5.3 - Patrimonio, demanio, gestione fitti attivi e passivi

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1 5.3 - Patrimonio, demanio, gestione fitti attivi e passivi Iscritto al n. 349 del Registro Generale delle Determinazioni in data 22/02/2016 Numero settoriale n. 18 del 22/02/2016 Oggetto: ALIENAZIONE RELITTO STRADALE DI PROPRIETA' COMUNALE RIPORTATO NEL CATASTO DEI TERRENI AL FOGLIO DI MAPPA 52, PARTICELLA 631. APPROVAZIONE SCHEMA DI CONTRATTO DI COMPRAVENDITA. DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SERVIZIO emessa ai sensi - degli artt. 107, 109, comma 2, e 183, comma 9, D.Lgs n.267; - dell'art.4 comma 2 D.Lgs n. 165; - degli artt. 75 e 76 dello Statuto Comunale; - dell'art. 82 Regolamento per la Disciplina dei Contratti (C.C. n.3 del ); - dell'art.33 Regolamento di Contabilità (C.C. n.146 del ); - dell art.16 Regolamento Generale di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi (G.C. n. 50 del )

2 Il Responsabile del Servizio Premesso che con decreto sindacale prot del 6/3/2015 è stato conferito l incarico di posizione apicale di Responsabile del Servizio Ragioneria del Comune di Bitonto alla dott.ssa Palmieri Nadia; Vista la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 102 del 03/09/2015, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione esercizio 2015, con i relativi allegati; Vista la Deliberazione di Giunta Comunale n.9 del con cui è stato approvato il Piano esecutivo di Gestione provvisorio dell esercizio 2016; Dato atto che il responsabile del presente procedimento è il funzionario Dott.ssa Tiziana Conte; - non sussistono conflitti di interesse in merito alla fattispecie in argomento, ai sensi dell art.6 bis della L. 241/90 e s.m.i; - il procedimento relativo al presente atto è avviato ad istanza di parte; Visto che: - il Comune di Bitonto è proprietario del tratto di strada interpoderale interclusa tra i suoli di proprietà dell Immobiliare Conserva s.rl. riportati in catasto al foglio 52 particelle 623, 147 e 298; l immobile non è allibrato nel catasto terreni in quanto porzione di strada pubblica della larghezza media di ml. 2,5 per una lunghezza di circa ml.132,00 e avente la superficie totale di circa mq. 332,00; - con istanza del 05/04/2012, acquisita al protocollo comunale il 12/04/2012 al n , il sig. Damiano Conserva, in qualità di amministratore unico della società IMMOBILIARE CONSERVA s.r.l., P.IVA , ha chiesto di acquistare il predetto tratto di strada interpoderale esistente tra le particelle 623, 147 e 298 già di proprietà della stessa società, al fine di connettere l intera proprietà; - con nota prot del 09/07/2012, su istanza dell ufficio Patrimonio, il Responsabile dell Ufficio Tecnico Comunale ha prodotto relazione di giudizio di stima della porzione di terreno richiesta determinandone il valore venale di comune commercio in 8.500,00 (ottomilacinquecento/00), confermato con successiva nota prot del 6/11/2014; - Con nota prot del 07/11/2012 l ufficio Patrimonio ha invitato la società istante a comunicare l eventuale interesse all acquisto del tratto di strada interpoderale di che trattasi al prezzo determinato dall UTC e, in tal caso, a procedere al frazionamento dello stesso con conseguente attribuzione degli identificativi catastali a propria cura e spese; - Con nota del 27/11/2012, acquisita al protocollo comunale al n del 04/12/2012, l Immobiliare Conserva S.r.l. ha espresso il proprio interesse all acquisto del tratto di strada alle condizioni specificate nella suddetta nota; - Con nota del 04/04/2013, acquisita al protocollo comunale al n del 08/04/2013, l arch. Domenico Pazienza, in qualità di tecnico incaricato dalla ditta Conserva, ha trasmesso copia del tipo di frazionamento del relitto stradale oggetto di vendita con cui veniva attribuito l identificativo catastale al tratto di strada oggetto di vendita come segue: Foglio 52 particella 631 di are 3.30 qualità relitto stradale; Rilevata la volontà di questa Amministrazione di procedere alla vendita del relitto stradale di che trattasi, in quanto lo stesso, essendo inglobato nell area pertinenziale del fabbricato industriale di proprietà della Immobiliare Conserva s.r.l., di fatto ha come unica funzione quella di accedere alla proprietà della predetta società; Ravvisata la necessità di procedere, preliminarmente alla vendita, alla sdemanializzazione del tratto di strada di che trattasi; Dato atto che, in conseguenza della sdemanializzazione, viene meno il regime giuridico demaniale del bene che, pertanto, entra a far parte del patrimonio disponibile del Comune;

3 Visto l art. 73 Procedure di classificazione di beni del vigente Regolamento di Contabilità, che così recita: Il passaggio di categoria dei beni immobili dal regime del demanio al patrimonio, nonché dal patrimonio indisponibile al patrimonio disponibile e viceversa, è disposto con provvedimento del Consiglio Comunale ; Visto l art. 15, lett. d) del Regolamento per l alienazione e l acquisto di immobili, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 117 del 25/10/2011, il quale consente l alienazione a mezzo trattativa privata diretta nell ipotesi in cui sia relativa a fondi interclusi ed altri immobili i quali, per evidenti ragioni strutturali (ad esempio ubicazione, conformazione) tecnicamente dimostrabili, rivestano esclusivo interesse per un unica ditta catastale ; Considerato che il Dirigente UTC, con la predetta relazione, ha evidenziato che trattasi di una striscia di suolo della larghezza media di circa ml. 2,50 per una lunghezza di circa ml. 132,00 avente una superficie totale di circa mq. 332,00. Attualmente la suddetta porzione di strada, risulta già inglobata nell area pertinenziale del fabbricato industriale di proprietà della Conserva Immobiliare Srl ; Dato atto che, con Delibera Consiliare n. 119 del , è stata disposta la sdemanializzazione del relitto stradale nonché la vendita alle seguenti condizioni: a. a mezzo trattativa privata diretta in quanto trattasi di striscia di terreno intercluso e confinante con un unica ditta catastale, così come evidenziato nella predetta relazione dell UTC, ai sensi dell art. 15 lett. D) del Regolamento per l alienazione e l acquisto di immobili; b. al prezzo di vendita non inferiore a quello di mercato determinato dall ufficio tecnico comunale in 8.500,00 (ottomilacinquecento/00), ai sensi dell art. 8 del predetto Regolamento, giusta relazione estimativa del 9/7/2012, che qui integralmente si allega, unitamente a successiva nota dello stesso ufficio prot del 6/11/2014, di conferma del suddetto valore, atteso che lo stallo del mercato immobiliare locale/nazionale non ha prodotto variazioni nel settore; c. Le spese correlate alla vendita a totale carico dell acquirente (adempimenti catastali, bolli, registrazione, trascrizione, voltura e qualsiasi altro onere ne dovesse derivare); Dato atto che, ai sensi dell art. 4 del DPR 633/72, alla cessione dell immobile non si applica l IVA in quanto trattasi di attività istituzionale dell Amministrazione Comunale relativa alla gestione del proprio patrimonio; Richiamato l art. 7 del Decreto Legge 19 giugno 2015 n.78 che al comma 5 così recita: Al comma 11 dell'articolo 56-bis del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, dopo il primo periodo e' aggiunto il seguente: "Per i comuni la predetta quota del 10% e' destinata prioritariamente all'estinzione anticipata dei mutui e per la restante quota secondo quanto stabilito dal comma 443 dell'articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n. 228". Visto l allegato n. 4/2 al Dlgs 118/2011 che, al punto 3.13 derubricato L accertamento dell entrata e relativa imputazione contabile, recita quanto segue: Nella cessione di beni immobili, l obbligazione giuridica attiva nasce nel momento del rogito (e non al momento dell aggiudicazione definitiva della gara). In tale momento, l entrata deve essere accertata con imputazione all esercizio previsto nel contratto per l esecuzione dell obbligazione pecuniaria ); Dato atto che l importo di 8.500,00 sarà, con separato atto, accertato ed imputato al cap.860 Tit.4, tipologia 400, cat.2 Cessione di beni di terreni e beni materiali non prodotti del bilancio 2016 in corso di elaborazione; Ritenuto di approvare l allegato schema di contratto di compravendita del relitto stradale su menzionato;

4 Dato atto che, ai sensi dell art. 5, comma 2, del regolamento sul sistema dei controlli interni, la sottoscrizione da parte dell organo competente integra e assorbe il parere di regolarità tecnica la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, richiesto dall art. 147 bis del D.Lgs. 267/2000; Dato atto, altresì, che la presente determinazione comporta i riflessi sopra indicati sulla situazione economico-finanziaria e/o sul patrimonio dell Ente e che, pertanto, la sua efficacia è subordinata al visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, da parte del Responsabile del Settore Finanziario, in base al combinato disposto degli artt. 151, co.4 e 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000; Visti gli artt. 107 e 109 del Dlgs 267/2000; Visto lo Statuto dell Ente Visto lo schema atto di vendita Visto il Regolamento di Contabilità DETERMINA per le motivazioni, esplicate in premessa che qui si intendono integralmente assunte: 1. Di approvare l allegato schema di contratto di compravendita del relitto stradale riportato nel catasto dei Terreni al foglio di mappa 52, particella 631, are 3.30, con il quale il Comune di Bitonto rappresentato dal Responsabile del Servizio Ragioneria trasferisce la piena proprietà dell immobile alla società IMMOBILIARE CONSERVA s.r.l, P.IVA , rappresentata dal Sig. Damiano Conserva nelle vesti di amministratore unico; 2. Dare atto che: - il prezzo di vendita è corrispondente a quello di mercato determinato dall ufficio tecnico comunale in 8.500,00 (ottomilacinquecento/00), ai sensi dell art. 8 del predetto Regolamento; - ai sensi dell art. 4 del DPR 633/72, alla cessione degli immobili, non si applica l IVA in quanto trattasi di attività istituzionale dell Amministrazione Comunale relativa alla gestione del proprio patrimonio; - il responsabile del procedimento del presente atto é la dott. ssa Tiziana Conte; - le spese correlate alla vendita e qualsiasi altro onere annesso e connesso che ne dovesse derivare saranno a totale carico dell acquirente (adempimenti catastali, bolli, registrazione, trascrizione, voltura); - l alienazione oggetto del presente atto non comporta spese ed oneri per l Amministrazione Comunale; - il pagamento del prezzo deve avvenire in un unica soluzione al momento del rogito, mediante esibizione di quietanza originale rilasciata dal Tesoriere comunale a seguito di versamento allo stesso della corrispondente somma di 8.500,00, secondo quanto statuito dal regolamento Comunale in materia di alienazioni (art. 19 Stipulazione dell atto di compravendita, Deliberazione consiliare n.92 del 27/07/2011); 3.Di disporre la pubblicazione della presente deliberazione all Albo on-line del Comune, come disposto dall art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009 n. 69; 4.Di dare atto che la presente determinazione viene pubblicata ai sensi e per gli effetti di cui al D.Lgs. n. 33/2013. Il Responsabile del Servizio

5 Nadia Addolorata Rosaria Palmieri