PRINCIPI DI PROGETTAZIONE DEL SISTEMA DI ACCUMULO TERMICO DI UN IMPIANTO SOLARE PARABOLIC TROUGH DI NUOVA GENERAZIONE
|
|
- Angelina Di Mauro
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PRINCIPI DI PROGETTAZIONE DEL SISTEMA DI ACCUMULO TERMICO DI UN IMPIANTO SOLARE PARABOLIC TROUGH DI NUOVA GENERAZIONE Bruno Covili Faggioli Head of Operations, Met NewEn (Maire Tecnimont Group) Trasporto e Stoccaggio dell Energia, Come diventare Smart 11 luglio 2011, Centro Servizi della BPM, Milano
2 AGENDA 1. Il gruppo Maire Tecnimont 2. Gli impianti CSP parabolic trough ed i vantaggi offerti dal sistema di accumulo 3. Dimensionamento sistema di accumulo 4. Possibili soluzioni alternative 5. Conclusioni 2
3 PROFILO DEL GRUPPO leader nell Engineering & Main Contracting e Licensing, attivo sul mercato nazionale e internazionale nei settori oil, gas & petrolchimico, energia, infrastrutture e ingegneria civile avanzate competenze nei servizi EPC e Process Engineering applicate all implementazione di progetti complessi chiavi in mano in differenti aree geografiche safety culture: obiettivo zero incidenti competenze distintive nel licensing e IP forte orientamento alla tecnologia ed all innovazione sviluppo di energie rinnovabili e attività di ricerca nel settore dell energia nucleare 3
4 MET NEWEN: SVILUPPO DI ENERGIA RINNOVABILE Società del Gruppo attiva nello sviluppo di opportunità nelle rinnovabili Identificazione e promozione di nuove opportunità di investimento, assicurando il percorso autorizzativo e il finanziamento di progetti energetici basati su fonti rinnovabili Sinergie con l expertise in EPC di Tecnimont Principali progetti in corso: biomasse e energia solare termodinamica (concentrating solar power-csp) 4
5 MET NEWEN: PROGETTI E ATTIVITA DI RICERCA Olevano, centrale a biomassa: I 20 MWe generati dalla centrale forniranno 140 GWhe/a di energia rinnovabile, impiegando circa ton annue di biomassa. Il 100% del cippato di legno utilizzato arriverà dalla filiera corta, contribuendo così al benessere economico e sociale dell area. La centrale consentirà inoltre la riduzione delle emissioni di CO 2 nell ambiente per una quota di oltre ton annue, sostituendo l energia elettrica generata da centrali a combustibili fossili. Attività di sviluppo nell energia solare a concentrazione (CSP): Met NewEn, in collaborazione con ENEA e con ENEL Green Power, sta attualmente studiando una centrale di 30 MWe in Sicilia, al fine di dimostrare le potenzialità dei sistemi diretti a sali fusi. Grazie a questa tecnologia, che utilizza i sali fusi come fluido di trasferimento del calore, si sta acquisendo know-how tecnico di alto valore nel CSP (Concentrated Solar Power) parabolico. 5
6 AGENDA 1. Il gruppo Maire Tecnimont 2. Gli impianti CSP parabolic trough ed i vantaggi offerti dal sistema di accumulo 3. Dimensionamento sistema di accumulo 4. Possibili soluzioni alternative 5. Conclusioni 6
7 IMPIANTO DI RIFERIMENTO: CSP PARABOLIC TROUGH CON SALI FUSI COME FLUIDO TERMOVETTORE T. AP T. MP-BP GEN SC CND SF Aree principali impianto: Campo solare Sistema stoccaggio Power block Dati dimensionali di base (esempio): Area proiettata specchi: ~ m 2 Sistema stoccaggio: ~ 7 h Potenza lorda: 30 MWe 7
8 UTILIZZO POTENZA TERMICA CAMPO SOLARE IMPIANTO CSP SENZA ACCUMULO 1.10 Potenza termi ica da campo solare / potenza term mica riferimento Non utilizzata Pcs > Pct MAX Al ciclo termico Pct MIN Pcs Pct MAX Non utilizzata Pcs < Pct MIN Ora [h] Solstizio estate Solstizio inverno Equinozio prim. N.B.: Integrazione con altra fonte (es.: fossile) non considerata. 8
9 UTILIZZO POTENZA TERMICA CAMPO SOLARE IMPIANTO CSP CON ACCUMULO Potenza termic ca da campo solare / potenza termic ca riferimento Al sistema di accumulo (*) Pcs > Pct MAX Al ciclo termico Pct MIN Pcs Pct MAX Al sistema di accumulo / Al ciclo termico Pcs < Pct MIN Ora [h] Solstizio estate Solstizio inverno Equinozio prim. (*) Non utilizzata solo se accumulo e gia pieno. Con un buon dimensionamento tale situazione e poco frequente. 9
10 TRASFERIMENTO ENERGIA TERMICA ACCUMULO: CASO ESTIVO Potenza termic ca da campo solare / potenza termi ica riferimento Pct MAX Allo stoccaggio Dallo stoccaggio Ora [h] Solstizio estate Solstizio inverno Equinozio prim. 10
11 TRASFERIMENTO ENERGIA TERMICA ACCUMULO: CASO INVERNALE Potenza termica da campo solare / potenza termi ica riferimento Pct MAX Allo stoccaggio Il ciclo termico viene avviato solo se c è la possibilità di funzionare per un minimo prestabilito di ore, preferibilmente a pieno carico Ora [h] Solstizio estate Solstizio inverno Equinozio prim. 11
12 DISTRIBUZIONE POTENZA TERMICA DA CAMPO SOLARE Potenza termica da campo solare MWt Ora Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec Grafico creato con DVIEW Sviluppato da NREL e da MISTAYA ENGINEERING INC. Programma fornito da: DOE/NREL/MRI. 12
13 DISTRIBUZIONE POTENZA LORDA Potenza lorda nominale ~40 MWe, no accumulo Potenza elettrica lorda MWe Ora Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec N.B.: Stima semplificata basata sui dati di potenza termica dal campo solare. Grafico creato con DVIEW Sviluppato da NREL e da MISTAYA ENGINEERING INC. Programma fornito da: DOE/NREL/MRI. 13
14 DISTRIBUZIONE POTENZA LORDA Potenza lorda nom. 30 MWe, ~ 7 h di accumulo Potenza elettrica lorda MWe Ora Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec Grafico creato con DVIEW Sviluppato da NREL e da MISTAYA ENGINEERING INC. Programma fornito da: DOE/NREL/MRI. 14
15 PREZZO ENERGIA ELETTRICA Prezzo energia elettrica Sicilia 2010 (media mensile) [ /MWh] Rielaborazione dati Gestore Mercati Energetici (GME) 15
16 VANTAGGI SISTEMA DI ACCUMULO a pari dimensioni del campo solare, il ciclo termico ha dimensioni minori; marcia per un numero maggiore di ore equivalenti (frequentemente a pieno carico); esercizio del ciclo termico più regolare: riduzione del numero di cicli di avviamento / spegnimento; riduzione oscillazioni di carico dovute alla variazione della radiazione solare diretta; importante riduzione delle perdite legate all impossibilità di utilizzare l energia termica messa a disposizione dal campo solare; molto spesso c è la possibilità di indirizzare la produzione verso ore dove la domanda di energia elettrica (e quindi il prezzo) è maggiore. 16
17 SISTEMA DI ACCUMULO INDIRETTO CAMPO SOLARE Frecce rosse -> fase carica Frecce blu -> fase scarica SCAMB. SC 384 ºC Il dimensionamento di questo scambiatore può limitare la potenza trasferibile all accumulo in alcune condizioni POWER BLOCK SF 291 ºC Non è possibile accumulare direttamente l olio diatermico (alti volumi, alti costi); Pur di usufruire dei vantaggi dell accumulo, in impianti costruiti di recente (come Andasol), è stato realizzato il sistema rappresentato in figura. Il fluido utilizzato per stoccare l energia termica è una miscela di sali fusi (60%m NaNO 3, 40%m KNO 3 ); Può essere considerato come lo stato dell arte per lo stoccaggio negli impianti CSP parabolic trough ad olio diatermico. 17
18 SISTEMA DI ACCUMULO DIRETTO CAMPO SC max ~ 550 ºC POWER SOLARE BLOCK SF 290 ºC Rispetto ad un sistema indiretto (stato dell arte), il sistema diretto: è più semplice; è meno costoso in quanto non è necessario il sistema di scambio termico (costituito da molti scambiatori shell and tubes); è energeticamente più efficiente in quanto le operazioni di caricamento / scaricamento del sistema di accumulo non portano ad un degrado dell energia termica. 18
19 IL SISTEMA DI ACCUMULO DELL IMPIANTO ANALIZZATO L utilizzo della miscela di sali fusi 60%m NaNO 3 40%m KNO 3 come fluido termovettore per il campo solare consente: di utilizzare il sistema diretto con tutti i vantaggi connessi; di innalzare la temperatura di uscita del campo solare fino a ~ 550ºC; rispetto ad un sistema convenzionale quindi, di aumentare sia la quantità per unità di volume dell energia stoccata, sia la sua qualità (l energia termica viene resa disponibile ad una temperatura superiore, con maggiori efficienze del ciclo termico). Nonostante ciò tale strada non è stata percorsa fino ad ora in quanto: i sali iniziano a solidificare a 238 ºC (necessità di gestire in modo adeguato tutte le problematiche impiantistiche connesse); le maggiori dispersioni del campo solare devono essere contenute con tubi ricevitori di elevate prestazioni. 19
20 AGENDA 1. Il gruppo Maire Tecnimont 2. Gli impianti CSP parabolic trough ed i vantaggi offerti dal sistema di accumulo 3. Dimensionamento sistema di accumulo 4. Possibili soluzioni alternative 5. Conclusioni 20
21 SCELTA CAPACITA ENERGETICA SISTEMA ACCUMULO Per un campo solare di dimensione fissata, all aumentare della dimensione del ciclo termico (riconducibile alla potenza lorda) e di quella del sistema di accumulo (riconducibile all energia stoccabile): la produzione di energia elettrica cresce fino a raggiungere un valore limite; il costo di investimento continua a crescere. Prod. Costo invest. Dimens. E quindi necessario individuare, tramite un ottimizzazione tecnica-economica, le dimensioni ottimali del ciclo termico e del sistema di accumulo che massimizzino il ritorno dell investimento (che costituisce quindi la funzione obiettivo). Si tratta di un operazione complessa che richiede l utilizzo di strumenti specifici, come il software CSP PTM+, attualmente sviluppato da Met NewEn per impianti CSP parabolic trough con sistema di accumulo diretto. 21
22 ESEMPIO ANDAMENTO FUNZIONE OBIETTIVO Limite minimo D.M. 11 aprile 2008 IRR - IRRref 1.8% 1.6% 1.4% 1.2% 1.0% 0.8% 0.6% 0.4% 0.2% 0.0% Dimensioni accumulo [MWh] Potenza lorda ciclo [MW] I risultati ottenuti sono influenzati in modo significativo dai dati (o assunzioni a seconda dei casi) di input utilizzati. Fra questi ricordiamo quelli relativi alla radiazione solare diretta e soprattutto quelli relativi all andamento dei costi dello stoccaggio e del ciclo termico al variare delle dimensioni. 22
23 DISEGNO SEMPLIFICATO DI RIFERIMENTO 23
24 CALCOLO DIMENSIONI GEOMETRICHE SERBATOI DI ACCUMULO /1 Ipotesi principali dell esempio di calcolo: Capacità energetica: 500 MWh Fluido utilizzato: 60%m NaNO 3, 40%m KNO 3 Temperatura serbatoio caldo: 550 ºC Temperatura serbatoio freddo: 290 ºC Geometria: cilindrica Lunghezza massima braccio pompa verticale: 14 m Battente minimo sulla pompa: 0,55 m Distanza minima fondo serbatoio - flangia pompa: 0,35 m Lunghezza albero pompa non sfruttata per presenza tetto ellissoidale e supporto pompa: 3 m Frazione riempita del serbatoio: 90% Un singolo serbatoio deve essere in grado di contenere anche i drenaggi dei sali di tutto il resto dell impianto (si veda dopo per le altre ipotesi) Il serbatoio caldo ed il serbatoio freddo sono gemelli 24
25 CALCOLO DIMENSIONI GEOMETRICHE SERBATOI DI ACCUMULO /2 Calcolo volume ideale: Si calcola la quantità di sali fusi che, fatti raffreddare da 550ºC a 290ºC, forniscono un energia termica di 500 MWh. Tale massa viene stoccata nel serbatoio caldo ad una temperatura di 550ºC. Per calcolare il volume occupato quindi, bisogna dividere la massa suddetta per la densità dei sali a 550ºC (1738 kg/m 3 ). Energia termica ceduta da 550ºC a 290ºC MWh Massa da stoccare ton 9, ,7 Volume impegnato a 550ºC m 3 5, ,2 Nota: se tale esempio fosse riferito ad un sistema indiretto abbinato ad un impianto ad olio diatermico, la massa ideale da stoccare sarebbe ~ 2,8 volte maggiore, mentre il volume ~ 2,7 volte maggiore. 25
26 CALCOLO DIMENSIONI GEOMETRICHE SERBATOI DI ACCUMULO /3 Volume impegnato dai drenaggi Un singolo serbatoio deve essere in grado di contenere i drenaggi sali di: a) campo solare; b) fondo secondo serbatoio; c) generatore di vapore; d) altri drenaggi minori. Il volume dei drenaggi del fondo del secondo serbatoio, geometricamente uguale al primo, non è noto a priori, in quanto il diametro del serbatoio è ancora incognito. In via preliminare, si ipotizza un volume totale impegnato dagli altri drenaggi (a+c+d) pari a 450 m 3. Rapporto altezza / diametro cilindro Un serbatoio cilindrico ideale avente altezza uguale al diametro minimizza il rapporto superficie / volume e quindi le dispersioni termiche per unità di volume. Tuttavia, per la dimensione dell accumulo di questo esempio, non è possibile un dimensionamento di questo tipo a causa del vincolo sulla lunghezza massima del braccio della pompa. La procedura seguente tiene conto di questo vincolo. 26
27 CALCOLO DIMENSIONI GEOMETRICHE SERBATOI DI ACCUMULO /4 Calcolo altezza associabile al volume di fluido pompabile ed altezza cilindro serbatoio Hpompa = 14 m Hc? Hd = 3 m Hb = Hpompa Hd Hc Hbatt Ha + Hb = 0,9 Ha + Hb + Hc Risolvendo il sistema: Hb? Hb = 9,32 m Hc = 1,14 m L altezza del cilindro Hcil è quindi: Hcil = Ha + Hb + Hc Hcil = 11,35 m Hbatt = 0,55 m Hdistmin = 0,35 m Ha = 0,55+0,35 = 0,9 m 27
28 CALCOLO DIMENSIONI GEOMETRICHE SERBATOI DI ACCUMULO /5 Calcolo diametro interno e volume totale Vpomp = Vid + Vdren1 + Vdren2 Vpomp, volume pompabile, INCOGNITO Vid, volume ideale = 2621,2 m 3 Vdren1, volume drenaggi secondo serbatoio, INCOGNITO Vdren2, volume drenaggi campo solare, GV e altri drenaggi non menzionati (*) = 450 m 3 Si H B = Vid + Si H A + Vdren2 Vid + Vdren2 Si = H B H A Si, sezione interna serbatoio, INCOGNITA H B, altezza associata a volume pompabile = 9,32 m H A, altezza associata a volume fondo non pompabile = 0,9 m Si = 365,0 m 2 Di = 21,6 m Il volume totale del cilindro è pari a 4142,3 m 3 oltre il 50% superiore rispetto a quello ideale. (*) ad eccezione dei drenaggi relativi al fondo del serbatoio analizzato 28
29 RIASSUNTO RISULTATI OTTENUTI Hcil = 11,35 m Vcil = 4142,3 m 3 Di = 21,6 m Vid = 2621,2 m 3 29
30 ISOLAMENTO TERMICO Soluzione parete multistrato (disegno non in scala) Ambiente esterno Sali 550ºC Liner protettivo AISI 321H (protezione corrosione) Mattoni (isolamento termico) Struttura acciaio al carbonio (funzione portante) Fibra ceramica (isolamento termico) Esempio: Dati / vincoli: Temp. massima parete esterna: 60 ºC Temp. massima struttura acciaio: 315 ºC Capacità serbatoio: 500 MWh Dispersioni termiche totali: < 250 kw Dimensioni preliminari dell isolamento : Strato mattoni: ~ 750 mm Strato fibra ceramica: 125 mm 30
31 AGENDA 1. Il gruppo Maire Tecnimont 2. Gli impianti CSP parabolic trough ed i vantaggi offerti dal sistema di accumulo 3. Dimensionamento sistema di accumulo 4. Possibili soluzioni alternative 5. Conclusioni 31
32 POSSIBILI SOLUZIONI ALTERNATIVE La soluzione (relativa ad un sistema di accumulo diretto) mostrata nell esempio precedente costituisce un punto di partenza per ulteriori miglioramenti e ottimizzazioni. Per fare degli esempi, alcune assunzioni utilizzate nei calcoli precedenti come: vincolo lunghezza braccio pompa; vincolo serbatoi gemelli; vincolo su dispersioni termiche massime ammissibili; necessità di stoccare tutti i drenaggi nel sistema di accumulo; possono essere riviste alla luce di studi tecnico economici approfonditi al fine di migliorare ulteriormente il risultato globale dell investimento. Sono attualmente in fase di studio anche soluzioni alternative quali: sistema di accumulo con vasche interrate; sistema di accumulo con serbatoio unico (termoclino). 32
33 STOCCAGGIO INTERRATO L obiettivo dello studio è quello di verificare: la fattibilità tecnica della soluzione con vasche interrate; la possibilità di ottenere una riduzione del costo specifico del sistema di accumulo. Per gli stoccaggi interrati assumono particolare importanza: la qualità del terreno (ad esempio non deve contenere rocce); il livello della falda; il grado di sismicità (la soluzione interrata risulta più favorevole in caso di elevata sismicità). In via preliminare sono state individuate le seguenti scelte tecniche: vasche di forma cilindrica; struttura portante con diaframmi in cemento armato; isolamento a strati multipli particolarmente studiato per: contenere le dispersioni entro i limiti previsti; proteggere il cemento da alte temperature e da gradienti termici troppo alti. 33
34 STOCCAGGIO CON SERBATOIO UNICO Vantaggi: risparmio potenziale in termini di costi di investimento consistente. Svantaggi: tecnologia in fase di sperimentazione. Le maggiori incognite tecnologiche sono legate: alla dimensione della zona di termoclino; al suo mantenimento nel tempo a valori contenuti. Attualmente, il gruppo Maire-Tecnimont, sta portando avanti assieme ad ENEA le seguenti attività: test della soluzione ad un serbatoio in un impianto industriale di piccola taglia; valutazione della possibilità di integrare il generatore di vapore nel serbatoio unico per ridurre ulteriormente i costi di investimento. Una soluzione di questo tipo comporta uno studio molto attento su diversi temi tecnici tra i quali la circolazione naturale all interno del serbatoio unico nelle diverse condizioni di funzionamento e la regolazione ai diversi carichi. 34
35 AGENDA 1. Il gruppo Maire Tecnimont 2. Gli impianti CSP parabolic trough ed i vantaggi offerti dal sistema di accumulo 3. Dimensionamento sistema di accumulo 4. Possibili soluzioni alternative 5. Conclusioni 35
36 CONCLUSIONI L utilizzo del sistema di accumulo negli impianti CSP parabolic trough presenta importanti vantaggi (ed infatti diversi moderni impianti realizzati sono dotati di tale sistema). I sistemi di accumulo di tipo diretto con sali fusi riducono il costo del sistema di accumulo rispetto allo stato dell arte (olio con sistema indiretto a sali fusi). La scelta della capacità energetica del sistema di accumulo non è un operazione semplice, ma richiede un attenta analisi di tipo tecnico ed economico. E stato mostrato un esempio di dimensionamento geometrico di un serbatoio di accumulo (sistema diretto). A causa delle ipotesi adottate / dei vincoli esistenti il volume ottenuto è significativamente più alto rispetto a quello ideale. Esistono delle soluzioni tecnologiche (attualmente in fase di studio) che potrebbero rendere il sistema di accumulo ancora più attrattivo rispetto allo stato attuale. 36
37 Milan Via Gaetano De Castillia, 6/A Milan Ph Fax
38
Solare termodinamico: l esperienza italiana
Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile Solare termodinamico: l esperienza italiana Domenico Mazzei, Tommaso Crescenzi Unità Tecnica Fonti Technical Rinnovabili
DettagliGrande Progetto Solare Termodinamico Impianti sperimentali e prototipi industriali
Impianti sperimentali e prototipi industriali M. Vignolini Programma ENEA Realizzare, in Italia, il primo impianto dimostrativo solare utilizzando la tecnologia dei collettori parabolici lineari. Sviluppare
DettagliSolare termodinamico:
> FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI Solare termodinamico: Progetto di massima di un impianto solare termoelettrico da 20 MWe di Emilia Li Gotti Un impianto solare termoelettrico, sfruttando la densità di potenza
DettagliLa didattica dell Ingegneria Chimica. 4 Luglio 2013, Bologna
GIORNATA DI STUDIO La didattica dell Ingegneria Chimica Gaetano Iaquaniello, Emma Palo, Barbara Sabbatini 4 Luglio 2013, Bologna AGENDA 1. Introduzione 2. La società di ingegneria KT-Kinetics Kinetics
DettagliGEOTERMIA E TELERISCALDAMENTO: L ESPERIENZA DI FERRARA
GEOTERMIA E TELERISCALDAMENTO: L ESPERIENZA DI FERRARA Ing. Fausto Ferraresi Direttore Settore Teleriscaldamento Piancastagnaio, 11 dicembre 2012 Agenda Il Sistema TLR Geotermico di Ferrara Le nuove sfide
DettagliIl solare a concentrazione
Storie di ricerca e di impresa: Innovare si può! Roma, 16 luglio 2013 Il solare a concentrazione Francesco Di Mario, Ezio Terzini ENEA Sistemi solari a concentrazione (CSP) Principali obiettivi del programma
DettagliIl solare termodinamico. Le tecnologie esistenti
Il solare termodinamico Le tecnologie esistenti Il solare termodinamico tecnologie esistenti Caratteristiche generali: Sistema di concentrazione della radiazione solare (specchi); Elemento ricevitore investito
DettagliEdifici a energia quasi zero: scelte progettuali e soluzioni tecnologiche
Parma, 6 giugno 2012 Auditorium Polifunzionale Università degli Studi di Parma INTERVENTO DI GIORGIO PAGLIARINI Edifici a energia quasi zero: scelte progettuali e soluzioni tecnologiche Edificio a energia
DettagliSCHEDA SUL PROTOTIPO DI IMPIANTO SOLARE TERMODINAMICO DI ECOAPPENNINO ELABORATO DALL ENEA CON TECNOLOGIE MESSE A PUNTO DAL CONSORZIO DI IMPRESE CSP
SCHEDA SUL PROTOTIPO DI IMPIANTO SOLARE TERMODINAMICO DI ECOAPPENNINO ELABORATO DALL ENEA CON TECNOLOGIE MESSE A PUNTO DAL CONSORZIO DI IMPRESE CSP Le tecnologie solari a concentrazione utilizzano la radiazione
DettagliImpianti SDH in Italia: 4 casi studio
Solare e teleriscaldamento Milano 09 09 2015 Impianti SDH in Italia: 4 casi studio AIRU Dip. Energia. Politecnico di Milano Introduzione 1 Il Teleriscaldamento solare è una soluzione possibile e sostenibile
DettagliIl Solare a Concentrazione
Tecnologie delle Energie Rinnovabili Il Solare a Concentrazione Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali, Università di Cagliari daniele.cocco@unica.it http://people.unica.it/danielecocco/
DettagliSimulatore dinamico di un impianto CSP a sali fusi validato da prove sperimentali
Simulatore dinamico di un impianto CSP a sali fusi validato da prove sperimentali Il modello di simulazione dinamica del collettore solare di Struttura Informatica validato con i dati sperimentali di esercizio
DettagliLa ricerca e la tecnologia ENEA nel solare termodinamico
Solare termodinamico, una ricchezza per il Paese: quali gli ostacoli? Milano, 7 Maggio 2014 La ricerca e la tecnologia ENEA nel solare termodinamico Francesco Di Mario ENEA, Unità Tecnica Fonti Rinnovabili
DettagliIl Solare a Concentrazione
Tecnologie delle Energie Rinnovabili Il Solare a Concentrazione Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali, Università di Cagliari daniele.cocco@unica.it http://people.unica.it/danielecocco/
DettagliGli impianti e la direttiva 2010/31/UE
EDIFICI A ENERGIA QUASI ZERO Gli impianti e la direttiva 2010/31/UE Marco Masoero Dipartimento di Energetica Politecnico di Torino 1/41 Italia Domanda di energia primaria Italia: domanda di energia primaria
DettagliSolare Termico Sistemi a circolazione forzata e naturale Gruppi termici di scambio Collettori - Bollitori
Solare Termico Sistemi a circolazione forzata e naturale Gruppi termici di scambio Collettori - Bollitori ACCUMULI SOLARI Gamma Accumuli Solari Beretta e caratteristiche DESCRIZIONE TIPO DI ACCUMULO MODELLI
DettagliLA TECNOLOGIA SOLARE A CONCENTRAZIONE E LE INNOVAZIONI ENEA
LA TECNOLOGIA SOLARE A CONCENTRAZIONE E LE INNOVAZIONI ENEA Ing. Domenico Mazzei I giovedì della cultura scientifica 12 giugno 2003 Obiettivo: Utilizzo dell energia solare come sorgente di calore ad alta
DettagliIl Solare a Concentrazione
Tecnologie delle Energie Rinnovabili Il Solare a Concentrazione Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali, Università di Cagliari daniele.cocco@unica.it http://people.unica.it/danielecocco/
DettagliVerso le reti al 100% rinnovabili: due casi studio del progetto SRF
Smart and flexible 100% renewable district heating and cooling systems for European cities Verso le reti al 100% rinnovabili: due casi studio del progetto SRF A. Dénarié - Politecnico di Milano - AIRU
DettagliDi seguito un approfondimento sulla soluzione adottata e sui dati ricavati da tre anni di monitoraggio sul campo.
Di seguito un approfondimento sulla soluzione adottata e sui dati ricavati da tre anni di monitoraggio sul campo. L edificio L edificio oggetto del monitoraggio di tre anni è un abitazione monofamiliare
DettagliLa centrale a idrogeno dell Enel
La centrale a idrogeno dell Enel Gennaro De Michele Fusina, 8 aprile 2008 I cunei di Pacala + Risparmio + Efficienza + Carbone zero emission + Idrogeno + Rinnovabili + Nucleare 2 Per rimuovere un cuneo
DettagliEnergia termica per l industria con gli specchi Fresnel
Energia termica per l industria con gli specchi Fresnel SOLAR SYSTEMS AND SOLUTIONS un fornitore di tecnologia innovativa per sistemi solari a concentrazione basati su moduli standard che utilizzano specchi
DettagliRiqualificazione energetica e detrazioni fiscali 2017: i vantaggi di un impianto Viessmann
Riqualificazione energetica e detrazioni fiscali 2017: i vantaggi di un impianto Viessmann Vitodens 200-W, Vitoligno 300-C e Vitosol 100 o 200-FM sono le proposte Viessmann per interventi di riqualificazione
DettagliBARRIERE ALLA MICROCOGENERAZIONE. Giuseppe Tomassetti
BARRIERE ALLA MICROCOGENERAZIONE Giuseppe Tomassetti La Cogenerazione o produzione combinata di elettricità e calore è una tecnologia piuttosto diffusa in Italia nel 2001, circa il 23% dell elettricità
DettagliSolare Termico Sistemi a circolazione forzata e naturale Gruppi termici di scambio Collettori - Bollitori
Solare Termico Sistemi a circolazione forzata e naturale Gruppi termici di scambio Collettori - Bollitori ACCUMULI SOLARI Gamma Accumuli Solari Beretta e caratteristiche DESCRIZIONE TIPO DI ACCUMULO MODELLI
DettagliLe biomasse da attività silvo-colturale La biomassa forestale è stata individuata come la fonte rinnovabile dotata della maggiore possibilità di utilizzazione nel territorio e come componente capace di
DettagliFausto Cavallaro Energia dal sole. Aspetti tecnologici e di mercato
A13 Fausto Cavallaro Energia dal sole Aspetti tecnologici e di mercato Copyright MMXII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06)
DettagliUn esempio di efficienza energetica: l impianto di trigenerazione Ferrari
Un esempio di efficienza energetica: l impianto di trigenerazione Ferrari Maranello, 19/06/2013 L approccio di Ferrari verso la sostenibilità Alla fine degli anni 90 con il progetto Formula Uomo la tematica
DettagliPRESENTAZIONE DEI RISULTATI FINALI
PRESENTAZIONE DEI RISULTATI FINALI 4 Aprile 2014 Centro Congressi Camera di Commercio Perugia Relazione ing. Gabriele De Micheli - U.O. Servizi Tecnologici Energetici Informatici Comune di Perugia Bando
DettagliBollitore monoserpentino IDRA MS 150
bollitore ad accumulo verticale in acciaio vetrificato scambiatore di calore monoserpentino ideale per impianti solari durata ed igienicità garantita della vetrificazione elevate prestazioni in produzione
DettagliQualchenuovaidea per lo sviluppo dellageotermia
Qualchenuovaidea per lo sviluppo dellageotermia Prof. Ennio Antonio Carnevale Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università di Firenze La geotermia in numeri Gradiente geotermico mediamente pari a
DettagliELETTROGREEN POWER. Ing. Carlo Corallo A.D. Applicazione delle biomasse nel settore agricolo, industriale e del teleriscaldamento
ESCo: 9 CASI DI EFFICIENZA ENERGETICA APPLICATA Fonti rinnovabili termiche, una via per diminuire il consumo di combustibili fossili Applicazione delle biomasse nel settore agricolo, industriale e del
DettagliObiettivi dell attività
Obiettivi dell attività Obiettivo principale di questa attività è la realizzazione di una facility per la caratterizzazione di pompe di calore elioassistite che ha come finalità la verifica tecnica ed
DettagliConsulenza e progettazione termotecnica. Installazione degli impianti chiavi in mano. Soluzioni chiavi in mano con i seguenti servizi:
GEOTERMIA A BASSA ENTALPIA, ESPERIENZE A CONFRONTO. Eneren nel Gruppo Galletti I servizi di Eneren Cosa facciamo Progettiamo e realizziamo sistemi ad alta efficienza per sfruttare al massimo le energie
DettagliRADIANT SOLUTIONS. Z024DCD160 IT SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE ISO UNI EN ISO 9001:2008 SISTEMA DI GESTIONE
Z024DCD160 IT FRACCARO Officine Termotecniche s.r.l. Uff. e Stab.: Via Sile, 32 Z.I. 31033 Castelfranco Veneto (TV) Tel. +39-0423 721003 ra Fax +39-0423 493223 www. fraccaro.it E mail: info@fraccaro.it
DettagliLa gestione energetica di impresa e la comunità energetica locale. 20 Giugno 2016
La gestione energetica di impresa e la comunità energetica locale 20 Giugno 2016 GESTIRE L ENERGIA Usare in modo EFFICIENTE l energia (concetto diverso dal RISPARMIARE energia) MIGLIORARE la PRESTAZIONE
DettagliConversione dell energia - Terminologia
Conversione dell energia - Terminologia Macchina: Sistema energetico costituito da organi meccanici e impianti ausiliari opportunamente collegati con lo scopo di operare delle conversioni energetiche;
DettagliWorkshop Edifici. Analisi di soluzioni impiantistiche per l integrazione di cogeneratori di piccola taglia in centrali termiche
Workshop Edifici Analisi di soluzioni impiantistiche per l integrazione di cogeneratori di piccola taglia in centrali termiche Jacopo Criscuolo Italcogen Indice Specifiche di progetto Specifiche di prodotto
DettagliLa produzione di freddo per mezzo dell irraggiamento solare (Solar cooling)
La produzione di freddo per mezzo dell irraggiamento solare (Solar cooling) Il ricorso a tecnologie capaci di impiegare in maniera proficua la radiazione solare è diventata una prassi ormai molto comune
DettagliSOLARE, GEOTERMIA, FOTOVOLTAICO: ESPERIENZE DI INTEGRAZIONE
Il generatore edile: come usare e integrare geotermia, solare e fotovoltaico SOLARE, GEOTERMIA, FOTOVOLTAICO: ESPERIENZE DI INTEGRAZIONE S. Piva Dipartimento di Ingegneria Università degli Studi di Ferrara
DettagliSolare termico, panoramica delle tecnologie e analisi dei meccanismi di incentivazione vigenti
Solare termico, panoramica delle tecnologie e analisi dei meccanismi di incentivazione vigenti Marco Calderoni Dipartimento di Energia, Politecnico di Milano WILO Forum Italy Milano, 4 dicembre, 2013 Il
DettagliENERGIA DAL CALORE GENERAZIONE LOCALE DI ENERGIA CON LA TECNOLOGIA ORC
ENERGIA DAL CALORE GENERAZIONE LOCALE DI ENERGIA CON LA TECNOLOGIA ORC + Incrementa la produzione di energia dei motori del 10 % + Cogenerazione a livello locale da biomassa solida LA NOSTRA VISIONE Triogen
DettagliNuova tecnologia solare Beretta
Nuova tecnologia solare Beretta Risparmio, energia e ambiente Detrazione del 55% Nei casi contemplati dalla normativa. Risparmio energetico e rispetto per l ambiente. Beretta Caldaie offre due diversi
DettagliINDICE. Stratificazione della temperatura dell acqua all interno del volano
SERBATOI VOLANO -1- -2- INDICE VT Volano termico tampone solo accumulo. Pag. 4 VTR Volano termico tampone con serpentino fisso per divisione circuiti. Pag. 5 VTRR Volano termico tampone con doppio serpentino
DettagliBollitore monoserpentino IDRA MS 150
Bollitore monoserpentino IDRA MS 150 bollitore ad accumulo verticale in acciaio vetrificato scambiatore di calore a mono serpentino ideale per impianti solari durata ed igienicità garantita della vetrificazione
DettagliNuove architetture energetiche per il civile Le Nuove Prospettive
Nuove architetture energetiche per il civile Le Nuove Prospettive Prof. ing. Arturo de Risi Facoltà di Ingegneria Università del Salento CONSUMI RELATIVI AL SETTORE RESIDENZIALE Energia Nucleare Rinnovabile
DettagliI sistemi di cogenerazione e trigenerazione
I sistemi di cogenerazione e trigenerazione Gli impianti di cogenerazione, nei quali si ha produzione combinata di energia elettrica e calore, nella loro configurazione tradizionale non si adattano ad
DettagliLA COGENERAZIONE: UN OPPORTUNITA PER LA NUOVA INDUSTRIA ITALIANA
CGT Energia LA COGENERAZIONE: UN OPPORTUNITA PER LA NUOVA INDUSTRIA ITALIANA COGENERAZIONE. L ENERGIA EFFICIENTE. 1 DEFINIZIONE Tecnologie Bilancio energetico 2 SOSTENIBILITA ECONOMICA AMBIENTALE Case
DettagliLA COGENERAZIONE: UN OPPORTUNITA PER LA NUOVA L INDUSTRIA ITALIANA
Milano, 3 marzo 2016 CGT Energia LA COGENERAZIONE: UN OPPORTUNITA PER LA NUOVA L INDUSTRIA ITALIANA Ing. Francesco Lambri COGENERAZIONE. L ENERGIA EFFICIENTE. Milano, 3 marzo 2016 1 DEFINIZIONE Tecnologie
DettagliMP NEXT Ordine degli Ingegneri di Como Tenuta L Annunziata Impianto di Micro-Cogenerazione: risparmio energetico e risparmio economico
MP NEXT Ordine degli Ingegneri di Como Tenuta L Annunziata Impianto di Micro-Cogenerazione: risparmio energetico e risparmio economico Uggiate Trevano, 24 novembre 2016 www.mpnext.it 1 MP NEXT Energy Service
DettagliCaratteristiche del tubo ricevitore
Caratteristiche del tubo ricevitore Il tubo ricevitore ha la funzione di trasferire al fluido che scorre al suo interno la massima parte dell energia solare concentrata dagli specchi parabolici, garantendo
DettagliDalla tri-generazione al teleriscaldamento:
Università IUAV di Venezia Dalla tri-generazione al teleriscaldamento: l'innovazione energetica per il patrimonio edilizio dello IUAV di Venezia IUAV i numeri dell energia L esigenza di intervenire sugli
DettagliCOSTRUZIONE ED ESERCIZIO DI UN IMPIANTO DI COGENERAZIONE PRESSO L AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II. Ing. Gianfranco Milani Graded SpA
COSTRUZIONE ED ESERCIZIO DI UN IMPIANTO DI COGENERAZIONE PRESSO L AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II Ing. Gianfranco Milani Graded SpA Oggetto dell appalto Progettazione, costruzione, messa
DettagliIMPIANTO GEOTERMICO DI ROCCABRUNA (CUNEO) ATTIVAZIONE DICEMBRE 2003 DATI DI MONITORAGGIO PERIODO
IMPIANTO GEOTERMICO DI ROCCABRUNA (CUNEO) ATTIVAZIONE DICEMBRE 2003 DATI DI MONITORAGGIO PERIODO 2004-2015 1 Inquadramento geografico Ubicazione: Roccabruna (Cuneo) Piemonte sud occidentale Quota: 720
DettagliBOLLY PDC SCEGLI IL FUTURO
BOLLY PDC SCEGLI IL FUTURO il meglio per il tuo generatore a pompa di calore +30 % di prestazioni rispetto ai bollitori con tank-in-tank o serpentino -15% di consumi elettrici della pompa di calore Allunga
DettagliISES ITALIA (sezione nazionale dell International Solar Energy Society) è un'associazione non profit, attiva dal 1978, con l obiettivo di promuovere l
G.B. Zorzoli COGENERAZIONE/TRIGENERAZIONE URBANA UTILIZZANDO BIOMASSA SOLIDA Forum Green City Energy - Pisa, 2 luglio 2010 ISES ITALIA (sezione nazionale dell International Solar Energy Society) è un'associazione
DettagliUffici: Nuova Costruzione
Uffici: Nuova Costruzione Energy Planning ANALISI ENERGETICA CON SOLUZIONI Dati edificio Località Comune: Milano Zona climatica: E Latitudine: 45,47 Gradi Giorno: 2404 Altitudine: 122 m Temperatura esterna
DettagliTECNOLOGIE DISPONIBILI PER L UTILIZZO ECOCOMPATIBILE DEL CARBONE. Rosa Domenichini/Silvio Arienti Foster Wheeler Italiana Power Division
Rosa Domenichini/Silvio Arienti Foster Wheeler Italiana Power Division Indice 1. La scelta del Carbone in Italia 2. Rispetto dell Ambiente ed Efficienza 3. Caldaie Supercritiche ad Attraversamento Meccanico
DettagliPUBBLICA AMMINISTRAZIONE
LE DIAGNOSI ENERGETICHE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Ing. Mazzari Alessandro Esperto in Gestione dell Energia (EGE) UNI 11339 OBIETTIVO Lo scopo della Diagnosi Energetica è la conoscenza approfondita
DettagliLe tecnologie disponibili per l efficienza energetica nel settore del riscaldamento: analisi comparativa
Le tecnologie disponibili per l efficienza energetica nel settore del riscaldamento: analisi comparativa Marcello Aprile Dipartimento di Energia RELAB Firenze, 2/10/14 Ambito dell intervento 2 Lo studio
DettagliGeneralità. contenimento del fabbisogno energetico; - riduzione delle emissioni di CO 2 per tutta la durata di vita dell edificio.
Sede e Amm.ne: Generalità. La direttiva 2002/91/CE, adottata dalla Comunità Europea sul rendimento energetico nell edilizia, è stata recepita in Italia con il Decreto Legislativo n. 192 del 19 Agosto 2005
DettagliProgetto unificato AEM a pompa di calore. Convegno FIRE "La climatizzazione degli edifici: soluzioni a confronto" Rho - 2 marzo 2006
Progetto unificato AEM a pompa di calore Convegno FIRE "La climatizzazione degli edifici: soluzioni a confronto" Rho - 2 marzo 2006 L esperienza: teleriscaldamento da cogenerazione e pompe di calore 30
DettagliLA GEOTERMIA A BASSA ENTALPIA
LA GEOTERMIA A BASSA ENTALPIA PESCARA, 13 APRILE 2011 PAOLO DI MARCANTONIO LA RISORSA GEOTERMICA LA RISORSA GEOTERMICA DISTRIBUZIONE DELLA RISORSA IN ITALIA LA RISORSA GEOTERMICA RISORSE GEOTERMICHE A
DettagliPRANA PER IL RESIDENZIALE CASE STUDY RESIDENZA PRIVATA SOMMA LOBARDA, VARESE
PRANA PER IL RESIDENZIALE CASE STUDY RESIDENZA PRIVATA SOMMA LOBARDA, VARESE 2 Il progetto Il progetto prevede un intervento di ristrutturazione con demolizione e ricostruzione di un abitazione privata
DettagliDIPARTIMENTO DELLE TECNOLOGIE ENERGETICHE
DIPARTIMENTO DELLE TECNOLOGIE ENERGETICHE L Esperienza Italiana sul Solare Termodinamico Tecnologie Solari ad alta temperatura e sistemi ibridi per la produzione di energia elettrica e termica Tommaso
DettagliLezioni dal corso di Gestione degli Impianti di Conversione dell Energia Università Federico II di Napoli 27/03/2012 GLI IMPIANTI SOLARI TERMODINAMICI
Lezioni dal corso di Gestione degli Impianti di Conversione dell Energia Università Federico II di Napoli 27/03/2012 GLI IMPIANTI SOLARI TERMODINAMICI Gli impianti solari termodinamici Un impianto di produzione
DettagliRiello 7200 HP. Bollitori mono serpentino. Solare termico e bollitori. Bollitore Pompa di calore e Solare Produzione di acqua calda sanitaria
11/2016 27005707 - rev. 04 Solare termico e bollitori Riello 7200 HP Bollitore Pompa di calore e Solare Produzione di acqua calda sanitaria www.riello.it SOLARE TERMICO E BOLLITORI Riello 7200 HP DESCRIZIONE
DettagliPiccoli sistemi cogenerativi ad alta efficienza. Porretta Terme 26 Settembre 2008 Ing. Riccardo Caliari
Piccoli sistemi cogenerativi ad alta efficienza 1. Introduzione 2. Definizione Cogenerazione 3. Tecnologie per la cogenerazione 4. Vantaggi cogenerazione 5. Lo scambio sul posto 6. Definizione e tecnologie
DettagliEnergie rinnovabili da biomasse liquide
Energie rinnovabili da biomasse liquide Gruppo Fincogest Progettiamo e realizziamo con KH e tecnologia proprietaria o in partnership, impianti a biomassa liquida "olio vegetale" di varia taglia da 200
DettagliI macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento.
I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 L Unione Europea nel 2008 ha fissato, con il pacchetto 20-20-20, degli obiettivi
Dettagli4 Valutazione economica di un impianto di Solar Heating and Cooling a seconda della taglia e delle differenti zone climatiche.
Questo tipo di impianti ben si sposano con terminali ambiente che lavorano a basse temperature ed in particolare con soluzioni a pavimento radiante o a fan coils. La soluzione a pavimento radiante ha il
Dettaglis.r.l. Energy Service Company
s.r.l. Energy Service Company www.enesco.it s.r.l. Energy Service Company CHI SIAMO Enesco s.r.l. è una Energy Service Company, costituita da professionisti attivi nel settore delle energie rinnovabili
DettagliOttimizzazione dei consumi energetici in una Raffineria 8 a Giornata sull efficienza energetica nelle industrie Amec Foster Wheeler 2016.
Ottimizzazione dei consumi energetici in una Raffineria 8 a Giornata sull efficienza energetica nelle industrie 18 05 2016 Agenda Introduzione Interventi in Raffineria Esempio di applicazione in contesto
DettagliNuove architetture energetiche per il civile Le Nuove Prospettive
Nuove architetture energetiche per il civile Le Nuove Prospettive Prof. ing. Arturo de Risi Facoltà di Ingegneria Università del Salento CONSUMI RELATIVI AL SETTORE RESIDENZIALE Solo in Italia si hanno
Dettagli14 dicembre Utilizzo del legno forestale
14 dicembre 2007 Ing. Filippo Marini Utilizzo del legno forestale Per poter essere utilizzato in un impianto per la produzione di energia il legno deve essere cippato; ridotto cioè in una forma facilmente
DettagliAccordo EGP Lega Coop sulle minibiomasse cogenerative Un opportunità di sviluppo per il territorio
Accordo EGP Lega Coop sulle minibiomasse cogenerative Un opportunità di sviluppo per il territorio Roma, 28 Gennaio 2014 Sonia Sandei Responsabile Generazione Distribuita Agenda Il Protocollo tra Lega
DettagliGeneralità. contenimento del fabbisogno energetico; - riduzione delle emissioni di CO 2 per tutta la durata di vita dell edificio.
Sede e Amm.ne: Generalità. La direttiva 2002/91/CE, adottata dalla Comunità Europea sul rendimento energetico nell edilizia, è stata recepita in Italia con il Decreto Legislativo n. 192 del 19 Agosto 2005
DettagliIng. Riccardo Castorri
Reti di teleriscaldamento AIMAG a Mirandola, dalla Cogenerazione ad Alto Rendimento all uso progressivo di calore rinnovabile a chilometro zero: UNA OPPORTUNITA PER IL TERRITORIO Ing. Riccardo Castorri
DettagliPrima dell adesione leggere le Condizioni di Contratto Ottobre 2012
Macro Volatility Alcuni simulazioni su eventi normali e rari : l impatto sul portafoglio Prima dell adesione leggere le Condizioni di Contratto Ottobre 2012 Macro Volatility Presenza di Crisi Scenari Strumenti
DettagliSERVIZIO ENERGIA. da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA.
SERVIZIO ENERGIA da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA. Tutela dell ambiente Per Carbotermo l esigenza di contribuire al risparmio energetico e alla tutela dell ambiente deve
DettagliPOMPA DI CALORE: PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO SEMPLICE ED EFFICACE
POMPA DI CALORE: PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO SEMPLICE ED EFFICACE Il funzionamento di una pompa di calore è simile a quello di un frigorifero, ma invertito. In un frigorifero, il calore viene estratto dall'interno
DettagliI casi studio in ER Alice Dénarié
WS 3 Aspetti organizzativi e finanziari delle RES DH Bologna 19 Aprile 2016 Smart and flexible 100% renewable district heating and cooling systems for European cities Il progetto SmartReFlex Sistemi di
DettagliL uso razionale dell energia negli ospedali: esempi di utilizzo di gruppi ad assorbimento e pompe di calore da falda
L uso razionale dell energia negli ospedali: esempi di utilizzo di gruppi ad assorbimento e pompe di calore da falda Ing. Sergio La Mura Direttore Tecnico Ricerca & Innovazione Chi siamo Siram: una solida
DettagliGassificazione e motore Stirling L'esperienza dell'impianto di Castel d'aiano
Gassificazione e motore Stirling L'esperienza dell'impianto di Castel d'aiano Venerdì 28 maggio 2010 Università degli Studi di Udine, Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali Le prospettive della gassificazione
DettagliAZIENDE ZOOTECNICHE e AGROALIMENTARI. audit energetico. Viale Col di Lana 12b Milano.
AZIENDE ZOOTECNICHE e AGROALIMENTARI audit energetico Viale Col di Lana 12b Milano 02 87065805 www.greenin.engineering info@greenin.engineering L utenza La percezione collettiva vede le imprese agricole,
DettagliDalle biomasse uno sviluppo sostenibile per il territorio
Dalle biomasse uno sviluppo sostenibile per il territorio 28 Gennaio duemila14 Roma Via Antonio G. Guattani, 9 Legacoop Sala Basevi 10.00 REGISTRAZIONE 10.15 SALUTI Giuliano Poletti Presidente Legacoop
DettagliDIMENSIONAMENTO IMPIANTO Procedura di calcolo
DIMENSIONAMENTO IMPIANTO Procedura di calcolo Criterio generale di progetto Il principio progettuale normalmente utilizzato per un impianto solare termico è quello di ottimizzare il rapporto fra costi
DettagliEfficienza energetica e Cogenerazione
Efficienza energetica e Cogenerazione ing. Crescenzo De Stasio Direttore UdB Centro Sud SiramSpa Amministratore Delegato Semitec Srl Workshop Siram - Napoli, 31 marzo 2016 Diagnosi ed efficienza energetica
DettagliI sistemi geotermici a bassa temperatura: il terreno come sorgente termica
I sistemi geotermici a bassa temperatura: il terreno come sorgente termica Con i sistemi geotermici a bassa temperatura, l utilizzo del terreno come sorgente termica, tramite una moderna pompa di calore,
DettagliRiello 7000 Aci Plus. Accumuli caldo/freddo. Solare termico e bollitori. Energy For Life. Riello 7000 Aci Plus. Accumulo inerziale caldo/freddo
700858 - rev. 0/06 Solare termico e bollitori Riello 7000 Aci Plus Riello 7000 Aci Plus Accumulo inerziale caldo/freddo www.riello.it Energy For Life SOLARE TEO E BOLLITO Riello 7000 Aci Plus DEZIONE PRODOTTO
DettagliAnalisi sperimentale di sistemi di stoccaggio di calore per impianti solari a concentrazione (CSP).
Analisi sperimentale di sistemi di stoccaggio di calore per impianti solari a concentrazione (CSP). A. Miliozzi, R. Liberatore, E. Veca, T. Crescenzi ENEA, DTE-STT Obiettivo generale Rendere l energia
DettagliCALDAIE IN ACCIAIO. EVOMIX Caldaie in acciaio INOX a fiamma passante abbinate al proprio bruciatore a premiscelazione totale
CALDAIE IN ACCIAIO EVOMIX Caldaie in acciaio INOX a fiaa passante abbinate al proprio bruciatore a premiscelazione totale SEE EVOMIX CERTIFICAZIONI: Direttiva GAS 90/396/CEE Direttiva compatibilità elettromagnetica
Dettagliprof. ing. Anna Magrini Il progetto del recupero: problematiche
prof. ing. Anna Magrini Università degli Studi di Pavia Il progetto del recupero: problematiche Efficienza energetica dell involucro edilizio Edificio degli anni 1950-80 200-250 kwh/m 2 a Legge 373 / 1976
DettagliIl sistema elettrico italiano: quale mix per gli obiettivi di
Stefano Pastori Il sistema elettrico italiano: quale mix per gli obiettivi di riduzione della CO2 Roma palazzo Rospigliosi 25 marzo 2011 Agenda 1. I consumi finali nel Mondo 2. Le emissioni di CO 2 nel
DettagliL impianto di Castel d Aiano
L impianto di Castel d Aiano La cogenerazione da cippato di legno Attualmente la tecnologia permette la cogenerazione da cippato di legno solo per impianti di taglia superiore a 600 kwel associati a grandi
DettagliL ENERGIA. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Al servizio di gente unica L ENERGIA Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale ambiente ed energia Definizioni L energia è la grandezza fisica che misura la capacità di un corpo o di un
DettagliCombo. Kit residenziale ibrido ad alta efficienza. EVOFIRE italianfiretechnologies
Combo Kit residenziale ibrido ad alta efficienza TOTALE INDIPENDENZA DAL GAS COMBO è il primo kit residenziale ibrido che coniuga e massimizza i vantaggi di una caldaia a pellet e di una pompa di calore.
DettagliStati Generali dell Energia in Toscana
Stati Generali dell Energia in Toscana Firenze, 14 dicembre 2006 Il contributo dell uso efficiente dell energia al conseguimento degli obiettivi di politica energetica: evidenza dal meccanismo dei certificati
DettagliLe prestazioni dei cicli combinati
Le prestazioni dei cicli combinati A conclusione dell analisi dei possibili assetti dei cicli combinati, si sintetizzano i fattori che maggiormente ne influenzano le prestazioni: dal lato turbogas, è importante
Dettagli