Lo stato della CSR in Europa e in Italia. Le iniziative della Fondazione I-CSR

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1 Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese Lo stato della CSR in Europa e in Italia Le iniziative della Fondazione I-CSR Venezia, 29 gennaio 2010 Luciano Polazzo luciano.polazzo@i-csr.it Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR)

2 La Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese Fondazione senza scopo di lucro costituita in virtù dell art. 1, comma 160 della legge 30 dicembre 2004, n. 311 Fondatori Promotori: Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali INAIL Unioncamere Università Bocconi Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 2

3 La Fondazione Obiettivi Strategici Affermare il proprio ruolo istituzionale e sistemico sui temi della CSR Stimolare la condivisione di concrete iniziative tra le parti sociali e tutti gli stakeholder interessati alla Responsabilità Sociale Realizzare un monitoraggio costante e continuo nel campo della CSR Proporre iniziative utilizzabili per la definizione ed attuazione di politiche in materia di Responsabilità Sociale Fungere da catalizzatore e punto di riferimento, sviluppando collaborazioni istituzionali sui temi di maggiore interesse Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 3

4 Alcune Tappe della CSR in Europa 1/ Libro Verde della Commissione europea (luglio 2001) Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese - Primo intervento della CE sul tema della CSR - Propone la definizione di CSR, tuttora ampiamente utilizzata - Definisce gli ambiti di volontarietà della CSR e le principali aree di intervento Comunicazione della Commissione europea (luglio 2002) Responsabilità Sociale: un contributo delle imprese allo sviluppo sostenibile - Revisione critica di tutti i commenti ricevuti dalla CE sul Libro Verde - Propone una sintesi complessiva e definisce le linee di azione della CE in materia di CSR 2002 / 2004 Lavori dell European Multistakeholder Forum Gruppo di discussione ed orientamento, costituito da organizzazioni rappresentative dei datori di lavoro, sindacati, consumatori, società civile, associazioni professionali - Prima conferenza internazionale, richiesta dal Parlamento europeo - Vi hanno partecipato rappresentanti di tutte le categorie sociali ed economiche - Conclusioni: aumentare il coinvolgimento, la conoscenza e le competenze della CSR - Due Review Meeting: 7 dicembre 2006 e 10 febbraio 2009 Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 4

5 Alcune Tappe della CSR in Europa 2/ Comunicazione della Commissione europea (marzo 2006) Il partenariato per la crescita e l occupazione: fare dell Europa un polo di eccellenza in materia di responsabilità sociale delle imprese - Dopo alcuni anni la CE torna ad occuparsi di CSR - Partenariato per attribuire maggiori responsabilità alle imprese - Si costituisce la European Alliance for CSR, coordinata da CSR Europe, Business Europe ed UEAPME (Associazione Europea degli Artigiani e delle PMI) - A fine 2009 presentato il toolbox della European Alliance: Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 5

6 Alcune Tappe della CSR in Europa 3/4 Portale web dedicato alla documentazione di progetto Aree trattate: Integrated workplace Capitale umano Produzione sostenibile e consumo Comunicazione e trasparenza Modelli di business rivoluzionari Ciasuna area dispone di case studies, strumenti di analisi e di approfondimento, esempi concreti e testimonianze di imprese che hanno affrontato il tema con successo Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 6

7 Alcune Tappe della CSR in Europa 4/ Risoluzione del Parlamento europeo (marzo 2007) Risoluzione del Parlamento europeo del 13 marzo 2007 sulla responsabilità sociale delle imprese: un nuovo partenariato - Il Parlamento chiede alla Commissione di adottare una politica ancora più incisiva - Passare dai Processi ai Risultati ed all effettivo rispetto dei diritti degli stakeholder - CSR connessa al tema più generale della Corporate Governance 2009 Comunicazione della Commissione europea (maggio 2009) Contribuire allo sviluppo sostenibile: il ruolo del commercio equo e solidale e dei programmi non governativi in ambito commerciale a garanzia della sostenibilità - La Commissione riconosce l importanza del commercio equo e solidale e del suo contributo al tema dello sviluppo sostenibile Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 7

8 Principali Iniziative di CSR in Italia 1/2 INIZIATIVE ISTITUZIONALI Progetto CSR-SC e Set degli Indicatori Ministero del Welfare - Set modulare di indicatori per la valutazione delle imprese di ogni dimensione - Social Commitment, per rendicontare l impegno e le iniziative in materia di CSR ( ) Forum Italiano Multi-Stakeholder per la CSR (maggio 2004 dicembre 2005) - Piattaforma di dialogo allargata a 50 stakeholder a rappresentanza diffusa - Vi hanno partecipato rappresentanti di datori di lavoro, istituzioni, sindacati, società civile Progetto Lo Sviluppo sostenibile attraverso il Global Compact - Finanziato dal Ministero degli Affari Esteri italiano a partire dal 2003 e coordinato dall ILO - Supporto alla diffusione dei principi del Global Compact - Dal 2006 il coordinatore nazionale è FONDACA Fondazione per la Cittadinanza Attiva - 4 aree di intervento (diritti umani,lavoro,ambiente,lotta alla corruzione) Punto di Contatto Nazionale - Diffusione delle Linee Guida dell OCSE - Istituito con Legge 273 del 12 dicembre 2002 presso il Ministero per lo Sviluppo Economico - Il PCN è l organo competente a divulgare in Italia le Linee Guida OCSE destinate alle imprese multinazionali Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 8

9 Principali Iniziative di CSR in Italia 2/2 INIZIATIVE ISTITUZIONALI Ruolo di Unioncamere nella diffusione della cultura della CSR - Attivazione di Sportelli CSR su tutto il territorio nazionale - Studi e ricerche, servizi informativi, attività di formazione, assistenza alle imprese e promozione della CSR Agevolazioni INAIL per le aziende che investono nella CSR (mod. OT24) - Dal 2005 INAIL ha previsto un incentivo per quelle imprese che adottano comportamenti coerenti con i canoni della CSR - L incentivo riguarda la riduzione dell aliquota contributiva pari al 10% per le aziende fino a 500 lavoratori/anno e al 5% oltre 500 lavoratori/anno e si riferisce agli interventi attuati nell anno solare precedente a quello di presentazione della domanda ALTRE INIZIATIVE UNI: Linee Guida ISO sulla Resp. Sociale delle Organizzazioni ABI - Sodalitas Impronta Etica - Pentapolis Anima ecc. Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 9

10 Principali Disegni di Legge sulla CSR in Italia Coordinamento Istituzionale Rappresentanza Multistakeholder Interventi di supporto Interventi Regionali Diffusione Dumping Sociale Osservatorio nazionale Stanziamento Complessivo Ddl Realacci (2006) ripresentato come Ddl Della Seta (2008) Autorità per la Responsabilità Sociale delle Imprese (stanziamento di 20 milioni / anno per triennio , comprensivo di funzionamento di Autorità, Forum e Osservatorio) Forum con finalità consultive dell Autorità Delega al Governo per la definizione di interventi di incentivazione (crediti di imposta, agevolazioni fiscali) Non previsti Iniziative di informazione e di comunicazione (5 milioni di stanziamento a decorrere dal 2008) Modifica legge sulla tutela della concorrenza e del mercato, con la quale si vieta la massimizzazione del profitto derivante dal dumping sociale, equiparato ad abuso di posizione dominante Sul dumping sociale 25 milioni / anno per il triennio Ddl Donaggio (2009) Ministero del Lavoro, in coordinamento con Ministeri dello Sviluppo Economico e dell Ambiente Conferenza Nazionale multistakeholder Interventi di incentivazione (crediti di imposta, agevolazioni fiscali, accesso al credito) già previsti nel disegno di legge per un totale di 87 milioni nel 2010, 135 milioni nel 2011, 185 milioni nel 2012 Fondo nazionale presso il Min. Sviluppo Economico, da ripartire su base regionale. Dotazione Fondo: 50 milioni nel 2010, 75 nel 2011 e 150 nel 2012 Iniziative di informazione ma anche di VERIFICA degli interventi effettuati (5 milioni di stanziamento a decorrere dal 2010) Modifica legge sulla tutela della concorrenza e del mercato, con la quale si vieta la massimizzazione del profitto derivante dal dumping sociale, equiparato ad abuso di posizione dominante Sullo sviluppo della CSR (non solo sul dumping sociale) 145 milioni di euro per l anno 2010, 218 milioni di euro per l anno 2011 e 343 milioni di euro per l anno 2012 Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 10

11 Il Punto della Situazione: Economia Responsabile e Territorio 1/2 GUARDARE OLTRE LA CRISI CRESCITA ECONOMICA SU PARAMETRI DIFFERENTI RISPETTO AL PASSATO Fondare la crescita economica su parametri differenti significa puntare sul rispetto dei lavoratori, dei risparmiatori e di tutti gli stakeholder, sulla sicurezza, sull ambiente, su soluzioni orientate alla sostenibilità ed alla responsabilità NUOVA RINASCITA ETICA Una nuova rinascita Etica è possibile. Per fare questo, è auspicabile (ed in parte già in corso) una evoluzione culturale della classe dirigente (sia privata che pubblica) che porti alla considerazione delle esigenze di tutti gli stakeholder, privilegiando la sostanza in luogo dell apparenza ORIZZONTE DI MEDIO LUNGO PERIODO Guardare oltre la crisi significa anche proiettare la crescita su un orizzonte di medio e di lungo periodo, caratterizzato da una forte tensione alla creazione di Valore a discapito dell ottenimento di risultati di breve periodo Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 11

12 Il Punto della Situazione: Economia Responsabile e Territorio 2/2 UNA PROSPETTIVA CONCRETA INIZIATIVE DA DIFFONDERE SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE Vale a dire: individuare buone pratiche e progetti concreti per incentivare comportamenti responsabili e diffonderli su tutto il territorio nazionale CSR IN UNA OTTICA DI SISTEMA La responsabilità sociale può affermarsi meglio nei contesti caratterizzati da sostegno reciproco da parte delle imprese, degli stakeholder, delle autorità in una ottica di sistema CSR = UN PARAMETRO DI RIFERIMENTO E DI GIUDIZIO PER TUTTI La CSR deve essere compresa e riconosciuta da tutti gli stakeholder, dall opinione pubblica e dai consumatori, in modo che tali concetti costituiscano elementi di giudizio sia per le scelte di produzione che di consumo CSR E BENEFICI ECONOMICI SIA INDIRETTI CHE DIRETTI La responsabilità deve avere una rilevanza economica non solo indiretta (reputazione, immagine), ma può condurre anche a benefici diretti sul piano economico Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 12

13 Iniziative della Fondazione I-CSR, Economia Responsabile e Territorio 1/4 In questa prospettiva le attività della Fondazione I-CSR si collegano alla diffusione della CSR e delle buone pratiche su tutto il territorio nazionale Progetti principalmente nell ambito delle seguenti aree tematiche: A) Salute e Sicurezza sul Lavoro B) Conciliazione Vita e Lavoro C) Formazione Permanente D) Bilateralità e Partecipazione Progetto CREaTION nelle scuole ( ): formazione sulla Responsabilità Sociale erogata agli insegnanti di 10 scuole superiori, principalmente nella Provincia di Milano Progetto SMART (Small and Medium enterprises Achieving Responsibility Together, presentato alla Commissione europea a luglio 2009) Partecipazione alla Commissione Tecnica UNI sulla Responsabilità Sociale delle Organizzazioni ed al Gruppo di Lavoro UNI sulle Pari Opportunità Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 13

14 Iniziative della Fondazione I-CSR, Economia Responsabile e Territorio 2/4 La Fondazione è attiva sul territorio con progetti di varia natura: Progetto Scuole Provincia di Vicenza ( ): formazione introduttiva sui temi della CSR agli alunni di 15 scuole superiori di orientamento tecnico della Provincia di Vicenza Progetto Scuole e CSR Regione Veneto (2010): formazione sulla Responsabilità Sociale estesa alla Regione Veneto, con il patrocinio dell Assessorato Regionale alle Politiche dell Istruzione e Formazione Seminari di informazione e confronto sul tema della CSR (es: Concia ad Arzignano) Organizzazione di seminari in collaborazione con il Centro Produttività Veneto Fondazione Giacomo Rumor Camera di Commercio di Vicenza (temi affrontati: salute e sicurezza sul lavoro, diritti umani, catena di fornitura, ecc.) Partecipazione ai lavori del Comitato Tecnico di Progetto CSR Veneto Progetto Globalizzazione e Delocalizzazione Produttiva e CSR, studio della delocalizzazione delle imprese italiane, analisi degli impatti e identificazione degli ostacoli alla diffusione della CSR Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 14

15 Iniziative della Fondazione I-CSR, Economia Responsabile e Territorio 3/4 ALCUNI PROGETTI IN CORSO DELLA FONDAZIONE I-CSR EXPO 2015: CONTROLLO DELLA CATENA DI FORNITURA IN UNA OTTICA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Identificazione degli aspetti critici inerenti la gestione delle catene di fornitura in una ottica di salute e sicurezza sul lavoro e monitoraggio delle iniziative necessarie all organizzazione dell EXPO 2015 in una prospettiva di CSR SUPPLY CHAIN MANAGEMENT - MONITORAGGIO DELLE CATENE DI FORNITURA Definizione di una metodologia di identificazione e mappatura dei punti critici di controllo riferibili alla Salute e Sicurezza sul Lavoro estesi alla catena di fornitura, appalto e sub-appalto nell ottica della responsabilità sociale delle imprese BILATERALITA E PARTECIPAZIONE Stimolo e diffusione della bilateralità e della partecipazione quali strumenti per delegare alla responsabilità dei soggetti territoriali (imprese, sindacati, istituzioni locali) la negoziazione in chiave multistakeholder anche e soprattutto rispetto ai temi della Salute e Sicurezza sui luoghi di Lavoro e della Conciliazione Vita-Lavoro Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 15

16 Iniziative della Fondazione I-CSR, Economia Responsabile e Territorio 4/4 ALCUNI PROGETTI DELLA FONDAZIONE I-CSR CONCILIAZIONE VITA - LAVORO Raccolta di nuove pratiche per aziende e organizzazioni, sia private che pubbliche, che vogliano implementare politiche di Conciliazione Vita-Lavoro. Si prevede la costituzione di un DB nazionale, consultabile sul sito della Fondazione. Le attività sono sviluppate in coordinamento con l Ufficio Nazionale della Consigliera di Parità SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO - RACCOLTA / DIFFUSIONE BUONE PRATICHE Analisi, sviluppo ed integrazione del database delle buone pratiche e buone tecniche disponibile sul sito INAIL. Il progetto prevede il coinvolgimento di Confindustria e l integrazione nel nuovo sito di I-CSR FORMAZIONE CONTINUA Sviluppo di un pacchetto formativo sui temi della CSR, focalizzato sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro e sulla Conciliazione Vita-Lavoro. Sono previste attività formative a livello nazionale da erogare principalmente agli insegnanti degli istituti scolastici di secondo grado (sia professionali che licei) Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 16

17 Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese Italian Centre for Social Responsibility (I-CSR) Via Mazzini, Milano Tel segreteria@i-csr.it Fondazione per la Diffusione della Responsabilità Sociale delle Imprese (I-CSR) 17

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