La manovra economica del governo (d.l n. 78 del 31 maggio 2010) ASSEMBLEA GENERALE Lunedi 21 Giugno 2010

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Marta Franchini
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1 La manovra economica del governo (d.l n. 78 del 31 maggio 2010) ASSEMBLEA GENERALE Lunedi 21 Giugno 2010

2 manovra economica 2010 La manovra segue lo scenario normativo e finanziario degli ultimi 2 anni : a partire dalla L. 133/2008, che disegna le prospettive di caduta del FFO per il , e dagli ulteriori interventi normativi: la L. 1/2009, L150/2009 (o decreto Brunetta),. il DDL Gelmini attualmente in discussione al Senato

3 Ammontare complessivo: 24,9 Miliardi di Euro in 2 anni Cosi suddivisi: Tagli agli enti locali(regioni,province comuni..) 11 miliardi Tagli ai Ministeri 7 miliardi Previsione di entrate 4,9 miliardi Tagli alla politica e apparati amministrativi 2 miliardi

4 Il confronto con alcuni paesi europei Germania: 80(*) miliardi in 4 anni Francia:100 miliardi in 3 anni Gran Bretagna 7 miliardi in 1 anno (*) investimenti in Ricerca e Formazione = + 13 miliardi fino al 2013!

5 TAGLI IN LOMBARDIA (da manovra) complessivo 1,3 miliardi Euro circa (in 2 anni) servizi di trasporto locale: milioni (- 100 milioni solo per trasporto ferroviario!) incentivi alle imprese -121 milioni edilizia residenziale pubblica -83 milioni, viabilità -50 milioni, ambiente -36 milioni, agricoltura -33 milioni, sanità -20 milioni, Servizi Sociali, opere pubbliche, mercato del lavoro, personale, settori minori - 7 milioni, per un totale complessivo di: 637 milioni euro(solo per il primo anno!)

6 TAGLI IN LOMBARDIA (da manovra) complessivo 1,3 miliardi uro (circa) INOLTRE: ci saranno ulteriori 700 milioni l anno di tagli alle spese per rispettare il patto di stabilità! Totale mancate risorse alla Lombardia per i prossimi due anni: quasi 3 miliardi di euro!

7 per l Università PRECARIATO (Articolo 9 comma 28) dal 2011 la spesa per personale a tempo determinato, e co.co.co, deve essere contenuta entro il limite del 50% di quanto speso nell anno un ulteriore limite del 50% della spesa del 2009 è posto per i contratti di formazione lavoro o interinale. Queste limitazioni valgono solo per i contratti pagati sui fondi di finanziamento ordinario, non per quelli finanziati con progetti di ricerca o dall esterno

8 per l Università PRECARIATO (Articolo 9 comma 28) NOTA Queste limitazioni costringono le università a buttare fuori il 50% del personale precario con danni immediati per loro ma anche per il funzionamento dell università. La stima è di circa precari licenziati.di questi circa sono docenti a contratto. La riforma Gelmini prevede che il ricercatore a tempo determinato sia pagato il 20% in più del ricercatore a tempo indeterminato: evidentemente il taglio previsto ridurrebbe ulteriormente le possibilità di applicazione

9 per l Università RIENTRO DEI RICERCATORI (ARTICOLO 44) Dal 2011 i ricercatori che ritornano a lavorare in Italia potranno escludere dalla formazione del reddito il 90% degli emolumenti purché al momento dell emanazione del decreto siano stati 2 anni continuativi all estero, si applica anche a chi sarà all estero per i successivi 5 anni. Dovranno prendere la residenza fiscale in Italia e si applica per 3 anni.

10 ASSUNZIONI (Articolo 9 comma 5) Per il quadriennio rimangono in vigore le limitazioni poste dalla legge 133/08: la possibilità di assumere nel limite del 20% dei cessati dal servizio nell anno precedente (1 su 5). Nelle Università la legge 1/09, successiva alla legge 133/08 estende la possibilità di assunzioni al 50% della spesa dei cessati dal servizio, fermo restando che non si sia superato il tetto del 90% della spesa per il personale.

11 CONTRATTI NAZIONALI (articolo 9 comma 4) Gli aumenti contrattuali del biennio 2008/09 non possono essere superiori al 3,2%, gli stipendi saranno adeguati da luglio. la norma sembra valere anche per i docenti universitari perché si indicano anche gli accordi per il personale in regime di diritto pubblico; gli aumenti dei docenti universitari sono stati dell 1,77% nel 2008 e del 3,77% nel 2009.

12 CONTRATTI NAZIONALI VIGENTI Per i Tecnici/amm.vi il Il biennio economico del comparto università 2008/09 è stato chiuso al di sotto del 3,2% (certificato dalla Corte dei Conti ) Per i docenti appare molto strano normare a posteriori aumenti stipendiali che derivano da leggi vigenti e non abrogate.

13 RINNOVI CONTRATTUALI (art.9 comma 17) Sono bloccati i rinnovi contrattuali del triennio 2010/2012 senza possibilità di recupero. Sono stanziate le (risibili)( 6/7 Euro?) risorse per il pagamento dell indennità di vacanza contrattuale a decorrere dal 2010 Questa operazione comporta un risparmio complessivo di circa 6,5 miliardi (+ di 1/3 della manovra economica!)

14 Mancato rinnovo contrattuale personale tecnico amministrativo e CEL (PERDITA ECONOMICA NEL TRIENNIO ) Categoria Aumento IPCA Aumento piattaforma B , ,78 C , ,94 D , ,60 EP , ,20 CEL 1.003, ,41 IPCA = 5,9% PIATTAFORMA =9,3%

15 TABELLE ESEMPLIFICATIVE docenti e ricercatori la prima cifra (a) rappresenta la perdita media nei tre anni ) per il blocco di classi e scatti superiore La seconda cifra (b), la perdita dovuta al mancato adeguamento annuale per la posizione di riferimento, sempre nei tre anni, (ipotesi di adeguamento pari al 2% annuo) La terza cifra (c) rappresenta la perdita media annuale a regime consistente in un importo pari a 1,5 scatti (blocco per tre anni degli scatti biennali).

16 Mancato rinnovo contrattuale docenti (ordinari e associati a tempo pieno) (perdita economica nel triennio ) a b c(*) Ordinario classe 1: Ordinario classe 9: Ordinario classe 14/3: Associato classe 1: Associato classe 9 : Associato classe 14/3: (*) C = (perdita media annua)

17 Mancato rinnovo contrattuale (ricercatori confermati a tempo pieno) (perdita economica nel triennio ) a b c(*) Ricercatore classe 1: Ricercatore classe 9: Ricercatore classe 14/2: (*) C = (perdita media annua)

18 Blocco delle progressioni di carriera per gli anni Negli anni 2011/13 le progressioni di carriera (PEO per i tecnici) ed i passaggi verticali hanno effetti solo ai fini giuridici ossia non porteranno nessun giovamento economico. legge 133/08: taglio del 10% del salario accessorio a valere sulle risorse stanziate nel 2004 legge 133/08: taglio del salario accessorio per i primi 10 giorni di malattia legge 150/10: annullate le norme che favorivano le progressioni verticali (tornano ad essere concorsi pubblici con riserva di posti ed è necessario il titolo di studio richiesto per l accesso dall esterno).

19 PENSIONI E LIQUIDAZIONI Articolo 12 Interventi in materia previdenziale Pensione di vecchiaia per le dipendenti pubbliche Limiti di età per la pensione di vecchiaia delle dipendenti pubbliche: 65 anni dal 1 gennaio 2012; Sono esclusi da questa norma coloro che hanno una disciplina vigente che prevede già requisiti anagrafici più elevati (ad. es. docenti universitari/e) Le dipendenti pubbliche che hanno già maturato (al 31/12/2009) o matureranno i requisiti di età e anzianità contributiva al 31 dicembre 2011, potranno andare in pensione con le vecchie regole: si può chiedere la certificazione del diritto all INPDAP del diritto acquisito.

rateizzazione indennità di buonuscita L indennità di buonuscita sarà liquidata in un unico importo se l

20 PENSIONI E LIQUIDAZIONI Le decorrenze per la liquidazione delle pensioni è prolungata di 12 mesi dalla data di maturazione dei requisiti per il pensionamento. rateizzazione indennità di buonuscita L indennità di buonuscita sarà liquidata in un unico importo se l ammontare lordo è inferiore a , in due importi se è superiore ai ed inferiore ai , in tre importi se è pari o superiore ai

21 Calcolo liquidazioni con sistema TFR (art. 12,comma 10) Dal 1 gennaio 2011 la liquidazione sarà calcolata secondo il sistema TFR con l aliquota del 6,91%. Per il personale assunto a tempo indeterminato dal 1 gennaio 2001 la liquidazione e già calcolata con questo sistema. Questa è una riforma delle liquidazioni mascherata di fatto si modificano i criteri di calcolo della liquidazione. congelamento senza alcuna rivalutazione di quanto accantonato fino al 31 dicembre il calcolo della buonuscita secondo il sistema TFR porta ad una perdita complessiva di circa il 5% sulla liquidazione. Più penalizzati saranno i più giovani.

22 Taglio della Formazione e delle missioni (art. 6 comma 12,13) Formazione Le già esigue risorse previste per la formazione vengono dimezzate. Per l Università questa disposizione significa dimezzare le risorse mediamente stabilmente destinate che rappresentano circa l 1%, del monte salari. Taglio del 50% di tutte le missioni comprese quelle all estero, fatte salve alcune tipologie (internazionali di pace, delle missioni delle forze di polizia e dei vigili del fuoco, del personale di magistratura..), Elimina la diaria e i rimborsi chilometrici previsti nei casi di utilizzo di mezzo proprio. Questa norma si riferisce alle missioni finanziate con fondi ordinari e sembrerebbe salvaguardare quelle in carico ai progetti di ricerca.

23 Sicurezza sul lavoro TESTO UNICO 81/08 (art. 9,comma 12) Differimento degli obblighi previsti dal Testo Unico 81/08 sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per la pubblica amministrazione al 31 dicembre Si tratta di una norma odiosa e iniqua perchè si risparmia con il presupposto tutto ideologico che i rischi per la salute siano poco rilevanti nel lavoro pubblico.

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