Lucidi delle lezioni del corso di SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONE
|
|
- Luciano Renzi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Telefonia su IP Voice over IP Traffico vocale storicamente associato alla commutazione di circuito Dal 1995 possibilità di veicolare segnali vocali su reti per computer caratterizzate dall uso della commutazione di pacchetto (VoP( VoP: : Voice over Packet o VoIP: : Voice over IP) Possibilità di telefonia da PC a PC, da PC a telefono e da telefono a telefono applicazioni segnalazione informazione Marco Baldi (DIBET) 2 1
2 Reti Multimediali VoIP è la testa di ponte verso le reti IP multimediali Tutte le architetture di rete e di segnalazione proposte vanno oltre la sola voce Una rete IP multimediale ha sempre: una parte periferica o di interfaccia (edge( edge,, bordo) che supporta i servizi di utente e la relativa segnalazione una parte interna invisibile all utente (core, nucleo) che serve al trasporto dell informazione I servizi multimediali sono in genere orientati alla connessione (unicast o multicast) Le chiamate possono essere tra terminali nativi della rete oppure richiedere di interoperare con altre reti Marco Baldi (DIBET) 3 Tecniche fondamentali Codifica e trasporto: trasformazione del segnale telefonico al fine di renderlo conforme agli standard delle reti di dati ed invio del flusso prodotto lungo la rete stessa Segnalazione: insieme di informazioni legate alla gestione del servizio di fonia come la selezione, la tariffazione Cifratura: implementazione di tecniche per impedire l ascolto della conversazione da parte di terzi, dal momento che tutte le infrastrutture di rete sono condivise Marco Baldi (DIBET) 4 2
3 Codifica Standard G.711 Codifica Pcm Banda segnale vocale 64 Kbps Banda IP 80 Kbps 5,6 Kbps 16,27 Kbps 6,4 Kbps 17,07 Kbps G.726 Adpcm 32 Kbps 48 Kbps G.728 Ld-Celp 16 Kbps 32 Kbps G.729(A) Cs-Acelp 8 Kbps 24 Kbps Marco Baldi (DIBET) 5 Trasporto Ritardo massimo tollerabile nelle comunicazioni telefoniche (~ 100 ms) Necessità di protocolli di trasporto che permettano di imporre un tempo massimo per il raggiungimento della destinazione da parte dei pacchetti Real Time Transport Protocol Control Protocol (RTCP) (RTP)) e Real Time Incapsulamento in pacchetti UDP e, successivamente, IP Marco Baldi (DIBET) 6 3
4 RTP e RTCP RTP Protocollo che trasporta effettivamente il flusso vocale. Nell intestazione i pacchetti portano con sé: s Identificazione del tipo di dato trasportato (PT:( Payload Type) Numerazione di sequenza del pacchetto Dato di temporizzazione (timestamp( timestamp) RTCP Protocollo che trasmette periodicamente pacchetti di controllo per verificare se vi sono condizioni di congestione o malfunzionamenti Marco Baldi (DIBET) 7 Segnalazione H.323 Protocollo di segnalazione più vecchio per la telefonia su IP, standardizzato da ITU Supporto per: voce, video, dati, lavagna condivisa Interoperabilità con l attuale l rete telefonica (Q.931) P Protocollo di segnalazione più recente di H.323, nato per risolvere problemi di scalabilità e complessità del precedente. Standardizzato da IETF Protocollo text based,, anziché binario Marco Baldi (DIBET) 8 4
5 H.323 Insieme di standard definito da ITU-T Architettura per teleconferenza su reti a qualità di servizio non garantita Deriva da H.320 (teleconferenza su ISDN) Non nasce per la telefonia su IP, ma di fatto è attualmente la sua unica applicazione rilevante Dispositivi (elementi) H.323 End-point point: : terminali abilitati alle comunicazioni Gateway: : unità di interfaccia con altre reti (PSTN/ISDN in particolare) Gatekeeper: : centro di controllo delle comunicazioni MCU (Multipoint Control Unit): gestore delle comunicazioni tra più parti (multicast( multicast) Marco Baldi (DIBET) 9 Componenti obbligatorie in H.323 H.225 (controllo di connessione e stato): Q.931 per la segnalazione di utente RAS (Registration( Registration, Authentication and Status) per la segnalazione tra endpoint e gatekeeper H.245: : capacità dei terminali e tipo di media su cui poggia l informazionel RTP/RTCP: : trasporto e controllo di flusso G.711: codifica audio a 64 kbps (in realtà si usano sempre codificatori più sofisticati) Marco Baldi (DIBET) 10 5
6 Comunicazione tra terminali nativi H.225/RAS H.245 RTP/DATI gatekeeper... end point end point Marco Baldi (DIBET) 11 Comunicazione tra terminali misti H.225/RAS H.245 RTP/DATI gatekeeper end point... end point gateway Marco Baldi (DIBET) 12 6
7 Comunicazione tra terminali esterni H.225/RAS H.245 RTP/DATI end point... gatekeeper gateway end point Marco Baldi (DIBET) 13 H.323: Pila protocollare Controllo Segnalazione Dati Audio Video Controllo G.711 G.722 H.261 G.723 H.263 G.728 H.225 H.245 T.120 G.729 RTCP H.225 (Q.931) (RAS) RTP TCP UDP IP Marco Baldi (DIBET) 14 7
8 Architettura H.323 Una rete H.323 è costituita da una o più zone Una zona è un insieme di dispositivi H.323 gestiti da un unico gatekeeper I limiti di una zona posso essere basati su limiti amministrativi, politica di indirizzamento, confini geografici Le chiamate che coinvolgono differenti zone devono essere gestite da più di un gatekeeper Marco Baldi (DIBET) 15 Una zona H.323 Client H.323 Client H.323 Router IP phone... Gatekeeper Gateway Internet o intranet IP phone telefoni tradizionali Client H.323 PSTN o ISDN o PBX H.320 (ISDN) H.324 (POTS) Marco Baldi (DIBET) 16 8
9 Gatekeeper E il genere di dispositivi intelligenti su cui si basa la gestione di un intera rete H.323 Ciascun gatekeeper gestisce una zona (insieme di end-point point), realizzando almeno le funzioni di: Admission Control (controllo dei permessi di un end- point ad inviare e ricevere le chiamate) Traduzione degli indirizzi Bandwidth control (se richiesta) Gestione di zona Marco Baldi (DIBET) 17 Gatekeeper Può implementare alcune funzioni opzionali: Autorizzazione Gestione delle risorse Call control signalling (per gestire direttamente la segnalazione tra terminali) Prenotazione delle risorse (per terminali non in grado di realizzarla) Call management (chiamate multimediali avanzate) Gatekeeper management information (gestione remota via SNMP su MIB sdandard) Directory services Marco Baldi (DIBET) 18 9
10 H.323 V.2 Approvata nel Gennaio 1998 Più orientata alla voce su IP, introduce: H.235 per la sicurezza delle comunicazioni (Authentication, Integrity,, Privacy) Fast Setup H per la segnalazione tra terminali H.323 per servizi supplementari H (Call( Transfer), H (Call( Diversion) H.323/T.120 integration Rimane non definita la comunicazione tra gatekeeper Marco Baldi (DIBET) 19 H.323 V.3 Approvata nel settembre 1999 Introduce la comunicazione tra gatekeeper tramite H Annex G (Inter-Domain Communications) Risolve numerosi problemi di scalabilità dell architettura MCU Gateway Gatekeeper Endpoint Endpoint H.323 Zone AD Border Element AD AD AD AD H.323 Administrative Domain PSTN o ISDN Gatekeeper Gatekeeper Gatekeeper Gatekeeper Gatekeeper Marco Baldi (DIBET) 20 10
11 Session Initiation Protocol (P) P è un protocollo per la segnalazione di sessione di tipo punto- punto, client-server Primitive di P: Inizio sessione Fine sessione Cambio sessione Si possono realizzare servizi arbitrari basati su P: Deviazione di chiamate Risposta con pagina web nel caso di indisponibilità Invio di un JPEG per l invitol Caratteristiche principali di P: Codifica testuale (compatibile telnet, tcpdump) Programmabilità Marco Baldi (DIBET) 21 P come protocollo di presenza general purpose L uso di P non è limitato alla telefonia via Internet P stabilisce la presenza dell utente I messaggi P possono trasportare tipi di carico della segnalazione arbitrari: descrizioni della sessione, messaggeria istantanea, immagini JPEG P è adatto per ogni applicazione basata su sessioni: Sistemi di realtà virtuale distribuiti Giochi in rete (implementazioni di Quake II/III basate su P) Video-conferenze Marco Baldi (DIBET) 22 11
12 Storia di P Il lavoro su P è iniziato nel 1995 nell ambito del gruppo di lavoro su mmusic (Multiparty MUltimedia Session Control) di IETF (Internet Engineering Task Force) 02/1996: draft-ietf ietf-mmusic-sip-00: 15 pagine ASCII, 1 tipo richiesto 12/1996: -01: 30 pagine ASCII, 2 tipi richiesti 01/1999: -12: 149 pagine ASCII, 6 metodi 03/1999: RFC 2543: 153 pagine ASCII, 6 metodi 11/1999: istituito un gruppo di lavoro su P 11/2000: draft-ietf ietf-sip-rfc2543bis-02: 02: 171 pagine ASCII, 6 metodi 12/2000: Ci si rese conto che il lavoro su P stava diventando pressoché impossibile da gestire 04/2001: Proposta di suddividere il lavoro su P tra due gruppi di lavoro: P e PPING 2001: Ampia disponibilità di implementazioni P: ~hgs/sip/implementations.htmlimplementations.html sip/products.htmlproducts.html Marco Baldi (DIBET) 23 Terminali P User Agent (dispositivi d utente) UA Client (origina le chiamate) UA Server (riceve le chiamate) Disponibilità di terminali sia SW che HW Marco Baldi (DIBET) 24 12
13 Nodi P P Proxy Server Trasmette le segnalazioni di chiamate, agendo sia da client che da server Opera in modalità trasparente, non mantiene nessuna sessione P Redirect Server Redirige i chiamanti verso altri server della rete P P Registrar Accetta le richieste di registraizone da parte degli utenti Mantiene le informazioni relative agli utenti in un Location Server (analogo al HLR del GSM) Marco Baldi (DIBET) 25 Indirizzi P P assegna agli utenti indirizzi raggiungibili a livello globale I chiamati si associano a tale indirizzo usando il metodo P REGISTER I chiamanti utilizzano tale indirizzo per stabilire la comunicazione in tempo reale con i chiamati Il formato degli indirizzi è di tipo URL,, per esempio: sip:jiri@iptel.org sip:voic @iptel.org?subject=callme callme sip:sales@hotel.xy; geo.position:=48.54_ :=48.54_ _120 Gli indirizzi devono includere il nome dell host host; possono includere lo user name, il numero di porta o altri parametri Lo spazio di indirizzamento è illimitato Possono essere utilizzati anche URL non-p (mailto:, Marco Baldi (DIBET) 26 13
14 Metodi P INVITE: BYE: CANCEL: OPTIONS: ACK: Inizia una sessione o invita ad una sessione Termina la partecipazione ad una sessione Annulla un operazione Interroga un client sulle sue capacità Accetta la chiamata o l invitol REGISTER: Informa un P server sulla posizione di un utente Marco Baldi (DIBET) 27 P - Codici di Risposta Struttura mutuata da HTTP: : codifica di tipo xyz I ricevitori interpretano soltanto la prima cifra: x Codici di risposta: 1yz: Informazione 100: Tentativo in corso 180: Squillo (processato localmente) 181: La chiamata è re-inoltrata 2yz: Successo 200: ok 3yz: Deviazione 300: Scelte multiple 301: Deviato permanentemente 302: Deviato temporaneamente Marco Baldi (DIBET) 28 14
15 P - Codici di Risposta 4yz: Errore del client 400: Richiesta errata 401: Mancata autorizzazione 482: Rilevato loop 486: Occupato 5yz: Errore del server 500: Errore interno del server 6yz: Errore globale 600: Sistema occupato Marco Baldi (DIBET) 29 Struttura dei Messaggi P INVITE sip:userb@there.com P/2.0 P/ OK Via: P/2.0/UDP here.com:5060 From: BigGuy <sip:usera@here.com> To: LittleGuy <sip:userb@there.com> Call-ID: @here.com CSeq: : 1 INVITE Subject: Happy Christmas Contact: BigGuy <sip:usera@here.com> Content-Type: application/sdp Content-Length: 147 v=0 o=usera IN IP4 here.com s=session SDP c=in IP t=0 0 m=audio RTP/AVP 0 Via: P/2.0/UDP here.com:5060 From: BigGuy <sip:usera@here.com> To: LittleGuy <sip:userb@there.com>;tag=65a35 Call-ID: @here.com CSeq: : 1 INVITE Subject: Happy Christmas Contact: LittleGuy <sip:userb@there.com> Content-Type: application/sdp Content-Length: 134 v=0 o=userb IN IP4 there.com s=session SDP c=in IP a=rtpmap:0 PCMU/8000 t=0 0 m=audio 3456 RTP/AVP 0 Marco Baldi (DIBET) a=rtpmap:0 PCMU/
16 Session Description Protocol (SDP) Serve a trasportare informazioni sufficienti a permettere la partecipazione ad una sessione multimediale SDP include la descrizione di: Media da usare (tipo di codec,, frequenza di campionamento ) Destinazione del flusso (indirizzo IP e numero di porta) Nome della sessione e suo scopo Tempo trascorso dall inizio della sessione Informazioni per il contatto dell utente che ha iniziato la sessione E più giusto definire SDP un formato di dati che non un protocollo Marco Baldi (DIBET) 31 P vs H.323 Controllo Basilare delle Chiamate Servizio H.323v1 H.323v2 H.323v3 P Chiamata Trattenuta NO Chiamata Trasferita NO Chiamata Inoltrata NO Chiamata In Attesa NO Marco Baldi (DIBET) 32 16
17 P vs H.323 H.323 Sviluppo iniziato prima di P Messaggi scambiati più corti (formato binario) P Scalabilità Estendibilità Minor Complessità Semplicità di implementazione Possibilità di customizzazione Marco Baldi (DIBET) 33 Skype TM Software proprietario per telefonia su Internet Realizzato dai padri di Kazaa Gratuito per chiamate da PC a PC, a pagamento per chiamate da PC a telefono fisso o mobile Utilizza tecniche di crittografia dei dati per garantire la sicurezza delle conversazioni Qualità audio superiore di quella telefonica (banda estesa a tutto lo spettro della voce, non soltanto tra 300 e 3400 Hz) Marco Baldi (DIBET) 34 17
18 Skype TM Scelta dinamica della tecnica di codifica vocale sulla base delle condizioni di prestazioni dei terminali e di congestione della rete r (bitrate variabile tra 3 e 16 kbps) Supporto per audio-conferenze di 5 persone massimo Supporto per la Global User Directory,, un elenco telefonico esteso contenente informazioni sugli utenti registrati e dotato di funzionalità di ricerca avanzata Supporto per liste di contatti individuali Supporto per instant messaging Basato su tecnologia proprietaria di tipo P2P,, non compatibile con H.323 nén con P Marco Baldi (DIBET) 35 Skype TM Principio P2P :: tutti i nodi di una rete partecipano dinamicamente all instradamento ed al processamento del traffico nella gestione di attività che richiedono ampia banda disponibile Le reti P2P decentralizzate hanno diversi vantaggi rispetto alle tradizionali reti basate su modello client-server: Tali reti si scalano in modo indefinito senza richiedere tempi di ricerca più lunghi nén costi crescenti per risorse centralizzate Esse utilizzano la potenza di calcolo dei terminali,, il cui hardware cresce insieme alla rete stessa. Ogni nodo aggiunto alla rete non aggiunge solo traffico, ma anche banda passante e potenza di calcolo. In questo modo si possono praticamente eliminare i costi associati alle strutture centralizzate Marco Baldi (DIBET) 36 18
19 Skype TM Limiti delle reti VoIP tradizionali I terminali economici rispetto ai telefoni standard non hanno la loro stessa qualità Il tasso di completamento delle chiamate è molto basso a causa di firewall e NAT (che rendono oltre il 50% dei PC residenziali incapaci di comunicare tramite software VoIP tradizionale) L interfaccia utente è spesso troppo complessa e richiede notevoli abilità tecniche per la configurazione La rete P2P di Skype TM utilizza un routing intelligente tramite il quale gli host facilmente raggiungibili (privi di firewall o su indirizzi IP pubblici) veicolano il traffico di quelli nascosti dietro firewall e NAT. La Global User Directory è decentralizzata, ma per garantire che le ricerche raggiungano la totalità degli utenti è stata sviluppata la tecnologia Global Index Marco Baldi (DIBET) 37 19
Introduzione al VoIP
Introduzione al VoIP Cos è il VoIP (Voice over IP)? tecnica che consente la comunicazione telefonica attraverso Internet Reso possibile da prestazioni di accesso ad Internet in rapida crescita negli ultimi
DettagliReti di Telecomunicazione Lezione 6
Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Lo strato di applicazione protocolli Programma della lezione Applicazioni di rete client - server
DettagliLo scenario: la definizione di Internet
1 Lo scenario: la definizione di Internet INTERNET E UN INSIEME DI RETI DI COMPUTER INTERCONNESSE TRA LORO SIA FISICAMENTE (LINEE DI COMUNICAZIONE) SIA LOGICAMENTE (PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE SPECIALIZZATI)
DettagliIl VoIP nel mondo di Internet e l evoluzione del carrier telefonico. Relatore: Ing. Carrera Marco - Audit Technical Manager Switchward
Il VoIP nel mondo di Internet e l evoluzione del carrier telefonico. Relatore: Ing. Carrera Marco - Audit Technical Manager Switchward Sommario 1) L evoluzione della comunicazione: dalla rete PSTN alla
DettagliIntroduzione. Livello applicativo Principi delle applicazioni di rete. Stack protocollare Gerarchia di protocolli Servizi e primitive di servizio 2-1
Introduzione Stack protocollare Gerarchia di protocolli Servizi e primitive di servizio Livello applicativo Principi delle applicazioni di rete 2-1 Pila di protocolli Internet Software applicazione: di
DettagliVoce su IP e Telefonia su IP
Voce su IP e Telefonia su IP Mario Baldi Politecnico di Torino mario.baldi[at]polito.it staff.polito.it/mario.baldi VoIP - 1 M. Baldi: see page 2 Nota di Copyright Questo insieme di trasparenze (detto
DettagliUser. Belluno. Group. Soluzioni Linux per il VoIP. Soluzioni Linux per il Voip. Linux. Davide Dalla Rosa e Massimo De Nadal. Belluno, 27 novembre 2004
Soluzioni per il Voip ak_71@libero.it - maxx@digital-system.it, 27 novembre 2004, 27 novembre 2004 , 27 novembre 2004 Soluzioni per il Voip VoIP: Voice Over IP Tecnologia che permette la comunicazione
DettagliIL CENTRALINO VoIP. Schema progetto: Work-flow. Hydra Control
IL CENTRALINO VoIP Molto più di un centralino, e soprattutto, un centralino in cui gli interni possono non avere una collocazione esterna all azienda, senza alcuna posizione fisica. Schema progetto: Work-flow
DettagliDal protocollo IP ai livelli superiori
Dal protocollo IP ai livelli superiori Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Protocollo IP Abbiamo visto che il protocollo IP opera al livello di rete definendo indirizzi a 32 bit detti indirizzi IP che permettono
DettagliVoce su IP e Telefonia su IP
Voce su e Telefonia su Mario Baldi Politecnico di Torino mario.baldi[at]polito.it staff.polito.it/mario.baldi Nota di Copyright Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slide) è protetto dalle
DettagliIntroduzione alle applicazioni di rete
Introduzione alle applicazioni di rete Definizioni base Modelli client-server e peer-to-peer Socket API Scelta del tipo di servizio Indirizzamento dei processi Identificazione di un servizio Concorrenza
DettagliInterfaccia Web per customizzare l interfaccia dei terminali e
SIP - Session Initiation Protocol Il protocollo SIP (RFC 2543) è un protocollo di segnalazione e controllo in architettura peer-to-peer che opera al livello delle applicazioni e quindi sviluppato per stabilire
DettagliRETI DI COMPUTER Reti Geografiche. (Sez. 9.8)
RETI DI COMPUTER Reti Geografiche (Sez. 9.8) Riepilogo Reti lez precedente reti locali o LAN (Local Area Network): connette fisicamente apparecchiature su brevi distanze Una LAN è solitamente interna a
DettagliVOIP CALL RECORDER VCR2
VOIP CALL RECORDER VCR2 Networking review Abelya S.r.l. Via A. Stradella 137 00124 Roma 1 VoIP Recording VoIP (Voice over IP) è quella tecnologia in grado di offrire servizi voce su reti IP standard, sia
DettagliMotivazioni Integrazione dei servizi Vantaggi e problemi aperti. Architettura di riferimento
INDICE Motivazioni Integrazione dei servizi Vantaggi e problemi aperti Architettura di riferimento La codifica vocale Il trasporto RTP e RTCP QoS in reti IP e requirements La segnalazione H.323 SIP Cenni
DettagliCentralino telefonico OfficeServ 7100
Centralino telefonico OfficeServ 7100 Samsung OfficeServ 7100 estende le gamma di soluzioni All-in-One anche alle piccole e medie imprese. Modularità Il design del sistema OfficeServ 7100 è basato su unico
Dettaglil'introduzione a Voice over IP
Voice over IP (VoIP) l'introduzione a Voice over IP Voice Over IP (VoIP), noto anche come telefonia tramite Internet, è una tecnologia che consente di effettuare chiamate telefoniche tramite una rete di
DettagliIntroduzione alla rete Internet
Introduzione alla rete Internet AA 2004-2005 Reti e Sistemi Telematici 1 Internet: nomenclatura Host: calcolatore collegato a Internet ogni host può essere client e/o server a livello applicazione Router:
DettagliUtilizzare 4CBOX come centralino significa avere un sistema all inclusive oltre a
Utilizzare 4CBOX come centralino significa avere un sistema all inclusive oltre a IVR risponditore, VoiceMail e gestione delle code operatore. Utilizzare oltre alle tradizionali linee telefoniche, anche
DettagliReti di Telecomunicazioni Mobile IP Mobile IP Internet Internet Protocol header IPv4 router host indirizzi IP, DNS URL indirizzo di rete
IP Analizziamo con sufficiente dettaglio il sistema denominato IP, usato per consentire a due computer mobili di spostarsi liberamente in altre reti pur mantenendo lo stesso indirizzo IP. In particolare,
DettagliUna Soluzione di NAT Traversal per un sistema di comunicazione VOIP per una PMI
tesi di laurea Una Soluzione di NAT Traversal per un sistema di comunicazione VOIP per una PMI 2005-2006 relatore Ch.mo prof. Massimo Ficco correlatore Ch.mo prof. Giuseppe Cinque candidato Vincenzo Golia
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 200, ore 1.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliI rischi e le misure per rendere sicure le reti VoIP. Stefano Sotgiu
VIP(i VoIP (in)security I rischi e le misure per rendere sicure le reti VoIP Stefano Sotgiu Agenda Il VoIP e la rete telefonica tradizionale Il VoIP più in dettaglio (SIP) Le minacce nel VoIP Cosa e come
DettagliStandard di comunicazione
Standard di comunicazione Organizzato a livelli per ridurne la complessità e aumentarne la flessibilità il numero dei livelli e le loro funzionalità dipendono dal tipo di rete ogni livello formalizza un
DettagliVoIP. (L implementazione AdR-BO) Franco Tinarelli
VoIP (L implementazione AdR-BO) Voice over IP: definizioni VoIP è l acronimo di Voice over IP (Voce trasportata dal Protocollo Internet). Raggruppa le tecnologie, hardware e software, in grado di permettere
DettagliIndice. Prefazione XIII
Indice Prefazione XIII 1 Introduzione 1 1.1 Breve storia della rete Internet 1 1.2 Protocolli e standard 6 1.3 Le organizzazioni che definiscono gli standard 7 1.4 Gli standard Internet 10 1.5 Amministrazione
DettagliPublicom Srl Direzione tecnico commerciale. Servizio VoIP RTRT
Publicom Srl Direzione tecnico commerciale Servizio VoIP RTRT Servizi voce Terminologia utilizzata PSTN: Public Switched Telephone Network; è la rete telefonica pubblica RTRT: Rete Telematica Regionale
DettagliIntroduzione alla rete Internet
Introduzione alla rete Internet Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ INTRODUZIONE A INTERNET - 1 Internet: nomenclatura Host: calcolatore collegato a Internet ogni host
DettagliUn architettura di servizi integrati di comunicazione su rete IP per una PMI
tesi di laurea Un architettura di servizi integrati di comunicazione su rete IP per una Anno Accademico 2005/2006 relatore Ch.mo Prof. Massimo Ficco correlatore Ch.mo Prof. Stefano Russo candidato Raffaele
DettagliVPN: connessioni sicure di LAN geograficamente distanti. IZ3MEZ Francesco Canova www.iz3mez.it francesco@iz3mez.it
VPN: connessioni sicure di LAN geograficamente distanti IZ3MEZ Francesco Canova www.iz3mez.it francesco@iz3mez.it Virtual Private Network, cosa sono? Le Virtual Private Networks utilizzano una parte di
DettagliCognome Nome Matricola Tempo a disposizione per lo svolgimento: 1 ora e 20 min Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni quesito per lo svolgimento.
Infrastrutture e Protocolli per Internet Prof. A. Capone a Prova in itinere Luglio 004 Cognome Nome Matricola Tempo a disposizione per lo svolgimento: ora e 0 min Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni
DettagliVOIspeed La nuova Hera della comunicazione
H E R A INFORMATICA HERA INFORMATICA S.r.l. Via P. Revoltella, 85 00152 Roma Tel. 06.5827401 Fax 06.58201641 P.IVA 07862271009 CCIAA 1058705 Sito web: www.herainformatica.it E-mail: info@herainformatica.it
DettagliInformatica per la comunicazione" - lezione 8 -
Informatica per la comunicazione - lezione 8 - I multipli 1 KB (kilo) = 1000 B 1 MB (mega) = 1 mln B 1 GB (giga) = 1 mld B 1 TB (tera) = 1000 mld B Codifica binaria dei numeri Numerazione con base 10:
DettagliLaboratorio di Informatica Corso di laurea in Lingue e Studi interculturali. AA 2010-2011. Paola Zamperlin. Internet. Parte prima
Laboratorio di Informatica Corso di laurea in Lingue e Studi interculturali. AA 2010-2011 Paola Zamperlin Internet. Parte prima 1 Definizioni-1 Una rete di calcolatori è costituita da computer e altri
DettagliRETI INFORMATICHE Client-Server e reti paritetiche
RETI INFORMATICHE Client-Server e reti paritetiche Le reti consentono: La condivisione di risorse software e dati a distanza La condivisione di risorse hardware e dispositivi (stampanti, hard disk, modem,
DettagliReti: cenni storici. Who s who
1967: DoD ARPAnet 1970: ALOHAnet Reti: cenni storici 1975: TCP/IP model per internetwork 1976: Ethernet 198: TCP/UDP/IP standard per ARPAnet 1987: la rete cresce DNS 1989-1991: web guiding principles:
DettagliIndirizzi Internet e. I livelli di trasporto delle informazioni. Comunicazione e naming in Internet
Indirizzi Internet e Protocolli I livelli di trasporto delle informazioni Comunicazione e naming in Internet Tre nuovi standard Sistema di indirizzamento delle risorse (URL) Linguaggio HTML Protocollo
DettagliVoIP@ICE. VoIP@ICE. over. Soluzioni Voice. www.icesoftware.it
VoIP@ICE VoIP@ICE www.icesoftware.it Soluzioni Voice over IP ICE ICE SpA Dal 1971 nel mondo dell Information e Communication Technology Dal 2005 diventa una Società per Azioni Un partner affidabile per
DettagliProcedura configurazione Voip GNR Trunk Olimontel Asterisk PBX
Procedura configurazione Voip GNR Trunk Olimontel Asterisk PBX Informazioni sul documento Revisioni 06/05/2011 AdB V 1.0 10/11/11 V 1.1 1 Scopo del documento Scopo del presente documento è quello di illustrare
DettagliReti di Calcolatori. una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi che possono interagire tra di loro una rete permette:
Reti di Calcolatori una rete di calcolatori è costituita da due o più calcolatori autonomi che possono interagire tra di loro una rete permette: condivisione di risorse (dati aziendali, stampanti, ) maggiore
DettagliIndirizzamento privato e NAT
Indirizzamento privato e NAT Contenuti del corso La progettazione delle reti Il routing nelle reti IP Il collegamento agli Internet Service Provider e problematiche di sicurezza Analisi di traffico e dei
Dettagli* Sistemi Mobili e VOIP *
* Sistemi Mobili e VOIP * Luca Leone lleone@thundersystems.it Sommario VoIP Dispositivi mobili e VoIP Protocolli Firewall e VoIP Skype VoIP Voice Over Internet Protocol Tecnologia che rende possibile una
DettagliVoIP H.323. Corso di Laboratorio di Telematica A.A. 2004-2005. Francesco Chiti Andrea De Cristofaro
Corso di Laboratorio di Telematica A.A. 2004-2005 Francesco Chiti Andrea De Cristofaro VoIP H.323 Copyright Università degli Studi di Firenze - Disponibile per usi didattici Vedere i termini di uso in
DettagliQoS e Traffic Shaping. QoS e Traffic Shaping
QoS e Traffic Shaping 1 Introduzione In questa mini-guida illustreremo come configurare il FRITZ!Box per sfruttare al massimo la banda di Internet, privilegiando tutte quelle applicazioni (o quei dispositivi)
DettagliComunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione
I semestre 04/05 Comunicazione tra Computer Protocolli Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica 1
DettagliReti di Calcolatori. Vantaggi dell uso delle reti. Cosa è una rete? Punto di vista logico: sistema di dati ed utenti distribuito
Cosa è una rete? Punto di vista logico: sistema di dati ed utenti distribuito Punto di vista fisico: insieme di hardware, collegamenti, e protocolli che permettono la comunicazione tra macchine remote
DettagliReal Time Streaming Protocol
Real Time Streaming Protocol Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Il protocollo RTSP è stato sviluppato da RealNetworks, Netscape Communications, e Columbia University. L'RTSP ottimizza il flusso di dati.
DettagliPARTE 1 richiami. SUITE PROTOCOLLI TCP/IP ( I protocolli di Internet )
PARTE 1 richiami SUITE PROTOCOLLI TCP/IP ( I protocolli di Internet ) Parte 1 Modulo 1: Stack TCP/IP TCP/IP Protocol Stack (standard de facto) Basato su 5 livelli invece che sui 7 dello stack ISO/OSI Application
DettagliFIREWALL. Firewall - modello OSI e TCP/IP. Gianluigi Me. me@disp.uniroma2.it Anno Accademico 2005/06. Modello OSI. Modello TCP/IP. Application Gateway
FIREWALL me@disp.uniroma2.it Anno Accademico 2005/06 Firewall - modello OSI e TCP/IP Modello TCP/IP Applicazione TELNET FTP DNS PING NFS RealAudio RealVideo RTCP Modello OSI Applicazione Presentazione
DettagliLivello di Rete. Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it
Livello di Rete Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it Queste slide sono un adattamento delle slide fornite dal libro di testo e pertanto protette da copyright. All material copyright 1996-2007 J.F Kurose
DettagliCos'è una vlan. Da Wikipedia: Una LAN virtuale, comunemente
Cos'è una vlan Da Wikipedia: Una LAN virtuale, comunemente detta VLAN, è un gruppo di host che comunicano tra di loro come se fossero collegati allo stesso cablaggio, a prescindere dalla loro posizione
DettagliMPLS è una tecnologia ad alte prestazioni per l instradamento di pacchetti IP attraverso una rete condivisa
Cosa è MPLS MPLS è una tecnologia ad alte prestazioni per l instradamento di pacchetti IP attraverso una rete condivisa L idea di base consiste nell associare a ciascun pacchetto un breve identificativo
DettagliContesto: Peer to Peer
Contesto: Peer to Peer Un architettura di rete P2P è caratterizzata da: Connessioni dirette tra i suoi componenti. Tutti i nodi sono entità paritarie (peer). Risorse di calcolo, contenuti, applicazioni
DettagliCNR AREA della RICERCA di BOLOGNA MDBAT: 000-AX
CNR AREA della RICERCA di BOLOGNA MDBAT: 000-AX Versione : 1.0 Data: 05/11/2006 LIM: Line Interface Module. E il centralino telefonico. Su questo sono fisicamente collegati gli apparecchi telefonici
DettagliReti di Telecomunicazione Lezione 7
Reti di Telecomunicazione Lezione 7 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Il protocollo Programma della lezione file transfer protocol descrizione architetturale descrizione
DettagliTecniche di Comunicazione Multimediale
Tecniche di Comunicazione Multimediale Standard di Comunicazione Multimediale Le applicazioni multimediali richiedono l uso congiunto di diversi tipi di media che devono essere integrati per la rappresentazione.
DettagliDOMOTICA ED EDIFICI INTELLIGENTI UNIVERSITA DI URBINO
Corso DOMOTICA ED EDIFICI INTELLIGENTI UNIVERSITA DI URBINO Docente: Ing. Luca Romanelli Mail: romanelli@baxsrl.com Networking NAT 1 Sommario L indirizzamento privato e pubblico I meccanismi di address
DettagliTECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI
TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI Confronto tra ISO-OSI e TCP/IP, con approfondimento di quest ultimo e del livello di trasporto in cui agiscono i SOCKET. TCP/IP
DettagliI canali di comunicazione
I canali di comunicazione tipo velocità min velocità max doppino telefonico 300bps 10 mbps micro onde 256kbps 100 mbps satellite 256kbps 100 mbps cavo coassiale 56 kbps 200 mbps fibra ottica 500 kbps 10
DettagliProtocolli di Comunicazione
Protocolli di Comunicazione La rete Internet si è sviluppata al di fuori dal modello ISO-OSI e presenta una struttura solo parzialmente aderente al modello OSI. L'architettura di rete Internet Protocol
DettagliGLI APPARATI PER L INTERCONNESSIONE DI RETI LOCALI 1. Il Repeater 2. L Hub 2. Il Bridge 4. Lo Switch 4. Router 6
GLI APPARATI PER L INTERCONNESSIONE DI RETI LOCALI 1 Il Repeater 2 L Hub 2 Il Bridge 4 Lo Switch 4 Router 6 Gli apparati per l interconnessione di reti locali Distinguiamo i seguenti tipi di apparati:
DettagliReti di Calcolatori. Corso di Informatica. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali
Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Corso di Informatica Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: 011 670 6782 Mail: torta@di.unito.it Reti di Calcolatori una rete di
DettagliProtocolli applicativi: FTP
Protocolli applicativi: FTP FTP: File Transfer Protocol. Implementa un meccanismo per il trasferimento di file tra due host. Prevede l accesso interattivo al file system remoto; Prevede un autenticazione
DettagliMODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it
MODELLO CLIENT/SERVER Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it POSSIBILI STRUTTURE DEL SISTEMA INFORMATIVO La struttura di un sistema informativo
DettagliSicurezza a livello IP: IPsec e le reti private virtuali
Sicurezza a livello IP: IPsec e le reti private virtuali Davide Cerri Sommario L esigenza di proteggere l informazione che viene trasmessa in rete porta all utilizzo di diversi protocolli crittografici.
DettagliSIP e SDP. Segnalazione nelle reti VoIP. Fulvio Risso. Politecnico di Torino
SIP e SDP Segnalazione nelle reti VoIP Fulvio Risso Politecnico di Torino fulvio.risso[at]polito.it http://netgroup.polito.it/netlibrary/voip-intro/text.htm#73 Mario Baldi Politecnico di Torino mario.baldi[at]polito.it
DettagliLa sicurezza delle reti
La sicurezza delle reti Inserimento dati falsi Cancellazione di dati Letture non autorizzate A quale livello di rete è meglio realizzare la sicurezza? Applicazione TCP IP Data Link Physical firewall? IPSEC?
DettagliIntroduzione alla rete Internet
Introduzione alla rete Internet Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ INTRODUZIONE ALLE RETI TELEMATICHE - 1 Copyright Quest opera è protetta dalla licenza Creative Commons
DettagliTopologia delle reti. Rete Multipoint: ogni nodo è connesso agli altri tramite nodi intermedi (rete gerarchica).
Topologia delle reti Una RETE DI COMPUTER è costituita da un insieme di elaboratori (NODI) interconnessi tra loro tramite cavi (o sostituti dei cavi come le connessioni wireless). Rete Point-to-Point:
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15. Pietro Frasca. Parte II Lezione 5
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15 Parte II Lezione 5 Giovedì 19-03-2015 1 Intensità del traffico e perdita dei pacchetti La componente
DettagliVoipExperts.it SkyStone - Introduzione
VoipExperts.it SkyStone - Introduzione Autore : Giulio Martino IT Security, Network and Voice Manager Technical Writer e Supporter di ISAServer.it www.isaserver.it giulio.martino@isaserver.it Creatore
DettagliAntonio Cianfrani. Extended Access Control List (ACL)
Antonio Cianfrani Extended Access Control List (ACL) Extended ACL (1/4) Le ACL Extended sono molto spesso usate più delle standard perché offrono un controllo decisamente maggiore Le ACL Extended controllano
DettagliReti di Telecomunicazioni 1
Reti di Telecomunicazioni 1 Corso on-line - AA2004/05 Blocco 1 Ing. Stefano Salsano e-mail: stefano.salsano@uniroma2.it 1 Definizioni- Le funzionalità delle reti di TLC 2 Definizioni Comunicazione: trasferimento
DettagliFirewall e Abilitazioni porte (Port Forwarding)
Firewall e Abilitazioni porte (Port Forwarding) 1 Introduzione In questa mini-guida mostreremo come creare le regole sul Firewall integrato del FRITZ!Box per consentire l accesso da Internet a dispositivi
DettagliRETI INTERNET MULTIMEDIALI
RETI INTERNET MULTIMEDIALI VoIP: Problematiche di Deployment Il documento è adattato da materiale cortesemente messo a disposizione dai Prof. Antonio Capone, Flaminio Borgonovo e Stefano Paris IL DIMENSIONAMENTO
DettagliReti di Calcolatori. Il software
Reti di Calcolatori Il software Lo Stack Protocollare Application: supporta le applicazioni che usano la rete; Transport: trasferimento dati tra host; Network: instradamento (routing) di datagram dalla
DettagliIl livello 3 della pila ISO/OSI. Il protocollo IP e il protocollo ICMP
Il livello 3 della pila ISO/OSI Il protocollo IP e il protocollo ICMP IL LIVELLO 3 - il protocollo IP Il livello 3 della pila ISO/OSI che ci interessa è l Internet Protocol, o più brevemente IP. Visto
DettagliT R A S F O R M A L A T U A L A N I N R E T E T E L E F O N I C A IL PIÙ DIFFUSO CENTRALINO SOFTWARE IP affidabilità organizzazione web management V O I S P E E D È U N P R O D O T T O H A R P A X Harpax
DettagliInsegnamento di Informatica CdS Scienze Giuridiche A.A. 2007/8
Insegnamento di Informatica CdS Scienze Giuridiche A.A. 2007/8 Livelli di rete e architettura Client-Server Lez 12 architettura client-server 1 Scorsa lezione: comunicazione Gli utenti chiedono comunicazione
DettagliI canali di comunicazione
I canali di comunicazione tipo velocità min velocità max doppino telefonico 300bps 10 mbps micro onde 256kbps 100 mbps satellite 256kbps 100 mbps cavo coassiale 56 kbps 200 mbps fibra ottica 500 kbps 10
DettagliSicurezza nelle reti
Sicurezza nelle reti Manipolazione indirizzi IP 1 Concetti Reti Rete IP definita dalla maschera di rete Non necessariamente concetto geografico Non è detto che macchine della stessa rete siano vicine 2
DettagliWeb Conferencing and Collaboration tool
Web Conferencing and Collaboration tool La piattaforma Meetecho Piattaforma di Web Conferencing e Collaborazione on line in tempo reale Caratteristiche generali Soluzione client-server progettata per essere
DettagliCentralino PBX Voice Over Ip
Centralino PBX Voice Over Ip Agosto 2008 FlexPbx come centralino Software IP La più completa ed economica soluzione di telefonia software FlexPBX è un centralino software che può sostiture totalmente un
DettagliFirewall e NAT A.A. 2005/2006. Walter Cerroni. Protezione di host: personal firewall
Firewall e NAT A.A. 2005/2006 Walter Cerroni Protezione di host: personal firewall Un firewall è un filtro software che serve a proteggersi da accessi indesiderati provenienti dall esterno della rete Può
DettagliMODELLI ISO/OSI e TCP/IP
D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 1 Reti di Calcolatori MODELLI ISO/OSI e TCP/IP D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 2 Reti di Calcolatori Livelli e Servizi Il modello OSI Il modello TCP/IP Un confronto
DettagliSIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO. PER LA DISCIPLINA di SISTEMI
SIMULAZIONE PROVA SCRITTA ESAME DI STATO PER LA DISCIPLINA di SISTEMI L assessorato al turismo di una provincia di medie dimensioni vuole informatizzare la gestione delle prenotazioni degli alberghi associati.
DettagliT R A S F O R M A L A T U A L A N I N R E T E T E L E F O N I C A IL PIÙ DIFFUSO CENTRALINO SOFTWARE IP affidabilità organizzazione web management voip IVR comunicazione crm internet telefono IP VOIspeed
DettagliSicurezza nelle applicazioni multimediali: lezione 9, firewall. I firewall
I firewall Perché i firewall sono necessari Le reti odierne hanno topologie complesse LAN (local area networks) WAN (wide area networks) Accesso a Internet Le politiche di accesso cambiano a seconda della
DettagliColt VoIP Access. Presentazione ai clienti. Nome del relatore. 2010 Colt Technology Services Group Limited. Tutti i diritti riservati.
Colt VoIP Access Presentazione ai clienti Nome del relatore 2010 Colt Technology Services Group Limited. Tutti i diritti riservati. Esigenze aziendali Siete alla ricerca di metodi che vi consentano di
DettagliTransmission Control Protocol
Transmission Control Protocol Franco Callegati Franco Callegati IC3N 2000 N. 1 Transmission Control Protocol - RFC 793 Protocollo di tipo connection-oriented Ha lo scopo di realizzare una comunicazione
DettagliReti di Calcolatori. Il Livello delle Applicazioni
Reti di Calcolatori Il Livello delle Applicazioni Il DNS Gli indirizzi IP sono in formato numerico: sono difficili da ricordare; Ricordare delle stringhe di testo è sicuramente molto più semplice; Il Domain
DettagliFTP. Appunti a cura del prof. ing. Mario Catalano
FTP Appunti a cura del prof. ing. Mario Catalano Il protocollo FTP 1/2 Attraverso il protocollo FTP (File Transfer Protocol) è possibile trasferire uno o più files di qualsiasi tipo tra due macchine Tale
DettagliVoIP - Voice over Internet Protocol. 1 Introduzione alla Telefonia su Internet Network.
VoIP - Voice over Internet Protocol. 1 Introduzione alla Telefonia su Internet Network. La trasmissione di voce in tempo reale su di una rete IP (Internet Protocol), conosciuta anche come Voice over IP
DettagliCORSO DI RETI SSIS. Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci
CORSO DI RETI SSIS Lezione n.2. 2 Novembre 2005 Laura Ricci IL DOMAIN NAME SYSTEM (DNS) Indirizzi IP poco adatti per essere memorizzati da utenti umani è prevista la possibiltà di associare nomi simbolici
DettagliVPN CIRCUITI VIRTUALI
& TUNNELING 1 Il termine VPN viene pesantemente abusato, con varie definizioni ma possiamo definire intuitivamente una VPN considerando dapprima l'idea dì una rete privata. Le aziende con molte sedi si
DettagliReti commutate. Reti commutate. Reti commutate. Reti commutate. Reti e Web
Reti e Web Rete commutata: rete di trasmissione condivisa tra diversi elaboratori Composte da: rete di trasmissione: costituita da (Interface Message Processor) instradamento rete di calcolatori: computer
DettagliSUITE PROTOCOLLI TCP/IP ( I protocolli di Internet )
PARTE 2 SUITE PROTOCOLLI TCP/IP ( I protocolli di Internet ) Parte 2 Modulo 1: Stack TCP/IP TCP/IP Protocol Stack (standard de facto) Basato su 5 livelli invece che sui 7 dello stack ISO/OSI Application
Dettagli