IDRO METEO REGIONE Riassunto idrometeorologico e scenari previsti in Lombardia

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1 Riassunto idrometeorologico e scenari previsti in Lombardia Emesso il 12 Giugno 2006 QUADRO RIASSUNTIVO IDROLOGICO - GIUGNO Il presente rapporto analizza la situazione idrologica lombarda nel mese di giugno 2006 e le previsioni meteorologiche a medio-lungo termine. AFFLUSSI METEORICI Gli afflussi registrati nel mese di giugno sul territorio lombardo sono risultati al di sotto della norma per il periodo analizzato. L analisi dei valori medi mensili di precipitazione evidenzia che i quantitativi maggiori di pioggia si sono riversati su tutto il settore alpino e sulle Prealpi orientali della regione. NEVE Le elevate temperature del mese di giugno hanno determinato una forte attività di ablazione del manto nevoso. La copertura nevosa ormai è presente solamente oltre i 3000 metri di quota. Le stime di SWE potenziale sui bacini idrografici montani nel mese di giugno sono risultate in costante tendenza decrescente, ed i quantitativi di acqua immagazzinata sotto forma di neve sono ormai nulli o trascurabili per tutti i bacini idrografici considerati. TEMPERATURE Le temperature medie hanno mostrato un aumento di circa due gradi rispetto alla norma del periodo, un aumento che ha contraddistinto in particolare la seconda metà del mese di giugno. INVASI Durante il mese di giugno il volume accumulato all interno dei laghi è progressivamente diminuito: in particolare il grado di riempimento del Lario si è più che dimezzato passando dal 64% a circa il 30% mentre quello dell Iseo è passato dal 94% al 20% circa. I volumi regolati nei bacini montani invece sono nel complesso stabili rimanendo tra il 46-49% del volume massimo regolabile. DEFLUSSI L andamento dei volumi defluiti nei corsi d acqua lombardi nel periodo considerato si è presentato in diminuzione rispetto al mese precedente ad eccezione di quelli transitati a valle del lago di Como, maggiori anche rispetto a quelli calcolati per lo stesso mese nel PREVISIONI METEO Nel medio termine persiste una situazione caratterizzata da precipitazioni sparse a carattere di rovescio, anche frequenti ma con apporti medi a livello di bacino non particolarmente abbondanti. Temperature elevate. Nel lungo termine non si evidenziano segnali di anomalia di particolare intensità, la previsione resta molto incerta e con buone probabilità per gli opposti scenari di eccesso o difetto rispetto alla norma dei due parametri di base (pioggia e temperatura). Gli ultimi aggiornamenti modellistici propendono per la scarsità di precipitazioni con temperature superiori alla norma. 1

2 AFFLUSSI PRECIPITAZIONI Periodo Afflussi dal 01/01/06 al 30/06/06 in milioni di mc Bacino Idrografico Toce+ Verbano (1) Mera Adda N totale (2) Brembo Serio Oglio Nord Chiese Sarca+ Benaco Pianura (3) gennaio 161,1 15,4 94,9 23,9 20,7 35,4 46,8 95,6 623,9 febbraio 343,0 56,3 277,8 75,8 56,7 122,9 84,3 148,4 1116,7 marzo 165,6 46,4 349,5 63,4 40,8 129,9 97,6 154,1 543,8 aprile 329,9 47,7 302,5 85,9 55,3 143,6 92,9 171,5 1038,5 maggio 308,5 50,0 282,1 57,5 37,5 122,4 68,1 130,0 536,7 GIUGNO 178,23 30,47 178,73 19,37 21,27 60,18 87,80 136,07 267,16 1 Porzione del bacino del Ticino compresa nel territorio italiano (Lombardia e Piemonte). 2 Bacino dell Adda comprensivo di area prelacuale, lacuale e bacino del Mera. 3 Porzione del territorio lombardo non compresa nei bacini montani alle colonne precedenti + bacini di pianura contigui alla Lombardia di Sesia, Agogna, Terdoppio e Ticino. CARTA DELLE PIOGGE CUMULATE MEDIE E DEGLI AFFLUSSI SUI BACINI DAL 01 GIUGNO AL 30 GIUGNO 2006 In diverse gradazioni di colore verde sono rappresentate le intensità medie di precipitazione registrate nei bacini nel corso del mese di aprile 2006, nel box giallo sono indicati gli afflussi del periodo stimati in milioni di mc. 2

3 DIAGRAMMA DELL AFFLLUSSO METERORICO MEDIO PER BACINO IDROGRAFICO (mm/mese) : gennaio 9 luglio Chiese Oglio Nord Serio gennaio '06 febbraio '06 Brembo marzo '06 aprile '06 Adda N totale maggio '06 giugno '06 Toce+Verbano luglio ' ANOMALIA PRECIPITAZIONE GIUGNO 2006 La diversa gradazione è proporzionale al valore medio di pioggia, come indicato in legenda. La spazializzazione dei dati è stata ottenuta col metodo di Kriging. I valori medi mensili di pioggia sono riferiti a 174 stazioni, aventi serie storiche superiori ai 15 anni, nel periodo compreso tra il 1908 e il

4 PRECIPITAZIONE TOTALE E ANOMALIA PERIODO NOVEMBRE 2005 GIUGNO

5 ANALISI DELL INNEVAMENTO: SITUAZIONE AD INIZIO LUGLIO Analisi dell innevamento alle stazioni nivometeorologiche Tutte le stazioni nivometeorologiche distribuite sul territorio lombardo attualmente riportano altezza della neve nulla. Il manto nevoso permane solo alle alte quote. A La Vallaccia, la stazione automatica posta a quota maggiore (2655 metri s.l.m.), lo spessore della neve al suolo ha raggiunto valore zero il 22 giugno. Estensione areale dell innevamento sui principali bacini idrografici Al fine di avere un indicazione aggiornata dell estensione areale dell innevamento, si riporta l ultima immagine satellitare MODIS disponibile, rappresentativa dell innevamento al 30 giugno 2006 (la neve appare in colore magenta), con sovrapposti i bacini idrografici considerati per la stima dell SWE. L innevamento appare ulteriormente ridotto rispetto ai precedenti aggiornamenti, e limitato ai comprensori glaciali di alta quota. Stima dell equivalente idrico della neve (SWE) La stima dell SWE alle stazioni nivometeorologiche è stata effettuata cumulando i singoli eventi di precipitazione nevosa misurate alle stazioni nivometeorologiche automatiche e manuali. Tramite la spazializzazione delle stime puntuali di SWE e l incrocio tematico con le mappe dell innevamento derivate da classificazione delle immagini satellitari è possibile fornire una stima dell SWE potenziale per i principali bacini idrografici montani. Nell ultimo mese non si sono verificati nuovi accumuli nevosi significativi, mentre l andamento delle temperature medie giornaliere ha provocato ulteriori scioglimenti. Per questi motivi, le stime 5

6 di SWE potenziale sui bacini idrografici montani sono risultate in costante tendenza decrescente, ed i quantitativi di acqua immagazzinata sotto forma di neve sono ormai nulli o trascurabili per tutti i bacini idrografici. Adda_lac Serio Brembo Chiese Mera Mincio Oglio Adda_prelac Adda tot 22-dic-05 18,4 17,1 19,4 27,0 41,2 45,3 67,3 162,8 222,4 12-gen-06 29,8 23,6 30,9 37,5 56,3 63,3 83,4 205,7 291,9 19-gen-06 28,5 25,9 30,0 40,6 56,3 69,3 93,9 217,9 302,7 02-feb-06 41,7 32,4 39,8 52,9 73,3 91,9 117,6 273,1 388,1 09-feb-06 25,9 23,8 28,9 42,2 59,4 74,7 97,5 243,1 328,4 17-feb-06 32,1 29,5 36,2 53,3 72,0 95,3 121,9 293,5 397,6 23-feb-06 64,1 67,5 81,4 58,0 104,8 105,2 151,4 418,8 587,7 02-mar-06 78,4 74,3 95,5 63,9 114,2 115,9 169,7 427,6 620,2 09-mar-06 70,6 73,1 88,9 68,6 129,0 126,6 184,7 485,5 685,0 17-mar-06 64,6 70,3 84,5 71,2 129,8 131,7 185,9 484,2 678,5 23-mar-06 45,8 63,0 69,5 67,0 129,2 122,0 179,6 488,0 663,0 31-mar-06 27,1 47,0 50,2 55,9 96,4 105,0 148,9 425,3 548,7 07-apr-06 20,7 36,6 39,0 49,9 91,6 103,1 142,1 408,9 521,1 14-apr-06 18,8 36,7 35,8 57,7 98,4 120,5 163,7 450,4 567,7 21-apr-06 6,6 13,4 16,9 36,1 82,4 79,2 114,6 368,1 457,1 28-apr-06 5,0 11,7 16,8 36,4 76,6 76,3 105,0 359,1 440,7 05-mag-06 3,1 8,4 13,6 31,5 71,8 73,3 97,9 352,3 427,2 12-mag-06 1,2 7,3 5,4 23,2 63,2 63,1 84,1 314,4 378,8 14-mag-06 0,4 9,0 4,7 21,3 57,8 59,0 66,9 270,8 329,0 25-mag-06 0,1 6,3 2,1 16,8 42,0 47,9 48,2 199,9 241,9 02-giu-06 0,0 3,2 0,5 11,4 30,2 36,9 34,4 159,2 189,4 09-giu-06 0,0 2,0 0,2 9,9 26,1 34,0 32,5 148,7 174,8 16-giu-06 0,0 1,1 0,0 5,6 17,1 23,1 20,3 103,2 120,4 23-giu-06 0,0 0,0 0,0 2,3 5,5 10,9 8,2 50,8 56,3 30-giu-06 0,0 0,0 0,0 0,9 1,3 4,0 2,6 21,2 22,5 07-lug-06 0,0 0,0 0,0 0,3 0,3 1,3 0,7 8,5 8,7 Curve di deplezione: andamento 2006 e confronto con 2003, 2004 e

7 Con l utilizzo del modello digitale del terreno e delle immagini MODIS multitemporali, sono state costruite le curve di deplezione relative allo scioglimento del manto nevoso, secondo fasce altitudinali costanti. Tali curve rappresentano l'andamento nel tempo della percentuale di aree innevate alle diverse fasce altitudinali, e sono utilizzabili come indicatore meteo-climatico, al fine di analizzare l andamento della fusione nivale anche in anni diversi. L estensione nevosa appare in rapida diminuzione anche per le fasce altitudinali più alte. Al fine di permettere un confronto qualitativo dell andamento della stagione di fusione nivale in anni diversi, sono state accorpate le curve relative a tre differenti fasce altitudinali degli anni 2003, 2004, 2005 e

8 TEMPERATURE TEMPERATURA PRIMA META DI LUGLIO Tabella delle temperature estreme in alcune stazioni dal 01/07 al 11/07/2006 LUGLIO Nome stazione Quota T max T min T media [m slm] [ C] [ C] [ C] Candoglia A Capralba B Casalmaggiore C Forni - Valfurva * D Fortunago E Laveno di Lozio F Lecco G Mantova Cerese H Padenghe I Ponte Vedano - Varese L Sondrio M Vigevano N T max = media delle temperatura massime giornaliere del periodo T min = media delle temperatura minime giornaliere del periodo 8

9 DEFLUSSI Periodo Deflussi dal 01/01/06 al 30/06/06 in milioni di mc Bacino Idrografico / Sezione Adda Prelacuale Adda totale Brembo Chiese Mincio Fuentes (1) S.Maria Lavello Ponte Briolo Gavardo Monzambano (2) gennaio 244,3 103,2 10,0 58,9 41,3 febbraio 318,8 199,1 24,9 77,8 52,2 marzo 237,2 167,5 30,2 61,5 36,3 aprile 275,5 203,6 43,2 66,9 51,9 maggio 433,0 323,6 33,7 87,1 130,6 GIUGNO 423,2 427,3 15,0 74,9 163,6 (Giugno 2005) (363,0) (377,2) (15,4) (69,8) (164,6) (1) Il calcolo del volume stimato è fatto utilizzando una scala di deflusso ottimizzata su misure di portata storica effettuate dall ex SIMN dal 1982 al (2) Il volume stimato comprende tutti i deflussi dal Lago di Garda, sulla base dei dati forniti da AIPO Mantova. GRANDI LAGHI PREALPINI e INVASI MONTANI Livelli Livelli Lago Maggiore a Luino (cm) gen 01-feb 04-mar 04-apr 05-mag 05-giu 06-lug 06-ago 06-set 07-ott 07-nov 08-dic 9

10 Livelli Lago di Como a Malgrate (cm) gen 01-feb 04-mar 04-apr 05-mag 05-giu 06-lug 06-ago 06-set 07-ott 07-nov 08-dic 140 Livelli Lago Iseo a Sarnico (cm) gen 01-feb 04-mar 04-apr 05-mag 05-giu 06-lug 06-ago 06-set 07-ott 07-nov 08-dic 10

11 Livelli Lago Garda a Peschiera (cm) (3) gen 01-feb 04-mar 04-apr 05-mag 05-giu 06-lug 06-ago 06-set 07-ott 07-nov 08-dic (3) I valori sono calcolati sulla base dei dati forniti da AIPO Mantova. Volumi disponibili -Laghi prealpini e invasi montani- Di seguito sono riportati i volumi disponibili, alle diverse date, per i bacini di Adda, Oglio, Chiese, e Mincio nel periodo marzo aprile e i relativi afflussi cumulati. L andamento dei volumi dei laghi è del tutto analogo a quello delle altezze idrometriche, ma risulta di maggiore leggibilità in quanto permette di valutare l entità della risorsa disponibile all interno dei laghi nel periodo di riferimento e di poter sommare i volumi presenti nei serbatoi regolati a monte. 11

12 Bacino dell'adda Afflussi Invasi montani (fonte C.Adda) Volume lago ^6 mc (95) (137) (251) (177) (278) (303) (320) (350) n.d. 75 (201) nov-05 dic-05 gen-06 feb-06 mar-06 apr-06 mag-06 giu lug-06 luglio Bacino dell'oglio Afflussi Invasi montani (fonte Terna) Volume lago ^6 mc (35) (75) (106) (123) (130) (144) (143) 30 (63) 22 (89) nov-05 dic-05 gen-06 feb-06 mar-06 apr-06 mag-06 giu lug-06 luglio 06 12

13 150 Bacino del Chiese Afflussi Invasi montani (fonte Terna) Volume lago 10^6 mc 50 - n.d. n.d (49) (47) -50 (83) (84) (98) (93) (83) (85) nov-05 dic-05 gen-06 feb-06 mar-06 apr-06 mag giu-06 9 luglio Bacino del Sarca-Mincio Afflussi Invasi montani (fonte Terna) Volume lago n.d. n.d ^6 mc (189) (130) (96) (148) (154) (172) (177) (118) (63) nov-05 dic-05 gen-06 feb-06 mar-06 apr-06 mag-06 giu lug-06 luglio 06 13

14 PREVISIONI METEOROLOGICHE A MEDIO E LUNGO TERMINE Emissione del GPM PREVISIONE A MEDIO TERMINE: i giorni da mercoledì 12/7 a venerdì 21/7 Da oggi, mercoledì 12, a venerdì 14/7 temperature elevate e rovesci pomeridiani, soprattutto sulle Prealpi. Da sabato 15 a lunedì 17/7 una massa d'aria più fresca di origine continentale interessa progressivamente l'intera regione, apportando più nubi e rovesci ed un moderato calo delle temperature. Da martedì 18 a venerdì 21/7 probabile ritorno a condizioni più stabili con bassa probabilità di precipitazioni e temperature in leggero rialzo. La quota dello zero termico, attualmente a circa 4200 metri, subirà un abbassamento fino a circa 3500 metri a inizio della prossima settimana per poi riportarsi attorno ai 4000 metri. Per i dettagli consultare il bollettino METEO LOMBARDIA all indirizzo: Millimetri di precipitazione nelle 24 ore AREA MER 12/7 GIO 13/7 VEN 14/7 SAB 15/7 DOM 16/7 Alpi e Prealpi lombarde Pianura lombarda e Oltrepò Pavese Probabilità di precipitazione nelle 24 ore AREA LUN 17/7 MAR 18/7 MER 19/7 GIO 20/7 VEN 21/7 Alpi e Prealpi lombarde bassa bassa bassa bassa bassa Pianura lombarda e Oltrepò Pavese scarsa bassa bassa bassa scarsa (scarsa: meno del 10% bassa: 10-30% moderata: 30-60% alta: più del 60%) 14

15 PREVISIONE MENSILE: le settimane da lunedì 17/7 a domenica 6/8 La settimana dal 17 al 24 luglio appare caratterizzata da debole circolazione atmosferica con precipitazioni per lo più a carattere di rovescio e localizzate sui rilievi. Temperature nella norma o leggermente superiori. Dal 24 al 30 luglio circolazione atmosferica più attiva con precipitazioni ancora a carattere di rovescio, leggermente più probabili rispetto alla settimana precedente. Temperature tendenzialmente superiori ai valori normali del periodo. Dal 31 luglio al 6 agosto, non si evidenziano cambiamenti degni di nota, si manterranno probabilmente caratteristiche simili alle settimane precedenti. AREA: LOMBARDIA luglio luglio 31 luglio 6 agosto Precipitazioni deboli, nella norma nella norma nella norma o leggermente inferiori Temperatura nella norma o leggermente al di sopra leggermente superiori nella norma PREVISIONE STAGIONALE: i mesi da luglio a ottobre Precipitazioni La previsione per la stagione estiva e di inizio autunno è da ritenere molto incerta, anche per la presenza di indicazioni modellistiche contrastanti; gli ultimi aggiornamenti indicano come maggiormente probabile uno scenario di scarsità di precipitazioni (ovvero quantitativi inferiori alla norma) sul bacino del Mediterraneo e quindi sulle regioni del versante subalpino. Temperatura Per l intera stagione estiva, sull area padano-alpina lo scenario più probabile risulta quello con temperature al di sopra della norma, con probabilità in calo al trascorrere della stagione. Tale scenario, tuttavia, analogamente a quanto accade per la previsione di precipitazioni, appare piuttosto incerto, anche in conseguenza di indicazioni modellistiche contrastanti. AREA: NORD ITALIA Luglio Agosto Settembre Ottobre Precipitazioni Temperatura incerto, superiori alla norma incerto, sopra la norma incerto, sotto alla norma incerto, attorno alla norma nella norma o leggermente al di sotto incerto, attorno alla norma nella norma molto incerto 15

16 Anomalie di precipitazione [mm] previste per il mese di luglio 2006 (fonte: ECMWF) Anomalie di temperatura [ C] previste per il mese di luglio 2006 (fonte: ECMWF) 16