Attività : Gestione Faunistica. Dirigente: Chiara Bossi. Referente Amministrativo: Lorella Salardi Referente Tecnico Faunistico: Danilo Baratelli

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3 Presidenza Area Relazioni esterne, territoriali, internazionali e Comunicazione STRUTTURA AGRICOLTURA, FORESTE, CACCIA E PESCA - U.T.R. INSUBRIA -VARESE Viale Belforte, 22, VARESE Attività : Gestione Faunistica Dirigente: Chiara Bossi Referente Amministrativo: Lorella Salardi Referente Tecnico Faunistico: Danilo Baratelli Recapito Sportello: Eleonora Monti -telefono: PEC: insubriaregione@pec.regione.lombardia.it Orario di apertura al pubblico: da lunedì a venerdì 09: da lunedì a giovedì venerdì pomeriggio chiuso 5

4 INDICE 1. -LA LICENZA DI PESCA IN LOMBARDIA pag PESCARE NELLE ACQUE PUBBLICHE IN DISPONIBILITa PRIVATA pag ZONE DI SALVAGUARDIA pag MISURE MINIME PRELIEVI MASSIMI E PERIODI DI PESCA CONSENTITI Pag misure minime prelievi massimi e periodi di pesca consentiti nelle acque della provincia di Varese pag Limiti massimi di Cattura pag Disposizioni particolari per i laghi di Monate e Comabbio pag Disposizioni particolari per il lago di Ghirla pag Acque soggette alla convenzione Italo svizzera per la pesca Pag CLASSIFICAZIONE DELLEACQUE DELLA ROVINCIA DI VARESE pag PESCARE NELLE ACQUE OGGETTO DI REGOLAMENTAZIONE DA PARTE DELLA COMMISSIONE ITALO SVIZZERA PER LA PESCA pag Pescare nelle acque del Lago Maggiore pag Pescare nelle acque del Lago Ceresio pag Modalità di pesca sempre vietate sui Laghi Maggiore e Ceresio pag Pescare nel Fiume Tresa pag DISPOSIZIONI PER LA PESCA NELLE ACQUE DI TIPO B E C pag Pescare nelle acque di tipo B pag Pescare nelle acque di tipo C pag Pescare nel fiume Ticino (asta principale, rami collegati e canali) pag Pescare nel Lago di Ghirla pag DISPOSIZIONI PER LA PESCA NEL LAGO DI VARESE pag Attrezzi e modalità di pesca consentiti pag Divieti pag Pesca alla carpa sul Lago di Varese pag DISPOSIZIONI PER LA PESCA NEI LAGHI DI MONATE E COMABBIO pag ULTERIORI DISPOSIZIONI INTEGRATIVE ALLA L.R.31/08 E AL R.R. N. 9/2003 pag Pesca a mosca con coda di topo pag Ulteriori disposizioni pag Ulteriori divieti pag Specie ittiche oggetto di particolare tutela pag INDIRIZZI UTILI E CONTATTI pag. 67

5 1. LA LICENZA DI PESCA IN LOMBARDIA 1. 9

6 L esercizio della pesca nelle acque interne della Regione Lombardia, è disciplinato dalla Legge Regionale n. 31 del e dal Regolamento Regionale n. 9 del 22 maggio 2003 e s.m.i. L esercizio della pesca nel Lago Maggiore, Fiume Tresa e Lago Ceresio è inoltre disciplinata dalla Legge n. 530 del Convenzione tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica Italiana per la pesca nelle acque italo svizzere. -Le licenze di pesca nelle acque interne della Lombardia possono essere: - di tipo A che autorizza i titolari alla pesca di professione con gli attrezzi di cui al comma 3 dell art. 11 del RR. 9/ di tipo B che autorizza la pesca dilettantistica. Ha validità di anni 10 (dieci) dalla data di rilascio. -Esenzioni SONO ESENTI DAL PAGAMENTO DELLA LICENZA (purché esercitino la pesca con l'uso della sola canna, nel numero massimo consentito dalla legge, con o senza mulinello, armata con uno o più ami): I residenti in Italia di età inferiore a 18 anni; I residenti in Italia di età superiore a 65 anni; I portatori di handicap (così come definiti dall art. 3 della L. 5.febbraio 1992 n.104 -Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate) Sono sempre valide le licenze di pesca rilasciate da altre Regioni o dalle province autonome di Trento e Bolzano. -Come ottenere la licenza per la pesca dilettantistica L esercizio della pesca dilettantistica nelle acque della Regione, ad eccezione di quelle denominate acque pubbliche in disponibilità privata, è subordinato al possesso della licenza di tipo B, di durata annuale. La licenza di tipo B per la pesca dilettantistica è costituita esclusivamente dalla ricevuta di versamento della tassa annuale di concessione regionale. La tassa annuale è pari a 23 ed è possibile effettuare il pagamento tramite: BONIFICO -Intestato a Regione Lombardia -Tassa concessione pesca COORDINATE IBAN - IT95 D (per bonifici internazionali, effettuati da banca estera, il codice bic/swift da indicare è: BCITITMM) VERSAMENTO SUL C/C postale n intestato a Regione Lombardia. Sulle ricevute di versamento devono sempre essere riportati: i dati anagrafici e Codice Fiscale del soggetto che richiede la licenza la causale del versamento: "tassa pesca - licenza tipo B" il Codice direzione generale di riferimento: M1 Il Pescatore dilettante dovrà quindi avere sempre con se oltre al documento di identità, la ricevuta dell avvenuto pagamento. La licenza ha durata 12 mesi dalla data del versamento. 11

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8 Per esercitare la pesca nelle acque pubbliche in disponibilità privata, ovvero soggette a diritti esclusivi di pesca o a usi civici è necessario munirsi oltre che di licenza di pesca anche del permesso rilasciato dal proprietario/gestore del diritto. Nella seguente tabella sono elencati e descritti i confini dei diritti esclusivi di pesca esistenti sulle acque provinciali. Il numero di sceda indicato si riferisce all allegato cartografico del Piano Ittico reperibile al seguente indirizzo internet: Corpo idrico Lago Maggiore Affittuario / Gestore - FIPSAS Diritto Borromeo FIPSAS 3 - FIPSAS Diritto Terruggia Diritto Borromeo Diritto La Bozza Diritto Il Girolo Diritto Brughera FIPSAS FIPSAS FIPSAS Nessuno. Nessuno. DIRITTI ESCLUSIVI DI PESCA Descrizione Dal confine svizzero all ingresso del Torrente Giona. Dall ingresso del T. Giona allo sbocco del Torrente Colmegna. Dall ingresso del Torrente Colmegna al Sasso Galletto. Dal Sasso Galletto al Riale di Reno (limitatamente alla riva bassa). Dal Sasso Galletto a Bogno (esclusa la fascia litorale relativa al diritto Terruggia n. 4). Da 400 m a monte dell ingresso del Fiume Bardello (Comune di Besozzo) al confine comunale tra Brebbia e Ispra. In centro lago le due rette si congiungono a nord con il porto di Belgirate e a sud con il campanile di Lesa. Dal confine comunale tra Brebbia e Ispra fino alla Punta di Ispra (loc. Fornace). In centro lago le due rette si congiungono a nord con il campanile di Lesa e a sud con Casa Conelli (Comune di Belgirate). Dalla Punta di Ispra (loc. Fornace) al termine del porto vecchio di Ispra incluso. In centro lago le rette si congiungono a nord con Casa Conelli (Comune di Belgirate) e a sud con Casa Solcetto (Comune di Solcio). Documenti necessari all esercizio della pesca Licenza di pesca +Tessera FIPSAS Licenza di pesca +Tessera FIPSAS Licenza di pesca +Tessera FIPSAS Licenza di pesca +Tessera FIPSAS Licenza di pesca +Tessera FIPSAS Licenza di pesca +Tessera FIPSAS Esercizio della pesca non consentito. Esercizio della pesca non consentito Corpo idrico Fiume Ticino Diritto Quassa Diritto Lisanza Affittuario / Gestore nessuno nessuno - FIPSAS Diritto Golfo di S. Anna Bellini Fauser 14 - Provincia 14 - FIPSAS Diritto Peschiera Carrabiolo Cerè APS A. Crippa FIPSAS 17 Cotognastro APS A. Crippa DIRITTI ESCLUSIVI DI PESCA Descrizione Dal porto vecchio di Ispra escluso al confine comunale tra Ispra e Ranco (Riale di Quassa). In centro lago le rette si congiungono a nord con Casa Solcetto (Comune di Solcio) e a sud con Casa Falciola (Comune di Lesa). Dal confine meridionale dell uso civico di Ranco-Angera alla punta di S. Anna Dal diritto di Lisanza della Provincia fino al ponte di Ferro delle FF.SS. a Sesto Calende, escluso il tratto di costa appartenente al diritto Bellini- Fauser (n. 13). Dalla linea di prolungamento del lato sud-ovest della Cappella, detta Madonnina, al fosso colatore detto Becchernia, escluso il tratto intermedio, lungo 170 m circa appartenente alla Soc. Idrovolanti Alta Italia, adibito a scalo aerei (fino a 14 m dalla riva). Tale area ricade all interno del diritto FIPSAS n. 12. Dal Ponte delle FF.SS. alla diga della Miorina. Dalla diga della Miorina fino al confine comunale tra Golasecca e Somma dove è presente il cartella di inizio della Riserva Crippa. Dal confine comunale tra Golasecca e Somma Lombardo a valle per circa 900 m (frazione di Coarezza). In frazione di Coarezza (Somma Lombardo): dal termine del diritto precedente a valle per 335 m. In Comune di Somma Lombardo: dal termine del diritto precedente fino a 500 m a monte del ponte di Porto della Torre. Documenti necessari all esercizio della pesca Licenza di Pesca Licenza di Pesca Licenza di pesca + Tessera FIPSAS Esercizio della pesca non consentito Licenza di Pesca Licenza di pesca + Tessera FIPSAS Licenza di pesca + Tessera APS Crippa Licenza di pesca + Tessera FIPSAS Licenza di Pesca + Tessera APS Crippa 15

9 18 Corpo idrico Diritto Riserva di Porto della Torre Affittuario / Gestore FIPSAS 19 - FIPSAS 20 Diritto Peschiera Restera 21 - FIPSAS APS A. Crippa 22 - FIPSAS 23 Diritto Ex Riserva di Castelnovat e FIPSAS 24 - FIPSAS 25 Diritto Riserva Pescatori di Oleggio FIPSAS 26 - FIPSAS Fiume Tresa Diritto Torrenti: Valmolinera Giona Colmegna - Provincia - FIPSAS FIPSAS DIRITTI ESCLUSIVI DI PESCA Descrizione Da 500 m a monte del ponte di Porto della Torre fino alla Crocetta del Panperduto. Da Crocetta di Panperduto fino a 150 m dalla punta a monte dell Isola di Preamora. Da 150 m a monte della punta estrema dell isolotto Bosco Preamora fino allo sbocco della Roggia Visconti. Dall ingresso della Roggia Visconti a valle per circa 800 m. Dal termine del diritto Quintavalle al confine comunale tra Somma L. e Vizzola Ticino. Dal termine del diritto precedente a valle per circa 1300 m (Vizzola Ticino) sino al punto denominato Dorata discendente. Dal termine del diritto precedente fino a 500 m a valle della strada di Castelnovate. Dal termine del diritto precedente fino allo sperone del Naviglio Grande (circa 100 m a valle del Ponte di Oleggio). Dal termine del diritto precedente fino al confine provinciale. Dal Ponte della Dogana in comune di Lavena Ponte Tresa fino al Ponte di Ferro in località Biviglione, in comune di Luino. Da ponte di ferro in località Biviglione fino alla foce nel lago Maggiore. Per tutto il loro corso. Documenti necessari all esercizio della pesca Licenza di pesca + Tessera FIPSAS Licenza di pesca + Tessera FIPSAS Licenza di pesca + Tessera FIPSAS Licenza di pesca + Tessera APS Crippa Licenza di pesca + Tessera FIPSAS Licenza di pesca + Tessera FIPSAS Licenza di pesca + Tessera FIPSAS Licenza di pesca + Tessera FIPSAS Licenza di pesca + Tessera FIPSAS Licenza di pesca Licenza di pesca + Tessera FIPSAS Licenza di pesca + Tessera FIPSAS 29 Corpo idrico Diritto Torrenti: Margorabbia Roggia Molinara Affittuario / Gestore FIPSAS DIRITTI ESCLUSIVI DI PESCA Descrizione Tresa: dal confine svizzero in località le Fornacette (confine comunale tra Luino e Cremenaga) fino al suo ingresso nel Lago Maggiore Margorabbia: dal ponte di Molino d Anna fino alla confluenza con il Tresa Roggia Molinara: in Comune di Germignaga. Documenti necessari all esercizio della pesca Licenza di pesca + Tessera FIPSAS 30 Lago di Ghirla Provincia Intero bacino. Licenza di Pesca Lago di Brinzio e Rio Brivola - Lago di Varese, Fiume Bardello e Canale Brabbia Lago di Comabbio Lago di Monate Corpo idrico Lago Maggiore Lago di Comabbio Associazion e Pescatori Dilettanti di Brinzio FIPSAS da riva Società I due Laghi Affittuario / Gestore Comuni Ranco e Angera Lago di Brinzio: intero bacino; Rio Brivola: intero corso d acqua. Lago di Varese: intero bacino Bardello: fino al ponte della S.P. n. 50 Gavirate/Besozzo Canale Brabbia: dal ponte della S.P. n. 18 (Opificio F.lli Borghi) fino al suo ingresso nel Lago di Varese USI CIVICI Intero bacino Intero bacino Descrizione Dal confine comunale tra Ispra e ranco a quello tra Angera e e Sesto Calende. Licenza di Pesca + Tessera Associazione Pescatori Dilettanti di Brinzio Tessera FIPSAS Licenza di Pesca Pesca consentita ai soli residenti nei comuni rivieraschi Licenza di Pesca Pesca consentita ai soli residenti nei comuni rivieraschi Documenti necessari all esercizio della pesca Licenza di Pesca + permesso Comunale Società Intero bacino Licenza di Pesca 17

10 3 Lago di Monate I due Laghi Pesca consentita ai soli residenti nei comuni rivieraschi CONCESSIONI Corpo idrico Affittuario / Gestore Descrizione Documenti necessari all esercizio della pesca 1 Fiume Olona Concessione FIPSAS Dal ponte di Vedano al confine provinciale Licenza di pesca + Tessera FIPSAS Pesca no Kill 2 Canale Industriale Concessione ARCI Pesca Intera asta Riserva di pesca a pagamento 19

11 acque nelle quali l esercizio della pesca è limitato o non è consentito 21

12 CORPO IDRICO LOCALIZZAZIONE NOTE CORPO IDRICO LOCALIZZAZIONE NOTE Lago Maggiore Lago Ceresio Lago di Ganna Bozza "La Bruschera" Comuni di Brebbia e Ispra Destinata al ripopolamento e alla tutela ittica che comprende l area Ordinanza n 12/15 costiera a canneto del Lago Maggiore del Commissario in territorio comunale di Brebbia ed Italiano per la pesca Ispra. nelle acque Italo- E vietata la pesca dilettantistica, sia Svizzere da riva che da natante, fino ad una distanza di 20 metri dal fronte del canneto; Comune di Angera (insenatura dell isolino Partegora) Destinata al ripopolamento, al rifugio e alla tutela ittica, in, delimitata a Ovest, verso il lago aperto, dalla linea di demarcazione congiungente il lato Ovest del canneto antistante la piazza Garibaldi con la spiaggetta denominata Cicchirolo posta di fronte sul lato Sud. E consentita unicamente la pesca con una sola canna per pescatore, con o senza mulinello, esclusivamente dalla riva. Comune di Lavena Ponte Tresa - località Fontana. Comprende tutto il canneto dall'inizio dello stretto di Lavena (stabile Vecchia Filanda) fino al termine (stabile Grotto del Bagat), Nella fascia compresa tra la riva sino ad una distanza di 20 metri dal fronte del canneto (segnalata con gavitelli), la pesca è vietata sia da riva che da natante; Intero Bacino Riserva Naturale Divieto di pesca assoluto Ordinanza n 10/15 del Commissario Italiano per la pesca nelle acque Italo- Svizzere Ordinanza n 11/15 del Commissario Italiano per la pesca nelle acque Italo- Svizzere Deliberazione del Consiglio Regionale del 19 Dicembre 1984 N.III/1856 Lago di Varese Lago di Biandronno Laghetto dell area Puràa Torrente Giona Torrente Margorabb ia Fiume Tresa Comune di Gavirate, Loc. Oltrona. Tratto prospiciente la foce del Torrente Tinella per 150 m. a monte, 100 a vallee per una distanza dalla riva di 100 m. Divieto di pesca assoluto Comune di Varese Loc. Schiranna Tratto di costa lacuale antistante l edificio che ospita la Società Canottieri del Lago di Varese. Dalla toretta di arrivo risalendo verso nord per una lunghezza di 250 m e una distanza dalla riva pari a 50 m. Divieto di pesca assoluto Intero Bacino Riserva naturale Comune di Comabbio Laghetto dell Area Puràa, intero corpo idrico. Divieto di pesca assoluto Comune di Maccagno Tratto compreso tra la foce nel Lago Maggiore e la seconda briglia a monte del Museo per una lunghezza totale di circa 340 m.. Confine comunale tra Luino e Germignaga Nel tratto compreso tra la confluenza con il Tresa e la prima briglia a monte, per una lunghezza di circa 200 m. Comune di Lavena Ponte tresa Ponte della Dogana (esclusivamente) Comune di Lavena Ponte Tresa Tratto Argine Lungo Tresa - Piazza Europa Piazza Mercato.. Decreto Provincia di Varese n. 93 del 23/07/2015 Deliberazione del Consiglio Regionale del 19 Dicembre 1984 N.III/1857 Decreto Provincia di Varese n. 121 del 12/011/2012 Ordinanza n 02/15 del Commissario Italiano per la pesca nelle acque Italo- Svizzere Ordinanza Comunale n. 97/09 Ordinanza n 04/15 del Commissario Italiano per la pesca nelle acque Italo- Svizzere 23

13 CORPO IDRICO LOCALIZZAZIONE NOTE CORPO IDRICO LOCALIZZAZIONE NOTE Torrente Tarca Torrente Chiesone Torrente Trallo Torrente Lisascora Torrente Boggione e suoi affluenti Roggia di Rialto Comune di Lavena Ponte Tresa Foce del Fiume Tresa Pesca consentita esclusivamente dalla riva con una sola canna armata con non più di 5 ami. Comune di Cadegliano Viconago dal primo sbarramento artificiale a monte del ponte sulla S.P. 30, per un tratto di circa 250 m verso valle. Comune di Mesenzana Tratto compreso tra il ponte sulla S.P. 54 e il ponte di via Pianazzo, per una lunghezza di circa 970 m. Comune di Brusimpiano Tratto compreso tra il ponte di via Bigattini e la foce per una lunghezza di circa 500 m. Comuni di Cunardo e Cugliate Fabiasco Intero Corso Comuni di Valganna e Cugliate Fabiasco Dal Monumento ai Caduti a Ghirla sino all attraversamento della strada Marzio-Boarezzo. Comune di Laveno Mombello, Loc. Cerro. Tratto compreso tra il civico 7 di via Buonarroti e la foce della roggia nel Lago Maggiore, per una lunghezza totale di circa 400 m. Ordinanza n 02/15 del Commissario Italiano per la pesca nelle acque Italo- Svizzere Torrente Valmolina Rio Brivola Torrente Viganella Torrente Acquanegra ed affluente Barona Torrente Tinella Torrente Bevera Fiume Ticino Comune di Brinzio Tratto compreso tra la sorgente e la confluenza con il Rio Brivola, per una lunghezza di circa 2680 m. Comune di Brinzio Tratto compreso tra la fuoriuscita del Rio dal Laghetto di Brinzio (ponte di via Piave in in loc. Lavatoio) e la confluenza con il torrente Valmolina per una lunghezza di circa 980 m. Comune di Gemonio Tratto compreso tra il ponte della Strada Statale Besozzo-Gemonio e il ponte del Museo Salvini, per una lunghezza di circa 600 m. Comuni di Travedona Monate Tratto compreso tra il ponte di via Giovanni XXIII a e il ponte di via Trevisani a Monate. Comune di Gavirate, loc. Groppello Tratto della lunghezza di circa mt. compreso dalla cascatella subito a valle della Ditta Roverplast, fino all'immissione nel lago di Varese, Confine Comunale Varese-Cantello Tratto compreso tra il ponte sulla strada per Cantello e la cascina Gissone. Comune di Golasecca. Tratto di 770 m a monte della diga della Miorina e 500 m a valle della stessa. 25

14 CORPO IDRICO LOCALIZZAZIONE NOTE Bacini di carico dei Canali Villoresi e Industriale Scaricatore del Canale Industriale Canale Industriale Canale Industriale Torrente Tenore Comune di Somma Lombardo Dal cancello a valle dell incubatoio FIPSAS fino alla diga di Porto della Torre per una lunghezza di circa 300m. Comune di Somma Lombardo Dalla diga Crocetta del Pan Perduto per 100 m a valle. Comune di Somma Lombardo Intero bacino di carico delle opere di presa consortili del Panperduto a partire da 50 m a monte dell opera di presa. Comune di Somma Lombardo Dalla spiaggia in località Maddalena su tutto il canale per una lunghezza totale di circa 860 m. Comune di Vizzola Ticino Tratto a partire da 300 m a monte della Centrale ENEL di Vizzola Ticino sino alla confluenza con il ramo principale. Comune di Vizzola Ticino Tratto a valle della Centrale ENEL di Vizzola Ticino di circa 250 m. Comune di Albizzate Tratto compreso tra il ponte di Sumirago e il ponte della ferrovia. 27

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16 4.1-MISURE MINIME E PERIODI DI PESCA CONSENTITI NELLE ACQUE DELLA PROVINCIA DI VARESE (ad eccezione delle acque soggette alla convenzione Italo Elvetica) SPECIE MISURA MINIMA EPOCA DIVIETO Trota marmorata (1) 40 cm 1 dom. ottobre ultima dom.febbraio Trota fario 22 cm 1 dom. ottobre ultima dom.febbraio Trota lacustre 30 cm 1/ Trota Iridea 18 cm --- Coregone Lavarello 30 cm 1/12 15/1 Coregone Bondella 30 cm 1/12 15/1 Salmerino alpino 30 cm 1/ Persico reale 18 cm 1/4 31/5 Luccio 60 cm 1/2 15/4 Tinca 30 cm 1/5 30/6 Carpa 30 cm 1/5 30/6 Barbo 30 cm 15/5 15/6 Anguilla 50 cm 1/10-31/12 Pigo 40 cm 1/4 31/5 Alborella -- Vietata (anche ad uso esca) Cavedano 30 cm 1/5 30/6 Savetta 30 cm 1/4 31/5 Vairone -- 1/4 31/5 Triotto -- 1//5 30/6 Persico Trota 30 cm 15/4 15/6 Lucioperca 40 cm 15/3 15/5 Temolo -- Vietato Lasca -- Vietata Barbo canino -- Vietato Scazzone -- Vietato Lampreda padana -- Vietata Cobiti -- Vietati Ghiozzo padano -- Vietato Panzarolo -- Vietato Storione cobice -- Vietato Storione comune -- Vietato 4.2 -LIMITI MASSIMI DI CATTURA GIORNALIERI SPECIE Trota Fario Trota Marmorata Luccio Vairone - Triotto Persico Altre specie NUMERO DI CAPI GIORNALIERO CONSENTITO 6 capi 1 capo 2 capi 500 gr. complessivi Max 25 capi max 5 kg DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER I LAGHI DI MONATE E COMABBIO SPECIE N CAPI MISURA MINIMA Luccio 2 capi 60 cm Persico 25 capi 18 cm Persico Trota 4 capi 30 cm Lucioperca 2 capi 40 cm 4.4 -DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER IL LAGO DI GHIRLA SPECIE N CAPI MISURA MIN NOTE Luccio 1 capo 60 cm Consentito dal 1/5 al 30/09 Persico 8 capi 18 cm Trote 3 capi 30 cm 4.5 -ACQUE SOGGETTE ALLA CONVENZIONE ITALO SVIZZERA PER LA PESCA I periodi di divieto hanno inizio dalle ore 12 del 1 giorno di divieto e terminano alle ore 12 dell ultimo giorno. Lago di Lugano Lago Maggiore Fiume Tresa Specie Mis. Mis. Mis. Epoca Epoca divieto Epoca divieto min. min min divieto Trota marmorata sempre vietata Trota fario /9-15/3 Trota nel lago* 40 26/9-20/ /9 20/ Trota lacustre /9-15/3 Coregone 15/11 24/1 15/11 24/1 15/11 24/ Lavarello Coregone /11 24/1 15/11 24/ Bondella Salmerino alpino 25 15/11-24/ /11 24/ /11 24/1 Persico reale 18 1/4 31/5 18 1/4 31/5 18 1/4 31/5 Agone** 20 15/5 15/ Luccio 45 15/3 30/ /3 30/ /3 30/4 Tinca 30 1/6 30/6 30 1/6 30/6 25 1/6 30/6 Carpa 30 1/6 30/6 30 1/6 30/6 30 1/6 30/6 Barbo -- 15/5 15/ /5 15/ /5 15/6 Anguilla -- sempre vietata -- sempre vietata -- sempre vietata Pigo -- sempre vietato -- sempre vietato -- sempre vietato Alborella -- sempre sempre vietata sempre vietata vietata anche anche ad uso esca anche ad uso esca ad uso esca Cavedano Savetta

17 Vairone Triotto Persico trota 20 1/5 30/6 20 1/5 30/6 20 1/5 30/6 Lucioperca 40 1/4 31/5 40 1/4 31/5 40 1/4 31/5 Temolo -- sempre vietato -- sempre vietato sempre -- vietato Storione Cobice -- sempre vietato sempre vietato sempre vietato Storione Comune -- sempre vietato sempre vietato sempre vietato * La misura di 40 cm. Nonché l epoca di divieto, è da intendersi per tutte le tipologie di trota presenti nelle acque dei due laghi. **La pesca dell agone solo sul lago Maggiore, è attualmente vietata da un provvedimento di natura sanitaria. Di anno in anno la Commissione Italo-elvetica consente o meno, tramite apposita ordinanza nei mesi estivi, il prelievo dell agone con conseguente smaltimento obbligatorio del pescato da conferire a un centro di raccolta individuato dall ordinanza. -LIMITI MASSIMI DI CATTURA GIORNALIERI -Laghi Maggiore e Ceresio Specie Salmonidi Persico Lucioperca Luccio N Capi 15 capi complessivi dei quali non più di 5 trote o salmerini max 50 capi max 5 capi max 2 capi -Fiume Tresa Specie Salmonidi Tutte le altre specie Gardon Alborella N Capi 3 capi max 5 kg. nessun limite Sempre vietata anche come esca 33

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19 Ai fini della pesca le acque della Provincia di Varese sono così classificate: TIPOLOGIA ACQUE DI TIPO A CORPO IDRICO LAGO MAGGIORE LAGO CERESIO LAGO DI VARESE LAGO DI COMABBIO LAGO DI MONATE Acque soggette al Regolamento di applicazione della convenzione per la pesca nelle acque italo-svizzere tra la Repubblica Italiana e a la Confederazione Svizzera ACQUE DI TIPO B ACQUE DI TIPO C Tutte le acque che non sono classificate né di tipo A né di tipo C LAGO DI GHIRLA (fino alla diga di regolazione) LAGO DI GANNA LAGO DELIO LAGO DI BRINZIO FIUME BARDELLO FIUME OLONA (a valle del ponte di Vedano) FIUME TRESA TORRENTE ACQUANEGRA CANALE BRABBIA FIUME TICINO (asta principale rami collegati e canali ) FONTANILE DI SAN GIACOMO 37

20 Lago Maggiore, Lago Ceresio, Fiume Tresa 39

21 Il Lago Maggiore, il Lago Ceresio ed il Fiume Tresa sono soggetti alle disposizioni della Convenzione Italo-Elvetica sulla pesca approvata con Legge n. 530 del , in quanto acque internazionali. Attualmente le norme che regolamentano la pesca nelle acque italo svizzere sono contenute nel Regolamento di applicazione della convenzione per la pesca nelle acque italo-svizzere tra la Repubblica Italiana e a la Confederazione Svizzera in vigore dal 1 gennaio 2015 nonché dalle Ordinanze e comunicati del Commissario in vigore anch esse dal 1 gennaio Per maggiori informazioni è possibile consultare i siti internet: - legislazione acque italiane sui quali è possibile reperire il testo integrale del Regolamento di applicazione della convenzione per la pesca nelle acque italo-svizzere tra la Repubblica Italiana e a la Confederazione Svizzera nonché le Ordinanze e comunicati del Commissario 41

22 6.1 -PESCARE NELLE ACQUE DEL LAGO MAGGIORE La pesca da riva è consentita durante l arco delle 24 ore; da barca è consentita da un ora prima dell alba ad un ora dopo il tramonto. Nassetta Bottiglia Pesce da esca La maglia deve essere compresa tra i 6 e gli 8 mm, altezza massima 50 cm, diametro massimo 25 cm. Pesce da esca Nessuna specifica -Attrezzi per la pesca dilettantistica consentiti nelle acque del Lago Maggiore ATTREZZO Specie di riferimento Limitazioni stagionali e altre prescrizioni Diametro variabile, da usare Guadino specie pescabili solo per estrarre dall acqua il pesce già catturato con gli attrezzi consentiti. E consentito l uso massimo di non più di due canne per Canna da pesca con o Varie specie pescatore, con un numero di senza mulinello esche complessivo non superiore a 10. -PESCA AL TRAINO (1) Canna con o senza downrigger Trota Proibito durante il divieto della trota. Consentite 6 canne per imbarcazione e il limite di 10 esche per pescatore è sostituito dal limite di 25 esche per imbarcazione, cumulativo per tutti gli attrezzi. Molagna Trota Proibito durante il divieto della trota. Tirlindana Pesce persico Proibito durante il divieto del persico. Cavedanera Trota Proibito durante il divieto della trota. (1) -Per quanto riguarda la pesca a traina (con molagna, cavedanera, tirlindana, canna da pesca) è stabilito il limite massimo cumulativo di 25 esche per imbarcazione. Nel rispetto di questo limite cumulativo, la tirlindana non può avere più di 8 esche e la cavedanera non può avere più di 8 esche (in caso di utilizzo di una sola cavedanera per imbarcazione) o di 6 esche (in caso di utilizzo contemporaneo di 2 cavedanere). (2) -Il bilancino, la nassetta e la bottiglia possono essere utilizzati esclusivamente per la cattura dei pesci da esca, che devono essere collocati e mantenuti vivi in idoneo contenitore. Gli esemplari di specie proibite così come le specie consentite catturate durante il periodo di divieto o che non raggiungono la misura minima devono essere immediatamente liberati. -Attrezzi di pesca per la pesca dilettantistica non consentiti nelle acque del Lago Maggiore. ATTREZZO Lanzettera Limitazioni stagionali e altre prescrizioni sempre vietata -Utilizzo di esche vive (art. 7 Regolamento di applicazione della convenzione per la pesca nelle acque italo-svizzere tra la Repubblica Italiana e a la Confederazione Svizzera ) Non è consentito l utilizzo e la detenzione di pesci vivi da utilizzare quale esca che non appartengano alla comunità ittica del Lago Maggiore e di Lugano o di qualsivoglia specie soggetto a specifiche misure protettive o restrittive. I pesci da esca catturati debbono essere collocati e mantenuti vivi in idoneo contenitore. Poiché la pesca all alborella, nelle acque del lago Maggiore, è sempre vietata ne consegue che anche il suo utilizzo e/o detenzione come esca viva è vietato. -Attrezzi per la pesca dilettantistica consentiti per la cattura di pesci da esca nelle acque del Lago Maggiore (2) Bilancino ATTREZZO Specie di riferimento Pesce da esca Limitazioni stagionali e altre prescrizioni La maglia deve essere compresa tra i 6 e gli 8 mm, il lato della rete non deve superare la lunghezza di 1,5 metri. Proibito l uso radendo il fondo e a traino dell imbarcazione. Proibito da un ora dopo il tramonto a un ora prima dello spuntar del sole. 43

23 6.2 -PESCARE NELLE ACQUE DEL LAGO CERESIO -Occorrente: Licenza di pesca di tipo B Acque libere da diritti esclusivi di pesca. -Attrezzi di pesca consentiti per la pesca dilettantistica nelle acque del Lago Ceresio Guadino ATTREZZO Canna da pesca con o senza mulinello -PESCA AL TRAINO (1) Canna con o senza downrigger Specie di riferimento specie pescabili Varie specie Trota Limitazioni stagionali e altre prescrizioni Diametro variabile, da usare solo per estrarre dall acqua il pesce già catturato con attrezzi consentiti E consentito l uso massimo di non più di due canne per pescatore, con un numero di esche complessivo non superiore a 10. Proibito durante il divieto della trota. Consentite 6 canne per imbarcazione e il limite di 10 esche per pescatore è sostituito dal limite di 25 esche per imbarcazione, cumulativo per tutti gli attrezzi. Molagna (tirlindana da trota) Trota Proibito durante il divieto della trota. Tirlindana Pesce persico Proibito durante il divieto del persico. Cavedanera Trota Proibito durante il divieto della trota. (1) -Per quanto riguarda la pesca a traina (con molagna, cavedanera, tirlindana, canna da pesca) è stabilito il limite massimo cumulativo di 25 esche per imbarcazione. Nel rispetto di questo limite cumulativo, la tirlindana e la cavedanera non possono avere più di 8 esche e la cavedanera non può avere più di 8 esche. Inoltre è consentito l uso di una sola cavedanera. -Attrezzi per la pesca dilettantistica consentiti per la cattura di pesci da esca nelle acque del Lago Ceresio (2) Bilancino Nassetta Bottiglia ATTREZZO Specie di riferimento Pesce da esca Pesce da esca Limitazioni stagionali e altre prescrizioni La maglia deve essere compresa tra i 6 e gli 8 mm, il lato della rete non deve superare la lunghezza di 1,5 metri. Proibito l uso radendo il fondo e a traino dell imbarcazione. Proibito da un ora dopo il tramonto a un ora prima dello spuntar del sole. La maglia deve essere compresa tra i 6 e gli 8 mm, altezza massima 50 cm, diametro massimo 25 cm. Pesce da esca Nessuna specifica (2) -Il bilancino, la nassetta e la bottiglia possono essere utilizzati esclusivamente per la cattura dei pesci da esca, che devono essere collocati e mantenuti vivi in idoneo contenitore. Gli esemplari di specie proibite così come le specie consentite catturate durante il periodo di divieto o che non raggiungono la misura minima devono essere immediatamente liberati. -Attrezzi di pesca per la pesca dilettantistica non consentiti nelle acque del LagoCeresio. Lanzettera ATTREZZO -Utilizzo di esche vive Limitazioni stagionali e altre prescrizioni sempre vietata art. 7 Regolamento di applicazione della convenzione per la pesca nelle acque italo-svizzere tra la Repubblica Italiana e a la Confederazione Svizzera ) Non è consentito l utilizzo e la detenzione di pesci vivi da utilizzare quale esca che non appartengano alla comunità ittica del Lago Maggiore e di Lugano o di qualsivoglia specie soggetto a specifiche misure protettive o restrittive. I pesci da esca catturati debbono essere collocati e mantenuti vivi in idoneo contenitore. Poiché la pesca all alborella, nelle acque del Lago di Lugano, è sempre vietata ne consegue che anche il suo utilizzo e/o detenzione come esca viva è vietato 45

24 6.3 -MODALITA DI PESCA SEMPRE VIETATE SUI LAGHI MAGGIORE E CERESIO È vietato l'uso a scopo di pesca di sostanze tossiche, narcotiche ed esplosive nonché della corrente elettrica. È pure vietato ricorrere all'uso di apparecchi di sondaggio a onde. Inoltre, nelle acque che interessate alla convenzione per la pesca nelle acque italo svizzere e lungo le loro rive sono vietati il trasporto e la detenzione di dette sostanze ed apparecchiature, salvo provare che in nessun caso siano destinate a scopo di pesca. È vietato catturare i pesci con le mani. Sono vietate le operazioni di deviazione e prosciugamento a scopo di pesca. È vietato tendere o collocare nelle acque reti ed ogni altro congegno di pesca ad una distanza inferiore ai 30 metri dalle scale di monta per i pesci, dalle griglie delle macchine idrauliche, degli imbocchi e sbocchi dei canali, soglie, chiuse e cascate, dallo stretto di Lavena sia a monte che a valle dello stesso. Nello stretto di Lavena è comunque consentita la pesca con l uso della sola canna, evitando qualsiasi ostacolo fisso che possa impedire il libero transito dei pesci. È vietata la pesca a strappo. 6.4-PESCARE NEL FIUME TRESA La pesca sul fiume Tresa è consentita tutto l anno. È vietata la pesca da natante. Attrezzi di pesca consentiti: Su tutto il fiume, compresa la Diga di Creva, la pesca è consentita con il solo utilizzo di una canna, armata con un massimo di 5 ami da terra. -Attrezzi di pesca consentiti per la cattura di pesci da esca (1) (dal Ponte della Dogana fino alla chiusa di regolazione) (1) -Il bilancino, la nassetta e la bottiglia possono essere utilizzati esclusivamente per la cattura dei pesci da esca, che devono essere collocati e mantenuti vivi in idoneo contenitore. Gli esemplari di specie proibite così come le specie consentite catturate durante il periodo di divieto o che non raggiungono la misura minima devono essere immediatamente liberati. La pesca notturna è permessa con una sola canna per pescatore, armata con un massimo di 5 ami dal Ponte della Dogana fino alla chiusa di regolazione. La pesca notturna è inoltre consentita, limitatamente per anguille e bottatrici, nel tratto di fiume a monte dello sbarramento della Diga di Creva fino al Ponte di Ferro in località Biviglione e nel bacino artificiale stesso. Su tutto il fiume è vietata la pasturazione e l impiego come esca di sangue o di uova di pesce di qualsiasi tipo. È consentito l uso del cagnotto o larva di mosca carnaria ma ne è vietata la pasturazione. -Utilizzo di esche vive (art. 7 Regolamento di applicazione della convenzione per la pesca nelle acque italo-svizzere tra la Repubblica Italiana e a la Confederazione Svizzera ) Non è consentito l utilizzo e la detenzione di pesci vivi da utilizzare quale esca che non appartengano alla comunità ittica del Fiume Tresa o di qualsivoglia specie soggetto a specifiche misure protettive o restrittive. I pesci da esca catturati debbono essere collocati e mantenuti vivi in idoneo contenitore. Poiché la pesca all alborella, nelle acque del Fiume Tresa, è sempre vietata ne consegue che anche il suo utilizzo e/o detenzione come esca viva è vietato. Bilancino Nassetta Bottiglia ATTREZZO Specie di riferimento Pesce da esca Pesce da esca Limitazioni stagionali e altre prescrizioni La maglia deve essere compresa tra i 6 e gli 8 mm, il lato della rete non deve superare la lunghezza di 1,5 metri. Proibito l uso radendo il fondo e a traino dell imbarcazione. Proibito da un ora dopo il tramonto a un ora prima dello spuntar del sole. La maglia deve essere compresa tra i 6 e gli 8 mm, altezza massima 50 cm, diametro massimo 25 cm. Pesce da esca Nessuna specifica 47

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26 7.1 -PESCARE NELLE ACQUE DI TIPO B Sono acque di tipo B, tutti i torrenti e fiumi della Provincia di Varese ad esclusione di quelli di seguito elencati che invece sono di tipo C : Fiume Bardello Fiume Olona a valle del Ponte di Vedano, Torrente Acquanegra, Canale Brabbia, Fontanile di San Giacomo, Fiume Ticino (asta principale, rami collegati e canali) Nelle acque di tipo B non è consentita la pesca da natante. -Attrezzi consentiti: È consentita la pesca esclusivamente da riva con una sola canna armata con un massimo di tre esche, naturali o artificiali, per pescatore. -Divieti: Pescare nelle acque di tipo B un ora dopo il tramonto della prima domenica di ottobre fino ad un ora prima dell alba dell ultima domenica di febbraio. (nel rispetto dei periodi di divieto delle singole specie, riportati nello schema sottostante). utilizzare o detenere larva di mosca carnaria. Pasturare in qualsiasi forma. Pescare dai ponti PESCARE NELLE ACQUE DI TIPO C Appartengono a questa categoria le seguenti acque: Lago di Ghirla fino alla diga di regolazione Lago di Ganna (Zona di divieto di pesca) Lago Delio, lago di Brinzio (diritto esclusivo di pesca) Fiume Bardello Fiume Olona - tratto a valle del ponte di Vedano Olona fino al confine con la provincia di Milan Torrente Acquanegra Canale Brabbia Fontanile di San Giacomo, Fiume Ticino (asta principale, Rami collegati e canali). La pesca da natante è consentita dall uscita dal lago Maggiore fino a Porto della Torre. -Attrezzi consentiti: Tirlindana o timoniera: con un massimo di 10 ami o esche singole naturali o artificiali, da usarsi solo nei bacini lacuali; Bilancia o bilancella: di lato non superiore a m 1,5 montata su palo di manovra, di maglia non inferiore a 10 mm, consentita esclusivamente da riva; Massimo di tre canne lenza: con o senza mulinello, con un massimo di 5 ami o altre esche singole, artificiali o naturali occupando uno spazio operativo comunque non superiore ai 10 m Pescare nel Lago Di Ghirla -Attrezzi e modalità di pesca consentiti: è consentito l uso di un massimo di due canne. è consentita la detenzione e l uso della pastura per un massimo di 500 g. costituita esclusivamente da mais e da sfarinati e da loro derivati (es. polenta). è consentita la pesca notturna esclusivamente alle seguenti specie ittiche: Anguilla, Bottatrice, Tinca, Siluro, Pesce gatto e Carassio. è consentita, su tutto il bacino, la pesca alla Carpa, diurna da riva, senza il supporto dell imbarcazione e nel rispetto della vigente normativa (carpfishing - Delibera di Giunta n. 251del ). -Divieti non è consentito l uso del bilancino; è vietata la pesca a fondo con sfarinati, mais e boiles durante il periodo di riproduzione della Carpa (1 maggio - 30 giugno). è vietato l uso di qualunque tipo di imbarcazione compreso il ciambellone o belly-boat, per svolgere l attività di pesca ( Decreto n. 11 del ). -La pesca in queste acque è aperta tutto l anno Pescare nel Fiume Ticino (asta principale, rami collegati e canali) 51

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28 8.1 -ATTREZZI E MODALITÀ DI PESCA CONSENTITI: Ogni pescatore può utilizzare fino a tre canne, con o senza mulinello, armate con un solo amo, esca unica (Decreto 36/2008), occupando uno spazio operativo massimo di 10 m. La pesca notturna è consentita solo da riva esclusivamente alle seguenti specie ittiche: Anguilla, Bottatrice, Tinca, Carpa, Siluro, Pesce gatto e Carassio. 8.2 DIVIETI È vietata la pesca all Alborella. È vietato detenere sia per la pastura che per esca, più di 500 grammi di larva di mosca carnaria; È vietato l uso di esca viva (pesciolino vivo) durante le ore notturne (Decreto n. 87 del 28/12/2009). È vietato l uso del sangue solido PESCA ALLA CARPA SUL LAGO DI VARESE (Delibera di Giunta n. 251 del ) È possibile la pesca alla Carpa da riva, diurna o notturna, senza ausilio di imbarcazione, su tutto il litorale del lago di Varese, ad esclusione del periodo di divieto dal 1 maggio al 30 giugno, con tre canne. E consentito l uso dell imbarcazione per raggiungere la postazione di pesca, per la pasturazione, per portare le esche sul luogo di pesca e per il recupero del pesce allamato. La pesca alla Carpa con l uso dell imbarcazione è consentita da un ora prima del tramonto ad un ora dopo l alba, esclusivamente nelle zone indicate, ad esclusione dell area di pesca notturna alla Carpa compresa tra la località Pizzo di Bodio e la località Pizzo di Cazzago che viene interdetta alla pratica di Carpfishing nel periodo che va dal al di ogni anno, al fine di tutelare l attività di pesca professionale. È vietato l uso dell ecoscandaglio. La pasturazione dovrà essere segnalata da un gavitello portante i dati del pescatore. La superficie delle aree in figura ha una base di 50 m misurati lungo la riva del Lago per una estensione pari a 200 m verso il centro del Lago. 55

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30 Le acque di questi laghi sono di diritto esclusivo della Società I Due Laghi. La pesca è consentita solo da riva ed ESCLUSIVAMENTE ai pescatori in possesso della regolare licenza di tipo B e residenti nei rispettivi comuni rivieraschi. -Attrezzi e modalità di pesca consentiti: E consentito l utilizzo di un massimo tre canne con o senza mulinello, con un massimo di 5 ami, occupando uno spazio massimo di 10 m. E consentito l utilizzo di esche naturali o artificiali La pesca notturna è consentita alle sole specie ittiche: Anguilla, Bottatrice, Tinca, Carpa, Siluro, Pesce gatto e Carassio. E VIETATA LA PESCA DELL ALBORELLA NEL LAGO DI MONATE. 59

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32 Le presenti misure integrative sono contenute all interno del vigente della Provincia di Varese PESCA A MOSCA CON CODA DI TOPO Elenco delle zone in cui è consentita la pesca a mosca con coda di topo 1 Torrente Margorabbia Tratto compreso fra il Ponte di Grantola e il supermercato Standa in Comune di Mesenzana 2 Fiume Ticino Tratto di circa 2 km lungo l ansa di Castelnovate l attività può essere svolta esclusivamente: con la tecnica a coda di topo, con amo singolo senza ardiglione o con ardiglione schiacciato con un massimo di tre mosche; in tali zone è rilasciando il pesce pescato con ogni accorgimento utile al minor danno possibile e il pescatore E vietato in tali zone detenere con sé pesci pescati altrove ULTERIORI DISPOSIZIONI la pesca professionale è consentita unicamente nelle acque di tipo A; nella provincia di Varese non ci sono tratti di acque pubbliche ove è consentita la pesca subacquea. la pesca da natante è consentita unicamente nelle acque di tipo A e nel fiume Ticino dalla sua uscita dal lago Maggiore fino a Porto della Torre; la pesca notturna è consentita esclusivamente alle seguenti specie: Anguilla, Bottatrice, Tinca, Carpa, Siluro, Pesce gatto e Carassio; è vietato il rilascio delle seguenti specie: Siluro, Pesce gatto e Carassio; il pescatore, che cattura esemplari appartenenti a tali specie è dunque obbligato a trattenerli; la misura della maglia della Bilancia o Bilancella, di 1,5 m di lato, non deve essere inferiore a mm 10 e l utilizzo di tali strumenti è consentito esclusivamente da riva; l utilizzo del ciambellone o belly-boat come supporto per l attività di pesca è equiparato alla pesca da barca e pertanto se ne considera vietato l uso ovunque sia vietata la pesca da barca; laddove è consentita la pesca da imbarcazione. L uso del ciambellone o belly- boat è sottoposto ad autorizzazione del proprietario del Diritto Esclusivo di pesca; 10.3 ULTERIORI DIVIETI È vietato: introdurre in tutte le acque della provincia di Varese specie ittiche estranee; pescare, catturare, trasportare o detenere il gambero autoctono (Austropotamobius pallipes = A. italicus); usare la dinamite o altro materiale esplosivo, nonché la corrente elettrica per uccidere, stordire o catturare la fauna ittica; gettare o infondere nelle acque sostanze atte ad intorpidire, stordire o uccidere la fauna ittica; collocare reti o apparecchi fissi o mobili di pesca in tutti i corpi idrici; usare il guadino, salvo che come mezzo ausiliario per il recupero del pesce già allamato; pescare a strappo in modo da catturare il pesce in parti diverse dall'apparato boccale; pescare con le mani; pescare prosciugando i corsi o i bacini d'acqua, deviandoli o ingombrandoli con opere stabili, ammassi di pietra, terrapieni, arginelli, chiuse ed impianti simili, o smuovendo il fondo delle acque, ovvero impiegando altri sistemi non previsti dalla presente legge; pescare durante l'asciutta completa, salvo il recupero del materiale ittico per la reimmissione in altre acque pubbliche sotto il controllo della Provincia; pasturare con l'uso del sangue solido e liquido o con l'uso di sostanze chimiche; usare il sangue solido come esca; per la pesca nelle acque di tipo A e C è vietato detenere, per la pastura e come esca, un quantitativo superiore a 500 gammi di larva di mosca carnaria; usare fonti luminose durante l'esercizio della pesca; pescare attraverso aperture praticate nel ghiaccio; collocare nelle acque reti o altri attrezzi di pesca, ad esclusione della lenza, con o senza mulinello, ad una distanza minore di quaranta metri dalle strutture per la risalita dell'ittiofauna, dalle opere idrauliche trasversali, dalle centrali idroelettriche e dai loro sbocchi nei canali, dalle cascate e dai ponti; abbandonare esche, pesce o rifiuti a terra, lungo i corsi e gli specchi d'acqua e nelle loro adiacenze; usare attrezzature radenti il fondo nelle acque di tipo B e C durante il periodo di divieto di pesca alle trote; manovrare paratie a scopo di pesca; detenere esche e pasture sul luogo di pesca, ove ne sia vietato l'uso; durante l esercizio della pesca da natante, non è consentito l uso dell ecoscandaglio. 63

33 10.4 SPECIE ITTICHE OGGETTO DI PARTICOLARE TUTELA Ai sensi di quanto disposto dal è vietata la pesca delle seguenti specie ittiche: Temolo (Thymallus thymallus) Lasca (Chondrostoma genei) Barbo canino (Barbus meridionalis) Scazzone (Cottus gobio) Lampreda padana (Lethenteron zanandreai) Cobite comune (Cobitis taenia) Cobite mascherato (Sabanejewia larvata) Ghiozzo padano (Padogobius martensii) Panzarolo (Orsinigobius punctatissimus) Inoltre ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 357/97 è vietata la cattura, ad ogni stadio di sviluppo,delle specie: Storione comune (Acipenser sturio) Storione cobice (Acipenser naccarii) 65

34 INDIRIZZI E CONTATTI ENTE/ASSOCIAZIONE INDIRIZZO CONTATTO FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva Attività Subacquee e Nuoto Pinnato) CITTA DI ANGERA - USO CIVICO DI PESCA SOC. COOP. PESCATORI LAGO DI VARESE ASSOC. PESCATORI SPORTIVI ALBERTO CRIPPA Società I DUE LAGHI VIA SPERI DELLA CHIESA Varese PIAZZA GARIBALDI 14 - Angera VIALE VALGANNA VARESE VIA Fuser, 5, SOMMA LOMBARDO VIA LANZONE MILANO TEL. 0332/ FAX. 0332/ Mail: varese@fipsas.it TEL. 0331/ FAX. 0331/ TEL. 0332/ MATTINO TEL. 0332/ POMERIGGIO FAX. 0332/ Aps.crippa@gmail.com La presente pubblicazione è reperibile in versione digitale (pdf) al seguente indirizzo internet: 67

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