COMUNE DI PUTIGNANO - Provincia di Bari -

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1 REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO CIVICO (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 67 del 30/09/1998) 1

2 INDICE Art. 1 - Finalità Pag. 3 Art. 2 - Mansioni e Destinatari Pag. 3 Art. 3 - Requisiti richiesti.pag. 4 Art. 4 - Iter per l ammissione...pag. 4 Art. 5 - Retribuzione.Pag. 5 Art. 6 - Assicurazione...Pag. 6 Art. 7 - Affidamento del servizio..pag. 6 Art. 8 - Gestione del servizio Pag. 6 Art. 9 - Disciplina del servizio..pag. 6 Art Rinunzia e Revoca...Pag. 7 Art Corso di educazione stradale...pag. 7 2

3 Art. 1 Finalità Il servizio civico è costituito da una serie di prestazioni rese da cittadini anziani, nello spirito e ai sensi della L.R. n 49/81, art. 5, al duplice scopo: - di promuovere l inserimento delle persone della terza età nel tessuto sociale, favorendo il mantenimento di un ruolo attivo e non emarginante ; - di offrire le risorse dell anziano a beneficio della collettività. Art. 2 Mansioni e destinatari Il servizio viene reso particolarmente nei confronti della popolazione minorile, attraverso la sorveglianza presso le scuole materne, elementari e medie inferiori, il parco grotte ed altri luoghi ove nel tempo si presentasse l esigenza. Gli anziani non operano mai in unità isolate e il loro lavoro verrà svolto con l ausilio del Comando di Polizia Municipale e altre componenti sociali, servizi e strutture se e in quando esistenti. Dovranno curare; a) che l attraversamento delle strade da parte degli scolari in entrata e in uscita da scuola, avvenga in modo regolare e con sicurezza; b) che gli alunni costretti, dagli impegni dei genitori o per abitudine, a stazionare davanti alla scuola a lungo sia prima dell ora di entrata che dopo l uscita, vengono tenuti d occhio con particolare attenzione; c) che, in particolare, non vi siano molestie e il passaggio dello stazionamento dei minori si realizzi in un clima di tranquillità; che la permanenza dei minori presso il parco grotte avvenga nello stesso regime di sicurezza e di rispetto per le attrezzature ed il verde, anche attraverso opera di convincimento verso i minori stessi; d) sempre con il fine di avvicinare due fasce di popolazione, per età molto distanti tra loro, gli anziani possono affiancare gli accompagnatori sugli automezzi comunali per il trasporto dei minori presso le scuole più distanti dal centro e dei minori handicappati. 3

4 Art. 3 Requisiti richiesti Possono prestare la loro opera i cittadini anziani con i seguenti requisiti: 1) che abbiano la residenza nel comune di Putignano; 2) che siano titolari di pensione di invalidità o che abbiano almeno l età prevista dal successivo punto 3); 3) che abbiano un età non superiore a 75 anni e non inferiore a 55 anni per le donne e a 60 anni per gli uomini, o che ai sensi della art. 16 della citata L. R. 49, pur non avendo raggiunto i suddetti limiti di età, siano stati riconosciuti invalidi con relativa pensione e purché idonei al servizio; gli stessi dovranno essere maggiorenni e non superare il 30% del totale degli ammessi; 4) che abbiano l idoneità psico-fisica, regolarmente accertata e certificata dal medico curante; 5) inoltre, per favorire l integrazione tra i servizi socio-sanitari del territorio, possono essere ammessi al servizio civico utenti del Dipartimento di Salute Mentale e di Riabilitazione (nei limiti di età suindicati e rientranti nel totale del 30% degli ammessi), purché ne venga fatta richiesta dai Responsabili dei relativi servizi, i quali faranno pervenire certificazione della idoneità del soggetto al servizio richiesto e della assenza di nocumento a persone e cose, nonché la attestazione del valore terapeutico dell inserimento medesimo. Art. 4 Iter per l ammissione Gli anziani, con i requisiti di cui al precedente art. 3, possono presentare domanda, su apposito modulo fornito dall Ufficio Servizi Sociali del Comune, in carta semplice, corredata dalla seguente documentazione: a) fotocopie del reddito proprio e del coniuge; b) certificato medico attestante l autosufficienza psico-fisica per svolgere il servizio di che trattasi; 4

5 c) fotocopia del codice fiscale; d) dichiarazione di esonero di responsabilità. Al termine fissato per l accettazione delle domande, viene formulata una graduatoria per reddito, seguendo le indicazioni del Minimo Vitale Annuo (M.V.A.), come da Regolamento Comunale per la concessione di sovvenzioni, contribuiti, sussidi ed ausili finanziari, la attribuzione di vantaggi economici e la fruizione di servizi sociali approvato con Delibera Commissariale n 455 dell 8/5/97, con successivi aggiornamenti e secondo la sotto indicata tabella a punti : PUNTI 4 sino al valore del M. V. A. PUNTI 3 sino al 20% oltre il M. V.A. PUNTI 2 sino al 50% oltre il M. V. A. PUNTI 1 sino al 100% oltre il M V. A. PUNTI 0 oltre al 100% del M V. A. Vengono detratti dal reddito il canone di locazione o il mutuo per la prima casa, qualora debitamente documenti. Vengono aggiunti punti 2 agli anziani che vivono in particolare stato di emarginazione e solitudine, da documentare con relazione Servizio Sociale. Viene dato un ulteriore punto a chi svolge il servizio per la prima volta. Viene data proprietà a chi intende svolgere il servizio gratuitamente. La graduatoria, sentita la Commissione Consultiva Comunale, viene approvata con deliberazione di Giunta Comunale e aggiornata semestralmente con successivi atti di Giunta per l inserimento di ulteriori utenti. Per consentire ai prestatori d opera una adeguata rotazione, si programmano dei cicli trimestrali di servizio di uguale durata, al termine dei quali si effettua la rotazione nel rispetto della graduatoria. Art. 5 Retribuzione L anziano verrà impegnato giornalmente per un massimo di due turni e per la durata complessiva di 2 ore. I turni possono essere antimeridiani e pomeridiani. Il compenso da corrispondere ad ogni anziano per n.1 ora di servizio è di al lordo della ritenuta d acconto. 5

6 Le prestazioni in parola non soggette ad I. V. A. in quanto effettuate senza carattere di abitualità, anche se continuative, perché rese esclusivamente in favore della cittadinanza. Ai fini della ritenuta d acconto dell imposta sul reddito delle persone fisiche, trattandosi di prestazioni di lavoro autonomo, non esercitate abitualmente, le stesse rientrano nella ritenuta di cui al 1 comma dell art. 25 del D. P. R , n 600, e sue successive integrazioni e modificazioni. Art. 6 Assicurazione Gli anziani che prestano il servizio civico sono assicurati a cura dell Amministrazione Comunale sia per gli infortuni che dovessero subire durante il servizio, sia per la responsabilità civile verso terzi. La responsabilità penale è personale e non coinvolge in alcun modo l Amministrazione Comunale. L Amministrazione Comunale, inoltre, è sollevata da qualsiasi responsabilità civile. Art. 7 Affidamento del servizio L anziano, prima di iniziare il servizio, deve sottoscrivere per accettazione una apposita convenzione dalla quale risulteranno, tra l altro, i termini del contratto, che non comporterà alcun rapporto di impiego con il Comune di Putignano. Art. 8 Gestione del servizio La gestione del servizio,coordinata dal Comando di Polizia Municipale, è di competenza dell Assessorato ai Servizi Sociali. Art. 9 Disciplina del servizio Ad ogni anziano prescelto sarà notificato, a cura del Comandante Vigili Urbani, un ordine di servizio indicante il luogo ed i turni da effettuare. 6

7 Nei limiti del possibile, si terrà conto nell assegnazione del luogo da vigilare, della vicinanza dello stesso con il domicilio dell anziano, laddove le distanze dovessero costituire un disagio per l anziano stesso. Inoltre, sempre nei limiti consentiti dall organizzazione, si terrà conto della eventuale predisposizione personale verso uno degli incarichi che costituiscono il servizio. L anziano verrà dotato di un bracciale di stoffa con la dicitura Comune di Putignano Servizio Civico. Il controllo delle presenze verrà effettuato mediante un foglio firme, depositato presso il Comando di Polizia Municipale o presso la scuola sede del servizio o altro luogo idoneo e funzionale che si indicherà all inizio del servizio. Art. 10 Rinunzia e revoca I prestatori d opera possono in qualsiasi momento recedere dal contratto dandone comunicazione scritta. L Amministrazione Comunale ha facoltà di revocare l incarico conferito, qualora non fosse soddisfatta del servizio prestato dal convenzionato. L assenza dal servizio per un periodo superiore a 15 giorni, può essere temporaneamente o definitivamente soggetta alla sostituzione con altro anziano, nel rispetto della graduatoria. Art. 11 Corso di educazione stradale I prestatori d opera parteciperanno, prima dell inizio del servizio, ad un breve corso di educazione stradale, tenuto da esperti da reperire tra il personale costituente il corpo di Polizia Municipale. 7