TRATTAMENTO ECONOMICO DI MALATTIA ED INFORTUNIO E MALATTIA PROFESSIONALE E CASSA EDILE
|
|
- Alessandra Farina
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 TRATTAMENTO ECONOMICO DI MALATTIA ED INFORTUNIO E MALATTIA PROFESSIONALE E CASSA EDILE Aspetti essenziali sono i seguenti: NORME COMUNI 1. Il trattamento economico giornaliero malattia, infortunio e malattia professionale è erogato direttamente dall impresa all oaio; 2. Il trattamento economico giornaliero erogato dall impresa è assoggettato ai contributi assicurativi e previdenziali ed alle ritenute fiscali; 3. Il trattamento economico giornaliero è dovuto dall'impresa agli oai non in prova nei limiti della conservazione del posto previsti dal contratto; 4. Il trattamento economico giornaliero è calcolato su base convenzionale mediante l'applicazione di coefficienti; 5. Il trattamento economico è una quota parte (A - Quota trattamento giornaliero conguagliabile di cui alle relative Tabelle) portato in deduzione, mediante conguaglio, con quanto dovuto dall impresa alla Cassa Edile; A) MALATTIA: Quota trattamento economico a carico dell'impresa conguagliabile con quanto dovuto alla Cassa Edile (dal 1º giugno 2008 ) Durante l'assenza malattia, l'impresa è tenuta ad erogare, mensilmente, all'oaio non in prova, un trattamento giornaliero integrativo. La quota parte di tale trattamento, conguagliabile con quanto dovuto alla Cassa Edile, è pari all'importo che risulta moltiplicando: 1) la "RETRIBUZIONE ORARIA LORDA CONVENZIONALE" 2) l' "ORARIO MEDIO GIORNALIERO" è costituita unicamente dagli importi del minimo di paga base, dell'indennità territoriale di settore, dell'indennità di contingenza e dell elemento economico territoriale. corrisponde alla divisione sei dell'orario contrattuale settimanale in vigore nella provincia durante l'assenza malattia. Per esempio, nel caso di orario settimanale contrattuale di 40 ore, l'orario medio giornaliero sarà pari a 6,66 ore (40 ore settimanali diviso 6). In caso di contratto di lavoro a tempo parziale, il numero delle ore giornaliere di lavoro risulta dividendo 6 il minore orario settimanale convenuto. 3) dei "COEFFICIENTI" a)- il 1, 2 e 3 giorno (giorni di carenza): nel caso la malattia non sui i 6 giorni nulla è dovuto dall'impresa; b)- il 1, 2 e 3 giorno nel caso la malattia sui 6 giorni: coefficiente 0,500 c)- il 1, 2 e 3 giorno nel caso la malattia sui 12 giorni: coefficiente 1 d)- dal 4 al 20 giorno, le giornate indennizzate dall'inps: coefficiente 0,330 e)- dal 21 al 180 giorno, le giornate indennizzate dall'inps: coefficiente 0,107 f)- dal 181 al 270 giorno, le sole giornate NON indennizzate dall'inps: coefficiente 0,500 g)- dal 271 e fino ad un massimo di 12 mesi l oaio con anzianità suiore a 3,5 anni, le sole giornate NON indennizzate dall INPS : coefficiente 0,500 Per gli apprendisti oai è applicabile in caso di malattia la disciplina contrattuale prevista gli oai. Il coefficiente utile il calcolo del trattamento economico di malattia le giornate non indennizzate dall INPS è pari a 0,500.
2 Particolarità Retribuzione oraria lorda convenzionale Durata Documentazione Inizio e continuazione La retribuzione oraria lorda convenzionale da prendere in considerazione il trattamento economico non è quella del mese precedente l'evento, come l'i.n.p.s., ma quella corrente del iodo in cui il trattamento economico deve essere corrisposto. Il trattamento economico giornaliero è corrisposto dall'impresa all'oaio sei giorni la settimana, escluse le domeniche e le festività. la certificazione sanitaria rilasciata anche su modulario non regolamentare è da ritenere valida ai fini dell erogazione del trattamento economico a condizione che contenga i requisiti sostanziali richiesti (intestazione, nominativo del lavoratore, data, firma, diagnosi e prognosi di incapacità al lavoro). Se la malattia inizia di domenica od in giornata festiva, la data iniziale dell'evento da indicare nella denuncia è quella della domenica o della giornata festiva. Nel caso di inizio o continuazione di malattia anteriore alla data di rilascio del certificato, il trattamento economico può essere corrisposto anche la giornata immediatamente precedente a quella del rilascio del certificato, purché la circostanza risulti dalla certificazione stessa. Giorni di Carenza (1, 2 e 3 giorno) Devono essere riportate sul MOD.2 le ore di carenza riconosciute agli oai ammalati. Qualora si verifichi una malattia negli ultimi giorni del mese ed i giorni di calendario rimanenti siano inferiori o pari a 6 giorni, non va conguagliata da parte dell'impresa la malattia i primi tre giorni di carenza, anche se la prognosi è suiore a 6 giorni. Con la denuncia del mese successivo, ad assenza effettivamente avvenuta, l'impresa potrà effettuare il conguaglio anche i giorni di carenza non conguagliati il mese precedente, applicando il coefficiente (0,500) relativo alle malattie aventi durata suiore ai 6 giorni. Qualora si verifichi una malattia negli ultimi giorni del mese ed i giorni di calendario del mese rimanenti siano inferiori o pari a 12 giorni, va conguagliata da parte dell'impresa la malattia i primi tre giorni di carenza come se la prognosi fosse suiore a 6 giorni, con coefficiente 0,500. Il mese successivo, se in totale si suano i 12 giorni di malattia, dovrà essere effettuato il conguaglio in base al coefficiente 1. Ricaduta Festività In caso di ricaduta nella stessa malattia o altra conseguenziale come tale riconosciuta dall'inps, vale ai fini dei coefficienti da applicare la normativa dell'inps e la carenza da considerarsi sarà quella della 1ª malattia. Va ricordato inoltre che, essere considerato ricaduta, l evento deve verificarsi entro trenta giorni dal termine della malattia in cui si ricade. Il trattamento economico contrattuale è a totale carico dell'impresa e non è previsto un conguaglio da parte della Cassa Edile. Se la festività del S. Patrono cade nel iodo di malattia, tale circostanza va evidenziata con apposita annotazione sul modello di denuncia (mod. 2 - nelle note) Giornate non indennizzate dall INPS Malattia oltre i 180 giorni : All impresa compete contrattualmente l erogazione economica anche oltre i 180 giorni di malattia pur se l INPS nulla è dovuto ( l INPS sono indennizzabili 180 giorni anno solare). Malattie a cavaliere di due anni: Può accadere che malattie a cavaliere di due anni e di durata suiore a 180 giorni, l INPS ad inizio anno solare riprenda il trattamento economico interrotto l anno precedente. In questo caso, in presenza di malattia suiore a 180 giorni e di indennizzo INPS, cessano i presupposti dei trattamenti economici a carico dell'impresa. 2
3 B) INFORTUNIO E MALATTIA PROFESSIONALE: Quota trattamento economico a carico dell'impresa conguagliabile con quanto dovuto alla Cassa Edile (dal 1º novembre 2004 ) Durante l'assenza dal lavoro infortunio o malattia professionale, l'impresa è tenuta ad erogare mensilmente all'oaio non in prova, un trattamento giornaliero integrativo. La quota parte di tale trattamento, conguagliabile con quanto dovuto alla Cassa Edile, è pari all'importo che risulta moltiplicando: 1) la "RETRIBUZIONE ORARIA LORDA CONVENZIONALE" 2) l' "ORARIO MEDIO GIORNALIERO" è costituita unicamente dagli importi del minimo di paga base, dell'indennità territoriale di settore, dell'indennità di contingenza e dell elemento economico territoriale. corrisponde alla divisione sette dell'orario contrattuale settimanale in vigore nella provincia durante l'assenza infortunio o malattia professionale. In caso di contratto di lavoro a tempo parziale, il numero delle ore giornaliere di lavoro risulta dividendo 7 il minore orario settimanale convenuto. 3) dei "COEFFICIENTI" a)- dal 1 al 90 giorno di assenza: coefficiente 0,234 b)- dal 91 giorno in poi: coefficiente 0,045 Particolarità Retribuzione oraria lorda convenzionale Durata Ricaduta Giorno di infortunio Giorni di carenza (1º,2º e 3º giorno successivo) Domeniche e festività La retribuzione oraria lorda convenzionale da prendere in considerazione il trattamento economico è quella corrente del iodo in cui il trattamento economico deve essere corrisposto. Il trattamento economico giornaliero come sopra determinato è corrisposto dall' impresa tutte le giornate di calendario, comprese le domeniche. La ricaduta dell infortunio può avvenire senza limite di tempo dal termine del 1 infortunio. Il trattamento economico dovuto il giorno di infortunio è a carico dell impresa ( intera retribuzione giornaliera ). Non è conguagliabile con quanto dovuto alla Cassa Edile. Per i tre giorni di carenza è dovuto legge un trattamento economico a carico dell impresa pari al 60% della retribuzione. Dal 1º novembre 2004 è dovuto dall impresa un trattamento economico contrattuale utile a garantire al lavoratore il 100% della retribuzione. Tale trattamento economico è conguagliabile con quanto dovuto alla Cassa Edile. Il trattamento economico è corrisposto dall impresa sette giorni settimanali (sabati, domeniche e festività comprese). Nel caso di festività cadente di domenica, l'impresa è tenuta a corrispondere, oltre al trattamento economico contrattuale infortunio, anche il trattamento economico previsto la festività. Se la festività del S. Patrono cade nel iodo di infortunio, tale circostanza va evidenziata con apposita annotazione sul modello di denuncia (mod. 2 - nelle note) 3
4 C) Conguaglio del trattamento economico malattia o infortunio con quanto dovuto alla Cassa Edile. La quota parte del trattamento economico conguagliabile malattia, infortunio e malattia professionale viene portato in deduzione, mediante conguaglio, da quanto dovuto dall impresa alla Cassa Edile (restano a carico dell'impresa gli oneri previdenziali ed assistenziali su tale trattamento). Importo conguagliabile 450 ore nel trimestre L impresa potrà portare in deduzione l'intera quota di trattamento economico conguagliabile corrisposto all'oaio, al lordo delle ritenute previdenziali e fiscali a carico del lavoratore, se nel trimestre solare scaduto prima dell'evento, risultano denunciate l'oaio interessato almeno 450 ore (anche presso altre Province) computate con i criteri di seguito riportati e proporzionalmente ridotte in caso di lavoro a tempo parziale. - Nel Mod.2 della denuncia mensile vanno riportate le ore lavorate (o assimilate) del trimestre precedente. - Per trimestre solare si intende il iodo di tre mesi di calendario scaduti l'ultimo giorno del mese precedente l'evento. - Per il calcolo si computano le ore ordinarie lavorate le quali risulti versata la relativa contribuzione alla Cassa Edile. Si aggiungono inoltre: le ore ordinarie lavorate le quali, in base alle denunce presentate alla Cassa Edile, risulti dovuta la relativa contribuzione; le ore comunque retribuite, nonché quelle malattia o infortunio le quali è corrisposto un trattamento economico integrativo o sostitutivo da parte dell'impresa e le ore di sosta con richiesta dell'intervento della Cassa Integrazione Guadagni; le ore relative ai primi tre giorni di carenza di trattamento INPS - INAIL. Per gli oai assunti dall impresa da più di tre mesi o non in aspettativa: nel caso in cui le ore del trimestre così computate risultino inferiori a 450 ore, la deduzione è proporzionalmente ridotta (riduzione che non riguarda il diritto del lavoratore a cepire l'intero trattamento dall impresa). Per gli oai assunti dall impresa da meno di tre mesi o in aspettativa: la deduzione spetta l intero trattamento economico conguagliabile, a prescindere dal requisito delle 450 ore. D) Procedura il conguaglio **** Compilazione della denuncia mensile L impresa deve: a) Inserire negli appositi spazi del modello di denuncia (MOD. 2), ciascun oaio ammalato o infortunato, i dati richiesti relativi all evento morboso. Nel caso di infortunio va inserita la data del giorno successivo all evento. Nel caso si verificassero più di due eventi nello stesso mese, va utilizzato un altro riquadro sempre del MOD. 2) riportando i dati anagrafici del lavoratore interessato e compilando unicamente l apposita sezione). b) Allegare, ogni lavoratore interessato, i certificati medici a cotura e giustificazione del iodo di assenza; c) Indicare nell apposito spazio (MOD. 1 riga 8) il totale degli importi anticipati nel mese dall impresa a titolo di trattamento economico contrattuale di malattia e/o infortunio, più l eventuale importo a credito rilevato nella denuncia del mese precedente. Nel caso di importo suiore al totale degli accantonamenti e dei contributi alla Cassa Edile, l'importo eccedente sarà indicato a credito nella denuncia essere poi portato in detrazione nel mese successivo unitamente agli altri eventuali importi detraibili malattia e/o infortunio dello stesso mese. 4
5 E) Maggiorazione ferie e gratifica natalizia Nel caso di : Malattia Infortunio e Malattia professionale All'oaio, indipendentemente dalla durata della stessa, ma sempre nei limiti della conservazione del posto, deve essere accantonata presso la Cassa Edile la maggiorazione ferie e gratifica natalizia nell'intera misura netta del 14,20%. All oaio deve essere accantonata presso la Cassa Edile la maggiorazione ferie e gratifica natalizia nella misura: - il giorno dell'infortunio e i tre giorni di carenza: 14,20% (aliquota al netto) - dal 4 al 90 giorno: 5,70% (aliquota al netto) - dal 91 giorno in poi 3,60% (aliquota al netto) * TABELLE DI CALCOLO Allo scopo di semplificare gli adempimenti delle Imprese, sono state elaborate apposite tabelle del trattamento giornaliero di malattia o di infortunio dovuto le singole categorie oaie nei diversi iodi dell'anno. Tali tabelle sono presenti nel sito 5
IMPORTO GIORNI x RETRIBUZIONE x COEFFICIENTE x ORE MEDIA RIMBORSO INDENNIZZABILI ORARIA FASCIA GIORNALIERA
INTEGRAZIONE MALATTIA, INFORTUNIO E MALATTIA PROFESSIONALE CONTROLLI CASSA EDILE, ALIQUOTE PER CALCOLO INTEGRAZIONE E GESTIONE EVENTI NEL MUT IN VIGORE DALLE DENUNCE MUT DEL MESE DI GIUGNO 2012 (INTEGRATIVO
DettagliCASSA EDILE DI MUTUALITA E DI ASSISTENZA DI NOVARA FASCICOLO TABELLE
CASSA EDILE DI MUTUALITA E DI ASSISTENZA DI NOVARA FASCICOLO TABELLE Percentuali contributive - Percentuali accantonamento Coefficienti malattia e infortunio IN VIGORE DAL MESE DI DICEMBRE 2012 2 TABELLE
DettagliFASCICOLO TABELLE SOCIETA DI LAVORO INTERINALE
CASSA EDILE DI MUTUALITA E DI ASSISTENZA DI NOVARA FASCICOLO TABELLE SOCIETA DI LAVORO INTERINALE Percentuali contributive - Percentuali accantonamento Coefficienti malattia e infortunio IN VIGORE DAL
DettagliESTRATTO DEL REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI
ESTRATTO DEL REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI Integrazione malattia Durante l assenza del lavoratore l impresa, entro i limiti della conservazione del posto di cui all art. 27 del C.C.N.L in
DettagliA CHI SPETTA I REQUISITI. Riposi giornalieri
Riposi giornalieri Legge n. 584 del 13 luglio 1967, art. 1 - DM del 8 aprile 1968 Legge n. 107 del 4 maggio 1990, art. 13 Al lavoratore dipendente che cede il proprio sangue gratuitamente viene concessa
DettagliLA BUSTA PAGA DELL OPERAIO EDILE
LA BUSTA PAGA DELL OPERAIO EDILE A cura del GRUPPO SULLE PROBLEMATICHE DEL LAVORO dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino, Ivrea e Pinerolo Relatore dottoressa Luisella
DettagliIl Calcolo dei contributi:
Il Calcolo dei contributi: Tabella di calcolo dei contributi La La utile al calcolo del TFR La quota di TFR da versare al Fondo Cometa La tredicesima e la quattordicesima mensilità Il caso di cassa integrazione
DettagliQUANTO MI COSTA LA COLF
Quanto mi costa la colf? NEWS QUANTO MI COSTA LA COLF Chi decide di assumere una colf (o una badante) deve sostenere una serie di costi, che vanno dal corrispettivo della prestazione (con eventuali indennità
DettagliRIFORMA DELLE PENSIONI I POSSIBILI SCENARI
RIFORMA DELLE PENSIONI I POSSIBILI SCENARI Si sintetizzano, nelle schede che seguono, gli effetti che, in materia di pensionamento e di trattamento pensionistico, si avranno qualora dovessero essere approvate
Dettagli1. Prestazione aggiuntiva in favore degli apprendisti C.I.G.O. in caso di. sospensione o riduzione dell attivita lavorativa per eventi meteorologici.
Circolare n. 1/2009 Cuneo, 16 gennaio 2009 ALLE IMPRESE EDILI AI CONSULENTI DEL LAVORO ALLE OO.SS. LORO SEDI Oggetto: 1. Prestazione aggiuntiva in favore degli apprendisti C.I.G.O. in caso di sospensione
DettagliPENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.
PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall Istituto previdenziale al raggiungimento di una determinata età
DettagliISTRUZIONI PER LE IMPRESE
ISTRUZIONI PER LE IMPRESE Aggiornamento: 7 ottobre 2015 (Precedente 21 settembre 2015) ARGOMENTI 1 Iscrizione Modello iscrizione Anagrafica e riferimenti bancari del lavoratore Consenso al trattamento
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER
PREVICOOPER FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE NAZIONALE A CAPITALIZZAZIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER Approvato
DettagliContributi I.V.S. dovuti per l anno 2011 da artigiani e commercianti
Via Repubblica 56-13900 Biella Tel: 015 351121- Fax: 015 351426 Internet: www.biella.cna.it email: mailbox@biella.cna.it Certificato n IT07/0030 Contributi I.V.S. dovuti per l anno 2011 da artigiani e
DettagliGESTIONE INFORTUNIO 1. CALCOLO DALLA DENUNCIA INFORTUNIO
M:\Manuali\VARIE\MANUALI_RICHIESTI\Manuale_Gestione Infortunio.doc GESTIONE INFORTUNIO Per eseguire in automatico il calcolo dell anticipo dell indennità di inabilità temporanea assoluta a carico dell
Dettagli6. CONTABILITA GENERALE
6. CONTABILITA GENERALE SCRITTURE DI GESTIONE SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE 1 E. Scritture relative al lavoro dipendente Definizione Il lavoro rappresenta un fattore della produzione che contabilmente
DettagliLa retribuzione globale annua di cui al presente articolo viene erogata in 14 (quattordici) mensilità
TITOLO XXX Trattamento economico Articolo 7 NORMALE RETRIBUZIONE La normale retribuzione del lavoratore è costituita dalle voci sotto indicate alle lettere a), b), c) e d), nonché da tutti gli altri elementi
DettagliLa Cassa Edile all atto dell invio alle imprese dell assegno di rimborso, trasmette alle stesse un prospetto con l indicazione del conteggio di
Le Associazioni Nazionali sopra indicate hanno stabilito in particolare che le somme erogate dalle imprese per il titolo suddetto debbono essere mutualizzate presso la Cassa Edile a norma della regolamentazione
DettagliN.B. Il pagamento delle indennità di disoccupazione cessa quando il lavoratore:
Disoccupazione Una quota dei contributi versati serve per assicurarsi contro la disoccupazione, causata dall estinzione di un rapporto di lavoro per cause non attribuibili alla volontà del lavoratore stesso.
DettagliCASSA EDILE DI MUTUALTA ED ASSISTENZA DELLA PROVINCIA DI NUORO. regolamento prestazioni
CASSA EDILE DI MUTUALTA ED ASSISTENZA DELLA PROVINCIA DI NUORO regolamento prestazioni 9 10 DIRITTO ALLE PRESTAZIONI Hanno diritto alle prestazioni della Cassa Edile di Nuoro gli operai dipendenti di imprese
DettagliCONTABILITA GENERALE
CONTABILITA GENERALE 6 II) SCRITTURE DI GESTIONE E) SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE 14 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 E. Scritture relative
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 83 del 13 Giugno 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Indennità ASPI anche per i soci lavoratori delle cooperative Gentile cliente con la presente intendiamo informarla
DettagliCOMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE, ASSIMILATI ED ASSISTENZA FISCALE
COMUNICAZIONE DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE, ASSIMILATI ED ASSISTENZA FISCALE la comunicazione richiede tutti i dati già presenti nelle certificazioni rilasciate ai dipendenti. In particolare i
DettagliArt. 1. Definizioni. Art. 2. Rilevazione delle presenze
COMUNE DI PRIOLO GARGALLO Provincia di Siracusa REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO, DI LAVORO E DI APERTURA AL PUBBLICO DEGLI UFFICI COMUNALI Approvato con Deliberazione della
DettagliGli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:
Le pensioni nel 2007 Gli aspetti di maggiore interesse della normativa previdenziale Inps, con particolare riferimento al fondo pensioni lavoratori dipendenti Tetto di retribuzione pensionabile Il tetto
DettagliM A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni
F M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE Le Prestazioni R e g o l a m e n t o operante dal 01 gennaio 2014 INDICE: AVENTI DIRITTO Pag. 4 INTEGRAZIONE DELLE PRESTAZIONI E MISURA DELLE INDENNITA
DettagliAGGIORNAMENTO D 03/09/2015
AGGIORNAMENTO D 03/09/2015 SOMMARIO 1. AGGIORNAMENTI TABELLE 2 1.1. VARIAZIONI CONTRATTUALI MESE DI AGOSTO... 2 1.2. MODIFICHE SULLE TABELLE... 2 1.2.1 GIUSTIFICATIVO CALENDARIO... 2 1.2.2 VOCI CEDOLINO...
DettagliALIQUOTE CONTRIBUTIVE IN VIGORE. - CONTRIBUTI OPERAI Pag. 2 Precisazioni contributi operai Pag. 3
CASSA EDILE BRESCIA VIA DEI MILLE 18 25122 BRESCIA TEL. 030 289061 FAX 030 3756321 / 030 5030823 www.cassaedilebrescia.it ALIQUOTE CONTRIBUTIVE IN VIGORE - CONTRIBUTI OPERAI Pag. 2 Precisazioni contributi
DettagliCISL FP (A. Roncarolo) Aspetti giuridici Struttura Le voci LA BUSTA PAGA
Aspetti giuridici Struttura Le voci LA BUSTA PAGA 1 COS È LA BUSTA PAGA è un documento obbligatorio (Legge 5 gennaio 1953, n. 4) che indica la retribuzione, le ritenute fiscali e previdenziali che il lavoratore
DettagliMODULO LAVORO (obbligatorio) ISTITUTI CONTRATTUALI Rimborsi alle aziende delle integrazioni di loro competenza degli istituti contrattuali di
REGOLAMENT art. 1 ISCRIZIONE AL FONDO art. 2 PRESTAZIONI art. 3 FUNZIONAMENTO DEL FONDO art. 4 EROGAZIONE PRESTAZIONI art. 5 DIRITTO ALLE PRESTAZIONI art. 6 DETERMINAZIONE DEI CONTRIBUTI art. 7 QUOTE DI
DettagliLa pensione per i lavoratori in servizio al 31.12.1995
La pensione per i lavoratori in servizio al 31.12.1995 Pensione di vecchiaia La pensione di vecchiaia viene riconosciuta a condizione che ricorrono le seguenti condizioni: compimento dell età pensionabile
DettagliFONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)
Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) I fondi pensione, istituiti in
DettagliIMPLEMENTAZIONI. STCOLF: Stampe Colf Il comando STCOLF racchiude le seguenti opzioni: 1. Stampa brogliaccio bollettini; 2. Stampa bollettini.
TB1502: Tabella contributi Colf La Tabella contributi Colf viene creata dal comando di conversione (successivamente verrà aggiornata con l aggiornamento delle tabelle fisse) e contiene gli elementi da
DettagliALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati
Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale all Università di Verona CLAUDIO UBINI ALBERTO CASTAGNETTI ELISABETTA UBINI PIAZZA CITTADELLA 6 37122
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE - FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI. 1. FASE DEI VERSAMENTI: Regime fiscale dei contributi
DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE - FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI 1. FASE DEI VERSAMENTI: Regime fiscale dei contributi Contributi versati dal 1 gennaio 2007 I contributi versati a fondi
DettagliGENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15)
GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 8 - Pagina bianca Edizione 03.2015 Documento sul regime
DettagliModello 730 Istruzioni per la compilazione 2014
CASI DI ESONERO È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella
DettagliPENSIONE DI ANZIANITA REQUISITI
PENSIONE DI ANZIANITA REQUISITI La pensione di anzianità si può ottenere prima di aver compiuto l'età pensionabile. Attualmente i requisiti richiesti per la pensione di anzianità sono 35 anni di contributi
DettagliLA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA
LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA La Cassa è stata istituita con legge 8 gennaio 1952 ed è stata trasformata, a decorrere da 1 gennaio 1995, in fondazione con personalità giuridica di diritto
DettagliCorpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Il calcolo di pensione del Personale Operativo
Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Il calcolo di pensione del Personale Operativo Castiglione delle Stiviere 19 20 settembre 2011 PATRONATO INCA CGIL Lombardia - Viale Marelli 497 20099 Sesto S. Giovanni
Dettaglidi Massimo Brisciani Risorse Umane >> Amministrazione del personale
IL METODO DEL COSTO STANDARD di Massimo Brisciani Risorse Umane >> Amministrazione del personale Il datore di lavoro ha necessità di conoscere in via preventiva quale sarà il costo del personale che occupa
DettagliInformazioni Sommario
Informazioni Sommario LA VECCHIAIA... 2 L'INVALIDITA'... 2 LA RENDITA Inail E LA REVERSIBILITA'... 3 L'ANZIANITA'... 3 IL PART TIME... 5 AZIENDA O Inps... 5 PENSIONE CONTRIBUTIVA... 5 LA VECCHIAIA Quando
DettagliCome leggere la Busta Paga A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi - Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro
Come leggere la Busta Paga A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi - Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro * aggiornato al 19.05.2011 CHE COS È è un documento obbligatorio che
DettagliIntegrazionePensionisticaAurora
IntegrazionePensionisticaAurora Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Iscritto all albo tenuto dalla Covip con il n. 5034 IntegrazionePensionisticaAurora Documento sul regime
DettagliCome leggere la Busta Paga. G.I. G.I. Formazione
Come leggere la Busta Paga G.I. G.I. Formazione Formazione La Busta Paga Cos è A Cosa Serve Come è Composta COS E La Busta Paga è il prospetto che indica la retribuzione che il lavoratore percepisce per
DettagliIl Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale
Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto l articolo 3 della legge 29 maggio 1982, n. 297; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252; Visto l articolo 1, comma 755, della legge 27 dicembre
DettagliCIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014
CIRCOLARE N.22/E Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Roma, 11 luglio 2014 OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori
DettagliCome leggere la busta paga
Come leggere la busta paga Indice Che cosa è pag. 3 A cosa serve pag. 4 La struttura della busta paga pag. 5 Intestazione (dati ditta dati anagrafici e contrattuali lavoratore) pag. 6 Corpo della Busta
DettagliUNIPOL FUTURO PRESENTE
Unipol Futuro Presente Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Iscritto all albo tenuto dalla Covip con il n. 5050 UNIPOL FUTURO PRESENTE Documento sul regime fiscale Il presente
DettagliUnipol Previdenza. Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA. Documento sul regime fiscale
Unipol Previdenza Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA Documento sul regime fiscale Il presente documento costituisce parte integrante della nota informativa
DettagliEsercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1. Esercitazione n. 17. Michele Devastato COMPLETAMENTO
Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1 Risultati attesi Sapere: il contenuto fondamentale delle norme vigenti relative al Tfr. Saper fare: i calcoli relativi al Tfr maturato dai dipendenti a seconda
DettagliLe pensioni nel 2005
marzo 2005 Le pensioni nel 2005 TETTO DI RETRIBUZIONE PENSIONABILE Il tetto di retribuzione pensionabile per il calcolo delle pensioni con il sistema retributivo con decorrenza nell anno 2005 è stato definitivamente
DettagliA cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro Come leggere la Busta Paga
A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro Come leggere la Busta Paga * aggiornato al 20 luglio 2009 CHE COS È è un documento obbligatorio
Dettagli73/2014 Maggio/12/2014 (*) Napoli 23 Maggio 2014
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 73/2014 Maggio/12/2014 (*) Napoli 23 Maggio 2014 Bonus di 80 euro. L Agenzia delle Entrate - risoluzione n. 48/E del 7 maggio 2014 e l
DettagliCircolare di studio n. 1/2015 STUDIO COMMERCIALE E DEL LAVORO DANIELA DI CIOCCIO
Circolare di studio n. 1/2015 STUDIO COMMERCIALE E DEL LAVORO DANIELA DI CIOCCIO Gentile_Cliente, pensando di fare cosa gradita, lo studio Di Cioccio Daniela, vi invia una circolare informativa, riguardante
DettagliDocumento sul Regime Fiscale
FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLA HEWLETT- PACKARD ITALIANA S.r.l. E DI ALTRE SOCIETA DEL GRUPPO HEWLETT-PACKARD Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1538 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato
Dettagli2. Principi per il calcolo della contribuzione figurativa. 3. Modalità di calcolo.
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma,
Dettagli1. MISURA DEI CONTRIBUTI DOVUTI PER L ANNO 2005. 1.1 - Contribuzione I.V.S. sul minimale di reddito
Direzione Centrale delle Entrate Contributive Roma, 25 Febbraio 2005 Circolare n. 36 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami
DettagliREGOLAMENTO PRESTAZIONI ASSISTENZIALI
REGOLAMENTO PRESTAZIONI ASSISTENZIALI Cassa Edile di mutualità ed assistenza della Provincia di Cagliari 2 REGOLAMENTO PRESTAZIONI ASSISTENZIALI Funzione/Servizio Telefono Mail Direzione 070 3423 0205
DettagliFONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA BANCA POPOLARE DI ANCONA E DELLE SOCIETA CONTROLLATE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA BANCA POPOLARE DI ANCONA E DELLE SOCIETA CONTROLLATE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare
DettagliL INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE AGRICOLA
L INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE AGRICOLA Aprile 2012 1 L INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE AGRICOLA viene riconosciuta agli operai che lavorano in agricoltura iscritti negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli
DettagliPREVIMODA. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 117. Sezioni
Previmoda Fondo Pensione a capitalizzazione per i lavoratori dell industria tessile-abbigliamento, delle calzature e degli altri settori industriali del sistema moda. Documento PREVIMODA FONDO PENSIONE
DettagliLe pensioni nel 2006
Le pensioni nel 2006 Proponiamo il consueto aggiornamento annuale sugli aspetti di maggiore interesse per i nostri associati concernenti la normativa previdenziale INPS. TETTO DI RETRIBUZIONE PENSIONABILE
Dettagliaggiornato al 31 luglio 2014
aggiornato al 31 luglio 2014 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi versati, a partire dal 1 gennaio 2007, dai
DettagliCenni sulle pensioni.
Cenni sulle pensioni. Di seguito una sintesi della normativa in vigore dal 1 gennaio 2012 e dei requisiti dal 1 gennaio 2014. assistenza.previdenza@fisac.it 1 Pensioni dal 1 gennaio 2012 A partire dal
DettagliUnipol Previdenza. Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA. Documento sul regime fiscale
Unipol Previdenza Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA Documento sul regime fiscale Il presente documento costituisce parte integrante della nota informativa
DettagliSTUDIO CAVINA COMMERCIALISTI ASSOCIATI REVISORI CONTABILI
AI SIGNORI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2 GENNAIO 2015 ALIQUOTE CONTRIBUTIVE PER GLI ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA INPS - AUMENTI PER IL 2015 1 PREMESSA Nel 2015, le aliquote contributive
Dettagli1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)
Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE BYBLOS FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DELLE AZIENDE ESERCENTI L INDUSTRIA DELLA CARTA E DEL CARTONE, DELLE AZIENDE GRAFICHE
DettagliIndice. 1 Definizione di cedolino paga ------------------------------------------------------------------------- 3
LEZIONE ANALISI DELLA RETRIBUZIONE DOTT. GIUSEPPE IULIANO Indice 1 Definizione di cedolino paga ------------------------------------------------------------------------- 3 1 Definizione di cedolino paga
DettagliR E G O L A M E N T O S U L S A L A R I O A O R E C O O P S O C I E T À C O O P E R A T I V A
R E G O L A M E N T O S U L S A L A R I O A O R E C O O P S O C I E T À C O O P E R A T I V A valido a partire dal 1 gennaio 2003 INDICE DISPOSIZIONI GENERALI PAGINA 1. Campo d applicazione 4 DISPOSIZIONI
DettagliSACHSALBER GIRARDI HUBER Arbeitsrechtsberater Consulenti del lavoro
ASPI (assicurazione sociale per l impiego) la nuova di disoccupazione In sintesi: La legge n.92/2012 (c.d. Riforma Fornero ) ha previsto l istituzione, a decorrere dal 1 gennaio 2013, della nuova assicurazione
DettagliIndennità per ferie non godute nell EMens
Modalità di gestione Paghe Indennità per ferie non godute nell EMens Franca Paltrinieri Consulente Cna Interpreta L indennità sostitutiva per ferie non godute rientra nella retribuzione imponibile sia
DettagliLa malattia. R.S.U. Siae Microelettronica
R.S.U. Siae Microelettronica La malattia La materia in questione é regolata da leggi e dal contratto nazionale. Le normative che riassumiamo si applicano ai lavoratori metalmeccanici dell'industria Gli
Dettagli" Il Futuro Previdenziale Dei Giovani Medici E Degli Ospedalieri: La Necessità Della Previdenza Integrativa "
Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Monza Brianza " Il Futuro Previdenziale Dei Giovani Medici E Degli Ospedalieri: La Necessità Della Previdenza Integrativa " I redditi
DettagliINDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015
INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Di seguito, riepiloghiamo i principali campi della Certificazione Unica (CU) che DEVONO essere inseriti
DettagliFATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione
Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale - Allegato alla Nota informativa - Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota informativa Pagina 1
DettagliTUTELE PER I LAVORATORI DOMESTICI
TUTELE PER I LAVORATORI DOMESTICI Sono quei lavoratori che prestano la loro attività esclusivamente per le necessità familiari del datore di lavoro e del suo nucleo familiare. Rientrano in questa categoria:
DettagliCCNL LAVORATORI DOMESTICI CON DECORRENZA DAL 1 LUGLIO 2013 AL 31 DICEMBRE
Indice IL CONTRATTO DI LAVORO - LE CATEGORIE - I CONTRIBUTI INPS - IL PERIODO DI PROVA - LA TREDICESIMA MENSILITÀ I GIORNI FESTIVI - GLI SCATTI DI ANZIANITÀ - LE FERIE - VITTO E ALLOGGIO - L ORARIO DI
DettagliCircolare N.52 del 06 Aprile 2012
Circolare N.52 del 06 Aprile 2012 Modello 730/2012. Il 30 Aprile è la scadenza per chi ha scelto di presentare la dichiarazione al proprio sostituto di imposta Modello 730/2012: il 30 aprile 2012 è la
DettagliIl modello DM10. Amministrazione del personale Lezione n. 24. Il modello DM10
Il modello DM10 Il modello DM10 Il modello DM10 deve essere utilizzato dal datore di lavoro per denunciare all'inps le retribuzioni mensili corrisposte ai lavoratori dipendenti, i contributi dovuti e l'eventuale
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
Documento sulle anticipazioni pagina 1 di 3 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE La presente Nota informativa, redatta da PENSPLAN INVEST SGR S.p.A. in conformità allo schema predisposto dalla Covip, non è soggetta
DettagliCIRCOLARE N. 8/E. OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati
CIRCOLARE N. 8/E Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Roma, 28 aprile 2014 OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori
DettagliFONDO PENSIONE APERTO AURORA PREVIDENZA. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)
Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE APERTO AURORA PREVIDENZA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) I fondi pensione, istituiti
DettagliIMPONIBILE PREVIDENZIALE E FISCALE ESEMPI
IMPONIBILE PREVIDENZIALE E FISCALE ESEMPI A cura di Alessandra Gerbaldi 1 LA BUSTA PAGA NEL CASO DI LAVORO STRAORDINARIO Di seguito si ipotizza il caso di un lavoratore, dipendente di azienda che applica
Dettaglipari o inferiori a tre volte il T.M. Inps superiori a tre volte il T.M Inps e pari o inferiori a quattro volte il trattamento minimo Inps
Novità introdotte dalla Legge n 147/13 in materia previdenziale e assistenziale Per il triennio 2014-2016 la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici, secondo il meccanismo stabilito dall
DettagliLA CERTIFICAZIONE UNICA 2016
LA CERTIFICAZIONE UNICA 2016 L Agenzia delle entrate, con provvedimento del 15 gennaio 2016, ha reso disponibile la versione definitiva della Certificazione Unica 2016, meglio nota come CU, da utilizzare
DettagliInformativa dei delegati Cassa Geometri relativa al Comitato delegati dei giorni 23/24/25 maggio c.a.. Il referente regionale Geom.
Informativa dei delegati Cassa Geometri relativa al Comitato delegati dei giorni 23/24/25 maggio c.a.. Il referente regionale Geom. Betti Elio comunica ai collegi della Regione i risultati del bilancio
DettagliTRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO, ALTRE INDENNITA E SOMME SOGGETTE A TASSAZIONE SEPARATA
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO, ALTRE INDENNITA E SOMME SOGGETTE A TASSAZIONE SEPARATA punto 94: ammontare corrisposto nel 2007: - al netto di quanto corrisposto in anni precedenti casella 95; - ridotto
DettagliLE PENSIONI NEL 2006 PREVIDENZA
LE PENSIONI NEL 2006 Gli aggiornamenti sugli aspetti di maggior interesse della normativa previdenziale Inps Daniela Fiorino TETTO DI RETRIBUZIONE PENSIONABILE Secondo l art., comma 1, della legge 29/5/82,
DettagliUNIPOL FUTURO PRESENTE
Unipol Futuro Presente Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Iscritto all albo tenuto dalla Covip con il n. 5050 UNIPOL FUTURO PRESENTE Documento sul regime fiscale Il presente
Dettaglinuove regole nuovo sistema di calcolo (valentino favero)
le nuove pensioni dal 1 gennaio 2012 nuove regole nuovo sistema di calcolo (valentino favero) D.L. 6 dicembre 2011, n.201, convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011, n.214, art.24 «3. Il
DettagliPeriodico informativo n. 135/2014. Domestici. Terza rata in scadenza
Periodico informativo n. 135/2014 Domestici. Terza rata in scadenza Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che, il 10 ottobre 2014 scade l ultimo
DettagliGestione separata INPS: gli aumenti dal 1 gennaio 2015
Ai gentili clienti Loro sedi Gestione separata INPS: gli aumenti dal 1 gennaio 2015 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, in assenza di provvedimenti sul punto da parte della L.
DettagliCos è il Durc. Ambito di applicazione del Durc
Cos è il Durc E il certificato che, sulla base di un unica richiesta, attesta contestualmente la regolarità di una impresa per quanto concerne gli adempimenti INPS, INAIL e Cassa Edile, verificati sulla
DettagliRdl 1955/1956 e 1957 del 10.9.1923
Lo straordinario Questa materia e' regolata da leggi e dal contratto nazionale. Le normative che riassumiamo si applicano ai lavoratori metalmeccanici dell'industria (contratti Federmeccanica e Confapi).
DettagliLavoratore di prima occupazione (*) successiva al 29 aprile 1993
CONFERIMENTO TFR ALLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE - VERSAMENTO ALL INPS DELLE QUOTE DI TFR RESIDUE PER LE AZIENDE CON ALMENO 50 DIPENDENTI DECRETI MINISTERIALI DI ATTUAZIONE 1 FEBBRAIO 2007 Sulla Gazzetta
DettagliRequisiti Ammontare del contributo
1 Requisiti Rapporto professionale con il Servizio Sanitario Nazionale (o altri Istituti) in qualità di Medici di Medicina Generale, Pediatri di libera scelta ed addetti ai servizi di continuità assistenziale
DettagliFondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini
Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 136 Documento sul regime fiscale del Fondo Pensione allegato
DettagliENTE BILATERALE PER IL TERZIARIO DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA
ENTE BILATERALE PER IL TERZIARIO DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO FONDO SOSTEGNO AL REDDITO (In attuazione dell Accordo Territoriale del 2/7/2015) Art.1- Aspetti generali Il presente Regolamento
DettagliREGOLAMENTO DELL ORARIO DI LAVORO (emanato con decreto rettorale 12 gennaio 2004, n. 178) INDICE
REGOLAMENTO DELL ORARIO DI LAVORO (emanato con decreto rettorale 12 gennaio 2004, n. 178) INDICE Articolo 1 (Orario ordinario di lavoro e di servizio. Definizioni) Articolo 2 (Articolazione dell orario)
Dettagli