di MARIO GIANFRATE Novembre 1862
|
|
- Mirella Rossetti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 di MARIO GIANFRATE Novembre 1862 Per fronteggiare il fenomeno del brigantaggio, il Governo del neo-stato risorgimentale adottò misure repressive tese non soltanto a sollecitare provvedimenti armati nei confronti delle bande brigantesche, ma anche a colpire i loro sostenitori, i ceti contadini e borghesi, che, nella lotta contro lo Stato unitario, intravedevano un movimento di opposizione all istituzione di nuove tasse e alla leva militare obbligatoria, ma anche alcuni strati della borghesia che speravano d imporsi come classe dominante nell assetto politico-sociale al quale si era pervenuti dopo il compimento dell unità d Italia. In definitiva, obiettivo delle autorità militari, nelle cui mani si cumulavano poteri speciali nella 1 / 6
2 lotta al brigantaggio, era quello di fare terra bruciata attorno ai ribelli che trovavano terreno fertile nella protesta antigovernativa legata allo stato di estrema indigenza delle classi contadine, ma anche nelle tendenze filo-borboniche mai sopite. Che l azione brigantesca trovasse adesione all interno delle comunità è confermato dall attacco portato dalla banda guidata dal sergente Romano, alle città di Grottaglie e di Carovigno, nel novembre del Proprio per le ragioni espresse prima, l invasione di Grottaglie, avvenuta il giorno 17 l 11 secondo lo storico Antonio Lucarelli -, trova accoglienza tra i legittimisti del paese dove nei giorni seguenti avrebbe dovuto aver luogo il sorteggio per le reclute e si trasforma in una vera e propria vendetta nei riguardi degli esponenti liberali. I briganti agli ordini del capobanda Pizzichicchio al secolo, Cosimo Mazzeo -, entrarono in Grottaglie da Porta Sant Angelo, al grido di Viva Francesco II e Abbasso Vittorio Emanuele, senza incontrare la benché minima resistenza, neppure da parte della Guardia Nazionale, nell occasione latitante, e tra manifestazioni di giubilo. Abbattuto lo stemma sabaudo che campeggiava sulla parete del Municipio, fatta razzia delle armi e liberati i detenuti, i briganti assaltarono negozi e case dei liberali, incendiandole e depredandole e compiendo azioni di violenza nei loro riguardi. 2 / 6
3 Il torbido intreccio tra amministratori locali, Guardie Nazionali e preti, è messo in evidenza nella cronaca sul Cittadino Leccese del 22 novembre. I parlamentari Giuseppe Massari e Stefano Castagnola, che fecero parte della Commissione d inchiesta sulle gesta del sergente Pasquale Romano nel Meridione, sostengono addirittura che, nel caso di Grottaglie, i briganti furono invitati a invadere il paese da un comitato di galantuomini e artigiani. Naturalmente nei giorni seguenti le truppe piemontesi eseguirono una serie di arresti, tra i quali, come si evidenzia nel telegramma, quello dello stesso Sindaco, mentre fu di 264 il numero degli imputati, sospettati di collusione con i briganti, Sugli avvenimenti relativi ai fatti di Grottaglie, esiste un telegramma inviato dalla Puglia dal deputato Castromediano. Il documento viene letto in Parlamento: Briganti entrati a Grottaglie commettendo soliti danni. Paese retrivo li ha ricevuti con luminarie. Sindaco ed assessori conniventi, guardia nazionale pure. Il caso è grave. Sindaco e assessori arrestati. Il Consiglio Comunale apertamente ostile. Indispensabile immediato scioglimento e destinare all amministrazione commissario provvisorio. 3 / 6
4 Identico copione nell invasione di Carovigno: qui l attacco si sviluppò alle prime luci dell alba. Un drappello di una dozzina di uomini fece irruzione nella caserma del corpo di guardia, disarmarono i militi presenti e consentirono alla banda di entrare a cavallo nella cittadina, sparando colpi di archibugio e spronando gli abitanti, che accorsero con fiaccole per illuminare le strade osannando gli assalitori, a seguirli nelle loro scorribande. In seguito a tali episodi di solidarietà e di adesione sostanziale delle popolazioni alle imprese brigantesche, i Consigli Comunali di Grottaglie e Carovigno saranno effettivamente sciolti d autorità, per la loro connivenza con i briganti. Casi come quelli di Grottaglie, di Carovigno, di San Marco in Lamia si legge nella relazione della Commissione d inchiesta sul brigantaggio nelle provincie napoletane non possono succedere senza la complicità operata o tacita, sempre colpevole, della maggioranza degli abitanti ( ) Affidando durante la sospensione la gestione delle faccende municipali ad uomini di sperimentata probità e fama liberale, scelti nel paese medesimo, il Governo, oltre a fare atto di forza, dimostrerebbe alle popolazioni che le persone obbedienti alle leggi e morali riscuotono tutta la sua fiducia. La privazione temporanea della prerogativa, anziché scemare il prestigio dei liberi istituti e renderli meno cari alle popolazioni, sortirebbe l effetto emiliano: il prestigio crescerebbe, i vantaggi sarebbero meglio estimati, e il desiderio di riavere il bene perduto sarebbe stimolo irresistibile a buone opere e a civili virtù. Giorni dopo, in Grottaglie, ci sarà anche la fucilazione del brigante Nicola de Morni. 4 / 6
5 5 / 6
6 6 / 6
La Destra Storica e i problemi postunitari ( )
La Destra Storica e i problemi postunitari (1861-1876) La Destra Storica Dal 1861 al 1876 l Italia fu governata dai liberali moderati di ispirazione cavouriana. rappresentavano gli interessi aristocratici
DettagliPerché Milano non poteva guidare l Unità d Italia? Di Fabio Gabetta
Perché Milano non poteva guidare l Unità d Italia? Di Fabio Gabetta Pio IX: un papa conservatore nel Risorgimento liberale italiano Il Risorgimento è all insegna del movimento liberale, pur con una certa
DettagliC è sempre una causa. La crisi favorisce sempre l ascesa di partiti politici che fanno leva sul malcontento e sul disagio popolare.
IL FASCISMO C è sempre una causa La nascita del Fascismo non è un evento improvviso nell Italia del dopoguerra. L Italia usciva dalla Prima Guerra Mondiale in una situazione disastrosa. La crisi favorisce
DettagliInterrogazione a risposta scritta presentata da ANTONINO LO PRESTI mercoledì 10 aprile 2002 nella seduta n.128
Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-02650 presentata da ANTONINO LO PRESTI mercoledì 10 aprile 2002 nella seduta n.128 LO PRESTI. - Al Ministro dell interno. - Per sapere - premesso che: nella
DettagliL'ITALIA UNITA 17 MARZO 1861
L'ITALIA UNITA 17 MARZO 1861 SI RIUNISCE IL PRIMO PARLAMENTO DEL REGNO D'ITALIA 443 DEPUTATI ELETTI DALLE VARIE REGIONI 213 SENATORI NOMINATI DALRE IL PRIMO ATTO E' LA PROCLAMAZIONE DI VITTORIO EMANUELE
DettagliRASSEGNA STAMPA. Giornata contro lo spreco alimentare. A cura di. Agenzia Comunicatio
RASSEGNA STAMPA Giornata contro lo spreco alimentare A cura di Agenzia Comunicatio COMUNICATO STAMPA SPRECO ALIMENTARE; ACLI ROMA: "IN UN ANNO RECUPARTI 48 MILA KG DI PANE INVENDUTO E ACCOMPAGNATI 413
DettagliIl 25 aprile è la festa della Liberazione, ma perché?
Il 25 aprile è la festa della Liberazione, ma perché? Il 25 aprile del 1945 furono liberate dall'occupazione tedesca e repubblichina Milano e Torino: perciò fu scelta quella data Il 25 aprile è la festa
DettagliGli anni della destra storica
I PROBLEMI DELL ITALIA POSTUNITARIA Completamento dell unificazione Unificazione amministrativa Problemi economici Questione meridionale Annessione di Veneto e Roma Accentramento o decentramento? Risanamento
DettagliIMPARARE DALLA STORIA: I GIORNI DELLA LIBERAZIONE itinerari didattici
1945 2015 IMPARARE DALLA STORIA: I GIORNI DELLA LIBERAZIONE itinerari didattici Le visite guidate al Nuovo Museo della Fine della Guerra e al paese di Dongo rappresentano un approfondimento sugli avvenimenti
DettagliComune di Volterra Provincia di Pisa
Comune di Volterra Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 61 del 24/11/2009 OGGETTO: Mozione contro la rimozione della targa dedicata alla memoria di Peppino Impastato presentata
DettagliPARTE PRIMA IL DIRITTO: NOZIONE E PRINCIPI GENERALI
INDICE-SOMMARIO PARTE PRIMA IL DIRITTO: NOZIONE E PRINCIPI GENERALI Capitolo 1.1. IL DIRITTO 1.1.1. Diritto e società... 3 1.1.2. La norma giuridica... 4 1.1.3. L ordinamento giuridico... 6 1.1.4. Diritto
DettagliRassegna Stampa del 28 giugno 2011
Da Canosaweb di martedì 28 giugno 2011 Il Sindaco a sostegno delle iniziative del Comitato Pro ospedale di Canosa e pro Città di Canosa L'ospedale di Canosa in lenta agonia. L'ospedale di Canosa in lenta
DettagliLa spedizione dei Mille
La spedizione dei Mille Da Quarto a Teano... Gli obiettivi raggiunti Con la seconda guerra di indipendenza, l Italia aveva ottenuto la liberazione della Lombardia, della Toscana, dell Emilia. Ancora molte
DettagliFascismo vittoria mutilata spedizione di Fiume crisi biennio rosso Benito Mussolini Fasci di Combattimento marcia su Roma; ventennio
Al termine della prima guerra mondiale l'italia attraversa un periodo difficile. E' forte il malcontento dei nazionalisti insoddisfatti della conclusione della prima guerra mondiale perché secondo loro
DettagliREGOLAMENTO PER LA RAPPRESENTANZA DEL COMUNE CON GONFALONE CIVICO
24 REGOLAMENTO PER LA RAPPRESENTANZA DEL COMUNE CON GONFALONE CIVICO ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 2/27348 P.G. NELLA SEDUTA DEL 27/01/1989 24 Art. 1 Contenuto del regolamento Il
DettagliPAR PA LAMEN RLA TO MENTO
PARLAMENTO Il Parlamento italiano è formato da due Camere CAMERA DEI DEPUTATI SENATO DELLA REPUBBLICA Struttura ed organizzazione Due Camere: Camera dei Deputati Senato della Repubblica Bicameralismo perfetto
DettagliBriganti: delinquenti o resistenti, malfattori o patrioti?
Briganti: delinquenti o resistenti, malfattori o patrioti? Se i briganti furono delinquenti allora l Italia nacque legittimamente, ma se i briganti furono patrioti e resistenti allora è tutta un altra
DettagliGli Archivi e lo Stato Unitario Curiosità dagli archivi del territorio comasco Milano, Palazzo Litta, 7 marzo 2011
Gli Archivi e lo Stato Unitario Curiosità dagli archivi del territorio comasco Milano, Palazzo Litta, 7 marzo 2011 Archivio del Pio Luogo degli esposti di Como Segnalino lasciato indosso all infante Ernesta
DettagliCreazione di un nuovo modello di stato
Problema: fondazione della sovranità all interno di una realtà in cui si cominciano ad avviare dei processi di secolarizzazione Impossibilità di una fondazione ultima basata sul sacro dovuta alla frattura
DettagliS E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A
S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 127 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa dei senatori MANIERI, MARINI e FIORILLO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 9 MAGGIO 1996
DettagliCOMUNE DI GAETA Provincia di Latina DELIBERAZIONE DI GIUNTA
COPIA COMUNE DI GAETA Provincia di Latina DELIBERAZIONE DI GIUNTA N 322 del 13/12/2012 OGGETTO Variazione al Piano Esecutivo di Gestione dell esercizio finanziario 2012. L anno duemiladodici, addì 13 del
DettagliLA RIFORMA COSTITUZIONALE
LA RIFORMA COSTITUZIONALE REFERENDUM COSTITUZIONALE del 4 dicembre 2016 VERSIONE DIMOSTRATIVA LA RIFORMA COSTITUZIONALE Referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 Cat. I - N. 014200 - Grafiche E. GASPARI
DettagliLa SARONNO che non ha dimenticato! Ai GIOVANI che hanno il diritto di sapere
Foto varie e stampa dal 1942 al 1945 La SARONNO che non ha dimenticato! Ai GIOVANI che hanno il diritto di sapere Disposizione e occupazione dei crocevia principali di accesso alla città (Via Varesina
Dettagli216 ANNIVERSARIO DELLE PASQUE VERONESI
Comitato per la celebrazione delle PASQUE VERONESI (17-25 aprile 1797) Via L. Montano, 1-37131 VERONA Tel. 329/0274315-347/3603084 www.traditio.it - E-mail: pasqueveronesi@libero.it Posta Elettronica Certificata:
DettagliCENTO ANNI FA LA GRANDE GUERRA
CENTO ANNI FA LA GRANDE GUERRA 28 LUGLIO 1914 24 MAGGIO 1915 INTERVENTISTI E NEUTRALISTI IN ITALIA GUIDO MIGLIOLI: "IL GIORNALE D ITALIA": "Per me esistevano due quasi pregiudiziali: quella della mia fede,
DettagliREGOLAMENTO PER L'USO DEL GONFALONE, DELLO STEMMA COMUNALE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLA BANDIERA DELLA REPUBBLICA ITALIANA.
COMUNE DI OZZANO DELL'EMILIA Città Metropolitana di Bologna REGOLAMENTO PER L'USO DEL GONFALONE, DELLO STEMMA COMUNALE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLA BANDIERA DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Approvato con
DettagliL'Italia all'inizio del Novecento
L'Italia all'inizio del Novecento 1898: le proteste del popolo vengono represse a cannonate Movimento anarchico: proponeva l'abolizione di ogni autorità e mirava a costruire una società senza Stato 29
DettagliCARLO LEVI SCRITTORE, PITTORE, MEDICO, GIORNALISTA, MERIDIONALISTA
CARLO LEVI SCRITTORE, PITTORE, MEDICO, GIORNALISTA, MERIDIONALISTA 29 Novembre 1902: nasce a Torino in un agiata famiglia ebraica 1924: si laurea in Medicina 1929: partecipa alla mostra sei pittori di
DettagliLo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica
Lo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica La penisola nel 1861: il REGNO D ITALIA 17 marzo 1861: nasce il Regno d Italia Unificazione o piemontesizzazione? Stesso Re: Vittorio Emanuele II Stessa
DettagliIL FASCISMO INOLTRE... 1919-1920: PROTESTE DEI LAVORATORI E DEI SINDACATI: E IL BIENNIO ROSSO
IL FASCISMO Disoccupazione Troppe spese militari Dopo la I guerra mondiale in Italia ci fu un periodo di crisi economica Bassa produzione economica I contadini erano stati in guerra e i campi non erano
DettagliCOMUNE DI SAN PANCRAZIO SALENTINO
Elezioni Regionali del 31 Maggio 2015 ELEZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE NUMERO SEZIONI CARICATE 10 SU 10 SEZIONI: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 PREFERENZE RELATIVE ALLA LISTA CIRCOSCRIZIONALE N. 1 Lista N. 1 - MOVIMENTO
DettagliIl crollo dello stato liberale e l avvento del fascismo
L Italia fascista Il crollo dello stato liberale e l avvento del fascismo La nascita e l affermazione del Fascismo La prima riunione del movimento dei fasci di combattimento si tenne a Milano nel 1919.
DettagliLE MODIFICHE ALLA COSTITUZIONE VIGENTE PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI TITOLO IV RAPPORTI POLITICI
LE MODIFICHE ALLA COSTITUZIONE VIGENTE PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI TITOLO IV RAPPORTI POLITICI COSTITUZIONE TESTO VIGENTE COSTITUZIONE TESTO MODIFICATO ART. 48 ART. 48 art. 38, CO. 1 Sono elettori
DettagliCOMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia
COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 131 del 03 Novembre 2016 OGGETTO: REFERENDUM COSTITUZIONALE INDETTO PER DOMENICA 4 DICEMBRE 2016. RIPARTIZIONE
DettagliCOMUNE di BRACIGLIANO (SA) REGOLAMENTOCOMUNALE PER L'USO DEL GONFALONE, DELLO STEMMA COMUNALE, DELLE BANDIERE E DELLA FASCIA TRICOLORE.
COMUNE di BRACIGLIANO (SA) REGOLAMENTOCOMUNALE PER L'USO DEL GONFALONE, DELLO STEMMA COMUNALE, DELLE BANDIERE E DELLA FASCIA TRICOLORE. (Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 04 del 20/02/2014)
DettagliC A P I T O L O: QUATTORDICESIMO. Riordinamento della Formazione delle Leggi
C A P I T O L O: QUATTORDICESIMO Riordinamento della Formazione delle Leggi Settore Politico Art. 1 I Ministri di Governo prima di sottoporre un disegno di legge, alla Camera Parlamentare, essi hanno il
DettagliSPOSARSI A DOMODOSSOLA
SPOSARSI A DOMODOSSOLA MATRIMONIO CIVILE Ufficio competente: Ufficio Stato Civile Sede di Palazzo di Città, Piazza Repubblica dell'ossola, 1 tel. 0324 492296 / 238 ORARIO: MATTINO da Lunedì a Venerdì:
DettagliLa Rivoluzione russa
La Rivoluzione russa La Russia all inizio del Novecento Agli inizi del Novecento la Russia si trovava in una situazione drammatica: l economia si basava sull agricoltura, che era assai arretrata e non
DettagliORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 12/11/2014
177 0 0 - UNITA' DI PROGETTO DECENTRAMENTO FUNZIONI CIMITERIALI ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD-2014-316 DATA 12/11/2014 OGGETTO: PROROGA DELLA CHIUSURA DEI PARCHI PUBBLICI COMUNALI E DEI CIMITERI CITTADINI
DettagliAmministratori sotto tiro. Intimidazioni mafiose e buona politica. Rapporto 2013 di Avviso Pubblico SINTESI PER LA STAMPA
Amministratori sotto tiro. Intimidazioni mafiose e buona politica Rapporto 2013 di Avviso Pubblico SINTESI PER LA STAMPA È fatto divieto di rendere pubblici i dati contenuti nelle pagine successive fino
DettagliAttività di potenziamento e recupero. 1. Chi sono gli uomini che Gesù chiama attorno a sé all inizio della sua predicazione?
Attività di potenziamento e recupero 5. La Chiesa La Chiesa (attività e verifiche) 1 ATTIVITA DI POTENZIAMENTO Disegna su un cartellone la cartina del tuo paese o della tua città indicando le chiese più
Dettaglia cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 29 aprile 2016
a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 1093 LETTERA DEL PRESIDENTE BERLUSCONI - COMITATI PER IL NO AL REFERENDUM DOCUMENTO
DettagliIncontro tra i ragazzi della Scuola Media n.3 di Malbork e i ragazzi della città gemellata di Offagna
Incontro tra i ragazzi della Scuola Media n.3 di Malbork e i ragazzi della città gemellata di Offagna Dopo aver firmato nel 2014 l'accordo di parternariato tra Offagna e Malbork, i ragazzi dalla Scuola
DettagliIl Risorgimento. Com era l Italia dopo il Congresso di Vienna, ossia prima del Risorgimento?
Il Risorgimento Risorgimento (una definizione semplice): Si chiama Risorgimento la serie di avvenimenti che portano l Italia, nel corso dell Ottocento, all unità e all indipendenza. L Italia diventa un
DettagliEcco il nuovo deputato di Forza Italia a Taranto : Vincenza Giuliana Labriola (ex M5S)
Ecco il nuovo deputato di Forza Italia a Taranto : Vincenza Giuliana Labriola (ex M5S) ROMA Ho aderito al Gruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati per dare ulteriore impulso alle battaglie di civiltà
Dettaglihttp://www.quirinale.it/ Ruolo del Presidente Il Presidente della Repubblica è il capo dello Stato rappresenta l unità nazionale (art. 87 cost) e deve porsi al di sopra delle posizioni politiche; è garante
DettagliRassegna Stampa
22 giugno 2017 Rassegna Stampa 22-06-2017 PRIME PAGINE CORRIERE DELLA SERA BRESCIA 22/06/2017 1 GIORNALE DI BRESCIA 22/06/2017 1 REPUBBLICA 22/06/2017 1 Prima Pagina Redazione Prima Pagina Redazione Prima
DettagliCOMUNE DI GAETA 04024
COPIA COMUNE DI GAETA 04024 PROVINCIA DI LATINA Estratto del Registro delle deliberazioni del Consiglio Comunale Seduta pubblica Straordinaria 1ª convocazione in data 16 dicembre 2013 N 104 O G G E T T
DettagliVICENDE STORICO- COSTITUZIONALI. prof.ssa Carli Moretti Donatella 1
VICENDE STORICO- COSTITUZIONALI prof.ssa Carli Moretti Donatella 1 Periodo 1861-1922 STATO LIBERALE Proclamazione del Regno d Italia Re: Vittorio Emanuele II Quando nasce l Italia si parla di piemontizzazione
DettagliCOMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA COMUNE DI GRAGNANO DELIBERAZIONE DEL N. 222 del 09-11-2015 OGGETTO: Concessione Patrocinio all Associazione di volontariato CRISALIDE di Gragnano per l evento Mostra dei presepi napoletani artigianali
DettagliFacoltà di Scienze umanistiche a.a Storia contemporanea modulo 2
Facoltà di Scienze umanistiche a.a. 2011-2012 Storia contemporanea modulo 2 Dalla Monarchia fascista alla Repubblica Dopo il 25 luglio 1943: il momento dei militari A questo punto entrarono violentemente
DettagliCITTA DI VIGEVANO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 73
COPIA DELL ORIGINALE cod. 11314 CITTA DI VIGEVANO SERVIZIO SEGRETERIA GENERALE Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 73 L anno duemilatredici, il giorno ventinove del mese di Marzo alle ore
DettagliOperazione Notre Dame. La Polizia arresta banda di rapinatori e spacciatori composta da 6 persone
Operazione Notre Dame. La Polizia arresta banda di rapinatori e spacciatori composta da 6 persone Alle prime ore di questa mattina, i poliziotti del Commissariato di Grottaglie, diretto dal Commissario
DettagliReferendum popolare confermativo del 4 dicembre 2016
Referendum popolare confermativo del 4 dicembre 206 Elenco dei soggetti politici ai sensi dell articolo 2 della delibera n. 448/6/CONS Soggetti politici favorevoli Soggetti politici contrari N. Soggetti
DettagliIL SACRIFICIO DELLE REGIONI ITALIANE DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE
I.I.S. G.MALAFARINA -Soverato Anno Scolastico 2014-2015 IL SACRIFICIO DELLE REGIONI ITALIANE DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE Progetto Club Lions Squillace -Cassiodoro Classe V sez. C Alunno : Mandarino
DettagliCITTÀ DI CIVIDALE DEL FRIULI Provincia di Udine
CITTÀ DI CIVIDALE DEL FRIULI Provincia di Udine N. del Registro 189 ESTRATTO DELLA DELIBERAZIONE ADOTTATA DALLA GIUNTA MUNICIPALE OGGETTO: ELEZIONI PARLAMENTO EUROPEO DEL 6 E 7 GIUGNO 2009 - RIPARTIZIONE
DettagliTERME DI ACIREALE. Due anni e forse più di impegno continuativo.
TERME DI ACIREALE Due anni e forse più di impegno continuativo www.termediacireale.it Premesse necessarie D.L.P. n.512 del 20.12.1954 Istituzione delle Aziende autonome delle Terme di Sciacca e delle Terme
DettagliCOMUNE DI SORI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 22. OGGETTO: Determinazione dei compensi spettanti agli amministratori comunali.
COMUNE DI SORI (Provincia di Genova) COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 22 OGGETTO: Determinazione dei compensi spettanti agli amministratori comunali. L anno duemilaquattordici,
DettagliDECRETO DELIBERATIVO DEL PRESIDENTE. d intesa con il DIRETTORE GENERALE
DECRETO DELIBERATIVO DEL PRESIDENTE d intesa con il DIRETTORE GENERALE N 92 del 20 Ottobre 2015 OGGETTO: PROTOCOLLO D'INTESA PER L'ISTITUZIONE DI UN SISTEMA TERRITORIALE ANTIVIOLENZA IN RETE (S.T.A.R.)
DettagliSan Giovanni in Fiore: Oliverio inaugura il nuovo Municipio Sabato 22 Luglio :50
SAN GIOVANNI IN FIORE 22 lug. - Il presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio, ha inaugurato ieri sera a San Giovanni in Fiore, nella sua città, insieme al sindaco Pino Belcastro e ai suoi concittadini,
DettagliC.S. MARCO MAGNANI RASSEGNA STAMPA ATTI VANDALICI 1/9/2014
C.S. MARCO MAGNANI RASSEGNA STAMPA ATTI VANDALICI 1/9/2014 A cura di Agenzia Comunicatio COMUNICATO STAMPA ROMANINA: ENNESIMO GESTO VANDALICO AI DANNI DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE MAGNANI ROMA - Ennesimo
DettagliCOMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Mercoledì, 20 settembre 2017
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Mercoledì, 20 settembre 2017 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Mercoledì, 20 settembre 2017 20/09/2017 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 70 Carabinieri, Ciro
DettagliINTRODUZIONE ALL OPERA
INTRODUZIONE ALL OPERA Il racconto Giosafatte Tallarico è annoverato tra i tanti testi della produzione letteraria dello scrittore calabrese Nicola Misasi. Si colloca nella più ampia raccolta dal titolo
DettagliDELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 68 DEL 28/05/2015
COMUNE DI SAN BENEDETTO PO Provincia di Mantova tel. 0376/623011 fax 0376/623021 e-mail: protocollo.sanbenedetto@legalmailpa.it sito internet: www.comune.san-benedetto-po.mn.it DELIBERAZIONE DI GIUNTA
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 3064 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori MALABARBA e SODANO Tommaso COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 23 LUGLIO 2004 Abrogazione degli articoli del codice
DettagliLa rivoluzione russa: le cause ( 1905)
La rivoluzione russa: le cause ( 1905) assolutismo politica populismo Rivoluzione contadina 85% della popolazione contadini, ex servi della gleba sociale Arretratezza Malcontento e disagi per a guerra
Dettagli1 Camillo Benso di Cavour
1 Camillo Benso di Cavour Il conte Camillo Benso di Cavour era un liberale moderato, sostenitore di una politica di riforme, volle fare del regno di Sardegna un paese moderno. Per dare slancio all economia
DettagliLa presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA
La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA Deliberazione della GIUNTA COMUNALE n 165 Seduta del 04/11/2016 All. 1 OGGETTO:
DettagliRASSEGNA STAMPA 26 luglio 2017
Camera dei Deputati RASSEGNA STAMPA 26 luglio 2017 Ufficio Stampa Gruppo parlamentare Forza Italia Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente PRIME PAGINE 1 PRIME PAGINE 2 PRIME PAGINE 3 PRIME PAGINE
DettagliMinistero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto
Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto Concorso Interno, per titoli ed esami, a 40 posti per l ammissione al 21 corso di aggiornamento e formazione professionale
DettagliLA RIFORMA DELLA COSTITUZIONE
LA RIFORMA DELLA COSTITUZIONE Come cambierà l ordinamento? Sei macro aree di intervento A CURA DI GIUSEPPE ARCONZO (Università degli Studi di Milano) Come cambierà l ordinamento? Sei macro aree di intervento
DettagliCOMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:
COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione N. 221 OGGETTO: 15^ EDIZIONE GIORNATA INTERNAZIONALE CITIES FOR LIFE - CITTÀ PER LA VITA CONTRO LA PENA DI
DettagliCOMUNE DI GRAGNANO Citta Metropolitana di Napoli
- COMUNE DI GRAGNANO Citta Metropolitana di Napoli Determinazione n. 223 del 21-03-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 226 del 14-03-2016 Determinazione n. 36 del 14-03-2016
DettagliLa funzione legislativa del Parlamento
La funzione legislativa del Parlamento Come nasce una legge? Il Governo, o un gruppo di Senatori o Deputati, o un gruppo di cittadini con una raccolta firme presentano una proposta di legge; Una commissione
DettagliISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO. CLEM Prof. Silvio VANNINI ARGOMENTI PROVA SCRITTA 5 MAGGIO 2016 AD USO ESCLUSIVO DEGLI STUDENTI FREQUENTANTI
ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO CLEM Prof. Silvio VANNINI ARGOMENTI PROVA SCRITTA 5 MAGGIO 2016 AD USO ESCLUSIVO DEGLI STUDENTI FREQUENTANTI CON OBBLIGO DI FIRMA ORGANIZZAZIONE DEI POTERI PUBBLICI I. LO
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI (Provincia di Salerno)
CITTÀ DI AGROPOLI (Provincia di Salerno) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE copia n 92 del 24/03/2017 OGGETTO : II FESTIVAL TUTTO MOGOL BATTISTI ADESIONE. L anno duemiladiciassette il giorno VENTIQUATTRO
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Documento Sistema di Gestione Qualità ISO 9001:2008 - norma 7.5 Certificato CSQ N. 9159.CMPD del 27/05/2010 T P43 MD04 Rev. 4 Processo trasversale a tutti i settori www.comune.paderno-dugnano.mi.it DELIBERAZIONE
DettagliLEGGE REGIONALE N. 21 DEL REGIONE BASILICATA
LEGGE REGIONALE N. 21 DEL 13-04-1996 REGIONE BASILICATA INTERVENTI A SOSTEGNO DEI LAVORATORI EXTRACOMUNITARI IN BASILICATA ED ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE REGIONALE DELL' IMMIGRAZIONE Fonte: BOLLETTINO
DettagliMissione 1 L arsenale
Missione 1 L arsenale 8 novembre 1942 Algeria, Nord Africa, prime fasi dell Operazione Torch. 5 2 3 4 1: Punto di partenza 2: Infiltrazione 3: Opere di distrazione 4: Conquista dell arsenale 5: Evasione
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA E PER IL RICONOSCIMENTO DI CIVICHE BENEMERENZE E ONORIFICIENZE
COMUNE DI RIPATRANSONE PROVINCIA DI ASCOLI PICENO REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ONORARIA E PER IL RICONOSCIMENTO DI CIVICHE BENEMERENZE E ONORIFICIENZE I N D I C E Art. 1 - Oggetto
DettagliSTORIA COSTITUZIONALE STATUTO ALBERTINO, STATO FASCISTA, COSTITUZIONE REPUBBLICANA
STORIA COSTITUZIONALE STATUTO ALBERTINO, STATO FASCISTA, COSTITUZIONE REPUBBLICANA STATUTO ALBERTINO Proclamazione del Regno d Italia nel 1861 Continuazione del Regno di Piemonte e Sardegna. Primo re Vittorio
DettagliIl registro è conservato nell Ufficio del Sindaco ed aggiornato dalla Segreteria. Esso dovrà contenere i dati anagrafici delle persone insignite e
1 COMUNE DI POLIGNANO A MARE 70044 PROVINCIA Di BARI **************************************** ****************************************************************** REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 giugno 2017, n. 965 Schema di Regolamento per il funzionamento della Commissione locale per il paesaggio.
37500 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 del 30-6-2017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 giugno 2017, n. 965 Schema di Regolamento per il funzionamento della Commissione locale per
DettagliUniversità degli Studi di Parma 12 ottobre Maurizio Arcari
Il parere della Corte Internazionale di Giustizia del 22 luglio2010 sulla conformità al diritto internazionale della Dichiarazione unilaterale di indipendenza del Kosovo Università degli Studi di Parma
DettagliPROGETTO: FAEDESFA PER LA SCUOLA
PROGETTO: FAEDESFA PER LA SCUOLA NOI ABBIAMO DECISO DI LOTTARE PER I BAMBINI, SENZA I QUALI NON VARREBBE LA PENA DI VIVERE. L Osservatore Romano FAEDESFA: IL GRUPPO E LA GRANDE FAMIGLIA La storia di Faedesfa
DettagliCOMUNE DI ROCCASTRADA (Provincia di Grosseto) GIUNTA MUNICIPALE DELIBERAZIONE N. 14 DEL 31/01/2013
COPIA COMUNE DI ROCCASTRADA (Provincia di Grosseto) GIUNTA MUNICIPALE DELIBERAZIONE N. 14 DEL 31/01/2013 OGGETTO: ELEZIONI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI E DEL SENATO DELLA REPUBBLICA DEL 24 E 25 FEBBRAIO 2013:
DettagliL Italia giolittiana
L Italia giolittiana Nel 1900 ci fu la morte di Umberto I e nuovo re d Italia divenne Vittorio Emanuele III. Il giovane sovrano esprimeva fiducia nei principi liberali, affidando il governo a Giuseppe
DettagliCITTÀ DI GALATINA PROVINCIA DI LECCE. Deliberazione della Giunta Comunale N. 421 / 2015
CITTÀ DI GALATINA PROVINCIA DI LECCE Deliberazione della Giunta Comunale N. 421 / 2015 MUSEO SIGISMONDO CASTROMEDIANO DI LECCE: ADESIONE ALL APPELLO DELL ASSOCIAZIONE CULTURALE VIVERE LECCE PER L INSERIMENTO
Dettaglidivisione politica REGNO D'ITALIA REPUBBLICA ITALIANA
LO STATO ITALIANO 568 1861 1946 2016 divisione politica REGNO D'ITALIA REPUBBLICA ITALIANA ALCUNE DATE DA RICORDARE 568: l'arrivo dei Longobardi in Italia dà avvio alla divisione politica della Penisola.
DettagliCOMUNE DI GAETA Provincia di Latina
COMUNE DI GAETA Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DI GIUNTA N 280 del 16/10/2015 OGGETTO Intitolazione di una strada comunale all Eroe nazionale Antonio Ambroselli. L anno duemilaquindici, addì sedici
DettagliLE DUE RIVOLUZIONI INGLESI. Prof. Prisco
LE DUE RIVOLUZIONI INGLESI Prof. Prisco LA SITUAZIONE INGLESE NEL 1600 La Monarchia inglese non era assoluta come in Francia Fin dal 1215 aveva una costituzione, la Magna Charta che aveva introdotto un
DettagliLa Protezione Civile e il Sistema Nazionale di Protezione Civile
La Protezione Civile e il Sistema Nazionale di Protezione Civile Il Sistema Nazionale di P.C. è un sistema complesso e unico nell ambito della pubblica amministrazione. Viene istituito nel 1992 (Legge
DettagliSTORICA. L Italia dopo l unità
STORICA L Italia dopo l unità Il nuovo regno d Italia Nel 1861 l Italia era fatta. Il nuovo Stato aveva un unico re Vittorio Emanuele II, un unica capitale Torino e un unico parlamento. I deputati che
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MONTOPOLI IN VAL D'ARNO Via Francesco Guicciardini n 61-56020 - Montopoli in Val d'arno (PI) - ( 0571/44.98.11) - COPIA - DELIBERAZIONE DEL N. 34 del 12/03/2013 OGGETTO: ADESIONE ALLA XVIII GIORNATA
DettagliN. 251 Del 25/11/2016
Piazza Duomo, 1 C.A.P. 80035 - C.F. 84003330630 - Partita I.V.A. : 01549321212 COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 251 Del 25/11/2016 OGGETTO: XV EDIZIONE GIORNATA INTERNAZIONALE CITIES FOR LIFE,
DettagliL Europa di Napoleone Bonaparte. Lezioni d'autore
L Europa di Napoleone Bonaparte Lezioni d'autore I Temi I mutamenti immediati e duraturi provocati dall azione dell armata francese negli Stati e nei popoli europei. Le conquiste e la costruzione del grande
Dettagli03-LUG-2013 da pag. 8. Quotidiano Roma Direttore: Giampaolo Roidi Lettori Audipress n.d.
03-LUG-2013 da pag. 8 Quotidiano Roma Direttore: Giampaolo Roidi Lettori Audipress n.d. 03-LUG-2013 da pag. 2 Quotidiano Roma Direttore: Ferruccio de Bortoli Lettori Audipress n.d. 03-LUG-2013 da pag.
DettagliLa presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA
La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA Deliberazione della GIUNTA COMUNALE n 162 Seduta del 02/11/2016 All. 1 OGGETTO:
DettagliCOMUNE DI VIGOLO Provincia di Bergamo Via Roma n Vigolo (BG) Tel. 035/ Fax 035/932784
COMUNE DI VIGOLO Provincia di Bergamo Via Roma n. 2-24060 Vigolo (BG) Tel. 035/931054 - Fax 035/932784 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 9 DEL 30.01.2015 OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE INDENNITA DEI
DettagliCOMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce
COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce Piazza Terra 73040 0833.902711 www.comune.alliste.le.it DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 19 DEL 11/03/2016 OGGETTO: Progetto di investimento per la realizzazione
Dettagli