Comune di Modena Settore Politiche Sociali, Sanitarie e per l'integrazione Servizio Gestione e attivazione servizi diretti e indiretti

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1 Comune di Modena Settore Politiche Sociali, Sanitarie e per l'integrazione Servizio Gestione e attivazione servizi diretti e indiretti AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE A COLLABORARE CON IL COMUNE DI MODENA NELLA CO-PROGETTAZIONE DI UNO SPAZIO ANZIANI FINALIZZATO ALLO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DI SOCIALIZZAZIONE RIVOLTE A PERSONE PARZIALMENTE NON AUTOSUFFICIENTI RIF. DETERMINA DIRIGENZIALE 420/2016 Richiamati la legge 8 novembre 2000 n. 328: "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" e in particolare l'art. 5 comma 3 che prevede l'adozione di un atto di indirizzo e coordinamento del Governo sulla base del quale le regioni, secondo quanto previsto dall'art. 3, comma 4, della medesima legge, adottano specifici indirizzi per regolamentare i rapporti tra enti locali e terzo settore, con particolare riferimento ai sistemi di affidamento dei servizi alla persona; la legge regionale n. 2/2003 Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, in particolare l art. 5 lett. b) che individua la promozione di servizi ed interventi a sostegno della domiciliarità di anziani e disabili fra i compiti istituzionali dei Comuni; la deliberazione della Giunta Regionale n. 921\2015 Programma annuale 2015: ripartizione delle risorse del fondo sociale regionale ai sensi dell'art. 47 comma 3 della L.R. 2/2003 e individuazione degli obiettivi di cui alla deliberazione dell'assemblea legislativa n. 117 del 18 giugno 2013 che ha prorogato di un ulteriore anno la durata dei Piani di zona per la salute ed il benessere sociale ; la legge 381/1991 Disciplina delle cooperative sociali ; le leggi regionali n. 12 del 2005 e n. 34 del 2002 così come modificate dalla legge regionale n. 8 del 2014 "Legge di semplificazione della disciplina regionale in materia di volontariato, associazionismo di promozione sociale, servizio civile. Istituzione della giornata del cittadino solidale"; il DPCM 30/3/2001 Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona previsti dall'art. 5 della legge 8 novembre 2000, n. 328 ed in particolare l'art. 7 Istruttorie pubbliche per la coprogettazione con i soggetti del terzo settore ;

2 Premesso che la legge regionale n. 2\2003, nell ambito del sistema integrato di interventi e servizi sociali, individua tra le competenze dei Comuni il sostegno alla domiciliarità delle persone fragili o a rischio fragilità; per fronteggiare l invecchiamento della popolazione è necessario porre particolare attenzione alla capacità di ogni sistema locale di costruire una rete differenziata di servizi ma soprattutto di garantire risposte ai bisogni individuali, adeguate, flessibili e integrate nella rete; il presente progetto è particolarmente importante in quanto ha tra le sue finalità la promozione ed il sostegno alla domiciliarità degli anziani parzialmente non autosufficienti, fragili o a rischio fragilità, con l obiettivo di promuovere la salute ed il benessere della popolazione anziana, sviluppando attività di prevenzione e riducendo l effetto cumulativo dei fattori che aumentano il rischio di perdita dell autonomia in età avanzata; i soggetti del terzo settore potranno esprimere la propria disponibilità a collaborare per la realizzazione di obiettivi condivisi, utilizzando le proprie competenze, il know-how, l'esperienza e la conoscenza del territorio e della rete dei servizi. Tutto ciò premesso il Comune di Modena indice il seguente Avviso Pubblico 1) Soggetti partecipanti Il presente Avviso è rivolto ai soggetti del Terzo Settore, così come definito dal DPCM 30/3/2001: organizzazioni di volontariato, associazioni ed enti di promozione sociale, organismi della cooperazione, cooperative sociali, fondazioni, enti di patronato, altri soggetti privati non a scopo di lucro. 2) Requisiti generali e speciali di partecipazione I Soggetti interessati, in persona del legale rappresentante, dovranno presentare apposita dichiarazione allegando contestualmente fotocopia di un documento valido d identità del dichiarante, attestante il possesso dei seguenti requisiti: 1. possesso dei requisiti di idoneità morale e professionale per stipulare convenzioni/accordi di collaborazione/contratti con la Pubblica Amministrazione; 2. ove sia necessaria l iscrizione, di essere regolarmente iscritti ad albi o registri di appartenenza (Registro Regionale o Comunale per le associazioni ai sensi della Legge regionale n. 8 del 2014; Albo regionale delle cooperative sociali per le cooperative sociali), da almeno 6 mesi antecedenti la data di pubblicazione del presente Avviso,

3 3. di possedere comprovata competenza ed esperienza nel settore dell assistenza e sostegno sociale alle persone in difficoltà, con particolare riferimento alla terza età, maturata nel corso dell ultimo triennio ( ); 4. di garantire l esecuzione dei servizi nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e igiene del lavoro, nonché di essere pienamente in regola rispetto agli obblighi previsti dalle leggi e dai contratti ed accordi locali vigenti in materia di contribuzione previdenziale, assicurativa e infortunistica; 5. di avere una capacità economica e finanziaria adeguate alla tipologia ed entità degli interventi descritti nel presente Avviso, presentando a prova di quanto dichiarato l ultimo bilancio o rendiconto economico/finanziario approvato in cui siano evidenziate le entrate e le uscite dell ultimo triennio ( ).; 6. di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge 12 marzo 1999, n. 68; 7. di applicare al personale dipendente il contratto nazionale del settore e i contratti integrativi, territoriali e aziendali vigenti, con particolare riferimento ai salari minimi contrattuali; 8. di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo o aver attribuito incarichi a ex dipendenti o incaricati del Comune di Modena (nel triennio successivo alla loro cessazione del rapporto) che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali nei confronti di questa impresa per conto del Comune di Modena negli ultimi tre anni di servizio, secondo quanto previsto dall art. 53, comma 16 ter, del D.Lgs 165/2001, come modificato dall art. 1 della Legge n. 190/2012; 9. dichiarazione dei nominativi del legale rappresentante e dipendenti con poteri decisionali nel presente procedimento, ai fini del monitoraggio relativo al conflitto di interesse; 10. dichiarazione di insussistenza di condanne penali, di procedimenti penali, anche pendenti, riferiti al legale rappresentante, dipendenti con poteri decisionali nel presente procedimento; 11. di impegnarsi a rispettare gli obblighi di condotta previsti dal Codice di comportamento del Comune di Modena, approvato con deliberazione della Giunta Municipale n. 601 del 11/12/2013 e ss.mm.ii. e di adoperarsi per farlo rispettare dal personale impiegato nei servizi oggetto del presente avviso; 12. di impegnarsi a contrarre, se non già presente, adeguata polizza assicurativa per tutti i danni derivanti da comportamenti, anche omissivi, del proprio personale durante lo svolgimento dei servizi di cui al presente avviso, contestualmente alla sottoscrizione dell'accordo di collaborazione di cui al successivo punto 5, per il personale dipendente o incaricato, per i volontari (ex Legge 266/1991), nonché le persone destinatarie delle attività oggetto del presente bando, contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento delle attività stesse, nonché per la responsabilità civile verso i terzi, dove le persone inserite vengono considerate terze anche fra loro; esonerando il Comune di Modena da ogni responsabilità correlata a qualsiasi evento di qualsiasi natura che possa accadere all interno del servizio o durante lo svolgimento delle attività indipendentemente dal luogo in cui vengano svolte. Si considera svolgimento delle servizio anche l attività di trasporto casa-centro casa e viceversa; 13. di possedere, a titolo di proprietà, locazione o comodato d uso, nel territorio del

4 Comune di Modena, una o più sedi adeguate ed idonee allo svolgimento delle attività oggetto del presente Avviso, con una capacità ricettiva diurna di almeno persone contemporaneamente; L'amministrazione, nella fase istruttoria, si riserva la facoltà di controllare la veridicità delle dichiarazioni rese e di chiedere eventuali integrazioni o chiarimenti. 3) Linee guida per la co-progettazione dello Spazio Anziani Il presente avviso è finalizzato all individuazione di un soggetto interessato alla coprogettazione con l Amministrazione Comunale di un servizio denominato Spazio Anziani, inteso come luogo di incontro in un ambiente accogliente, che offra alle persone anziane parzialmente autosufficienti occasioni di socializzazione e facilitazione delle relazioni, attraverso il mantenimento e/o recupero delle capacità abilità riguardanti la vita quotidiana e la valorizzazione della dimensione creativa- affettiva. Il progetto vuole cogliere il valore della socialità come strumento di prevenzione sia dell'impoverimento relazionale, che produce isolamento, sia della perdita di autonomia psicofisica. E una opportunità, inoltre per la famiglia dell anziano di vivere con minor impegno di cura la presenza del familiare non completamente autonomo. La serenità dell anziano e dei familiari favorisce una comunicazione più attenta ai bisogni vicendevoli di stima e di affetto. Il progetto è rivolto a persone anziane, oggi in numero maggiore, che non necessitano di un elevata tutela assistenziale, ma esprimono il desiderio, non sempre chiaramente esplicitato, di mantenersi in contatto con il proprio ambiente esterno di vita e potersi permettere relazioni soddisfacenti, ma impossibilitati a realizzare tali desideri in autonomia, sia per disabilità fisiche che per la mancanza di una rete di sostegno in grado di offrire tale opportunità. Lo Spazio Anziani rappresenta quindi un opportunità per le persone anziane con problemi di parziale non autosufficienza fisica o con problemi cognitivi in fase iniziale, che non necessitano di un elevata risposta assistenziale. La progettazione pertanto dovrà basarsi sulle seguenti linee guida: un approccio alla persona fondato sulla personalizzazione e condivisione degli interventi con particolare attenzione alla dimensione relazionale e alla socialità come attività finalizzate al mantenimento del maggior benessere possibile; un approccio al contesto famigliare che ne valorizzi e sostenga le relazioni affettive e le attività di cura verso i congiunti; un approccio a progetti personalizzati dove ci sia spazio per il protagonismo, la partecipazione e la condivisione della persona anziana e la sua famiglia; i progetti personalizzati dovranno essere fortemente flessibili ed integrati con la rete dei servizi socio-sanitari; un approccio inclusivo, aperto ai diversi soggetti presenti sul territorio che a vario titolo possono concorrere ad arricchire le occasioni di scambio e relazione.

5 Dovrà essere garantita pertanto : la disponibilità a collaborare con i Servizi sociali e sanitari della rete cittadina; la disponibilità e la capacità di costruire relazioni che tengano conto dei bisogni e delle esperienze di vita delle persone anziane e delle loro famiglie, finalizzate a costruire alleanze interpersonali, di fiducia e rispetto reciproco; la disponibilità ad avvalersi nella gestione dello Spazio Anziani anche di volontari in grado di arricchire le proposte di socializzazione. Servizi offerti: Attività di coordinamento garantita da una figura professionale qualificata. Attività di socializzazioni quali a titolo esemplificativo: - Attività di stimolazione cognitiva: giochi di memoria, orientamento alla realtà, ecc - Attività di stimolazione sensoriale: laboratori manuali e creativi come ad esempio decoupage, pittura su vetro e stoffa, lavori artigianali vari, ecc - Attività aggregative e ludico - culturali - Attività motorie: ginnastica, laboratorio di danza, ecc - Attività legate alle immagini: uso della fotografia, cineforum, visione di diapositive, ecc - Attività di lettura: lettura del quotidiano, di libri, ecc - Laboratori intergenerazionale: teatro della memoria, incontri con allievi delle scuole del territorio, ecc - Attività di festa in particolari periodi dell'anno (periodo natalizio, pasquale, primavera ecc.), feste di compleanno. - Visite guidate all esterno del centro in base agli intessi degli ospiti Attività socio-assistenziali che saranno definite in base al progetto personalizzato che prevede complessivamente ore annue di assistenza diretta da parte di personale qualificato comprensiva dell attività di coordinamento. Gli operatori, oltre a garantire le attività assistenziali, svolgeranno anche tutte le attività di socializzazione programmate, coadiuvati dai volontari; Attività di ristorazione: colazione, pranzo e merenda pomeridiana; con possibilità di garantire le diete personalizzate in base alle prescrizione del medico di medicina generale degli ospiti. Prestazioni alberghiere (pulizia locali e lavaggio biancheria piana) Servizio trasporto per accompagnamenti casa Spazio Anziani casa e viceversa. Si specifica che le ore per il trasporto non aggiuntive rispetto al monte ore previsto per le attività di socializzazione, assistenziali e di coordinamento. Modalità di lavoro congiunto Il soggetto individuato alla progettazione e gestione dello Spazio Anziani dovrà: adottare i piani individuali assistenziali (P.A.I.) e di attività per tutte le persone inserite sulla base del progetto personalizzato; adottare appropriati strumenti di valutazione dell attività, impegnandosi a condividere tutta la documentazione con l Amministrazione Comunale, ed

6 eventualmente a definire apposite strumentazioni e/o protocolli con il servizio inviante; garantire la presenza di una figura di coordinamento con funzioni di responsabile dello Spazio Anziani a cui verrà attribuito il compito di mantenere i rapporti con i servizi territoriali invianti, con attenzione anche ai servizi sanitari che possono essere coinvolti nella progettazione specifica a favore della singola persona; a condividere con l Amministrazione specifici momenti di verifica sia sui progetti individuali, anche alla presenza delle persone stesse e delle loro famiglie, sia sull andamento del progetto complessivo. Ammissioni e modalità di frequenza Il Comune di Modena definisce le priorità di ammissione relativamente ai posti oggetto dell accordo di collaborazione; l accesso rientra all interno di un progetto d aiuto condiviso con l anziano e il suo nucleo famigliare. Per ogni persona inserita viene quindi definito un progetto personalizzato redatto a cura dell Assistente Sociale responsabile del caso, condiviso con l utente stesso e la famiglia, che delinea gli obiettivi della frequenza. Si dovranno prevedere modalità di frequenza altamente flessibili, articolati in diversi orari e giornate di apertura per garantire un alta personalizzazione dell intervento. Il servizio Spazio Anziani dovrà prevedere un apertura di 6 giorni su 7, compreso il sabato ed eventualmente anche festivi (su specifica richiesta o in base a particolari iniziative e/o attività) dalle ore 8:30 alle ore 18:00, per un totale di almeno 303 giorni all anno, con una capacità ricettiva di almeno 20 anziani contemporaneamente. 4) Risorse economiche Per le attività oggetto del presente Avviso verrà riconosciuta una contribuzione pari a netti ,80 annui oltre ad oneri IVA ove dovuti. 5) Accordo di collaborazione Il Comune, dopo aver dato corso alla procedura di selezione di cui al successivo art. 6) e individuato il Soggetto che gestirà le attività oggetto del presente Avviso, stipulerà con esso un accordo di collaborazione della durata di anni 2 rinnovabili per ulteriori anni 2 a discrezione dell Amministrazione ed in accordo con il soggetto gestore, e comunque previa verifica dell effettivo possesso dei requisiti di cui al precedente punto 2). 6) Procedura per la selezione Le richieste dei soggetti interessati saranno valutate da un apposita Commissione nominata con determinazione del Dirigente del Servizio Gestione e attivazione servizi diretti e indiretti, successivamente alla data di scadenza della presentazione della domanda. I Soggetti che risulteranno in possesso dei requisiti richiesti saranno valutati, rispetto al progetto tecnico presentato, secondo la seguente griglia di valutazione

7 descrizione dei locali che si intendono utilizzare ed eventuali connessioni con altre attività ed interventi; descrizione delle modalità organizzative e di gestione dello spazio anziani con riferimento ai servizi offerti in particolare all attività di socializzazione: che deve descrivere la programmazione settimanale/mensile del tipo di attività, personale coinvolto e relativa durata; esperienza maturata in gestione di servizi analoghi; modalità di coinvolgimento degli anziani e delle famiglie nella progettazione personalizzata; modalità di raccordo con la rete dei servizi territoriali e attivazione di partnership con altri soggetti del territorio; descrizione dell'apporto dei volontari nella gestione delle attività e relative modalità di raccordo con il personale impiegato; valutazione qualitativa e quantitativa sia del personale impiegato (di cui si chiede di allegare i curricula) sia del personale volontario, e relativi piani formativi; proposte di modalità innovative, sperimentali e migliorative per la gestione del progetto oggetto del presente Avviso; Ai Soggetti non ammessi per mancanza dei requisiti verrà data comunicazione formale. La procedura di selezione è ritenuta valida anche nel caso di presentazione di un unico Soggetto, ove il progetto presentato risulti idoneo e coerente rispetto a quanto indicato nel presente Avviso. 7) Termini e modalità di presentazione delle Dichiarazioni e del progetto I Soggetti interessati sono invitati a presentare apposita Dichiarazione, a firma del Legale rappresentante contenente in allegato copia fotostatica di un documento d identità, manifestano il loro interesse a co-progettare insieme al Comune di Modena il servizio Spazio Anziani di cui sopra, dichiarando sotto la propria responsabilità, e valendosi delle disposizioni di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, consapevole delle sanzioni previste dagli artt. 75 e 76 della medesima normativa per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci nonché delle conseguenze previste, il possesso dei requisiti di cui al punto 2). Alla Suddetta Dichiarazione dovrà essere allegato il progetto tecnico del servizio, redatto secondo quanto indicato nelle Linee guida di cui al precedente punto 3). Si chiede di presentare il progetto tecnico articolandolo per punti secondo l ordine dei criteri individuati nella griglia di valutazione di cui al precedente articolo 6; verrà apprezza la capacità di sintesi nella stesura del progetto tecnico. Ai fini del controllo previsto all'art. 1, comma 9, lettera e) della Legge 190/2012, i partecipanti dovranno presentare inoltre apposita dichiarazione contenente il/i nominativo/i del titolare/i/legale rappresentante/i, amministratori, soci/dipendenti con poteri decisionali riferiti alla presente procedura; I soggetti interessati dovranno presentare le dichiarazioni ed il progetto entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 11/04/2016 con le seguenti modalità:

8 a) a mezzo posta, mediante raccomandata A.R., inviata al Servizio Gestione e Attivazione Servizi diretti e indiretti, Via Galaverna n Modena, in questo caso fa fede la data di ricevimento e non quella di spedizione; b) mediante consegna a mano, al Servizio Gestione e Attivazione Servizi diretti e indiretti,, Via Galaverna n Modena, nelle ore di apertura dell'ufficio. c) mediante PEC all indirizzo casellaistituzionale046@cert.comune.modena.it La ricevuta o la firma sull A.R. rilasciata dalla segreteria Servizio Gestione e Attivazione Servizi diretti e indiretti, nei casi di cui ai punti a) e b) costituisce prova dell avvenuta consegna. Il termine sopra indicato è tassativo e pertanto non sarà ammessa alcuna manifestazione di interesse pervenuta oltre detto termine. 8) Trattamento dei dati personali e Pubblicazione I dati personali forniti dai soggetti interessati al presente invito saranno trattati conformemente al D.Lgs. 196/03 e limitatamente all utilizzo necessario alle finalità dell Avviso. Il Responsabile del procedimento, nonché Responsabile del trattamento dei dati inerenti al medesimo, è il Dirigente Responsabile del Servizio Gestione e Attivazione Servizi diretti e indiretti in carica. La Dirigente Responsabile del Servizio Gestione e Attivazione servizi diretti e indiretti Dott.ssa Annalisa Righi