NOTA ILLUSTRATIVA BILANCIO PREVENTIVO ECONOMICO ANNO 2016

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1 NOTA ILLUSTRATIVA BILANCIO PREVENTIVO ECONOMICO ANNO

2 PREMESSA Il D.Lgs. 118/2011 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42, al Titolo II, art. 25 prescrive la redazione del Bilancio Preventivo Economico Annuale per le Aziende U.L.SS., Ospedaliere e per gli I.R.C.C.S pubblici, da predisporre in coerenza con la programmazione sanitaria ed economico-finanziaria della Regione. Tale documento deve essere corredato dalla presente Nota Illustrativa che ne esplicita i criteri di elaborazione. Si precisa che l analisi si riferisce solamente alla parte sanitaria del bilancio aziendale. QUADRO DI RIFERIMENTO REGIONALE A partire dalla L.R. 23/2012 Norme in materia di Programmazione Socio Sanitaria e approvazione del Piano Socio-Sanitario Regionale che rivede l organizzazione sanitaria regionale e pianifica le azioni strategiche fino all anno 2016, la programmazione regionale è stata oggetto di numerosi interventi legislativi. Di particolare rilevanza è stata l adozione della DGR 2122 del 19/11/2013 Schede di dotazione ospedaliera e di dotazione territoriale che ha reso operativo il PSSR , definendo le dotazioni strutturali ospedaliere delle Aziende Ulss e dei Privati accreditati. Tale DGR indica sia l ammontare dei posti letto, sia le unità operative, sia il setting assistenziale; inoltre programma i posti letto delle strutture intermedie, l offerta dei centri di servizi per anziani e riorganizza il territorio rivedendo l organizzazione dei Distretti. La programmazione regionale sottolinea il progetto di integrazione ospedale territorio: ha fornito indicazioni sull organizzazione delle strutture di ricovero intermedie e dell hospice (DGR 2718/2012 e DGR 2851/2012); ha stabilito gli indirizzi per la creazione per il dipartimento di riabilitazione integrato tra ospedale e territorio (DGR 2634/2013); ha potenziato le Cure Primarie con l attivazione della Centrale Operativa, delle Medicine di Gruppo Integrate e delle Aggregazioni Funzionali Integrate (DGR 2525/2014). La valutazione sul livello di attuazione della programmazione regionale rispetto a quanto previsto dal livello ministeriale è contenuta nella DRG 1527 del 2/11/2015 Approvazione del documento tecnico in attuazione al Decreto del Ministero della Salute 2 aprile 2015, n. 70 ad oggetto "Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera". Gli obiettivi del 2016 al momento fanno riferimento a quelli delineati dalle DGR 2718/2014, DGR 2525/2014 che impone di perseguire l equilibrio economico finanziario ed il non aumento dei costi rispetto all anno precedente. Nel corso del 2015 la Regione ha recepito il D.L. 78/2015 Spending Review con la DGR 1169/2015 con la quale vengono fornite alle Aziende Sanitarie indicazioni riguardo il contenimento della spesa. 2

3 Con nota n del 27 novembre 2015 la Sezione Programmazione Risorse Finanziarie del SSR, ha emanato le istruzioni specifiche a cui le ULSS devono attenersi per la formulazione del Bilancio Preventivo Economico Annuale 2016 (in proseguo BPEA 2016). Di seguito si riportano per area i criteri indicati per la valorizzazione di specifiche poste iscritte a bilancio. CIRCOLARE REGIONALE n del 27 novembre 2015: INDICAZIONI OPERATIVE PER IL CONTO ECONOMICO PREVENTIVO RICAVI 1. Riparto provvisorio delle risorse finanziarie In carenza del riparto nazionale delle risorse del FSN 2015, la circolare regionale sopra citata indica il finanziamento da iscrivere nel BPEA pari a quello del 2015, assegnato con DGR 2718 del 29 dicembre 2014 con l eccezione dell assegnazione relativa al Fondo Regionale per gli investimenti. Tale riparto discende da quello definito dalla DRG 24/12/2012 n.154/cr, che ha effettuato il riparto provvisorio delle risorse finanziarie per l erogazione dei livelli essenziali di assistenza per gli anni 2013, 2014, e 2015, e dalla stima del finanziamento complessivo 2015 destinato alla Regione Veneto dal Fondo Sanitario Nazionale, definito in milioni (al netto della mobilità extra regionale). Tale valore, depurato dal Finanziamento per la spesa accentrata regionale ( 301 milioni) e dal finanziamento per i Piani di Rientro specifici di alcune Ulss ( 12 milioni ), definisce in milioni la stima delle risorse complessive 2015 da ripartire tra le Aziende Sanitarie (escluso il Fondo per il finanziamento degli investimenti di 70 milioni). La quota stanziata provvisoriamente a favore dell ULSS 13 per il 2015 è pari ad euro (compreso il FRAT). 2. Finanziamenti vincolati In corrispondenza delle voci relative ai contributi vincolati sono stati adeguatamente stimati i finanziamenti di competenza dell esercizio 2016 per progettualità varie, appostando i correlati oneri. Complessivamente sono stati inseriti ricavi e costi correlati per progetti finanziati per euro , di cui: euro per l avanzamento del progetto dello sviluppo delle Cure Primarie come da DGR 3012/2013; euro per lo sviluppo del modello di medicina di gruppo integrata come da DGR 2832/2014; euro per ulteriore finanziamento per medicina di gruppo integrata come da DGR 2103/2014; euro per la prosecuzione del Progetto regionale "Sollievo" a favore delle persone affette da decadimento cognitivo come da DGR 2677/2014; euro per le risorse di mantenimento relative al FNA per l area disabilità; euro per l attuazione del Decreto Legislativo n.194/2008. Si precisa inoltre che sono stati inseriti i costi per euro correlati ai progetti finanziati i cui finanziamenti sono compresi nell importo di euro del FSR provvisorio. 3

4 3. Rettifiche di contributi c/esercizio per destinazione ad investimenti In tale voce è stata valorizzata esclusivamente la rettifica pari al 100% di tutti gli investimenti privi di specifica copertura finanziaria, avendo già rettificato il rimanente degli investimenti in sede di consuntivo COSTI 1. Beni sanitari Riguardo i costi dei beni sanitari, la nota regionale n del 27 novembre 2015 fornisce l indicazione specifica di seguire la DGR 2718/2014 che quindi determina i limiti di costo anche per il Il limite di costo del Conto Economico alla voce В.1.A.1 "Prodotti farmaceutici ed emoderivati" è fissato per l Azienda Ulss 13 in , pari a quello previsto per l anno Per quanto riguarda la voce di costo B.1.A.3, con l'esclusione della voce dispositivi medico diagnostici in vitro (IVD), il limite di costo per l Azienda Ulss 13 per l anno 2016 è stato fissato in come per l anno Il limite di costo relativo agli IVD (voce B.1.A.3.3) per l Azienda Ulss 13 per l anno 2016 è stato stabilito in come per l anno Farmaceutica Convenzionata A seguito della definizione dei tetti a livello nazionale la Regione Veneto (DGR 2718/2014) continua ad imporre come limite per la spesa procapite l importo di 117 euro pari all anno Il limite di costo per la voce di Conto Economico B.2.A.2.1 ''Farmaceutica da convenzione" rimane fissato per l ULSS 13 ad come per l anno Medicina Convenzionata La programmazione dell'assistenza Primaria è delineata dalle DGR 1666/2012, DGR 953/2013, DGR 751/2015. Con і Piani aziendali, le Aggregazioni Funzionali Territoriali e le Medicine di Gruppo Integrate, si vuole realizzare su tutto il territorio regionale la continuità dell assistenza e delle cure, secondo appropriatezza e sostenibilità economica. 4. Specialistica ambulatoriale Nel caso in cui l Ulss 13 non sia in grado per l anno in corso, in ragione dei provvedimenti già assunti di rispettare il limite di monte ore annuale e di spesa dell'anno 2010, sarà chiesta apposita autorizzazione alla Segreteria regionale per la Sanità. 4

5 I budget per l attività specialistica delle strutture private accreditate per il 2016 sono determinati dalla DGR 2170/2014. Inoltre devono essere recepite le indicazioni della DGR 1169/2015 Spending Review per il contenimento del costo. 5. Personale Le disposizioni in materia di personale del SSR per l'anno 2016 sono contenute nella DGR n. 2846/2014 e nel DDR 279/2015 che integrano la DGR 2718/2014. L obiettivo di costo fissato per l anno 2016 per l ULSS 13 è pari ad euro come per l anno Tale obiettivo è il risultato di un'elaborazione che tiene conto di alcuni indici, in particolare, l'andamento del costo del personale nell ultimo triennio, la numerosità e la composizione del personale in servizio e le autorizzazioni in deroga rilasciate in corso del Inoltre tale tetto tiene conto anche dei costi derivanti da progetti finanziati. La DGR 2846/2014 conferma anche per l anno 2016 l utilizzo delle prestazioni aggiuntive ex articolo 55 dei CC.CC.NN.LL dell' , finalizzato al rispetto delle liste d attesa e per far fronte alle insufficienze degli organici, prevedendo un impegno medio orario non superiore al 30% del normale orario di lavoro con 38 ore settimanali. Assistenza Integrativa (AIR) La Regione Veneto facendo riferimento alla DGR 2718/2014 anche per l anno 2016 ha imposto come limite per la spesa procapite l importo di 6,7 euro. Il limite di costo per la voce di Conto Economico B.2.A.5 Acquisti servizi sanitari per assistenza integrativa" fissato per l ULSS 13 per il 2016 è pari ad Assistenza Protesica Per l anno 2016 la DGR 2718/2014, relativamente all assistenza protesica, conferma come per l anno precedente una spesa per assistibile pesato per fascia d età pari a 15,0 (comprensiva dei Dispositivi extra-nomenclatore, cespiti e servizi accessori tra cui sanificazioni, manutenzioni, etc.). La spesa pro capite è stata calcolata a partire dalla rilevazione annuale LEA dei consumi riferiti agli elenchi di cui al DM 332/ Ammortamenti La valorizzazione degli ammortamenti è stata eseguita nel rispetto delle aliquote dell allegato 3 del D.Lgs. 118/2011 e dei maggiori oneri connessi ai cespiti che si prevede di capitalizzare nel L Azienda ULSS 13 ha proceduto a stimare gli ammortamenti sulla base del Piano Triennale degli Investimenti trasmesso nella documentazione del BPEA L importo complessivo è pari ad

6 Mobilità sanitaria Relativamente alla mobilità sanitaria intraregionale, extraregionale ed emoderivati, nella circolare sopra citata viene indicato di prendere a riferimento i valori comunicati in occasione della terza rendicontazione trimestrale Successivamente al consolidamento dei flussi di mobilità dell anno 2015, sarà possibile effettuare un aggiornamento dei valori inseriti in corrispondenza delle relative voci di ricavo e di costo. Piano Triennale degli Investimenti Per la redazione del Piano Triennale degli Investimenti sono state considerate il D.L. n. 118/2011 e successive modifiche. La tabella sotto riportata ne rappresenta una sintesi: fonte di finanziamento statali in conto capitale vincolati destinati in parte al finanziamento di beni immobili Entrate derivanti da contrazione mutui autorizzati Rettifiche già apportate in anni precedenti aziendali in conto esercizio totale INVESTIMENTI per fonte di finanziamento INVESTIMENTI CAPITALIZZATI 2016 INVESTIMENTI CAPITALIZZATI 2017 INVESTIMENTI CAPITALIZZATI 2018 TOTALE ANNI Nel Piano sono stati inseriti investimenti necessari al mantenimento della sicurezza delle strutture aziendali e le attrezzature funzionali alla garanzia dell erogazione dei livelli essenziali di assistenza, i cui valori per il 2016 sono riportati nella tabella successiva e per il dettaglio si rinvia al prospetto del Piano degli Investimenti trasmesso alla Sezione Programmazione Risorse Finanziarie SSR con gli altri documenti del BPEA 2016, in attesa di verifica. 6

7 L impatto economico sul bilancio, determinato dall applicazione del D.L. 118/2011 e dalla circolare sopra citata, corrisponde alla quota di investimenti che saranno realizzati entro il 31/12/2016 finanziati con contributi aziendali in conto esercizio. Di seguito si riporta la tabella in sintesi con gli investimenti previsti per l anno 2016 suddivisi per fonte di finanziamento. fonte di finanziamento statali in conto capitale vincolati destinati in parte al finanziamento di beni immobili Entrate derivanti da contrazione mutui autorizzati Rettifiche già apportate in anni precedenti aziendali in conto esercizio TOTALE INVESTIMENTI PER FONTE DI FINANZIAMENTO 2016 Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno - altri Fabbricati strumentali (indisponibili) Impianti e macchinari Attrezzature sanitarie e scientifiche Mobili e arredi Altre immobilizzazioni materiali totale

8 CONTO ECONOMICO PREVENTIVO IN SINTESI Nella tabella seguente è riportata una sintesi del BPEA 2016 riferito all area sanitaria confrontato con il CEPA : Conto Economico - parte sanitaria ZZ9999 (RISULTATO DI ESERCIZIO) XA0000 (Risultato prima delle imposte (A - B +/- C +/- D +/- E)) AZ9999 (Totale valore della produzione (A)) AA0010 (A.1) in c/esercizio) AA0240 (A.2) Rettifica contributi c/esercizio per destinazione ad investimenti) AA0270 (A.3) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi vincolati di esercizi precedenti) AA0320 (A.4) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria) AA0750 (A.5) Concorsi, recuperi e rimborsi) AA0940 (A.6) Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie (Ticket)) AA0980 (A.7) Quota contributi c/capitale imputata all'esercizio) AA1050 (A.8) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni) AA1060 (A.9) Altri ricavi e proventi) BZ9999 (Totale costi della produzione (B)) BA0010 (B.1) Acquisti di beni) BA0390 (B.2) Acquisti di servizi) BA1910 (B.3) Manutenzione e riparazione (ordinaria esternalizzata)) BA1990 (B.4) Godimento di beni di terzi) BA2080 (Totale Costo del personale) BA2500 (B.9) Oneri diversi di gestione) BA2560 (Totale Ammortamenti) BA2630 (B.14) Svalutazione delle immobilizzazioni e dei crediti) BA2660 (B.15) Variazione delle rimanenze) BA2690 (B.16) Accantonamenti dell esercizio) CZ9999 (Totale proventi e oneri finanziari (C)) DZ9999 (Totale rettifiche di valore di attività finanziarie (D)) EZ9999 (Totale proventi e oneri straordinari (E)) YZ9999 (Totale imposte e tasse) BEAP 2016 CEPA 3 DIFF. BEAP 2015 E CEPA ,8% ,2% ,2% ,9% ,1% ,1% ,0% ,0% ,0% ,4% ,0% ,3% ,5% ,4% ,3% ,8% ,8% ,6% ,3% ,3% ,6% ,0% ,7% 8