1. DESTINATARI 2. FINALITA GENERALI DEGLI INTERVENTI:
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- Lidia Pavone
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1 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER I MIGLIORI PROGETTI PRESENTATI DALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AUTONOME FINALIZZATI AL MIGLIORAMENTO DEL BENESSERE E DELLA SALUTE DELL INFANZIA ED ADOLESCENZA E DELLA SICUREZZA STRADALE PREMESSA Il Comune di Modena con il Piano per la Salute di Modena, strumento di programmazione multidisciplinare e intersettoriale, è impegnato a promuovere il continuo miglioramento della salute della popolazione, favorendo la realizzazione di azioni tese ad incidere sui determinanti che la condizionano e a ridurre le disuguaglianze di salute. Il Piano per la Salute (da ora in poi PPS) è un piano poliennale elaborato e redatto da una pluralità di attori, coordinati dal Comune con il supporto delle Aziende Sanitarie, avviato nella nostra città a luglio del 2001, con la organizzazione di consultazioni pubbliche e la istituzione di Comitati per elaborare i 6 programmi attuativi, a livello Distrettuale, delle priorità di salute individuate a livello provinciale dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria: Sicurezza Stradale, Salute Anziani, Salute e Sicurezza sul Lavoro, Salute Infanzia e Adolescenza, Patologie Prevalenti e appunto Salute Donna. Il PPS è oggi patrimonio della nostra città ed efficace strumento per sostenere le Politiche per la Salute. Il Consiglio Comunale con propria deliberazione n 45 del 4/07/2005 ha prorogato la validità dell intero Piano per la Salute sino al 2007, confermando gli obiettivi individuati nei singoli programmi ed individuando, per gli anni successivi, alcune priorità su cui orientare nuove azioni Inoltre il Patto per la scuola 2006/2009 tra Comune di Modena e Istituzioni scolastiche autonome statali primarie e secondarie di primo grado, approvato con Delibera del Consiglio Comunale n 61 del 18/09/2006 all articolo 19 ha previsto che le Istituzioni scolastiche promuovano ogni azione utile per contribuire allo sviluppo di un buono stile di vita, per quanto riguarda l assunzione di corretti comportamenti alimentari, la prevenzione di dipendenze, una regolare attività motoria. 1. DESTINATARI Il presente bando è rivolto a tutte le scuole primarie, secondarie di 1 e 2 grado di Modena. Ogni istituzione scolastica potrà presentare uno o più progetti. Ogni progetto dovrà fare riferimento esplicitamente ad una delle priorità del Piano per la Salute del Comune di Modena indicate all art.3 e rivolte specificatamente alla realizzazione dei programmi d azione sulla Salute Infanzia e Adolescenza e sulla Sicurezza Stradale. 2. FINALITA GENERALI DEGLI INTERVENTI:
2 L ambito in cui si collocano le azioni ed i progetti, oggetto del presente bando, sono i programmi di azioni sulla Sicurezza Stradale e sulla Salute Infanzia e Adolescenza del PPS e gli obiettivi generali da essi individuati. Le finalità dei progetti presentati dovranno mostrare pertanto una coerenza con i seguenti obiettivi: 1. Aumentare la sicurezza degli utenti deboli della strada (ciclisti, pedoni, bambini, anziani), implementando interventi mirati in zone ritenute a rischio (prossimità complessi scolastici, quartieri residenziali, ecc.); 2. Promuovere una cultura della sicurezza e della convivenza di tutti gli utenti della strada con interventi d informazione e formazione, di educazione stradale ed alla mobilità sostenibile; 3. Migliorare il contesto ambientale (es. riduzione dell inquinamento, mobilità sicura ecc.), sociale (famiglia, scuola, luoghi di aggregazione) e di cura (es. ospedali); 4. Migliorare e potenziare l attuale rete dei servizi per l apprendimento, la prevenzione e promozione della salute nelle diverse fasi della crescita dei minori (prenatale, 0-3 anni, 3-5 anni, 6-10 anni, anni); 5. Realizzare azioni tese a garantire un elevata qualità di vita dei minori di tutte le etnie e culture; 6. Promuovere azioni su gruppi di popolazione che esprimono bisogni e criticità specifici; 7. Proporre e realizzare azioni di riduzione del danno, di recupero e limitazione degli handicap; 3. INDIRIZZI PRIORITARI I progetti presentati dovranno essere diretti alle azioni sotto elencate secondo gli obiettivi prioritari dei programma Sicurezza Stradale e salute Infanzia e Adolescenza, come indicati di seguito: per il programma Sicurezza Stradale: a) interventi atti a promuovere la cultura della sicurezza stradale, favorendo l adozione di comportamenti e stili di vita corretti, in particolare: a1) educazione stradale come educazione al rispetto della legalità; a2) azioni mirate a informare sugli effetti alla guida prodotti dall alcool e/o da altre sostanze; b) interventi dedicati ad aumentare la sicurezza stradale dell utenza debole, in particolare: b1) interventi dedicati a bambini e ciclisti; b2) interventi tesi a favorire la mobilità sostenibile; per il programma Salute Infanzia ed Adolescenza: c) Interventi rivolti a prevenire e ridurre il fenomeno dell obesità c1) promuovere una sana alimentazione; c2) favorire l attività motoria;
3 d) Interventi diretti alla prevenzione del disagio d1) azioni tese al miglioramento delle relazioni tra coetanei con particolare riferimento al bullismo; d2) prevenzione di disturbi del comportamento alimentare. 4. REQUISITI DEI PROGETTI /AZIONI I progetti possono riferirsi ad azioni nuove programmate, o allo sviluppo di progetti già avviati. Per essere ammessi alla valutazione, devono contenere i seguenti requisiti: - Descrizione del problema che si vuole affrontare nelle sue dimensioni quantitative e qualitative; - Indicazione dell obiettivo che si intende perseguire, con riferimento agli obiettivi di cui all art. 2; - Indicazione esplicita della priorità di salute a cui è diretto il progetto/azione, con riferimento alle 4 priorità segnalate all art. 3 (lettere a), b), c), d); - La realizzazione e conclusione dell intervento dovrà comunque avvenire entro il mese di maggio una dettagliata descrizione dell azione prevista (didattica, di ricerca, di documentazione, informativa, formativa, ecc. ) - descrizione, nelle diverse fasi di avanzamento delle attività, della partecipazione degli insegnanti, genitori e alunni e dei ruoli assegnati agli stessi; - Previsione, inoltre, di un piano di verifica e valutazione dei risultati raggiunti, utilizzando indicatori per misurare il processo realizzato e l efficacia dell intervento; - Indicazione del costo e delle risorse necessarie per la sua realizzazione; - Indicazione dei soggetti che sostengono la spesa per la sua realizzazione esplicitando eventuali finanziamenti di soggetti esterni all istituzione scolastica, specificando l Ente e/o l Istituzione da cui si ricevono i contributi (Ministero, Provincia, Comune, Circoscrizione, Fondazioni, soggetti privati.); - Indicazione di un referente dell attuazione del progetto (nome, cognome, recapito telefonico, ) responsabile di fornire notizie sull andamento dello stesso. Per la presentazione del progetto dovrà essere utilizzata l apposita scheda allegata al bando, una per progetto. 5. RESPONSABILITA DI VALUTAZIONE I progetti saranno valutati dall ufficio Politiche per la Salute in collaborazione con il Settore Istruzione. 6. CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione sulla base dei quali verranno individuati i progetti da premiare sono i seguenti: 1. Sinergie e partecipazione di soggetti pubblici e privati del territorio alla realizzazione del progetto finalizzata a garantire continuità dell azione tra scuole e territorio: coinvolgimento della Circoscrizione di riferimento della scuola; coinvolgimento di enti privati (es. Polisportive) o associazioni del territorio; 2. capacità del progetto di creare una rete di collaborazioni con altre scuole; 3. livello di coinvolgimento dei genitori nell azione del progetto; 4. qualità ed affidabilità degli indicatori di processo e di esito individuati; 5. riproducibilità del progetto in altri istituti scolastici; 6. qualità degli strumenti informativi utilizzati per la diffusione dei risultati del progetto; 7. originalità del progetto; 8. continuità dell azione (specificare se le azioni previste si pongono in continuità con percorsi già avviati positivamente, o se si prevede di svilupparle su più anni scolastici)
4 I progetti che verranno presentati devono contenere i parametri e le motivazioni a sostegno dei sopraindicati criteri di valutazione. 5. ASSEGNAZIONE DEI PREMI Il Concorso prevede l assegnazione di 12 premi, di 1000,00 ciascuno. I progetti ammessi al concorso, in quanto rispondenti ai requisiti di cui al punto 4, saranno suddivisi: - per i 3 ordini di scuole candidate a partecipare al bando: scuole primarie, scuole secondarie di 1 grado, scuole secondarie di 2 grado; - per ognuno dei sopraddetti ordini di scuole per i 4 obiettivi prioritari indicati all art.3 (a), b), c), d). Verrà premiato il miglior progetto presentato per ogni priorità, per ognuno degli ordini di scuole. Nel caso in cui per ciascun ordine di scuole, non vengano individuati progetti idonei ad essere premiati, la Commissione potrà conferire il/i premio/i non assegnato/i a progetti riguardanti le altre priorità. L ammontare complessivo messo a disposizione dal presente bando è dunque pari a ,00. Potranno essere premiati al massimo due progetti presentati dalla stessa Scuola o Istituto Scolastico, se rispondenti a due diverse priorità indicate all art TERMINI E MODALITÀ DI CONSEGNA DELLE DOMANDE Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta libera, dovranno essere compilate utilizzando l apposita scheda-progetto allegata al presente bando, facente parte integrante dello stesso, e disponibile anche sul sito La domanda e i progetti dovranno essere trasmessi in copia cartacea, con allegato il relativo file word (estensione.doc) entro il 30/11/2007, in uno dei seguenti modi: - o presentate direttamente all Ufficio Politiche per la Salute, Via Scudari Modena (orario il lunedì, martedì e giovedì; dalle 9,00 alle 13,00 il mercoledì e il venerdì) - o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o posta celere con avviso di ricevimento (farà fede il timbro postale) indirizzate a : Gabinetto del Sindaco e Politiche della Sicurezze Ufficio Politiche per la Salute Via Scudari Modena Il Comune di Modena informerà entro il 14/12/2007 i 12 vincitori. Il Comune di Modena si riserva la facoltà di richiedere chiarimenti e/o integrazioni ad ogni Circolo Didattico o scuola/istituto proponente. L assegnazione del contributo sarà eseguita ad avvenuta comunicazione della realizzazione del progetto, da effettuarsi con relazione conclusiva, da presentare all Ufficio Politiche per la Salute del Comune di Modena, entro il mese di giugno 2008.
5 7. PRODUZIONE DI MATERIALI E DIVULGAZIONE I 12 progetti vincitori del concorso saranno inoltre messi in rete sul portale del Piano per la Salute del Comune di Modena all indirizzo Eventuali materiali informativi prodotti nello svolgimento del progetto dovranno essere consegnati all Ufficio Politiche per la salute in formato elettronico, entro giugno Tutti i progetti presentati, e giudicati ammissibili secondo l art. 4, saranno inseriti nelle pubblicazioni riguardanti il programma sulla Salute Infanzia e Adolescenza e/o Sicurezza Stradale del Piano per la Salute, come nuove azioni per l anno scolastico 2007/2008 e utilizzeranno nei materiali divulgativi prodotti i loghi caratterizzanti i programmi d azione Sicurezza Stradale e Salute Infanzia e Adolescenza. Il Dirigente Responsabile Gabinetto del Sindaco e Politiche delle Sicurezze dott. Giuseppe Dieci Per informazioni: Ufficio Politiche per la Salute (tel /2520/2606) pps.modena@comune.modena.it
Il presente bando si divide in due sezioni
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