALE Bergamo, 15 ottobre 2009 Pagina 1 di 15

2 INDICE Art. 1 Ente appaltante Art. 2 Oggetto del servizio e modalità di esecuzione della prestazione Art. 3 Durata e proroga del contratto Art. 4 Corrispettivo di gestione Art. 5 Criterio di aggiudicazione Art. 6 Caratteristiche e distribuzione del servizio Art. 7 Spazi oggetto della concessione Art. 8 Installazione e manutenzione Art. 9 Caratteristiche dei distributori Art. 10 Proprietà delle apparecchiature e responsabilità Art. 11 Prezzi dei prodotti erogati Art. 12 Prodotti da erogare e relative caratteristiche merceologiche Art. 13 Modalità di gestione Art. 14 Controllo Art. 15 Pulizia e smaltimento rifiuti Art Garanzia fideiussoria per la cauzione provvisoria Art Garanzia fideiussoria per la cauzione definitiva Art. 18 Copertura assicurativa per danni di esecuzione e RCT Art. 19 Sopralluogo Art. 20 Pagamento del canone Art. 21 Revisione del canone Art. 22 Penali Art. 23 Divieto di concessione in sub-utilizzo Art. 24 Controversie durante l esecuzione del servizio Art. 25 Revoca della concessione Art. 26 Sicurezza sul luogo di lavoro Art. 27 Spese contrattuali, imposte, tasse Art Tutela della privacy Art. 29 Approvazione specifica di clausole Pagina 2 di 15

3 Art. 1 Ente appaltante Ateneo Bergamo S.p.A. Ufficio tecnico Via Lattanzio Querena, 13 (Ingresso da via San Bernardino 72/e) Bergamo Telefono 035/ Fax 035/ Sito Internet: E.mail: francesco.lanorte@unibg.it Art. 2 Oggetto del servizio e modalità di esecuzione della prestazione L Ente appaltante, nel quadro delle iniziative volte ad offrire servizi all utenza al fine di garantire le migliori condizioni di svolgimento dell attività di studio e di lavoro, affida in concessione il servizio di somministrazione di alimenti e bevande tramite distributori automatici presso le strutture dell Università degli Studi di Bergamo. Costituisce oggetto della concessione anche l installazione dei distributori automatici negli appositi spazi individuati dall Ente appaltante. Il servizio dovrà essere effettuato nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato speciale, dai regolamenti, dalle normative e direttive vigenti in materia. Il corrispettivo di gestione è comprensivo del rimborso delle spese per energia elettrica ed acqua necessari per il funzionamento dei distributori, secondo le caratteristiche (tensione, pressione, ecc.) disponibili. Si precisa che non sarà in nessun caso consentito l uso di gas combustibili. Art. 3 Durata e proroga del contratto Il contratto oggetto della presente gara ha la durata di anni 5 (cinque) a decorrere dal 01/01/2010 e fino al 31/12/2014. L Ente appaltante, alla scadenza del termine sopra indicato, si riserva la facoltà di disporre la proroga della concessione per un periodo non superiore a sei mesi alle medesime condizioni contrattuali, nelle more dell espletamento della nuova procedura ad evidenza pubblica. L eventuale decisione di prorogare o non prorogare la concessione rientra nella discrezionalità dell Ente appaltante ed è quindi insindacabile da parte del Concessionario. Qualora Ateneo Bergamo S.p.A. voglia avvalersi della facoltà di cui sopra è tenuta a darne comunicazione per iscritto al Concessionario prima della scadenza naturale del contratto, mediante lettera raccomandata AR o mediante altra forma idonea a garantire data certa. Art. 4 Corrispettivo di gestione Il canone complessivo minimo a base di gara del corrispettivo di gestione, al netto dell IVA, per l intero periodo contrattuale di cinque anni, è pari ad euro ,00 (centonovantamila/00). Art. 5 Criterio di aggiudicazione L aggiudicazione sarà effettuata con il criterio del canone complessivo più alto In caso di offerte uguali si procederà: in primis alla richiesta di un miglioramento dell offerta; Pagina 3 di 15

4 in subordine all estrazione a sorte, se nessun concorrente propone un offerta migliorativa ovvero le offerte presentate risultano ancora uguali. Art. 6 Caratteristiche e distribuzione del servizio BACINO D UTENZA Il bacino d utenza dei distributori automatici di bevande calde, bevande fredde, snack preconfezionati e prodotti vari presso gli edifici dell Università degli Studi di Bergamo è costituito dai dipendenti dell Università, dal personale docente, dagli studenti ed dai visitatori interessati che si trovano all interno delle sedi universitarie. Stima attuale e prudenziale del numero medio giornaliero di persone che accedono agli edifici dell Università degli Studi di Bergamo: personale tecnico amministrativo e collaboratori: n. 200 personale docente, assegnisti e dottorandi: n. 300 studenti: Facoltà di economia: n. 500 Facoltà di giurisprudenza: n. 250 Facoltà di ingegneria: n. 500 Facoltà di lingue e letterature straniere: n. 500 Facoltà di scienze della formazione: n. 500 Facoltà di scienze umanistiche: n. 150 TIPOLOGIA E NUMERO DI DISTRUBUTORI I distributori dovranno essere installati secondo le seguenti tipologie: distributore di bevande calde; distributore di bevande fredde in bottiglia di plastica, lattina o tetrapak ed acqua minerale; distributore di alimenti solidi preconfezionati; distributori di prodotti freschi alla temperatura di 4 C; distributori misti bevande fredde / alimenti solidi preconfezionati. Potranno essere installate altre tipologie di distributori previo consenso di Ateneo Bergamo S.p.A. I distributori dovranno essere inizialmente installati nelle quantità e nei luoghi indicati nell allegato 1 al presente capitolato speciale. Il numero di distributori richiesto è rapportato alle esigenze dell Università degli studi di Bergamo stimate al momento dell avvio della presente procedura. Nel corso della durata del contratto il numero di distributori installati potrà tuttavia subire variazioni in aumento o in diminuzione al verificarsi dei seguenti casi: qualora lo richieda Ateneo Bergamo S.p.A., anche con riferimento a strutture diverse da quelle indicate; su richiesta avanzata dal Concessionario, previo consenso di Ateneo Bergamo S.p.A. Pagina 4 di 15

5 In questo caso il canone subirà variazioni in aumento o in diminuzione calcolate moltiplicando il numero di distributori aggiunto o tolto per il canone unitario standard indicato dal concorrente in sede di gara, calcolato dal mese successivo alla variazione. Ateneo Bergamo S.p.A. si riserva inoltre la facoltà di rivedere il numero dei distributori nel caso ritenesse di istituire uno o più servizi di ristoro di tipo diverso come bar, ecc senza che il Concessionario possa chiedere indennizzi. Art. 7 Spazi oggetto della concessione I distributori dovranno essere installati in conformità a quanto previsto nell allegato 1. L Ente appaltante si riserva comunque la facoltà di richiedere, se necessario, lo spostamento di alcune apparecchiature in sede diversa, in caso di necessità strutturali, edilizie ed organizzative dell Università degli studi di Bergamo, ovvero la loro rimozione. Le aree occupate dai distributori automatici, nonché quelle immediatamente antistanti gli stessi, saranno messe a disposizione del Concessionario, che ne potrà usufruire per svolgere le attività connesse con il servizio stesso mediante installazione di: distributori; cambiamonete; dispositivi per la distribuzione delle chiavi magnetiche ovvero per la rivalorizzazione del credito sulle stesse; contenitori per i rifiuti. Art. 8 Installazione e manutenzione Il Concessionario dovrà effettuare a sue cure e spese l installazione e l allacciamento delle macchine distributrici presso le aree assegnate, prelevando corrente elettrica ed acqua secondo le indicazioni fornite dall ufficio tecnico di Ateneo Bergamo S.p.A. I suddetti lavori dovranno essere eseguiti a perfetta regola d arte da personale qualificato, secondo le normative vigenti in materia. Il Concessionario dovrà coordinarsi con Ateneo Bergamo S.p.A. in modo che l installazione dei distributori avvenga nei tempi e con modalità tali da garantire la continuità del servizio già in essere, riducendo al minimo periodi di interruzione dello stesso. Sono posti a carico del Concessionario: la comunicazione scritta dell installazione dei distributori all Autorità cui spetta l esercizio della vigilanza igienico sanitaria ed al Comune di competenza; tutte le opere di pulizia e manutenzione ordinaria e straordinaria atte ad assicurare il perfetto funzionamento dei distributori; gli interventi di riempimento dei distributori con una periodicità determinata in rapporto all entità dei consumi e comunque entro 4 ore lavorative (calcolato in base all orario di apertura delle sedi universitarie) dalla segnalazione telefonica/e.mail al Concessionario; le riparazioni ed i ripristini conseguenti ad eventuali danni agli immobili universitari, causati dall installazione e/o dal funzionamento dei predetti distributori; la fornitura per ogni area occupata dai distributori automatici di un adeguato numero di contenitori per la raccolta differenziato dei rifiuti (bicchieri di plastica, bottiglie, lattine, tetrapak, incarti vari ecc ), secondo le indicazioni fornite dall ufficio tecnico di Ateneo Bergamo S.p.A.; Pagina 5 di 15

6 la differenziazione ed il conferimento degli imballaggi derivanti dalle operazioni di ricarica dei distributori (ad esempio cartoni e plastica) e dei residui della preparazione delle bevande asportati dai distributori (ad esempio fondi del caffè) presso le aree di raccolta esterne agli edifici, secondo le indicazioni fornite dall ufficio tecnico di Ateneo Bergamo S.p.A. Al termine del contratto, il Concessionario dovrà asportare a proprie cure e spese le proprie attrezzature e provvedere ai necessari ripristini entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento di comunicazione scritta da parte di Ateneo Bergamo S.p.A. Art. 9 Caratteristiche dei distributori E ammessa esclusivamente l installazione di apparecchiature nuove. I distributori dovranno avere caratteristiche tecniche a norma con le vigenti disposizioni in materia d igiene, sicurezza ed antinfortunistica e dovranno possedere la necessaria omologazione sanitaria. La suddetta documentazione dovrà essere trasmessa dal Concessionario ad Ateneo Bergamo all atto dell installazione dei distributori. Oltre alla denominazione e sede del Concessionario, sui distributori debbono essere riportati in lingua italiana, in modo ben leggibile e ben visibile all acquirente: l indicazione che il concessionario risponde direttamente alle segnalazioni degli utenti, mentre Ateneo Bergamo S.p.A. può essere interpellata solo in casi di particolare gravità; il numero identificativo del distributore, per facilitare eventuali segnalazioni da parte degli utenti; per ciascuna delle sostanze alimentari poste in distribuzione, le indicazioni previste dalle normative vigenti in materia; il numero di telefono per effettuare eventuali segnalazioni; i prezzi dei prodotti. Tutti i distributori dovranno funzionare con moneta e chiave magnetica (sostitutiva della moneta) o dispositivo similare ed essere in grado di fornire eventuali resti in moneta. La distribuzione delle chiavi magnetiche dovrà avvenire mediante appositi distributori automatici ovvero a mezzo dei distributori di alimenti preconfezionati, presso almeno 5 degli edifici universitari che saranno indicati da Ateneo Bergamo S.p.A., al costo di euro 3,00 cadauna. Il credito sulle chiavi magnetiche dovrà poter essere rivalorizzato, con utilizzo di banconote o monete, direttamente dai distributori ovvero da apposite apparecchiature. Sui distributori di chiavi magnetiche dovrà essere riportato in lingua italiana, in modo ben leggibile e ben visibile all acquirente che NON E PREVISTA la restituzione delle chiavi magnetiche ed il reintegro delle somme versate per l acquisto delle stesse ovvero caricate sulle chiavi magnetiche per l acquisto dei prodotti. Art. 10 Proprietà delle apparecchiature e responsabilità Le apparecchiature installate dal Concessionario restano in ogni caso di proprietà del Concessionario medesimo. Ateneo Bergamo S.p.A. e l Università sono esonerati da qualsiasi onere relativo al funzionamento, rifornimento e manutenzione dei distributori installati e non rispondono dei danni dagli stessi eventualmente causati, nonché dei guasti di cui i medesimi fossero oggetto. Ateneo Bergamo S.p.A. e l Università sono altresì esonerate da qualsiasi responsabilità per eventi di furto, danno e guasto che fossero arrecati alle apparecchiature installate, sia ai distributori dei prodotti sia alle apparecchiature destinate all approvvigionamento di strumenti tecnici per il funzionamento dei distributori medesimi (schede, chiavi, ecc ) da parte di propri dipendenti o da soggetti terzi. Pagina 6 di 15

7 Art. 11 Prezzi dei prodotti erogati Il Concessionario dovrà praticare prezzi differenziati dei prodotti in caso di acquisto in moneta ovvero di utilizzo di chiave magnetica, come indicato nella tabella sotto riportata. Il Concessionario dovrà applicare per l intero periodo contrattuale e per l eventuale periodo di proroga i seguenti prezzi (IVA compresa) per ciascuna categoria di prodotti: Bevande calde Categoria Descrizione PRODOTTI TIPO (denominazione produttore quantità) caffè espresso caffè lungo caffè macchiato the al limone latte prodotti similari cappuccino cappuccino con cioccolato cioccolato cioccolato con latte Prezzo dei prodotti In caso di acquisto in moneta (euro) In caso di acquisto con chiave magnetica (euro) 0,40 0,30 caffè con cioccolato Bevande calde extra caffè decaffeinato caffè decaffeinato macchiato cappuccino decaffeinato latte macchiato decaffeinato prodotti similari 0,50 0,40 Acqua minerale naturale OLIGOMINERALE - naturale o gassata cl 50 0,40 0,35 Bevande fredde in lattina, bottiglia e brik SUCCHI DI FRUTTA Yoga cl 20 0,50 BIBITE SCHWEPPES S. Benedetto cl 33 ARANCIATA S. Pellegrino cl 33 ARNCIATA ROSSA S. Pellegrino cl 33 ARANCIATA AMARA S. Pellegrino cl 33 CHINOTTO S. Pellegrino cl 33 COCA COLA Coca Cola cl 33 0,70 THE in acqua min. nat. S. Benedetto cl 50 S. BENEDETTO ICE S. Benedetto cl 50 BATIK S. Benedetto cl 25 0,80 Pagina 7 di 15

8 YOGA AQ cl 20 ENERGADE S. Benedetto cl 50 POWERADE Coca Cola cl 50 AQUARIUS Coca Cola cl 50 OASIS S. Benedetto cl 50 1,00 ILLY COFFEE DRINK Illy cl 15 1,30 ENERGY DRINK Red Bull - cl 25 2,00 CRAKER Pavesi gr. 25 TARALLINI Eurosnack gr. 45 SNACK SALATI Eurosnack gr. 40 LE CROCCANTELLE Eurosnack gr. 40 Prodotti solidi (fascia A) Prodotti solidi (fascia B) Prodotti solidi (fascia C) POKER WAFER Elledi gr. 40 LE CIAMBELLE Elledi gr. 40 CROSTATINA Elledi gr. 40 ROLL BREAK Elledi gr. 35 I TORTELLI Vicenzi gr. 40 CEREALIX BARRETTA Barilla gr. 22 PRALINE Parmalat gr. 36 PATATINE San Carlo gr. 30 GEMMA DI RISO Riso Scotti Snack gr. 50 CIOCCORISO Riso Scotti Snack gr. 25 ORO CIOK Saiwa gr. 50 KINDER DELICE Ferrero gr. 42 FIESTA Ferrero gr. 40 KINDER MAXI Ferrero gr. 21 TRONKY Ferrero gr. 18 DUPLO Ferrero gr. 26 KINDER CEREALI Ferrero gr. 23,5 KINDER HAPPY HYPPO Ferrero gr. 20,7 KINDER BRIOSS Ferrero gr. 28 KINDER COLAZIONE PIU Ferrero gr. 30 WAFER Loacker gr. 37 TRECCINA BAULI Bauli gr. 40 SFOGLIATINO BAULI Bauli gr. 50 CROISSANT BAULI Bauli gr. 50 KRUMIRI Bistefani gr. 50 BISCOTTI RINGO Pavesi gr. 55 M&M S Masterfoods gr. 45 SNICKERS Mars Holland gr. 60 TWIX Mars Holland gr. 50 0,40 0,50 0,80 Pagina 8 di 15

9 MARS Mars Holland gr. 50 BALISTO - Masterfoods gr. 41 KIT KAT Nestlè gr. 45 MELINDA SNAK Melinda Prodotti solidi (fascia D) Prodotti solidi (fascia E) Prodotti solidi (fascia F) KINDER BUENO - Ferrero gr. 43 TUC Saiwa gr. 75 CHEVING GUM in confetti - Vivident- gr. 30 KINDER FETTA AL LATTE Ferrero gr. 28 KINDER PARADISO Ferrero gr. 29 KINDER PINGUI Ferrero gr. 31 0,90 1,00 1,40 0,70 KINDER MAXI KING Ferrero gr. 35 0,90 Prodotti freschi (+ 4 C) YOGURT Yovì gr. 200 PHILADELPHIA CON CRACKER Kraft gr. 50 MITO SNACK - Barilla gr. 45 SALAMINI E GRISSINI Negroni gr. 40 SUCCO ARANCIA 100% Tropicana cl 25 1,00 1,30 TRAMEZZINO singolo Vogliazzi gr ,60 TRAMEZZINO doppio Vogliazzi gr ,00 L elenco di PRODOTTI TIPO sopra indicato (denominazione produttore quantità) rappresenta la situazione attuale dei prodotti erogati dai distributori installati presso gli edifici universitari. L elenco suddetto deve intendersi indicativo e non esaustivo per il Concessionario, che potrà distribuire prodotti di altre marche fatte salve le seguenti prescrizioni: i prodotti distribuiti e la relativa suddivisione nelle categorie indicate nella tabella precedente (che ne determina il prezzo di vendita), dovranno essere preventivamente approvati da Ateneo Bergamo S.p.A.; dovranno essere distribuite tutte le categorie di prodotti; la distribuzione di bevande fredde dovrà avvenire garantendo almeno il 30 % di acqua ed il resto suddiviso per le altre bevande. Ateneo Bergamo S.p.A. si riserva di richiedere l inserimento nei distributori di prodotti solidi provenienti dal commercio equosolidale fino ad un massimo del 10 % dei prodotti erogati. Per la distribuzione dei suddetti prodotti equosolidali il Concessionario dovrà mantenere i prezzi indicati nella tabella precedente. I prezzi dei prodotti dovranno essere esposti sui distributori in modo da consentire una facile lettura. Art. 12 Prodotti da erogare e relative caratteristiche merceologiche Tutti i prodotti erogati dovranno essere di primissima qualità, di una marca di rilevanza nazionale e conformi alle norme vigenti od emanate sull igiene alimentare. Ateneo Bergamo S.p.A. avrà la facoltà di chiedere l esibizione delle relative schede descrittive nonché di sottoporre tali prodotti ad analisi o Pagina 9 di 15

10 verifiche presso i laboratori accreditati, i cui costi di esecuzione graveranno sul Concessionario. Il Concessionario sarà ritenuto direttamente responsabile per l eventuale uso di prodotti non a norma di legge. In particolare per le bevande calde / calde extra preparate con utilizzo di materie prime ovvero composizioni, dovranno essere rispettate le seguenti caratteristiche: Caffè Dovrà essere almeno di prima miscela bar, macinato all istante e con grammatura minima di gr. 7 di caffè per cadauna erogazione. Latte Grammatura minima di gr. 8 di latte in polvere per cadauna erogazione. Cappuccino Grammatura minima di gr. 10 di latte in polvere per cadauna erogazione. The Grammatura minima di gr. 14 di the in polvere per cadauna erogazione. Cioccolato Grammatura minima di gr. 25 di miscela di cioccolato in polvere per cadauna erogazione. Art. 13 Modalità di gestione Nell'esecuzione del servizio oggetto del presente capitolato speciale il Concessionario dovrà impiegare personale qualificato, regolarmente assunto, adeguatamente inquadrato nel CCNL di applicazione e coerentemente retribuito. Entro 15 giorni dall aggiudicazione del servizio il Concessionario dovrà trasmettere ad Ateneo Bergamo S.p.A.: il nominativo del responsabile della gestione del servizio che dovrà mantenere i contatti con il personale preposto di Ateneo Bergamo S.p.A. ; l'elenco nominativo del personale impiegato, completo del numero di posizione assicurativa e contributiva; tale documento dovrà essere aggiornato e trasmesso per ogni cessazione o nuova assunzione, contestualmente alla presa di servizio. Sono a carico del Concessionario: l acquisto dei prodotti destinati alla somministrazione di alimenti e bevande utilizzati per il rifornimento dei distributori automatici medesimi; il rifornimento dei distributori con i prodotti previsti, la loro pulizia e sanificazione. Il rifornimento dei prodotti nei distributori dovrà essere in rapporto ai consumi e le operazioni di caricamento dei distributori dovranno essere effettuate in modo tale da evitare qualsiasi possibilità di contaminazione da qualsiasi causa esterna. Nello svolgimento del servizio deve essere evitato qualsiasi intralcio o disturbo al normale andamento dell attività dell Università degli Studi di Bergamo. Il personale del Concessionario potrà accedere agli edifici oggetto del servizio nel corso del normale orario di apertura delle sedi universitarie (giorni feriali dalle ore 7.30 alle ore e sabato dalle ore 7.30 alle ore 14.30, salvo casi eccezionali che saranno preventivamente comunicati). Il Concessionario dovrà essere in grado di eseguire il servizio oggetto del contratto e lo stesso dovrà essere effettuato conformemente a tutte le leggi ed i regolamenti applicabili al momento in cui verranno resi. Pagina 10 di 15

11 Il Concessionario dovrà usare la massima diligenza nella realizzazione del servizio, in considerazione dell'importanza che questo riveste per Ateneo Bergamo S.p.A. e per l Università. Art. 14 Controllo Ateneo Bergamo S.p.A. avrà la facoltà di effettuare controlli: sui distributori; sui prodotti presenti nei distributori; sull attività svolta dal Concessionario e sul relativo personale; sull applicazione delle norme igienico sanitarie vigenti in materia. L accettazione dei prodotti da parte di Ateneo Bergamo S.p.A. non solleva il fornitore dalla responsabilità per le proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti o occulti dei prodotti forniti. Ateneo Bergamo S.p.A. potrà pertanto effettuare controlli quantitativi e qualitativi con ricorso anche ad analisi presso strutture all uopo incaricate, senza che il Concessionario possa rifiutarsi, pena la rescissione del contratto. In caso di contestazione sulla qualità della merce, varrà il giudizio inappellabile fornito, secondo le competenze merceologiche, igieniche e scientifiche, dal Laboratorio o Istituto Specializzato all uopo incaricato e le spese di analisi saranno a carico del fornitore. I prodotti contestati dovranno essere immediatamente sostituiti. Ateneo Bergamo S.p.A. potrà richiedere la sostituzione o la non distribuzione di prodotti dei quali, per qualsiasi motivo, non ritenga opportuna l erogazione. Costituisce grave infrazione al funzionamento del servizio la presenza nei distributori di prodotti scaduti. Art. 15 Pulizia e smaltimento rifiuti Il Concessionario deve assicurare la rigorosa pulizia interna ed esterna dei distributori e delle relative attrezzature oltre che degli spazi adiacenti (almeno 10mq) o dei locali all uopo destinati, con frequenza tale da garantire un ottimale condizione igienica degli stessi. Il Concessionario, su richiesta di Ateneo Bergamo S.p.A., dovrà provvedere allo spostamento delle attrezzature per consentire l effettuazione delle operazioni periodiche di risanamento ambientale. Dovranno essere installati idonei recipienti porta rifiuti, di capacità adeguata per ogni gruppo di distributori, per consentire la raccolta differenziata dei rifiuti secondo le prescrizioni Comunali e le indicazioni di Ateneo Bergamo S.p.A. Art Garanzia fideiussoria per la cauzione provvisoria Il Concessionario è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria per la cauzione provvisoria prestata secondo le modalità indicate dall art. 75 del D.Lgs. n. 163 del 12/04/2006 garanzie di esecuzione e coperture assicurative e s.m.i. Art. 17 Garanzia per la cauzione definitiva A garanzia della corretta esecuzione delle prestazioni oggetto della concessione e del puntuale versamento del canone dovuto all Ente appaltante a titolo di corrispettivo, il Concessionario deve prestare un deposito cauzionale pari al 10 % del canone complessivo offerto per l intero periodo contrattuale. Esso deve essere costituito a scelta del Concessionario con una delle modalità previste dalle Legge 10/06/1982 n. 348 e s.m.i. Pagina 11 di 15

12 Nessun interesse o risarcimento a qualsiasi titolo sarà dovuto in ordine al deposito effettuato. La cauzione rimarrà vincolata per tutta la durata del contratto e finché non siano stati regolati tutti i rapporti dipendenti dal medesimo. Qualora la cauzione definitiva sia prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa, la stessa deve espressamente prevedere la clausola cosiddetta di pagamento a semplice richiesta. Con tale clausola il fideiussore si obbliga, su semplice richiesta di Ateneo Bergamo S.p.A., ad effettuare il versamento della somma richiesta anche in caso di opposizione del soggetto aggiudicatario o di terzi aventi causa. Le parti inoltre, in deroga al disposto di cui all art comma 2 del codice civile, non possono convenire l obbligo della preventiva escussione del debitore principale. Art. 18 Copertura assicurativa per danni di esecuzione e RCT Ateneo Bergamo S.p.A. e l Università degli Studi di Bergamo non potranno in alcun modo essere considerati depositari dei distributori automatici e delle attrezzature in genere del Concessionario, restando così sollevati da ogni responsabilità per furti, danneggiamenti, incendi o altre cause. A tal fine il Concessionario deve stipulare una polizza assicurativa con primaria compagnia di assicurazione avente validità ed efficacia per tutta la durata del contratto relativa alla copertura dei seguenti rischi: danni di esecuzione con un massimale almeno pari ad euro ,00 (tremilioni/00) per sinistro a copertura dei danni ad opere ed impianti limitrofi; responsabilità civile verso terzi con un massimale unico per sinistro e per persona non inferiore ad euro ,00 (cinquemilioni/00) estesa alle azioni di rivalsa esperite dall INPS ai sensi di Legge nei confronti del Concessionario; detta polizza deve tenere indenne l Ente appaltante anche per i danni ai propri prestatori di lavoro (morte e lesioni personali) non indennizzabili dall INAIL. Le garanzie di indennizzo dovranno riguardare anche i casi di intossicazione da cibi e bevande e comprendere eventi connessi a malori, vertigini, stati di incoscienza, che comportino invalidità o morte del fruitore del servizio. Le polizze dovranno esplicitamente contenere le seguenti condizioni: in caso di ritardo nel pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell esecutore, la sospensione della efficacia della garanzia, a norma dell art. 1901, comma 2 del Codice Civile è subordinata alla comunicazione da parte dell assicurazione ad Ateneo Bergamo S.p.A. della inadempienza del contraente e decorrere dal quindicesimo giorno successivo alla notifica della comunicazione si da e si prende atto che, senza il consenso scritto di Ateneo Bergamo S.p.A., in nessun caso potranno aver luogo diminuzione delle somme assicurate, storno o disdetta del contratto Art. 19 Sopralluogo Ai fini della formulazione dell offerta è data facoltà alle ditte offerenti di prendere visione dei locali in cui sono attualmente installati i distributori, nei giorni e negli orari indicati nell allegato 1 al presente capitolato speciale. Art. 20 Pagamento del canone Il canone annuo per l affidamento del servizio di installazione e gestione, a titolo oneroso, di distributori automatici di bevande calde, bevande fredde, snack preconfezionati e prodotti vari presso gli edifici universitari sarà determinato dividendo il canone complessivo offerto in sede di gara per gli Pagina 12 di 15

13 anni di durata del servizio. Il canone annuo, dovrà essere versato in rate quadrimestrali posticipate a seguito di fattura emessa da parte di Ateneo Bergamo S.p.A. Il pagamento del suddetto canone dovrà avvenire e a mezzo di bonifico bancario entro 30 giorni dalla data di emissione della relativa fattura. Per nessun motivo è ammesso il ritardo nel pagamento del canone. Nell ipotesi di mancato pagamento, fermo restando il diritto di Ateneo Bergamo S.p.A. di risolvere il contratto, il Concessionario sarà tenuto al pagamento di interessi moratori ai sensi della normativa vigente. Sul canone di concessione dovrà essere corrisposta l IVA. Art. 21 Revisione del canone Fatte salve le modifiche del canone dovute al verificarsi di ipotesi di aumento o diminuzione dei distributori automatici installati, così come disciplinate dal presente capitolato speciale, non è ammessa per l intera durata contrattuale nessuna revisione dell importo del canone definito in sede di aggiudicazione, salva l applicabilità, esclusivamente su iniziativa di Ateneo Bergamo S.p.A., di procedimenti di revisione previsti da eventuali disposizioni legislative. Art. 22 Penali Qualora si verificassero ritardi/mancanze nel rispetto degli adempimenti indicati nel presente capitolato speciale, si applicheranno nei confronti del Concessionario le seguenti penali: a) per fermo macchina/vuoto macchina: euro 50,00 per ogni ora di ritardo a partire dalle 4 ore lavorative (calcolato in base all orario di apertura delle sedi universitarie) dalla segnalazione telefonica/e.mail al Concessionario; b) per mancata pulizia dei distributori: euro 250,00; c) per ulteriori inosservanze rilevate nell adempimento del contratto e non previste ai precedenti punti: da un minimo di euro 100,00 ad un massimo di euro 1.000,00. Ateneo Bergamo S.p.A. si riserva la facoltà di risolvere il contratto nel caso in cui dopo l applicazione di due penali il servizio non fosse espletato con la massima cura e puntualità. Sono dovuti dal Concessionario gli ulteriori danni subiti dall Ente appaltante in seguito alla risoluzione del contratto. Le infrazioni saranno accertate in contraddittorio con la ditta concessionaria. L applicazione delle suddette penali avverrà in modo automatico attraverso l emissione da parte di Ateneo Bergamo S.p.A. di note di debito. Art. 23 Divieto di concessione in sub-utilizzo E fatto espresso divieto di sub-concessione anche parziale e/o gratuito, pena la risoluzione ipso iure del contratto stesso per fatto e colpa del Concessionario, ai sensi dell art del c.c. L eventuale relativo silenzio e acquiescenza dell Ente appaltante non potrà avere alcun effetto favorevole per il Concessionario. Art. 24 Controversie Per tutte le controversie comunque attinenti all'interpretazione, all'esecuzione ed alla validità del contratto, il foro competente è quello di Bergamo. Pagina 13 di 15

14 Art. 25 Revoca della concessione Fermo restando i casi di risoluzione anticipata previsti in articoli precedenti, Ateneo Bergamo S.p.A. si riserva il diritto di risolvere anticipatamente il contratto, nonché di rivalersi sulle cauzioni previste dal presente capitolato speciale, in caso di gravi violazioni degli obblighi contrattuali non eliminate a seguito di diffida formale. Inoltre Ateneo Bergamo S.p.A. risolverà il contratto senza alcun preavviso nel caso in cui: si verifichino gravi negligenze ed inadempienze nell esecuzione del contratto, tali da compromettere la regolarità del servizio; si verifichi situazione di fallimento, amministrazione controllata, concordato preventivo e liquidazione coatta amministrativa della ditta; si verifichino gravi scorrettezze nei confronti dell utenza; le prestazioni lavorative vengano eseguite con personale non regolarmente assunto e contrattualizzato. In caso di fallimento del Concessionario o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, potranno essere interpellati progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento del completamento del servizio. Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l'originario aggiudicatario. L'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede in offerta. Art. 26 Sicurezza sul luogo di lavoro Il Concessionario deve osservare le norme derivanti dalle vigenti normative in tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, di igiene del lavoro, di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e altre malattie professionali ed ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire in corso di esercizio per la tutela materiale dei lavoratori. Ai sensi dell'art. 26, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 81/08, Ateneo Bergamo S.p.A. provvederà a fornire al Concessionario informazioni sui rischi esistenti negli ambienti in cui è destinata ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione all'attività dell'ateneo, che egli stesso dovrà sottoscrivere per presa visione. L Ente appaltante è esplicitamente sollevata da ogni obbligo e/o responsabilità nei confronti di tutto il personale adibito dal Concessionario all esecuzione della attività relative al funzionamento del servizio affidato in concessione. Il personale sarà provvisto di cartellino di identificazione riportante la ragione sociale del Concessionario ed il proprio. Art. 27 Spese contrattuali, imposte, tasse A carico del Concessionario graveranno le spese di bollo, i diritti e le spese per l eventuale registrazione del contratto nonché ogni altro onere fiscale presente o futuro che per legge non sia inderogabilmente posto a carico di Ateneo Bergamo S.p.A. Art Tutela della privacy Ai sensi del D.Lgs. 30/06/2003 n. 196 si informa che dei dati in possesso dell Ente appaltante non verrà fatto trattamento diverso da quello previsto per le finalità istituzionali e nel rispetto della riservatezze e segretezza delle persone fisiche e giuridiche. Pagina 14 di 15

15 Allo stesso modo l aggiudicatario si impegna ad un trattamento dei dati nel pieno rispetto della vigente normativa in materia di tutela della riservatezza, esclusivamente per le finalità connesse con l esecuzione della fornitura e la gestione dei servizi connessi. Il concorrente.. Art. 29 Approvazione specifica di clausole Ai sensi e per gli effetti degli artt e 1342 del c.c., il concorrente dichiara di avere integralmente preso visione delle disposizioni contenute negli artt. 3, 4, 6, 9, 11, 16, 17, 18, 20, 22, 26 del presente capitolato e di approvarle incondizionatamente, sottoscrivendo la presente dichiarazione. Il concorrente.. Allegati: - Allegato 1 Pagina 15 di 15

16 Edificio numero 01 Edificio A - Via Einstein n.2, Dalmine. 02 Edificio B - Viale Marconi n.5, Dalmine. dal lunedì al venerdì sabato Piano Descrizione 03 Edificio C - Via Pasubio n.3, Dalmine. Atrio zona lato destro stabile 04 Mensa di Dalmine - Via Pasubio n.7, Dalmine. dal lunedì al venerdì Atrio ingresso 06 Nuovi laboratori - Via Galvani n.2, Dalmine. dal lunedì al venerdì Atrio zona vano Secondo scale Residenza università. - Via Verdi n.72, Dalmine. dal lunedi al sabato Locale ristoro Atrio zona aule conferenza 08 Edificio di via dei Caniana n.2, Bergamo. dal lunedì al venerdì 10 Uffici di via San Bernardino n.72/e, Bergamo. Secondo Corridoio centrale Edificio di Piazza Rosate n.2, Bergamo. Seminterrato Atrio zona aula 1 13 Edificio di via Salvecchio n.19, Bergamo. 14 S. Agostino - Chiostro Grande - P.le delle Fara, Bergamo n.19, Bergamo. dal lunedì al venerdì sabato Atrio zone aule 2 L= 240 cm - H= 270 cm 0 Primo Secondo Atrio zona aula 17 Atrio zona aula 1 L= 260 cm - H= 205 cm Interrato Sala studio n.64 Primo Area ristoro in sala studio Sala da pranzo mensa Zona servizi igienici Atrio zona ingresso Atrio zona biblioteca L= 160 cm - H= 270 cm 1 L= 110 cm H= Nessun vincolo 0 0 L= 170 cm - H= 185 cm Nessun vincolo L= 380 cm fino a 450 cm H= 260 cm L= 220 cm fino a 350 cm L=220 (lato b) H=270 cm 1 Nessun vincolo L= 400 cm H= Nessun vincolo 2 0 Nessun vincolo 1 L= 330 cm - H= 200 cm 1 1 L= 300 cm fino a 520 cm H= 290 cm L= 200 cm - H= 210 cm 0 L= 720 cm - H= 210 cm S. Agostino - Casermette - P.le delle Fara, Bergamo n.19, Bergamo. Atrio centrale L= 150 cm - H= 300 cm 16 Mensa di città alta - S. Lorenzo n.11, Bergamo. dal lunedì al venerdì L= 80 cm fino a 160 cm Sala da pranzo H= 280 cm 19 Edificio di via Moroni n.255, Bergamo. dal lunedì al venerdì Locale ristoro zona servizi igienici L= 320 cm - H= 200 cm sabato Sede di Treviglio lunedi e mercoledì Primo dalle Locale ristoro L= 213 cm - H= 183 cm Ex collegio Baroni n.123, Bergamo. Primo Atrio aule 4-5 L= 245 cm - H= 300 cm Denominazione Residenza università - Via Garibaldi 3/f, Bergamo (Ingresso dal Collegio S. Alessandro in via Cucchi) Orari in cui è possibile effettuare il sopralluogo dal lunedì al venerdì sabato dal lunedi al sabato Primo Primo Allegato 1 al capitolato speciale Seminterrato Aree a disposizione Atrio zona uffici Tunnel tra gli edifici A e B Atrio zona ufficio dottorandi Atrio zona lato sinistro stabile Ingombro massimo distributori (larghezza e altezza) L= 120 cm fino a 160 cm H= 230 cm L= 630 cm - H= 220 cm L= 155 cm fino a 240 cm H= 300 cm L= 90 cm fino a 190 cm H= 270 cm 0 1 L= 200 cm Numero di distributori attualmente installati Bevande fredde e Prodotti freschi Bevande calde Bevande fredde alimenti solidi + 4 C H= Nessun vincolo Locale ristoro Nessun vincolo TOTALE