Gli studenti di madrelingua non italiana nelle scuole della provincia di Pavia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gli studenti di madrelingua non italiana nelle scuole della provincia di Pavia"

Transcript

1 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Direzione Generale Ufficio Scolastico Provinciale di Pavia Via Taramelli, Pavia tel fax csa.pv@istruzione.it - Gli studenti di madrelingua non italiana nelle scuole della provincia di Pavia Anno scolastico A cura di Daniela Lazzaroni Analisi dei dati raccolti attraverso la rilevazione svolta dall Ufficio Scolastico Provinciale di Pavia nell ambito del progetto Integrazione e successo formativo degli studenti stranieri attraverso una maggior conoscenza della lingua italiana. PERIODO DI CENSIMENTO: OTTOBRE-DICEMBRE 26

2 Una necessaria premessa Quando, nel 23-24, avviammo il progetto Integrazione e successo formativo degli studenti stranieri attraverso una maggior conoscenza della lingua italiana, avevamo ben chiaro l obiettivo, che è declinato dal titolo stesso dell iniziativa, ed ancora oggi esso guida le nostre azioni e costituisce un ambizioso traguardo al quale cerchiamo di avvicinarci. Ciò che è risultato impreciso, fin dalle prime concrete battute operative, è stato l utilizzo del termine straniero, usato correttamente nelle rilevazioni integrative ministeriali ma riduttivo rispetto all interezza dei destinatari dei nostri sforzi. Se l obiettivo dichiarato dal progetto è il successo formativo, conseguente anche all integrazione, se lo strumento prioritario individuato è la maggior conoscenza della lingua italiana, i destinatari dell azione non sono solamente gli studenti stranieri, cioè i ragazzi con cittadinanza diversa da quella italiana, ma sono tutti coloro che, nella scuola e nella vita di relazione, incontrano difficoltà in quanto sono portatori, per le loro origini familiari, di una cultura diversa da quella italiana, e si e- sprimono abitualmente con una lingua differente da quella parlata nel Paese che li accoglie, voce di quella cultura diversa che è ricchezza e come tale va tutelata. L augurio è che il rispetto e la valorizzazione della diversità facilitino l integrazione ed una sempre maggior conoscenza del codice comunicativo indispensabile per operare in questo Paese, in questa realtà: come sottolineava don Lorenzo Milani [ ] è solo la lingua che fa eguali. Eguale è chi sa esprimersi e intende l'espressione altrui. Che sia ricco o povero importa meno. Basta che parli. Comprendere e farsi comprendere sono operazioni indispensabili per consentire a ciascun soggetto di conoscere i propri diritti e i propri doveri, di pretendere il rispetto dei primi e di armonizzare il proprio comportamento all adempimento dei secondi: in sintesi, per garantire un pieno e proficuo esercizio del diritto di cittadinanza. I dati che costituiscono lo scenario del nostro lavoro differiscono perciò da quelli forniti dalle rilevazioni ministeriali integrative e l espressione studenti stranieri, formalmente presente nel titolo del progetto, è sostanzialmente sostituita da studenti di lingua madre non italiana. Essa si allarga a comprendere i figli di coppia mista, i ragazzi adottati, i nomadi con cittadinanza italiana e gli studenti con doppia cittadinanza, di cui una italiana, se la particolarità culturale di cui sono portatori determina difficoltà nella comprensione e nell espressione, e richiede perciò una particolare attenzione ed un lavoro di supporto da parte dei docenti. Durante i quattro anni di durata dell esperienza molto è stato realizzato: la disponibilità dei Dirigenti, dei docenti e del personale di segreteria ha reso possibile l analitica rilevazione dei dati che rappresenta fedelmente lo scenario, complesso e delicato, in cui tutti siamo chiamati ad operare; la frequenza sempre alta agli incontri periodici e alle attività di formazione dedicate ha consentito di mettere in comune difficoltà generali e problemi specifici, di cercare insieme soluzioni, di far emergere il lavoro buono e generoso che da anni viene svolto e di renderlo disponibile a tutti. In particolare ai docenti, che costituiscono una coesa comunità pedagogica sempre alla ricerca di miglioramento, al loro entusiasmo, alla generosità con cui dedicano tempo ed energie ad un lavoro comune teso alla reale pari opportunità per tutti i ragazzi che sono loro affidati, va il merito dei risultati raggiunti; a loro è affidata la speranza del continuo miglioramento dei risultati che la scuola pavese potrà realizzare a vantaggio della società tutta.

3 Lo scenario 1. I dati numerici I dati rilevati a livello nazionale evidenziano come la percentuale di studenti stranieri in Italia sia percentualmente inferiore a quella dei Paesi europei di consolidata immigrazione come Francia, Germania, Inghilterra, ma anche inferiore a Paesi di recente immigrazione come la Spagna o la Grecia. La percentuale media del 4,8% rilevata dal MPI in Italia nell anno scolastico non rende comunque conto della complessa e differenziata realtà del fenomeno immigratorio, che risulta disomogeneamente distribuito sul territorio nazionale: 9,% 8,% 7,% 6,% 5,% 4,% 3,% 2,% 1,%,% 8,4% 7,8% 6,4% 4,8% 1,2% 1% Italia Nord-Est Nord-Ovest Centro Sud Isole Per quanto attiene in particolare la provincia di Pavia gli studenti stranieri censiti risultano essere 535 su iscritti (8,54%), mentre gli studenti di lingua madre non italiana, ai quali si farà da questo momento in poi riferimento, risultano essere 5685 rispetto ai 4745 dello scorso anno, con un aumento del 19,8% (base le presenze dello scorso anno). Questo l andamento delle presenze, nei diversi gradi scolastici, registrato negli ultimi tre anni: Scuola infanzia ,2% ,22% ,% Scuola primaria ,43% ,33% ,36% Scuola secondaria I grado ,13% ,73% ,32% Scuola secondaria II grado ,24% ,72% ,32% IP IT Liceo vuote 1 Totale % % %

4 Le serie mostrano come l aumento delle presenze non sia equamente distribuito fra i gradi scolastici; nell anno in corso, in particolare, il più significativo aumento è stato registrato nella Scuola Secondaria di secondo grado. I dati numerici rilevati evidenziano una distribuzione territoriale sostanzialmente omogenea, confermata dall omogeneo incremento registrato nell anno scolastico in corso: Pavese Lomellina Oltrepò Totale Analizzando i dati relativi alla suddivisione delle presenze fra i diversi gradi scolastici nelle tre zone che tradizionalmente costituiscono il territorio della provincia di Pavia si evidenzia una minor presenza di studenti stranieri nella Scuola Secondaria di secondo grado in Lomellina: Lomellina Pavese Oltrepò SSIIG SSIG Scuola primaria Scuola dell'infanzia L indagine condotta alla ricerca delle motivazioni della differenza ha evidenziato come gli studenti stranieri che vivono in Lomellina nei centri di campagna non siano facilitati dalla rete di trasporti a raggiungere Mortara o Vigevano e trovino al contrario più agevole la frequenza nelle scuole di Novara o di Casale Monferrato, meglio collegate con la parte più occidentale della provincia dove vivono numerosi immigrati dediti alle attività agricole. La rilevazione delle presenze di studenti nomadi sul territorio ha fatto registrare una diminuzione rispetto all anno passato, in cui si era verificato un forte aumento di giovani rom, venuti ad aggiungersi allo stabile nucleo di sinti suddiviso soprattutto nelle aree lomellina e pavese: Pavese 5 35,71% 84 53,16% 76 44,97% Lomellina 77 55,% 87 55,6% 79 46,75% Oltrepò 13 9,29% 13 8,23% 14 8,28%

5 Nell anno scolastico in corso gli studenti nomadi risultano così divisi territorialmente: Distribuzione territoriale Oltrepò 8% Pavese 45% Lomellina 47% Rimane confermata la disomogenea distribuzione dei diversi gradi scolastici; nonostante tutti gli sforzi effettuati (non ultima l azione sostenuta da un progetto interistituzionale siglato nel giugno 25 fra Regione Lombardia, USR per la Lombardia, ASL di Milano e Comune di Pavia) altissima è la dispersione degli studenti nomadi dopo la scuola primaria. Grado scolastico Secondari a I grado 2% Secondari a II grado 1% Scuola infanzia 9% Primaria 7% 2. Le cittadinanze censite. Come si è detto in premessa, data la finalità generale del progetto, il censimento non viene effettuato solamente nei confronti degli studenti con cittadinanza non italiana: questa scelta iniziale giustifica la presenza, fra i ragazzi censiti, di circa 65 studenti con cittadinanza italiana o con doppia cittadinanza italiana-extracomunitaria: non indicata 82 comunitaria 1785 doppia cittadinanza comunitaria 41 extracomunitaria 376 doppia cittadinanza extracomunitaria 7 doppia cittadinanza comunitaria/extra 112 Posseggono la cittadinanza italiana in aggiunta ad un altra cittadinanza comunitaria 4 studenti; in aggiunta ad una cittadinanza extracomunitaria 19 studenti.

6 I 5685 studenti censiti rappresentano, per nazionalità, tutti i continenti: la presenza di due ragazzi neozelandesi ha consentito infatti di ascrivere fra le provenienze anche l Oceania. America 13% Provenienze Oceania % Asia 6% Europa comunitaria 33% Africa 21% Europa extracomunitaria 27% Le cittadinanze censite sono complessivamente 94, 2 comunitarie (compresa l italiana) e 74 extracomunitarie. Gli studenti con cittadinanza comunitaria sono 1785 e rappresentano 19 Paesi oltre all Italia; in ordine decrescente, dal punto di vista numerico, sono rappresentati i seguenti Paesi di vecchia o nuova inclusione nell UE: o Romania o Italia o Bulgaria o Polonia o Spagna o Francia o Germania o Regno Unito o Grecia o Portogallo o Olanda o Ungheria o Repubblica Ceca o Lituania o Belgio o Repubblica Slovacca o Austria o Danimarca o Estonia o Slovenia

7 con forte prevalenza degli studenti rumeni, italiani e bulgari. Nazionalità comunitaria (1785) 4,5% 9,5% 3,9% 55,1% rumena it aliana bulgara alt ri I 17 studenti comunitari ( altri ) con cittadinanza diversa da quelle rumena, italiana, bulgara, risultano così distribuiti per provenienza: polacca francese britannica portoghese ungherese lituana slovacca danese slovena spagnola tedesca greca olandese ceca belga austriaca estone doppia cittadinanza comunitaria Le 74 cittadinanze extracomunitarie compaiono in maniera numericamente disomogenea sul territorio pavese: 23 di esse sono rappresentate da un numero di allievi che varia da 1129 (Albania) a 23 (Serbia).

8 Le 23 principali cittadinanze extracomunitarie (almeno 2 presenze) 12 albanese 1129 marocchina ecuadoregna tunisina ucraina 1 egiziana cinese peruviana dominicana 8 ivoriana brasiliana argentina filippina 6 moldava 6 indiana colombiana turca russa 4 pakistana cubana 285 camerunense cingalese 21 serba Undici cittadinanze (bengalese, croata, nigeriana, bosniaca, congolese, algerina, macedone, siriana, senegalese, libanese, salvadoregna) sono rappresentate da un numero variabile di presenze compreso fra 1 e 19; le rimanenti 3 cittadinanze sono presenti con piccoli numeri, inferiori a 1 unità (angolana, iraniana, burkinabe, giordana, beninese, etiope, tailandese, venezuelana, irachena, bielorussa, mauriziana, statunitense, cilena, ghanese, uruguaiana, boliviana, coreana, eritrea, guineense, canadese, kazeka, mali, neozelandese, palestinese, ruandese, vietnamita, armena, burundese, Emirati Arabi, georgiana, giapponese, israeliana, keniota, kirghiza, malgascia, messicana, nicaraguese, Sierra Leone, sudanese). Uno studente ha status di rifugiato politico, e non è stata indicata la sua provenienza, uno è apolide. 3. Le lingue parlate, le religioni professate Al complesso quadro delle cittadinanze censite fa riscontro il notevole numero di lingue parlate in famiglia dagli allievi che frequentano la scuola italiana: la rilevazione evidenzia come il bilinguismo abituale riguardi 388 studenti (322 dei quali utilizzano nella quotidianità sia la lingua italiana, sia la lingua del Paese d origine). Oltre all italiano, le lingue censite sono complessivamente 6, 19 delle quali parlate da un numero di ragazzi che varia da 161 (albanese) a 24 (cingalese); serbo, bengali, urdu, croato, tedesco, macedone, diula, thai, farsi sono parlate da gruppi linguistici di entità compresa fra i 19 e i 1 esponenti, le rimanenti 32 lingue sono parlate da gruppi minoritari.

9 1 CONOSCERE PER VALORIZZARE - La rilevazione delle competenze disciplinari degli studenti di madrelingua non italiana albanese amarico arabo+varietà armeno beluci bengali berbero bielorusso bissa bosniaco bulgaro ceco cinese cingalese congo creolo croato curdo danese diula farsi francese georgiano giapponese greco hindi indonesiano inglese italiano joruba kazeko kosovaro lingala lituano macedone malgascio moldavo nepalese olandese polacco portoghese punjabi rom rumeno russo serbo sinto slovacco spagnolo swahili tagalog tedesco thai tigrino turco twi ucraino ungherese urdu vietnamita Wolof È interessante notare come 233 allievi di cittadinanza straniera parlino esclusivamente in famiglia l italiano, segno questo di un integrazione che fa ben sperare. Lingue principali rappresentate (19) albanese rumeno arabo+varietà spagnolo italiano francese ucraino cinese russo bulgaro portoghese sinto inglese tagalog moldavo polacco turco hindi cingalese La rilevazione delle religioni professate ha incontrato qualche difficoltà poiché il dato, essendo sensibile, non è stato fornito da tutte le istituzioni scolastiche coinvolte nel censimento. Alcune scuole hanno inoltre fornito semplicemente il dato di adesione o di mancata adesione all insegnamento facoltativo della religione cattolica (in 153 casi viene fornito il dato religione non cattolica, senza altre specificazioni).

10 Gli elementi raccolti hanno comunque confermato le ipotesi facilmente formulabili della chiara maggioranza della religione cristiana nelle sue diverse confessioni, seguita dalla religione musulmana e, a grande distanza, dai Testimoni di Geova, e dalle religioni orientali (buddismo, induismo, sikh, taoismo, confucianesimo). La religione ebraica risulta essere professata da uno solo fra gli allievi di madrelingua non italiana censiti. La religione cristiana è professata da una maggioranza di cattolici (2596), da 458 ortodossi e da 49 aderenti alle Chiese Evangeliche (avventista, battista, luterana, pentecostale). 4. Uno dei possibili approfondimenti: le differenze di genere La molteplicità dei dati acquisiti attraverso la rilevazione attuata dall USP consente di realizzare numerosi approfondimenti: uno di questi riguarda l incidenza delle differenze di genere nella frequenza ai diversi gradi scolastici. I dati complessivi permettono di rilevare una leggera prevalenza dei ragazzi fra gli iscritti alla scuola pavese, con: - genere non indicato 1,1% - maschi 51,95% - femmine 46,95%. Le percentuali rilevate sul totale si ripetono, in maniera sostanzialmente omogenea, all interno di tutti i gradi scolastici totale maschi femmine non indicato Sc. Infanzia 853 5,18% 49,36%,46% Sc. Primaria ,97% 47,95%,8% SSIG ,27% 46,65%,8% SSIIG ,5% 46,58%,36%

11 facendo supporre una sostanziale omogeneità nelle scelte delle famiglie straniere rispetto alla Scuola italiana. Analizzando in maniera più approfondita i dati numerici si rileva però una prima, significativa differenza riguardante la scelta della scuola secondaria di secondo grado di ragazze e ragazzi. I 197 studenti censiti si sono così distribuiti fra i diversi ordini: - 1 è iscritto all Istituto d Arte sono iscritti agli Istituti di Istruzione Professionale sono iscritti agli Istituti Tecnici sono iscritti ai Licei ma all interno dei diversi ordini la presenza di ragazze e ragazzi non è omogenea: totale maschi femmine non indicato totale ,62% 37,47%,36% IA 1 1,%,%,% IP ,28% 43,72%,% IT ,5% 32,39%,% Liceo ,73% 74,1% 2,26% femmine maschi non indicato totale IA IP IT Liceo I dati generali nazionali relativi alla frequenza scolastica degli studenti stranieri evidenziano come la scelta dei ragazzi e delle famiglie si orienti verso percorsi professionalizzanti, a breve o a medio termine; è inoltre impossibile sottovalutare l importanza che la parziale conoscenza della lingua dello studio può assumere soprattutto in percorsi scolastici liceali che contemplano una quasi totalità di discipline trasmissibili esclusivamente attraverso il linguaggio verbale. L analisi dei dati relativi alla scuola pavese pone in evidenza che la scelta professionalizzante viene compiuta soprattutto dai ragazzi, mentre la scelta liceale è appannaggio, per quasi i tre quarti, delle ragazze. Le motivazioni di queste scelte, tanto in contrasto con il dato globale di apparente omogeneità, possono essere imputate da un lato a una parziale conoscenza del sistema scolastico italiano, che indurrebbe a considerare la preparazione liceale come generica preparazione di base adatta alle ragazze, indipendentemente dalla prosecuzione degli studi che esse intenderanno attuare; dall altro lato ad una maggior propensione delle ragazze per lo studio metodico, approfondito, necessitante di una maggiore capacità di astrazione.

12 Particolarmente interessanti risultano gli esiti dell esame compiuto all interno dei dati riguardanti le cinque cittadinanze maggiormente rappresentate (albanese, rumena, marocchina, ecuadoregna, tunisina). Queste risultanze contraddicono l apparente omogeneità dei dati globali ed invitano l Istituzione Scuola, con il concorso di tutti i partner attivi sul territorio, a intensificare le azioni volte ad una piena integrazione, rispettosa delle differenze ma attenta a fornire a tutti pari opportunità. La lettura dei dati conferma infatti che questa è ancora un obiettivo, da perseguire con l indispensabile aiuto delle famiglie. I primi dati forniti riguardano il totale degli studenti iscritti nei vari gradi scolastici suddivisi per cittadinanza, con riguardo alle cinque cittadinanze maggiormente rappresentate: 4.1. SUDDIVISIONE PER GENERE DEGLI STUDENTI ISCRITTI ALLE SCUOLE DI OGNI GRADO (TOTALE) Albania Romania Marocco Ecuador Tunisia Totale iscritti % Maschi 51,28% 48,2% 58,1% 56,34% 64,62% % Femmine 48,63% 51,98% 41,73% 43,66% 34,91% % non indicato,9%,%,%,%,47% I soli dati apparentemente in linea con i risultati globali sono quelli dell Albania: la differenza fra ragazze e ragazzi iscritti si assottiglia leggermente rispetto al dato generale, mentre in controtendenza sono invece i dati relativi alla Romania, che fanno registrare una prevalenza delle ragazze sui ragazzi. Al contrario la prevalenza di ragazzi si accentua notevolmente fra gli allievi provenienti da Marocco, Ecuador, Tunisia (per quest ultimo Paese i ragazzi costituiscono quasi i 2/3 del totale). Con questi dati di partenza è fortemente prevedibile un accentuazione della differenza di genere nel passaggio fra la scuola primaria e la scuola secondaria GLI STUDENTI ALBANESI. Il gruppo di studenti di madrelingua non italiana più consistente è costituito dagli Albanesi. Essi assommano in totale a 1129 e costituiscono il 19,86% di tutti gli studenti di madrelingua non italiana che frequentano le scuole pavesi nell anno scolastico 26/27. Essi risultano così suddivisi fra i diversi gradi scolastici: frequentano la scuola dell infanzia frequentano la scuola primaria frequentano la SSIG frequentano la SSIIG. Questa la differenza di genere registrata: Albania Complessivo Sc. Infanzia Sc. Primaria SSIG SSIIG

13 Il dato globale riguardante l Albania ha fatto rilevare una sostanziale parità fra ragazzi e ragazze nella scuola dell infanzia e nella scuola primaria ed una prevalenza di ragazzi che si accentua nel passaggio fra la scuola secondaria di primo e di secondo grado GLI STUDENTI RUMENI. Il secondo gruppo per consistenza numerica è costituito dai Rumeni. Essi assommano in totale a 983 e costituiscono il 17,29% di tutti gli studenti di madrelingua non italiana che frequentano le scuole pavesi nell anno scolastico 26/27. Essi risultano così suddivisi fra i diversi gradi scolastici: frequentano la scuola dell infanzia frequentano la scuola primaria frequentano la SSIG frequentano la SSIIG. Questa la differenza di genere registrata: 12 Romania Complessivo Sc. Infanzia Sc. Primaria SSIG SSIIG Il dato globale riguardante la Romania ha fatto rilevare, in controtendenza con i dati generali, una prevalenza di ragazze in tutti i gradi scolastici GLI STUDENTI MAROCCHINI. Il terzo gruppo per consistenza numerica è costituito dai Marocchini. Essi assommano in totale a 513 e costituiscono il 1,81% di tutti gli studenti di madrelingua non italiana che hanno frequentato le scuole pavesi nell anno scolastico 26/27. Essi risultano così suddivisi fra i diversi gradi scolastici: - 19 frequentano la scuola dell infanzia frequentano la scuola primaria frequentano la SSIG - 11 frequentano la SSIIG. Questa la differenza di genere registrata: M arocco Co mplessivo Sc. Infanzia Sc. P rimaria SSIG SSIIG

14 Il dato globale riguardante il Marocco evidenzia una prevalenza di ragazzi (58,1%) superiore alla media. Il dato è confermato dalle rilevazioni analitiche, e diventa particolarmente importante nella SSIIG, dove i tre quarti degli iscritti sono ragazzi GLI STUDENTI ECUADOREGNI Il quarto gruppo per consistenza numerica è costituito dagli Ecuadoregni. Essi assommano in totale a 284 e costituiscono il 5% di tutti gli studenti di madrelingua non italiana che frequentano le scuole pavesi nell anno scolastico 26/27. Essi risultano così suddivisi fra i diversi gradi scolastici: - 26 frequentano la scuola dell infanzia - 12frequentano la scuola primaria - 8 frequentano la SSIG - 76 frequentano la SSIIG. Questa la differenza di genere registrata: Ecuador Complessivo Sc. Infanzia Sc. Primaria SSIG SSIIG Così come per il Marocco, anche il dato globale riguardante l Ecuador ha fatto rilevare una prevalenza di ragazzi (56,34%) superiore alla media presente uniformemente in tutti i gradi scolastici. È da notare la continuità di presenze fra la scuola secondaria di primo e di secondo grado, in controtendenza con quanto è stato rilevato in altri gruppi nazionali GLI STUDENTI TUNISINI Il quinto gruppo per consistenza numerica è costituito dai Tunisini. Essi assommano in totale a 212 e costituiscono il 3,73% di tutti gli studenti di madrelingua non italiana che frequentano le scuole pavesi nell anno scolastico 26/27. Essi risultano così suddivisi fra i diversi gradi scolastici: - 52 frequentano la scuola dell infanzia frequentano la scuola primaria - 3 frequentano la SSIG - 11 frequentano la SSIIG. Questa la differenza di genere registrata: 25 Tunisia Complessivo Sc. Infanzia Sc. Primaria SSIG SSIIG

15 Anche il dato globale riguardante la Tunisia ha fatto rilevare una prevalenza di ragazzi (64,62%) superiore alla media, ulteriormente intensificata rispetto a quelle già registrate per Marocco ed E- cuador. Il dato è confermato dalle rilevazioni analitiche, che evidenziano inoltre come la frequenza ai primi gradi scolastici (scuola dell infanzia e scuola primaria) non venga proseguita nella scuola secondaria in cui le presenze diventano sempre più esigue e con una crescente incidenza della presenza maschile. 4.7.LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO. La scelta di proseguire gli studi nella scuola secondaria di secondo grado viene effettuata in maniera disomogenea all interno dei cinque gruppi nazionali presi in esame. La percentuale di studenti che frequentano la scuola superiore, calcolata sul totale degli appartenenti allo stesso gruppo nazionale, risulta essere la seguente: 16,86% - Albania 16,17% - Romania 18% - Marocco 26,76% - Ecuador 5,19% - Tunisia Al fine di acquisire una maggior conoscenza dei comportamenti degli studenti di madrelingua non italiana che frequentano le nostre scuole risulta interessante analizzare quali siano le scelte compiute nei confronti dei diversi ordini dai gruppi presi in esame. Il dato globale, presentato all inizio del paragrafo 4, pone in evidenza come le preferenze vadano agli Istituti Tecnici e Professionali e, a grande distanza, dai Licei: si vuole ora analizzare in maniera più approfondita la scelta realizzata in seno ai singoli gruppi nazionali, per evidenziare eventuali costanti o probabili differenze. L esame parte dai dati generali già proposti, che evidenziano come i 197 studenti di lingua madre non italiana che frequentano le scuole pavesi si indirizzino soprattutto agli Istituti Professionali e Tecnici se ragazzi, ai Licei se ragazze. Ordine scolastico Totale iscritti Maschi Femmine Genere non indicato Istituti Professionali ,28% 43,72%,% Istituti Tecnici ,5% 32,39%,% Licei ,73% 74,1% 2,26% Le cinque nazionalità maggiormente rappresentate nella scuola nel suo complesso raggruppano 574 studenti di scuola secondaria di secondo grado (218 Albanesi, 159 Rumeni, 11 Marocchini, 76 E- cuadoregni, 11 Tunisini), pari al 52,32% di tutti gli studenti di lingua madre non italiana che frequentano la scuola superiore. Le loro scelte non sono omogenee rispetto alle tendenze già analizzate (in riferimento alle scelte generali ed elaborate per genere) e spesso si discostano notevolmente dalla media. Le disomogeneità possono essere evidenziate sia dal confronto con la tabella relativa a ciascuna a- rea di SSIIG (che riporta i numeri assoluti relativi alle presenze totali e delle cinque nazionalità prese in esame), sia dalla lettura dei grafici che illustrano come all interno dei singoli gruppi si dividano le scelte scolastiche in termini percentuali.

16 Istituti Professionali IP Provincia di Pavia Albania Romania Marocco Ecuador Tunisia Totale Maschi Femmine Istituti Tecnici IT Provincia di Pavia Albania Romania Marocco Ecuador Tunisia Totale Maschi Femmine Licei Licei Provincia di Albania Romania Marocco Ecuador Tunisia Pavia Totale Maschi Femmine non indicato 4 I dati raccolti forniscono agli educatori utili informazioni sulla necessità di compiere una sempre più approfondita azione di orientamento e di conquista dei giovani immigrati, di tutte le provenienze, al mondo della scuola, al fine di garantire effettive, pari opportunità.

17 La risposta della scuola italiana L Italia ha scelto la piena integrazione di tutti nella scuola e l educazione interculturale come suo orizzonte culturale (Circolare ministeriale del 26 luglio 199, n. 25, La scuola dell obbligo e gli alunni stranieri. L educazione interculturale e art. 36 della Legge 4/98, non modificato dalla Legge 189/2) Obiettivo dichiarato è la realizzazione di una scuola delle cittadinanze, europea nel suo orizzonte, radicata nell identità nazionale, capace di valorizzare le tante identità locali e, nel contempo, di far dialogare la molteplicità delle culture entro una cornice di valori condivisi. Tale obiettivo rifiuta sia la logica dell assimilazione (modello francese), sia la costruzione ed il rafforzamento di comunità etniche chiuse (modello tedesco); tutte le iniziative messe in atto in Italia sono orientate a favorire il confronto, il dialogo, il reciproco arricchimento entro la convivenza delle differenze. Rispetto ad altri Paesi europei, che affrontano già da tempo i problemi connessi con l inserimento degli stranieri nella scuola e nella società, l Italia si propone come Paese giovane. Nella scelta della propria politica nazionale a questo riguardo ha tenuto conto del contenuto di documenti fondanti per la civiltà e condivisi:la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948), che all art. 2 afferma: Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione. ; o la Convenzione sui diritti dell infanzia del 1989 (ratificata dall Italia nel 1991), la quale all art. 2 ribadisce: Gli Stati parte si impegnano a rispettare i diritti enunciati nella presente Convenzione ed a garantirli ad ogni fanciullo che dipende dalla loro giurisdizione, senza distinzione di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione pubblica o altra del fanciullo o dei suoi genitori o rappresentanti legali, dalla loro origine nazionale, etnica o sociale, dalla loro situazione finanziaria, dalla loro incapacità, dalla loro nascita o da ogni altra circostanza L Italia ha fatto proprie queste enunciazioni, che costituiscono un punto fermo per le politiche e gli interventi che sono rivolti o che coinvolgono bambini, ragazzi, adolescenti di ogni provenienza; l Ufficio Scolastico Provinciale di Pavia ha cercato di onorare il proprio compito nell ambito di questo comportamento virtuoso attuando tutte le possibili sinergie utili a realizzare un intervento significativo in termini di efficacia e integrato rispetto a quanto viene realizzato dai soggetti istituzionali che condividono l impegno per la piena integrazione, in tutti gli ambiti, degli stranieri che in numero crescente giungono nel nostro Paese. Tutte le scuole del territorio: Progetto provinciale Comune di Pavia: Orientamento, Progetto nomadi Regione Lombardia: Progetto nomadi USRL: docenti distaccati, fondi AFPI, Progetto nomadi, Progetto di rilevazione delle competenze disciplinari Provincia di Pavia: Centro di documentazione e di consulenza, Progetto di rilevazione delle competenze disciplinari Università di Pavia, Università Bicocca di Milano, INTEL Educational: Formazione

18 Conclusioni La scuola pavese, pur affrontando organicamente da poco tempo il fenomeno legato alla presenza degli studenti stranieri, si è attivata nel corso degli ultimi quattro anni per ottimizzare le risorse disponibili al suo interno e su tutto il territorio di riferimento. Attraverso le attività di formazione attuate ha raggiunto l obiettivo di sensibilizzare un buon numero di docenti, di accrescerne le competenze specifiche, di valorizzarne gli entusiasmi (tanta è la disponibilità, talvolta misconosciuta, dei docenti!) attraverso momenti di condivisione che hanno superato le rigide distinzioni, tanto dannose, fra i diversi gradi scolastici. Prosegue il cammino nell ambito proprio dei docenti, quello didattico-pedagogico, che attraverso il contatto e il confronto con lingue e culture diverse accresce il proprio patrimonio e offre anche agli allievi italiani una nuova ricchezza, un accresciuta elasticità mentale, la consapevolezza del significato pieno di cittadinanza del mondo.

Tavola Popolazione residente nel Comune di Lecce per classe di età, circoscrizione e sesso al 31 dicembre 2009

Tavola Popolazione residente nel Comune di Lecce per classe di età, circoscrizione e sesso al 31 dicembre 2009 Tavola 3.1.1 - Popolazione residente nel Comune di Lecce per classe di età, circoscrizione e sesso al 31 dicembre CLASSI DI ETA' 1 2 3 4 5 Comune di Lecce Provincia di Lecce (a) MASCHI Meno di 5 432 565

Dettagli

Tavola Movimento naturale e migratorio della popolazione residente nel Comune di Lecce - Anni

Tavola Movimento naturale e migratorio della popolazione residente nel Comune di Lecce - Anni 3. Popolazione Al 31 dicembre 2010 la popolazione residente nel Comune di Lecce è pari a 95.520 unità (44.691 maschi e 50.829 femmine), lo 0,6% in più rispetto al 2009 (94.949). Anche nel 2010 il saldo

Dettagli

CITTÀ DI ARONA L Assessore alla Comunicazione

CITTÀ DI ARONA L Assessore alla Comunicazione CITTÀ DI ARONA L Assessore alla Comunicazione 16 gennaio 2009 Incontro Stampa Andamento demografico 2000 2008 ANNO 2008: Il saldo naturale è negativo di soli 15 abitanti, rispetto alle cifre sempre oltre

Dettagli

Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione

Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione 23 dicembre 2013 Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione L Istat diffonde oggi nuovi dati sulle caratteristiche della popolazione straniera censita in Italia. Tutte le informazioni, disaggregate

Dettagli

Comune di Argenta - Incidenza % Stranieri su Totale Residenti

Comune di Argenta - Incidenza % Stranieri su Totale Residenti Comune di Argenta Totale Residenti Comune di Argenta residenti 00 %.700.00 00 %.00 007 %.70..11.000 00 9%.00.09 1.91 TOT Argenta 00 00 007 00 009 0 1.7 009 9% Residenti.00 tot.1..3.3.09.70. 1.00 0 % 1..0

Dettagli

LECCE IN CIFRE Lecce - Basilica di Santa Croce. Pubblicazione a cura dell'ufficio Comunale di Statistica - Resp.

LECCE IN CIFRE Lecce - Basilica di Santa Croce. Pubblicazione a cura dell'ufficio Comunale di Statistica - Resp. LECCE IN CIFRE 2007 Lecce - Basilica di Santa Croce Pubblicazione a cura dell'ufficio Comunale di Statistica - Resp. Eugenia Catanese LECCE IN CIFRE 2007 L Ufficio Statistica del Comune di Lecce presenta

Dettagli

Ministero dell Interno DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA' CIVILI E L'IMMIGRAZIONE Direzione Centrale per i diritti civili, la cittadinanza e le minoranze

Ministero dell Interno DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA' CIVILI E L'IMMIGRAZIONE Direzione Centrale per i diritti civili, la cittadinanza e le minoranze Ministero dell Interno DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA' CIVILI E L'IMMIGRAZIONE Direzione Centrale per i diritti civili, la cittadinanza e le minoranze CITTADINANZA ITALIANA Statistiche 2008-2009-2010 2008

Dettagli

PRINCIPALI DATI DELLA SCUOLA ITALIANA

PRINCIPALI DATI DELLA SCUOLA ITALIANA PRINCIPALI DATI DELLA SCUOLA ITALIANA Le Istituzioni scolastiche statali Per l anno scolastico 2016/2017, il numero di Istituzioni principali sedi di direttivo 1 è pari a 8.406, di cui 125 Centri Provinciali

Dettagli

Si ritiene quindi che ciò sia conseguenza del processo di ricongiungimento familiare in atto dei cittadini stranieri già immigrati precedentemente.

Si ritiene quindi che ciò sia conseguenza del processo di ricongiungimento familiare in atto dei cittadini stranieri già immigrati precedentemente. La popolazione straniera residente nel Comune di Perugia Le rapide modificazioni che si sono prodotte, e continuano ancora oggi a prodursi, nella società perugina hanno fatto emergere il bisogno di potenziare

Dettagli

Questi vengono ottenuti per differenza rispetto al numero di ragazzi residenti fornito dalle Anagrafi dei singoli Comuni. 4

Questi vengono ottenuti per differenza rispetto al numero di ragazzi residenti fornito dalle Anagrafi dei singoli Comuni. 4 6. Obbligo formativo In questo capitolo sono analizzati i dati relativi ai ragazzi in Obbligo Formativo. A questo fi ne sono state utilizzate le seguenti fonti informative: la banca dati dell Osservatorio

Dettagli

Acquisto e reiezione della cittadinanza italiana

Acquisto e reiezione della cittadinanza italiana Cod. ISTAT INT 00018 AREA: Popolazione e società Settore di interesse: Struttura e dinamica della popolazione Acquisto e reiezione della cittadinanza italiana Titolare: Dipartimento per le Libertà Civili

Dettagli

COMUNE DI CASSANO MAGNAGO (Provincia Varese) La popolazione residente nel Comune di Cassano Magnago al

COMUNE DI CASSANO MAGNAGO (Provincia Varese) La popolazione residente nel Comune di Cassano Magnago al COMUNE DI CASSANO MAGNAGO (Provincia Varese) La popolazione residente nel Comune di Cassano Magnago al 31.12.2010 Evoluzione quantitativa e principali caratteristiche strutturali aprile 2011 a cura dell

Dettagli

IMMIGRATI E SCUOLA: PRESENZA E RISULTATI DEGLI STUDENTI STRANIERI NELLE SCUOLE UMBRE

IMMIGRATI E SCUOLA: PRESENZA E RISULTATI DEGLI STUDENTI STRANIERI NELLE SCUOLE UMBRE flash paper Società 3 IMMIGRATI E SCUOLA: PRESENZA E RISULTATI DEGLI STUDENTI STRANIERI NELLE SCUOLE UMBRE di Ugo Carlone Febbraio 2005 AGENZIA UMBRIA RICERCHE - Via Mario Angeloni, 78-06124 PERUGIA -

Dettagli

LE NAZIONALITÀ PRESENTI NELLE SCUOLE DELL UMBRIA

LE NAZIONALITÀ PRESENTI NELLE SCUOLE DELL UMBRIA Capitolo n. 5 LE NAZIONALITÀ PRESENTI NELLE SCUOLE DELL UMBRIA La provenienza degli alunni con cittadinanza non italiana La maggior parte degli alunni stranieri, frequentanti le scuole dell Umbria nell

Dettagli

Rapporti Annuali sulle principali Comunità straniere presenti in Italia

Rapporti Annuali sulle principali Comunità straniere presenti in Italia Rapporti Annuali sulle principali Comunità straniere presenti in Italia Roma, 20 novembre 2014 Indice 1. Il Piano dell opera: finalità ed ambiti di analisi 2. I dati salienti 3. Per approfondire 1. Il

Dettagli

Sezione F. O s s e r v a t o r i o. gli AA.SS. 2006/07, 2009/10 e 2010/11) Istruzione Piemonte2011 SEZIONE F GLI STUDENTI STRANIERI

Sezione F. O s s e r v a t o r i o. gli AA.SS. 2006/07, 2009/10 e 2010/11) Istruzione Piemonte2011 SEZIONE F GLI STUDENTI STRANIERI O s s e r v a t o r i o Istruzione Piemonte2011 SEZIONE F GLI STUDENTI STRANIERI Sezione F Gli studenti stranieri Tab. F.1 Studenti stranieri: iscritti per livello di scuola (valori assoluti e percentuali,

Dettagli

Gli studenti internazionali negli atenei torinesi: il quadro statistico

Gli studenti internazionali negli atenei torinesi: il quadro statistico Gli studenti internazionali negli atenei torinesi: il quadro statistico Federica Laudisa Knowledge migration Gli studenti internazionali come risorsa per il territorio Torino, 9 marzo 2015 Sommario Gli

Dettagli

LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO

LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO Servizio Aziende e Partecipazioni comunali LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO Edizione 1/ST/st/01.12.2007

Dettagli

Gli abitanti d Europa

Gli abitanti d Europa Gli abitanti d Europa La popolazione POPOLO E POPOLAZIONE Un popolo è un gruppo di persone caratterizzate da: stesso modo di vivere stessa lingua e cultura. La popolazione è l insieme degli abitanti che

Dettagli

Abitanti censiti

Abitanti censiti Comune di Casale Monferrato Bilancio di previsione 2007-2009 1 Casale Monferrato come cambia 2 Situazione demografica 45.000 43.000 41.000 39.000 37.000 35.000 33.000 31.000 29.000 27.000 26.755 27.908

Dettagli

Programmazione individualizzata per alunni non italofoni

Programmazione individualizzata per alunni non italofoni Programmazione individualizzata per alunni non italofoni (in riferimento al DPR 394/99: Il Collegio dei docenti definisce il necessario adattamento dei programmi di insegnamento, in relazione al livello

Dettagli

Strategia di contrasto alla tratta e al grave sfruttamento in Friuli Venezia Giulia

Strategia di contrasto alla tratta e al grave sfruttamento in Friuli Venezia Giulia Strategia di contrasto alla tratta e al grave sfruttamento in La tratta è un fenomeno importante che investe non solo l'europa e l'italia, ma il mondo, con notevoli dimensioni e complessità, che richiama

Dettagli

CITTA DI TORINO DIVISIONE FUNZIONI ISTITUZIONALI DIREZIONE SERVIZI CIVICI SETTORE STATISTICA E TOPONOMASTICA

CITTA DI TORINO DIVISIONE FUNZIONI ISTITUZIONALI DIREZIONE SERVIZI CIVICI SETTORE STATISTICA E TOPONOMASTICA CITTA DI TORINO DIVISIONE FUNZIONI ISTITUZIONALI DIREZIONE SERVIZI CIVICI SETTORE STATISTICA E TOPONOMASTICA OSSERVATORIO INTERISTITUZIONALE SUGLI STRANIERI IN PROVINCIA DI TORINO PRESENTAZIONE DATI STRUTTURALI

Dettagli

L immigrazione straniera nella Provincia di Bergamo

L immigrazione straniera nella Provincia di Bergamo Provincia di Bergamo Settore Istruzione Formazione Lavoro e Politiche Sociali L immigrazione straniera nella Provincia di Bergamo di Alessio Menonna, Università degli Studi Milano-Bicocca Fondazione Ismu

Dettagli

Servizio di Mediazione Interculturale

Servizio di Mediazione Interculturale Servizio di Mediazione Interculturale Dati di attività Anno 2015 Relazione a cura del referente aziendale Mirella Cantaroni La mediazione interculturale La mediazione interculturale si presenta come una

Dettagli

Banca dati Ipasvi Iscritti stranieri agli Albi Ipasvi. Federazione nazionale Collegi Ipasvi

Banca dati Ipasvi Iscritti stranieri agli Albi Ipasvi. Federazione nazionale Collegi Ipasvi Federazione nazionale Collegi Ipasvi Via Agostino Depretis 70 Tel. 06 46200101 00184 Roma Fax 06 46200131 Banca dati Ipasvi 2008 Iscritti stranieri agli Albi Ipasvi Marzo 2009 1. Iscritti stranieri agli

Dettagli

PROGETTO MEDIANTE. NELLA SCUOLA E NELLA CITTÀ DI MILANO

PROGETTO MEDIANTE. NELLA SCUOLA E NELLA CITTÀ DI MILANO PROGETTO MEDIANTE. NELLA SCUOLA E NELLA CITTÀ DI MILANO Fondo Europeo per l'integrazione di Cittadini di Paesi Terzi 1 SINTESI DEL PROGETTO: Il progetto, finanziato dall Unione Europea e dal Ministero

Dettagli

Fonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica

Fonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE EUROPEE Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica Popolazione residente a Faenza anno 2014 Edizione 1/ST/st/09.01.2015 Supera: nessuno

Dettagli

4. LA POPOLAZIONE STRANIERA

4. LA POPOLAZIONE STRANIERA 4. LA POPOLAZIONE STRANIERA 4.1 La popolazione straniera iscritta in anagrafe Popolazione straniera residente per sesso Anni 1993-2012 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Maschi 1.115 1.435

Dettagli

I laureati di cittadinanza estera

I laureati di cittadinanza estera 14. I laureati di cittadinanza estera Tra il 2001 e il 2013 la quota dei laureati di cittadinanza estera è notevolmente aumentata, passando dall 1,2% al 3,2%. Quasi il 60% dei laureati esteri 2013 provengono

Dettagli

Comune di Perugia Perugia

Comune di Perugia Perugia Dal Censimento 2011, Perugia a confronto Relatore: Ing. Gullini Massimiliano Popolazione in famiglia Dati provvisori del 15 Censimento della Popolazione 2011-2012 Indice Popolazione Residente per Cittadinanza

Dettagli

1 di 10 11/12/2008 14.32 La presenza degli stranieri in provincia di Brindisi al 31 dicembre 2003 I dati, forniti dai Comuni all'istat e riferiti al 31 dicembre 2003, fotografano una presenza di stranieri

Dettagli

Comune di Brescia. Unità di Staff Statistica Ufficio Diffusione Informazione Statistica 8 8,2 6,9 5,8

Comune di Brescia. Unità di Staff Statistica Ufficio Diffusione Informazione Statistica 8 8,2 6,9 5,8 Comune di Brescia Unità di Staff Statistica Ufficio Diffusione Informazione Statistica Rapporto percentuale tra popolazione straniera e popolazione totale residente nel Comune di Brescia dal 1990 al 2012

Dettagli

UFFICIO IMMIGRATI COMUNE DI SCANDICCI

UFFICIO IMMIGRATI COMUNE DI SCANDICCI UFFICIO IMMIGRATI COMUNE DI SCANDICCI RAPPORTO ANNO 2011 RESIDENTI STRANIERI EUROPEI E NON EUROPEI NEL COMUNE DI SCANDICCI DATI RELATIVI AL 31 DICEMBRE 2011 incremento residenti non comunitari e comunitari

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 6.6.2016 C(2016) 3347 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 6.6.2016 che stabilisce l elenco dei documenti giustificativi che i richiedenti il visto devono

Dettagli

DATI DEMOGRAFICI ANNUALI AGGIORNATI AL 31 DICEMBRE 2017

DATI DEMOGRAFICI ANNUALI AGGIORNATI AL 31 DICEMBRE 2017 Città di Fossano Provincia di Cuneo Dipartimento Servizi al Cittadino Servizi Demografici - Ufficio Statistica DATI DEMOGRAFICI ANNUALI AGGIORNATI AL 31 DICEMBRE 2017 Movimento naturale e migratorio della

Dettagli

I cittadini non comunitari in Italia

I cittadini non comunitari in Italia I cittadini non comunitari in Italia Maggio 2016 Indice 1. Dati di contesto 2. I flussi non programmati 3. Caratteristiche socio-demografiche 4. Le comunità nel mercato del lavoro 5. Azioni e Strumenti

Dettagli

C omune di B evagna. Statistiche Demografiche. Dati aggiornati al 31 Dicembre 2010

C omune di B evagna. Statistiche Demografiche. Dati aggiornati al 31 Dicembre 2010 C omune di B evagna Statistiche Demografiche Dati aggiornati al 31 Dicembre 2010 Corso Giacomo Matteotti, 58 06031 Bevagna (PG) Tel. 0742-368111 - fax 0742-361647 e-mail: info@comune.bevagna.pg.it Il presente

Dettagli

Rapporto Economia Provinciale Istruzione

Rapporto Economia Provinciale Istruzione Rapporto Economia Provinciale 2009 239 Istruzione Istruzione 241 Popolazione scolastica nella provincia della Spezia Sulla base dei dati provvisori forniti dal Ministero della Pubblica Istruzione gli

Dettagli

RELAZIONE FINALE AREA INTERCULTURA E ALUNNI STRANIERI Anno Scolastico 2011/2012 Funzione Strumentale: Ins. Paola Venturini

RELAZIONE FINALE AREA INTERCULTURA E ALUNNI STRANIERI Anno Scolastico 2011/2012 Funzione Strumentale: Ins. Paola Venturini RELAZIONE FINALE AREA INTERCULTURA E ALUNNI STRANIERI Anno Scolastico 2011/2012 Funzione Strumentale: Ins. Paola Venturini Compiti funzione strumentale: - partecipa agli incontri di sportello di Tante

Dettagli

A - I DATI GENERALI DELLA SCUOLA DELL EMILIA-ROMAGNA. I paesi di provenienza degli alunni con cittadinanza non italiana

A - I DATI GENERALI DELLA SCUOLA DELL EMILIA-ROMAGNA. I paesi di provenienza degli alunni con cittadinanza non italiana A - I DATI GENERALI DELLA SCUOLA DELL EMILIA-ROMAGNA 1 1 FACT SHEET A.7 I paesi di provenienza degli alunni con cittadinanza non italiana Il Marocco si conferma come il paese di provenienza degli alunni

Dettagli

I paesi di provenienza

I paesi di provenienza Bergamo in cifre Dai dati raccolti dalle anagrafi dei comuni e dalle statistiche ufficiali dell ISTAT si evince che al 31 dicembre 2009 il numero degli stranieri residenti in provincia di Bergamo è a quota

Dettagli

Via Sicilia, Roma Tel / Fax

Via Sicilia, Roma Tel / Fax Via Sicilia, 137 00187 - Roma Tel. + 39 06 69291155 / + 39 06 6792782 Fax. +39 06 97255627 business@testingtutoring.com www.testingtutoring.com Siamo in grado di offrire, su tutte le tipologie di traduzioni

Dettagli

APPARTENENZA E PRATICA RELIGIOSA TRA I CITTADINI STRANIERI

APPARTENENZA E PRATICA RELIGIOSA TRA I CITTADINI STRANIERI 2 ottobre 2015 APPARTENENZA E PRATICA RELIGIOSA TRA I CITTADINI STRANIERI Anno 2011-2012 Tra il 2011 e il 2012, secondo le stime campionarie, oltre la metà dei 3 milioni e 639 mila cittadini stranieri

Dettagli

Allievi di cittadinanza non italiana nelle scuole di ogni ordine e grado Anno 2012/2013

Allievi di cittadinanza non italiana nelle scuole di ogni ordine e grado Anno 2012/2013 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Allievi di cittadinanza non italiana nelle scuole di ogni ordine e grado Anno 2012/2013 A cura di

Dettagli

MOVIMENTO E CALCOLO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE TOTALE E STRANIERA - Modello P2&P3

MOVIMENTO E CALCOLO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE TOTALE E STRANIERA - Modello P2&P3 1 di 6 20/02/2015 08:44 MOVIMENTO E CALCOLO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE TOTALE E STRANIERA - Modello P2&P3 Anno di riferimento 2014 Cod. Provincia 042 Cod. Comune 021 Jesi SEZ.1 - BILANCIO POPOLAZIONE

Dettagli

UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI LECCO AZIONI DI SUPPORTO

UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI LECCO AZIONI DI SUPPORTO AZIONI DI SUPPORTO per l INTEGRAZIONE SCOLASTICA e il SUCCESSO FORMATIVO degli ALUNNI STRANIERI ELEMENTI DI RIFLESSIONE: lo scenario da 2 3 anni è estremamente cambiato l immigrazione non è più un fenomeno

Dettagli

I CITTADINI STRANIERI UE e ExtraUE & il Quesito Referendario di Domenica 4 Aprile 2004

I CITTADINI STRANIERI UE e ExtraUE & il Quesito Referendario di Domenica 4 Aprile 2004 Statistiche Flash Comune di Schio Servizi Abitativi e per la Statistica Ufficio Statistica I CITTADINI STRANIERI UE e ExtraUE & il Quesito Referendario di Domenica 4 Aprile 2004 elaborazione finale 02/04/2004

Dettagli

La popolazione straniera, residente in provincia di Trento, al 1 gennaio 2017

La popolazione straniera, residente in provincia di Trento, al 1 gennaio 2017 Luglio 2017 La popolazione straniera, residente in provincia di Trento, al 1 gennaio 2017 Al 1 gennaio 2017 la popolazione straniera residente in Trentino ammonta a 46.456 persone, con una diminuzione

Dettagli

Sposarsi tra confessioni e religioni diverse. Un analisi sociologica

Sposarsi tra confessioni e religioni diverse. Un analisi sociologica Domus Mariae Roma, 21-23 Febbraio 2013 Amarsi e sposarsi nei matrimoni misti: attenzioni pastorali e canoniche Convegno nazionale sui matrimoni misti Sposarsi tra confessioni e religioni diverse. Un analisi

Dettagli

AMBITO DI SESTO SAN GIOVANNI

AMBITO DI SESTO SAN GIOVANNI AMBITO DI SESTO SAN GIOVANNI Ufficio di Piano I DATI SOCIODEMOGRAFICI 2011 Indice Introduzione Pag. 2 La popolazione residente Pag. 3 La popolazione per fasce d età Pag. 4 I nuclei familiari Pag. 6 La

Dettagli

d e l l e p r i n c i p a l i c a r a t t e r i s t i c h e

d e l l e p r i n c i p a l i c a r a t t e r i s t i c h e COMUNE DI UDINE Dipartimento Affari Generali U. Org. Studi e Statistica LA POPOLAZIONE STRANIERA NEL COMUNE DI UDINE NELL ANNO 2006 A n a l i s i s i n t e t i c a d e l l e p r i n c i p a l i c a r a

Dettagli

Stranieri a Reggio Emilia. Rapporto 2007 (dati al al ) Assessore alla Solidarietà Servizio Sanità e Servizi Sociali

Stranieri a Reggio Emilia. Rapporto 2007 (dati al al ) Assessore alla Solidarietà Servizio Sanità e Servizi Sociali Assessore alla Solidarietà Servizio Sanità e Servizi Sociali Stranieri a Reggio Emilia Rapporto 2007 (dati al al 31.12.2006) a cura cura di di Daniela Daniela Casoli Casoli Provincia di Reggio Emilia Osservatorio

Dettagli

1-Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere

1-Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere 1-Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere CITTADINANZA Maschi Femmine Totale UNIONE EUROPEA UNIONE EUROPEA- Allargamento 2004 ALTRI PAESI EUROPEI ASIA Austria 23 37 60 Belgio 46 63 109 Danimarca

Dettagli

COMUNE DI SEGRATE UFFICIO STATISTICA

COMUNE DI SEGRATE UFFICIO STATISTICA Popolazione residente per sesso nel Comune di Segrate al 31 dicembre - Anni 1971-2012 - ANNI Sesso Totale Variazione percentuale sull'anno precedente 1971 8.988 8.986 17.974-1981 15.230 15.265 30.495 69,7

Dettagli

1 di 8 11/12/2008 13.52 La presenza degli stranieri in provincia di Brindisi al 1 gennaio 1999 I dati sui cittadini stranieri residenti nella nostra provincia, riferiti al 1 gennaio 1999, sono stati forniti

Dettagli

Presentazione Indagine internazionale 2015 OCSE PISA PRINCIPALI RISULTATI ITALIA

Presentazione Indagine internazionale 2015 OCSE PISA PRINCIPALI RISULTATI ITALIA Presentazione Indagine internazionale 2015 OCSE PISA PRINCIPALI RISULTATI ITALIA Roma, 6 dicembre 2016 L indagine PISA PISA, acronimo di Programme for International Student Assessment, è un'indagine internazionale

Dettagli

3. POPOLAZIONE. Fonte: Ufficio di Statistica Comune di Reggio Calabria

3. POPOLAZIONE. Fonte: Ufficio di Statistica Comune di Reggio Calabria Fonte: Ufficio di Statistica Comune di Reggio Calabria 84 Fonte: Ufficio di Statistica Comune di Reggio Calabria 85 Fonte: Ufficio di Statistica Comune di Reggio Calabria 86 Fonte: Ufficio di Statistica

Dettagli

Un nuovo modulo informativo sulla nazionalità dei lavoratori impiegati in provincia di Varese

Un nuovo modulo informativo sulla nazionalità dei lavoratori impiegati in provincia di Varese Un nuovo modulo informativo sulla nazionalità dei lavoratori impiegati in provincia di Varese Disponibili i dati sulla nazionalità dei lavoratori dipendenti e degli imprenditori. La provincia di Varese

Dettagli

OFI Osservatorio sul Fenomeno Immigrazione 2012 COMUNE di MACERATA

OFI Osservatorio sul Fenomeno Immigrazione 2012 COMUNE di MACERATA OFI Osservatorio sul Fenomeno Immigrazione 2012 COMUNE di MACERATA 1. La distribuzione degli stranieri nel Comune di Macerata La popolazione straniera a Macerata alla data del Censimento (9 ottobre 2011)

Dettagli

Accoglienza ed inclusione dei migranti. Le esperienze della scuola

Accoglienza ed inclusione dei migranti. Le esperienze della scuola Accoglienza ed inclusione dei migranti Le esperienze della scuola Punti su cui confrontarsi Il modello di accoglienza e di integrazione degli alunni migranti. Integrazione scolastica ed inclusione sociale.

Dettagli

Acquisto e reiezione della cittadinanza italiana

Acquisto e reiezione della cittadinanza italiana Cod. ISTAT INT 00018 AREA: Popolazione e società Settore di interesse: Struttura e dinamica della popolazione Acquisto e reiezione della cittadinanza italiana Titolare: Dipartimento per le Libertà Civili

Dettagli

Luogo di residenza Maschi , , ,0 Femmine , , ,0 Residenti a Milano

Luogo di residenza Maschi , , ,0 Femmine , , ,0 Residenti a Milano SETTORE STATISTICA Tav.1-18enni residenti nel Comune di Milano 18 enni Residenti al 31.12.2007* 31.12.2002** 31.12.1999*** v.a % v.a % v.a % Luogo di residenza Maschi 4.915 48,6 4.469 51,4 4.806 51,0 Femmine

Dettagli

Andamento demografico popolazione riminese al 30 giugno 2017

Andamento demografico popolazione riminese al 30 giugno 2017 Andamento demografico popolazione riminese al 30 giugno 2017 Sommario 1. Popolazione in lieve diminuzione: 93 abitanti in meno in questo primo semestre del 2017.... 2 1.1. Natalità: in flessione... 3 1.2.

Dettagli

ROVIGO ED I SUOI NUMERI ANNO 2013

ROVIGO ED I SUOI NUMERI ANNO 2013 COMUNE DI ROVIGO Settore Ambiente ed Ecologia, Statistica, Servizi Informativi, SUAP, Commercio ed Attività Produttive, Servizi Pubblici Locali, Turismo, Eventi e Manifestazioni, Trasporti e Mobilità ROVIGO

Dettagli

La provenienza dei turisti - anno 2016

La provenienza dei turisti - anno 2016 La provenienza dei turisti - anno 2016 Un analisi dell indagine ISTAT «Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi» A cura di Lorenzo Cavedo Milano, novembre 2017 arrivi Arrivi per cittadinanza 51,8%

Dettagli

Comune di Brescia Unità di Staff Statistica-Ufficio Diffusione Informazione Statistica

Comune di Brescia Unità di Staff Statistica-Ufficio Diffusione Informazione Statistica Comune di Brescia Unità di Staff Statistica-Ufficio Diffusione Informazione Statistica Stranieri residenti a Brescia al 30 giugno 2015 Rapporto percentuale tra popolazione straniera e popolazione totale

Dettagli

I risultati di PISA 2006 Un primo sguardo d insieme. 4 Dicembre 2007

I risultati di PISA 2006 Un primo sguardo d insieme. 4 Dicembre 2007 I risultati di PISA 2006 Un primo sguardo d insieme 4 Dicembre 2007 Risultati di PISA 2006 Presentazione del rapporto internazionale OCSE, Parigi Prima presentazione dei risultati italiani rapporto nazionale:

Dettagli

La popolazione straniera, residente in provincia di Trento, al 1 gennaio 2016

La popolazione straniera, residente in provincia di Trento, al 1 gennaio 2016 Agosto 2016 La popolazione straniera, residente in provincia di Trento, al 1 gennaio 2016 Al 1 gennaio 2016 la popolazione straniera residente in Trentino ammonta a 48.466 persone 1 ), con una diminuzione

Dettagli

I dati dei Centri per l Impiego

I dati dei Centri per l Impiego Massa Carrara, Lucca e La Disoccupazione nel Territorio Provinciale I dati dei Centri per l Impiego Anno 2015 Pagina 1 di 9 Massa Carrara, Lucca e 1 -Le persone iscritte ai CPI - dati di stock Al 31 Dicembre

Dettagli

Dossier Immigrati a Bologna

Dossier Immigrati a Bologna Dossier Immigrati a Bologna Di Baroni Mattia; Fonti: Cittadini stranieri a Bologna Le tendenze 2012 Comune di Bologna dipartimento programmazione settore statistica; Comune di Bologna Settore Programmazione,

Dettagli

Dossier Statistico Immigrazione 2009 Caritas/Migrantes

Dossier Statistico Immigrazione 2009 Caritas/Migrantes Andamento delle presenze di cittadini stranieri 2001-2008 4.500.000 4.000.000 3.500.000 3.891.295 3.000.000 2.500.000 2.000.000 1.500.000 1.000.000 500.000 0 1.334.889 319.564 904.816 2001 2008 Italia

Dettagli

La popolazione straniera

La popolazione straniera Ufficio statistica Mesi precedenti : Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto 2015 45000 40000 35000 30000 25000 20000 15000 10000 5000 0 Res identi pe r s esso gennaio febbraio Marzo

Dettagli

ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE NELL A.S.L. DI VARESE - ANNO 2013

ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE NELL A.S.L. DI VARESE - ANNO 2013 ANALISI DELLE CARATTERISTICHE DEMOGRAFICHE DELLA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE NELL A.S.L. DI VARESE - ANNO 2013 A cura di: S. Speziali, D. Bonarrigo, S. Pisani Direzione Generale - U.O.C. Osservatorio

Dettagli

Gli stranieri nelle municipalità di Catania

Gli stranieri nelle municipalità di Catania Gli stranieri nelle municipalità di Catania Catania, Ottobre La Sicilia, oltre ad essere il primo approdo per gli extra comunitari che vogliono migrare in Europa, è anche terra di definitiva accoglienza

Dettagli

CONVEGNO ANCH IO SONO ITALIA Intercultura come cultura dei diritti di tutti

CONVEGNO ANCH IO SONO ITALIA Intercultura come cultura dei diritti di tutti CONVEGNO ANCH IO SONO ITALIA Intercultura come cultura dei diritti di tutti Genova, 11-12 maggio 212 Intervento Elena Picco, Coordinamento immigrati FLC CGIL Liguria Il mio compito è quello di presentare

Dettagli

Cittadini stranieri a Bologna Le tendenze 2013

Cittadini stranieri a Bologna Le tendenze 2013 Cittadini stranieri a Bologna Le tendenze 2013 febbraio 2014 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di: Brigitta Guarasci L'uso

Dettagli

Convegno nazionale Per una scuola interculturale

Convegno nazionale Per una scuola interculturale Convegno nazionale 9 e 10 Ottobre 2008 AULA MAGNA del RETTORATO Intervento di Maria Citro Molise La relazione presentata al convegno di Reggio Emilia, Alunni immigrati, quale scuola? (8-9 maggio 2008),

Dettagli

REPORT SCUOLA DI LINGUA ITALIANA - ASSOCIAZIONE ARCOBALENO c/o CASA DELLA PACE via Tonini n. 5, Rimini A.S. 2011-2012 (01 GIUGNO 2011-31 MAGGIO 2012)

REPORT SCUOLA DI LINGUA ITALIANA - ASSOCIAZIONE ARCOBALENO c/o CASA DELLA PACE via Tonini n. 5, Rimini A.S. 2011-2012 (01 GIUGNO 2011-31 MAGGIO 2012) REPORT SCUOLA DI LINGUA ITALIANA - ASSOCIAZIONE ARCOBALENO c/o CASA DELLA PACE via Tonini n. 5, Rimini TOTALE ISCRITTI: 936 TOTALE CORSI ATTIVATI: 41 TOTALE ORE DI LEZIONE: 1917 TOTALE INSEGNANTI: 33 A.S.

Dettagli

UFFICIO IMMIGRATI COMUNE DI SCANDICCI

UFFICIO IMMIGRATI COMUNE DI SCANDICCI UFFICIO IMMIGRATI COMUNE DI SCANDICCI RAPPORTO ANNO 2012 RESIDENTI STRANIERI EUROPEI E NON EUROPEI NEL COMUNE DI SCANDICCI DATI RELATIVI AL 31 DICEMBRE 2012 incremento residenti non comunitari e comunitari

Dettagli

L arcipelago del lavoro. Diversità ed uniformità negli impieghi dei migranti nel Circondario Empolese Valdelsa

L arcipelago del lavoro. Diversità ed uniformità negli impieghi dei migranti nel Circondario Empolese Valdelsa L arcipelago del lavoro Diversità ed uniformità negli impieghi dei migranti nel Circondario Empolese Valdelsa La presenza dei migranti nell Empolese Valdelsa Stranieri residenti il 1 gennaio 2007: 13117

Dettagli

Statistiche in breve

Statistiche in breve Statistiche in breve A cura del Coordinamento Generale Statistico Attuariale Giugno 2016 Anno 2015 Lavoratori Domestici Nell anno 2015 i lavoratori domestici 1 contribuenti all Inps sono stati 886.125,

Dettagli

Chi sono, da dove vengono gli studenti musulmani presenti nelle scuole della Lombardia. I dati statistici di contesto

Chi sono, da dove vengono gli studenti musulmani presenti nelle scuole della Lombardia. I dati statistici di contesto Chi sono, da dove vengono gli studenti musulmani presenti nelle scuole della Lombardia. I dati statistici di contesto di Alessio Menonna Fondazione Ismu Bergamo, 23 ottobre 2009 Le dimensioni della crescita

Dettagli

COMUNE DI SEGRATE UFFICIO STATISTICA

COMUNE DI SEGRATE UFFICIO STATISTICA Popolazione residente per sesso nel Comune di Segrate al 31 dicembre - Anni 1971-2016 - ANNI Sesso Totale Variazione percentuale sull'anno precedente 1971 8.988 8.986 17.974-1981 15.230 15.265 30.495 69,66

Dettagli

RICHIESTE DI COMPETENZA E TRASFERIMENTI DI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE DA E PER L ITALIA

RICHIESTE DI COMPETENZA E TRASFERIMENTI DI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE DA E PER L ITALIA Cod. ISTAT INT00058 Settore di interesse: Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale RICHIESTE DI COMPETENZA E TRASFERIMENTI DI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE DA E PER L

Dettagli

Stranieri a Reggio Emilia. Rapporto statistico 2011 (dati all )

Stranieri a Reggio Emilia. Rapporto statistico 2011 (dati all ) Assessore alla Sicurezza Sociale Servizio programmazione scolastica, educativa ed interventi per la sicurezza sociale Stranieri a Reggio Emilia Rapporto statistico 211 (dati all 31.12.21) a cura cura di

Dettagli

Agenzia Piemonte Lavoro. Le qualifiche professionali più richieste nella Provincia di Torino, negli avviamenti del A cura di Roberto Piatti

Agenzia Piemonte Lavoro. Le qualifiche professionali più richieste nella Provincia di Torino, negli avviamenti del A cura di Roberto Piatti Agenzia Piemonte Lavoro Le qualifiche professionali più richieste nella Provincia di Torino, negli avviamenti del 2010 A cura di Roberto Piatti 1. Premessa L analisi, tratta dall universo delle imprese

Dettagli

L'etnia è un raggruppamento umano che condivide

L'etnia è un raggruppamento umano che condivide Le etnie in Europa (p. 252) L'etnia è un raggruppamento umano che condivide 1. territorio 2. vicende storiche 3. lingua 4. cultura (modo di vivere, tradizioni, espressioni artistiche e letterarie) 5. religione

Dettagli

Approfondimenti su nuclei familiari, migrazioni interne e internazionali, acquisizioni di cittadinanza

Approfondimenti su nuclei familiari, migrazioni interne e internazionali, acquisizioni di cittadinanza 30 luglio 2014 Approfondimenti su nuclei familiari, migrazioni interne e internazionali, acquisizioni di cittadinanza I nuclei familiari Al censimento del 2011 le famiglie sono 24.611.766, di cui 7.667.305

Dettagli

La popolazione di Cusano Milanino

La popolazione di Cusano Milanino La popolazione di Cusano Milanino 2011 Censimento e Anagrafe La popolazione legale viene rilevata ufficialmente con i censimenti. Dal 1861, data dell Unità d Italia, si sono svolti ogni 10 anni. Hanno

Dettagli

E stata realizzata, attraverso la somministrazione di un questionario, un indagine volta a costruire, sulla base dei dati rilevati, un identikit

E stata realizzata, attraverso la somministrazione di un questionario, un indagine volta a costruire, sulla base dei dati rilevati, un identikit E stata realizzata, attraverso la somministrazione di un questionario, un indagine volta a costruire, sulla base dei dati rilevati, un identikit degli studenti stranieri frequentanti i corsi diurni dell

Dettagli

Comune di Brescia Servizio Statistica-Ufficio Diffusione Informazione Statistica

Comune di Brescia Servizio Statistica-Ufficio Diffusione Informazione Statistica Comune di Brescia Servizio Statistica-Ufficio Diffusione Informazione Statistica Stranieri residenti a Brescia al 31 dicembre 2013 Rapporto percentuale tra popolazione straniera e popolazione totale residente

Dettagli

Lungo le strade del futuro Dossier statistico Caritas/Migrantes

Lungo le strade del futuro Dossier statistico Caritas/Migrantes Alcuni dati statistici sulla Lungo le strade del futuro Dossier statistico 2008 - Caritas/Migrantes a cura di Marco Zucchelli Stranieri a Bergamo al 31 dicembre 2007 1 Italiani e stranieri regolari in

Dettagli

Statistiche in breve

Statistiche in breve Statistiche in breve A cura del Coordinamento Generale Statistico Attuariale Giugno 2017 Anno 2016 Lavoratori Domestici Nell anno 2016 i lavoratori domestici 1 contribuenti all Inps sono stati 866.747,

Dettagli

FONDO PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI TEMPORANEI

FONDO PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI TEMPORANEI FONDO PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI TEMPORANEI RAPPORTO O SINTETICO FORMA.TEMP 2007 RAPPORTO SINTETICO FORMA.TEMP 2007 A cura di Antonio Ruda Per Forma.Temp hanno collaborato alla redazione del Rapporto:

Dettagli

AMBITO DI SESTO S. GIOVANNI

AMBITO DI SESTO S. GIOVANNI AMBITO DI SESTO S. GIOVANNI Ufficio di Piano I DATI SOCIODEMOGRAFICI Indice Introduzione pag. 2 Caratteristiche demografiche pag. 3 - popolazione Caratteristiche sociodemografiche pag. 4 - popolazione

Dettagli

ISTRUZIONE :26 Pagina 191. Economia Provinciale - Rapporto Istruzione

ISTRUZIONE :26 Pagina 191. Economia Provinciale - Rapporto Istruzione ISTRUZIONE 26-06-2006 10:26 Pagina 191 Economia Provinciale - Rapporto 2005 191 Istruzione ISTRUZIONE 26-06-2006 10:26 Pagina 192 ISTRUZIONE 26-06-2006 10:26 Pagina 193 Istruzione 193 Popolazione scolastica

Dettagli

Test di conoscenza della lingua italiana

Test di conoscenza della lingua italiana Prefettura di Torino Ufficio Territoriale di Governo Test di conoscenza della lingua italiana a cura di Donatella Giunti 1 Anche per l anno 2012 è proseguito l impegno della Prefettura e delle istituzioni

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel.

ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel. ISTITUTO COMPRENSIVO di FAVRIA CANAVESE (TO) Scuola dell infanzia, primaria e secondaria di 1 grado Piazza della Repubblica, 6 - Tel. 0124/470067 Sito web:http://www.icfavria.gov.it FINALITA DELLA SCUOLA

Dettagli

POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE ASL NAPOLI 2 NORD

POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE ASL NAPOLI 2 NORD REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE NA2 NORD UOC Flussi Informativi - Controllo di Gestione Via C. Alvaro, 8 Monteruscello Tel. 0813050420-21-18-16 - 44 tel/fax 0813050419 POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE

Dettagli