Rottura e riparazione di un Nikkone Diamond 10-50x60

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1 Tutto è cominciato con la rottura di un particolare del mio Nikkone durante i preparativi per la gara di Vergato 2010, qualche giorno prima mentre mi allenavo, ho sentito un improvviso indurimento della ruota del parallasse. Non ho provato a forzarla, sono tornato a casa, e ho cominciato a smontare il gruppo, aimè quello che ho trovato è stato questo. Sotto la torretta del parallasse la ghiera che fa da centraggio si è letteralmente aperta in due, addio gara! Questo OR va nella gola della ghiera, probabilmente è uscito dalla sua sede, ha forzato tra torretta e ghiera e visto che quest ultima è molto sottile, 0,15mm si è rotta.

2 Il problema principale a questo punto era trovare il ricambio, dopo vari tentativi inutili non ho trovato niente, alchè ho deciso di costruirmelo da me! Le difficoltà erano: E di un materiale molto duro, spessori molto piccoli e un filetto di un passo cortissimo per avvitarla al corpo dell ottica. L ho ricostruito in acciaio inox, perché non ci saranno problemi di ossidazione in caso di umidità, è più tenero quindi non dovrebbe più rompersi, non ho rifatto la sede dell OR così da non ricreare punti di possibile rotture a causa dello spessore troppo piccolo. L OR ha la funzione oltre che di annullare le oscillazioni dovute al gioco tra la ghiera e la torretta, quella di non permette il passaggio di sporcizia, io ho ovviato rifacendola con meno gioco con la torretta.

3 Ecco la nuova ghiera montata. A questo punto ho letto l articolo di Kilis, su Federazione italiana field target, dove ha avuto l idea di moltiplicare il giro della ruota del parallasse, devo dire che mi ha conquistato, ho cominciato a pensare a come potevo realizzarne uno anche io però con gli inganaggi chiusi in un corpo, insomma un moltoplicarore vero e proprio da appicare a qualsiasi Nikkone. Dopo averlo pensato e averne realizzato un primo prototipo, ne ho realizzato uno definitivo, e quello che ne è venuto fuori è questo.

4 Ho utilizzato come Kilis due ingranaggi da modellismo in resina, metallici li ho cercati ovunque ma non ho trovato quello che faceva al mio caso. In questa foto manca l ancoraggio di tutto il moltiplicatore all ottica. Con la freccia rossa si vede l albero dove andrà fissato il ruotone si vede la spina di 2mm che serve al trascinamento del primo inganaggio. Con la freccia nera il corpo del moltiplicatore. Con quelle bianche il coperchio del primo albero, nell altro lato c è la sede per il secondo cuscinetto, il primo ha la sede sul corpo stesso, così il primo albero è vincolato e può solo ruotare. La freccia gialla indica il giunto tra l ottica e moltiplicatore, è quello che sostituisce di fatto la torretta, e trasmette il moto dal ruotone al correttore di paralasse dell ottica, seguendo le frecce verdi si dovrebbe capire come tutti i particolari si assemblano.

5 Qui senza il corpo si capisce meglio com è all interno il moltiplicatore, la freccia rossa va a indicare dove va inserita l ottica e quella verde dove andrà fissato il ruotone. Qua c è tutto il gruppo compreso anche del ruotone e l ancoraggio del riduttore all ottica, indicato dalla freccia rossa. Quando ho finito tutte le lavorazioni ho micropallinato tutto ad esclusione dei punti d accoppiamento, così da rendere tutte le superfici omogenee, poi ho fatto anodizzare i particolari così da dare un aspetto più bello a tutto il lavoro.

6 Ecco il lavoro finito. In effetti come si vede dalla foto sopra la stima dai 30 ai 50 è nettamente più aperta, distinta, è un po più complicata sotto i 18/20. Vedremo un po, spero che questo documento possa servire anche ad altri! DIABOLI VOLANTI - BOLOGNA - Copyright 2011