CHE COS E LA COLONSCOPIA VIRTUALE

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Ippolito Meli
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CHE COS E LA COLONSCOPIA VIRTUALE La colonscopia virtuale (CV) è un esame non invasivo del colon che si esegue attraverso una tomografia assiale computerizzata (TAC) dell addome dopo aver disteso il

1 CHE COS E LA COLONSCOPIA VIRTUALE La colonscopia virtuale (CV) è un esame non invasivo del colon che si esegue attraverso una tomografia assiale computerizzata (TAC) dell addome dopo aver disteso il colon con la insufflazione di aria. PREPARAZIONE L indagine richiede una adeguata preparazione dell intestino che si ottiene attraverso una dieta priva di scorie e l utilizzo di lassativi (8 bustine di Movicol in 1 litro di acqua, mezzo litro dopo ogni pasto il giorno prima dell esame; e 4 bustine di Moviprep in 2 litri d acqua oppure 4 buste di Selg-ESSE in 4 litri d acqua il giorno prima dell esame) e mediante la somministrazione per via endorettale, prima dell esame, di una soluzione a base di iodio (Gastromiro), che serve per marcare le feci e il liquido presente nel lume intestinale.

TOLLERABILITA E' ben tollerato, perché l aria viene insufflata rispettando la tolleranza del paziente; quindi appena avverte dolore o tensione addominale si interrompe l insufflazione.

2 TOLLERABILITA E' ben tollerato, perché l aria viene insufflata rispettando la tolleranza del paziente; quindi appena avverte dolore o tensione addominale si interrompe l insufflazione. Per meglio distendere il colon si utilizza un farmaco miorilassante (il Buscopan; salvo controindicazioni tipo glaucoma o aritmie). RADIAZIONI La scansione TAC ha una durata di pochissimi secondi e le radiazioni ionizzanti somministrate al paziente sono in quantità notevolmente inferiore rispetto ad un esame TAC dell addome standard, perché vengono utilizzati protocolli definiti a bassa dose. Per questo motivo l'esame consente di studiare solo il colon e non altri organi addominali.

3 Toshiba Aquilion 16 DURATA L esame dura circa 20 minuti, dal momento in cui l individuo entra in sala TAC. Completato l esame, le immagini TAC sono inviate a un computer ed elaborate da un software dedicato che consente la visualizzazione della superficie interna del colon in 2 e 3 dimensioni. Il medico radiologo può quindi navigare virtualmente all interno del lume intestinale e vedere le pareti del grosso intestino proprio come la telecamera posta sulla punta di un endoscopio. L analisi delle immagini è interattiva e il radiologo può scegliere l angolo di migliore visualizzazione, può utilizzare una visione panoramica o telescopica, e quindi superare senza difficoltà restringimenti del colon.

4 INDICAZIONI La colonscopia virtuale non è un esame sostitutivo della colonscopia tradizionale, ma una tecnica complementare a essa. L indicazione principale alla colonscopia virtuale è nello studio del colon in individui che non hanno completato la colonscopia tradizionale. Questo può avvenire per i seguenti motivi: eccessiva lunghezza del colon, presenza di neoformazioni occludenti, angolature determinate da esiti d intervento chirurgico o da ernia addominale, e nei casi d intolleranza del paziente. Può essere inoltre preferita all esame tradizionale nei soggetti fragili e/o anziani; ad esempio un paziente con malattia cardio-polmonare in terapia con anticoagulanti dovrebbe vedere preferita la colonscopia virtuale in quanto all esame tradizionale, più traumatico, è alto il rischio di un sanguinamento non controllabile. Anche un importante diverticolite rende rischioso l esecuzione di una colonscopia tradizionale. Non essendo la colonscopia virtuale influenzata da ostacoli meccanici essa può valutare i tratti intestinali a monte di un tumore del colon-retto invalicabile, dimostrando eventuali lesioni tumorali sincrone, e fornire informazione utili nella stadiazione preoperatoria identificando eventuali metastasi al fegato, ai polmoni e al sistema linfatico. In tal caso l esame dovrà essere completato come una TAC tradizionale, impiegando il mezzo di contrasto iodato per via endovenosa.

5 E inoltre indicata nello screening del carcinoma colorettale (nei soggetti di età superiore a 50 anni) ed in caso di positività del sangue occulto nelle feci. CONTROINDICAZIONI L esame è controindicato nei casi di aumentato rischio di perforazione o di malattie infiammatorie intestinali (Morbo di Chron e Colite Ulcerosa). I casi suddetti saranno valutati attentamente dal medico radiologo qualora non vi siano alternative diagnostiche per l'esplorazione del colon. Per Informazioni: Radiologia P.O. di Polistena / Numero Verde:

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