Sezione anagrafica. Denominazione Distretto Calzaturiero della Valdinievole. Sede del Distretto
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- Clementina Natali
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1 Sezione anagrafica Denominazione Distretto Calzaturiero della Valdinievole Sede del Distretto La Valdinievole rappresenta uno dei tre sistemi geografici in cui si divide la provincia di Pistoia. Al suo interno si sviluppa il distretto calzaturiero che riunisce i comuni di Buggiano, Chiesina Uzzanese, Lamporecchio, Larciano, Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montecatini Terme, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese e Uzzano. Il distretto occupa una superficie di circa 172 Kmq (il 18% del territorio provinciale), ha una popolazione di circa abitanti (pari al 31% di quella provinciale), con una densità di 474 abitanti per Kmq. Inoltre, la zona è caratterizzata dalla presenza di altre attività, fra queste ricordiamo le attività florio-vivaistiche impostate nel distretto dei fiori a Pescia e il turismo che si concentra intorno a Montecatini Terme. Specializzazione produttiva La specializzazione industriale dell area è prevalentemente quella calzaturiera, della pelle e del cuoio. Ciò conferma l importante tradizione toscana in questi settori visto che nella regione operano altri 3 distretti affini (Santa Croce sull Arno, Castelfiorentino e Valdarno Superiore). Le produzioni della Valdinievole sono molto apprezzate sui mercati internazionali di tutto il mondo, in particolare nei paesi dell Unione Europea e negli Stati Uniti. Ambiti merceologici del Distretto Calzaturiero della Valdinievole Preparazione e concia del cuoio e pelle Fabbricazione articoli da viaggio, borse e selleria Fabbricazione prodotti ausiliari per le industrie tessili e del cuoio Confezione di abbigliamento in pelle Fabbricazione di calzature Fabbricazione di parti in cuoio per calzature
2 Ente di riferimento Associazione Industriali di Pistoia Piazza Garibaldi, Pistoia tel Fax sito: Riconoscimento regionale e Normativa di Riferimento Il distretto calzaturiero della Valdinievole è stato riconosciuto ufficialmente dalla Regione Toscana con la delibera della Giunta n 69 del 21/02/2000. Leggi regionali Legge regionale n. 35 del 20 marzo 2000 relativa a Disciplina degli interventi regionali in materia di attività produttive Delibere della Giunta Regionale Delibera della Giunta Regionale n 69 del 21 febbraio 2000 Individuazione di Distretti Industriali e sistemi produttivi locali Delibera della Giunta Regionale N. 283 del 28 dicembre 2000 approvazione del Piano Regionale di Sviluppo Economico 2001/2005; Delibera della Giunta Regionale N. 223 del 3 aprile 2006 Procedure per l approvazione dei Patti per lo sviluppo locale Il distretto non aderisce alla Federazione Italiana Distretti Dati quantitativi N. Imprese (2009) 461 Var.% Imprese (2009/2007) +31,71 N. Imprese fino a 49 addetti (2008) 322 (98,17%) Var.% Imprese fino a 49 addetti (2008/2007) -6,40 N. Addetti (2008) Var.% Addetti (2008/2007) -4,58 Export 2009 (Ml Euro) 85 Var.% Export 2009/ ,48 Dati qualitativi Breve presentazione e descrizione del Distretto Il distretto nel corso dell ultimo secolo ha sempre avuto un peso specifico molto rilevante sulla economia della provincia di Pistoia. Infatti si può notare come al 1991, le imprese di questo comparto occupavano circa il 91% degli addetti della provincia; questo periodo di prosperità fu preceduto, però, da una grande crisi negli anni 80. I punti di forza di questo distretto sono:
3 Possibilità di contare su una fattiva collaborazione con gli enti locali; Buona propensione al fare sistema perché spinti dal mercato; Conduzione familiare delle aziende. Ottima presenza sui mercati esteri; Apertura culturale alla necessità di fare ricerca ed innovazione a seguito della necessità di industrializzare il prodotto e di fare la prototipazione rapida. Forte impegno nelle tecnologie informatiche in particolare nei programmi gestionali per calzaturifici. Le criticità del distretto sono relative a: Piccola e piccolissima dimensione di alcune unità produttive. Vie di comunicazione non adatte ad un polo industriale. Patti di Sviluppo per il Distretto Il distretto Calzaturiero della Valdinievole ha realizzato un Protocollo di Intesa di Distretto nel settembre 2002 che ufficializza la creazione del cluster e ne specifica quali sono le specifiche componenti. Link Strategie di sviluppo del distretto L ultimo patto di sviluppo sottoscritto dalle imprese distrettuali prevede in linea di massima: a) la messa a punto della rete delle infrastrutture di trasporto, che mira alla riorganizzazione della mobilità in Valdinievole; b) La riduzione del rischio idraulico dovuto alla vicinanza con molti corsi d acqua; c) L immissione sul mercato di nuovi prodotti che presentino un grado di innovazione sempre più elevato; d) Investimenti focalizzati in tecnologie della comunicazione. Organismi di rappresentanza e di governance distrettuale La rappresentanza del Distretto pistoiese è demandata al Comitato Interno di Distretto. L attività del comitato ha come obbiettivo: La crescita della qualità del prodotto, rafforzando le attività del Centro Qualità Eccellenza per la fornitura di servizi comuni alle PMI industriali ed alle imprese artigiane con sede nel distretto industriale Il mantenimento e ampliamento della vocazione all export del prodotto, La formazione delle risorse umane Il Presidente di distretto è stato individuato in Fernando Panelli, imprenditore, titolare dell omonimo Calzaturificio Panelli. Presenza di centri servizio a supporto delle attività e delle strategie distrettuali. Consorzio Toscana Export Shoes: nasce nel 1993, su iniziativa della sezione calzaturiera dell Associazione degli Industriali di Pistoia, come aggregazione di 10 produttori del Distretto Industriale della Valdinievole. Il Consorzio ha come scopo sociale esclusivo l attività promozionale per l esportazione dei prodotti delle imprese consorziate. La produzione delle imprese consorziate è di tipo medio/fine, sia da uomo che da donna.
4 Negli anni il Consorzio ha svolto numerose attività: partecipazioni collettive a mostre e fiere anche all'estero, effettuazione di ricerche e studi di mercato concernenti Paesi esteri, svolgimento di azioni pubblicitarie a favore dell'esportazione e diffusione di notizie relative alla produzione delle aziende consorziate, promozione e organizzazione di missioni incoming. Consorzio Toscana Export Shoes P.zza Garibaldi PistoiaTel. Tel Fax export.shoes@ceq.it Centro Eccellenza Qualità (CEQ) di Monsummano Terme Il CEQ è una struttura polivalente per il supporto alle imprese, nata dalla collaborazione fra l'associazione Industriali della Provincia di Pistoia e gli enti locali, con i fondi della L.R. 317 sui distretti industriali. Nato nel 1998 nell'ambito del distretto calzaturiero della Valdinievole, il CEQ ha esteso progressivamente il suo campo di attività: - dal 2000 gestisce il Laboratorio di Quarrata per il settore del mobile imbottito (di proprietà della CCIAA di Pistoia), che grazie ad un progetto finanziato dalla Regione Toscana e cofinanziato da CCIAA, Comuni di Quarrata e Serravalle Pistoiese e Assindustria Pistoia, si è notevolmente potenziato; - dal 2006 ha iniziato ad effettuare alcune prove per le imprese del comparto ferroviario (in particolare su pannelli sandwich per pavimenti e allestimenti di carrozze ferrotramviarie. Il Laboratorio opera oggi in ambito regionale, rivolgendosi a tutte quelle imprese che nei settori suddetti, in un contesto di una crescente consapevolezza dell'importanza della qualità e in un continuo sforzo nelle direzioni dell'innovazione e dell'internazionalizzazione, necessitano di un supporto tecnico ed organizzativo per qualificare il proprio prodotto e la propria presenza sul mercato. Il Servizio Qualità e Prove del CEQ si propone quindi come un punto di riferimento per le aziende di produzione calzaturiera (dalla conceria ai produttori di componenti agli assemblatori), dellaconceria, della pelletteria, dell'arredamento, accomunati dall'impiego della pelle, dall'importanza del design e della vocazione per l'esportazione del Made in Italy. CEQ - Centro Servizi Qualità Piazza del Popolo, Monsummano Terme (PT) Tel. Segreteria: / lab@ceq.it (laboratorio) Progetti: eseguiti in fase di realizzazione proposti; Risultati dei Progetti realizzati Progetti eseguiti 1) Progetto Force. Riguarda la possibilità di creare nuove strutture distrettuali a favore dell export delle calzature della Valdinievole; 2) Progetti Cam e Cad, si pongono l obbiettivo di informatizzare gran parte dei processi produttivi e di comunicazione delle aziende distrettuali. Attività promozionali e Attività pubbliche del Distretto Le aziende operanti nel distretto sono presenti, sia singolarmente che in stand consortili, nelle principali fiere del settore:
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