ATTO DI TRANSAZIONE. rappresentante p.t. Dott. Angelo Tondo, con sede legale in Lecce zona industriale PREMESSO CHE

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1 ATTO DI TRANSAZIONE Con la presente scrittura privata, tra i sottoscritti: - COMUNE DI ALLISTE, (C.F ), in persona del Sindaco p.t. Avv.Antonio Ermenegildo Renna, avente sede in Alliste alla Piazza Municipio, n.8 - ASI CONSORZIO PER LE AREE DI SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA PROVINCIA DI LECCE (P.IVA ) in persona del legale rappresentante p.t. Dott. Angelo Tondo, con sede legale in Lecce zona industriale PREMESSO CHE 1. Il Comune di Alliste, in persona del Sindaco p.t., a mezzo dell'avv.anna Lucia Causo, proponeva innanzi al Tribunale Civile di Lecce, ricorso per decreto ingiuntivo, iscritto al n. 3625/13 mediante il quale chiedeva al Giudice adito di ingiungere al ASI CONSORZIO PER LE AREE DI SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA PROVINCIA DI LECCE (ex Consorzio SISRI) in persona del legale rappresentante pro-tempore, con sede legale in Lecce zona industriale C.F.: , di pagare senza dilazione al Comune di Alliste, in persona del Sindaco p.t., la somma di euro ,93 costituente il saldo del finanziamento ottenuto come risultante dalla Deliberazione SISRI n.90/2003 oltre a interessi e rivalutazione monetaria, dal sorgere del diritto e sino al soddisfo nonché di pagare le spese, diritti ed onorari della procedura monitoria. 2. Il Giudice Monocratico del Tribunale di Lecce, Dott. Silvestrini, in data emetteva Decreto ingiuntivo n. 918/2013, provvisoriamente esecutivo, mediante il quale intimava al Consorzio ASI il pagamento di euro ,93, secondo le predette causali oltre ad interessi e spese legali della fase monitoria liquidati in complessivi euro 611,00 oltre CPA ed IVA come per legge. 3. Il suddetto provvedimento veniva notificato al Consorzio ASI in data e quest'ultimo si opponeva al D.I. in questione mediante atto di citazione in opposizione e contestuale istanza di sospensione, notificato in data , per il tramite dall'avv.tatiana Turi. 4. L'opposizione veniva iscritta al N.R.G. n.5786/2013 ed in tale atto il Consorzio contestava il credito ingiunto, eccependo la propria carenza di legittimazione passiva, in quanto unico soggetto obbligato sarebbe il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale; inoltre, il Consorzio opponente nel proprio atto di opposizione sosteneva 1

2 l'inesigibilità del credito ingiunto in quanto non si era ancora verificata una delle condizioni contrattuali ovvero l'accreditamento da parte del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. Ed ancora, sempre il Consorzio ASI rilevava d aver promosso specifica azione nei confronti del Ministero iscritta al n.r.g. n.64849/2013 presso il Tribunale civile di Roma al fine di recuperare le somme non ancora accreditate per il finanziamento in questione. 5. Con comparsa di costituzione e risposta si costituiva in giudizio, sempre per il tramite dell'avv.anna Lucia Causo, il Comune di Alliste, in persona del Sindaco p.t., il quale sosteneva: 1. Che unico soggetto tenuto al versamento dell'ultima trance del finanziamento era il Consorzio ASI, così come emergeva dalla Convenzione stipulata tra le parti. In particolare, il Comune di Alliste ribadiva la fondatezza del D.I. n.918/03 in virtù: a. della specifica previsione contenuta nell'art.12 della Convenzione intercorsa tra Ministero e Consorzio, secondo la quale il Consorzio stesso deve provvedere a predisporre l'impegno di spesa delle somme di che trattasi entro un termine ben preciso; b. Del contenuto della Deliberazione del Commissario Straordinario del Consorzio ASI n.190/2003 che dichiara espressamente la certezza, liquidità ed esigibilità del credito oggetto del Decreto ingiuntivo opposto; c) dell'insussistenza della disposizione di cui all'art.12 della Convenzione stipulata dalle parti in causa, in relazione alla previsione di un preventivo accreditamento da parte del Ministero. 6. All'udienza del , il Giudice Dott.Memmo, sospendeva la provvisoria esecutività del Decreto ingiuntivo opposto n.918/2013, concedendo alle parti i termini di cui all'art.183 VI comma c.p.c., rinviando il giudizio all'udienza del ; 7. Prima del presente giudizio, il Consorzio ASI agiva nei confronti del Comune di Alliste, per recuperare il credito relativo alle quote associative per gli anni dal 2000 al 2005, ottenendo il Decreto Ingiuntivo n. 919/ Il predetto decreto ingiuntivo veniva opposto dal Comune di Alliste, con atto di citazione in opposizione al Decreto Ingiuntivo e contestuale domanda riconvenzionale, volta ad ottenere una compensazione tra le somme dovute dal Consorzio al Comune di Alliste, per le causali di cui al punto sub.1 e le somme dovute dal Comune al Consorzio ASI, a titolo di quote associative. 9. Il giudizio di opposizione di cui al punto sub 8, iscritto al R.G. 1197/2007 si concludeva con sentenza n. 1164/2012, emessa dal Giudice Dott.ssa Scarciglia in 2

3 data , mediante la quale veniva confermato il Decreto ingiuntivo n.916/06 e rigettata l'opposizione proposta nonchè la relativa domanda riconvenzionale. 10. Tale pronuncia, allo stato, non è ancora stata portata ad esecuzione dal Consorzio ASI, il quale, pertanto, è creditore del Comune di Alliste per una somma di euro ,94 oltre interessi pari ad euro 2010,36, di euro 641,00 oltre IVA e CPA per le spese del giudizio monitorio nonché di euro 1.600,00 oltre il IVA e CPA per le spese del giudizio di opposizione per come liquidate in sentenza, per un totale di euro , Risulta, inoltre, pendente innanzi al Tribunale civile di Roma, il giudizio iscritto al n.64849/13 intrapreso dal Consorzio ASI al fine di recuperare le somme non ancora accreditate dal Ministero e relative all'ultima trance del finanziamento concesso ai Comuni Consorziati, tra i quali rientra quello del Comune di Alliste. La predetta causa sarà chiamata per la precisazione delle conclusioni all'udienza del Entrambe le parti, di comune accordo, intendono addivenire ad una risoluzione bonaria delle vicende di che trattasi, alle seguenti CONDIZIONI La premessa è parte integrante del presente accordo. A) Il Comune di Alliste, in persona del Sindaco p.t., si impegna ad abbandonare il giudizio di opposizione pendente ad oggi tra le parti ed iscritto al n. 5786/2013, corrispondendo in favore dell'avv.tatiana Turi, costituita per il Consorzio ASI, le competenze relative al giudizio di opposizione promosso, che si determinano nella somma di euro 500,00 oltre spese documentate, IVA e CAP come per legge; B) Il Comune di Alliste, in persona del Sindaco p.t., rinuncia al D.I. n.918/2013, impegnandosi a non intraprendere qualsiasi azione finalizzata al recupero dell'ultima trance del finanziamento ottenuto dallo stesso, sino alla definizione del giudizio n /13, oggi pendente tra il Consorzio ASI ed il Ministero innanzi al Tribunale di Roma. C) Il Consorzio ASI, in persona del legale rappresentante p.t., si impegna anch'esso ad abbandonare il giudizio di opposizione n.5786/2013, pendente innanzi al Tribunale di Lecce, nonché a non attivare alcuna procedura esecutiva, in danno del Comune di Alliste, con riferimento al D.I. N.918/06 ed alla sentenza n.1164/2012, 3

4 sino alla definizione del giudizio n /13 ad oggi pendente innanzi al Tribunale di Roma tra il Consorzio Asi ed il Ministero D) Entrambe le parti, qualora il giudizio n /13 di cui al punto sub 11 delle premesse, dovesse concludersi favorevolmente per il Consorzio ASI, con conseguente condanna del Ministero al pagamento delle somme relative all'ultima trance del finanziamento, procederanno a compensare parzialmente i crediti rispettivamente vantati e cioè euro ,38 spettanti al Consorzio così come rilevato al punto sub 10 delle premesse, ed euro ,93 spettanti al Comune di Alliste, così come indicato al punto sub 2 delle premesse, con conseguente corresponsione da parte del Consorzio ASI in favore del Comune della somma di euro 5.586,93 quale residuo risultante dalla predetta compensazione. In caso contrario le parti saranno libere di agire per il recupero del dovuto, sempre e comunque in seguito alla definizione del giudizio n /13. E) Tutte le parti dichiarano di rinunciare al giudizio pendente tra le stesse innanzi al Tribunale di Lecce Dott. Memmo, iscritto al R.G. n. 5786/2013 e di abbandonare lo stesso ai sensi dell'art.309 c.p.c., alla prossima udienza fissata per il F) La presente transazione è immediatamente esecutiva tra le parti e viene sottoscritta anche dai legali delle stesse per rinuncia al vincolo di solidarietà professionale. Lecce, lì ASI CONSORZIO PER LE AREE DI SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA PROVINCIA DI LECCE, IN PERSONA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE P.T. COMUNE DI ALLISTE, IN PERSONA DEL SINDACO P.T. AVV.ANNA LUCIA CAUSO (QUALE PROCURATORE DEL COMUNE DI ALLISTE AVV.TATIANA TURI (QUALE PROCURATORE DEL CONSORZIO ASI 4

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