Bussola Volley Associazione Sportiva Dilettantistica Via Don Bertolino n Beinasco (TO)

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1 Beinasco 30/08/2013 Premessa La società sportiva Bussola Volley è un apolitica, senza finalità di lucro, né di speculazione che riunisce tutti i cittadini che volontariamente intendono perseguire gli scopi enunciati dallo Statuto è riconosciuta dal CONI, dalle Federazioni e dagli Enti di Promozione a cui è affiliata. E caratterizzata dalla democraticità della struttura e dall uguaglianza dei diritti di tutti gli associati non discriminando in base al sesso, alla razza, alla religione ed alle condizioni socio-economiche. Essa ha come finalità lo sviluppo e la diffusione del gioco della Pallavolo inteso come formazione psico-fisica e morale dei suoi tesserati. L associazione, per il miglior raggiungimento degli scopi sociali, può svolgere attività didattica per l avvio, l aggiornamento e il perfezionamento nello svolgimento della pratica sportiva della disciplina in questione. La Bussola Volley si ispira altresì al Codice Europeo di Etica sportiva. Considerato tutto questo la Società si impegna a rispettare scrupolosamente: gli obblighi previsti dalla legge le norme previste dalle Federazioni e dagli Enti di Promozione a cui è affiliata le norme previste nello Statuto societario il presente regolamento interno Una copia dello Statuto societario, delle normative Federali nonché del Regolamento Interno verranno depositate presso la Segreteria della Società. 1

2 Regolamento Interno. Il presente Regolamento, redatto dal Consiglio Direttivo dell'associazione ed approvato dall'assemblea dei Soci del 23/08/2013, disciplina lo svolgimento delle attività che la suddetta svolge in conformità all'art. 3 dello Statuto Sociale. Ogni socio è tenuto a rispettare e far osservare il presente Regolamento, il Consiglio Direttivo ed il Presidente come rappresentante, sono delegati all'applicazione dello stesso e a deliberare qualsiasi tipo di provvedimento nei confronti degli Associati che non rispettassero il presente Regolamento, in osservanza alle disposizioni di Legge e di Statuto. Con il presente regolamento, l Bussola Volley, intende tracciare le linee fondamentali per riuscire a dare chiarezza sui programmi e le metodologie che intende seguire durante lo svolgimento dell attività sportiva, responsabilizzando ogni singolo dirigente, allenatore, atleta e genitore in merito ai doveri e ai diritti individuali, nell'ottica della piena realizzazione degli scopi, degli obiettivi e dei principi statutari della Società. 2

3 Ruoli e funzioni Il Consiglio Direttivo E formato dal Presidente, dall Amministratore unico e dai soci. Il Consiglio Direttivo ha il compito di organizzare e programmare l attività sportiva nei suoi aspetti generali e particolari ed i suoi membri operano con spirito democratico e di rispetto ed osservanza delle decisioni assunte, all unanimità o a maggioranza, dal Consiglio stesso. Il Consiglio direttivo è formato da: Piero Pinna: Presidente Bruno Grandi: Amministratore Unico Jolanda Patrizia Tedeschi: socio Rino Romanucci: socio Gustavo Gallotti: socio Il Presidente: Piero Pinna E il rappresentante dell Associazione, la dirige e ne controlla il funzionamento nel rispetto dell autonomia degli altro organi sociali. L Amministratore unico: Bruno Grandi E il legale rappresentante e ne cura l Amministrazione. 3

4 Ruoli dirigenziali: Responsabile relazioni esterne: Rino Romanucci Il responsabile delle relazioni esterne si occupa di gestire la relazione e i contatti tra la società e i diversi referenti esterni con particolare riferimento ai rapporti con l Amministrazione Comunale. Ha altresì il compito di promuovere l immagine della società, presso le aziende private e pubbliche con iniziative di vario genere. Direttore Sportivo: Nicola Sgueglia Coordina l aspetto organizzativo delle attività sportive programmate, con particolare attenzione al Settore Giovanile e al Minivolley. Segue tutte le pratiche di iscrizione ai campionati per tutte le squadre, provvede affinché tutte le atlete siano iscritte regolarmente al campionato di pertinenza e in regola con i tesseramenti, individua nuovi refertisti li indirizza ai corsi abilitanti, dispone il rifornimento di materiale per le borse mediche e assegna le divise di gara ad ogni squadra. Collabora con i dirigenti o responsabili di squadra per una proficua comunicazione con allenatori, atlete, genitori, custodi degli impianti. Ha il compito di curare i rapporti con le altre società relativamente a possibili collaborazioni e a nuovi ingressi o partenze di atleti e tecnici. Nell'ambito delle direttive societarie, svolge il proprio compito in autonomia. Rende conto del proprio operato direttamente al consiglio direttivo. Direttore Tecnico: Daniele Pivato Il direttore tecnico ha il compito di coordinare l'attività di tutti gli allenatori, in particolar modo: redige le linee guida tecniche in collaborazione con lo staff degli allenatori, che approvate dal consiglio direttivo, devono essere seguite da tutti i tecnici; Presidia l attività di programmazione; Verifica gli obiettivi tecnici delle squadre e dei singoli atleti. Nell'ambito delle direttive societarie, svolge il proprio compito in autonomia. Rende conto del proprio operato direttamente al consiglio direttivo. 4

5 Gli altri ruoli: Dirigente accompagnatore. Il dirigente durante lo svolgimento delle mansioni a lui affidate rappresenta la Società ed è pertanto tenuto ad un comportamento assolutamente corretto ed educato verso Arbitri, Atleti, Tecnici, Dirigenti, genitori, pubblico di casa ed ospite. REGOLAMENTO DIRIGENTE ACCOMPAGNATORE. COMPORTAMENTO Sono severamente vietati tutti i comportamenti contrari ad una corretta cultura sportiva quali: Offese personali di qualsiasi natura verso i propri giocatori in qualsiasi sede e luogo. Offese personali di qualsiasi natura a arbitri, giocatori, allenatori e dirigenti avversari, al pubblico; altro qualsiasi atto o gesto antisportivo. I comportamenti sanzionatori da parte della società applicabili in relazione alla gravità o recidività della mancanza o al grado della colpa sono: il rimprovero verbale. l allontanamento per gravi e reiterate inadempienze. FUNZIONI DEL DIRIGENTE ACCOMPAGNATORE Mantiene costantemente i contatti con il Tecnico e la squadra assegnatagli presenziando, anche parzialmente, ad almeno uno degli allenamenti; Verifica la disponibilità di tutti i convocati avvisando eventuali convocati non presenti all'ultimo allenamento e si occupa della compilazione della lista degli atleti per la gara; Assolve, nel giorno della gara, tutte le funzioni organizzative (controllo cartellini dei giocatori, sistemazione sui mezzi di trasporto, borsa del pronto soccorso, gestione ammonizioni ed espulsioni), di rappresentanza e di interfaccia verso l Arbitro e i Dirigenti della squadra avversaria). Ritira, al termine della gara, dall arbitro i documenti dei giocatori e il referto gara, segnalando all'arbitro gli infortuni di particolare rilevanza subiti dal singolo atleta e fa inserire a referto fatti che abbiano avuto rilevanza durante lo svolgimento della stessa; Comunica tempestivamente al Direttore Sportivo gli eventuali infortuni agli atleti (in allenamento e in gara), fornendo tutti i particolari dell'accaduto per la 5

6 conseguente denuncia alla Compagnia di Assicurazione ed alle autorità competenti; Propone, in collaborazione con il Tecnico e i dirigenti le eventuali sanzioni disciplinari; Partecipa attivamente ai momenti di confronto tra dirigenti della società; Mantiene le pubbliche relazioni della Società e fa da filtro verso i genitori. Fa sempre riferimento al Direttore Sportivo per qualsiasi situazione inerente la propria squadra. 6

7 L ALLENATORE L'allenatore durante lo svolgimento delle mansioni a lui affidate rappresenta la Società ed è pertanto tenuto ad un comportamento corretto verso Arbitri, Atleti, Tecnici, Dirigenti, genitori e pubblico locale ed ospite. E' responsabile nei confronti della società della formazione e della crescita degli atleti, oltreché della coesione e del buon andamento del gruppo affidatogli, tutto ciò in sintonia con le indicazioni della società, secondo gli scopi e gli obiettivi prefissati, in collaborazione stretta con il Direttore Tecnico e con il proprio dirigente accompagnatore. REGOLAMENTO ALLENATORI. Per cogliere compiutamente la natura e lo spirito del nostro progetto societario è indispensabile che gli allenatori si attengano a alcune semplici regole, sia comportamentali che tecniche. Ogni allenatore deve sentirsi parte di un Progetto importante: il ruolo dell allenatore non si limita alla gestione tecnica ed educativa della propria squadra, ma al perseguimento di un obiettivo comune in stretta collaborazione con gli altri allenatori della Bussola Volley. La società può chiedere ad ogni allenatore di collaborare con un altro allenatore della Bussola Volley nello sviluppo dell allenamento. L allenatore deve essere il primo esempio per i giocatori e per i dirigenti; quindi l allenatore è responsabile di ogni comportamento, atteggiamento, gesto antisportivo compiuto dai giocatori. COMPORTAMENTO Sono severamente vietati tutti i comportamenti contrari ad una corretta cultura sportiva quali: Bestemmiare. Utilizzare frequentemente e impropriamente il turpiloquio. Usare offese personali di qualsiasi natura verso i propri giocatori in qualsiasi sede e luogo. Usare offese personali di qualsiasi natura a arbitri, giocatori,-allenatori e dirigenti avversari, al pubblico; altro qualsiasi atto o gesto antisportivo. I comportamenti sanzionatori da parte della società applicabili in relazione alla gravità o recidività della mancanza o al grado della colpa sono: il rimprovero verbale; il rimprovero scritto; la sospensione del rimborso spese per un mese (qualora previsto); l allontanamento per gravi e reiterate inadempienze. 7

8 ALTRI COMPORTAMENTI RACCOMANDATI: L allenatore è tenuto a comunicare in modo esplicito a giocatori e dirigenti la corretta Cultura Sportiva che caratterizza la società. L allenatore è tenuto a comunicare ai giocatori che ogni loro comportamento, atteggiamento, gesto antisportivo sarà severamente sanzionato. L allenatore è tenuto a controllare che i giocatori utilizzino correttamente il materiale (borsa e abbigliamento) che viene consegnato ed è raccomandato che debba controllare che durante gli allenamenti e le partite le borse e l abbigliamento siano disposti in modo ordinato. L allenatore è tenuto a comunicare ai giocatori di salutare in modo educato ogni persona (anche quelle che non si conoscono e a prescindere dal loro ruolo in società), presente nella struttura nella quale si svolgono È gradita la presenza dell allenatore, dei dirigenti, dei giocatori alle partite della Prima Squadra allenamenti e partite. L allenatore deve esimersi dal comminare sanzioni o punizioni durante lo svolgimento della gara. L allenatore deve evitare riunioni con le atlete nell immediato post-gara. MOMENTI DI CONFRONTO. Periodicamente gli allenatori saranno chiamati a partecipare a momenti di confronto individuali e/o collettivi con la società. COMUNICAZIONI ESTERNE Ogni comunicazione a mass-media deve essere autorizzata dalla società. Non devono essere effettuate comunicazioni, anche informali (cioè non necessariamente a mass-media, ma a qualunque persona esterna alla società), negative relative alla società. Non devono essere effettuate comunicazioni, anche informali, denigratorie relative a dirigenti, allenatori, collaboratori e giocatori della società. COMUNICAZIONI INTERNE Tutte le comunicazioni che riguardano la gestione della squadra devono essere effettuate al Responsabile Tecnico o ai suoi più stretti collaboratori. Al Responsabile Tecnico o ai suoi più stretti collaboratori. devono essere comunicate tutte le situazioni problematiche (anche quelle ritenute di poca importanza) che sono state risolte dall allenatore. RELAZIONI PARTITE Il lunedì successivo alla partita l allenatore deve consegnare una breve relazione della partita indicando: 8

9 Aspetto Tecnico: valutazione oggettiva [rilevazione], positiva e negativa dei gesti tecnici eseguiti dai giocatori. Aspetto Tattico: modulo adottato e eventuali variazioni apportate durante la partita (motivando tali interventi). Aspetto Fisico: valutazione della condizione fisico-atletica dei propri giocatori. Aspetto Comportamentale: valutazione comportamento dei propri giocatori e dei propri dirigenti. Commenti sugli Aspetti Tecnico-Tattico-Fisico-Comportamentale dei giocatori avversari. Sestetto di partenza per ogni set, sostituzioni, N.E. Segnalazione migliori giocatori della squadra avversaria. Per le Partite Fuori Casa: commenti sul trattamento riservato dalla società che ci ospita. SCHEDA GIOCATORE L allenatore deve preparare una scheda giocatore che deve essere aggiornata ogni mese che deve indicare: Aspetto Tecnico Aspetto Fisico Aspetto Comportamentale PRESENZE AGLI ALLENAMENTI Ogni mese l allenatore deve consegnare una tabella indicando le presenze/assenze agli allenamenti: R= Ritardo X= Presenza AI= Assenza Per Infortunio AG= Assenza Giustificata ANG= Assenza Non Giustificata XR= Presenza, ma Recupero da Infortunio 9

10 ATLETA. Gli atleti rappresentano il patrimonio umano della Bussola Volley e come tale saranno trattati. Avranno la massima attenzione e cura durante la loro permanenza nell'associazione. Pertanto è necessario che questi abbiano un comportamento consono agli scopi societari e per questo si impegnano: a vivere la pallavolo come momento ludico, di amicizia, di crescita personale e di confronto positivo con gli altri, senza tralasciare l'aspetto competitivo e agonistico dello sport; a rispettare le regole con lealtà, sia negli allenamenti che nelle competizioni; a seguire le indicazioni fornite dall'allenatore, accettare il ruolo attribuito e le consegne affidate; ad accettare serenamente il responso del campo, anche quando è sfavorevole; a rifiutare la cultura del sospetto e degli alibi, in base alla quale è sempre colpa di qualcun altro; a valutare attentamente la scelta che state facendo e l impegno che prenderete nei confronti delle compagne, allenatori e dirigenti della Società. La pallavolo è uno sport di squadra e non un attività singola che si può interrompere quando si vuole. l impegno scolastico è fondamentale. Un cattivo andamento può portare fino alla sospensione dall attività sportiva. In base a questo si invita ogni atleta a dare la massima importanza allo studio. REGOLAMENTO ATLETA: Per un efficace azione formativa sportiva ed educativa e per una migliore organizzazione della Società, tutte le atlete, atleti e i loro famigliari, sono tenuti ad osservare le disposizioni contenute nel presente regolamento, che detta le linee di comportamento etico sportivo del progetto Bussola Volley. Con l iscrizione si accettano automaticamente tutte le regole sottostanti. Per una crescita armonica e globale dell individuo è opportuno che ad un buon allenamento sportivo sia collegato un buon rendimento scolastico. REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO ATLETA Regolamento presenze- assenze 10

11 Presentarsi in palestra 10 minuti prima dell inizio dell allenamento per iniziare tutti insieme. Non è consentito l uso di attrezzi e palloni in assenza dell allenatore. Anche in occasione delle partite è d obbligo rispettare gli orari stabiliti. Comunicare tempestivamente all allenatore la mancata presenza o il relativo ritardo per una migliore organizzazione della seduta di allenamento. Le assenze agli allenamenti non dovranno essere tali da compromettere il percorso formativo, qualora ciò si verificasse la società si riserva di adottare adeguati provvedimenti disciplinari. Le assenza durante le partite andranno giustificate e non potranno superare un numero massimo che si stabilirà insieme in base alla durata dell anno agonistico. Per esigenze particolari ogni atleta potrà concordare con il proprio allenatore modalità di assenza ed eventuali sostituzioni. E consentita una sola assenza nell anno agonistico, a propria scelta, per motivi personali. La priorità è da dare comunque all impegno preso, allenamento o partita che sia, in quanto la mancata presenza danneggia il gruppo. Per consentire un adeguata organizzazione degli allenamenti le date delle gite scolastiche vanno comunicate con largo anticipo. I permessi di uscita anticipata devono essere concordate con il proprio allenatore. Ogni fine mese, si farà un rendiconto delle assenze. La società in base ad esso (prenderà provvedimenti) ed eventualmente chiederà chiarimenti all allenatore e ai genitori. È gradita la presenza delle atlete alle partite casalinghe della Prima Squadra. REGOLAMENTO ABBIGLIAMENTO Per la propria incolumità e quella degli altri non portare orologi, catenine, braccialetti, anelli, orecchini ecc.. durante le sedute di allenamento e le partite. I capelli devono essere legati con cura onde evitare continue interruzioni. L abbigliamento deve essere adeguato alla situazione e favorire l attività sportiva. Per evitare che l abbigliamento usato non si rovini durante gli allenamenti è obbligatorio indossare le ginocchiere. Utilizzare la divisa di gara solo nelle partite di campionato e nelle tappe minivolley. 11

12 In occasione delle gare di campionato, bisogna arrivare in palestra in tuta, divisa e zainetto perché si è parte di una squadra. Per evitare continue interruzioni dell allenamento in palestra il cellulare deve essere spento e non si può utilizzare. E consentito solo in caso di necessità chiedendo il permesso al proprio allenatore. REGOLAMENTO PER LA SICUREZZA PERSONALE E severamente vietato allontanarsi dalla palestra se non autorizzati. Per cui da quest anno i genitori preleveranno i propri figli all interno della struttura in modo da evitare eventuali infortuni all esterno. Nel caso di infortunio o dolore nello svolgimento di esercizi è opportuno fermarsi ed avvisare immediatamente gli allenatori. REGOLAMENTO UTILIZZO SPAZI ED ATTREZZATURE COMUNI Rispettare e lasciare pulite le attrezzature, gli spogliatoi e tutti i materiali in uso per gli allenamenti e le partite per il rispetto delle cose e del lavoro altrui. REGOLAMENTO ETICO-SOCIALE Dato che tutti usufruiamo delle attrezzature a fine allenamento siamo tenuti a risistemare il tutto. Per uno spirito di squadra si è tenuti a partecipare a tutte le gare di campionato (in casa) anche nell eventualità di mancata convocazione. Rispettare e lasciare pulite le attrezzature, gli spogliatoi e tutti i materiali in uso per gli allenamenti e le partite per il rispetto delle cose e del lavoro altrui. Le attività sono organizzate per condividere momenti di festa insieme tutte le atlete sono tenute a partecipare attivamente alle manifestazioni della società. La mancata partecipazione rientra nel rendiconto delle assenze. Durante la gara tenere un comportamento corretto nei confronti del direttore di gara, degli avversari e del pubblico, senza gesticolare, reclamare e fare gesti di stizza. Naturalmente anche in gara sono valide tutte le forme di comportamento previste nelle giornate di allenamento. La partecipazione a titolo individuale a tornei, amichevoli o altre attività sportive durante la stagione agonistica deve essere autorizzata dalla società. Sono da considerarsi pre autorizzate le attività sportive legate all attività didattica della propria Scuola; 12

13 TRASFERIMENTI L atleta o il genitore nel caso in cui l atleta fosse minore, esonera la società da ogni responsabilità derivante da incidenti occorsi durante il trasporto palestre/casa, sia in caso di gare ufficiali o amichevoli, sia in caso di allenamenti, trasferimenti effettuati sia con mezzi privati che pubblici. SANZIONI DISCIPLINARI La competenza a giudicare le infrazioni commesse è esclusivamente del Presidente, del Direttore Sportivo con la ratifica del Consiglio Direttivo. Il giudizio è insindacabile. I comportamenti sanzionatori da parte della società applicabili in relazione alla gravità o recidività della mancanza o al grado della colpa sono: Rimprovero verbale Rimprovero scritto Sospensione del rimborso spese per un mese (qualora previsto); Sospensione temporanea che verrà comminata per le seguenti infrazioni: o Recidività dopo il rimprovero scritto; o Simulazione di malattia o altri impedimenti, per evitare la partecipazione agli allenamenti o alle competizioni sportive; o Diverbio o colluttazione con compagni; o Divulgazione o rilascio di dichiarazioni scritte o verbali lesive al decoro e serietà della Società Bussola Volley e dei compagni; o Ingiurie e/o minacce nei confronti del Consiglio Direttivo, Direttore Sportivo, Allenatori, Team Manager, Dirigenti e Compagni, oltre chenei confronti di Arbitri o parte avversaria (giocatori, Dirigenti, Pubblico, ecc.) o Inosservanza dei regolamenti e degli obblighi inerenti alle proprie prestazioni che abbiano recato pregiudizio all attività, traendone vantaggi per sé o per terzi; o Aver tenuto un contegno privato tale da pregiudicare le proprie forze alle competizioni, portando grave pregiudizio anche alla squadra. Sospensione definitiva che verrà comminata per le seguenti infrazioni: o Aver dolosamente alterato, sottratto o manomesso documenti ufficiali inerenti la propria attività sportiva; o Illecito sportivo; o Aver promosso disordini, tumulti durante gare ufficiali e non; 13

14 o Per furto di oggetti negli spogliatoi e negli ambienti frequentati in qualità di Atleta della BUSSOLA VOLLEY VARIE Per il passaggio ad altra società sportiva è necessario il Nulla Osta od il prestito rilasciato dalla Società. La partecipazione degli atleti/e a allenamenti, tornei e/o gare cui la società non partecipi ufficialmente è permessa solo dietro esplicita autorizzazione della stessa. 14

15 I GENITORI. La Bussola Volley si ispira al Codice Europeo di Etica sportiva. Il Codice di Etica Sportiva parte dal principio che le considerazioni etiche insite nel "gioco leale" (fair play) non sono elementi facoltativi, ma qualcosa d'essenziale in ogni attività sportiva. Il Codice presuppone sia il diritto dei bambini e dei giovani a praticare uno sport e a trarne soddisfazione, sia le responsabilità delle istituzioni e degli adulti nel promuovere il fair play e nel garantire che questi diritti vengano rispettati. Fair play significa molto di più che il semplice rispetto delle regole. Esso incorpora i concetti di amicizia, di rispetto degli altri e di spirito sportivo. Il fair play è un modo di pensare, non solo un modo di comportarsi. Lo sport viene anche riconosciuto quale attività che - praticata in modo leale - offre agli individui l'opportunità di conoscere se stessi di esprimersi e di raggiungere soddisfazioni. REGOLAMENTO PER I GENITORI REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO I genitori dovranno provvedere affinché il materiale dato in dotazione abbia un etichetta con il cognome e nome dell atleta, affinché sia più facile risalire al proprietario in caso di smarrimento o dimenticanza. Si precisa che il materiale è dato in comodato d uso gratuito per questo a fine stagione tutto il kit dovrà essere restituito alla Società. Il genitore, a turno dovrà rendersi disponibile con i propri mezzi per accompagnare le atlete nelle trasferte di campionato durante l anno agonistico. Nell occasione la società prenderà nota della vostra disponibilità. PER VOI GENITORI si effettueranno delle riunioni periodiche che verranno largamente anticipate con degli avvisi. Per informazioni e approfondimenti contattare sempre ed esclusivamente il dirigente indicata dalla Società. REGOLAMENTO DI ETICA SPORTIVA E SOCIALE GENITORI I genitori sono invitati a sostenere sempre e comunque la propria squadra, sia che vinca o che perda ed evitare critiche e discussioni tecniche che sono compito della società e dell allenatore. I genitori, per qualsiasi problema che dovesse sorgere nell ambito dell attività sportiva (partite, allenamenti ecc.), debbono rivolgersi personalmente al dirigente della squadra. Si raccomanda a non rivolgersi direttamente alle atlete, meno interferenze con il lavoro dei propri figli li aiuta a crescere. 15

16 I genitori da buoni tifosi, durante le partite, devono evitare di mostrare atteggiamenti irriguardosi verso il direttore di gara e tanto meno verso i tifosi avversari. I genitori è auspicabile partecipino a tutte le manifestazioni organizzate dalla società, in quanto esse vengono programmate ad esclusivo vantaggio dei figli. La vostra presenza gratifica i vostri figli e la loro autostima, e permetterà loro di sentirsi sostenuti a chiaro vantaggio dei risultati sociali oltre che sportivi. Ricordatevi che il vostro sostegno e la vostra partecipazione sono anche per noi un rinforzo positivo per continuare le attività. E ammessa la presenza agli allenamenti solo se autorizzata dall allenatore e negli spazi in cui è consentito l accesso al pubblico. Si richiede il massimo rispetto onde evitare qualsiasi distrazione alle atlete. Nel caso di reiterato mancato rispetto delle condizioni previste nel regolamento, il Direttivo della Società può erogare insindacabilmente sanzioni disciplinari in funzione della gravità del fatto. PERIODO DI PROVA Per i nuovi iscritti è previsto un periodo di prova di 2 settimane (circa 4 allenamenti), per dare l opportunità al ragazzo di valutare l ambiente ed il contesto organizzativo dell Associazione. Durante questo periodo la Responsabilità è dei genitori o di chi ne ha la patria potestà. In seguito a tale periodo sarà richiesto il versamento della quota d iscrizione e saranno formalizzate le pratiche per il tesseramento federale. 16

17 Da firmare e restituire alla Società: Il sottoscritto in relazione (nome cognome del genitore se atleta minorenne) alla richiesta di iscrizione presentata per l atleta (nome e cognome dell interessato) in data presa visione del presente regolamento interno della Società Bussola Volley Beinasco, dichiaro di accettarlo in ogni sua parte. Firma del beneficiario delle prestazioni (se minore, firma di chi esercita la potestà genitoriale o chi ne ha la tutela) Data 17

18 INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (D.Lgs. nr.196/2003 e normativa di riferimento) Gentile Signore/a, la presente informativa Le viene fornita, ai sensi del Codice in materia di protezione dei dati personali, dalla Società Sportiva Bussola Volley Beinasco quale titolare del trattamento dei Suoi dati personali. I dati personali e gli altri suoi dati in nostro possesso, potranno essere trattati con strumenti elettronici, ovvero conservati su supporto cartaceo per le seguenti finalità: 1. Esecuzione obblighi relativi all'attività sportiva e sociale praticata, ivi compresa la comunicazione degli stessi per ragioni organizzative a Federazioni Sportive, Compagnie di assicurazione. Per queste finalità non occorre il consenso del trattamento, eccezion fatta per il necessario consenso al trattamento di alcune informazioni sanitarie (certificati) in nostro possesso. La mancanza di alcuni dati e/o la mancanza di consenso al trattamento dei dati sanitari può precludere la partecipazione all'attività sportiva. 2. Iniziative promozionali, attività di marketing, servizi e offerte, test tecnici/motori/condizionali da parte del titolare del trattamento. Per queste finalità è indispensabile il consenso al trattamento, che potrà essere revocato in ogni momento anche a mezzo Pubblicazioni di foto e filmati su sito istituzionale della Bussola Volley con esclusivo riferimento alle attività inerenti lo svolgimento delle funzioni riferibili alle attività pallavolistiche. Per queste finalità è indispensabile il consenso al trattamento, che potrà essere revocato in ogni momento anche a mezzo . Per gli scopi sopra dichiarati esprimo: Esprimo il consenso al trattamento di alcune informazioni sanitarie (certificati) necessarie ai fini indicati nell'informativa. Esprimo il consenso al trattamento dei miei dati per test tecnici, motori, condizionali da parte del Titolare del trattamento. Esprimo il consenso all'eventuale utilizzo di immagini inerenti esclusivamente l attività sportiva (foto, video) da parte del Titolare del trattamento per la realizzazione di prodotti cartacei, prodotti digitali audio-video e siti internet con scopo informativo e pubblicitario. Firma Atleta (se maggiorenne) Firma dell'esercente la patria potestà

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