Impianti telefonici interni (Scheda) IMPIANTI TELEFONICI INTERNI. Ultimo aggiornamento: 1 apr. 2008
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- Cesare Carella
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1 IMPIANTI TELEFONICI INTERNI Sistema di alimentazione: Le società telefoniche, con le quali occorre prendere accordi, forniscono un armadietto unificato (420x140x70 mm) con sportello a serratura, per la connessione dell impianto telefonico interno al terminale della rete telefonica pubblica esterna. Tale armadietto deve essere posto ad una altezza tra i 90 e i 120 cm dal pavimento, normalmente del piano più basso dell edificio. Norme di riferimento: Norma CEI 103-1/1 Impianti telefonici interni Parte 1:Generalità ; Norma CEI 103-1/2 Impianti telefonici interni Parte 2:Dimensionamento degli impianti telefonici interni ; Norma CEI 103-1/3 Impianti telefonici interni Parte 3:Caratteristiche funzionali ; Norma CEI 103-1/4 Impianti telefonici interni Parte 4:Procedure per i servizi di tipo telefonico ; Norma CEI 103-1/5 Impianti telefonici interni Parte 5:Organi di comando ; Norma CEI 103-1/6 Impianti telefonici interni Parte 6:Rete di connessione ; Norma CEI 103-1/7 Impianti telefonici interni Parte 7:Segnalazioni ; Norma CEI 103-1/8 Impianti telefonici interni Parte 8:Terminazioni ; Norma CEI 103-1/9 Impianti telefonici interni Parte 9:Qualità di trasmissione ; Norma CEI 103-1/10 Impianti telefonici interni Parte 10:Caratteristiche strutturali e condizioni ambientali ; Norma CEI 103-1/11 Impianti telefonici interni Parte 11:Alimentazione ; Norma CEI 103-1/12 Impianti telefonici interni Parte 12:Protezione degli impianti telefonici interni ; Norma CEI 103-1/13 Impianti telefonici interni Parte 13:Criteri di installazione e reti ; Norma CEI 103-1/14 Impianti telefonici interni Parte 14:Collegamento alla rete in servizio pubblico ; Norma CEI 103-1/15 Impianti telefonici interni Parte 15:Obiettivi di progetto per le prestazioni degli impianti a commutazione automatica ; Norma CEI 103-1/16 Impianti telefonici interni Parte 16:Esercizio e
2 manutenzione degli impianti interni ; Guida CEI Guida per il cablaggio per telecomunicazioni e distribuzione multimediale negli edifici residenziali. Guida CEI Edilizia ad uso residenziale e terziario. Guida per generali Guida CEI Edilizia ad uso residenziale e terziario Guida per l'integrazione degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati negli edifici Criteri particolari per centri commerciali ; Guida CEI Edilizia ad uso residenziale e terziario Guida per l'integrazione degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati negli edifici Criteri particolari per edifici scolastici ; Guida CEI Edilizia ad uso residenziale e terziario. Guida per particolari per edifici ad uso prevalentemente residenziale ; Guida CEI Edilizia ad uso residenziale e terziario. Guida per particolari per i locali di pubblico spettacolo ; Guida CEI Edilizia ad uso residenziale e terziario. Guida per particolari per le strutture alberghiere ; Guida CEI Edilizia ad uso residenziale e terziario. Guida per particolari per locali ad uso medico ; Guida CEI Edilizia ad uso residenziale e terziario Guida per l'integrazione degli impianti elettrici utilizzatori e per la predisposizione di impianti ausiliari, telefonici e di trasmissione dati negli edifici Impianti di piccola produzione distribuita ; Guida CEI /1 Edilizia residenziale. Guida per la predisposizione delle infrastrutture per gli impianti elettrici, elettronici e per le comunicazioni. Parte 1: Montanti degli edifici
3 Norma CEI EN (CEI 74-3) Requisiti particolari di sicurezza per apparecchiature da collegare a reti di telecomunicazioni ; Norma CEI EN (CEI 74-2) Apparecchiature per la tecnologia dell informazione Sicurezza Parte 1: prescrizioni generali ; Norma CEI 46-5 Cavi, cordoni e fili per telecomunicazioni a bassa frequenza, isolati con PVC Cavi a coppie, terne, quarte e quine per impianti interni ; Norma CEI Cordoni telefonici ; Principali leggi applicabili o D.P.R. 392/94 "Regolamento recante la disciplina del procedimento di riconoscimento delle imprese ai fini dell'installazione, ampliamento e trasformazione degli impianti nel rispetto delle norme di sicurezza" o D.P.R. 558/99 "Regolamento recante norme per la semplificazione della disciplina in materia di registro delle imprese, nonché per la semplificazione dei procedimenti relativi alla denuncia di inizio di attività e per la domanda di iscrizione all'albo delle imprese artigiane o al registro delle imprese per particolari categorie di attività soggette alla verifica di determinati requisiti tecnici"; o Legge 109/91 Nuove disposizioni in materia di allacciamenti e collaudi degli impianti telefonici interni ; o DM 314/92 Regolamento recante disposizioni di attuazione della legge 28 marzo 1991 n.109, in materia di allacciamenti e collaudi degli impianti telefonici interni ; o DM 8 maggio 1997, n. 197 Regolamento di servizio concernente le norme e le condizioni di abbonamento al servizio telefonico. o Decreto 17 aprile 1998, n. 179: Regolamento recante abrogazione del regolamento, adottato con decreto del Ministro delle poste e delle telecomunicazioni 27 febbraio 1996, n.208, e sostituzione degli allegati 1 e 2 al regolamento di attuazione della legge 28 marzo 1991, n.109, adottato con decreto del Ministro delle poste e delle telecomunicazioni 23 maggio 1992, n.314. o DM 37/08 Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici.
4 Direttive applicabili o Direttiva Compatibilità elettromagnetica 89/336/CE (Dlgs 615/96); o Direttiva Terminali radio per telecomunicazioni 91/263/CE e 93/86/CE (Dlgs 614/96); o Direttiva Bassa tensione 73/23/CEE (Legge 791/77 modificata dal Dlgs 626/96 e dal Dlgs 277/97) Installazione Impianto telefonico interno non collegato alla rete telefonica in servizio pubblico: Occorre un'impresa abilitata alla realizzazione degli impianti di cui all'art. 1 comma 2 b) del DM 37/08 e iscritta nell'albo provinciale delle imprese artigiane, indipendentemente dalla destinazione d uso dell edificio nel quale si realizza l impianto; Impianto telefonico interno collegato (via cavo, via onde radio, fibra ottica o altro) alla rete telefonica in servizio pubblico: d uso (civile o non civile), è collegato alla rete pubblica con non più di due linee urbane non occorre una particolare abilitazione per l'installazione dell'impianto. d uso (civile o non civile), è collegato alla rete pubblica con più di due linee urbane occorre l abilitazione ai sensi del DM 314/92.
5 Dichiarazione di conformità Impianto telefonico interno non collegato alla rete telefonica in servizio pubblico: La dichiarazione di conformità, in base al DM 37/08, viene sempre richiesta anche se l'impianto è di tipo wireless, indipendentemente dalla destinazione d uso dell edificio nel quale si realizza l impianto; Impianto telefonico interno collegato (via cavo, via onde radio, fibra ottica o altro) alla rete telefonica in servizio pubblico: d uso (civile o non civile), è collegato alla rete pubblica con non più di due linee urbane, non è richiesta alcuna dichiarazione di conformità. d uso (civile o non civile), è collegato alla rete pubblica con più di due linee urbane, è richiesta la dichiarazione di conformità in base all allegato 12 del DM 314/92. Necessità di progetto Impianto telefonico interno non collegato alla rete telefonica in servizio pubblico: Gli impianti telefonici, essendo considerati impianti elettronici, sono sottoposti all obbligo di progetto quando sono alimentati da impianti elettrici soggetti a progettazione (es. potenza impegnata superiore ai 6 kw), indipendentemente dalla destinazione d uso dell edificio nel quale si realizza l impianto; Impianto telefonico interno collegato (via cavo, via onde radio, fibra ottica o altro) alla rete telefonica in servizio pubblico: d uso (civile o non civile), è collegato alla rete pubblica con non più di due linee urbane non esiste l obbligo di progetto. d uso (civile o non civile), è collegato alla rete pubblica con più di due linee urbane, esiste l obbligo di progetto in base al DM 314/92.
6 Note sul locale: Definizioni e interpretazioni Impianto telefonico interno: impianto telefonico composto da uno o più apparecchi telefonici, o terminali diversi, da dispositivi ausiliari, eventualmente da una rete d accesso senza filo da una rete di collegamento ed eventualmente da un centralino di commutazione e da accessori, per uso esclusivo di determinata persona o ente, e posto nell interno di uno o più fondi, contigui o collegati da opere aventi carattere permanente. Un impianto interno può essere collegato o no alla rete telefonica in servizio pubblico. La qualifica di interno va intesa nel senso della definizione di fondo, ossia realizzato internamente al fondo della persona o dell ente utilizzatore e non nell accezione usuale di interno o esterno ad un fabbricato; così che una rete aerea se pure fisicamente posta all esterno, può costituire parte integrante di un impianto interno. La qualifica di esterno è attribuita alle linee e alle reti che possono collegare l impianto interno ad altri impianti telefonici oppure diversi impianti interni situati in località distanziate di una medesima persona o ente. Fra le linee esterne le più comuni sono le linee urbane della rete telefonica in servizio pubblico; Apparecchiatura terminale (apparecchio telefonico): l apparecchiatura d utente destinata ad essere collegata direttamente o indirettamente ad un punto terminale di una rete pubblica di telecomunicazione o ad interfunzionare con essa per la trasmissione, il trattamento o la ricezione di informazioni. Il collegamento può essere realizzato mediante un sistema cablato, radio, ottico o altro sistema elettromagnetico; Punto terminale di rete (presa telefonica): l insieme delle connessioni fisiche e delle specifiche tecniche d accesso che fanno parte della rete pubblica di telecomunicazioni e sono necessarie per poter accedere a detta rete pubblica e comunicare efficacemente per il suo tramite.
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