RADIOATTIVITA AMBIENTALE IN EMILIA-ROMAGNA

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1 RADIOATTIVITA AMBIENTALE IN EMILIA-ROMAGNA RAPPORTO CENTRO TEMATICO REGIONALE RADIOATTIVITÀ AMBIENTALE

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3 luglio 2014

4 Preparazione campioni, esecuzione misure: L. Achilli, A. Gazzola, P. Pisaroni, C. Terzoni ARPA - Sezione Provinciale di Piacenza Raccolta ed elaborazioni dati, impostazione grafica L. Achilli, A. Gazzola, R. Sogni, C. Terzoni ARPA - Sezione Provinciale di Piacenza Organizzazione e revisione redazionale R. Sogni ARPA - Sezione Provinciale di Piacenza Per la collaborazione fornita per il compendio dei dati statistici, l'esecuzione dei campionamenti delle matrici ambientali e alimentari ed il supporto tecnico-organizzativo si ringraziano gli Enti: ACOSEA SpA - Azienda Consortile Servizi Acque di Pontelagoscuro (Fe), Gruppo HERA Farmacie Comunali Riunite di Reggio Emilia CAAB SCPA - Mercato Ortofrutticolo di Bologna Dipartimenti di Sanità Pubblica delle Aziende Unità Sanitarie Locali Sezioni Provinciali di ARPA Struttura Oceanografica Daphne di ARPA

5 INTRODUZIONE pag. 5 SEZ. I RETI DI MONITORAGGIO I.1 PREMESSA pag. 7 I.2 MATERIALI E METODI pag. 9 I.2.1 MATRICI AMBIENTALI pag. 10 I.2.2 MATRICI ALIMENTARI pag. 15 I.3 RETE REGIONALE E RETI NAZIONALI pag. 17 I.3.1 INTRODUZIONE pag. 17 I.3.2 DATI STATISTICI DI PRODUZIONE/COMMERCIALIZZAZIONE pag. 23 I.3.3 RISULTATI DEL MONITORAGGIO pag. 31 I.3.4 STATO DI ATTUAZIONE DELLA RETE REGIONALE pag. 67 I.3.5 DOSE ALLA POPOLAZIONE EMILIANO-ROMAGNOLA pag. 69 I.3.6 CONCLUSIONI pag. 69 I.4 RETE LOCALE ATTORNO AL SITO NUCLEARE DI CAORSO pag. 71 I.4.1 INTRODUZIONE pag. 71 I.4.2 LA CENTRALE NUCLEARE pag. 71 I.4.3 RETE LOCALE ARPA pag. 83 I.4.4 RISULTATI DELLA SORVEGLIANZA AMBIENTALE pag. 89 I.4.5 STATO DI ATTUAZIONE DELLA RETE LOCALE pag. 106 I.4.6 CONCLUSIONI pag. 107 SEZ. II ALTRE ATTIVITA II.1 LA TEMATICA DEL GAS RADON pag. 111 II.1.1 PREMESSA pag. 111 II.1.2 ATTIVITA DI ARPA pag. 112 II.2 ANALISI PER PRIVATI/ORGANI ISTITUZIONALI pag. 117 II.3 II.4 CONTROLLI RADIOMETRICI SU IMPORTAZIONI E TRANSITO DI ROTTAMI METALLICI pag. 124 ATTIVITA DI ARPA NELL AMBITO DELLA DISMISSIONE DELLA CENTRALE DI CAORSO pag. 132 II.4.1 CONTROLLI SUI MATERIALI RILASCIATI pag. 132

6 II.5 ULTERIORI INDAGINI pag. 133 II.5.1 CONTROLLI RADIOMETRICI PRESSO DEPURATORI pag. 133 II.5.2 CONVENZIONE CON ASSOCIAZIONE VERSO EST ONLUS PER INDAGINI IN BIELORUSSIA-RUSSIA pag. 142 II.5.3 MISURE RADIOMETRICHE CONDOTTE IN RELAZIONE ALL INCIDENTE DI FUKUSHIMA DAI-ICHI pag. 151 II.5.4 MISURE RADIOMETRICHE CONDOTTE IN RELAZIONE ALL INCIDENTE NEL SITO NUCLEARE CENTRACO (FRANCIA) pag. 169 II.5.5 MISURE RADIOMETRICHE CONDOTTE IN RELAZIONE AL RILEVAMENTO DI TRACCE DI IODIO IN ALCUNI PAESI EUROPEI pag. 171 II.6 AFFIDABILITA DELLE MISURE pag. 174 SEZ. III AGGIORNAMENTO DELLA NORMATIVA IN TEMA DI RADIOPROTEZIONE III.1 NORMATIVA EUROPEA pag. 157 III.2 NORMATIVA NAZIONALE pag. 158

7 INTRODUZIONE Il rapporto presenta i risultati dell attività svolta nel in tema di radioattività dal CTR Radioattività Ambientale di ARPA-Sezione provinciale di Piacenza, attività alla quale hanno collaborato a diverso titolo la Regione Emilia-Romagna, le AUSL della regione e le Sezioni provinciali/strutture tematiche di ARPA. E strutturato in tre diverse sezioni: la prima è dedicata alla presentazione dell attività afferente le Reti di monitoraggio della radioattività ambientale (Nazionale, Regionale e Locale), avviata a livello locale nel 1980, stante la presenza, sul territorio della provincia di Piacenza, della Centrale nucleare di Caorso e proseguita poi a livello regionale dal 1982 per conto della Regione. Specifiche analisi radiometriche effettuate su matrici ambientali ed alimentari consentono di monitorare lo stato dell ambiente sia attorno all impianto di Caorso che a livello regionale, ed altresì di seguire l evoluzione delle conseguenze su ambiente ed alimenti di possibili eventi incidentali (quali, ad esempio, quello che ha interessato la centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, nel 1986, nonché recentemente quello avutosi in Giappone alla centrale nucleare di Fukushima Dai-ichi). Alcune matrici ambientali ed alimentari prelevate nell ambito della Rete regionale sono altresì inserite nella Rete nazionale per il controllo della radioattività ambientale (RESORAD), gestita e coordinata da ISPRA (Istituto Superiore per la protezione e la Ricerca Ambientale) ai sensi dell art. 104 del D. Lgs 230/1995 e ss.mm.ii.. La prima sezione riporta, infine, i risultati di altre attività di monitoraggio e controllo straordinarie svolte in relazione al sito nucleare di Caorso, con particolare riferimento alla fase della sua dismissione. La seconda sezione del rapporto è dedicata ad argomenti che derivano da altre attività, quali monitoraggi straordinari o resoconti di indagini effettuate a seguito di specifici progetti/convenzioni, attività di controllo o vigilanza, ad esempio su importazione di rottami metallici destinati a ditte considerate a rischio, in special modo acciaierie, fonderie o depositi presso cui possono essere ritrovate sorgenti radioattive dismesse illegalmente, nonché attività analitiche svolte per Enti istituzionali e/o privati che ne fanno richiesta. Il CTR svolge anche un ruolo consultivo nei confronti di organi istituzionali, fornendo pareri a supporto della Regione, Autorità locali (Provincia, Comuni ), Prefettura o Procura su argomenti inerenti le radiazioni ionizzanti nel loro complesso. Uno specifico paragrafo è dedicato allo studio della radioattività naturale, in particolare presenta un aggiornamento sulle misure di gas radon sul territorio regionale. Infine, la terza sezione del rapporto è dedicata alla presentazione di eventuali disposti normativi emanati a livello europeo/nazionale/regionale sui temi della protezione dalle radiazioni ionizzanti. 5

8 SEZIONE I RETI DI MONITORAGGIO 6

9 I.1 PREMESSA In questa sezione vengono presentati e discussi i dati relativi all attività analitica svolta in Emilia-Romagna nel nell ambito delle Reti di monitoraggio della radioattività ambientale, in accordo a specifici programmi. La scelta delle matrici da analizzare tiene in particolare conto la dieta considerata significativa per la popolazione (locale in relazione al sito di Caorso e regionale), l'utilizzazione del territorio, le attività prevalenti, l'attitudine all'accumulo ed al trasferimento degli elementi radioattivi nelle matrici ambientali e alimentari, la loro significatività statistica. Per la Rete regionale sono infatti acquisite informazioni relative ai dati annuali di produzione e commercializzazione delle principali matrici alimentari. Per la Rete locale attorno al sito di Caorso tale scelta ha altresì considerato la tipologia degli scarichi dell'impianto, insieme alla ricettività ambientale ; inoltre, in relazione all avvio di specifiche operazioni (es. trasporto del combustibile nucleare irraggiato), tale Rete è stata implementata al fine di valutare l impatto radiologico che tali operazioni producono sull ambiente e sulla popolazione. Alcune matrici ambientali, quali il fall-out (ricaduta umida e secca), le acque superficiali, il DMOS (Detrito Minerale Organico Sedimentabile) e i sedimenti vengono altresì analizzate a scopo di ricognizione, di studio e di utilizzo quali indicatori di contaminazione in atto o nell eventualità di eventi incidentali. Per le matrici alimentari più significative in relazione alla dieta, vengono privilegiate quelle prodotte e/o consumate a livello locale e regionale. Naturalmente l attività svolta per la Rete regionale si raccorda con quanto previsto dalla Rete nazionale di sorveglianza della radioattività ambientale (RESORAD), coordinata da ISPRA, cui concorrono tutti i laboratori delle ARPA/APPA. I risultati delle analisi svolte per la Rete nazionale vengono inviati annualmente ad ISPRA e concorrono alla stesura di specifici rapporti a valenza nazionale, nonché trasmessi da ISPRA alla Commissione Europea in ottemperanza all art. 36 del Trattato EURATOM. I radionuclidi artificiali di maggior interesse, ricercati con le specifiche determinazioni radiometriche eseguite, sono sia quelli presenti ubiquitariamente nell ambiente a seguito dei test nucleari in atmosfera effettuati negli anni e dell incidente di Chernobyl (radionuclidi a lungo tempo di dimezzamento, quali 137 Cs, 90 Sr e Pu) sia quelli rilasciati localmente dalla centrale nucleare di Caorso (ad esempio 60 Co, 137 Cs e 90 Sr), nonchè 131 I, che viene utilizzato anche in ambito ospedaliero e si ritrova occasionalmente in alcune matrici ambientali; concentrazioni anomale di 134 Cs, 137 Cs, 131 I, 90 Sr e Pu possono indicare altresì un evento accidentale in atto. In seguito all incidente nucleare di Chernobyl, per alcuni anni è stato infatti rilevato anche il 134 Cs, oggi non più presente in nessun campione analizzato. 7

10 La maggior parte delle analisi eseguite sono di spettrometria γ, ma vengono anche effettuate misure di radioattività alfa e beta totale, trizio ( 3 H) su campioni di acque e analisi radiochimiche volte all identificazione di radionuclidi beta emettitori quali lo 90 Sr. Nel corso degli anni 2011 e 2012 sono state eseguite rispettivamente: 494 (2011) e 511 (2012) misure di spettrometria γ così ripartite: (2011) e 352 (2012) Rete Regionale (2011) e 159 (2012) Rete Locale (non inserite nella rete regionale) 46 (2011) e 47 (2012) misure di 90 Sr così ripartite: - 33 (2011) e 33 (2012) Rete Regionale - 13 (2011) e 14 (2012) Rete Locale (non inserite nella rete regionale) 8 (2011) e 8 (2012) Regionale) misure di 3 H in acque destinate al consumo umano (Rete 69 (2011) e 67 (2012) misure di alfa e beta totale così ripartite: - 16 (2011) e 16 (2012) Rete Regionale (acque destinate al consumo umano) - 53 (2011) e 51 (2012) Rete Locale (aria) 35 (2011) e 29 (2012) misure di rateo di dose γ con tecnica passiva, tutte afferenti la Rete Locale Nelle Fig.I.1 e I.2 viene rappresentato il numero complessivo di determinazioni eseguite nel corso del biennio rispettivamente nell ambito della Rete Regionale e Locale. 8

11 Fig. I.1 : Determinazioni radiometriche Rete Regionale - Anni VEGETALI ACQUATICI FORAGGIO - CEREALI FUNGHI PESCI - MOLLUSCHI DMO-SEDIMENTI ACQUA SUPERFICIALE PART. ATM FALLOUT ECOSISTEMI NATURALI 4 4 DIETE ALIMENTARI PRODOTTI INFANZIA ALIMENTI VARI ACQUA POTABILE FRUTTA ORTAGGI FARINA-PASTA 9 11 ALTRE CARNI CARNE BOVINA DERIVATI LATTE 6 9 LATTE n. determinazioni Fig. I.2 : Determinazioni radiometriche Rete Locale - Anno DOS.AM. (PASS.) TLD PART. ATM VEGETALI ACQUATICI 5 7 TERRENO 6 6 FORAGGIO - CEREALI 8 7 SEDIMENTI-DMO ACQUA SUPERFICIALE ALIMENTI VARI ACQUA POTABILE 4 4 ORTAGGI 6 8 LATTE n.determinazioni

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13 I.2 MATERIALI E METODI Tutte le analisi di spettrometria γ sono effettuate con l impiego di rivelatori al germanio iperpuro di tipo p o n. Per le determinazioni di 90 Sr si impiega una catena di conteggio beta a basso fondo con rivelatori a scintillatori plastici in anticoincidenza. Il trattamento radiochimico è eseguito secondo le seguenti modalità: - per tutte le matrici sottoposte ad analisi, ad eccezione dell acqua e del latte, si procede alla disgregazione ad umido del campione; - per il latte e le acque dolci, separazione dello 90 Sr da altri radionuclidi interferenti mediante passaggio del campione su resine dowex, eluizione della stessa ed estrazione tramite HDEHP; - per le altre matrici, separazione dello 90 Sr da altri radionuclidi interferenti, mediante precipitazioni successive; - per tutte le matrici sottoposte ad analisi, separazione dal campione del radionuclide figlio 90 Y, raccolta del precipitato (ossalato di ittrio) su filtro; - conteggio beta del filtro. Le determinazioni di attività alfa e beta totale sono effettuate mediante un sistema con contatori proporzionali a flusso di gas. Per i campioni di acqua potabile si procede con la lettura dei conteggi alfa e beta presenti nel residuo ottenuto dall evaporazione del campione. Il contenuto di 3 H è determinato utilizzando uno scintillatore Ultra Low Level ; la metodica di analisi per i campioni di acqua prevede essenzialmente un pretrattamento consistente nella separazione del 3 H da altri radionuclidi interferenti (quali ad esempio 40 K), tramite semplice distillazione, miscelazione di 10 ml di campione con 10 ml di liquido scintillante in fiale di conteggio di polietilene e successiva misura. Per le determinazioni di Plutonio si impiega una catena di spettrometria alfa con rivelatori a barriera superficiale di silicio. Il trattamento radiochimico è eseguito secondo le seguenti modalità: - per la matrice deposizione al suolo (fall-out), si procede alla separazione del Pu ( 239/240 Pu, 238 Pu) da altri radionuclidi interferenti mediante: leaching acido del campione, riduzione di Pu(VI) a PU(IV) con sodio nitrito, separazione del complesso nitrico anionico del Pu mediante cromatografia ionica su resina anionica e successiva eluizione con acido iodidrico che riduce Pu(IV) a Pu(III), elettrodeposizione del Pu su piattello di acciaio inossidabile; si sottopone quindi il piattello alla misura di spettrometria alfa. 9

14 Tutti i campioni analizzati sono sottoposti a conteggio per un tempo di almeno 1000 minuti; le determinazioni di spettrometria γ in campo sono eseguite per un tempo di misura di almeno 60 minuti. Nei prossimi paragrafi sono descritte le modalità di raccolta e preparazione dei campioni da sottoporre alle analisi radiometriche. Sono quindi presentati e commentati i risultati delle analisi effettuate. I risultati, riportati in specifiche tabelle, sono espressi in unità SI come concentrazione di attività per il singolo radionuclide riferita al peso, al volume o alla superficie della matrice considerata (Bq/kg, Bq/L, Bq/m 3, Bq/m 2 ) in notazione scientifica, dove E ± nn significa 10 ± nn ; i relativi errori associati sono riferiti ad un livello di confidenza del 95% (2 σ). Quando l'analisi non evidenzia la presenza di contaminazione viene indicato il limite di rilevabilità (Minima Concentrazione di Attività Rilevabile, MCR), grandezza che rappresenta la minima quantità di radioattività che la metodica analitica adottata è in grado di rivelare, preceduto dal simbolo inferiore a (<); nel caso di risultati di misure inferiori alla MCR, gli eventuali calcoli di valori medi sono eseguiti assumendo cautelativamente il valore sperimentale come uguale al limite di rilevabilità. I.2.1 MATRICI AMBIENTALI I ARIA A Piacenza, presso la sede provinciale ARPA, è attiva dal 1988 una stazione di monitoraggio radiometrico in continuo dell aria, dotata di: pompa a medio volume con una capacità di aspirazione di circa 7 m 3 /h (120 L/min) catena di conteggio alfa, beta e γ tramite cui vengono eseguite misure di: concentrazione di attività alfa e beta totale (immediata e ritardata) sul particolato atmosferico depositato su filtro in fibra di vetro; concentrazione di 131 I trattenuto dal carbone attivo presente in un beaker Marinelli. camera a ionizzazione per la misura del rateo di dose equivalente in aria, installata nel Tale stazione è collegata in tempo reale ad una postazione PC in laboratorio radiometrico che acquisisce e registra i dati trasmessi, creando archivi delle misure eseguite ad intervalli di 10 min, 1 ora e 24 ore. Altre cinque stazioni di proprietà ARPA, che effettuano misure in continuo del rateo di dose equivalente in aria, sono state installate nel 2007 nei siti di Reggio Emilia (San Lazzaro), Carpi (MO) (Carpi 2), Bologna (Giardini Margherita), Cesena (Mulini) e Rimini (Parco Marecchia), presso stazioni di rilevamento della Rete Regionale ARPA di monitoraggio della Qualità dell Aria; nel novembre 2009 la stazione di Cesena è stata riallocata a Forlì, presso la 10

15 sede provinciale ARPA e da gennaio 2011 una ulteriore stazione è stata installata nel sito di S. Pietro Capofiume (BO). Tali stazioni sono dotate di sensori Geiger-Mueller (GammaTracer Genitron); i dati di rateo di dose equivalente di ciascun sensore, raccolti ogni ora, vengono inviati quotidianamente via GSM ad una postazione PC in laboratorio radiometrico che acquisisce e registra i dati trasmessi, creando archivi delle misure eseguite. In caso di necessità, ad esempio in situazione di emergenza, è possibile acquisire dati con frequenza anche di 1 minuto. Tutte le 7 stazioni di monitoraggio radiometrico in continuo dell aria costituiscono una rete di allerta di ARPA Emilia-Romagna per eventuali emergenze radiologiche e nucleari; sono distribuite sul territorio regionale, in prossimità di stazioni pluviometriche di ARPA Emilia- Romagna, e si integrano con le ulteriori 4 stazioni automatiche di monitoraggio della radioattività in aria gestite da ISPRA, ubicate a Parma, Marina di Ravenna (Ra), Ferrara e Monte Cimone (Mo). Di queste ultime, le prime tre appartengono alla rete GAMMA (rete di competenza nazionale, costituita complessivamente da circa cinquanta stazioni automatiche che eseguono misure di rateo di dose equivalente, con compiti di pronto allarme), la quarta afferisce alla Rete REMRAD (con compiti di pronto allarme, costituita a livello nazionale da sette stazioni automatiche che eseguono anche misure di spettrometria γ e radioattività alfa e beta). A conclusione delle operazioni di trasporto del combustibile esaurito della Centrale Nucleare di Caorso (giugno 2010) si è mantenuto in essere il campionamento del particolato atmosferico della stazione presso l idrovora sul torrente Chiavenna (stazione di monitoraggio in continuo dell aria, di proprietà Sogin, dotata di una pompa a basso volume con capacità di aspirazione di circa di 3 m 3 /h (50 L/min)), inserita pertanto nella Rete locale ordinaria, con l esecuzione di analisi alfa e beta totale sui filtri raccolti giornalmente (dopo l attesa di una settimana per permettere il decadimento dei radionuclidi di origine naturale a tempo di decadimento breve) e di analisi di spettrometria γ sul pacchetto mensile. A partire dal 2012 si sono raccolti inoltre campioni di filtri (fibra di vetro) del particolato atmosferico prelevati giornalmente dalle stazioni di Reggio Emilia (S.Lazzaro), Bologna (Porta S. Felice) e Forlì (Parco della Resistenza) afferenti la Rete Regionale di monitoraggio della Qualità dell Aria, dotate di campionatori a basso volume con capacità di aspirazione di circa di 2.3 m 3 /h (40 L/min)). Sui pacchetti mensili si eseguono analisi di spettrometria γ A partire dal 2008 sono altresì eseguite misure di rateo di dose equivalente in aria mediante tecnica passiva, utilizzando rivelatori a termoluminescenza (TLD LiF 100). Per la Rete Locale sono stati individuati 6 punti, di cui cinque ubicati in aziende agricole prossime alla centrale ma nei diversi settori angolari (di 45 ) di interesse per il territorio piacentino, ed uno in una zona non influenzata dall attività della centrale (punto zero ); i rivelatori vengono sostituiti con frequenza bimestrale. I risultati sono espressi in Bq/m³, ngy/h - nsv/h. 11

16 I DEPOSIZIONE AL SUOLO (FALL-OUT) La stazione di campionamento del fall-out è sita a Piacenza, su di un terrazzo posto sul tetto della sede ARPA (latitudine 44 26'50, longitudine 9 42'3, altitudine 61 m slm); a partire da gennaio 2012 il campione viene raccolto ogni mese tramite una vasca di polietilene la cui superficie di raccolta è pari a 2.00 m², contenente 20 L di acqua distillata acidificata a ph 1 con HCl e 140 mg di carrier stabile di alcuni fra i più importanti radionuclidi (CsCl, BeCl 2, SrCl 2, CoCl 2 ). Al termine del periodo di campionamento il materiale depositatosi sia per deposizione secca che umida (precipitazioni), normalmente acqua, insieme a quella deionizzata di lavaggio del contenitore, viene posta in beaker di vetro e portata a secco molto lentamente a temperatura non superiore a 100 C. Il residuo secco viene quindi raccolto con una spatola in un contenitore cilindrico di plastica del volume di 30 cm³ e sottoposto a misura di spettrometria γ; una parte del campione raccolto mensilmente (normalmente 1/3) concorre quindi a formare il campione composito semestrale destinato alla determinazione del contenuto di 90 Sr e di Plutonio. I dati di contaminazione sono espressi in Bq/m². I ACQUA SUPERFICIALE A partire dal 2011, presso tutte le stazioni di campionamento dell acqua di fiume (a monte e a valle della Centrale nucleare di Caorso e a Pontelagoscuro (Fe), presso Hera) il campionamento è eseguito tramite un campionatore mobile installato su carrello (Fig. I.3), dotato, in sequenza, di sistema di filtrazione a 0.35 μm su cartucce in poliestere per la separazione del particolato in sospensione, e di un sistema di trattenimento costituito da resine miste (anionica + cationica) per la determinazione di eventuali radionuclidi presenti in soluzione in forma ionica; con tale campionatore, nel corso di una giornata, si possono trattare volumi dell ordine di diverse centinaia di litri, normalmente fra 500 e 800 L; il campionamento viene ripetuto con frequenza trimestrale. 12

17 Fig. I.3 : Sistema di campionamento per la matrice acqua L acqua di mare, prelevata semestralmente mediante l'impiego della motonave Daphne II di ARPA nella zona di mare antistante la stazione di Cesenatico (Fc) (a distanza di 6 km dalla costa), di volume pari a circa 50 L, è fatta evaporare completamente ottenendo così il relativo residuo solido salino da sottoporre ad analisi. Un ulteriore aliquota di 50 L è trattata separatamente per percolazione su una colonna contenente NCFC (esacianocobalto ferrato di ammonio), resina scambiatrice selettiva per il Cesio. Sui campioni preconcentrati (filtri, resine e residuo solido salino) è quindi effettuata la determinazione di radionuclidi γ-emettitori, distinguendo pertanto, nel solo caso dell'acqua del fiume Po, l'eventuale presenza di radionuclidi nella fase particolata sospesa (filtri) rispetto alla fase disciolta (resine miste). Per l acqua di mare si ha infatti la possibilità di distinguere esclusivamente il Cesio eventualmente presente nella fase disciolta (NCFC). Ulteriori aliquote di 25 e 100 L, rispettivamente di acqua di fiume (sottoposta a filtrazione) e di mare, vengono prelevate con frequenza semestrale per la determinazione del contenuto di 90 Sr. I risultati sono espressi in Bq/m³. 13

18 I DETRITO MINERALE ORGANICO SEDIMENTABILE (DMOS), SEDIMENTI, VEGETALI ACQUATICI, PERIPHYTON Queste matrici sono considerate validi indicatori della contaminazione delle acque, sul breve periodo per quanto riguarda il Detrito Minerale Organico Sedimentabile (DMOS), sul lungo periodo per quanto riguarda sedimenti, vegetali acquatici e periphyton. I campioni di DMOS, materiale in sospensione nell acqua di un fiume che tende a sedimentare nell alveo del fiume stesso, sono prelevati con frequenza trimestrale, affondando in fiume nel punto prescelto (a monte e a valle della Centrale nucleare di Caorso, a Pontelagoscuro (Fe)), per un periodo di una settimana circa, appositi substrati artificiali di "cartene" (comuni sacchetti di plastica) adeguatamente preparati; il materiale depositato nel substrato viene raccolto, setacciato ad umido attraverso un vaglio di 1 mm e posto in un contenitore per la misura in spettrometria γ. I campioni di sedimento fluviale e marino vengono prelevati per mezzo di benna rispettivamente nel fiume Po (sempre a monte e a valle della Centrale nucleare di Caorso, a Pontelagoscuro (Fe)), con frequenza trimestrale, e in Adriatico nella zona di mare antistante le stazioni di Porto Garibaldi (Fe) (alle distanze di 10 e 20 km dalla costa) e Cesenatico (Fc) (a distanza di 6 km dalla costa), con frequenza semestrale; a partire dal 2006, presso le stazioni di Porto Garibaldi sono altresì eseguiti carotaggi di sedimento marino attraverso un box corer che permette di prelevare e suddividere il campione in due o più aliquote, a seconda della profondità richiesta, per studiare la distribuzione dei radionuclidi in tale matrice. Pertanto, in questa stazione, oltre al prelievo con benna, sono eseguiti campionamenti identificati come top (da 0 a 5 cm) e bottom (da 5 a 20 cm). I vegetali acquatici vengono raccolti, se presenti, direttamente nell ambiente fluviale e marino, con frequenza rispettivamente trimestrale e semestrale: il periphyton fluviale viene raccolto negli stessi punti di prelievo del DMOS con idonei supporti artificiali cilindrici in polietilene, ancorati stabilmente nel punto di campionamento fissato, asportandolo con una spatola, mentre le alghe marine sono prelevate da un operatore (sommozzatore) mediante l'impiego della motonave Daphne II di ARPA nella zona di mare antistante la stazione di Cesenatico (Fc). Su tutte le matrici è eseguita la misura di spettrometria γ sul campione fresco, per la determinazione dello 131 I eventualmente presente; dopo la misura il campione è essiccato in stufa a temperatura di 80 C fino a peso costante. Sui campioni di DMOS sono eseguite semestralmente analisi di 90 Sr. I risultati sono espressi in Bq/kg (peso secco). Su un aliquota di circa 60 ml di campione di DMOS sono altresì eseguite analisi granulometriche, ovvero la determinazione delle componenti limo-argilla e sabbia mediante setacciatura a 63 μm e la determinazione della sostanza organica attraverso la perdita in peso fra il residuo a 550 C e 105 C. 14

19 I TERRENO Il terreno (assieme ai sedimenti) è la matrice che conserva più a lungo memoria dei passati eventi di contaminazione. Campioni di terreno agricolo soggetto a lavorazione (terreno coltivato) vengono prelevati, con frequenza semestrale, solo in punti della Rete Locale di Caorso asportando, da una superficie adeguata (30x30 cm), uno strato di spessore pari a 5 cm. Eliminati i sassi, la vegetazione e le radici eventualmente presenti, i campioni vengono asciugati preferibilmente all'aria (temperatura ambiente) oppure in stufa a temperatura di C (qualora sia necessario ridurre i tempi di pretrattamento), fino ad eliminazione dell'umidità presente, setacciati a secco a 2 mm e sottoposti a misura γ. I risultati sono espressi in Bq/kg (peso secco). I FUNGHI I funghi spontanei rappresentano una matrice particolarmente interessante dal punto di vista radioecologico: il loro particolare metabolismo fa si che si vengano ad esempio a creare le condizioni per la presenza di Cesio in concentrazioni più elevate rispetto ad altre matrici. I campioni di funghi spontanei raccolti sull appennino nelle province di Parma, Reggio Emilia e Modena sono consegnati ad ARPA previo trattamento di essiccazione effettuato dai prelevatori; i campioni sono quindi sottoposti ad analisi di spettrometria γ generalmente in contenitori cilindrici. I risultati sono espressi in Bq/kg (peso secco). I.2.2 MATRICI ALIMENTARI I LATTE, UOVA, CEREALI E DERIVATI, MIELE, PESCI E MOLLUSCHI, FUNGHI COMMESTIBILI, PRODOTTI INDUSTRIALI, DIETA MISTA I campioni di latte, uova, cereali e derivati, pesci e molluschi, miele, funghi commestibili, prodotti industriali (bevande, confetture, prodotti infanzia, zucchero) e dieta mista sono sottoposti ad analisi γ sul tal quale in beaker Marinelli, senza alcun trattamento specifico preliminare. Le aliquote che compongono il campione sottoposto ad analisi radiometrica sono relative a produzioni settimanali (latte) o mensili (uova, pasta e farine); per gli alimenti destinati alla prima infanzia (latte in polvere e liquido, biscotti, omogeneizzati), il campione composito quadrimestrale è preparato da partite diverse di prodotto, mentre per i campioni della dieta 15

20 alimentare è raccolto e frullato il cibo preparato in ogni pasto completo giornaliero durante una intera settimana (ogni trimestre). Sulle matrici latte in polvere e dieta alimentare (destinata alla popolazione adulta) è eseguita anche la determinazione dello 90 Sr, così come trimestralmente su un campione di latte industriale prelevato in provincia di Parma. I ACQUA POTABILE, FORMAGGI, CARNI, PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI, FORAGGI Anche i prelievi trimestrali di acqua potabile presso gli impianti di potabilizzazione di Pontelagoscuro (Fe) e dell Acquedotto Romagna di Forlì-Cesena, importanti a livello regionale e nazionale in termini di popolazione servita (rispettivamente > e > 1 milione abitanti equivalenti), e presso acquedotti di comuni limitrofi alla Centrale Nucleare di Caorso, sono eseguiti mediante l impiego di campionatori mobili analoghi a quelli utilizzati per il campionamento di acqua di fiume. Viene esclusa la fase di filtrazione iniziale per la separazione del particolato. Una ulteriore aliquota di circa 25 L viene prelevata per la determinazione di 90 Sr, 3 H, alfa e beta totale, per gli impianti di Pontelagoscuro (Fe) e Forlì-Cesena, e 90 Sr per gli acquedotti afferenti alla sola Rete Locale. I dati di contaminazione sono espressi in Bq/L. I campioni degli altri alimenti (formaggi, carni, prodotti ortofrutticoli, foraggi) sono posti in teglie d'acciaio, essiccati in stufa a 80 C fino a peso costante, tritati e posti in beaker Marinelli per la misura in spettrometria γ. Le analisi sulla matrice carne sono effettuate su campioni compositi trimestrali, le cui aliquote sono prelevate con frequenza mensile, quando possibile; per la matrice formaggi, nell ambito di ciascuna area di prelievo, il campione composito semestrale è preparato da partite di diversa produzione. Nei campioni di vegetali a foglia (lattuga e/o insalata) si determina, inoltre, lo 90 Sr. I dati di contaminazione sono espressi in Bq/kg riferiti al peso fresco, ad esclusione del foraggio (Bq/kg peso secco). 16

21 I.3 RETE REGIONALE E RETI NAZIONALI I.3.1 INTRODUZIONE In questo capitolo vengono presentati i risultati delle analisi sulla contaminazione radioattiva dell'ambiente e degli alimenti effettuate sui campioni prelevati in accordo con quanto previsto dai programmi 2011 e 2012 della Rete Regionale di monitoraggio della radioattività ambientale in Emilia-Romagna, definito anche sulla scorta di eventuali esigenze emergenti a livello nazionale (Rete Nazionale (RESORAD) coordinata da ISPRA). Il programma è volto a rilevare la contaminazione nell ambiente e negli alimenti più significativi prodotti/commercializzati nel territorio regionale ed a stimare la dose efficace impegnata da ingestione per la popolazione emiliano-romagnola. In Tab.I.1 sono riportati i programmi annuali di campionamento del biennio , con indicazione delle matrici da sottoporre a controllo, delle località di prelievo, degli enti responsabili del prelievo, delle frequenze di campionamento ed analisi. In Fig.I.4 ed I.5 sono identificati rispettivamente i punti di prelievo per tutte le matrici della Rete Regionale e specificamente per le matrici di origine marina, i cui campionamenti sono effettuati dalla Struttura Oceanografica Daphne di ARPA. La Fig.I.6 mostra il posizionamento di tutte le stazioni di monitoraggio radiometrico in continuo della dose gamma in aria ubicate sul territorio regionale (le 7 di ARPA Emilia- Romagna e le ulteriori 4 di ISPRA). Nei successivi paragrafi sono riportati, per le varie matrici, i risultati delle analisi effettuate. 17

22 Tab. I.1 (1) : Rete regionale di monitoraggio della radioattività ambientale: anno 2011

23 Tab. I.1 (2) : Rete regionale di monitoraggio della radioattività ambientale: anno 2011

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25 Tab. I.1 (3) : Rete regionale di monitoraggio della radioattività ambientale: anno 2012

26 Tab. I.1 (4) : Rete regionale di monitoraggio della radioattività ambientale: anno 2012

27 Fig. I.4 : Rete regionale di monitoraggio della radioattività ambientale: località di campionamento Fig. I.5 : Stazioni di campionamento delle matrici di origine marina

28 Fig. I.6 : Distribuzione territoriale dei sensori gamma in Emilia-Romagna Stazioni ARPA (colore giallo) / Stazioni ISPRA (colore rosa)

29 I.3.2 STATISTICHE DI PRODUZIONE/COMMERCIALIZZAZIONE Le Figg.I.7 - I.13 riportano alcuni dati statistici regionali di produzione e commercializzazione annuale delle principali matrici alimentari 1. Fig. I.7 : Dati zootecnici Produzione latte vaccino - anni Prod. regionale 2010: q.li Prod. regionale 2011: q.li q.li x PC PR RE MO BO FE RA FC RN Fig. I.8 : Dati zootecnici Patrimonio bovino - anni

30 Patrimonio bovino al 01/12/2010 RN FC RA produzione regionale attitudine complessiva: attitudine latte: attitudine carne: FE BO MO RE PR PC N. capi attitudine carne attitudine latte attitudine complessiva Patrimonio bovino al 01/12/2011 RN FC RA produzione regionale attitudine complessiva: attitudine latte: attitudine carne: FE BO MO RE PR PC N. capi attitudine carne attitudine latte attitudine complessiva 1 Dati reperiti nel Sistema Informativo Agricolo Nazionale ( nel testo selezionare Consegne Mensili per Provincia ) e nella BDN dell anagrafe zootecnica istituita dal Ministero della Salute presso il CSN dell IZS Abruzzo e Molise (htpp:// nel testo selezionare Banca Dati Nazionale ) STATISTICHE AGRARIE anno 2009 Regione Emilia-Romagna, Direzione Generale Agricoltura Servizio Programmi Monitoraggio e Valutazione Statistiche Mercato Ortofrutticolo di Bologna reperiti direttamente da Caabmercati 24

31 Fig. I.9 : Superfici e produzioni delle coltivazioni erbacee Anni COLTIVAZIONE: GRANO TENERO superficie (ha) anno 2010 anno RN FC RA FE BO MO RE PR PC ,2 524,35 436,2 576,5 634,4 620,1 729,7 753,6 774,5 969, ,8 1415, ,7 1386,0 1642, , prod. tot (q x 1000) anno 2010 anno 2011 SUPERFICIE TOTALE 2010: ha PRODUZIONE TOTALE 2010: q SUPERFICIE TOTALE 2011: ha PRODUZIONE TOTALE 2011: q 2181,2 COLTIVAZIONE: GRANO DURO RN FC RA 92,63 77,3 46,35 92,0 405,01 532,7 SUPERFICIE TOTALE 2010: ha PRODUZIONE TOTALE 2010: q SUPERFICIE TOTALE 2011: ha PRODUZIONE TOTALE 2011: q FE 743, , BO 901,1 1021, MO 80,15 153, RE 29,8 77, PR 129,2 181, ,4 PC 167, superficie (ha) prod. tot (q x 1000) anno 2010 anno 2011 anno 2010 anno 2011

32 Fig. I.10 : Superfici e produzioni delle coltivazioni arboree Anno COLTURA: MELO superficie (ha) RN FC RA FE BO MO RE PR PC 4,2 4,9 5,8 5,6 31,4 35,6 16,7 14,8 102,3 77,1 147,3 145,2 226,8 307,7 282,6 279, prod. tot (q x 1000) SUPERFICIE TOTALE 2010: 5296 ha PRODUZIONE TOTALE 2010: q SUPERFICIE TOTALE 2011: 4382 ha PRODUZIONE TOTALE 2011: q 654,8 726,9 anno 2010 anno 2011 anno 2010 anno 2011 COLTURA: PERO RN FC RA 2,8 2,9 85,3 56,6 527,5 487,0 SUPERFICIE TOTALE 2010: ha PRODUZIONE TOTALE 2010: q SUPERFICIE TOTALE 2011: ha PRODUZIONE TOTALE 2011: q FE BO 608,5 1031,3 1660,1 2915, superficie (ha) MO RE PR PC 3,5 3,4 29,8 15,6 131,7 109,8 1790,9 1688, prod. tot (q x 1000) anno 2010 anno 2011 anno 2010 anno 2011

33 Fig. I.11 : Superfici e produzioni delle coltivazioni ortive Anno RN 42,0 45, FC 52,4 57, COLTIVAZIONE: PATATA RA FE BO MO RE PR 31,6 30,4 10,8 9,4 42,6 67,4 12,5 22,4 328,3 430,4 425,2 521,6 1126,4 SUPERFICIE TOTALE 2010: 5897 ha PRODUZIONE TOTALE 2010: q SUPERFICIE TOTALE 2011: 5964 ha PRODUZIONE TOTALE 2011: q 1208, PC superficie (ha) prod. tot (q x 1000) anno 2010 anno 2011 anno 2010 anno RN FC RA FE BO 0,0 0,0 20,8 20,4 49,8 41,0 69,6 69,5 321,0 310,5 546,0 735,0 COLTIVAZIONE: CIPOLLA MO RE PR 14,5 14,2 55,3 56,9 168,5 226,5 SUPERFICIE TOTALE 2010: 3203 ha PRODUZIONE TOTALE 2010: q SUPERFICIE TOTALE 2011: 3482 ha PRODUZIONE TOTALE 2011: q superficie (ha) PC prod. tot (q x 1000) anno 2010 anno 2011 anno 2010 anno 2011

34 Fig. I.12 : Superfici e produzioni delle coltivazioni ortive Anno RN 212,0 246, FC 132,7 153, RA 72,0 84,0 0 0 FE 0,0 0,0 700 COLTIVAZIONE: LATTUGA BO MO RE PR PC 4,7 4,1 0,0 0,0 3,2 3,4 0,0 0,0 43,2 46,8 SUPERFICIE TOTALE 2010: 1534 ha PRODUZIONE TOTALE 2010: q SUPERFICIE TOTALE 2011: 1470 ha PRODUZIONE TOTALE 2011: q superficie (ha) prod. tot (q.li x 1000) anno 2010 anno 2011 anno 2010 anno 2011 COLTIVAZIONE: POMODORO RN 18,0 15,0 SUPERFICIE TOTALE 2010:25892 ha PRODUZIONE TOTALE 2010: q FC RA 42,9 48,3 1460,3 1006,1 SUPERFICIE TOTALE 2011:25054 ha PRODUZIONE TOTALE 2011: q FE BO MO RE PR PC 284,0 240,2 366,6 398,3 591,0 483,6 2649,5 2863,6 4194,2 5194,0 6992,1 7119, superficie (ha) prod. tot (q x 1000) anno 2010 anno 2011 anno 2010 anno 2011

35 Fig. I.13 : Prodotti ortofrutticoli Dati commercializzazione anni (q x 1000) Mercato Ortofrutticolo Bologna CAAB MELE PERE ARANCE PESCHE 0 POMODORI LATTUGHE PATATE CIPOLLE anno 2010 anno 2011 anno 2010 anno 2011

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37 I.3.3 RISULTATI DEL MONITORAGGIO I RATEO DI DOSE IN ARIA La Fig.I.14 riporta i valori medi mensili dei ratei di dose e la deviazione standard riferita al livello di confidenza del 68% (1 σ), parametri calcolati dai dati orari a partire dal gennaio 1999, rilevati dalla stazione di monitoraggio in continuo dell aria presente presso ARPA Sezione di Piacenza. Fig. I.14 : Rateo di Dose Equivalente in aria Media mensile e deviazione standard (gennaio 1999 dicembre 2012) nsv/h gen-99 gen-00 gen-01 gen-02 gen-03 gen-04 gen-05 gen-06 gen-07 gen-08 gen-09 gen-10 gen-11 gen-12 In Fig. I.15 sono riportati, a partire dal luglio 2007, gli andamenti temporali dei valori medi mensili dei ratei di dose gamma e la deviazione standard riferita al livello di confidenza del 68% (1 σ), calcolati dai dati orari rilevati nelle stazioni ARPA di Reggio Emilia, Carpi (MO), Bologna, S. Pietro Capofiume (BO) (dal 2011), Cesena (cui è subentrata Forlì dal 2010) e Rimini, e presso le stazioni di Parma, Ferrara e Marina di Ravenna (RA) della rete GAMMA di ISPRA. Si evidenzia la presenza di discontinuità temporale nei dati validati delle stazioni di Bologna e Cesena, causata da diversi problemi di funzionamento; peraltro nel mese di novembre 2009 la stazione di Cesena è stata spostata a Forlì. 31

38 I valori medi mensili si mantengono compresi fra 70 e 110 nsv/h. Fig. I.15 : Rateo di Dose Equivalente in aria Media mensile e deviazione standard (luglio dicembre 2012) nsv/h lug-07 gen-08 lug-08 gen-09 lug-09 gen-10 lug-10 gen-11 lug-11 gen-12 lug-12 REGGIO EMILIA CARPI BOLOGNA RIMINI CESENA FERRARA MARINA DI RAVENNA PARMA FORLI' S.PIETRO CAPOFIUME In Tab.I.2 sono riportati per confronto i dati relativi a tutte le stazioni ubicate sul territorio regionale; per motivi tecnici non sono disponibili i dati della stazione di Monte Cimone (Mo) appartenente alla rete REMRAD di ISPRA. Il dato per la sua caratteristica rimane stabile nel tempo, a meno di incidenti o esplosioni nucleari che rilascino radionuclidi γ-emettitori in atmosfera. 32

39 Tab. I.2 : Rateo di Dose Equivalente in aria: stazioni Arpa ER e ISPRA: anni 2011 e Località Rete Media (ngy/h) S.D. (%) Min. (ngy/h) Max. (ngy/h) PIACENZA REGGIO EMILIA CARPI (Mo) BOLOGNA ARPA ER S.PIETRO CAPOFIUME (Bo) RIMINI FORLI FERRARA MARINA DI RAVENNA (Ra) ISPRA PARMA MONTE CIMONE (Mo) n.d. n.d. n.d. n.d Località Rete Media (ngy/h) S.D. (%) Min. (ngy/h) Max. (ngy/h) PIACENZA REGGIO EMILIA CARPI (Mo) BOLOGNA ARPA ER S.PIETRO CAPOFIUME (Bo) RIMINI FORLI FERRARA MARINA DI RAVENNA (Ra) ISPRA PARMA MONTE CIMONE (Mo) n.d. n.d. n.d. n.d. 33

40 ANALISI DI SPETTROMETRIA γ I MATRICI AMBIENTALI I PARTICOLATO ATMOSFERICO A partire dal 2012 sono iniziate analisi in spettrometria gamma sui pacchetti mensili dei filtri del particolato atmosferico (PM 2.5) prelevati giornalmente presso alcune stazioni della Rete Regionale di monitoraggio della Qualità dell Aria. In Tab.I.3 vengono riportati i risultati delle misure effettuate. Tab. I.3 : Particolato atmosferico (Bq/m³) Stazione Mese Cs137 Be7 gennaio 2012 < 1.195E E-03 ± 3.61E-04 febbraio < 1.107E E-03 ± 4.92E-04 Marzo < 1.538E E-03 ± 7.73E-04 Aprile < 1.339E E-03 ± 5.03E-04 maggio < 2.026E E-03 ± 7.17E-04 REGGIO EMILIA giugno < 1.254E E-03 ± 7.30E-04 Luglio < 2.377E E-03 ± 1.03E-03 agosto < 1.398E E-03 ± 8.14E-04 settembre < 2.982E E-03 ± 5.79E-04 ottobre < 1.309E E-03 ± 4.77E-04 novembre < 1.984E E-03 ± 4.41E-04 dicembre < 1.452E E-03 ± 3.00E-04 gennaio 2012 < 1.279E E-03 ± 4.48E-04 febbraio < 3.441E E-03 ± 7.14E-04 marzo < 3.086E E-03 ± 8.20E-04 Aprile < 1.620E E-03 ± 5.36E-04 maggio < 2.270E E-03 ± 7.28E-04 giugno BOLOGNA < 1.690E E-03 ± 8.76E-04 Luglio < 1.521E E-03 ± 8.58E-04 agosto < 3.202E E-03 ± 8.28E-04 settembre < 3.514E E-03 ± 6.39E-04 ottobre < 2.600E E-03 ± 7.42E-04 novembre < 1.636E E-03 ± 4.10E-04 dicembre < 2.699E E-03 ± 3.85E-04 34

41 FORLI gennaio 2012 n.d. n.d. febbraio n.d. n.d. marzo n.d. n.d. Aprile n.d. n.d. maggio n.d. n.d. giugno < 4.324E E-03 ± 7.59E-04 Luglio < 1.367E E-03 ± 7.97E-04 agosto < 1.311E E-03 ± 7.38E-04 settembre < 1.329E E-03 ± 5.82E-04 ottobre < 1.310E E-03 ± 5.15E-04 novembre < 1.196E E-03 ± 3.97E-04 dicembre < 1.395E E-03 ± 2.45E-04 Non sono state rilevate concentrazioni di radionuclidi artificiali superiori alla sensibilità strumentale (MCR circa Bq/m 3 per il 137 Cs). I DEPOSIZIONE AL SUOLO (FALL-OUT) Nel 2011 e 2012, la deposizione totale al suolo di 137Cs è risultata rispettivamente pari a 0.42 Bq/m²e a 0.31 Bq/m²; i valori rilevati mensilmente variano fra la MCR (0.02 Bq/m²) ed un massimo pari a 0.09 Bq/m² nel campione prelevato nel mese di maggio 2011; tale presenza è generalmente correlabile all incidente di Chernobyl, fatta eccezione per i campioni di marzo, aprile e maggio 2011 in cui si è rilevata anche la presenza di Cs134 (vedi II.5.3). La presenza di 134Cs consente infatti di affermare che il Cesio di tale periodo è frutto del contributo dell incidente di Fukushima dell 11 marzo 2011 e non di Chernobyl (relativamente al quale il 134Cs risulta non più presente). Il 2011 e 2012 sono stati caratterizzati da una piovosità complessiva rispettivamente pari a 584 mm e a 570 mm (Tab.I.4). Tab.I.4 : Fall - out (*) (Bq/m 2 ) e Piovosità (**) (mm) Mese pioggia Cs137 K40 Be7 gennaio , E-02 ± 8.34E E-01 ± 2.76E E+01 ± 6.59E+00 febbraio 49,8 < 2.443E-02 < 1.025E E+01 ± 7.69E+00 marzo 82, E-02 ± 1.08E E+00 ± 3.13E E+02 ± 1.30E+01 aprile 6, E-02 ± 1.88E E+00 ± 6.44E E+01 ± 2.85E+00 maggio 40, E-02 ± 1.47E E+00 ± 4.04E E+02 ± 1.72E+01 giugno 150, E-02 ± 9.08E E-01 ± 2.47E E+02 ± 3.04E+01 luglio 33, E-02 ± 8.95E E-01 ± 2.67E E+02 ± 1.37E+01 agosto 0,0 < 1.296E-02 < 4.413E E+00 ± 5.62E-01 35

42 settembre 26, E-02 ± 9.54E E-01 ± 2.19E E+01 ± 7.28E+00 ottobre 32, E-02 ± 1.65E E+00 ± 5.45E E+01 ± 7.35E+00 novembre 106,2 < 2.900E E+00 ± 4.38E E+02 ± 1.75E+01 dicembre 3, E-02 ± 7.88E-03 < 4.176E E+01 ± 3.44E+00 gennaio , E-02 ± 1.18E E-01 ± 2.92E E+01 ± 5.00E+00 febbraio 21, E-02 ± 1.03E E+00 ± 2.60E E+01 ± 4.21E+00 marzo 21,6 < 1.981E E+00 ± 3.42E E+02 ± 1.10E+01 aprile 80, E-02 ± 1.33E E+00 ± 4.05E E+02 ± 1.62E+01 maggio 56, E-02 ± 8.04E E+00 ± 2.95E E+02 ± 1.96E+01 giugno 10, E-02 ± 1.10E E+00 ± 3.16E E+01 ± 8.48E+00 luglio 8, E-02 ± 7.72E E-01 ± 2.93E E+01 ± 6.48E+00 agosto E-02 ± 7.08E E+00 ± 2.29E E+02 ± 1.95E+01 settembre 99, E-02 ± 7.88E E+00 ± 2.90E E+02 ± 2.99E+01 ottobre 106,2 < 1.995E-02 < 5.014E E+02 ± 1.13E+01 novembre 112,2 < 2.026E-02 < 5.256E E+02 ± 1.98E+01 dicembre 35, E-02 ± 6.09E E-01 ± 2.02E E+01 ± 7.20E+00 (*) Località di prelievo: ARPA - Sezione Provinciale di Piacenza (**) Stazione meteo della rete urbana ARPA La Fig.I.16 riporta, in scala semi-logaritmica, l'andamento mensile delle deposizioni al suolo di 137 Cs e 90 Sr, rilevati a partire dal In Fig.I.17 è rappresentato, a partire dal 2004, l andamento dei valori mensili di deposizione di 7 Be (radionuclide γ-emettitore naturale di origine cosmogenica) e delle precipitazioni (mm di pioggia caduti nello stesso periodo); nel corso del biennio, per il 7 Be si osservano valori compresi fra 5 e 296 Bq/m². Esiste una correlazione tra le due grandezze. 36

43 Fig. I.16 : Andamento mensile della concentrazione di Cs137 e Sr90 nel fall - out Bq/m ,1 0,01 gen-95 gen-94 gen-93 gen-92 gen-91 gen-90 gen-89 gen-88 gen-87 gen-86 gen-85 gen-84 gen-83 gen-82 gen-98 gen-97 gen-96 gen-11 gen-10 gen-09 gen-08 gen-07 gen-06 gen-05 gen-04 gen-03 gen-02 gen-01 gen-00 gen-99 gen-13 gen-12 Cs137 Sr90 Fig. I.17 : Deposizione mensile di Be7 e piovosità Be7 pioggia Be7 (Bq/m 2 ) gennaio 2004 maggio settembre gennaio 2005 maggio settembre gennaio 2006 maggio settembre gennaio 2007 maggio settembre gennaio 2008 maggio settembre gennaio 2009 maggio settembre gennaio 2010 maggio settembre gennaio 2011 maggio settembre gennaio 2012 maggio settembre pioggia (mm)

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45 I ACQUA SUPERFICIALE (FIUME E MARE) Nel corso del sono proseguite le analisi in spettrometria gamma dei campioni di acqua superficiale prelevati nel fiume Po. Il punto di campionamento a Mortizza (Pc) (monte della centrale nucleare di Caorso) è stato spostato a Piacenza, presso la centrale termoelettrica Edipower. Presso la stazione di Cesenatico (Fc) sono eseguiti i campionamenti di acqua di mare con cadenza semestrale. In Tab.I.5 vengono riportati i risultati delle misure effettuate. Tab. I.5 : Acque superficiali (Bq/m 3 ) LOCALITA' DATA TIPO Cs137 I131 08/04/2011 FIUME filtri < 1.088E-01 < 7.195E+00 08/04/2011 FIUME res.miste < 7.805E-02 < 5.948E+00 10/05/2011 FIUME filtri < 1.515E-01 n.d. 10/05/2011 FIUME res.miste < 8.375E-02 n.d. 21/12/2011 FIUME filtri 1.932E-01 ± 5.70E-05 < 7.303E-01 21/12/2011 FIUME res.miste < 1.072E E+00 ± 2.33E+00 PIACENZA (Monte Centrale Caorso) PONTEGOSCURO (Fe) 26/03/2012 FIUME filtri 9.050E-01 ± 2.73E-01 < 1.737E+00 26/03/2012 FIUME res.miste < 2.370E E+00 ± 1.54E+00 29/05/2012 FIUME filtri 3.476E-01 ± 9.06E-02 < 1.114E+00 29/05/2012 FIUME res.miste < 1.481E-01 < 1.280E+00 19/09/2012 FIUME filtri < 2.779E-01 < 4.786E-01 19/09/2012 FIUME res.miste 1.719E-01 ± 7.52E E+00 ± 3.30E-01 28/11/2012 FIUME filtri 3.091E-01 ± 9.53E-02 < 3.114E-01 28/11/2012 FIUME res.miste 2.104E-01 ± 5.38E E+00 ± 3.75E-01 31/03/2011 FIUME res.miste < 1.530E-01 n.d. 31/03/2011 FIUME filtri 4.688E-01 ± 1.11E-01 n.d. 29/06/2011 FIUME res.miste < 3.380E-02 < 4.720E-01 29/06/2011 FIUME filtri 5.021E-02 ± 1.45E-02 < 1.976E-01 14/10/2011 FIUME res.miste < 9.775E E+00 ± 3.98E-01 14/10/2011 FIUME filtri 2.704E-01 ± 6.25E-02 < 4.823E-01 13/12/2011 FIUME res.miste 2.247E-01 ± 1.17E-01 n.d. 12/12/2011 FIUME filtri < 3.912E-01 n.d. 29/03/2012 FIUME res.miste < 2.312E E+01 ± 1.97E+00 29/03/2012 FIUME filtri 8.837E-01 ± 1.66E E+00 ± 6.74E-01 26/06/2012 FIUME res.miste < 2.681E E+00 ± 9.73E-01 26/06/2012 FIUME filtri 1.135E+00 ± 2.28E-01 < 1.315E+00 19/09/2012 FIUME res.miste 4.131E-01 ± 1.63E E+00 ± 4.60E-01 19/09/2012 FIUME filtri 3.797E-01 ± 1.41E-01 < 3.876E-01 12/12/2012 FIUME res.miste 4.885E-01 ± 8.82E-02 < 2.206E-01 12/12/2012 FIUME filtri < 1.636E E+00 ± 5.82E-01 35

46 CESENATICO (Fc) 31/05/2011 MARE NCFC 1.379E+00 ± 3.22E-01 31/05/2011 MARE (sale) < 3.368E+00 17/10/2011 MARE NCFC 1.105E+00 ± 2.83E-01 17/10/2011 MARE (sale) < 1.816E+00 15/05/2012 MARE NCFC 1.190E+00 ± 355E-01 15/05/2012 MARE (sale) < 1.747E+00 02/10/2012 MARE NCFC 9.609E-01 ± 3.05E-01 02/10/2012 MARE (sale) < 1.746E Per quanto concerne l'acqua di fiume si può osservare che i livelli di contaminazione da 137 Cs, generalmente rilevabile nella frazione in sospensione, si confermano prossimi o inferiori al limite di rilevabilità (circa 0.5 Bq/m³). In entrambe le stazione a monte della Centrale di Caorso e a Pontelagoscuro (Fe) si rilevano, inoltre, tracce di contaminazione da 131 I in fase disciolta. Tracce di contaminazione da 137 Cs si rilevano nei campioni di NCFC relativi all acqua del mare Adriatico, con un valore medio di circa 1 Bq/m³; nei campioni di sale non si osservano valori di contaminazione di 137 Cs superiori al limite di rilevabilità strumentale (circa 2 Bq/m³). I DETRITO MINERALE ORGANICO SEDIMENTABILE (DMOS) Nel corso del è proseguita la raccolta trimestrale del DMOS lungo l asta del fiume Po. I risultati delle misure (Tab.I.6) indicano livelli di contaminazione radioattiva in questa matrice confrontabile con quanto rilevato lo scorso anno: il 137 Cs presenta valori di concentrazione sempre superiori alla MCR, con valori massimi pari a 21 e 17 Bq/kg peso secco, rilevati rispettivamente nella stazione a monte della Centrale di Caorso e a Pontelagoscuro. Il radionuclide 131 I, radiocontaminante cronico del fiume derivante dal contributo di attività sanitarie, rilevabile in alcuni campioni analizzati, presenta una concentrazione massimo pari a 5 Bq/kg peso secco. Si conferma l utilità del DMOS quale indicatore della radiocontaminazione presente nel bacino imbrifero del fiume Po. I SEDIMENTI DI MARE E DI FIUME, VEGETALE ACQUATICO, PERIPHYTON Nelle tre stazioni di campionamento del mare Adriatico di sedimento, nonchè nei diversi carotaggi le attività del 137 Cs rilevate (Tab.I.7) si confermano variabili fra 1 e 15 Bq/kg peso secco e non evidenziano fra loro differenze significative. 36

47 La Tab. I.7 riporta altresì i risultati dei campioni di sedimento prelevati lungo il fiume Po; la contaminazione da 137 Cs presenta valori pari ad alcuni Bq/kg peso secco sia per la stazione a monte della Centrale nucleare di Corso (Pc) che a Pontelagoscuro (Fe). In questa matrice non è stata rilevata presenza di 131 I. Nel campione di vegetale acquatico marino (ulva rigida), la contaminazione di 137 Cs si conferma inferiore alla MCR. Nel corso del 2011 e del 2012, i livelli di contaminazione radioattiva presenti nei campioni di periphyton risultano confrontabili con quanto rilevato lo scorso anno, evidenziando valori di 137 Cs che rientrano nell intervallo 3-18 Bq/kg peso secco, per la stazione a monte della Centrale di Corso (Pc) e 6-17 Bq/kg peso secco, per la stazione di Pontelagoscuro (Fe); si rilevano, inoltre, tracce di contaminazione da 131 I, con valori compresi fra 2 e 19 Bq/kg peso secco, a conferma dell utilità anche di questa matrice quale bioindicatore della radiocontaminazione. 37

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49 Tab. I.6 : DMOS (Bq/kg peso secco) LOCALITA' DATA I131 Cs137 K40 Be7 limo (%) S.O. (%) CAORSO Opera di presa (monte Centrale) PONTELAGOSCURO (Fe) 31/03/2011 < 1.958E E+01 ± 1.84E E+02 ± 7.39E E+01 ± 9.20E /06/2011 < 5.392E E+01 ± 1.28E E+02 ± 5.84E E+01 ± 4.70E /09/ E+00 ± 2.31E E+01 ± 1.87E E+02 ± 8.35E E+01 ± 9.72E /12/ E+00 ± 1.26E E+01 ± 2.62E E+02 ± 9.18E E+01 ± 1.54E /04/ E+00 ± 5.49E E+01 ± 1.52E E+02 ± 6.27E E+01 ± 3.07E /07/2012 < 4.709E E+01 ± 1.67E E+02 ± 6.45E E+01 ± 3.73E /10/ E+00 ± 1.12E E+01 ± 1.91E E+02 ± 7.02E E+01 ± 1.08E /12/ E+00 ± 3.12E E+01 ± 1.51E E+02 ± 6.84E E+01 ± 7.10E /03/2011 < 3.752E E+00 ± 6.01E E+02 ± 5.19E E+00 ± 1.76E /06/2011 < 4.062E E+00 ± 8.20E E+02 ± 4.45E E+01 ± 3.83E /10/2011 < 6.030E E+01 ± 1.76E E+02 ± 5.59E E+01 ± 4.42E /12/ E-01 ± 2.39E E+00 ± 8.96E E+02 ± 5.48E E+01 ± 2.45E /03/ E-01 ± 2.86E E+00 ± 7.28E E+02 ± 4.90E E+01 ± 2.59E /06/ E-01 ± 4.23E E+01 ± 1.12E E+02 ± 5.08E E+01 ± 4.18E /09/2012 < 5.301E E+00 ± 1.06E E+02 ± 5.59E E+01 ± 6.19E /12/2012 < 5.150E E+00 ± 5.71E E+02 ± 5.04E E+00 ± 1.86E

50 Tab. I.7 : Sedimenti, Vegetale Acquatico, Periphyton (Bq/kg peso secco) TIPO LOCALITA' DATA Cs137 K40 Be7 I131 SEDIMENTO MARINO SEDIMENTO FLUVIALE CESENATICO (Fc) - staz.614 PORTO GARIBALDI (Fe) - staz (5 cm) PORTO GARIBALDI (Fe) - staz (20 cm) PORTO GARIBALDI (Fe) - staz (5 cm) PORTO GARIBALDI (Fe) - staz (20 cm) PONTELAGOSCURO (Fe) 02/05/ E+00 ± 2.18E E+02 ± 4.98E+01 < 4.908E+00-05/10/ E+00 ± 3.24E E+02 ± 4.65E E+00 ± 1.38E+00-09/05/ E-01 ± 1.52E E+02 ± 5.54E+01 < 2.013E+00-01/10/ E+00 ± 2.41E E+02 ± 5.83E E+00 ± 3.24E+00-24/05/ E+01 ± 1.09E E+02 ± 5.80E+01 < 4.316E+00-04/10/ E+00 ± 7.57E E+02 ± 6.50E E+01 ± 3.82E+00-10/05/ E+00 ± 5.45E E+02 ± 5.61E+01 < 1.470E+00-01/10/ E+00 ± 2.73E E+02 ± 7.21E+01 < 2.384E+00-24/05/ E+00 ± 1.06E E+02 ± 6.42E E+01 ± 5.48E+00-04/10/ E+00 ± 1.73E E+02 ± 6.04E+01 < 2.513E+00-10/05/ E+00 ± 2.78E E+02 ± 6.62E+01 < 8.033E-01-01/10/ E+00 ± 1.04E E+02 ± 6.82E+01 < 4.454E+00-04/10/ E+00 ± 8.41E E+02 ± 6.15E+01 < 2.757E+00-10/05/ E+01 ± 1.13E E+02 ± 6.82E+01 < 2.491E+00-01/10/ E+00 ± 1.05E E+02 ± 6.85E+01 < 3.407E+00-24/05/ E+01 ± 1.56E E+02 ± 6.59E+01 < 6.752E+00-04/10/ E+00 ± 1.01E E+02 ± 6.62E+01 < 2.939E+00-10/05/ E+00 ± 9.49E E+02 ± 6.49E+01 < 2.391E+00-01/10/ E+00 ± 5.71E E+02 ± 6.15E E+00 ± 3.04E+00-31/03/ E+01 ± 1.08E E+02 ± 5.36E E+00 ± 2.11E+00 < 1.028E+00 29/06/ E+00 ± 2.81E E+02 ± 4.71E E+00 ± 1.41E+00 < 3.541E+00 04/10/ E+01 ± 1.17E E+02 ± 5.83E E+01 ± 3.38E+00 < 5.132E-01 13/12/ E+00 ± 3.15E E+02 ± 4.99E+01 < 1.915E+00 < 5.757E-01 20/03/ E+00 ± 2.79E E+02 ± 4.99E+01 < 1.531E+00 < 2.931E-01 26/06/ E+00 ± 4.51E E+02 ± 5.17E E+00 ± 7.89E-01 < 2.530E-01 18/09/ E+00 ± 7.61E E+02 ± 5.37E E+01 ± 2.99E+00 < 4.234E-01 18/12/ E+00 ± 4.06E E+02 ± 4.97E E+00 ± 1.22E+00 < 5.772E-01

51 ALGHE (ULVA RIGIDA) PERIPHYTON CAORSO (Pc): Opera Presa (Monte CN) CESENATICO (Fc) PONTELAGOSCURO (Fe) CAORSO (Pc): Opera presa (Monte CN) 06/04/ E+00 ± 8.55E E+02 ± 5.10E E+01 ± 3.18E+00 < 1.203E+00 23/06/ E+01 ± 1.10E E+02 ± 6.07E E+01 ± 5.04E+00 < 4.970E-01 10/10/ E+01 ± 1.18E E+02 ± 6.26E E+01 ± 2.47E+00 < 5.338E-01 18/04/ E+00 ± 8.42E E+02 ± 5.21E E+00 ± 1.03E+00 < 3.532E-01 14/06/ E+00 ± 8.61E E+02 ± 5.78E E+01 ± 2.40E+00 < 3.767E-01 07/08/ E+00 ± 7.50E E+02 ± 5.23E E+00 ± 1.49E+00 < 3.005E-01 18/09/ E+00 ± 8.17E E+02 ± 5.49E E+00 ± 1.15E+00 < 2.180E-01 12/07/2011 < 9.798E E+02 ± 7.41E E+01 ± 7.19E+00-24/05/2012 < 5.250E E+02 ± 7.12E E+01 ± 5.33E+00-01/10/2012 < 1.037E E+02 ± 7.78E+01 < 1.541E+01-31/03/ E+00 ± 3.85E E+02 ± 1.23E+02 < 4.938E+01 < 1.389E+01 29/06/ E+01 ± 2.14E E+02 ± 8.10E E+01 ± 2.34E+01 n.d. 04/10/ E+01 ± 1.90E E+02 ± 5.98E E+01 ± 9.04E E+00 ± 1.51E+00 12/12/ E+00 ± 2.02E E+02 ± 5.91E E+01 ± 2.22E E+01 ± 4.02E+00 20/03/ E+01 ± 1.37E E+02 ± 6.65E E+01 ± 8.63E E+00 ± 1.80E+00 26/06/ E+00 ± 1.73E E+02 ± 7.61E E+01 ± 1.26E E+01 ± 5.96E+00 18/09/ E+01 ± 1.24E E+02 ± 6.73E E+01 ± 8.58E E+00 ± 9.68E-01 18/12/ E+00 ± 1.24E E+02 ± 6.15E E+01 ± 1.04E+01 < 5.291E+00 08/06/ E+01 ± 3.73E E+02 ± 1.19E E+01 ± 3.71E E+00 ± 4.73E+00 23/09/ E+01 ± 2.98E E+02 ± 8.88E E+01 ± 3.57E E+01 ± 5.66E+00 02/04/ E+00 ± 1.44E E+02 ± 4.82E+01 < 1.781E E+01 ± 4.61E+00 10/07/ E+01 ± 3.55E E+02 ± 1.17E E+01 ± 2.30E E+01 ± 4.57E+00 02/10/2012 < 1.680E E+02 ± 1.91E E+02 ± 7.03E+01 < 2.287E+01 03/12/ E+01 ± 4.62E E+02 ± 1.37E E+02 ± 6.30E+01 < 6.754E+00

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53 I FUNGHI La Tab.I.8 riporta i risultati delle analisi eseguite sia su campioni di funghi (eduli e non) di origine locale prelevati da operatori dei Servizi Micologici delle AUSL nel corso del 2011 e 2012 in alcune province della nostra regione, sia su campioni commestibili commercializzati di origine estera (Paesi terzi, Romania e Bulgaria) prelevati presso importanti realtà della regione in relazione alla loro distribuzione/commercializzazione. Questi ultimi campionamenti sono eseguiti in relazione alla nota del Ministero della Salute del 12/07/2007 Radioattività sui funghi epigei freschi spontanei, secchi e conservati provenienti dalla Bulgaria e dalla Romania, destinati al commercio / Attività di controllo, nonché al Regolamento CE n. 1048/2009. Nei campioni raccolti in loco, i livelli di contaminazione da 137 Cs più elevati sono risultati in campioni di Rozites Caperatus (9800 Bq/kg peso secco), Tricholoma Album (3560 Bq/kg peso secco). Nei campioni di funghi commercializzati il valore massimo rilevato è risultato pari a 326 Bq/kg (peso secco). 39

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55 Tab. I.8 (1) : Funghi (Bq/kg peso secco) TIPO DATA LOCALITA' DI PRELIEVO (STATO DI PROVENIENZA) Cs137 K40 AMANITA CITRINA 18/10/2012 LIGONCHIO (Re) 3.132E+02 ± 3.83E E+03 ± 3.78E+02 AMANITA GEMMATA 19/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 7.736E+00 ± 3.88E E+03 ± 2.24E+02 AMANITA JUNGUILLEA 10/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 8.406E+00 ± 3.40E E+03 ± 1.94E+02 AMANITA MUSCARIA 13/10/2011 LIGONCHIO (Re) 2.618E+01 ± 3.59E E+03 ± 1.28E+02 08/10/2012 DOGANA - FIUMALBO (Mo) 6.090E+00 ± 7.88E E+02 ± 8.93E+01 AMANITA RUBESCENS 09/10/2011 VIGHINI - BORGO VAL DI TARO (Pr) 1.084E+01 ± 2.93E E+03 ± 1.83E+02 AMANITA VAGINATA 13/10/2011 LIGONCHIO (Re) 2.407E+02 ± 2.68E E+03 ± 2.21E+02 18/10/2012 LIGONCHIO (Re) 1.130E+02 ± 1.59E E+03 ± 2.92E+02 ARMILLARIA MELLEA 13/11/2011 GOTRA - ALBARETO (Pr) < 3.851E E+03 ± 1.56E+02 BOLETUS AESTIVALIS 22/06/2011 ROVINAGLIA - BORGO VAL DI TARO (Pr) 1.628E+01 ± 3.36E E+03 ± 1.38E+02 18/08/2011 MONTEGROPPO - ALBARETO (Pr) 1.378E+01 ± 3.91E E+02 ± 7.70E+01 BOLETUS ALBIDUS 23/09/2011 VIGHINI - BORGO VAL DI TARO (Pr) 2.664E+01 ± 5.80E E+02 ± 1.52E+02 BOLETUS APPENDICULATUS 18/08/2011 MONTEGROPPO - ALBARETO (Pr) 1.737E+01 ± 6.53E E+02 ± 2.14E+02 BOLETUS CALOPUS 09/10/2011 VIGHINI - BORGO VAL DI TARO (Pr) 1.481E+01 ± 2.78E E+02 ± 1.17E+02 18/10/2012 LIGONCHIO (Re) 1.016E+02 ± 1.23E E+03 ± 1.76E+02 12/08/2011 MONTE PENNA - BEDONIA (Pr) 1.224E+02 ± 1.32E E+02 ± 7.54E+01 BOLETUS EDULIS 09/10/2011 VIGHINI - BORGO VAL DI TARO (Pr) 4.430E+02 ± 4.67E E+02 ± 1.18E+02 10/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 1.428E+02 ± 1.55E E+02 ± 1.02E+02 12/10/2011 MONTEGROPPO - ALBARETO (Pr) 2.062E+02 ± 2.20E E+03 ± 1.37E+02 BOLETUS ERYTHROPUS 18/10/2012 LIGONCHIO (Re) 9.148E+01 ± 1.17E E+03 ± 1.88E+02 BOLETUS RADICANS 10/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 6.873E+00 ± 2.73E E+02 ± 1.21E+02 BOLETUS REGIUS 29/09/2011 MONTE PENNA - BEDONIA (Pr) 1.066E+02 ± 1.17E E+02 ± 6.15E+01 CALOCYBE GAMBOSA 24/05/2011 TIEDOLI - BORGO VAL DI TARO (Pr) < 1.742E E+03 ± 3.17E+02 19/05/2012 CACCIARASCA - ALBARETO (Pr) < 9.363E E+03 ± 2.93E+02 CALVATIA UTRIFORMIS 08/05/2012 TIEDOLI - BORGO VAL DI TARO (Pr) < 3.917E E+03 ± 1.29E+02 CHROOGONPHUS HELVETICUS 10/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 2.796E+01 ± 4.06E E+02 ± 1.26E+02 CLITOPILUS PRUNULUS 10/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 1.483E+02 ± 1.65E E+03 ± 2.28E+02 18/10/2012 LIGONCHIO (Re) < 1.494E E+03 ± 3.60E+02 COLLYBIA FUSIPES 12/10/2011 VIGHINI - BORGO VAL DI TARO (Pr) 8.381E+01 ± 9.30E E+02 ± 9.42E+01 ENTOLOMA CLYPEATUM 04/05/2011 CAVANNA - BORGO VAL DI TARO (Pr) < 5.591E E+03 ± 2.20E+02 GYROPORUS CYANESCENS 12/08/2011 MONTE PENNA - BEDONIA (Pr) 2.788E+01 ± 4.70E E+03 ± 1.63E+02 GOMPHIDIUS GLUTINOSUS 10/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 1.554E+01 ± 2.39E E+03 ± 1.43E+02

56 Tab. I.8 (2) : Funghi (Bq/kg peso secco) TIPO DATA LOCALITA' DI PRELIEVO (STATO DI PROVENIENZA) Cs137 K40 GRIFOLA FRONDOSA 09/10/2011 VIGHINI - BORGO VAL DI TARO (Pr) 4.678E+01 ± 5.70E E+02 ± 9.58E+01 HYGROPHORUS DICROUS 22/10/2012 VETTO (Re) 3.783E+01 ± 1.13E E+03 ± 3.53E+02 HYGROPHORUS RUSSULA 22/10/2012 VETTO (Re) 1.844E+01 ± 8.39E E+03 ± 2.64E+02 HYPHOLOMA SUBLATERITIUM 18/10/2012 LIGONCHIO (Re) 1.072E+02 ± 1.56E E+02 ± 2.50E+02 LACCARIA AMETYSTHEA 18/10/2012 LIGONCHIO (Re) 1.138E+02 ± 3.05E E+03 ± 6.40E+02 LACTARIUS DETERRIMUS 10/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 4.428E+00 ± 1.69E E+02 ± 9.83E+01 LACTARIUS ZONARIUS 22/10/2012 VETTO (Re) 2.866E+01 ± 9.85E E+02 ± 2.05E+02 LAETIPORUS SULPHUREUS 22/09/2011 VIGHINI - BORGO VAL DI TARO (Pr) 1.293E+01 ± 4.14E E+02 ± 1.28E+02 LECCINUM AURANTIACUM 12/10/2011 VIGHINI - BORGO VAL DI TARO (Pr) 2.197E+01 ± 3.18E E+03 ± 1.23E+02 LECCINUM GRISEUM 11/10/2011 GOTRA - ALBARETO (Pr) < 7.956E E+03 ± 1.78E+02 LECCINUM PSEUDOSCABRUM 09/10/2011 VIGHINI - BORGO VAL DI TARO (Pr) 1.024E+01 ± 5.20E E+03 ± 1.95E+02 LECCINUM QUERCINUM 04/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 7.161E+00 ± 1.58E E+02 ± 1.09E+02 LECCINUM VULPINUM 10/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 2.273E+01 ± 3.70E E+03 ± 1.36E+02 LEPISTA INVERSA 22/10/2012 VETTO (Re) 7.916E+01 ± 1.20E E+02 ± 1.78E+02 LEUCOPAXILLUS COMPACTUS 07/06/2011 STABIELLE - BORGO VAL DI TARO (Pr) < 3.152E E+03 ± 2.48E+02 LYOPHYLLUM DECASTES 11/10/2011 GOTRA - ALBARETO (Pr) 8.106E+00 ± 2.33E E+03 ± 1.90E+02 MACROLEPIOTA MASTOIDEA 18/11/2011 MONTECUCCOLO - PAVULLO NEL FRIGNANO - (MO) < 1.992E E+03 ± 1.18E+02 21/09/2011 MONTE MOLINATICO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 6.348E+00 ± 3.65E E+02 ± 1.15E+02 10/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 1.812E+00 ± 1.10E E+02 ± 8.36E+01 MACROLEPIOTA PROCERA 12/10/2011 VIGHINI - BORGO VAL DI TARO (Pr) 5.225E+00 ± 2.46E E+02 ± 1.11E+02 02/11/2011 CODOGNO - ALBARETO (Pr) 1.008E+01 ± 5.78E E+02 ± 1.97E+02 13/10/2011 LIGONCHIO (Re) < 3.789E E+02 ± 9.84E+01 MARASMIUS OREADES 17/05/2012 TIEDOLI - BORGO VAL DI TARO (Pr) < 3.636E E+02 ± 9.93E+01 MORCHELLA ESCULENTA VAR. VULGARIS 23/04/2012 S.PIETRO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 4.883E+01 ± 6.14E E+03 ± 1.79E+02 PHOLIOTA FLAMMANS 10/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 4.143E+01 ± 5.10E E+02 ± 1.00E+02 ROZITES CAPERATUS 12/10/2011 VIGHINI - BORGO VAL DI TARO (Pr) 9.802E+03 ± 1.01E E+03 ± 1.65E+02 18/10/2012 LIGONCHIO (Re) 8.584E+03 ± 8.85E E+03 ± 4.56E+02 12/08/2011 MONTE PENNA - BEDONIA (Pr) 4.171E+02 ± 4.40E E+03 ± 1.78E+02 18/08/2011 MONTEGROPPO - ALBARETO (Pr) < 6.744E E+02 ± 1.44E+02 RUSSULA CYANOXANTHA 22/09/2011 MONTE MOLINATICO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 1.611E+02 ± 1.79E E+02 ± 1.55E+02 18/10/2012 LIGONCHIO (Re) < 1.509E E+03 ± 3.07E+02 25/05/2012 TIEDOLI - BORGO VAL DI TARO (Pr) < 3.390E E+02 ± 1.16E+02

57 Tab. I.8 (3) : Funghi (Bq/kg peso secco) RUSSULA FOETENS 13/10/2011 LIGONCHIO (Re) 1.210E+03 ± 1.29E E+03 ± 2.88E+02 22/10/2012 VETTO (Re) < 1.649E E+03 ± 3.70E+02 RUSSULA LEPIDA 18/08/2011 MONTEGROPPO - ALBARETO (Pr) < 2.272E E+02 ± 8.32E+01 22/10/2012 VETTO (Re) < 1.185E E+02 ± 1.93E+02 RUSSULA DELICA 10/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 1.279E+01 ± 2.28E E+03 ± 1.45E+02 RUSSULA VESCA 22/10/2012 VETTO (Re) 2.879E+01 ± 8.30E E+03 ± 3.07E+02 SUILLUS GRANULATUS 10/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 3.258E+02 ± 3.47E E+03 ± 1.68E+02 TRICHOLOMA ACERBUM 09/10/2011 CASE MIRANI - ALBARETO (Pr) 1.844E+02 ± 1.94E E+02 ± 1.15E+02 TRICHOLOMA ALBUM 22/10/2012 VETTO (Re) 3.556E+03 ± 3.68E E+03 ± 2.63E+02 TRICHOLOMA COLOSSUS 10/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 5.047E+01 ± 8.00E E+02 ± 1.48E+02 TRICHOLOMA COLUMBETTA 04/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 9.593E+01 ± 1.23E E+03 ± 1.95E+02 02/11/2011 CODOGNO - ALBARETO (Pr) 5.968E+01 ± 7.88E E+03 ± 1.92E+02 TRICHOLOMA SEJUNCTUM 22/10/2012 VETTO (Re) 1.107E+02 ± 2.48E E+03 ± 7.70E+02 XEROCOMUS BADIUS 10/10/2011 PASSO BRATELLO - BORGO VAL DI TARO (Pr) 3.398E+01 ± 4.27E E+02 ± 1.06E+02 XEROCOMUS CHRYSENTERON 04/10/2011 CENTO CROCI - ALBARETO (Pr) 9.696E+00 ± 3.07E E+03 ± 1.45E+02 12/10/2011 MONTEGROPPO - ALBARETO (Pr) 3.451E+02 ± 3.67E E+02 ± 1.60E+02 XEROCOMUS FERRUGINEUS 09/10/2011 VIGHINI - BORGO VAL DI TARO (Pr) 2.031E+01 ± 4.25E E+03 ± 1.81E+02 18/10/2012 LIGONCHIO (Re) 5.800E+02 ± 6.25E E+03 ± 2.37E+02 XEROCOMUS SUBTOMENTOSUS 22/10/2012 VETTO (Re) 1.966E+01 ± 5.23E E+03 ± 2.13E+02 BOLETUS EDULIS (*) 17/08/2011 VEZZANO SUL CROSTOLO (Re) (Romania) 6.181E+01 ± 6.39E E+02 ± 1.31E+01 BOLETUS EDULIS 10/10/2011 VEZZANO SUL CROSTOLO (Re) (Bulgaria) 3.264E+02 ± 3.35E E+02 ± 5.03E+01 BOLETUS EDULIS 10/10/2011 VEZZANO SUL CROSTOLO (Re) (Romania) 9.234E+01 ± 9.62E E+02 ± 7.70E+01 BOLETUS EDULIS 16/12/2011 PORRETTA TERME (Bo) (Macedonia) 7.064E+01 ± 7.38E E+02 ± 9.12E+01 FUNGHI 20/10/2011 BOLOGNA (Macedonia e Russia) 4.005E+00 ± 4.53E E+01 ± 1.09E+01 BOLETUS EDULIS (*) 14/09/2012 BOBBIO (Pc) 1.986E+01 ± 2.25E E+02 ± 9.42E+01 BOLETUS EDULIS (*) 14/05/2012 FIORENZUOLA D'ARDA (Pc) 1.145E+02 ± 1.20E E+02 ± 7.04E+01 BOLETUS EDULIS 27/06/2012 PIACENZA (Bulgaria) 1.180E+01 ± 1.65E E+02 ± 1.01E+02 BOLETUS EDULIS (*) 22/10/2012 PIACENZA 1.642E+01 ± 2.00E E+02 ± 8.29E+01 BOLETUS EDULIS (*) 29/11/2012 PORRETTA TERME (Bo) (Serbia) 2.668E+01 ± 3.05E E+02 ± 8.50E+01 BOLETUS EDULIS (*) 23/10/2012 VEZZANO SUL CROSTOLO (Re) (Macedonia) 2.082E+01 ± 2.42E E+02 ± 9.36E+01 BOLETUS EDULIS 26/11/2012 VEZZANO SUL CROSTOLO (Re) (Polonia) 9.886E+01 ± 1.02E E+02 ± 1.28E+01 BOLETUS EDULIS 23/10/2012 VEZZANO SUL CROSTOLO (Re) (Romania) 1.989E+01 ± 2.09E E+01 ± 9.19E+00 BOLETUS EDULIS 26/10/2012 BOLOGNA (Moldavia) 9.729E+00 ± 1.05E E+01 ± 8.62E+00

58 Tab. I.8 (4) : Funghi (Bq/kg peso secco) FUNGHI 26/10/2012 BOLOGNA 3.686E+00 ± 4.61E E+01 ± 1.12E+01 (*) concentrazione di attività riferita al peso fresco

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60 I MATRICI ALIMENTARI I ACQUA POTABILE Nel corso del sono stati analizzati in spettrometria gamma i campioni pretrattati mediante passaggio su resine miste, prelevati negli impianti di potabilizzazione degli acquedotti di Pontelagoscuro (Fe) e di Forlì-Cesena. In Tab.I.9 vengono riportati i risultati delle misure effettuate; si osservano valori di 137 Cs inferiori al limite di rilevabilità ( Bq/m³). Tab. I.9 : Acqua potabile (resine miste) (Bq/m 3 ) LOCALITA' DATA Cs137 K40 29/03/2011 < 8.553E E+00 ± 1.94E+00 28/06/2011 < 2.094E E-01 ± 3.65E-01 27/09/2011 < 2.062E-01 < 7.596E+00 PONTEGOSCURO (Fe) 13/12/2011 < 4.498E E+01 ± 8.56E+00 20/03/2012 < 3.427E E+01 ± 6.41E+00 26/06/2012 < 1.106E E+00 ± 1.65E+00 18/09/2012 < 2.892E E+01 ± 4.57E+00 12/12/2012 < 1.114E E+00 ± 1.72E+00 08/04/2011 < 1.872E-01 < 4.959E+00 01/07/2011 < 1.204E-01 < 2.816E+00 06/10/2011 < 1.949E-01 < 4.638E+00 FORLI' 22/12/2011 < 2.135E-01 < 7.918E+00 20/04/2012 < 6.915E E+00 ± 1.05E+00 29/06/2012 < 1.935E-01 < 7.923E+00 25/09/2012 < 1.644E-01 < 3.616E+00 18/12/2012 < 1.165E-01 < 2.720E+00 I LATTE E DERIVATI L'attività di monitoraggio del latte è di fondamentale importanza in quanto, oltre ad essere un alimento essenziale nella nostra dieta (particolarmente per gli infanti ed i bambini, gruppi particolarmente sensibili della popolazione), è altresì un indicatore del trasferimento di radionuclidi dall ambiente alla catena alimentare umana ed animale (può essere infatti vulnerabile in eventi di contaminazione ambientale). Latte di stalla Il latte crudo massale è campionato nella provincia di Reggio Emilia, che rappresenta la realtà più rilevante in termini di produzione regionale. 42

61 In questa matrice i valori rilevati di 137 Cs si mantengono inferiori al limite di rilevabilità (circa 0.1 Bq/L) ad eccezione del campione di marzo 2011 (Tab.I.10). Tab. I.10 : Latte vaccino (Bq/L) LOCALITA' DATA Cs137 K40 REGGIO EMILIA 15/01/2011 < 7.869E E+01 ± 8.55E+00 15/02/2011 < 1.253E E+01 ± 7.54E+00 15/03/ E-01 ± 9.01E E+01 ± 6.20E+00 15/04/2011 < 1.046E E+01 ± 5.56E+00 15/05/2011 < 1.428E E+01 ± 7.03E+00 15/06/2011 < 1.003E E+01 ± 5.41E+00 15/07/2011 < 8.872E E+01 ± 6.88E+00 15/08/2011 < 1.441E E+01 ± 5.09E+00 15/09/2011 < 8.956E E+01 ± 4.37E+00 15/10/2011 < 1.231E E+01 ± 6.28E+00 15/11/2011 < 8.856E E+01 ± 4.94E+00 15/12/2011 < 8.998E E+01 ± 5.10E+00 15/01/2012 < 9.483E E+01 ± 4.37E+00 15/02/2012 < 7.526E E+01 ± 5.56E+00 15/03/2012 < 1.043E E+01 ± 5.08E+00 15/04/2012 < 7.821E E+01 ± 4.82E+00 15/05/2012 < 8.561E E+01 ± 5.61E+00 15/06/2012 < 9.096E E+01 ± 4.94E+00 15/07/2012 < 1.404E E+01 ± 6.85E+00 15/08/2012 < 6.854E E+01 ± 7.50E+00 15/09/2012 < 1.423E E+01 ± 6.15E+00 15/10/2012 < 1.343E E+01 ± 4.84E+00 15/11/2012 < 1.186E E+01 ± 4.83E+00 15/12/2012 < 9.342E E+01 ± 6.40E+00 Latte al consumo E' proseguito nel il monitoraggio della contaminazione radioattiva nelle principali produzioni di latte industriale consumate non solo nella nostra regione, ma anche a livello nazionale. In tutti i campioni analizzati i valori di 137 Cs risultano generalmente inferiori o confrontabili con la MCR (circa 0.1 Bq/L), confermando contaminazioni trascurabili (Tab.I.11). 43

62 Tab. I.11 : Latte al consumo (Bq/L) TIPO COMUNE DATA Cs137 K40 GRANAROLO (UHT) GRANAROLO (A.Q.) SOLIERA (Mo) BOLOGNA 15/01/2011 < 8.39E E+01 ± 6.03E+00 15/02/2011 < 7.99E E+01 ± 5.71E+00 15/03/2011 < 1.21E E+01 ± 5.92E+00 15/04/ E-01 ± 5.40E E+01 ± 5.49E+00 15/05/2011 < 1.37E E+01 ± 5.92E+00 15/06/2011 < 1.44E E+01 ± 5.85E+00 15/07/2011 < 1.07E E+01 ± 5.24E+00 15/08/2011 < 8.57E E+01 ± 5.38E+00 15/09/2011 < 1.37E E+01 ± 5.48E+00 15/10/2011 < 1.37E E+01 ± 5.52E+00 15/11/2011 < 1.40E E+01 ± 5.43E+00 15/12/ E-01 ± 4.74E E+01 ± 5.92E+00 15/01/2012 < 9.28E E+01 ± 5.34E+00 15/02/2012 < 1.37E E+01 ± 6.05E+00 15/03/2012 < 1.06E E+01 ± 5.58E+00 15/04/2012 < 9.91E E+01 ± 5.48E+00 15/05/2012 < 8.25E E+01 ± 5.38E+00 15/06/2012 < 1.33E E+01 ± 5.67E+00 15/07/2012 < 8.62E E+01 ± 5.49E+00 15/08/2012 < 8.02E E+01 ± 5.53E+00 15/09/2012 < 8.89E E+01 ± 5.29E+00 15/10/2012 < 1.06E E+01 ± 5.94E+00 15/11/2012 < 1.23E E+01 ± 5.26E+00 15/12/2012 < 1.36E E+01 ± 5.49E+00 15/01/2011 < 1.39E E+01 ± 5.26E+00 15/02/2011 < 8.07E E+01 ± 5.77E+00 15/03/2011 < 1.27E E+01 ± 5.95E+00 15/04/2011 < 9.68E E+01 ± 6.33E+00 15/05/2011 < 8.93E E+01 ± 6.43E+00 15/06/2011 < 1.28E E+01 ± 6.36E+00 15/07/2011 < 1.26E E+01 ± 5.80E+00 15/08/2011 < 8.25E E+01 ± 6.15E+00 15/09/2011 < 7.29E E+01 ± 6.41E+00 15/10/2011 < 1.30E E+01 ± 6.48E+00 15/11/2011 < 8.40E E+01 ± 5.92E+00 15/12/2011 < 1.29E E+01 ± 6.31E+00 15/01/2012 < 8.13E E+01 ± 6.91E+00 15/02/2012 < 8.36E E+01 ± 6.00E+00 15/03/2012 < 1.21E E+01 ± 6.00E+00 15/04/2012 < 8.93E E+01 ± 6.07E+00 15/05/2012 < 8.24E E+01 ± 6.64E+00 15/06/2012 < 1.08E E+01 ± 6.57E+00 15/07/2012 < 1.39E E+01 ± 5.21E+00 15/08/2012 < 9.73E E+01 ± 4.41E+00

63 PARMALAT (UHT) COLLECCHIO (Pr) 15/09/2012 < 9.33E E+01 ± 4.65E+00 15/10/2012 < 8.55E E+01 ± 5.96E+00 15/11/2012 < 9.58E E+01 ± 5.78E+00 15/12/2012 < 1.38E E+01 ± 6.45E+00 15/01/2011 < 1.01E E+01 ± 5.62E+00 15/02/2011 < 1.35E E+01 ± 5.84E+00 15/03/ E-01 ± 5.58E E+01 ± 5.51E+00 15/04/2011 < 1.29E E+01 ± 5.89E+00 15/05/2011 < 7.34E E+01 ± 5.76E+00 15/06/2011 < 8.22E E+01 ± 5.70E+00 15/07/2011 < 7.71E E+01 ± 5.58E+00 15/07/ E-01 ± 5.48E E+01 ± 6.37E+00 15/08/ E-02 ± 4.85E E+01 ± 5.55E+00 15/09/2011 < 8.11E E+01 ± 5.50E+00 15/10/2011 < 9.42E E+01 ± 5.61E+00 15/11/2011 < 1.45E E+01 ± 5.81E+00 15/01/2012 < 9.07E E+01 ± 5.44E+00 15/02/2012 < 9.11E E+01 ± 5.54E+00 15/03/ E-02 ± 5.02E E+01 ± 5.39E+00 15/04/ E-02 ± 4.38E E+01 ± 5.46E+00 15/05/2012 < 1.35E E+01 ± 5.61E+00 15/06/2012 < 9.98E E+01 ± 5.69E+00 15/07/2012 < 8.13E E+01 ± 5.60E+00 15/08/2012 < 1.09E E+01 ± 5.39E+00 15/09/2012 < 1.29E E+01 ± 5.70E+00 15/10/2012 < 1.01E E+01 ± 5.89E+00 15/11/2012 < 9.37E E+01 ± 5.55E+00 15/12/2012 < 1.43E E+01 ± 5.59E+00 37

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65 La Fig. I.18 riporta, in scala semi-logaritmica, il confronto dei valori medi di 137 Cs e 90 Sr rilevati a partire dal Fig. I.18 : Andamento del Cs137 e Sr90 nel Latte al Consumo Anni 1982 / Bq/L 1 0,1 0,01 gen-82 gen-85 gen-88 gen-91 gen-94 gen-97 gen-00 gen-03 gen-06 gen-09 gen-12 Cs137 Sr90 Derivati Latte Le analisi sui campioni compositi di formaggio stagionato (parmigiano reggiano e grana padano), hanno confermato valori di contaminazione da 137 Cs inferiori al limite di rivelazione strumentale (circa 0.1 Bq/kg). Nei campioni di yogurt ai frutti di bosco prelevati comunque nel 2011 si rileva un valore massimo di contaminazione da 137 Cs pari a 1.1 Bq/kg. I risultati delle analisi sono riportati in Tab.I

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67 Tab. I.12 : Derivati latte (Bq/kg) TIPO COMUNE DATA Cs137 K40 Provincia di PARMA 23/06/2011 < 1.07E E+01 ± 3.73E+00 06/09/2011 < 1.29E E+01 ± 4.04E+00 Provincia di REGGIO EMILIA 01/07/2011 < 8.99E E+01 ± 3.50E+00 FORMAGGIO PARMIGIANO REGGIANO 06/10/2011 < 1.01E E+01 ± 3.55E+00 Provincia di PARMA 04/07/2012 < 6.05E E+01 ± 3.80E+00 24/09/2012 < 6.75E E+01 ± 3.24E+00 Provincia di REGGIO EMILIA 08/03/2012 < 6.62E E+01 ± 3.33E+00 01/08/2012 < 6.82E E+01 ± 3.33E+00 10/06/2011 < 1.29E E+01 ± 3.63E+00 FORMAGGIO GRANA PADANO Provincia di PIACENZA 06/12/2011 < 4.78E E+01 ± 2.61E+00 31/03/2012 < 6.39E E+01 ± 2.95E+00 12/12/2012 < 5.33E E+01 ± 3.17E+00 27/04/ E+00 ± 2.38E E+01 ± 6.44E+00 YOGURT FRUTTI DI BOSCO COLLECCHIO (Pr) 26/07/2011 < 1.27E E+01 ± 6.11E+00 29/10/ E-01 ± 1.26E E+01 ± 5.66E+00

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69 I CARNI La carne è un altro alimento importante della nostra dieta ed anche in essa si trovano talvolta tracce di 137 Cs, che dipendono dall origine e dal tipo di carne; negli animali di allevamento, che si nutrono principalmente di mangimi industriali, difficilmente oggi si riscontrano la presenza di 137 Cs, a differenza degli animali che vivono all aperto e che si cibano direttamente sul terreno o con foraggio locale. Carne bovina locale e d'importazione Le analisi dei valori di 137 Cs misurati sui campioni compositi prelevati in macelli delle province di Reggio Emilia, Modena e Ravenna confermano concentrazioni prossime al limite di rilevabilità strumentale (circa 0.05 Bq/kg). (Tab. I.13). Tab. I.13 : Carne bovina (locale e di importazione) (Bq/kg) LOCALITA' DATA Cs137 K40 08/03/2011 < 4.05E E+01 ± 9.32E+00 25/07/2011 < 5.00E E+01 ± 9.11E+00 16/09/2011 < 7.89E E+01 ± 7.96E+00 REGGIO EMILIA 21/11/2011 < 5.73E E+01 ± 7.71E+00 16/03/2012 < 5.73E E+01 ± 8.44E+00 06/06/2012 < 3.65E E+01 ± 8.23E+00 04/09/2012 < 6.90E E+02 ± 1.49E+01 16/11/2012 < 3.79E E+01 ± 7.88E+00 19/04/2011 < 8.13E E+01 ± 9.86E+00 30/06/2011 < 5.52E E+01 ± 7.31E+00 22/09/2011 < 8.14E E+01 ± 7.32E+00 CASTELVETRO (Mo) 14/12/2011 < 4.56E E+01 ± 7.03E+00 02/04/ E-02 ± 3.41E E+01 ± 8.01E+00 03/07/2012 < 8.75E E+01 ± 8.30E+00 16/10/ E-02 ± 2.51E E+01 ± 8.77E+00 21/12/2012 < 9.66E E+01 ± 8.63E+00 25/03/2011 < 6.10E E+01 ± 7.78E+00 30/06/2011 < 9.69E E+01 ± 9.06E+00 22/09/2011 < 4.25E E+01 ± 7.81E+00 FAENZA (Ra) 01/12/2011 < 7.17E E+01 ± 8.10E+00 31/03/2012 < 8.80E E+01 ± 8.06E+00 29/06/2012 < 2.02E E+01 ± 7.84E+00 05/10/2012 < 6.28E E+01 ± 7.77E+00 30/11/2012 < 6.33E E+01 ± 8.38E+00

70 Carni varie Nel corso del 2011 e 2012 sono proseguite le misure di spettrometria γ su campioni di carne di coniglio, pollo e suina (nonché su di un campione di carne equina di importazione dalla Polonia), prelevati presso grandi aziende di distribuzione a livello regionale e nazionale (Tab.I.14). In tutti i campioni le analisi hanno indicato valori di 137 Cs paragonabili al limite di rilevabilità (circa 0.1 Bq/kg).In Fig.I.19 sono riportati, in scala semi-logaritmica, i valori medi di 137 Cs rilevati nelle varie tipologie di carni, a partire dal Tab. I.14 : Carni varie (Bq/kg) TIPO LOCALITA' / PROVENIENZA DATA Cs 137 K40 CARNE CUNICOLA CARNE AVICOLA CARNE SUINA FORLIMPOPOLI (Fc) SANTA SOFIA (Fc) GATTEO (Fc) COLORNO (Pr) MIGLIARINA - CARPI (Mo) 22/03/2011 < 4.17E E+01 ± 9.91E+00 14/06/2011 < 3.63E E+01 ± 1.02E+01 19/09/2011 < 7.00E E+02 ± 1.15E+01 07/12/2011 < 3.89E E+01 ± 1.02E+01 10/04/2012 < 6.81E E+02 ± 1.23E+01 11/06/2012 < 5.60E E+02 ± 1.08E+01 17/09/2012 < 6.98E E+02 ± 1.07E+01 10/12/2012 < 5.80E E+02 ± 1.07E+01 24/03/ E-02 ± 3.46E E+02 ± 1.25E+01 17/06/2011 < 8.58E E+02 ± 1.34E+01 15/09/ E-02 ± 3.21E E+02 ± 1.17E+01 06/12/ E-02 ± 2.54E E+02 ± 1.28E+01 10/04/2012 < 5.38E E+02 ± 1.20E+01 20/06/2012 < 5.52E E+02 ± 1.12E+01 21/09/ E-02 ± 2.23E E+02 ± 1.22E+01 12/12/ E-02 ± 2.95E E+02 ± 1.11E+01 19/12/2011 < 9.49E E+01 ± 1.02E+01 17/12/2012 < 3.79E E+01 ± 9.29E+00 16/03/ E-02 ± 2.13E E+01 ± 9.34E+00 04/08/ E-02 ± 2.48E E+01 ± 7.96E+00 14/09/ E-02 ± 3.06E E+01 ± 9.29E+00 16/11/ E-02 ± 3.13E E+01 ± 9.19E+00 29/03/ E-02 ± 3.23E E+01 ± 7.31E+00 28/06/2012 < 7.26E E+01 ± 9.82E+00 05/09/2012 < 8.87E E+01 ± 8.55E+00 07/12/2012 < 4.66E E+01 ± 9.55E+00 07/03/ E-02 ± 2.70E E+01 ± 8.77E+00 14/06/ E-02 ± 3.27E E+01 ± 8.88E+00 08/09/ E-02 ± 2.33E E+01 ± 9.51E+00 05/12/ E-02 ± 2.57E E+01 ± 9.55E+00

71 CARNE EQUINA 05/03/2012 < 4.249E E+01 ± 9.69E+00 06/06/2012 < 5.585E E+02 ± 1.05E+01 21/09/ E-02 ± 3.53E E+01 ± 9.24E+00 10/12/2012 < 6.009E E+02 ± 1.10E+01 06/05/2011 < 7.723E E+01 ± 9.76E+00 28/09/2011 < 5.931E E+01 ± 9.30E+00 CASTIGLIONE DI RAVENNA (Ra) 29/11/2011 < 6.446E E+01 ± 1.02E+01 05/03/2012 < 7.658E E+01 ± 9.98E+00 25/06/ E-01 ± 4.01E E+01 ± 1.03E+01 28/09/ E-01 ± 3.38E E+02 ± 1.04E+01 BAGNOLO IN PIANO (Re)/ POLONIA 07/02/ E-01 ± 3.28E E+02 ± 1.42E+01

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73 Fig. I.19 : Andamento del Cs137 nella Carne Bovina - Anni 1987 / 2012 (valori medi semestrali) 100,00 10,00 Bq/kg 1,00 0,10 0, Cs 137 in altre carni - Anni 1987 / Bq/kg 1 0,1 0,01 Coniglio Pollo Suino

74 Carne di selvaggina Gli animali selvatici fanno eccezione rispetto a quanto detto sopra, dal momento in cui vivendo perlopiù in aree montane e cibandosi esclusivamente di erba/tuberi, hanno generalmente livelli di contaminazione più elevati, come peraltro rammentato dalla Raccomandazione Europea 2003/274/CE (10) la carne di selvaggina (capriolo e cervo) in talune regioni dell'unione europea continua a registrare livelli di cesio radioattivo che superano i 600 Bq/kg. (11) la carne di cinghiale presentano oggi livelli molto elevati di contaminazione da cesio radioattivo nelle zone con i livelli di deposizione più elevati. Sono pertanto proseguiti i campionamenti di carne di tali matrici, di provenienza estera, prelevati dagli operatori del Servizio Veterinario della AUSL di Forlì-Cesena. Nel corso del 2011, nei campioni analizzati si sono rilevati valori di 137 Cs prossimi al limite di rilevabilità (circa 0.1 Bq/kg) (Tab.I.15). Non sono stati effettuati campionamenti nel Tab. I.15 : Carne Selvaggina (Bq/kg) TIPO LOCALITA' DATA Cs137 K40 GERMANIA 22/03/ E-01 ± 9.47E E+01 ± 1.05E+01 CERVO 26/05/ E-01 ± 8.38E E+01 ± 1.03E+01 UNGHERIA 26/09/2011 < 1.08E E+01 ± 1.07E+01 CAPRIOLO UNGHERIA 03/05/ E-01 ± 1.04E E+01 ± 9.05E+00 I MOLLUSCHI, PESCE DI MARE E DI ACQUA DOLCE I risultati delle misure eseguite confermano valori di 137 Cs inferiori o prossimi al limite di rilevabilità (circa 0.1 Bq/kg nei pesce di mare e di fiume e 0.5 Bq/kg nei molluschi) (Tab.I.16).

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76 Tab. I.16 : Prodotti ittici (Bq/kg) MATRICE TIPO LOCALITA' DATA Cs137 K40 MOLLUSCO PESCE - mare COZZA (Mytilus edulis) VONGOLA (Chamelea gallina) SCAFARCA (Scapharca inaequivis) PAPALINA (Sprattus sprattus) ALICE (Engraulis encrasicholus) 06/05/2011 < 4.67E E+01 ± 9.46E+00 RICCIONE (Rn) 19/10/2011 < 9.40E E+01 ± 1.40E+01 11/06/2012 < 5.65E E+01 ± 1.08E+01 11/10/2012 < 4.39E E+01 ± 8.94E+00 19/05/2011 < 2.02E E+01 ± 8.13E+00 GORO (Fe) 03/10/2011 < 5.56E E+01 ± 9.47E+00 28/06/2012 < 3.10E E+01 ± 7.10E+00 26/11/2012 < 5.63E E+01 ± 9.52E+00 11/05/2011 < 4.77E E+01 ± 1.00E+01 CESENATICO (Fc) 13/10/2011 < 1.03E E+01 ± 1.43E+01 18/05/2012 < 9.28E E+01 ± 1.49E+01 03/10/2012 < 5.25E E+01 ± 9.52E+00 PORTO GARIBALDI (Fe) 27/06/2011 < 8.98E E+01 ± 8.57E+00 GORO (Fe) 23/12/2011 < 1.28E E+02 ± 1.29E+01 GORO (Fe) 14/06/2012 < 1.13E E+01 ± 1.03E+01 12/05/2011 < 1.49E E+01 ± 9.54E+00 RIMINI 24/11/2011 < 8.43E E+01 ± 9.16E+00 06/07/2012 < 1.23E E+02 ± 1.26E+01 13/11/2012 < 8.79E E+02 ± 1.31E+01 23/12/2011 < 1.17E E+02 ± 1.20E+01 GORO (Fe) CESENATICO (Fc) 14/06/2012 < 9.036E E+01 ± 1.04E+01 18/12/2012 < 1.14E E+02 ± 1.21E+01 11/05/ E-01 ± 6.06E E+02 ± 1.30E+01 12/10/2011 < 9.78E E+02 ± 1.18E+01 09/05/ E-01 ± 5.70E E+02 ± 1.20E+01 02/10/2012 < 1.15E E+02 ± 1.21E+01

77 SARDINA (Sardina pilchardus) PESCE - fiume SILURO (Silurus glanis) BONDENO (Fe) 10/05/2011 < 1.59E E+02 ± 1.50E+01 RIMINI 17/11/2011 < 1.49E E+02 ± 1.44E+01 21/06/2012 < 1.23E E+02 ± 1.13E+01 04/10/2012 < 1.24E E+02 ± 1.22E+01 11/05/2011 < 1.75E E+02 ± 1.35E+01 CESENATICO (Fc) 12/10/2011 < 1.74E E+02 ± 1.29E+01 09/05/2012 < 1.02E E+02 ± 1.38E+01 02/10/2012 < 1.54E E+02 ± 1.27E+01 GORO (Fe) 18/12/2012 < 1.61E E+02 ± 1.19E+01 04/11/2011 < 9.40E E+01 ± 1.03E+01 16/07/2012 < 9.66E E+01 ± 8.32E+00 15/11/ E-01 ± 5.28E E+01 ± 9.95E+00 45

78 I FORAGGIO Il foraggio, matrice importante sotto l aspetto radioecologico, per il trasferimento della contaminazione radioattiva dall ambiente alla dieta degli animali ed alla catena alimentare umana, è prelevato nelle provincie di Reggio Emilia e Parma; si rilevano valori di concentrazione di 137 Cs inferiori o prossimi al limite di rilevabilità, pari a circa 1 Bq/kg peso secco (Tab.I.17). Tab. I.17 : Foraggio (Bq/kg peso secco) TIPO LOCALITA' DATA Cs137 K40 29/06/2011 < 8.60E E+02 ± 4.87E+01 CASTELNUOVO NE' MONTI (Re) 23/11/2011 < 7.14E E+02 ± 8.12E+01 FORAGGIO CASTELNUOVO NE' MONTI (Re) 05/06/2012 < 1.23E E+02 ± 5.94E+01 VETTO (Re) 7/11/ E+00 ± 9.01E E+02 ± 1.00E+02 24/06/2011 < 7.19E E+02 ± 7.55E+01 PARMA ERBA 28/06/2011 < 8.85E E+02 ± 9.51E+01 MEDICA 22/05/2012 < 8.06E E+02 ± 9.09E+01 PARMA 9/08/2012 < 7.00E E+02 ± 9.39E+01 I CEREALI E DERIVATI (PASTA E FARINA) I campioni di grano duro, grano tenero e mais di produzioni annuali, prelevati nelle province di Ferrara e Bologna, rilevanti in relazione alla produzione regionale, così come campioni di farina (utilizzata anche per la produzione del pane) e campioni di alcune fra le principali marche di pasta prodotte e consumate a livello sia regionale che nazionale, confermano l assenza di tracce di radioattività artificiale, con valori di 137 Cs inferiori al limite di rilevabilità (0.1 Bq/kg) (Tab.I.18). Tab. I.18 : Cereali e Derivati (Bq/kg) TIPO GRANO DURO GRANO TENERO MAIS FARINA GRANO TENERO LOCALITA' DATA Cs137 K40 ARGENTA (Fe) 11/07/2011 < 9.08E E+02 ± 1.46E+01 3/07/2012 < 9.86E E+02 ± 1.46E+01 S.GIOVANNI IN PERSICETO (Bo) 21/06/2011 < 1.52E E+02 ± 1.15E+01 25/06/2012 < 1.02E E+02 ± 1.26E+01 ARGENTA (Fe) 23/08/2011 < 1.74E E+01 ± 1.07E+01 1/09/2012 < 1.78E E+02 ± 1.30E+01 28/03/2011 < 8.83E E+01 ± 4.63E+00 S.GIOVANNI IN PERSICETO (Bo) 27/06/2011 < 1.68E E+01 ± 5.21E+00 27/09/2011 < 7.57E E+01 ± 4.43E+00 14/12/2011 < 1.38E E+01 ± 5.11E+00 52

79 7/03/2012 < 7.04E E+01 ± 4.57E+00 S.GIOVANNI IN PERSICETO (Bo) 27/06/2012 < 9.43E E+01 ± 4.97E+00 7/09/2012 < 6.72E E+01 ± 4.37E+00 1/12/2012 < 7.37E E+01 ± 4.71E+00 22/03/2011 < 8.54E E+01 ± 7.11E+00 CORTICELLA BOLOGNA 29/06/2011 < 2.18E E+01 ± 8.95E+00 21/09/2011 < 1.78E E+01 ± 7.56E+00 GRANAROLO GRANAROLO NELL'EMILIA (Bo) 0/12/2012 < 1.55E E+01 ± 7.76E+00 06/04/2011 < 1.03E E+01 ± 6.32E+00 08/06/2011 < 6.98E E+01 ± 5.05E+00 06/09/2011 < 1.71E E+01 ± 7.86E+00 05/12/2011 < 1.33E E+01 ± 7.28E+00 BARILLA PARMA 8/03/2012 < 1.41E E+01 ± 7.74E+00 2/06/2012 < 1.29E E+01 ± 7.84E+00 4/09/2012 < 8.55E E+01 ± 7.79E+00 3/12/2012 < 1.28E E+01 ± 8.21E+00 I UOVA I risultati delle misure eseguite su campioni semestrali prelevati in provincia di Forlì confermano livelli di contaminazione da 137 Cs inferiori ai limiti di rilevabilità (circa 0.1 Bq/kg) (Tab.I.19). Tab. I.19 : Uova (Bq/kg) LOCALITA' DATA Cs137 K40 FORLI' CESENA (Fc) 23/06/2011 < 8.37E E+01 ± 4.31E+00 07/12/2011 < 3.12E E+01 ± 2.06E+00 11/06/2012 < 6.39E E+01 ± 4.65E+00 10/12/2012 < 7.22E E+01 ± 4.72E+00 15/06/2011 < 1.28E E+01 ± 4.61E+00 24/10/2011 < 8.20E E+01 ± 4.46E+00 04/06/2012 < 8.10E E+01 ± 4.87E+00 19/09/2012 < 1.35E E+01 ± 5.19E+00 I PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI Nel corso dei due anni sono state analizzate le principali specie di prodotti ortofrutticoli prelevati: - nelle province a maggiore produzione regionale; - presso il Mercato Ortofrutticolo di Bologna, importante realtà in relazione alla loro commercializzazione; 53

80 - presso il deposito del Consorzio Interregionale Cooperative Consumo (CICC) di Reggio Emilia, maggior centro di distribuzione per supermercati della nostra regione. Come già negli scorsi anni, i livelli di contaminazione da 137 Cs rilevati nelle nuove produzioni si confermano prossimi o inferiori al limite di rilevabilità (circa 0.05 Bq/kg) (Tabb.I.20 e I.21). Dal momento in cui gli ecosistemi naturali e semi-naturali (foreste e superfici boschive) in cui crescono ad esempio bacche selvatiche tendono a trattenere il cesio radioattivo e inoltre ad aumentarne la disponibilità biologica (il suolo di tali ecosistemi consiste infatti per la maggior parte di materiale organico), comportando generalmente per tali matrici livelli di contaminazione più elevati, come peraltro rammentato dalla Raccomandazione Europea 2003/274/CE già citata, nonché dal Regolamento CE n. 1048/2009, si sono mantenuti campionamenti di tali matrici (mirtilli, lamponi, more, fragole selvatiche ) sia destinati alla commercializzazione (Mercato Ortofrutticolo di Bologna e deposito CICC) che raccolti in zone di raccolta/produzione dell appennino modenese. Nel campione di mirtilli raccolti sul nostro appennino, così come nei campioni di castagne, si rileva contaminazione da 137 Cs, con valore massimo pari a circa 4 Bq/kg (Tab.I.22). I PRODOTTI ALIMENTARI INDUSTRIALI Sono composti da: - prodotti di trasformazione (succhi di frutta, vino, confetture, miele) prelevati annualmente, importanti a livello regionale; Nel succo e nelle confetture di mirtillo si evidenzia la presenza di 137 Cs con concentrazione massima pari a 36 Bq/kg; negli altri campioni, i valori di 137 Cs sono prossimi o inferiori al limite di rilevabilità (circa 0.1 Bq/kg) (Tab.I.23). 54

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82 Tab. I.20 : Ortaggi (Bq/kg) TIPO LOCALITA' DATA Cs137 K40 Be7 LATTUGA CAVOLFIORE CIPOLLE LONGIANO (Fc) REGGIO EMILIA BOLOGNA REGGIO EMILIA BOLOGNA REGGIO EMILIA BOLOGNA 30/05/ E-02 ± 2.22E E+01 ± 7.91E E+00 ± 2.64E-01 21/09/ E-02 ± 2.57E E+01 ± 1.03E E+00 ± 8.28E-01 18/06/2012 < 2.65E E+02 ± 1.38E E+00 07/11/ E-02 ± 1.85E E+02 ± 1.50E E+00 ± 7.83E-01 23/04/2011 < 4.22E E+01 ± 5.79E+00 < 3.05E-01 30/08/2011 < 1.73E E+01 ± 8.64E+00 < 1.97E-01 08/05/2012 < 3.12E E+01 ± 8.92E E+00 ± 6.57E-01 10/10/2012 < 2.14E E+01 ± 9.18E E-01 ± 2.64E-01 22/04/2011 < 2.04E E+01 ± 9.35E+00 < 3.36E-01 05/10/2011 < 2.10E E+01 ± 8.47E E-01 ± 1.69E-01 19/04/2012 < 3.13E E+01 ± 8.89E E+00 ± 6.64E-01 25/10/2012 < 1.98E E+01 ± 1.01E E+00 ± 3.30E-01 23/04/2011 < 2.12E E+01 ± 4.94E+00 < 2.79E-01 15/11/2011 < 2.26E E+01 ± 7.30E+00 < 2.81E-01 15/03/2012 < 3.18E E+02 ± 1.14E+01 < 2.24E-01 21/11/2012 < 2.10E E+01 ± 6.65E+00 < 1.82E-01 22/04/2011 < 3.56E E+01 ± 9.17E+00 < 4.86E-01 07/11/2011 < 3.96E E+01 ± 8.95E E-01 ± 3.49E-01 19/04/2012 < 3.27E E+01 ± 1.01E+01 < 3.70E-01 25/10/2012 < 2.77E E+02 ± 1.34E E-01 ± 2.77E-01 23/04/2011 < 1.48E E+01 ± 4.59E+00 < 1.71E-01 30/08/2011 < 6.34E E+01 ± 1.93E+00 < 7.08E-02 08/05/2012 < 3.31E E+01 ± 6.95E+00 < 3.15E-01 26/09/2012 < 2.99E E+01 ± 6.04E+00 < 1.98E-01 22/04/2011 < 2.38E E+01 ± 3.33E+00 < 2.48E-01 05/10/2011 < 3.02E E+01 ± 5.88E+00 < 2.86E-01 18/04/2012 < 2.42E E+01 ± 6.21E+00 < 2.48E-01 25/10/2012 < 3.81E E+01 ± 6.04E+00 < 3.76E-01

83 PATATE POMODORI CESENATICO (Fc) REGGIO EMILIA BOLOGNA PODENZANO (Pc) REGGIO EMILIA BOLOGNA 08/08/2011 < 2.22E E+02 ± 1.16E+01 < 3.12E-01 01/08/2012 < 4.01E E+02 ± 1.47E+01 < 3.56E-01 28/06/2011 < 1.81E E+02 ± 1.21E+01 < 3.94E-01 15/11/2011 < 2.71E E+02 ± 1.21E+01 < 3.08E-01 08/05/2012 < 3.20E E+02 ± 1.33E+01 < 3.18E-01 10/10/2012 < 2.75E E+02 ± 1.21E+01 < 2.10E-01 21/04/2011 < 3.88E E+02 ± 1.34E+01 < 4.15E-01 19/04/2012 < 2.79E E+02 ± 1.24E+01 < 2.39E-01 25/10/ E-02 ± 1.48E E+02 ± 1.04E+01 < 2.91E-01 20/09/2011 < 2.80E E+01 ± 8.78E E-01 ± 2.11E-01 20/08/2012 < 1.53E E+01 ± 8.49E+00 < 1.68E-01 28/06/2011 < 2.87E E+01 ± 7.87E+00 < 3.81E-01 30/08/2011 < 2.50E E+01 ± 5.98E+00 < 2.44E-01 26/09/2012 < 2.38E E+01 ± 7.98E+00 < 2.52E-01 10/10/2012 < 1.90E E+01 ± 6.71E+00 < 1.54E-01 20/04/2011 < 2.58E E+01 ± 7.69E+00 < 3.45E-01 05/10/ E-02 ± 1.45E E+01 ± 8.59E+00 < 2.33E-01 18/04/2012 < 1.95E E+01 ± 8.37E+00 < 1.71E-01 25/10/2012 < 1.48E E+01 ± 7.75E+00 < 1.27E-01

84 Tab. I.21 : Frutta (Bq/kg) TIPO LOCALITA' DATA Cs137 K40 Be7 ARANCE MELE PERE REGGIO EMILIA BOLOGNA FERRARA REGGIO EMILIA BOLOGNA FERRARA REGGIO EMILIA BOLOGNA 23/04/2011 < 1.96E E+01 ± 3.10E+00 < 2.90E-01 15/11/2011 < 2.04E E+01 ± 4.02E+00 < 4.27E-01 15/03/2012 < 3.06E E+01 ± 5.06E+00 < 3.32E-01 21/11/2012 < 3.09E E+01 ± 4.48E+00 < 2.76E-01 20/04/2011 < 3.43E E+01 ± 3.46E+00 < 9.93E-01 07/11/2011 < 3.31E E+01 ± 4.73E+00 < 2.93E-01 18/04/2012 < 3.69E E+01 ± 5.29E+00 < 3.91E-01 25/10/2012 < 4.24E E+01 ± 4.42E+00 < 4.00E-01 27/10/2011 < 2.95E E+01 ± 3.59E+00 < 6.09E-01 10/10/2012 < 4.78E E+01 ± 5.02E E+00 ± 4.27E-01 23/04/2011 < 1.62E E+01 ± 2.16E+00 < 1.79E-01 15/11/2011 < 4.85E E+01 ± 4.39E+00 < 1.10E+00 26/09/2012 < 4.71E E+01 ± 3.91E+00 < 4.22E-01 21/11/2012 < 2.73E E+01 ± 3.73E+00 < 3.44E-01 20/04/2011 < 1.96E E+01 ± 2.04E+00 < 6.95E-01 05/10/2011 < 3.06E E+01 ± 4.47E+00 < 5.51E-01 18/04/2012 < 5.14E E+01 ± 4.76E+00 < 5.80E-01 25/10/2012 < 2.62E E+01 ± 4.72E E-01 ± 2.74E-01 27/10/2011 < 2.90E E+01 ± 5.12E+00 < 8.16E-01 10/10/2012 < 3.74E E+01 ± 5.64E+00 < 4.12E-01 23/04/2011 < 1.53E E+01 ± 3.85E+00 < 2.31E-01 30/08/2011 < 1.86E E+01 ± 4.85E E-01 ± 2.70E-01 15/03/2012 < 4.78E E+01 ± 5.67E+00 < 5.61E-01 10/10/2012 < 1.77E E+01 ± 5.55E+00 < 1.74E-01 21/04/2011 < 1.32E E+01 ± 4.75E+00 < 5.28E-01 05/10/2011 < 3.86E E+01 ± 4.34E+00 < 8.04E-01 18/04/2012 < 3.30E E+01 ± 5.91E+00 < 4.84E-01 25/10/2012 < 2.46E E+01 ± 6.00E+00 < 2.27E-01

85 PESCHE RAVENNA REGGIO EMILIA BOLOGNA 22/09/2011 < 1.93E E+01 ± 7.55E+00 < 3.02E-01 05/09/2012 < 3.61E E+01 ± 6.30E E-01 ± 2.85E-01 28/06/2011 < 5.32E E+01 ± 6.31E+00 < 4.80E-01 30/08/2011 < 1.60E E+01 ± 6.29E+00 < 2.02E-01 26/09/2012 < 2.88E E+01 ± 6.22E+00 < 2.34E-01 10/10/2012 < 3.48E E+01 ± 6.26E+00 < 3.30E-01 05/10/2011 < 2.28E E+01 ± 6.91E+00 < 2.26E-01 26/10/2012 < 3.11E E+01 ± 6.17E+00 < 3.07E-01 Tab. I.22 : Prodotti Ecosistemi Naturali (Bq/kg) TIPO LOCALITA' DATA Cs137 K40 Be7 CASTAGNE BOLOGNA REGGIO EMILIA 19/10/ E+00 ± 4.56E E+02 ± 1.29E+01 < 1.01E+00 25/10/ E-01 ± 1.30E E+02 ± 1.49E+01 < 1.60E+00 15/11/2011 < 8.21E E+02 ± 1.31E+01 < 6.31E-01 21/11/ E-01 ± 5.67E E+02 ± 1.12E+01 < 6.70E-01 MIRTILLI PAVULLO (Mo) 02/08/ E-01 ± 1.83E E+01 ± 5.13E E+00 ± 2.84E+00 PIEVEPELAGO (Mo) 01/08/ E-01 ± 1.34E E+01 ± 5.20E E+00 ± 1.13E+00 MORE REGGIO EMILIA 28/06/2011 < 1.59E E+01 ± 7.83E+00 < 1.80E+00 LAMPONI REGGIO EMILIA 26/09/2012 < 1.42E E+01 ± 6.88E+00 < 1.09E+00

86 Tab. I.23 : Prodotti alimentari industriali [Bq/kg, ad esclusione delle BEVANDE (Bq/L)] MATRICE TIPO LOCALITA' DATA Cs137 K40 CREMOGENATO BEVANDA CONFETTURA MELE 25/10/2011 < 8.15E E+01 ± 3.04E+00 5/10/2012 < 8.89E E+01 ± 3.88E+00 MIRTILLI MASSA LOMBARDA (Ra) 25/10/ E+01 ± 3.78E E+01 ± 3.42E+00 26/11/ E+01 ± 1.78E E+01 ± 2.84E+00 PERE 25/10/2011 < 7.982E E+01 ± 4.55E+00 26/11/2012 < 9.90E E+01 ± 5.98E+00 VINO PIGNOLETTO SASSO MARCONI (Bo) 21/02/2011 < 1.47E E+01 ± 3.56E+00 CASALECCHIO DI RENO (Bo) 06/12/2012 < 6.74E E+01 ± 2.20E+00 VINO ALBANA BERTINORO (Fc) 07/06/2011 < 7.04E E+01 ± 2.17E+00 23/04/2012 < 8.08E E+01 ± 2.80E+00 VINO LAMBRUSCO BOMPORTO (Mo) 23/11/2011 < 7.91E E+01 ± 3.33E+00 14/11/2012 < 8.04E E+01 ± 3.50E+00 VINO SANGIOVESE FAENZA (Ra) 16/12/2011 < 7.63E E+01 ± 4.23E+00 05/12/2012 < 1.17E E+01 ± 4.67E+00 VINO TREBBIANO FAENZA (Ra) 16/12/2011 < 8.74E E+01 ± 2.71E+00 05/12/2012 < 7.92E E+01 ± 2.75E+00 MIRTILLI POMPOSA - CODIGORO (Fe) 16/05/ E+00 ± 1.99E E+01 ± 2.01E+00 11/04/ E-01 ± 9.49E E+00 ± 1.78E+00 SUSINE POMPOSA - CODIGORO (Fe) 16/05/2011 < 1.34E E+01 ± 6.00E+00 19/03/2012 < 1.29E E+01 ± 5.80E+00 ALBICOCCHE POMPOSA - CODIGORO (Fe) 15/03/2011 < 8.98E E+01 ± 4.18E+00 19/03/2012 < 1.28E E+01 ± 4.67E+00 FRAGOLE POMPOSA - CODIGORO (Fe) 15/03/2011 < 1.04E E+01 ± 8.45E+00 11/04/2012 < 1.06E E+01 ± 3.24E+00

87 MIELE CILIEGIE POMPOSA - CODIGORO (Fe) 15/03/2011 < 1.22E E+01 ± 4.03E+00 POMPOSA - CODIGORO (Fe) 19/03/2012 < 9.54E E+01 ± 3.02E+00 PESCHE 15/03/2011 < 7.08E E+01 ± 2.86E+00 POMPOSA - CODIGORO (Fe) 9/03/2012 < 7.14E E+01 ± 2.85E+00 07/11/2012 < 1.02E E+01 ± 3.30E+00 ACACIA PONTENURE (Pc) 21/06/2011 < 1.46E-01 < 5.68E+00 VILLANOVA SULL'ARDA (Pc) 29/06/2012 < 7.06E E+00 ± 1.55E+00 MILLEFIORI 06/12/2012 < 9.97E E+01 ± 2.46E+00 MONTERENZIO (Bo) CASTAGNO 06/12/ E-01 ± 1.24E E+02 ± 1.37E+01

88 I PRODOTTI PRIMA INFANZIA I controlli eseguiti su campioni compositi delle principali ditte produttrici e prelevati presso lo stabilimento di Ozzano Taro (Pr) e le Farmacie Comunali di Reggio Emilia, hanno evidenziato la presenza di 137 Cs in tracce (frazioni del Bq/kg) (Tab.I.24). Tab. I.24 : Prodotti Prima Infanzia (Bq/kg) LOCALITA' MATRICE DATA Cs137 K40 31/05/2011 < 1.77E E+01 ± 5.64E+00 21/09/2011 < 1.14E E+01 ± 4.42E+00 BISCOTTI 14/12/2011 < 1.31E E+01 ± 5.06E+00 11/04/2012 < 1.09E E+01 ± 4.07E+00 12/10/2012 < 8.18E E+01 ± 4.26E+00 20/12/2012 < 1.23E E+01 ± 4.58E+00 31/05/2011 < 8.08E E+01 ± 3.72E+00 21/09/2011 < 8.51E E+01 ± 3.43E+00 OZZANO TARO (Pr) LATTE LIQUIDO 14/12/ E-01 ± 6.69E E+01 ± 3.46E+00 11/04/2012 < 7.75E E+01 ± 3.27E+00 12/10/2012 < 6.53E E+01 ± 3.77E+00 20/12/2012 < 7.37E E+01 ± 3.38E+00 31/05/ E-01 ± 1.27E E+02 ± 2.00E+01 21/09/ E-01 ± 5.73E E+02 ± 1.95E+01 LATTE IN POLVERE 14/12/ E-01 ± 9.73E E+02 ± 2.18E+01 11/04/ E-01 ± 9.55E E+02 ± 1.99E+01 12/10/ E-01 ± 8.63E E+02 ± 2.09E+01 20/12/2012 < 1.77E E+02 ± 2.32E+01 21/04/ E-01 ± 7.16E E+01 ± 4.77E+00 26/07/2011 < 1.21E E+01 ± 5.05E+00 REGGIO EMILIA OMOGENIZZATO 16/11/2011 < 1.23E E+01 ± 4.84E+00 MANZO 27/08/2012 < 1.64E E+01 ± 5.00E+00 19/09/2012 < 1.86E E+01 ± 4.61E+00 27/11/2012 < 1.52E E+01 ± 4.66E+00 I DIETE ALIMENTARI Nel corso del biennio sono proseguiti i prelievi quadrimestrali di diete alimentari a Modena, presso il Centro Distribuzione Pasti CIR (dieta bambini), ed a Bologna, presso il centro di ristorazione C.A.M.S.T. (dieta adulti). Solo in un campione è stata rilevata presenza di radioattività artificialei, comunque con valori di 137 Cs prossimi al limite di rilevabilità strumentale (0.1 Bq/kg) (Tab.I.25). 58

89 Tab. I.25 : Dieta Alimentare (Bq/kg) PROVENIENZA DATA Cs137 K40 CENTRO DISTRIBUZIONE PASTI (Mo) CENTRO RISTORAZIONE C.A.M.S.T. (Bo) 23/03/2011 < 9.47E E+01 ± 5.65E+00 18/05/2011 < 7.91E E+01 ± 6.46E+00 19/10/2011 < 8.59E E+01 ± 6.38E+00 15/11/2011 < 8.93E E+01 ± 6.63E+00 19/03/2012 < 8.02E E+01 ± 5.59E+00 28/05/2012 < 9.22E E+01 ± 6.20E+00 05/10/2012 < 1.14E E+01 ± 6.46E+00 07/12/2012 < 9.50E E+01 ± 6.42E+00 11/03/2011 < 1.19E E+01 ± 7.09E+00 08/06/2011 < 9.17E E+01 ± 6.69E+00 15/08/ E-01 ± 4.92E E+01 ± 7.51E+00 15/11/2011 < 8.48E E+01 ± 6.52E+00 17/02/2012 < 7.52E E+01 ± 7.86E+00 29/06/2012 < 9.71E E+01 ± 6.90E+00 07/09/2012 < 7.89E E+01 ± 7.19E+00 03/12/2012 < 7.95E E+01 ± 7.44E+00 I ANALISI RADIOCHIMICHE Oltre al 137 Cs, preso a riferimento per l attività di monitoraggio della radioattività artificiale in quanto presente sia nei suoli che in altre matrici, tracce di altri radionuclidi artificiali che non sono gamma emettitori si possono ancora ritrovare nell ambiente, ad esempio lo 90 Sr, a causa sia delle esplosioni nucleari in atmosfera (anni 50 e 60) che dell incidente di Chernobyl, nonché il 239 Pu e 240 Pu, questi ultimi presenti in quanto originati dai test nucleari in atmosfera. Per la determinazione di questi radionuclidi, alfa (Pu) e beta ( 90 Sr) emettitori puri, sono necessarie analisi radiochimiche che consentano di separare l elemento cercato dalla matrice di origine e misurare quindi le sue particelle alfa o beta. Tali analisi sono generalmente complesse e richiedono tempi molto più lunghi rispetto a quelle di spettrometria γ (ordine di 4-5 settimane). I ANALISI DI 90 Sr Nel corso del biennio, le analisi eseguite hanno riguardato le seguenti matrici ambientali ed alimentari: deposizione al suolo (fall-out), acqua di fiume e mare, DMOS, acqua potabile, latte industriale, latte in polvere, dieta mista e lattuga (Tab.I.26). Le concentrazioni medie annue di 90 Sr e l'errore associato (somma quadratica degli errori associati alle singole misure) delle diverse matrici analizzate sono le seguenti: 59

90 MATRICI Acqua superficiale fiume Po: Caorso monte (Pc) Pontelagoscuro (Fe) Acqua mare Adriatico: Cesenatico (Fc) DMOS fiume Po: Caorso monte (Pc) Pontelagoscuro (Fe) Acqua potabile: S.Martino in Strada (Fc) Pontelagoscuro (Fe) Latte industriale (Pr) Latte in polvere (Pr) Dieta alimentare (Bo) 2011 Sr ± 0.4 Bq/m³ 3.1 ± 0.3 Bq/m³ 0.8 ± 0.1 Bq/m³ 1.2 ± 0.1 Bq/kg 0.4 ± 0.1 Bq/kg 3.8 ± 0.5 Bq/m³ 4.0 ± 0.5 Bq/m³ ± Bq/L ± Bq/L ± Bq/kg MATRICI Acqua superficiale fiume Po: Caorso monte (Pc) Pontelagoscuro (Fe) Acqua mare Adriatico: Cesenatico (Fc) DMOS fiume Po: Caorso monte (Pc) Pontelagoscuro (Fe) Acqua potabile: S.Martino in Strada (Fc) Pontelagoscuro (Fe) Latte industriale (Pr) Latte in polvere (Pr) Dieta alimentare (Bo) 2012 Sr ± 0.3 Bq/m³ 3.1 ± 0.3 Bq/m³ 0.9 ± 0.1 Bq/m³ 0.4 ± 0.1 Bq/kg 0.3 ± 0.1 Bq/kg 3.5 ± 0.5 Bq/m³ 3.3 ± 0.5 Bq/m³ ± Bq/L ± Bq/L ± Bq/kg Nei campioni di acqua (fluviale, marina e potabile) i valori di 90 Sr risultano confrontabili con gli anni precedenti; nell acqua di mare il rapporto Cs/Sr risulta generalmente confrontabile con quanto valutato negli anni precedenti e nel periodo pre- Chernobyl: negli anni '78-'85, tali valori presentavano infatti un valor medio pari a

91 I campioni di DMOS prelevati a Caorso monte (Pc) e Pontelagoscuro (Fe) presentano valori di 90 Sr al massimo pari rispettivamente a 1.2 e 0.6 Bq/kg. Nei campioni di latte industriale e latte in polvere i valori di 90 Sr risultano confrontabili con quanto rilevato negli scorsi anni. I valori di contaminazione di 90 Sr rilevati nei campioni di dieta alimentare prelevati a Bologna risultano compresi fra 0.01 e 0.06 Bq/kg, con un valore medio pari a 0.03 Bq/kg. Nel campioni di lattuga sottoposta ad analisi, i valori di concentrazione di 90 Sr risultano mediamente pari a 0.03 Bq/kg. 61

92

93 Tab. I. 26 : Risultati analisi Sr90 e confronto con Cs137 MATRICE LOCALITA' PRELIEVO DATA UN. MIS. Sr90 Cs137 1 sem < 3.25E E-01 ± 2.88E-02 FALL OUT PIACENZA 2 sem E-02 ± 3.32E E-01 ± 2.24E-02 Bq/m² 1 sem < 1.41E E-01 ± 2.35E-02 2 sem E-02 ± 2.66E E-01 ± 1.46E-02 07/07/ E+00 ± 3.20E-01 n.d. CAORSO - monte (Pc) 14/11/ E+00 ± 2.30E-01 n.d. Bq/m³ 29/05/ E+00 ± 2.04E-01 < 1.48E-01 ACQUA SUPERFICIALE FIUME PO 19/09/ E+00 ± 2.21E E-01 ± 7.52E-02 31/03/ E+00 ± 2.20E-01 < 1.53E-01 PONTELAGOSCURO (Fe) 04/10/ E+00 ± 2.10E-01 < 9.77E-02 Bq/m³ 29/03/ E+00 ± 1.96E-01 < 2.31E-01 19/09/ E+00 ± 2.28E E-01 ± 1.63E-01 27/03/ E+00 ± 8.74E E+01 ± 1.84E+00 CAORSO - monte (Pc) 23/09/ E+00 ± 1.01E E+01 ± 1.87E+00 Bq/kg 02/04/2012 < 2.64E E+01 ± 1.52E+00 DMOS 02/10/ E-01 ± 5.43E E+01 ± 1.91E+00 31/03/ E-01 ± 3.19E E+00 ± 6.01E-01 PONTELAGOSCURO (Fe) 04/10/ E-01 ± 5.94E E+01 ± 1.76E+00 Bq/kg 20/03/2012 < 2.82E E+00 ± 7.28E-01 18/09/ E-01 ± 3.92E E+00 ± 1.06E+00 31/05/ E-01 ± 3.75E E+00 ± 3.22E-01 ACQUA DI MARE CESENATICO (Fc) 17/10/ E+00 ± 8.48E E+00 ± 2.83E-01 Bq/m³ 15/05/ E-01 ± 5.42E E+00 ± 355E-01 02/10/ E-01 ± 6.43E E-01 ± 3.05E-01 ACQUA POTABILE (SOLUZIONE) 08/04/ E+00 ± 2.74E-01 < 1.87E-01 30/06/ E+00 ± 3.11E-01 < 1.20E-01 06/10/ E+00 ± 2.21E-01 < 1.94E-01 FORLI' 22/12/ E+00 ± 2.31E-01 < 2.13E-01 Bq/m³ 29/03/ E+00 ± 2.30E-01 < 6.91E-02 29/06/ E+00 ± 2.22E-01 < 1.93E-01 25/09/ E+00 ± 2.26E-01 < 1.64E-01 18/12/ E+00 ± 2.86E-01 < 1.16E-01

94 LATTE INDUSTRIALE (UHT) PROD. INFANZIA - LATTE POLVERE DIETA ALIMENTARE LATTUGA (*)Bq/L riferito a 90 Sr, Bq/kg riferito a 137 Cs 50 PONTELAGOSCURO (Fe) COLLECCHIO (Pr) OZZANO TARO (Pr) BOLOGNA LONGIANO (Fc) 31/03/ E+00 ± 2.28E-01 < 8.55E-02 29/06/ E+00 ± 3.35E-01 < 2.09E-02 28/09/ E+00 ± 2.25E-01 < 2.06E-01 12/12/ E+00 ± 2.35E-01 < 4.49E-01 Bq/m³ 20/03/ E+00 ± 2.51E-01 < 3.42E-01 26/06/ E+00 ± 3.38E-01 < 1.10E-01 18/09/ E+00 ± 1.73E-01 < 2.89E-01 18/12/ E+00 ± 2.20E-01 < 1.11E-01 15/02/ E-02 ± 2.95E-03 < 1.35E-01 15/05/ E-02 ± 3.03E-03 < 7.34E-02 15/08/ E-02 ± 2.38E E-02 ± 4.85E-02 15/11/ E-02 ± 2.63E-03 < 1.45E-01 Bq/L 15/02/ E-02 ± 2.74E-03 < 9.11E-02 15/05/ E-02 ± 1.90E-03 < 1.35E-01 15/08/ E-02 ± 2.12E-03 < 1.09E-01 15/11/ E-02 ± 1.85E-03 < 9.37E-02 31/05/ E-02 ± 2.02E E-01 ± 1.27E-01 21/09/ E-02 ± 1.14E E-01 ± 5.73E-02 14/12/ E-02 ± 2.12E E-01 ± 9.73E-02 (*) 11/04/ E-02 ± 1.50E E-01 ± 9.55E-02 25/09/ E-02 ± 3.07E E-01 ± 8.63E-02 20/12/ E-02 ± 1.51E-03 < 1.77E-01 10/03/ E-02 ± 1.89E-03 < 1.19E-01 08/06/ E-02 ± 3.62E-03 < 9.17E-02 31/08/ E-02 ± 1.80E E-01 ± 4.92E-02 18/11/ E-02 ± 5.78E-03 < 8.48E-02 Bq/kg 15/02/ E-02 ± 1.80E-03 < 7.52E-02 27/06/ E-02 ± 1.44E-03 < 9.71E-02 05/09/ E-02 ± 3.05E-03 < 7.89E-02 29/11/ E-02 ± 2.65E-03 < 7.95E-02 30/05/ E-02 ± 2.53E E-02 ± 2.22E-02 21/09/ E-02 ± 5.62E E-02 ± 2.57E-02 Bq/kg 18/06/ E-02 ± 3.58E-03 < 2.65E-02 07/11/ E-02 ± 7.59E E-02 ± 1.85E-02

95 I ANALISI DI Pu Nel corso del biennio si sono eseguite analisi di Plutonio sulla matrice deposizione al suolo (fall-out) (Tab.I.27). Tab.I.27: Risultati analisi Pu nel Fall - out (Bq/m 2 ) LOCALITA' PRELIEVO PERIODO Pu239/240 Pu238 PIACENZA 1 sem < 1.31E-02 < 1.31E-02 2 sem < 2.99E-03 < 2.99E-03 1 sem < 2.93E-02 < 2.93E-02 2 sem < 4.67E-03 < 6.84E-03 Località di prelievo: ARPA - Sezione Provinciale di Piacenza I ANALISI DI 3 H, ALFA E BETA TOTALE Il D.Lgs 31/01 (recepimento della Direttiva 98/83/EC riguardante le acque destinate al consumo umano) prevede la verifica del rispetto di due parametri riferibili alla radioattività: - la concentrazione di trizio ( 3 H), fissata a 100 Bq/L; - il valore della Dose Totale Indicativa (DTI), con un valore massimo pari a 0.1 msv/anno (non concorrono al calcolo della DTI i contributi derivanti da 3 H, 40 K, radon e suoi prodotti di decadimento). Il valore di DTI non si misura direttamente, ma viene stimato a partire dalle concentrazioni dei vari radionuclidi eventualmente presenti nell acqua analizzata, espresse in Bq/L, attraverso l utilizzo di specifici coefficienti di dose (msv/bq), definiti per ciascun radionuclide, ed il consumo annuale medio di acqua pro capite (L/anno). Tuttavia, identificare i singoli radionuclidi eventualmente presenti nell acqua e determinarne la concentrazione è estremamente oneroso in termini sia analitici che per tempi di esecuzione, pertanto la stessa WHO (che ha indicato il valore di parametro DTI) suggerisce un approccio pratico, attraverso una procedura di screening che prevede la determinazione della concentrazione di attività alfa totale e beta totale. I livelli di screening per le acque potabili, compatibili con la DTI fissata, sono pari a 0.1 Bq/L per alfa totale e 1 Bq/L per beta totale (proposti in sede di discussione dei previsti allegati alla direttiva 98/83/CE); se uno di questi valori viene superato occorre procedere ad ulteriori analisi quali-quantitative del campione, per determinare il contenuto dei singoli radionuclidi che contribuiscono alla radioattività totale. Non avendo dato attuazione alla Circolare regionale n. 9/2004 inerente l attività di prevenzione e controllo delle acque destinate al consumo, ad oggi sono sottoposti ad

96 analisi periodiche (ad eccezione di richieste estemporanee) solo campioni prelevati negli impianti di potabilizzazione degli acquedotti di Pontelagoscuro (Fe) e di Forlì-Cesena. I valori dei parametri rilevati nei campioni raccolti nel 2011 e 2012 (Tab.I.28) risultano inferiori a quanto fissato dal D.Lgs 31/01: - per il 3 H si confermano valori inferiori al limite di rilevabilità, pari a 2 Bq/L; - per quanto concerne l attività alfa totale, i valori risultano generalmente inferiori o prossimi al limite di rilevabilità strumentale (0.02 Bq/L), mentre per l attività beta totale si confermano valori medi pari a 0.09 Bq/L e 0.06 Bq/L, rispettivamente per l acquedotto di Pontelagoscuro (Fe) e Forlì. Tab. I. 28 : Acque destinate al consumo umano (Bq/L) LOCALITA' PRELIEVO DATA H3 ALFA TOTALE BETA TOTALE 31/03/2011 < 1.89E+00 < 1.52E E-02 ± 9.75E-03 29/06/2011 < 1.91E+00 < 1.43E E-02 ± 9.50E-03 28/09/2011 < 2.08E+00 < 1.88E E-01 ± 1.11E-02 PONTELAGOSCURO (Fe) 12/12/2011 < 2.03E E-02 ± 1.09E E-02 ± 1.04E-02 20/03/2012 < 1.94E+00 < 1.55E E-02 ± 1.03E-02 26/06/2012 < 2.33E+00 < 1.54E E-02 ± 9.77E-03 18/09/2012 < 2.08E+00 < 1.82E E-01 ± 1.11E-02 18/12/2012 < 2.06E+00 < 1.56E E-02 ± 9.61E-03 08/04/2011 < 1.83E+00 < 1.12E E-02 ± 5.89E-03 01/07/2011 < 1.91E+00 < 1.31E E-02 ± 6.59E-03 07/10/2011 < 2.08E+00 < 1.91E E-02 ± 8.98E-03 FORLI' 22/12/2011 < 2.01E+00 < 2.14E E-02 ± 1.09E-02 20/04/2012 < 1.97E+00 < 1.74E E-02 ± 9.43E-03 29/06/2012 < 1.95E+00 < 1.48E E-02 ± 7.10E-03 25/09/2012 < 1.94E E-02 ± 1.44E E-02 ± 8.74E-03 18/12/2012 < 2.06E+00 < 1.36E E-02 ± 6.28E-03 66

97 I.3.4 STATO DI ATTUAZIONE DELLA RETE REGIONALE In Fig.I.20 viene rappresentato il numero di campioni previsti dal programma di monitoraggio regionale, in relazione al numero di campioni prelevati. Il programma di monitoraggio della radioattività ambientale per il 2011 e 2012 è stato completato rispettivamente in misura pari al 91% e al 96%; tale valutazione prescinde dalla matrice funghi prelevati in loco, in quanto tali campioni non sono numericamente programmabili. Fig. I. 20 : Rete regionale Attuazione piano di campionamento Anno n. campioni fall-out acqua superficiale vegetali acquatici foraggio sedimentidmo pescimolluschi acqua potabile latte e derivati carni cereali e derivati prod. ortofrutticoli prod. infanzia dieta altri alimenti previsti prelevati

98 Anno n. campioni fall-out acqua superficiale vegetali acquatici foraggio sedimentidmo pescimolluschi acqua potabile latte e derivati carni cereali e derivati prod. ortofrutticoli prod. infanzia dieta altri alimenti previsti prelevati Relativamente al funzionamento delle stazioni di monitoraggio in continuo della dose gamma in aria di ARPA (espresso in % in termini di valori orari disponibili rispetto al totale), si è ottenuto: Piacenza 95% 99% Reggio Emilia 75% 98% Carpi (MO) 100% 97% Bologna 87% 87% S. Pietro Capofiume (BO) 76% 64% Forlì 75% 88% Rimini 86% 99% Permangono i sistematici problemi connessi ai sistemi di trasmissione dati. 68

99 I.3.5 DOSE ALLA POPOLAZIONE EMILIANO_ROMAGNOLA L'attività di monitoraggio in essere consente di ottenere dati regionali rappresentativi della contaminazione ambientale media relativa alla radioattività di origine artificiale e, conseguentemente, di valutare il rischio cui la popolazione emilianoromagnola è esposta, riconducibile alla stima della dose efficace impegnata sia individuale che collettiva. Solitamente si procede a tale stima considerando i contributi dovuti ad irraggiamento, inalazione ed ingestione. Nel corso dell anno permangono le condizioni per ritenere trascurabile la dose individuale e collettiva impegnata da irraggiamento da nube o dal suolo e da inalazione di radionuclidi. Il 137 Cs depositatosi al suolo in seguito all incidente di Chernobyl ed ancora presente contribuisce infatti all irraggiamento anche se, generalmente, in misura più contenuta rispetto ai radionuclidi naturali presenti nel suolo stesso (come evidenziato da specifici studi sviluppati da altre Agenzie regionali; il monitoraggio della radioattività in atmosfera (dose gamma in aria e particolato atmosferico) permette inoltre di escludere la presenza di radionuclidi artificiali. La stima di dose da ingestione di alimenti che hanno presentato una contaminazione da radionuclidi artificiali ( 137 Cs) in alcuni casi comparabile ai limiti di rilevabilità (latte e derivati, carni, ortaggi, prodotti prima infanzia), vista la sostanziale comparabilità dei livelli di contaminazione presenti rispetto a quelli dello scorso anno, conduce ad un valore del tutto analogo, ovvero inferiore ad 1 µsv per le tre classi di età di suddivisione della popolazione (lattanti, bambini e adulti), pertanto del tutto trascurabile in riferimento al limite di dose efficace per gli individui della popolazione previsto dalla normativa vigente (D.Lgs 230/95 e ss.mm.ii.), pari a 1 msv/anno solare. In Fig.I.21 è riportato il riepilogo, per lattanti, bambini e adulti, delle stime di dose individuale e collettiva efficace impegnata per ingestione da radionuclidi artificiali nella regione Emilia-Romagna, a partire dal Dall analisi temporale delle dosi efficaci individuali per ingestione si osserva che queste si riducono a circa 1 μsv/anno dopo 6 anni dall incidente di Chernobyl (nei primi due anni le dosi sono state stimate dell ordine di qualche centinaia di μsv).

100

101 Fig. I. 21 : Riepilogo delle stime di dose da ingestione individuale (μsv) e collettiva (Sv persona) nella regione Emilia Romagna dose , S.C C.C. S.C.=consumi senza contromisure C.C.=con applicazione delle contromisure lattanti bambini adulti collettiva

102

103 I.3.6 CONCLUSIONI Il programma di monitoraggio per il 2011 e 2012 risulta completato in misura pari rispettivamente al 91% e 96%. Anche per il biennio , negli alimenti controllati, i livelli di Cesio risultano paragonabili a quelli rilevati negli anni precedenti, essendosi ormai ripristinata la situazione di contaminazione radioattiva precedente all'evento Chernobyl dell'aprile La contaminazione da 137 Cs è infatti appena rilevabile solo in alcuni campioni di determinati prodotti (latte e derivati (yogurt frutti di bosco), carne/selvaggina, frutta (castagne) e prodotti prima infanzia); valori misurabili si mantengono presenti nei funghi. Per valutare i risultati delle misure eseguite si è considerato quanto indicato nella Raccomandazione della Commissione Europea 2000/473/Euratom sull applicazione dell art. 36 del trattato riguardante il controllo del grado di radioattività ambientale allo scopo di determinare l esposizione della popolazione dove, per le matrici ambientali e alimentari considerate e per le categorie di radionuclidi che costituiscono indicatori pertinenti dei livelli potenziali e reali di radioattività nell ambiente e dell esposizione della popolazione, sono definiti i livelli notificabili sulla base del loro significato da un punto di vista dell esposizione Nel prospetto sotto riportato è stato eseguito un confronto fra i valori rilevati nel biennio e i rispettivi livelli notificabili; le concentrazione massime rilevate sono ben al di sotto dei livelli notificabili. Tipo di campione Radionuclidi Livello notificabile Concentrazione max. rilevata Aria Beta totale Bq/m 3 n.d. Cs Bq/m 3 < Bq/m 3 Acqua superficiale Acqua potabile Latte Dieta mista Beta residuo Cs137 H3 Sr90 Cs137 Sr90 Cs137 Sr90 Cs Bq/L 1 Bq/L 100 Bq/L 0.06 Bq/L 0.1 Bq/L 0.2 Bq/L 0.5 Bq/L 0.1 Bq/d.p. (*) 0.2 Bq/d.p. n.d Bq/L < 2 Bq/L Bq/L < Bq/L 0.04 Bq/L 0.4 Bq/L 0.06 Bq/d.p.(**) 0.1 Bq/d.p. (*) Bq/giorno/persona (**) il valore riportato deriva dalla concentrazione massima rilevata nei campioni di dieta mista (Bq/kg) moltiplicata per il consumo medio (Kg) giornaliero per un pasto tipico (circa 1 Kg/giorno per una persona adulta peso di un pasto medio giornaliero derivante dai campioni analizzati) 69

104 Le analisi sui prodotti di ecosistemi naturali (funghi, frutti di bosco, selvaggina), condotte in riferimento alla Raccomandazione Europea 2003/274/CE, confermano (nello specifico con riferimento ai funghi) valori di 137 Cs generalmente misurabili, anche se ben al di sotto delle tolleranze massime fissate nell art. 2 del Regolamento Comunitario 733/2008 del 15 luglio 2008 relativo alle condizioni d importazione di prodotti agricoli originari dei paesi terzi a seguito dell incidente verificatosi nella centrale nucleare di Cernobil (370 Bq/kg per i prodotti lattiero-caseari e derrate alimentari destinati all infanzia e 600 Bq/kg per tutti gli altri prodotti, per la somma di 134 Cs e 137 Cs); tale Regolamento ha infatti abrogato il precedente (737/90), ed è stato modificato dal Regolamento 1048/2009 del 23 ottobre 2009, che ne ha prorogato l applicazione fino al 31/03/2020, salvo diversa decisione del Consiglio. Analogamente, tutti i campioni alimentari analizzati sono risultati conformi ai limiti previsti dal Regolamento Comunitario 733/2008. La dose individuale assorbita da ingestione di alimenti contaminati da radionuclidi artificiali ( 137 Cs) è stimata permanere dell'ordine di frazioni di μsv, ovvero del tutto trascurabile. Dall'incidente di Chernobyl al dicembre 2012 la dose efficace impegnata per ingestione ed inalazione si mantiene infatti sui valori stimati sino all'anno Le dosi collettive stimate per la popolazione emiliano-romagnola risultano, per il periodo maggio 1986-dicembre 2016, di 2112 Sv persona di cui 26 Sv persona per i lattanti, 331 Sv persona per i bambini e 1759 Sv persona per gli adulti. 70

105 I.4 RETE LOCALE ATTORNO AL SITO NUCLEARE DI CAORSO I.4.1 INTRODUZIONE La regione Emilia-Romagna ospita sul territorio piacentino il sito di Caorso, nel quale è presente un impianto nucleare di potenza, con depositi temporanei di stoccaggio di rifiuti radioattivi solidi derivanti dall esercizio. Nello specifico, a fine 2012, in Emilia Romagna è stoccato circa il 12% del volume di rifiuti radioattivi presenti sul territorio nazionale (distribuiti fra i depositi della centrale di Caorso (69%) e di Protex Italia (31%); a giugno 2010 tutto il combustibile nucleare presente presso la centrale di Caorso è stato allontanato per il riprocessamento, consentendo pertanto una riduzione dal sito di Caorso di circa il 99% della radioattività presente precedentemente a tale operazione. Il presente capitolo riporta informazioni e risultati sulle attività svolte in relazione a: produzione di rifiuti inerenti l esercizio dell impianto, derivata dai documenti Rapporto semestrale di Esercizio: Protocollo Informativo, prodotti da Sogin e relativi al 2012; stato di avanzamento della dismissione dell impianto, desunto dal documento prodotto da Sogin Relazione sull attuazione delle attività autorizzate con Decreto MICA (Ministero Industria Commercio Artigianato) del 4 agosto Situazione al Dicembre 2012 ; risultati dei controlli radiometrici relativi alla Rete Locale di monitoraggio della radioattività ambientale attorno al sito della Centrale Nucleare di Caorso per l anno 2011 e 2012, gestita in ottemperanza alle disposizioni previste dal Piano Sanitario della Regione Emilia-Romagna del triennio LA CENTRALE NUCLEARE La Centrale Nucleare di Caorso è sita sulla riva destra del fiume Po all'interno di una zona golenale in località Mezzanone di Zerbio, comune di Caorso (PC); è un impianto con reattore ad acqua bollente di tipo BWR4, con una potenza elettrica garantita netta di 840 MW. La sua costruzione iniziò nell ottobre 1970 e undici anni dopo, a dicembre 1981, iniziò l'esercizio commerciale; la centrale è ferma dal 25/10/86 ed in condizione di arresto a freddo a seguito della Delibera CIPE del 26/07/90 che ha disposto la chiusura definitiva delle Centrali Nucleari di Caorso e Trino Vercellese e ha richiesto all'enel di porre l'impianto in condizione di "Custodia protettiva passiva (CPP)" e predisporre il piano di decommissioning. 71

106 Nel luglio 2001, in ottemperanza all art. 9 del D.M , Sogin ha presentato istanza Piano Globale di Disattivazione per la disattivazione accelerata dell impianto; il relativo iter autorizzativo è tuttora in corso. Sogin è attualmente autorizzata dal D.M a svolgere, in attesa dell approvazione della suddetta istanza, all esecuzione di alcune attività propedeutiche alla dismissione. Nell ottobre 2008 il Ministero dell Ambiente ha approvato lo Studio di Impatto Ambientale (SIA) per il progetto di decommissioning dell impianto, recependo le prescrizioni della Regione Emilia-Romagna. Nel giugno 2010 si è concluso il trasferimento in Francia (all impianto di riprocessamento di La Hague) dei 1032 elementi di combustibile irraggiato, iniziato nel dicembre Nel marzo 2012 il Ministero dello Sviluppo Economico ha avviato l iter istruttorio relativo all autorizzazione alla disattivazione dell impianto. I ESERCIZIO DELL IMPIANTO Attualmente, l impianto è in condizione di arresto a freddo. La condizione di arresto a freddo nella quale è mantenuta la Centrale comporta, comunque, la produzione e la conseguente emissione nell'ambiente di scarichi aeriformi e liquidi, nonché la produzione e lo stoccaggio in depositi di rifiuti solidi derivanti dall'attività di pulizia, lavaggio, ventilazione, ecc. I SCARICHI LIQUIDI ED AERIFORMI Anche se le attività attualmente scaricate risultano molto inferiori rispetto a quelle prodotte durante il normale esercizio e notevolmente al di sotto dei limiti di scarico indicati nelle Prescrizioni Tecniche assegnate da ISPRA, permane comunque un impatto ambientale di tipo radiologico; tali Prescrizioni limitano la radioattività scaricabile nell ambiente esterno in termini di vincoli annuali, trimestrali, giornaliere, nel rispetto di specifiche formule di scarico definite per gli scarichi aeriformi e liquidi. Nelle Figg.I.22 e I.23 sono rappresentati gli andamenti degli scarichi liquidi ed aeriformi dal 1978 al 2010, in funzione della percentuale della formula di scarico. Gli scarichi aeriformi sono suddivisi in tre classi: gas nobili, alogeni (non più effettuati dal 1991) e particolati. Nel 2012 gli scarichi liquidi sono risultati circa lo % della Formula di Scarico, mentre gli scarichi aeriformi, ovvero gas nobili e particolato, rispettivamente lo % e 0.003%. Tale produzione, pur rimanendo per gli aeriformi ed i liquidi dell ordine di qualche % dell impegno della formula di scarico negli anni di funzionamento dell impianto, si è comunque progressivamente ridotta (circa di 2-4 ordini di grandezza) dal 1986, anno da cui la centrale è ferma. 72

107 Fig. I.22 : Andamento degli scarichi liquidi ( ) %f.s ,1 0,01 0,001 0, Fig. I.23 : Andamento degli scarichi aeriformi ( ) %f.s ,1 0,01 0,001 0, ALOGENI PARTICOLATO GAS NOBILI

108 I RIFIUTI RADIOATTIVI SOLIDI Lo stoccaggio dei rifiuti radioattivi presso l impianto è consentito all interno di 3 depositi, la cui capacità complessiva autorizzata è pari a fusti equivalenti da 220 L, di cui 4080 per il deposito ERSMA (Edificio Rifiuti Solidi Media Attività, con un contenuto di attività > 1.85 GBq per ogni fusto da 220 L) e 6260 per ognuno dei due depositi ERSBA 1 e 2 (Edifici Rifiuti Solidi Bassa Attività, con un contenuto di attività <1.85 GBq per ogni fusto da 220 L). Fusti prodotti in Centrale Nel corso del 2011 sono stati prodotti 76 fusti contenenti rifiuti tecnologici e 3 fusti contenenti filtri a sacco per liquidi, mentre nel fusti contenenti rifiuti tecnologici, 2 fusti contenenti filtri a sacco per liquidi, 29 fusti contenenti amianto e 10 fusti contenenti materiali di risulta scoibentazione amianto Fusti stoccati in Centrale Al 31/12/2012 sono stoccati in Centrale 8224 fusti, derivanti sia dall esercizio pregresso che dall esecuzione delle attività propedeutiche alla dismissione. In Fig.I.24 è illustrata, a partire dal 1978, la produzione annuale di rifiuti solidi a media e bassa attività, ovvero i fusti prodotti annualmente e presenti sull impianto ad ogni fine anno. Fig. I.24 : Produzione rifiuti solidi Bassa e Media Attività ( ) N. fusti (migliaia) N.fusti/anno prodotti N.fusti presenti a fine anno

109 I ATTIVITA' DI DISMISSIONE DELL IMPIANTO I STATO DI ATTUAZIONE DELLE ATTIVITA AUTORIZZATE Le attività propedeutiche alla dismissione attualmente autorizzate dal D.M sono: 1) Sistemazione a secco del combustibile irraggiato in contenitori idonei allo stoccaggio a secco in un deposito temporaneo Attività superata dal D.M. del 2/12/2004 e dalla successiva Ordinanza del Commissario Delegato del 16/12/2004, che ha imposto il riprocessamento del combustibile all estero. Un totale di 16 trasporti ha permesso il trasferimento di tutti i 1032 elementi di combustibile esaurito contenuti nelle piscine dell edificio reattore (circa 190 tonnellate) verso l impianto di La Hague (Francia); tale attività si è conclusa nel giugno ) Trattamento e condizionamento dei rifiuti radioattivi pregressi e derivanti dalle attività autorizzate Finalizzato a ridurre il volume dei rifiuti e porli in una forma adatta allo stoccaggio in sito, in adeguati depositi, fino al successivo smaltimento nel futuro Deposito nazionale. La Direttiva MAP del 28/03/2006, oltre a recare gli indirizzi strategici per il riprocessamento all estero del combustibile irraggiato, impegna Sogin al trattamento e condizionamento dei rifiuti radioattivi presenti nei siti entro 10 anni. Nel 2009 e 2011 Sogin ha sottoscritto contratti con la società svedese Studsvik Nuclear che prevedono rispettivamente il trasporto, trattamento e condizionamento (entro il 2013) di 372 tonnellate di rifiuti a bassa attività composti da metalli e materiali inceneribili e la sperimentazione di specifici processi su resine a scambio ionico esauste (che costituiscono la maggior parte dei rifiuti presenti in sito e per cui precedenti contratti stipulati non hanno avuto buon esito). 3) interventi nell Edificio turbina e sistema off-gas 3a) Edificio turbina: gli interventi di smantellamento di tale edificio sono finalizzati a consentire la predisposizione di area per l installazione di apparecchiature destinate al trattamento dei materiali provenienti dallo smantellamento, denominata Stazione Gestione Materiali (SGM), cui afferisce un sistema di decontaminazione chimica denominato PHADEC (PHosporic Acid Decontamination). Gli smantellamenti, iniziati nel 2009, si sono conclusi nel maggio b) Edificio Off-gas: nel corso del 2011 si sono concluse le attività di rimozione del camino metallico e di altre componenti interne. Nel corso del 2012 è iniziata la demolizione delle opere civili fuori terra senza particolari vincoli radiologici. 78

110 4) smantellamento edificio torri RHR (Residual Heat Removal System) Conclusa di fatto nel 2008, anno in cui sono terminati i lavori di demolizione delle vasche e torri di raffreddamento (è rimandata alla fase finale del decommissioning la demolizione del resto dell edificio). 5) decontaminazione circuito primario Tale attività, conclusa nel 2004, ha comportato la produzione di 1.25 m 3 di rifiuti. Le attività autorizzate dal D.M devono altresì sottostare alle condizioni seguenti: - i rifiuti radioattivi non devono superare il 75% della capacità di stoccaggio autorizzata in sito per i rifiuti a media e bassa attività, pari a fusti equivalenti da 220 L (tale limite decade al momento che si rende disponibile un metodo di trattamento e condizionamento dei rifiuti); - l equivalente di dose al gruppo critico della popolazione deve risultare < 10 μsv/anno; - la dose collettiva ai lavoratori deve essere < 1 Sv persona. Al 31/12/12 erano presenti in sito fusti equivalenti da 220 L. In Fig.I.25 viene riportato il valore di dose efficace annua stimato da Sogin per i gruppi critici della popolazione derivante dagli scarichi liquidi (popolazione adulta pescatori) e aeriforme (popolazione adulta e bambini contadini), valutata attraverso codici di calcolo; tale valutazione è inerente al complesso delle attività di sito, non esclusivamente alle attività autorizzate. In Fig.I.26 sono riportati i dati relativi al numero di operatori impiegati ed alle dosi collettive assorbite nel corso delle attività di dismissione autorizzate dal D.M ; al 31/12/2012, la dose collettiva risulta pari a 132 msv persona. Si può osservare che le attività eseguite negli edifici torri RHR (conclusa) e Off-gas non hanno comportato alcuna dose collettiva. 79

111 Fig. I.25 : Dose efficace annua stimata per i gruppi critici della popolazione derivante dagli scarichi liquidi e aeriforme 1,00E+02 1,00E+01 1,00E+00 1,00E-01 μsv/anno 1,00E-02 1,00E-03 1,00E-04 1,00E-05 1,00E scarichi liquidi scarichi aeriformi valore limite

112 Fig. I.26 : Dosi collettive ai lavoratori per le operazioni di dismissione dell impianto di Caorso n. addetti dose collettiva n. addetti dose collettiva n. addetti dose collettiva n. addetti dose collettiva n. addetti dose collettiva n. addetti dose collettiva n. addetti dose collettiva n. addetti dose collettiva n. addetti / msv.persona Sistemazione del combustibile irraggiato in contenitori idonei allo stoccaggio ed al trasporto Trattamento e condizionamento dei rifiuti radioattivi prodotti nel periodo pregresso e di quelli derivanti dalle medesime azioni Attività nell'edificio Turbina Attività nell'edificio Off-gas Smantellamento edificio torri RHR Decontaminazione circuito primario

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114 I CONTROLLI SUI MATERIALI PRODOTTI DALLA DISMISSIONE Sui materiali prodotti dalla dismissione Sogin deve eseguire il controllo della contaminazione superficiale (tramite strumentazione fissa o portatile) e di massa (tramite spettrometria γ o misure di γ totale sui materiali raccolti in contenitori di geometria nota o sacchi di volume noto big bags ) ai fini del loro allontanamento: quest ultimo tipo di controllo non è richiesto se, in relazione ai radionuclidi presenti ed allo spessore e peso specifico del materiale, il rispetto del limite di contaminazione superficiale è tale da garantire anche il rispetto del limite di contaminazione di massa previsto per l allontanamento. I livelli di allontanamento, riportati in Tab.I.29, sono definiti nell Allegato 1 del D.M Radionuclide Tab. I. 29 : Livelli di allontanamento nei materiali derivati dalla dismissione Materiali metallici Materiali cementiti Altri materiali Massa (Bq/g) Superficie (Bq/cm²) Massa (Bq/g) Superficie (Bq/cm²) Massa (Bq/g) H C Mn Fe Co Ni Ni Sr Sb Cs Cs Eu Eu α-emettitori Pu Per i materiali metallici allontanabili esiste inoltre l obbligo di una loro diluizione, all atto della fusione, con materiale di provenienza non nucleare, in proporzione 1:10. Una ulteriore verifica aggiuntiva sulla condizione di allontanamento dei materiali viene fornita dalle misure sui veicoli di trasporto eseguite tramite un portale installato in uscita dalla Centrale. Al 31/12/2012, per le attività attinenti allo smantellamento dell Edificio Turbina e Off-gas, Sogin ha effettuato circa misure di controllo (spettrometria γ e attività γ totale). 82

115 I.4.3 RETE LOCALE ARPA La Rete Locale di sorveglianza della radiocontaminazione attorno al sito di Caorso costituisce lo strumento operativo attraverso cui è possibile valutare l impatto radiologico dovuto ai rilasci in esercizio della centrale, nel corso di eventuali attività straordinarie, segnalare eventuali anomalie legate a modificazioni territoriali o ad eventi non configurabili come situazioni incidentali, nonché effettuare una stima della dose per gli individui appartenenti a gruppi critici della popolazione. La rete, gestita da ARPA Sezione Provinciale di Piacenza, è operativa dal 1980; negli anni ha subito diverse modifiche, tenendo sempre presenti la natura degli scarichi, la dinamica dei radionuclidi attraverso i vari comparti ambientali e le caratteristiche ambientali e produttive del territorio. Per il monitoraggio ordinario sono stati individuati quali punti di prelievo due cascine, situate ad una distanza dall'impianto inferiore ai 2 Km, in località Roncarolo (comune di Caorso) e S.Nazzaro (comune di Monticelli d Ongina), con produzioni agricole e zootecniche caratteristiche della zona, nonchè un ulteriore punto di campionamento di analoghe matrici allo scopo di definire la situazione di "zero" rispetto ai dati rilevati attorno all'impianto, presso l'azienda agraria sperimentale "V.Tadini" di Gariga (comune di Podenzano),. La rete è stata implementata nel periodo in cui si sono svolte le operazioni di trasferimento del combustibile nucleare irraggiato dall impianto (ultimo trimestre giugno 2010). Le singole relazioni prodotte dopo ciascun trasporto, riportanti il dettaglio dei controlli effettuati, sono disponibili sul sito di ARPA Emilia Romagna Sezione Provinciale di Piacenza ( In Tab.I.30 è riportato il programma annuale di campionamento ordinario. 83

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117 MATRICE Tab. I.30: Rete Locale di Caorso Anni 2011 e 2012 N PUNTI PRELIEVO LOCALITÀ PRELIEVO FALLOUT 1 Piacenza sede Arpa ARIA 1 Caorso- Idrovora Chiavenna TERRENO 3 ACQUA POTABILE 2 ACQUA DI FIUME 2 SEDIMENTO 3 DMOS 2 PERIPHYTON 2 PESCE 2 LATTE 3 CARNE (bovina) FORAGGIO 3 3 AGLIO 2 POMODORI 3 Gariga Monticelli Roncarolo Caorso Monticelli d'ongina Piacenza S.Nazzaro Caorso - opera di presa Canale Scarico confl. Po Isola Serafini Caorso - opera di presa S.Nazzaro Caorso - opera di presa S.Nazzaro Monte Centrale (Isola de Pinedo) Valle Centrale (Isola Serafini) Gariga Monticelli Roncarolo Gariga Monticelli Roncarolo Gariga Monticelli Roncarolo Monticelli Roncarolo Gariga Monticelli Roncarolo FREQUENZA MISURE QUANTITÀ PRELEVATA TIPO MISURE mensile m² (1) Spettr. γ trimestrale m² (2) Sr90 settimanale 500 m 3 Beta tot. rit. mensile Spettr. γ semestrale 3 kg Spettr. γ semestrale 500 L Spettr. γ trimestrale 500 L Spettr. γ trimestrale 5 kg Spettr. γ trimestrale 1 kg Spettr. γ trimestrale 50 g Spettr. γ trimestrale 3 kg Spettr. γ mensile trimestrale INSALATA 1 Zerbio semestrale CEREALI (grano, mais, orzo) 3 UOVA 2 DOSE AMBIENTALE 6 (1) anno 2011 (2) anno 2012 Gariga Monticelli Roncarolo Monticelli Zerbio Monticelli: c.na Avanzi -(sett.b) S.Nazzaro: c.na La Milanese - (sett.c) Caorso: Comune (sett.d) Zerbio: c.na Uccelli - (sett.e) Roncarolo: c.na Losi - (sett.f) Gariga: az. Tadini 2 L Spettr. γ Sr90 annuale 1-3 kg Spettr. γ 2 volte/anno 3 kg Spettr. γ annuale 3 kg Spettr. γ annuale 10 kg Spettr. γ 5 kg Spettr. γ 1 kg Sr90 annuale 3 kg Spettr. γ semestrale N (1-2 kg) bimestrale / Spettr. γ Rateo di dose equivalente

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119 In Fig.I.27 sono rappresentate le località prossime all impianto interessate dai campionamenti ordinari previsti per la Rete Locale. Fig. I.27 : Rete Locale ARPA - punti di prelievo campioni

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121 I.4.4 RISULTATI DELLA SORVEGLIANZA AMBIENTALE I MATRICI AMBIENTALI I DEPOSIZIONE AL SUOLO (FALL-OUT) I risultati sono stati già descritti nel capitolo riguardante la Rete Regionale (par. I e par. I ). I PARTICOLATO ATMOSFERICO In Fig.I.28 viene rappresentato l andamento delle misure beta totale sui filtri del particolato atmosferico prelevati presso il sito Idrovora Chiavenna sino a fine In Tab.I.31 vengono riportati i risultati delle misure effettuate. Fig. I.28 : Contaminazione nel particolato atmosferico (Bq/m³) 1,0E-02 IDROVORA CHIAVENNA Bq/m 3 1,0E-03 1,0E-04 26/9/07 4/1/08 13/4/08 22/7/08 30/10/08 7/2/09 18/5/09 26/8/09 4/12/09 14/3/10 22/6/10 30/9/10 8/1/11 18/4/11 27/7/11 4/11/11 12/2/12 22/5/12 30/8/12 8/12/12 Beta totale Nell aria generalmente non si riscontra la presenza di radionuclidi gamma emettitori di origine artificiale (concentrazioni sempre inferiori alla MCR, corrispondente a circa 10-5 Bq/m 3 ); in un solo campione si è rilevato il 137 Cs con valore prossimo alla MCR. L attività beta totale è riferibile a nuclidi di origine naturale e cosmogenici; i valori rilevati risultano confrontabili con le concentrazioni normalmente riscontrate nell ambiente circostante la centrale di Caorso nell ambito della Rete Locale gestita da Sogin (concentrazione di attività beta totale compresa fra e Bq/m³). 89

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123 Tab. I.31 : Particolato atmosferico (Bq/m³) Beta totale Gamma Mese I Settimana II Settimana III Settimana IV Settimana V Settimana Be7 Cs137 gennaio E-03 ± 1.92E E-03 ± 1.61E E-03 ± 1.19E E-03 ± 1.19E E-03 ± 1.28E E-03 ± 6.22E-04 < 3.96E-05 febbraio 1.40E-03 ± 1.23E E-03 ± 1.41E E-03 ± 1.08E E-03 ± 1.22E E-03 ± 5.68E-04 < 2.32E-05 marzo 9.93E-04 ± 9.92E E-04 ± 9.11E E-04 ± 8.03E E-04 ± 9.15E E-03 ± 5.50E-04 < 2.44E-05 aprile 1.00E-03 ± 1.03E E-03 ± 1.11E E-04 ± 9.58E E-03 ± 1.15E E-03 ± 5.51E E-05 ± 7.84E-06 maggio 8.11E-04 ± 9.29E E-03 ± 1.07E E-04 ± 1.04E E-03 ± 1.15E E-04 ± 9.20E E-03 ± 5.80E-04 < 1.14E-05 giugno 5.83E-04 ± 8.10E E-04 ± 9.40E E-04 ± 1.01E E-03 ± 1.08E E-03 ± 6.86E-04 < 1.59E-05 luglio 7.78E-04 ± 8.90E E-03 ± 1.19E E-04 ± 8.80E E-04 ± 7.30E E-03 ± 9.90E E-03 ± 5.60E-04 < 1.27E-05 agosto 1.00E-03 ± 1.12E E-04 ± 1.08E E-03 ± 1.49E E-03 ± 1.24E E-03 ± 7.01E-04 < 1.46E-05 settembre 1.00E-03 ± 1.12E E-03 ± 1.32E E-03 ± 1.11E E-03 ± 1.64E E-03 ± 6.67E-04 < 1.73E-05 ottobre 2.20E-03 ± 1.65E E-03 ± 1.16E E-03 ± 1.16E E-04 ± 9.89E E-03 ± 1.06E E-03 ± 4.35E-04 < 6.68E-06 novembre 1.50E-03 ± 1.31E E-03 ± 1.16E E-03 ± 1.56E E-03 ± 1.78E E-03 ± 3.19E-04 < 1.54E-05 dicembre 1.80E-03 ± 1.81E E-03 ± 1.59E E-04 ± 1.18E E-03 ± 1.72E E-03 ± 1.58E E-03 ± 1.01E-03 < 1.33E-05 gennaio E-04 ± 2.43E E-03 ± 6.62E E-03 ± 6.25E E-03 ± 5.78E-05 - < 2.53E-02 < 1.82E-05 febbraio 1.30E-03 ± 6.85E E-03 ± 8.48E E-03 ± 5.46E E-04 ± 4.28E-05 - < 3.27E-02 < 2.36E-05 marzo 7.11E-04 ± 3.54E E-04 ± 2.85E E-04 ± 3.34E E-03 ± 6.02E-05 - < 1.66E-02 < 1.18E-05 aprile 7.45E-04 ± 4.00E E-04 ± 2.15E E-04 ± 1.61E E-04 ± 1.19E-05 - < 7.40E-03 < 9.28E-06 maggio 5.11E-04 ± 2.79E E-04 ± 1.04E E-04 ± 2.53E E-04 ± 1.72E E-04 ± 2.72E-05 < 4.94E-03 < 8.10E-06 giugno 7.13E-04 ± 3.87E E-04 ± 2.73E E-04 ± 3.26E E-04 ± 4.73E E-04 ± 4.53E E-03 ± 4.41E-03 < 1.44E-05 luglio 7.06E-04 ± 3.73E E-04 ± 3.31E E-04 ± 2.87E E-03 ± 5.26E-05 - < 4.82E-03 < 2.08E-05 agosto 9.52E-04 ± 4.89E E-04 ± 4.25E E-03 ± 8.34E E-03 ± 5.05E E-03 ± 2.22E-03 < 1.18E-05 settembre 6.80E-04 ± 3.69E E-03 ± 7.57E E-04 ± 3.67E E-04 ± 3.56E E-04 ± 2.66E E-03 ± 2.41E-03 < 1.84E-05 ottobre 8.90E-04 ± 4.59E E-04 ± 3.36E E-03 ± 6.36E E-03 ± 6.30E E-03 ± 1.14E-03 < 1.14E-05 novembre 4.48E-04 ± 2.30E E-03 ± 5.97E E-03 ± 7.52E E-03 ± 9.82E E-03 ± 7.49E-04 < 1.61E-05 dicembre 4.20E-04 ± 2.22E E-04 ± 3.74E E-03 ± 5.46E E-03 ± 8.39E E-03 ± 4.44E-04 < 9.65E-06 89

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125 I ACQUA SUPERFICIALE - DMOS SEDIMENTI PERIPHYTON DEL FIUME PO In Tab.I.32 sono riportati i valori di contaminazione rilevati nei campioni di acqua superficiale del fiume Po, prelevati a monte e valle della Centrale. I valori di 137 Cs risultano generalmente prossimi o inferiori al limite di rilevabilità (circa 0.2 Bq/m³) sia nella componente in soluzione che in sospensione. Nel corso del biennio sono proseguiti i campionamenti e le analisi su altre matrici di origine fluviale (DMOS, sedimento e periphyton) prelevati a monte e valle della Centrale: è generalmente presente contaminazione da 131 I e 137 Cs, con concentrazioni confrontabili con quelle riscontrabili in queste matrici per altre zone della regione. Nel DMOS (Tab.I.33) non si evidenziano differenze fra le due stazioni di prelievo per quanto riguarda la contaminazione sia da 131 I che 137 Cs; infatti per il primo radionuclide si osservano valori compresi fra 0.5 e 5 Bq/kg (peso secco), mentre per il 137 Cs i valori rilevati risultano compresi nell intervallo 8 26 Bq/kg (peso secco); i valori di contaminazione da 60 Co permangono inferiori al limite di rilevabilità. Nei campioni di sedimento prelevati a monte della Centrale si osservano valori di 137 Cs compresi fra 7 e 11 Bq/kg (peso secco), mentre concentrazioni comprese fra 6 e 14 Bq/kg (peso secco) si riscontrano a valle della Centrale (Tab.I.34). Non si rileva contaminazione da 131 I e 60 Co (MCR rispettivamente pari a 0.5 e 0.2 Bq/kg (peso secco)) Nella stessa tabella sono riportati i risultati delle analisi sui campioni di periphyton; in questa matrice si conferma quanto già evidenziato lo scorso anno ovvero la sostanziale omogeneità dei valori di 137 Cs nei campioni prelevati nelle stazioni a monte e valle della centrale, con concentrazioni comprese fra 3 e 15 Bq/kg (peso secco). Lo 131 I è rilevato sia a valle che a monte dell impianto, con valori inferiori a 27 Bq/kg (peso secco); anche in questa matrice non si rileva contaminazione da 60 Co (MCR pari a 3 Bq/kg (peso secco)). 89

126

127 Tab. I.32 : Acqua fiume Po - (Bq/m³) - sospensione (filtri) e soluzione LOCALITA' DATA TIPO Cs137 I131 Co60 K40 PIACENZA (monte Centrale) S NAZZARO (valle Centrale) 08/04/ /05/ /12/ /03/ /05/ /09/ /11/ /02/ /08/ /10/2011 SUPERFICIE filtri < 1.088E-01 < 7.195E+00 < 9.492E E+01 ± 3.66E+00 SUPERFICIE res. miste < 7.805E-02 < 5.948E+00 < 7.153E E+01 ± 3.29E+00 SUPERFICIE filtri < 1.515E-01 n.d. < 1.535E E+01 ± 5.18E+00 SUPERFICIE res. miste < 8.375E-02 n.d. < 7.546E E+01 ± 5.75E+00 SUPERFICIE filtri 1.932E-01 ± 5.70E-02 < 7.303E-01 < 5.985E E+01 ± 4.63E+00 SUPERFICIE res. miste < 1.072E E+00 ± 2.33E+00 < 7.876E E+00 ± 1.74E+00 SUPERFICIE filtri 9.050E-01 ± 2.73E-01 < 1.737E+00 < 2.949E E+02 ± 2.16E+01 SUPERFICIE res. miste < 2.370E E+00 ± 1.54E+00 < 2.518E E+01 ± 1.00E+01 SUPERFICIE filtri 3.476E-01 ± 9.06E-02 < 1.114E+00 < 1.229E E+01 ± 8.40E+00 SUPERFICIE res. miste < 1.481E-01 < 1.280E+00 < 1.026E E+01 ± 3.14E+00 SUPERFICIE filtri < 2.779E-01 < 4.786E-01 < 2.372E E+01 ± 9.28E+00 SUPERFICIE res. miste 1.719E-01 ± 7.52E E+00 ± 3.30E-01 < 1.103E E+01 ± 4.84E+00 SUPERFICIE filtri 3.091E-01 ± 9.53E-02 < 3.114E-01 < 1.150E E+01 ± 7.54E+00 SUPERFICIE res. miste 2.104E-01 ± 5.38E E+00 ± 3.75E-01 < 6.779E E+01 ± 3.00E+00 SUPERFICIE filtri < 1.635E-01 < 2.745E-01 < 1.013E E+01 ± 7.41E+00 SUPERFICIE res. miste < 2.582E-01 < 4.987E-01 < 2.521E-01 < 9.373E+00 SUPERFICIE filtri < 1.839E-01 < 1.229E+00 < 1.611E E+01 ± 7.37E+00 SUPERFICIE res. miste < 1.238E-01 < 1.599E-01 < 7.701E E+01 ± 3.19E+00 SUPERFICIE filtri < 1.297E-01 < 3.340E-01 < 1.540E E+01 ± 6.72E+00 SUPERFICIE res. miste 2.644E-01 ± 7.82E E+00 ± 3.05E-01 < 9.990E E+01 ± 2.48E+00

128 26/03/ /06/ /09/ /10/2012 SUPERFICIE filtri < 1.911E-01 < 1.058E+00 < 1.662E E+01 ± 7.83E+00 SUPERFICIE res. miste < 9.214E E+00 ± 4.94E-01 < 7.529E E+01 ± 2.66E+00 SUPERFICIE filtri < 1.574E-01 < 2.119E-01 < 1.344E E+01 ± 6.60E+00 SUPERFICIE res. miste < 1.521E E-01 ± 1.96E-01 < 1.390E E+01 ± 3.53E+00 SUPERFICIE filtri < 1.676E-01 < 1.686E-01 < 1.186E E+01 ± 7.62E+00 SUPERFICIE res. miste < 7.729E E+00 ± 1.73E-01 < 8.186E E+01 ± 3.01E+00 SUPERFICIE filtri < 2.295E-01 < 3.190E-01 < 1.631E E+01 ± 7.53E+00 SUPERFICIE res. miste < 1.124E E+00 ± 3.59E-01 < 1.193E E+01 ± 8.63E+00 Tab. I.33 : DMOS (Bq/kg peso secco) LOCALITA' DATA Cs137 I131 Co60 K40 limo (%) S.O. (%) 31/03/ E+01 ± 1.84E+00 < 1.95E+00 < 1.20E E+02 ± 7.39E+01 99,3 5,83 08/06/ E+01 ± 1.28E+00 < 5.39E-01 < 2.22E E+02 ± 5.84E+01 97,6 6,48 23/09/ E+01 ± 1.87E E+00 ± 2.31E+00 < 9.91E E+02 ± 8.35E+01 99,5 6,48 CAORSO Opera di presa (monte Centrale) S NAZZARO (valle Centrale) 13/12/ E+01 ± 2.62E E+00 ± 1.26E+00 < 1.66E E+02 ± 9.18E+01 99,2 6,62 02/04/ E+01 ± 1.52E E+00 ± 5.49E-01 < 3.52E E+02 ± 6.27E+01 91,8 7,44 10/07/ E+01 ± 1.67E+00 < 4.70E-01 < 2.18E E+02 ± 6.45E+01 98,2 6,45 02/10/ E+01 ± 1.91E E+00 ± 1.12E+00 < 6.49E E+02 ± 7.02E+01 98,6 8,92 03/12/ E+01 ± 1.51E E+00 ± 3.12E-01 < 3.11E E+02 ± 6.84E+01 98,6 6,38 31/03/ E+01 ± 1.19E E+00 ± 4.62E-01 < 3.23E E+02 ± 6.81E+01 84,6 4,91 08/06/ E+00 ± 6.92E E-01 ± 2.28E-01 < 1.29E E+02 ± 4.19E+01 60,98 3,89 09/09/ E+01 ± 2.84E E+00 ± 6.79E-01 < 4.55E E+02 ± 6.72E+01 92,6 7,75 13/12/ E+01 ± 2.12E E+00 ± 6.73E-01 < 4.52E E+02 ± 7.07E+01 94,3 6,67 01/04/ E+01 ± 1.44E E+00 ± 1.19E+00 < 4.56E E+02 ± 5.86E+01 76,4 7,98 08/07/ E+01 ± 1.78E E+00 ± 5.07E-01 < 3.116E E+02 ± 6.02E+01 91,3 8,22 25/09/ E+01 ± 1.60E E+00 ± 6.14E-01 < 4.282E E+02 ± 7.50E ,95 03/12/ E+00 ± 9.09E E-01 ± 2.93E-01 < 2.15E E+02 ± 5.89E+01 46,5 3,03

129 Tab. I.34 : Sedimenti, Periphyton (Bq/kg peso secco) MATRICE DATA LOCALITA' Cs137 I131 Co60 K40 06/04/2011 CAORSO (monte centrale) 7.963E+00 ± 8.55E-01 < 1.203E+00 < 2.363E E+02 ± 5.10E+01 CAORSO (canale scarico centrale) 7.921E+00 ± 8.55E-01 < 4.569E-01 < 2.552E E+02 ± 5.36E+01 CAORSO (valle centrale) 9.307E+00 ± 9.87E-01 < 1.244E+00 < 2.540E E+02 ± 6.36E+01 23/06/2011 CAORSO (monte centrale) 1.028E+01 ± 1.10E+00 < 4.970E-01 < 1.453E E+02 ± 6.07E+01 CAORSO (canale scarico centrale) 6.790E+00 ± 7.25E-01 < 2.741E-01 < 1.725E E+02 ± 4.93E+01 CAORSO (valle centrale) 7.698E+00 ± 8.25E-01 < 3.431E-01 < 1.031E E+02 ± 5.72E+01 10/10/2011 CAORSO (monte centrale) 1.130E+01 ± 1.18E+00 < 5.338E-01 < 2.741E E+02 ± 6.26E+01 CAORSO (canale scarico centrale) 6.897E+00 ± 7.30E-01 < 3.112E-01 < 1.681E E+02 ± 4.73E+01 CAORSO (valle centrale) 6.357E+00 ± 6.82E-01 < 3.508E-01 < 1.321E E+02 ± 4.85E+01 SEDIMENTO 18/04/ /06/ /08/ /09/2012 CAORSO (monte centrale) 8.015E+00 ± 8.42E-01 < 3.532E-01 < 2.026E E+02 ± 5.21E+01 CAORSO (canale scarico centrale) 7.802E+00 ± 8.30E-01 < 7.106E-01 < 2.073E E+02 ± 5.71E+01 CAORSO (valle centrale) 1.344E+01 ± 1.43E+00 < 5.251E-01 < 3.201E E+02 ± 6.02E+01 CAORSO (monte centrale) 8.066E+00 ± 8.61E-01 < 3.767E-01 < 2.167E E+02 ± 5.78E+01 CAORSO (canale scarico centrale) 7.415E+00 ± 7.92E-01 < 3.582E-01 < 2.229E E+02 ± 5.28E+01 CAORSO (valle centrale) 1.252E+01 ± 1.32E+00 < 4.652E-01 < 1.979E E+02 ± 6.31E+01 CAORSO (monte centrale) 7.110E+00 ± 7.50E-01 < 3.005E-01 < 1.791E E+02 ± 5.23E+01 CAORSO (canale scarico centrale) 3.227E+00 ± 3.56E-01 < 2.760E-01 < 1.475E E+02 ± 4.77E+01 CAORSO (valle centrale) 1.409E+01 ± 1.47E+00 < 2.727E-01 < 9.953E E+02 ± 6.14E+01 CAORSO (monte centrale) 7.713E+00 ± 8.17E-01 < 2.180E-01 < 2.153E E+02 ± 5.49E+01 CAORSO (canale scarico centrale) 5.874E+00 ± 6.38E-01 < 2.580E-01 < 2.016E E+02 ± 5.27E+01 CAORSO (valle centrale) 6.432E+00 ± 6.91E-01 < 2.532E-01 < 2.185E E+02 ± 5.41E+01

130 31/03/2011 CAORSO (valle centrale) 1.231E+01 ± 3.22E+00 < 1.382E+01 < 4.439E E+02 ± 9.57E+01 CAORSO (monte centrale) 1.828E+01 ± 3.73E E+00 ± 4.73E+00 < 3.050E E+02 ± 1.19E+02 08/06/2011 CAORSO (valle centrale) 3.506E+00 ± 1.37E E+00 ± 2.36E+00 < 2.767E E+02 ± 4.70E+01 23/09/2011 CAORSO (monte centrale) 1.119E+01 ± 2.98E E+01 ± 5.66E+00 < 4.234E E+02 ± 8.88E+01 09/09/2011 CAORSO (valle centrale) 1.077E+01 ± 1.44E E+00 ± 1.02E+00 < 7.626E E+02 ± 4.14E+01 PERIPHYTON 02/04/2012 CAORSO (monte centrale) 3.197E+00 ± 1.44E E+01 ± 4.61E+00 < 2.299E E+02 ± 4.82E+01 01/04/2012 CAORSO (valle centrale) < 2.373E E+01 ± 6.73E+00 < 2.546E E+02 ± 3.71E+01 10/07/2012 CAORSO (monte centrale) 1.430E+01 ± 3.55E E+01 ± 4.57E+00 < 5.026E E+02 ± 1.17E+02 08/07/2012 CAORSO (valle centrale) < 1.895E E+01 ± 2.83E+00 < 1.769E E+01 ± 3.04E+01 02/10/2012 CAORSO (monte centrale) < 1.680E+01 < 2.287E+01 < 1.236E E+02 ± 1.91E+02 05/09/2012 CAORSO (valle centrale) 8.991E+00 ± 1.70E E+01 ± 4.16E+00 < 1.918E E+02 ± 6.41E+01 3/12/2012 CAORSO (monte centrale) 1.520E+01 ± 4.62E+00 < 6.754E+00 < 5.943E E+02 ± 1.37E+02

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132 I TERRENO In Tab.I.35 sono riportati i valori di contaminazione rilevati nei terreni lavorati; i valori di 137 Cs, compresi fra 1 e 11 Bq/kg (peso secco), sono attribuibili esclusivamente all incidente di Chernobyl: risultano infatti confrontabili sia con il punto zero di Gariga sia con quelli degli anni precedenti. I valori osservati si mantengono pressoché costanti nel tempo a causa del rimescolamento degli strati di terreno dovuto all aratura praticata. In Fig.I.29 è rappresentato l andamento negli anni della concentrazione di 137 Cs nei terreni coltivati. Tab. I.35 : Terreno (Bq/kg peso secco) LOCALITA' DATA Cs137 K40 28/07/ E+00 ± 4.02E E+02 ± 7.81E+01 MONTICELLI 29/12/ E+00 ± 5.92E E+02 ± 5.54E+01 08/03/ E+00 ± 6.94E E+02 ± 6.38E+01 10/10/ E+00 ± 7.62E E+02 ± 6.30E+01 28/07/ E+00 ± 7.35E E+02 ± 6.03E+01 RONCAROLO 29/12/ E+00 ± 4.69E E+02 ± 3.79E+01 08/03/ E+01 ± 1.13E E+02 ± 6.68E+01 10/10/ E+00 ± 8.99E E+02 ± 6.12E+01 28/07/ E+00 ± 3.87E E+02 ± 3.44E+01 GARIGA 29/12/ E+00 ± 7.74E E+02 ± 4.84E+01 08/03/ E+00 ± 8.87E E+02 ± 5.81E+01 10/10/ E+00 ± 1.51E E+02 ± 2.65E+01 Fig. I.29 : Concentrazione 137 Cs nei terreni coltivati (Bq/kg peso secco) 137 Cs nei terreni coltivati Bq/kg p.s MONTICELLI RONCAROLO GARIGA

133 I RATEO DI EQUIVALENTE DI DOSE In Tab.I.36 sono riportati i valori di rateo di equivalente di dose con tecnica passiva (rivelatori TLD) rilevati bimestralmente nel 2010, mentre in Fig.I.30 viene rappresentato l andamento dei valori rilevati a partire dal Nel 2010, i valori si assestano nell intervallo ngy/h, senza indicare differenze significative fra i diversi punti di esposizione, in particolare rispetto al punto zero di Gariga. Tab. I.36 (1) : Intensità di esposizione in aria - TLD (ngy/h) Bimestre Monticelli S.Nazzaro (sett. B) (sett. C) Caorso (sett. D) Gen-Feb E+01 ± 1.10E E+02 ± 2.39E E+01 ± 1.62E+01 Mar-Apr 1.01E+02 ± 1.94E E+01 ± 2.59E E+01 ± 3.44E+01 Mag-Giu 7.71E+01 ± 3.92E E+01 ± 1.74E E+01 ± 2.68E+01 Lug-Ago 6.44E+01 ± 2.38E E+01 ± 1.37E E+01 ± 1.84E+01 Set-Ott 1.69E+02 ± 1.79E E+02 ± 2.50E E+02 ± 1.89E+01 Nov-Dic 1.44E+02 ± 1.31E E+02 ± 4.88E E+02 ± 5.99E+01 Gen-Feb 2012 n.d. 1.06E+02 ± 2.68E+01 n.d. Mar-Apr 7.34E+01 ± 8.00E E+02 ± 1.81E+01 n.d. Mag-Giu 7.34E+01 ± 8.00E E+01 ± 1.56E+01 n.d. Lug-Ago 5.15E+01 ± 2.25E E+01 ± n.d. Set-Ott 8.93E+01 ± 2.30E E+01 ± 3.67E+01 n.d. Nov-Dic 7.19E+01 ± 2.16E E+01 ± 1.55E+01 n.d. Tab. I.36 (2) : Intensità di esposizione in aria - TLD (ngy/h) Bimestre Zerbio Roncarolo (sett. E) (sett. F) Gariga (punto zero ) Gen-Feb E+01 ± 9.90E E+01 ± 2.27E E+01 ± 1.32E+01 Mar-Apr 9.01E+01 ± 1.26E E+01 ± 1.32E E+01 ± 1.22E+01 Mag-Giu 8.95E+01 ± 3.92E E+01 ± 3.03E E+01 ± 2.09E+01 Lug-Ago 6.80E+01 ± 1.16E E+01 ± 3.46E E+01 ± 8.70E+00 Set-Ott 1.43E+02 ± 2.14E E+02 ± 2.78E+01 n.d. Nov-Dic 1.11E+02 ± 4.41E E+02 ± 4.44E E+02 ± 6.56E+01

134 Gen-Feb E+02 ± 5.41E E+01 ± 2.29E E+02 ± 1.36E+01 Mar-Apr 1.29E+02 ± 2.55E E+02 ± 5.59E E+02 ± 1.70E+01 Mag-Giu 8.97E+01 ± 5.67E E+01 ± 2.33E E+01 ± 3.80E+01 Lug-Ago 4.18E+01 ± 7.90E E+01 ± 1.48E E+01 ± 2.10E+01 Set-Ott 8.21E+01 ± 3.86E E+02 ± 2.17E E+01 ± 1.84E+01 Nov-Dic 7.32E+01 ± 1.52E E+01 ± 4.16E E+01 ± 1.40E+01 Fig. I.30 : Rateo di equivalente di dose γ (ngy/h) ngy/h I BIM 09 II BIM 09 III BIM 09 IV V BIM BIM VI BIM 09 I BIM 10 II BIM 10 III BIM 10 IV V BIM BIM VI BIM 10 I BIM 11 II BIM 11 III BIM 11 IV V BIM BIM VI BIM 11 I BIM 12 II BIM 12 III BIM 12 IV V BIM BIM VI BIM 12 SETT. B SETT.C SETT.D SETT. E SETT. F PUNTO 0

135 I MATRICI ALIMENTARI I ACQUA POTABILE Nei campioni di acqua potabile distribuita dagli acquedotti di Caorso e di Monticelli non si rileva la presenza di radionuclidi di origine artificiale. La Tab.I.37 riporta i valori di contaminazione rilevati nei campioni di resine miste ottenute dal pretrattamento eseguito tramite il campionatore mobile utilizzato: il 137 Cs infatti si conferma inferiore al limite di rilevabilità (circa 0.3 Bq/m³). Tab. I.37 : Acqua potabile (Bq/m³) CAORSO LOCALITA' DATA Cs137 K40 MONTICELLI D'ONGINA 20/10/2011 < 2.596E-01 < 9.903E+00 09/12/2011 < 3.027E E+01 ± 6.77E+00 20/09/2012 < 1.148E E+01 ± 3.94E+00 21/11/2012 < 8.780E-02 < 1.907E+00 20/10/2011 < 3.430E-01 < 1.368E+01 09/12/2011 < 4.111E E+01 ± 7.91E+00 20/09/2012 < 2.430E E+01 ± 3.69E+00 21/11/2012 < 9.517E-02 < 2.251E+00 I LATTE L'analisi dei dati relativi al latte vaccino crudo di produzione locale riportati in Tab.I.38 conferma valori di contaminazione da 137 Cs inferiori al limite di rilevabilità (circa 0.1 Bq/L). Lo 90 Sr presenta un valore massimo pari a 0.03 Bq/L. La presenza di tracce di 90 Sr è correlabile esclusivamente ai test nucleari in atmosfera degli anni 60 ed all incidente di Chernobyl: i valori rilevati nei campioni prelevati in prossimità dell impianto risultano infatti confrontabili con quelli del punto zero di Gariga. Non è mai stata riscontrata contaminazione da altri radionuclidi artificiali correlabile alla presenza dell impianto. 95

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137 Tab. I.38 : Latte vaccino (Bq/L) LOCALITA' DATA Cs137 K40 Sr90 GARIGA RONCAROLO 15/01/2011 < 1.390E E+01 ± 4.81E+00 15/02/2011 < 1.280E E+01 ± 6.08E E-02 ± 1.88E-03 15/03/2011 < 8.825E E+01 ± 6.06E+00 15/04/2011 < 1.318E E+01 ± 6.04E+00 15/05/2011 < 8.262E E+01 ± 5.71E E-03 ± 1.26E-03 15/06/2011 < 1.395E E+01 ± 5.61E+00 15/07/2011 < 7.627E E+01 ± 5.98E+00 15/08/2011 < 1.402E E+01 ± 5.84E E-02 ± 2.39E-03 15/09/2011 < 8.624E E+01 ± 5.89E+00 15/10/2011 < 8.386E E+01 ± 5.44E+00 15/11/2011 < 1.325E E+01 ± 5.73E E-02 ± 2.20E-03 15/12/2011 < 8.856E E+01 ± 6.36E+00 15/01/2012 < 1.042E E+01 ± 5.74E+00 15/02/2012 < 1.334E E+01 ± 5.71E E-02 ± 1.31E-03 15/03/2012 < 9.089E E+01 ± 6.01E+00 15/04/2012 < 9.711E E+01 ± 5.68E+00 15/05/2012 < 7.500E E+01 ± 6.06E E-02 ± 1.31E-03 15/06/2012 < 1.029E E+01 ± 5.75E+00 15/07/2012 < 9.493E E+01 ± 5.50E+00 15/08/2012 < 9.344E E+01 ± 5.74E E-03 ± 9.32E-04 15/09/2012 < 9.401E E+01 ± 5.35E+00 15/10/2012 < 1.380E E+01 ± 5.57E+00 15/11/2012 < 9.369E E+01 ± 5.86E+00 < 1.016E-02 15/12/2012 < 1.413E E+01 ± 5.24E+00 15/01/2011 < 8.299E E+01 ± 5.98E+00 15/02/2011 < 9.108E E+01 ± 5.53E E-02 ± 2.29E-03 15/03/2011 < 8.968E E+01 ± 3.33E+00 15/04/2011 < 1.363E E+01 ± 6.32E+00 15/05/2011 < 7.408E E+01 ± 5.83E E-02 ± 1.29E-03 15/06/2011 < 8.479E E+01 ± 5.49E+00 15/07/2011 < 1.357E E+01 ± 5.81E+00 15/08/2011 < 9.659E E+01 ± 7.16E E-02 ± 2.06E-03 15/09/2011 < 9.804E E+01 ± 5.41E+00 15/10/2011 < 9.572E E+01 ± 5.64E+00 15/11/2011 < 8.863E E+01 ± 5.21E E-02 ± 2.54E-03 15/12/2011 < 8.341E E+01 ± 5.61E+00 15/01/2012 < 1.080E E+01 ± 6.05E+00 15/02/2012 < 1.028E E+01 ± 5.54E E-02 ± 1.29E-03 15/03/2012 < 9.133E E+01 ± 5.73E+00 15/04/2012 < 7.985E E+01 ± 5.94E+00 15/05/2012 < 7.832E E+01 ± 6.68E E-02 ± 1.10E-03 15/06/2012 < 1.302E E+01 ± 5.92E+00

138 MONTICELLI 15/07/2012 < 1.312E E+01 ± 5.73E+00 15/08/2012 < 1.362E E+01 ± 6.49E E-02 ± 1.14E-03 15/09/2012 < 8.238E E+01 ± 6.15E+00 15/10/2012 < 1.014E E+01 ± 6.20E+00 15/11/2012 < 1.368E E+01 ± 5.81E E-02 ± 1.45E-03 15/12/2012 < 7.998E E+01 ± 5.75E+00 15/01/2011 < 8.075E E+01 ± 5.46E+00 15/02/2011 < 8.716E E+01 ± 5.28E E-02 ± 2.20E-03 15/03/2011 < 1.370E E+01 ± 6.22E+00 15/04/2011 < 8.630E E+01 ± 5.95E+00 15/05/2011 < 1.368E E+01 ± 6.92E E-02 ± 2.19E-03 15/06/2011 < 8.618E E+01 ± 5.78E+00 15/07/2011 < 7.559E E+01 ± 5.38E+00 15/08/2011 < 9.256E E+01 ± 5.33E E-02 ± 2.73E-03 15/09/2011 < 1.347E E+01 ± 6.23E+00 15/10/2011 < 1.331E E+01 ± 6.45E+00 15/11/2011 < 7.859E E+01 ± 6.30E E-02 ± 2.35E-03 15/12/2011 < 8.632E E+01 ± 6.50E+00 15/01/2012 < 9.686E E+01 ± 5.66E+00 15/02/2012 < 8.352E E+01 ± 6.23E E-02 ± 1.44E-03 15/03/2012 < 8.489E E+01 ± 5.70E+00 15/04/2012 < 8.575E E+01 ± 5.74E+00 15/05/2012 < 9.086E E+01 ± 5.71E E-02 ± 1.62E-03 15/06/2012 < 8.168E E+01 ± 4.67E+00 15/07/2012 < 7.435E E+01 ± 5.67E+00 15/08/2012 < 8.207E E+01 ± 5.61E E-02 ± 1.74E-03 15/09/2012 < 8.506E E+01 ± 5.10E+00 15/10/2012 < 9.887E E+01 ± 6.16E+00 15/11/2012 < 9.390E E+01 ± 5.66E E-02 ± 1.86E-03 15/12/2012 < 1.037E E+01 ± 6.21E+00 94

139 I FORAGGI VEGETALI - CEREALI I controlli eseguiti sui campioni di foraggi, vegetali (pomodori, aglio e insalata) e cereali (grano, orzo e mais) coltivati su terreni delle aziende agricole sopra descritte confermano valori di contaminazione da 137 Cs inferiori o prossimi alla MCR (pari a frazioni di Bq/kg). Lo 90 Sr rilevato nei campioni di lattuga risulta pari a Bq/kg (Tab.I.39). La presenza di tracce di 137 Cs e 90 Sr è, anche per queste matrici, correlabile esclusivamente ai test nucleari in atmosfera degli anni 60 ed all incidente di Chernobyl; non è stata riscontrata presenza di contaminazione da altri radionuclidi artificiali. Tab. I.39 : Foraggio (Bq/kg peso secco), Vegetali e Cereali (Bq/kg) TIPO LOCALITA' DATA Cs137 K40 Sr90 II taglio 2011 < 5.62E E+02 ± 7.84E+01 RONCAROLO I taglio 2012 < 2.81E E+02 ± 5.10E+01 II taglio < 5.36E E+02 ± 9.46E+01 I taglio 2011 < 7.90E E+02 ± 8.48E+01 FORAGGIO MONTICELLI II taglio < 6.19E E+02 ± 6.00E+01 I taglio 2012 < 9.19E E+03 ± 1.08E+02 II taglio < 1.23E E+02 ± 9.76E+01 I taglio 2011 < 1.18E E+02 ± 5.33E+01 GARIGA I taglio E-01 ± 3.33E E+03 ± 1.52E+02 II taglio < 6.21E E+02 ± 6.68E+01 RONCAROLO 5/07/2012 < 1.02E E+02 ± 1.41E+01 GRANO MONTICELLI 5/07/2012 < 7.35E E+02 ± 1.23E+01 / GARIGA 5/07/2012 < 1.25E E+02 ± 1.38E+01 ORZO GARIGA 5/07/2012 < 2.069E E+02 ± 1.96E+01 RONCAROLO 20/10/2011 < 1.37E E+02 ± 1.12E+01 MAIS MONTICELLI 20/09/2011 < 1.44E E+02 ± 1.48E+01 GARIGA 10/10/2011 < 7.82E E+02 ± 1.24E+01 TRINCIATO MAIS MONTICELLI 20/09/2011 < 2.09E E+02 ± 1.32E+01 RONCAROLO 14/09/2011 < 3.66E E+01 ± 8.19E+00 POMODORO GARIGA 14/09/2011 < 3.54E E+01 ± 9.21E+00 RONCAROLO 8/08/2012 < 4.91E E+01 ± 8.50E+00 GARIGA 8/08/2012 < 2.56E E+01 ± 9.80E+00 RONCAROLO 03/08/2011 < 1.11E E+02 ± 1.79E+01 AGLIO MONTICELLI 20/09/2011 < 1.82E E+02 ± 2.53E+01 RONCAROLO 5/07/2012 < 2.34E E+02 ± 2.07E+01 MONTICELLI 8/08/2012 < 1.15E E+02 ± 2.23E+01 97

140 LATTUGA/INSALATA ZERBIO 20/09/2011 < 2.53E E+02 ± 2.78E E-01 ± 1.89E-02 13/06/ E-01 ± 1.07E E+02 ± 2.45E E-01 ± 1.81E-02 10/10/ E-01 ± 5.47E E+02 ± 1.09E E-02 ± 5.06E-03 I PESCE DI FIUME - CARNE UOVA In Tab.I.40 sono riportati i valori di contaminazione relativi a campioni di pesce di fiume pescato a monte e a valle dell impianto, nonché di carne bovina e uova di produzione locale. In tutti i campioni analizzati, i controlli eseguiti hanno evidenziato valori di 137 Cs inferiori o prossimi al limite di rilevabilità (circa 0.1 Bq/kg per uova e carne, circa 1 Bq/kg per pesce). Anche per tali matrici valgono le considerazioni sopra riportate a riguardo degli altri alimenti; la presenza di 137 Cs riscontrata occasionalmente nel pesce del fiume Po prelevato a monte e a valle è infatti comparabile ed altresì in concentrazioni confrontabili con quelle riscontrabili in questa matrice in altri punti. 98

141 MAT RIC Tab. I.40 : Pesce, Carne e Uova (Bq/kg) MATRICE TIPO LOCALITA' DATA Cs137 K40 UOVA CARNE PESCE TIPO LOCA LITA' DAT A 31/03/2011 < 1.324E E+01 ± 5.15E+00 30/09/2011 < 1.359E E+01 ± 5.43E+00 ZERBIO GALLINA 31/03/2012 < 8.845E E+01 ± 4.74E+00 30/09/2012 < 1.373E E+01 ± 5.27E+00 MONTICELLI 12/12/2012 < 2.635E E+01 ± 7.41E+00 28/09/2011 < 1.815E E+01 ± 7.98E+00 RONCAROLO 18/04/2012 < 1.025E E+01 ± 9.66E+00 13/12/2012 < 1.255E E+01 ± 9.00E+00 21/01/2011 < 1.828E E+01 ± 8.10E+00 29/09/2011 < 8.823E E+01 ± 8.63E+00 MONTICELLI VITELLONE 06/08/2012 < 1.167E E+01 ± 1.02E+01 12/12/2012 < 1.146E E+02 ± 1.22E+01 04/02/2011 < 3.757E E+01 ± 7.96E+00 GARIGA 06/10/2011 < 7.630E E+01 ± 7.33E+00 10/05/2012 < 1.116E E+01 ± 9.33E+00 10/12/2012 < 8.612E E+01 ± 1.04E+01 BRAMIDE 26/04/2011 < 1.991E E+01 ± 1.12E+01 BARBO 19/09/2011 < 1.461E E+01 ± 1.09E+01 ASPIO < 9.355E E+02 ± 1.89E+01 CARPA 07/12/2011 < 8.664E E+01 ± 9.57E+00 VALLE GAMBERO < 1.633E E+02 ± 2.98E+01 CENTRALE ASPIO 18/04/2012 < 1.258E E+02 ± 1.14E+01 BARBO 25/09/2012 < 2.064E E+02 ± 1.21E+01 BREME < 1.939E E+01 ± 9.98E+00 12/12/2012 ASPIO < 2.485E E+01 ± 1.03E+01 BARBO < 2.405E E+01 ± 1.10E+01 26/04/2011 BRAMIDE < 4.992E E+02 ± 1.87E+01 MONTE BARBO 19/09/ E-01 ± 1.14E E+02 ± 1.22E+01 CENTRALE ASPIO 18/04/ E-01 ± 6.13E E+01 ± 1.02E+01 ASPIO 25/09/2012 < 1.375E E+02 ± 1.14E+01 Cs137 K40

142 98 E 31/0 3/20 10 < 7.47E E+0 1 ± 4.46E+0 0 UOV A GALLI NA ZERB IO 30/0 9/20 10 < 1.32E E+0 1 ± 5.08E /0 5/20 10 < 1.35E E+0 1 ± 9.40E+0 0 RON CAR OLO 11/1 0/20 10 < 1.14E E+0 1 ± 9.33E /0 9/20 10 < 1.14E E+0 1 ± 7.75E+0 0 MON TICEL LI 07/0 9/20 10 < 1.19E E+0 1 ± 8.80E /0 9/20 10 < 1.69E E+0 1 ± 8.77E+0 0 CAR NE VITEL LONE GARI GA 15/0 9/20 10 < 1.89E E+0 1 ± 8.94E+0 0 ASPIO 13/0 1/20 10 < 8.58E E+0 1 ± 1.58E+0 1 PES CE BRAM IDE VALL E CENT RALE 13/0 1/20 < 9.47E- 8.40E+0 1 ±

143 CARP A CARP A PERSI CO RODE O ASPIO BARB O BRAM IDE CARP A BRAM IDE E E+0 13/0 < 1 ± 1/ E- 1.31E /0 1/ /0 1/ /0 1/ /0 7/ /0 7/ /0 7/ /0 7/ /1 2/20 10 < 8.02E- 01 < 1.38E+0 0 < 1.04E+0 0 < 1.12E+0 0 < 2.30E- 01 < 7.72E E- 02 ± 5.90E- 02 < 3.96E E+0 1 ± 2.19E E+0 1 ± 2.19E E+0 2 ± 2.35E E+0 2 ± 2.51E E+0 1 ± 1.01E E+0 1 ± 1.56E E+0 1 ± 1.07E E+0 2 ± 1.46E+0 1

144 LUCCI O PERC A BRAM IDE LUCCI O PERC A MON TE CENT 16/1 2/ /1 2/20 10 RALE 16/1 2/20 10 < 2.52E- 01 < 5.26E- 01 < 1.77E E+0 1 ± 1.08E E+0 2 ± 1.80E E+0 1 ± 1.01E

145

146 I ANALISI RADIOMETRICHE DI CONFRONTO ARPA SEZIONE PIACENZA SOGIN CAORSO Nel sono proseguite le prove di confronto fra ARPA e Sogin tramite analisi in doppio per spettrometria γ eseguite su alcuni campioni ambientali e alimentari prelevati nel medesimo punto, prove suggerite dagli ispettori della Commissione Europea a conclusione della loro visita condotta nel 2006; nel corso del biennio le analisi hanno riguardato campioni di acqua di impianto, sedimento fluviale, mais, terreno. In merito alle modalità di confronto ed accettabilità dei risultati si concordò di far riferimento al test di esattezza U test, definito come: U test = Valore Inc ARPAER 2 ARPAER Valore + Inc 2 SOGIN SOGIN ed adottando quale criterio di accettabilità la verifica della relazione U test 2.58, con i valori di incertezza espressi a livello di confidenza di 1 σ. La Tab.I.41 riporta i risultati delle prove di confronto. 102

147 Tab. I.41 : Anni Risultati prove di confronto ARPA SOGIN 2011 ARPA MATRICE RADIONUCLIDI SOGIN U ACCETTABILE PIACENZA ACQUA FLUIDI PROCESSO IMPIANTO (Bq/L) SEDIMENTO (Bq/kg peso fresco) Co ± ± OK Cs ± ± OK Co ± ± OK Cs ± ± OK K ± ± OK TERRENO Cs ± ± OK (Bq/kg peso fresco) K ± ± OK 2012 MATRICE RADIONUCLIDI SOGIN ACQUA FLUIDI PROCESSO IMPIANTO (Bq/L) SEDIMENTO (Bq/kg peso fresco) ARPA PIACENZA U ACCETTABILE Co ± ± OK Cs ± ± OK Co ± ± OK Cs ± ± OK K ± ± OK MAIS (Bq/kg) POMODORI (Bq/kg) CARNE BOVINA (Bq/kg) K ± ± OK K ± ± OK K ± ± OK 105

148 I.4.5 STATO DI ATTUAZIONE DELLA RETE LOCALE In Fig.I.31 viene rappresentato il numero di campioni previsti dal programma di monitoraggio locale routinario, in relazione al numero di campionamenti effettuati. Nel 2011 e 2012, il programma di monitoraggio della radioattività ambientale è stato attuato rispettivamente in misura pari al 90% e al 98%. Nel corso del biennio alcune aziende agricole non hanno coltivato cereali/vegetali preventivati. Nel 2011 non sono stati effettuati tutti i campionamenti di acqua superficiale, sedimenti, uova e pesce. Fig. I.31 : Rete locale Attuazione piano di campionamento Anno n. campioni fallout aria acqua sedimentidmo superficiale vegetali acquatici foraggio terreno pesci acqua potabile latte carni cerealivegetali uova previsti prelevati 106

149 Anno n. campioni fallout aria acqua sedimentidmo superficiale vegetali acquatici foraggio terreno pesci acqua potabile latte carni cerealivegetali uova previsti prelevati 107

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151 I.4.6 CONCLUSIONI Il programma di monitoraggio routinario per il è stato completato in misura pari al 90% e al 98%. I risultati delle misure effettuate negli anni 2011 e 2012 per la Rete Locale di sorveglianza ambientale attorno al sito di Caorso non evidenziano sostanziali differenze dello stato della contaminazione radioattiva (non attribuibile ad attività svolte della centrale nucleare) rispetto ai precedenti anni. Il 137 Cs risulta inferiore o prossimo al limite di rivelabilità in pressoché tutte le matrici alimentari, mentre si osserva in pressoché tutte le matrici ambientali analizzate, quale conseguenza dell incidente di Chernobyl. Nelle matrici di origine fluviale (fiume Po) si riscontra, sia a monte che a valle dell impianto, contaminazione da 131 I attribuibile all impiego di questo radionuclide in ambito sanitario; anche nel biennio non si è rilevata presenza di contaminazione da 60 Co, riscontrato solo occasionalmente negli anni in tracce. I risultati ottenuti risultano confrontabili con i valori rilevati nel punto zero ubicato a Gariga e da Sogin nell ambito della propria rete di sorveglianza attorno al sito nucleare. 107

152 SEZIONE II ALTRE ATTIVITA

153 II.1 LA TEMATICA DEL GAS RADON II.1.1 PREMESSA Il radon è un gas radioattivo naturale originato dal decadimento del radio, suo immediato progenitore nella catena di decadimento del capostipite uranio ( 238 U), elemento presente nella crosta terrestre in quantità variabile in funzione della particolare conformazione litologica. Provenendo dal suolo, il radon tende ad accumularsi in luoghi sotterranei (grotte, caverne, ) o chiusi (abitazioni, luoghi di lavoro ed altri edifici), specialmente se poco aerati. La normativa italiana non prevede limiti e quindi alcun obbligo per le abitazioni (solo la Raccomandazione 90/143/EURATOM indica due livelli di azione distinti, per gli edifici da costruire e per quelli esistenti, corrispondenti rispettivamente a 200 Bq/m³ e 400 Bq/m³). Il D. Lgs. 241/2000 impone ai datori di lavoro (Capo III bis) il controllo ed il contenimento della concentrazione di attività media annua del radon in tunnel, sottovie, catacombe, grotte, locali sotterranei o interrati, fissando un limite di concentrazione di attività del radon in 500 Bq/m³ medi in un anno, inteso come livello di azione per eventuali successivi interventi e provvedimenti. Il Decreto citato impone altresì il controllo ed il contenimento della concentrazione di attività media annua del radon in ogni altro ambiente di lavoro situato in aree ad elevata probabilità di alte concentrazioni di radon (talvolta chiamate radonprone areas o aree a maggiore presenza di radon), aree che dovevano essere individuate entro il 31 agosto 2005 dalle Regioni e Province autonome. I criteri per l individuazione delle aree a maggiore presenza di radon dovevano essere fissati dalla Sezione Speciale della Commissione Tecnica prevista all art. 10-septies del citato Decreto, che però non si è mai insediata. Le Regioni si sono comunque attivate con campagne di misura nei rispettivi territori e nel 2003 hanno prodotto un documento sulle misure di radon nei luoghi di lavoro sotterranei, che tuttora rappresenta un punto di riferimento per i soggetti interessati Linee guida per le misure di concentrazione di radon in aria nei luoghi di lavoro sotterranei. Per dare continuità alle attività intraprese nell ambito del progetto Piano Nazionale Radon-CCM, piano pluriennale affidato all ISS allo scopo di realizzare, in modo coordinato a livello nazionale, il complesso di azioni necessarie per ridurre il rischio di tumore polmonare associato all esposizione al radon, il Ministero della Salute ha approvato nel 2012 il progetto biennale Piano Nazionale Radon per la riduzione del rischio di tumore polmonare in Italia: seconda fase di attuazione (acronimo PNR-II). La situazione a livello internazionale è comunque cambiata; i principali organismi hanno indicato nuovi livelli di riferimento per limitare l esposizione al radon nelle abitazioni, in generale più bassi dei precedenti, a causa di recenti studi epidemiologici 111

154 che dimostrano l'esistenza di un rischio di carcinoma polmonare correlato all'esposizione al radon in ambienti chiusi a livelli dell'ordine di 100 Bq/m3. L Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda infatti un livello di riferimento compreso fra 100 e al massimo 300 Bq/m 3 (WHO, 2009), e la ICRP ha raccomandato anch essa un livello non superiore a 300 Bq/m3 (ICRP Statement, 2009). Anche la proposta di Direttiva Europea Draft European Basic Safety Standards Directive COM(2012) 242, indica l adozione di livelli di riferimento da non superare per il radon nelle abitazioni, prevedendo valori diversi per abitazioni esistenti (300 Bq/m 3 ) e future (200 Bq/m 3 ). Prevede altresì livelli di riferimento nei luoghi pubblici (distinti dai luoghi di lavoro). II.1.2 ATTIVITA DI ARPA Le principali attività svolte dall ARPA Emilia-Romagna riguardano campagne di monitoraggio indoor finalizzate alla valutazione del rischio radon per la popolazione e alla mappatura radon dell Emilia-Romagna. La campagna nazionale radon, la condotta in Emilia-Romagna nel , ha evidenziato una concentrazione pari a 43 Bq/m³, medio-bassa rispetto alla media nazionale (70 Bq/m³); le concentrazioni di radon più elevate, anche se inferiori a 400 Bq/m³, sono state rilevate nelle province di Bologna e Forlì-Cesena. La successiva indagine promossa dalla Regione nelle scuole materne ed asili nido della regione, svoltasi nel , ha confermato i risultati della campagna nazionale; una sola struttura ha evidenziato una concentrazione di radon superiore a 400 Bq/m³. Il gruppo di lavoro coordinato dalla Regione Emilia-Romagna, che ha visto anche il coinvolgimento di ARPA, finalizzato ad individuare le aree del territorio regionale ad elevata probabilità di alte concentrazioni di attività di radon, ha condotto elaborazioni, frutto di una lettura integrata dei valori riscontrati nelle diverse campagne di misura attraverso un analisi geostatistica della distribuzione spaziale della concentrazione di radon nel territorio regionale, raccolte nel volume n. 51 prodotto nel 2007 dal titolo Il radon ambientale in Emilia-Romagna, consultabile in internet: Il Progetto Prosecuzione di uno studio conoscitivo finalizzato alla valutazione delle concentrazioni di radon in Emilia-Romagna, finanziato dalla Regione Emilia- Romagna e condotto da ARPA con l obiettivo di approfondire la conoscenza sul problema radon indoor in alcune aree ubicate nella fascia appenninica della regione non sufficientemente monitorate nel corso delle indagini precedentemente eseguite, specificamente sia per integrare le informazioni disponibili atte alla definizione di una cartografia della concentrazione di radon 112

155 indoor, sia per identificare eventuali hot spot a maggiore concentrazione di radon indotte da punti di emanazione gassosa/faglie affioranti. Il progetto ha interessato 130 abitazioni individuate in prossimità di emissioni spontanee di gas metano/faglie affioranti "attive", in 19 Comuni: - Nibbiano (PC); - Castelnuovo Monti, Casalgrande, Collagna, Quattro Castella, Viano, Villa Minozzo (RE); - Monte Fiorino, Sestola, Frignano sulla Secchia, Serramazzoni (MO); - Castiglione dei Pepoli, Lizzano, Porretta Terme, Gaggio Montano (BO); - Cento (FE); - Brisighella (RA); - Santa Sofia, Tredozio (FC). L indagine è partita nell autunno 2010 e si è conclusa a fine 2012; i periodi di esposizione dei dosimetri sono stati: novembre 2010 aprile 2011 e maggio 2011 ottobre La Tab. II.1 presenta il dettaglio per Comune delle abitazioni per le quali si sono rese disponibili misure annuali e misure semestrali; la Fig. II.1 riporta le abitazioni indagate e le corrispondenti faglie/emissioni di gas. Tab. II.1 : Abitazioni con misure annuali e semestrali: suddivisione per Comune Comune Abitazioni con misure annuali Abitazioni con misure solo semestrali Abitazioni senza misure Nibbiano (Pc) Casalgrande (Re) Castelnovo né Monti (Re) Quattro Castella (Re) Collagna (Re) Viano (Re) Villa Minozzo (Re) Montefiorino (Mo) Prignano sulla Secchia (Mo) Serramazzoni (Mo) Sestola (Mo) Castiglione dè Pepoli (Bo) Gaggio Montano (Bo)

156 Lizzano in Belvedere (Bo) Porretta Terme (Bo) Santa Sofia (Fc) Tredozio (Fc) Brisighella (Ra) Cento (Fe) Totale Fig. II.1 : Distribuzione geografica delle abitazioni oggetto dell faglie/emissioni di gas indagine e rispettive Il 76% dei locali dove sono stati posizionati i dosimetri sono piani terra ; nel 22% delle abitazioni oggetto di indagine i locali posti al piano terra non erano infatti destinati a tale funzione (autorimessa, legnaia, ecc.). I valori medi annuali di concentrazione di radon, rilevati sul totale di 130 abitazioni oggetto di misura, sono risultati compresi nell intervallo Bq/m³, con un valore della media aritmetica pari a 78 Bq/m³. La Fig. II.2 riporta la suddivisione delle abitazioni in relazione a diversi livelli di concentrazione di radon indoor. 114

157 Fig. II.2 : Distribuzione percentuale della concentrazione media annua di radon indoor misurata 9% 5% 86% % abitazioni < 100 Bq/m3 % abitazioni Bq/m3 % abitazioni > 300 Bq/m3 Oltre all attività di monitoraggio del radon, ARPA è impegnata in ambiti relativi a: - partecipazione ad interconfronti nazionali ed internazionali; - messa a punto in laboratorio di metodiche e protocolli analitici; - esecuzione di analisi su richiesta di privati, per valutare la concentrazione di radon indoor sia in abitazioni che in ambito lavorativo. - esecuzione di analisi su richiesta di privati, per valutare la concentrazione di radon in acque. Per l esecuzione di misure di radon indoor su richiesta di privati nell ambito delle proprie attività lavorative si seguono le indicazioni riportate dalle Linee guida per le misure di concentrazione di radon in aria nei luoghi di lavoro sotterranei approvate nel febbraio 2003 dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano ( vengono normalmente utilizzati rivelatori passivi a elettrete long term, posizionati nei locali indagati e sostituiti ogni tre mesi sino a coprire un intero anno di esposizione. Per indagini conoscitive in abitazioni gli elettreti utilizzati (in questo caso anche di tipo short term ) vengono posizionati per un intervallo che normalmente è di tre mesi, preferibilmente durante il semestre invernale. 115

158 Nel sono state eseguite misure in sei abitazioni e 5 sedi di banca a scopo conoscitivo, mentre sono state completate le misure in locali sotterranei/interrati in un edificio scolastico; in Tab. II.2 sono riportati i valori minimo e massimo della concentrazione media rilevata nei locali indagati. Tab. II.2 : Livelli di concentrazione radon (Bq/m 3 ) N locali Piano Località Periodo esposizione Rn222 indagati BOLOGNA /02/ /07/ BOLOGNA 1 / 13/04/ /07/ CALCARA-CRESPELLANO (Bo) 2 / 18/06/ /09/ SCANDIANO (Re) 1 / 03/01/ /04/ MORCIANO DI ROMAGNA (Rn) /09/ /03/ SANTARCANGELO DI ROMAGNA (Rn) /09/ /03/ RICCIONE (Rn) /09/ /03/ RIMINI /09/ /03/ CATTOLICA (Rn) /09/ /03/ RIMINI /11/ /02/ BASILICAGOIANO-MONTECHIARUGOLO (Pr) /03/ /07/ Per l esecuzione di misure di radon nelle acque viene normalmente utilizzata la tecnica della scintillazione liquida. In questo caso, la fase relativa al campionamento (eseguito da operatori Arpa) risulta particolarmente delicata, perché occorre evitare la dispersione del gas radon in atmosfera; l acqua viene pertanto prelevata tramite una siringa, bucando un tubo di gomma applicato al rubinetto, se presente, oppure inserendola sotto il pelo dell acqua, se contenuta in vasche. Il campione prelevato (10 ml) viene quindi direttamente inserito nella vial di misura, che contiene 10 ml di liquido scintillante (toluene scintillator) e, dopo un tempo di attesa di circa 3 ore per permettere il raggiungimento dell equilibrio fra radon e i suoi prodotti di decadimento, la vial viene sottoposta a conteggio in scintillazione. In Tab. II.3 sono riportati i valori di concentrazioni radon rilevati in varie tipologie di acque campionate su richiesta di privati nel corso del biennio. 116

159 Tab. II.3 : Livelli di concentrazione di radon in acqua (Bq/L) TIPOLOGIA DATA PRELIEVO LOCALITA Rn222 ACQUA TERMALE 29/06/2011 GROSSETO 12.4 ± 2.1 ACQUA MINERALE 07/06/2011 CERVIA (Ra) <7.0 ACQUA MINERALE 07/06/2011 BAGNO DI ROMAGNA (Fc) 8.1 ± 0.8 ACQUA MINERALE 07/06/2011 BAGNO DI ROMAGNA (Fc) 9.8 ± 1.0 ACQUA TERMALE 17/07/2012 BERTINORO (Fc) <

160

161 II.2 ANALISI PER PRIVATI/ORGANI ISTITUZIONALI Per conto di Privati/Organi Istituzionali si effettuano principalmente analisi di spettrometria γ, finalizzate alla determinazione dei radionuclidi artificiali 134 Cs e 137 Cs in campioni destinati all importazione/esportazione. Dopo l incidente di Chernobyl sono stati infatti emanati Regolamenti a livello europeo che disciplinano l importazione e l esportazione di prodotti alimentari, fissando livelli massimi di contaminazione da Cesio. Tutti i campioni da analizzare vengono di norma sottoposti a conteggio per un tempo di 60 minuti, ampiamente sufficiente per rilevare eventuali livelli di contaminazione superiori alle tolleranze massime fissate dai Regolamenti Comunitari. Nel corso dell anno sono proseguite le analisi di 137 Cs e 90 Sr in campioni di prodotti alimentari di produzione italiana e destinati all esportazione in Russia, la cui normativa federale in materia di esportazione verso questa nazione di carni e prodotti a base di carne richiede anche l esecuzione di analisi radiometriche ( 137 Cs e 90 Sr). Le autorità della Federazione Russa non riconoscono in toto l equivalenza della propria normativa con quella della UE, per cui pretendono il rispetto dei criteri di riferimento stabiliti dalla pertinente normativa russa all atto della sottoscrizione dei certificati di esportazione. Sono altresì eseguite analisi su campioni di acque ai sensi del D.Lgs 31/01. Nel corso del sono state eseguite: 61 (2011) e 68 (2012) misure di spettrometria γ per certificazioni richieste da Privati/Organi Istituzionali 25 (2011) e (2012) misure di 90 Sr per certificazioni richieste da Privati 9 (2011) e 7 (2012) misure di 3 H e 5 (2011) e 7 (2012) misure di alfa e beta totale in acque destinate al consumo umano (D.Lgs 31/01). 17 (2011) e 15 (2012) misure di alfa e beta totale in acque per certificazioni richieste da Privati. In Tab.II.4 sono riportati i risultati delle determinazioni in spettrometria γ eseguite su prodotti destinati all importazione / esportazione e in matrici di vario tipo prelevate da Organi Istituzionali nel corso della propria attività di vigilanza. I campioni alimentari analizzati nel corso dell anno sono risultati conformi ai limiti fissati dall art. 2 del Regolamento Comunitario n. 733/2008 precedentemente citato (370 Bq/kg, per la somma di 134 Cs e 137 Cs, per i prodotti lattiero-caseari e derrate alimentari destinati all infanzia e 600 Bq/kg per tutti gli altri prodotti); i campioni destinati all esportazione in Russia sono risultati conformi ai limiti fissati dalla Federazione Russa (160 Bq/kg per il 137 Cs). Il valore massimo di concentrazione di 137 Cs è stato rilevato in un campione di mirtilli secchi, risultato pari a 255 Bq/kg. 117

162 In Tab.II.5 sono riportati i risultati delle analisi di 90 Sr: tutti i campioni analizzati sono risultati conformi ai limiti fissati dalla Federazione Russa (50 Bq/kg); il valore massimo di concentrazione è risultato pari a 0.2 Bq/kg. 118

163 Tab. II.4 (1) : Certificazione per privati / Organi Istituzionali - misure di spettrometria γ (Bq/kg) MATRICE TIPO DATA LOCALITA' DI PRELIEVO Cs137 K40 CARNE BOVINA MUSCOLO 02/02/2011 < 2.238E E+01 ± 4.09E+01 02/02/2011 < 1.304E E+02 ± 2.69E+01 02/02/ E-01 ± 2.48E E+01 ± 1.36E+01 28/03/2011 < 4.587E E+01 ± 1.36E+01 28/03/2011 < 4.409E E+02 ± 1.78E+01 23/05/2011 < 7.624E E+01 ± 1.66E+01 23/05/2011 < 1.351E+00 < 4.049E+01 06/07/2011 < 3.231E E+02 ± 8.04E+01 06/07/2011 < 6.985E E+01 ± 1.94E+01 06/07/2011 < 1.841E+00 < 6.991E+01 25/07/2011 < 6.113E E+01 ± 1.78E+01 31/08/2011 < 1.142E E+01 ± 1.91E+01 31/08/2011 < 1.086E E+01 ± 2.19E+01 30/09/2011 < 3.199E E+01 ± 1.36E+01 30/09/2011 < 7.682E E+01 ± 1.66E+01 RIVOLI (To) 30/09/2011 < 5.751E E+01 ± 1.68E+01 30/09/2011 < 2.446E E+01 ± 2.78E+01 14/11/2011 < 6.225E E+01 ± 1.62E+01 14/11/2011 < 3.895E E+02 ± 5.90E+01 14/11/2011 < 2.908E E+01 ± 3.96E+01 19/12/ E+00 ± 6.34E E+02 ± 1.99E+01 19/12/2011 < 1.527E E+01 ± 2.68E+01 19/12/2011 < 6.465E E+02 ± 2.18E+01 19/12/2011 < 2.222E E+01 ± 3.52E+01 19/12/2011 < 5.320E E+01 ± 1.43E+01 19/12/2011 < 2.106E E+02 ± 5.01E+01 28/12/2011 < 2.666E E+02 ± 1.59E+01 15/02/2012 < 1.185E E+01 ± 2.54E+01 15/02/2012 < 4.783E E+02 ± 1.79E+01 15/02/2012 < 2.609E E+01 ± 1.13E+01

164 Tab. II.4 (2) : Certificazione per privati / Organi Istituzionali - misure di spettrometria γ (Bq/kg) MATRICE TIPO DATA LOCALITA' DI PRELIEVO Cs137 K40 CARNE BOVINA CARNE BOVINA MUSCOLO FEGATO 15/02/2012 < 2.607E E+01 ± 1.43E+01 20/03/2012 < 1.286E E+02 ± 2.93E+01 20/03/2012 < 3.040E E+01 ± 1.44E+01 20/03/2012 < 1.259E E+02 ± 2.65E+01 19/04/2012 < 2.893E E+02 ± 1.53E+01 19/04/2012 < 1.501E E+01 ± 1.00E+01 19/04/2012 < 4.084E E+02 ± 1.71E+01 15/05/2012 < 1.401E E+01 ± 2.87E+01 15/05/2012 < 1.419E E+02 ± 3.20E+01 15/05/2012 < 4.397E E+01 ± 1.51E+01 15/05/2012 RIVOLI (To) < 3.233E E+01 ± 1.36E+01 13/06/2012 < 1.524E E+02 ± 2.75E+01 18/07/ E+00 ± 8.76E E+01 ± 2.19E+01 06/08/2012 < 3.519E E+01 ± 8.52E+00 06/08/2012 < 1.705E E+02 ± 1.38E+01 30/08/2012 < 3.390E E+02 ± 1.32E+01 30/08/2012 < 1.190E E+01 ± 2.19E+01 25/10/2012 < 5.681E E+02 ± 1.73E+01 31/10/2012 < 4.933E E+01 ± 1.45E+01 27/12/2012 < 4.166E E+02 ± 1.79E+01 20/09/2012 < 1.704E E+01 ± 2.72E+01 23/05/2011 < 4.404E E+02 ± 1.65E+01 31/08/2011 < 1.631E+00 < 9.018E+01 30/09/2011 < 3.453E E+01 ± 1.29E+01 28/12/2011 < 2.924E E+02 ± 1.52E+01 15/02/2012 < 2.931E E+02 ± 1.45E+01 RIVOLI (To) 19/04/2012 < 1.719E E+01 ± 1.04E+01 15/05/2012 < 5.552E E+01 ± 1.70E+01 15/05/2012 < 3.248E E+02 ± 1.44E+01 30/08/2012 < 1.010E E+02 ± 2.45E+01 31/10/2012 < 5.121E E+01 ± 1.51E+01

165 Tab. II.4 (3) : Certificazione per privati / Organi Istituzionali - misure di spettrometria γ (Bq/kg) MATRICE TIPO DATA LOCALITA' DI PRELIEVO Cs137 K40 CARNE BOVINA FEGATO 27/12/2012 RIVOLI (To) < 5.221E E+01 ± 1.48E+01 CARNE BOVINA 23/05/2011 < 1.704E E+01 ± 2.72E+01 GRASSO 25/07/2011 RIVOLI (To) < 5.125E E+01 ± 1.55E+01 CARNE SUINA 27/12/2012 < 2.069E-01 < 5.276E+00 CARNE BOVINA HAMBURGER 30/09/2011 < 5.990E E+02 ± 1.77E+01 RIVOLI (To) 19/12/2011 < 2.068E E+01 ± 3.68E+01 CARNE BOVINA MUSCOLO 03/10/2012 RONCOFERRARO (Mn) < 9.326E E+02 ± 2.54E+01 FRUTTI DI BOSCO MIRTILLI SECCHI 14/04/2011 MODENA 2.547E+02 ± 2.74E E+01 ± 3.17E+01 VEG. AROMATICO THE GIAPPONESE 10/10/2011 < 2.471E E+02 ± 1.05E+02 CARPANETO PIACENTINO (Pc) 11/07/2012 < 1.623E E+02 ± 8.79E+01 VACCINO-BUFALINO 03/03/2012 CREMA < 2.867E E+01 ± 8.77E+00 LATTE 12/03/2012 MODENA < 3.275E E+01 ± 9.72E+00 VACCINO 26/04/2012 VICENZA < 1.269E E+01 ± 6.67E+00 20/03/2012 TRECATE (No) < 1.662E E+01 ± 6.63E+00 DERIVATI LATTE PARMIGIANO REGGIANO 10/05/2012 MODENA < 7.612E E+01 ± 1.25E+01 13/06/2011 < 3.200E E+01 ± 9.37E+00 13/06/2011 < 3.848E E+01 ± 9.72E+00 13/06/2011 < 4.888E E+01 ± 1.00E+01 16/06/2011 < 2.938E E+01 ± 1.05E+01 13/12/2011 < 5.456E E+01 ± 1.09E+01 13/12/2011 < 5.531E E+01 ± 1.11E+01 13/12/2011 < 4.763E E+01 ± 1.08E+01 DERIVATO CEREALI FARINA 13/12/2011 BORGHETTO LODIGIANO (Lo) < 1.024E E+01 ± 1.99E+01 11/06/2012 < 4.788E E+01 ± 2.04E+01 11/06/2012 < 9.059E E+01 ± 1.33E+01 11/06/2012 < 9.384E E+01 ± 1.93E+01 11/06/2012 < 5.692E E+01 ± 1.55E+01 05/12/2012 < 9.489E E+01 ± 1.68E+01 05/12/2012 < 1.223E E+01 ± 1.56E+01 05/12/2012 < 1.088E E+01 ± 2.55E+01

166 Tab. II.4 (4) : Certificazione per privati / Organi Istituzionali - misure di spettrometria γ (Bq/kg) MATRICE TIPO DATA LOCALITA' DI PRELIEVO/ NAZIONE DI PROVENIENZA Cs137 K40 VEGETALI SEMI DI ZUCCA 04/01/2011 RUSSI (Ra) 1.088E+01 ± 1.43E E+02 ± 3.25E+01 PIANTE DI FRAGOLA 02/08/2012 TRESIGALLO (Fe) < 7.209E E+01 ± 1.60E+01 CEREALI GRANO TENERO 16/04/2012 < 4.582E E+02 ± 1.65E+01 30/10/2012 < 5.028E E+02 ± 1.63E+01 05/09/2011 < 1.533E E+02 ± 2.74E+01 05/09/2011 < 1.288E E+02 ± 2.57E+01 LEGNO TRUCIOLATO 09/02/2011 NAPOLI < 8.388E E+01 ± 1.72E+01 PROD. INDUSTRIALE 03/10/2011 < 1.051E E+01 ± 2.49E+01 17/09/2012 < 8.096E E+01 ± 1.47E+01 ARGININA 03/12/2012 < 1.315E+00 < 3.745E+01 03/12/2012 < 1.602E+00 < 4.159E+01 12/04/2011 < 8.112E-01 < 2.711E+01 21/04/2011 < 4.877E-01 < 1.870E+01 PROD. INDUSTRIALE ADDITIVO MANGIMI 31/08/2011 < 1.315E-01 < 9.667E+00 REGGIO EMILIA 23/05/2012 < 3.912E E+00 ± 5.41E+00 23/05/2012 < 3.662E E+00 ± 5.45E+00 23/02/2012 < 3.045E-01 < 8.683E+00 22/08/2012 < 2.072E-01 < 7.239E+00 ACQUA \ 22/08/2012 ASCOLI PICENO < 9.498E-02 < 2.569E+00 22/08/2012 < 1.477E-01 < 3.591E+00 CEREALI GRANO TENERO 11/04/2011 RAVENNA < 3.362E E+02 ± 1.68E+01 GRANO TENERO 10/05/2012 RAVENNA RUSSIA < 1.547E E+02 ± 1.56E+01 PROD. INDUSTRIALE OLIO DI GIRASOLE 02/12/2011 RAVENNA UCRAINA < 2.109E-01 < 5.507E+00 SEMI DI SOIA 15/11/2012 RAVENNA UCRAINA 5.403E-01 ± 2.71E E+02 ± 5.57E+01 FUNGHI SECCHI BOLETUS EDULIS 25/01/2012 RAVENNA < 1.738E E+02 ± 9.84E+01 FUNGHI SECCHI BOLETUS EDULIS 25/01/2012 RAVENNA 1.693E+00 ± 8.41E E+02 ± 8.80E+01 FUNGHI SECCHI BOLETUS EDULIS 25/01/2012 RAVENNA < 1.346E E+02 ± 7.42E+01 FUNGHI SECCHI BOLETUS EDULIS 25/01/2012 RAVENNA 1.889E+00 ± 8.76E E+02 ± 7.94E+01

167

168 Tab. II.5 (1) : Certificazione per privati - misure di Sr90 (Bq/L - Bq/kg) MATRICE TIPO DATA LOCALITA' PRELIEVO Sr90 SPECK 07/03/2011 <4.84E-02 SPECK 07/03/2011 <6.05E-02 CARNE SUINA MUSCOLO 30/05/2011 <7.92E-02 PROSCIUTTO 13/06/2012 < 1.08E-01 PROSCIUTTO 03/05/2012 < 1.11E-01 SNAK Wave 05/03/2012 TREVISO < 5.58E-02 MERENDINE SNAK Cocoa 05/03/ E-01 ± 1.63E-02 SNAK Wave 16/04/2012 < 8.91E-02 SNAK Cocoa 16/04/2012 <9.46E-02 FRATTAGLIE FEGATO 17/12/2012 <6.99E-02 CARNE MUSCOLO 14/11/ E-02 ± 3.70E-03 PESCE STORIONE BIANCO 21/02/2012 < 4.65E-02 STORIONE ROSSO 22/03/2012 < 5.73E-02 02/02/2011 < 9.64E-02 02/02/2011 < 1.09E-01 02/02/2011 < 1.48E-01 23/05/2011 < 8.84E-02 14/07/2011 < 1.06E-01 14/07/ E-02 ± 1.05E-02 01/08/2011 < 9.42E-02 31/08/2011 < 1.21E-01 14/11/2011 < 1.65E-01 14/11/ E-02 ± 8.71E-03 14/11/ E-02 ± 1.20E-02 19/12/2011 < 7.10E-02 19/12/2011 < 5.42E-02 CARNE BOVINA MUSCOLO 28/12/2011 < 5.64E-02 15/02/2012 < 1.24E-01 20/03/2012 < 2.16E-01 RIVOLI (To) 19/04/2012 < 1.18E-01 19/04/2012 < 9.59E-02 15/05/ E-02 ± 6.79E-03 13/06/2012 < 5.33E-02 18/07/2012 < 7.82E-02 06/08/2012 < 9.28E-02 30/08/2012 < 6.12E-02 30/08/2012 < 5.47E-02 25/10/ E-01 ± 2.37E-02 14/11/2012 < 7.25E-02 21/02/2012 < 1.10E-01 31/08/2011 < 1.32E-01 28/12/2011 < 4.06E-02 FRATTAGLIE FEGATO 15/05/2012 < 3.43E-02 30/08/2012 < 5.21E-02 17/12/2012 < 5.40E-02

169 Tab. II.5 (2) : Certificazione per privati - misure di Sr90 (Bq/L - Bq/kg) MATRICE TIPO DATA LOCALITA' PRELIEVO Sr90 LATTE VACCINO 14/10/2011 MEDESANO (Pr) < 2.97E-02 VACCINO 24/10/2011 CASTELLA (Pr) 3.68E-02 ± 2.58E-03 CARNE AVICOLA POLLO 18/01/2011 MODENA 1.47E-01 ± 1.57E-02 CARNE BOVINA HAMBURGER 19/12/2011 < 1.10E-01 GRASSO BOVINO GRASSO 23/05/2011 RIVOLI (To) 7.60E-02 ± 9.64E-03 01/08/2011 < 1.11E-01 DERIVATI LATTE YOGURT 13/06/ E-02 ± 7.02E-03 BOLZANO LATTE VACCINO AQ 05/12/ E-02 ± 2.96E-03 VACCINO-BUFALINO 05/03/2012 CREMA (Cr) 5.01E-02 ± 3.33E-03 VACCINO 07/03/2012 VIDALENGO (Bg) 2.40E-02 ± 2.04E-03 VACCINO 12/03/2012 MODENA 2.00E-02 ± 1.88E-03 LATTE VACCINO 13/03/2012 CREMONA 2.06E-02 ± 1.91E-03 VACCINO 20/03/2012 TRECATE (No) 1.73E-02 ± 1.67E-03 VACCINO 26/04/2012 VICENZA 1.05E-02 ± 1.29E-03 POLVERE 04/12/2012 MONTICHIARI (Bs) 2.53E-02 ± 1.95E

170 In Tab.II.6 sono riportati i risultati delle determinazioni eseguite nel , ai sensi del D.Lgs 31/01, su campioni di acque potabili per conto di privati. Tab. II.6 : Certificazione per privati - Acque destinate al consumo umano/minerali - misure di 3 H, α e β totale (Bq/L) LOCALITA' PRELIEVO DATA 3 H ALFA TOTALE BETA TOTALE 22/02/ E+00 ± 2.89E-01 < 9.14E E-02 ± 3.59E-03 VALLI DEL PASUBIO (Vi) 08/03/2011 < 2.10E E-03 ± 4.87E E-02 ± 3.42E-03 06/03/2012 < 1.87E+00 < 6.07E E-02 ± 3.10E-03 27/03/ E+00 ± 3.91E-01 < 9.42E E-02 ± 3.82E-03 01/02/2011 < 2.13E+00 < 1.25E E-03 ± 3.97E-03 BEDONIA (Pr) 12/04/2011 < 1.89E E-02 ± 8.69E E-02 ± 4.12E-03 22/05/2012 < 1.87E+00 < 1.26E E-03 ± 3.89E-03 22/05/2012 < 1.87E+00 < 1.00E E-03 ± 3.33E-03 GRAGNANO TREBBIENSE (Pc) 03/03/2011 < 2.13E+00 n.d. n.d. CORNOCCHIO (Pr) 17/05/2011 < 1.92E+00 < 2.54E E-02 ± 1.05E-02 11/12/ E+00 ± 2.57E-01 < 2.68E E-02 ± 1.06E-02 10/08/2011 < 1.99E+00 n.d. n.d. FIRENZE 10/08/2011 < 1.99E+00 n.d. n.d. 10/08/2011 < 1.99E+00 n.d. n.d. 08/02/2012 < 2.15E+00 n.d. n.d. REGGIO EMILIA 04/06/2012 n.d. 3.34E-02 ± 1.67E E-02 ± 7.68E-03 29/11/2012 < 2.10E E-02 ± 1.81E E-02 ± 1.03E-02 I valori di 3 H, generalmente prossimi o inferiori alla Minima Concentrazione Rilevabile (circa 2 Bq/L), ben al di sotto del limite riportato nel D.Lgs 31/01 (100 Bq/L). I valori rilevati di attività α e β totale confermano livelli inferiori ai valori di screening (rispettivamente 0.1 e 1 Bq/L): infatti i valori massimi rilevati sono risultati rispettivamente 0.03 e 0.07 Bq/L. In Tab.II.7 sono riportati i risultati delle determinazioni α e β totale eseguite su campioni di acqua. 122

171 Tab. II.7 : Certificazione per privati - Acque destinate al consumo umano - misure α e β totale (Bq/L) LOCALITA' PRELIEVO DATA ALFA TOTALE BETA TOTALE 11/02/ E-03 ± 2.82E E-02 ± 3.36E-03 11/02/ E-03 ± 2.89E E-02 ± 3.74E-03 27/05/ E-02 ± 3.26E E-02 ± 3.47E-03 27/05/ E-02 ± 2.79E E-02 ± 3.20E-03 14/07/ E-02 ± 2.98E E-02 ± 3.29E-03 14/07/ E-02 ± 3.05E E-02 ± 4.46E-03 08/09/ E-02 ± 3.46E E-02 ± 3.13E-03 08/09/ E-02 ± 3.48E E-02 ± 3.39E-03 23/09/ E-02 ± 5.77E E-02 ± 6.56E-03 06/10/ E-02 ± 4.76E E-02 ± 3.88E-03 06/10/ E-02 ± 4.57E E-02 ± 3.85E-03 21/12/ E-02 ± 2.74E E-02 ± 3.61E-03 CARISOLO (Tn) 30/03/ E-02 ± 3.65E E-02 ± 3.86E-03 30/03/ E-02 ± 3.55E E-02 ± 4.24E-03 04/06/ E-03 ± 2.63E E-02 ± 3.50E-03 04/06/ E-03 ± 2.49E E-02 ± 3.56E-03 25/07/ E-02 ± 3.45E E-02 ± 3.38E-03 25/07/ E-02 ± 3.66E E-02 ± 3.53E-03 25/07/ E-02 ± 3.34E E-02 ± 3.16E-03 13/09/ E-02 ± 3.49E E-02 ± 3.83E-03 13/09/ E-02 ± 3.55E E-02 ± 3.71E-03 21/09/ E-02 ± 3.95E E-02 ± 3.75E-03 21/09/ E-02 ± 4.21E E-02 ± 3.88E-03 14/11/ E-03 ± 2.39E E-02 ± 3.81E-03 14/11/ E-03 ± 1.89E E-02 ± 3.37E-03 14/11/ E-03 ± 2.22E E-02 ± 3.62E-03 CATANIA 22/11/2011 < 1.04E E-01 ± 1.41E-02 REGGIO EMILIA 30/05/ E-02 ± 1.59E E-02 ± 9.80E-03 14/12/ E-02 ± 2.43E E-02 ± 1.12E-02 MONCALIERI (To) 28/12/2011 < 2.20E E-02 ± 1.05E-02 15/05/2012 < 2.78E E-02 ± 1.08E-02 Anche per questi campioni i valori rilevati di attività α e β totale confermano livelli inferiori ai valori di screening: i valori massimi rilevati sono risultati rispettivamente 0.08 e 0.09 Bq/L. 123

172 II.3 CONTROLLI RADIOMETRICI SU IMPORTAZIONI E TRANSITO DI ROTTAMI METALLICI In Italia, il problema della contaminazione radioattiva nei rottami metallici, ricollegabile allo smaltimento abusivo di sorgenti radioattive, è ormai da almeno due decadi oggetto di attenzione. E noto infatti che gli incidenti che più frequentemente hanno causato effetti tissutali (deterministici) sono stati storicamente quelli in cui vi è stato uno smarrimento o comunque una perdita di controllo di sorgenti ad elevata attività. Da questo punto di vista, quindi, il ciclo lavorativo dei rottami metallici reperiti sia sul mercato nazionale (principalmente) sia dall importazione (dalla cernita e preparazione presso depositi, alla fusione), può a buon diritto essere considerata un attività a potenziale rischio radiologico. Nel caso in cui la sorgente sia fusa, a seconda del radionuclide (sua temperatura di fusione) è possibile poi ritrovare la contaminazione nei fumi ( 241 Am, 137 Cs) o nel metallo fuso ( 60 Co). Tale consapevolezza è stata tradotta in norme specifiche, prevedendo inizialmente con l art.157 del D. Lgs. 230/95 l obbligo di un attività di sorveglianza radiometrica su rottami o altri materiali metallici di risulta, da parte sia dei soggetti che li lavorano sia di quelli che compiono attività di raccolta e deposito. Successivamente, nel 2009 (DLgs 23/2009, attuativo della direttiva del Consiglio 2006/117/Euratom) e nel 2011 (D.Lgs.n.100/2011), con modifiche sostanziali al suddetto articolo, si è anzi esteso l obbligo di sorveglianza radiometrica ai prodotti semilavorati metallici importati dai paesi extra UE, definendo altresì le categorie delle merci sottoposte a controllo; l ampliamento del campo di applicazione della legge fa si che ormai interessi una vasta platea di soggetti imprenditoriali. Accade infatti che i rivelatori a portale, di cui ormai numerose ditte si sono dotate, segnalino anomalie radiometriche nei carichi di rottami ferrosi in ingresso; peraltro tali rivelatori, pur garantendo il miglior controllo operabile, possono rivelare l eventuale presenza solo di sorgenti γ-emettitori di energia medio-alta. Il quadro normativo si è poi ulteriormente arricchito con l emanazione del Regolamento UE n 333/2011, che stabilisce i criteri che determinano quando i rottami cessano di essere considerati rifiuti (End of Waste) nell ambito di sistemi di gestione della qualità e dell ambiente conformi alle norme ISO ed EMAS. Inoltre, il DLgs 52/2007 Attuazione della direttiva 2003/122/Euratom sul controllo delle sorgenti radioattive sigillate ad alta attività e delle sorgenti orfane promuove, attraverso il Ministero dell interno, l introduzione di sistemi diretti al ritrovamento di sorgenti orfane presso le dogane, i grandi depositi, gli impianti di riciclaggio, nonché, tramite l ENEA, campagne di recupero con l obiettivo di prevenire l esposizione non desiderata dei lavoratori e della popolazione. Sono previsti altresì interventi di messa in sicurezza (Piani di intervento prefettizi, respingimento dei carichi, Piano triennale di recupero). 124

173 L attività di controllo radiometrico in Emilia-Romagna sui rottami metallici di importazione risulta attualmente concentrata presso il porto di Ravenna (importante area di confine nella Regione); i container vengono sbarcati nel piazzale, ma l ingresso in territorio nazionale è subordinato all esito delle misurazioni radiometriche richieste dall importatore anche ad ARPA Sezione provinciale di Ravenna. Di prassi si effettuano misure di irraggiamento con strumentazione portatile in dotazione, all esterno dei carichi e a distanza non superiore a 20 cm dalla superficie esterna del container: nel caso in cui si verifichi un incremento rispetto al fondo ambientale locale, il carico viene restituito allo speditore. Per materiale collocato in stiva alla rinfusa, le misure vengono effettuate sulla nave che staziona in rada, oppure sul materiale stoccato in un area adibita in ambito portuale. Nelle Figg. II.3 e II.4 sono riportati rispettivamente i quantitativi di materiale importato nei diversi mesi dell anno ed il numero di interventi effettuati, a partire dal Nel corso del biennio , al porto di Ravenna sono state sottoposte a controllo dai tecnici ARPA 621 (2011) e 62 (2012) tonnellate di rottami, pressoché esclusivamente afferenti a coils in acciaio. A partire da maggio 2010, unitamente ad una notevole diminuzione di rottame metallico importato, gli operatori dell area portuale si sono rivolti prevalentemente ad Esperti Qualificati per l esecuzione dei controlli. Fig. II.3 : Quantitativi di rottami metallici importati attraverso il porto di Ravenna Tonnellate Apr.93Dic.93 Dic.94 Dic.95 Dic.96 Dic.97 Dic.98 Dic.99 Dic.2000 Dic.01 Dic.02 Dic.03 Dic.04 Dic.05 Dic.06 Dic.07 Dic.08 Dic.09 Dic.10 Dic.11 dic

174 Fig. II.4 : Numero di interventi effettuati dall'arpa di Ravenna presso il porto Nr. interventi Apr.93Dic.93 Dic.94 Dic.95 Dic.96 Dic.97 Dic.98 Dic.99 Dic.2000 Dic.01 Dic.02 Dic.03 Dic.04 Dic.05 Dic.06 Dic.07 Dic.08 Dic.09 Dic.10 Dic.11 dic-12 Nel corso del , ARPA Sezione provinciale di Piacenza è intervenuta presso 3 impianti/uffici doganali per effettuare controlli su semilavorati metallici, a seguito di specifiche richieste di privati e Organi istituzionali. La tabella riepilogativa, (Tab. II.8) riporta ulteriori informazioni relative a tutti i controlli effettuati. 126

175

176 Tab. II.8 : Tipologie controlli radiometrici su rottami Misure Anno N Esito Strum. Portatile Variazioni superiori fluttuazioni fondo su diversi carichi FF.SS. (UD) Negativo Negativo Negativo Variazioni superiori fluttuazioni fondo su 1 container Variazioni superiori fluttuazioni fondo su 3 container Variazioni superiori fluttuazioni fondo su 6 container Variazioni superiori fluttuazioni fondo su 4 container Negativo Negativo Variazioni superiori fluttuazioni fondo su 1 autotreno Negativo Variazioni superiori fluttuazioni fondo su 1 container Variazioni superiori fluttuazioni fondo su 9 container Negativo Variazioni superiori fluttuazioni fondo su materiale contaminato (da Co60) Variazioni superiori fluttuazioni fondo su 1 container Negativo Negativo Negativo Spettrometria γ Tracce Co60 in due campioni ( 10-3 Bq/g) Tracce Cs134 e Cs137 in alcuni campioni ( 10-2 Bq/g) 1995 n.d. Negativo / Presenza isotopi famiglia Uranio (U235-U238) Presenza contaminazione Cs137 in diversi campioni di polveri Presenza isotopi famiglia Uranio (U238), famiglia Th232, Co Presenza isotopi famiglia Uranio (U238) Presenza isotopi famiglia Uranio (U238) / / Presenza isotopi famiglia Uranio (U238),Th232, I131, Cs / Presenza isotopi famiglia Uranio (U238),Th232, I131, Cs Presenza isotopi famiglia Uranio (U238),Th232, I131, Cs / Presenza di Co Presenza isotopi famiglia Uranio (U238) e famiglia Th / / / Pu239 (*) Negativo (limite di rilevabilità 10-2 Bq/g) (*) dal 1994 non sono state più effettuate analisi di 239 Pu

177 II.4 ATTIVITA DI ARPA NELL AMBITO DELLA DISMISSIONE DELLA CENTRALE DI CAORSO II.4.1 CONTROLLI SUI MATERIALI RILASCIATI Sui materiali prodotti dalla dismissione Sogin ha l obbligo di eseguire, come detto in precedenza, specifici controlli radiometrici ai fini del loro allontanamento. Nell ambito dell attività di vigilanza e controllo programmata da ARPA sezione di Piacenza per il biennio in merito alle modalità di gestione dei materiali metallici rilasciabili e destinati a recupero prodotti presso l impianto: - nel 2011 (periodo febbraio-dicembre) sono stati eseguiti 14 sopralluoghi durante i quali sono state eseguite verifiche strumentali su materiale ferroso prodotto dalle operazioni di demolizione dell Edificio Turbina: sono stati controllati circa 50 container ubicati in apposite aree di stoccaggio provvisorio, relativi ad autocarri in uscita dall impianto.; - nel 2012 (periodo gennaio-marzo) si sono effettuati 3 sopralluoghi durante i quali si sono sempre eseguite verifiche amministrative e strumentali su materiale ferroso prodotto dalla demolizione dello stesso Edificio: sono stati controllati 12 container. Le misure eseguite non hanno evidenziato presenza di anomalie radiometriche.

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179 II.5 ULTERIORI INDAGINI II.5.1 CONTROLLI RADIOMETRICI PRESSO DEPURATORI I radiofarmaci somministrati nelle strutture sanitarie per scopo diagnostico o terapeutico ( 131 I, 111 In, 67 Ga, 99m Tc ) vengono escreti dai pazienti e possono confluire nel sistema delle reti fognarie sia attraverso gli scarichi delle strutture stesse sia attraverso quelli delle abitazioni dei pazienti; i corpi idrici superficiali, e in misura minore le acque profonde, possono quindi essere direttamente o indirettamente interessati dal fenomeno della contaminazione radioattiva. Conoscere il comportamento dei contaminanti immessi nei corpi idrici è quindi importante per valutare sia il destino dei radionuclidi negli ecosistemi sia il rischio a cui può essere sottoposta la popolazione attraverso la catena alimentare. Allo scopo di apportare una implementazione della Rete Regionale di monitoraggio della radioattività ambientale, comprendente monitoraggi sistematici presso alcuni depuratori della regione, nel ARPA ha proseguito l attività di prelievo e analisi sia presso il depuratore di Piacenza (Depuratore BORGOFORTE ), su reflui (acqua) campionati prima dell'immissione nel bacino recettore e su fanghi, che presso i depuratori di Parma (Depuratore PARMA OVEST ), Reggio Emilia (Depuratore MANCASALE ), Forlì e Cesena. I risultati delle misure effettuate (Tab. II.9, II.10, II.11 II.12, II.13) indicano la presenza di contaminazione da 131 I, 111 In, 177 Lu e 99m Tc, con concentrazioni massime rilevate per lo 131 I pari a circa 20 Bq/L nelle acque e 477 Bq/kg nei fanghi disidratati; nella stessa matrice (fanghi liquidi) si osserva un valore massimo di 15 Bq/kg anche per 99m Tc. Le Fig. II.5, 6, 7, 8 e 9 rappresentano l andamento della contaminazione da 131 I nei depuratori oggetto di campionamento. 133

180 Tab.II.9 (1) : Impianto di depurazione PIACENZA - Risultati delle misure effettuate TIPO CAMPIONE DATA I131 I125 Ga67 In111 Tc99m Lu177 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 18/01/2011 < 5.846E-01 N.D. < 4.553E+00 < 4.293E-01 < 1.033E+00 < 6.277E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 19/01/2011 < 3.558E-01 N.D. < 1.565E+00 < 2.319E-01 < 2.772E-01 < 1.787E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 02/02/2011 < 1.917E-01 N.D. < 1.220E+00 < 1.788E-01 < 3.256E-01 < 1.585E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 03/02/2011 < 3.641E-01 N.D. < 3.780E+00 < 3.946E-01 < 4.940E-01 < 4.277E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 02/03/2011 < 2.674E-01 N.D. < 3.287E+00 < 4.810E-01 < 7.470E-01 < 3.347E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 03/03/2011 < 4.941E-01 N.D. < 3.412E+00 < 3.022E-01 < 8.671E-01 < 4.815E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 05/04/2011 < 1.591E-01 < 1.252E+00 < 9.800E-01 < 1.265E E-01 ± 2.96E-01 < 1.125E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 06/04/2011 < 3.127E-01 < 3.674E+00 < 2.831E+00 < 3.060E-01 < 5.070E-01 < 1.459E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 03/05/2011 < 3.357E-01 < 3.102E+00 < 1.848E+00 < 2.368E E-01 ± 2.53E-01 < 2.332E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 04/05/2011 < 7.554E-01 < 6.369E+00 < 4.295E+00 < 5.751E-01 < 1.385E+00 < 4.714E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 07/06/2011 < 4.165E-01 N.D. < 3.068E+00 < 2.772E-01 < 8.863E-01 < 2.960E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 08/06/2011 < 3.914E-01 N.D. < 2.295E+00 < 1.716E-01 < 6.241E-01 < 2.695E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 06/07/2011 < 7.177E-01 N.D. < 2.383E+00 < 5.789E-01 < 3.953E+00 < 3.175E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 07/07/2011 < 1.154E-01 N.D. < 6.590E-01 < 8.941E-02 < 4.386E-01 < 4.830E-01 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 02/08/ E-01 ± 3.16E-01 N.D. < 1.165E+00 < 1.445E-01 < 4.819E-01 < 1.487E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 03/08/ E-01 ± 3.27E-01 < 6.120E+00 < 2.874E+00 < 5.202E-01 < 1.728E+00 < 3.068E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 06/09/2011 < 1.169E-01 < 1.258E+00 < 3.481E-01 < 1.530E E+00 ± 1.06E+00 < 9.392E-01 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 07/09/2011 < 3.385E-01 < 4.298E+00 < 8.924E-01 < 3.324E-01 < 2.332E+00 < 1.455E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 04/10/2011 < 1.369E-01 < 2.438E+00 < 1.162E+00 < 2.059E E-01 ± 2.27E-01 < 1.608E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 05/10/2011 < 5.031E-01 < 4.699E+00 < 2.219E+00 < 3.948E-01 < 8.394E-01 < 2.301E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 03/11/ E-01 ± 1.68E-01 < 9.363E-01 < 7.460E-01 < 1.360E E+00 ± 9.80E-01 < 1.050E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 04/11/ E-01 ± 1.93E-01 < 2.322E+00 < 1.346E+00 < 1.698E-01 < 1.446E+00 < 1.279E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 06/12/ E+00 ± 4.17E-01 < 2.355E+00 < 1.067E+00 < 2.329E E-01 ± 2.24E-01 < 1.767E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 07/12/ E-01 ± 4.46E-01 < 2.884E+00 < 1.136E+00 < 2.942E-01 < 5.476E-01 < 2.944E+00 18/01/2011 < 3.795E-01 N.D. < 2.227E+00 < 3.425E-01 < 3.887E-01 < 1.660E+00 02/02/2011 < 5.423E-01 N.D. < 2.723E+00 < 3.614E-01 < 6.679E-01 < 3.105E+00 02/03/2011 < 4.345E-01 N.D. < 2.682E+00 < 3.192E-01 < 5.598E+00 < 2.635E+00 05/04/ E+00 ± 6.17E-01 < 3.912E+00 < 4.631E+00 < 5.922E-01 < 9.138E-01 < 4.614E+00 03/05/2011 < 6.327E-01 < 6.752E+00 < 2.495E+00 < 6.650E-01 < 6.420E-01 < 2.333E+00 FANGO LIQUIDO 07/06/ E+00 ± 3.93E-01 N.D. < 1.640E+00 < 2.377E-01 < 3.808E-01 < 2.054E+00 06/07/ E-01 ± 5.29E-01 N.D. < 1.637E+00 < 4.201E-01 < 1.220E+00 < 3.528E+00 02/08/2011 < 3.486E-01 N.D. < 2.142E+00 < 3.536E-01 < 3.923E-01 < 3.222E+00 06/09/ E+00 ± 6.21E-01 < 4.578E+00 < 1.591E+00 < 7.025E-01 < 3.483E+00 < 5.349E+00 04/10/ E+00 ± 5.84E-01 < 3.145E+00 < 1.225E E-01 ± 1.99E-01 < 3.499E-01 < 3.097E+00 03/11/ E+00 ± 4.89E-01 < 2.372E+00 < 2.466E+00 < 3.564E-01 < 1.153E+00 < 3.193E+00 06/12/ E+00 ± 6.73E-01 < 4.146E+00 < 2.267E+00 < 3.755E-01 < 3.629E-01 < 3.200E+00

181 Tab.II.9 (2) : Impianto di depurazione PIACENZA - Risultati delle misure effettuate TIPO CAMPIONE DATA I131 I125 Ga67 In111 Tc99m Lu177 FANGO DISIDRATATO FANGO ESSICATO 19/01/ E+00 ± 3.05E+00 < 1.393E+01 < 2.125E+00 < 1.043E+01 < 2.013E+01 < 03/02/2011 < E+00 N.D E+01 < E+00 < E+00 < E+01 03/03/ E+00 ± 1.75E+00 N.D. < 7.490E+00 < 1.128E+00 < 1.494E+00 < 1.363E+01 06/04/ E+01 ± 1.84E+00 < 1.145E+01 < 7.471E+00 < 9.689E-01 < 1.221E+00 < 9.579E+00 04/05/ E+00 ± 1.90E+00 < 1.371E+01 < 1.188E+01 < 1.787E+00 < 2.674E+00 < 8.884E+00 08/06/ E+00 ± 2.21E+00 N.D. < 1.015E+01 < 1.203E+00 < 1.733E+00 < 1.238E+01 07/07/ E+00 ± 1.24E+00 N.D. < 3.031E+00 < 9.274E-01 < 6.740E+00 < 7.214E+00 03/08/ E+00 ± 2.03E+00 < 1.580E+01 < 1.146E+01 < 1.805E+00 < 6.098E+00 < 1.125E+01 07/09/ E+01 ± 2.86E+00 < 2.876E+01 < 1.910E+01 < 1.612E+00 < 1.015E E+01 ± 1.20E+01 05/10/ E+01 ± 7.09E+00 < 2.533E+01 < 1.207E E+01 ± 3.13E+00 < 2.736E E+01 ± 1.40E+01 04/11/ E+01 ± 4.29E+00 < 1.100E+01 < 6.020E E+00 ± 7.94E-01 < 4.643E+00 < 7.515E+00 03/02/2011 < 8.336E-01 N.D. < 4.700E+00 < 5.166E-01 < 7.039E-01 < 7.364E+00 03/03/ E+00 ± 9.93E-01 N.D. < 3.930E+00 < 3.350E-01 < 1.113E+00 < 3.408E+00 06/04/ E+01 ± 1.73E+00 < 1.420E+01 < 7.532E+00 < 9.047E-01 < 8.684E-01 < 7.373E+00 04/05/ E+00 ± 1.10E+00 < 6.086E+00 < 6.841E+00 < 1.059E+00 < 1.101E+00 < 7.538E+00 08/06/ E+00 ± 1.74E+00 N.D. < 6.816E+00 < 9.333E-01 < 1.142E+00 < 9.470E+00 07/07/ E+00 ± 6.01E-01 N.D. < 9.871E-01 < 2.546E-01 < 7.513E-01 < 2.360E+00 03/08/ E+00 ± 5.90E-01 < 2.830E+00 < 1.042E E-01 ± 1.30E-01 < 2.274E+00 < 1.958E+00 07/09/ E+01 ± 1.90E+00 < 6.307E+00 < 2.141E+00 < 3.645E-01 < 3.827E E+01 ± 6.48E+00 04/11/ E+01 ± 3.60E+00 < 3.701E+00 < 3.925E E+00 ± 5.93E-01 < 1.990E+00 < 5.495E+00 03/02/2011 < 8.336E-01 N.D. < 4.700E+00 < 5.166E-01 < 7.039E-01 < 7.364E+00 03/03/ E+00 ± 9.93E-01 N.D. < 3.930E+00 < 3.350E-01 < 1.113E+00 < 3.408E+00

182 Tab.II.9 (3) : Impianto di depurazione PIACENZA - Risultati delle misure effettuate TIPO CAMPIONE DATA I131 I125 Ga67 In111 Tc99m Lu177 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 17/01/ E-01 ± 2.72E-01 < 3.547E+00 < 1.870E+00 < 1.880E E-01 ± 3.15E-01 < 2.323E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 18/01/2012 < 4.946E-01 < 3.550E+00 < 2.754E+00 < 2.498E-01 < 7.517E-01 < 2.323E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 07/02/2012 < 3.059E-01 < 3.905E+00 < 1.573E+00 < 2.121E E-01 ± 2.52E-01 < 1.758E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 08/02/2012 < 3.837E-01 < 5.348E+00 < 1.976E+00 < 2.723E-01 < 5.018E-01 < 1.670E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 06/03/ E-01 ± 3.30E-01 < 2.511E+00 < 1.565E+00 < 2.231E-01 < 3.375E-01 < 2.034E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 07/03/2012 < 4.248E-01 < 3.178E+00 < 1.639E+00 < 3.374E-01 < 3.549E-01 < 2.228E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 03/04/ E+00 ± 4.30E-01 < 3.664E+00 < 2.534E+00 < 3.054E E+00 ± 8.27E-01 < 2.453E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 04/04/2012 < 3.356E-01 < 3.061E+00 < 1.966E+00 < 1.805E-01 < 1.007E+00 < 2.539E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 08/05/ E+00 ± 4.56E-01 < 4.252E+00 < 2.106E+00 < 3.330E E-01 ± 2.63E-01 < 2.561E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 09/05/2012 < 5.160E-01 < 5.927E+00 < 1.951E+00 < 2.679E-01 < 6.025E-01 < 2.279E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 05/06/ E-01 ± 4.63E-01 < 3.900E+00 < 1.440E+00 < 3.963E-01 < 5.536E-01 < 3.749E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 06/06/2012 < 3.911E-01 < 4.612E+00 < 1.035E+00 < 1.582E-01 < 3.425E-01 < 2.585E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 10/07/ E+00 ± 5.43E-01 < 4.164E+00 < 1.166E+00 < 2.959E-01 < 5.065E-01 < 2.823E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 11/07/2012 < 5.002E-01 < 4.620E+00 < 2.284E+00 < 3.188E-01 < 4.525E-01 < 2.916E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 02/08/ E+00 ± 4.37E-01 < 3.803E+00 < 1.469E+00 < 2.517E-01 < 3.465E-01 < 1.658E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 03/08/ E+00 ± 5.82E-01 < 4.731E+00 < 2.185E+00 < 3.626E-01 < 2.855E-01 < 2.025E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 04/09/2012 < 6.468E-01 < 4.657E+00 < 3.310E+00 < 2.268E-01 < 4.959E-01 < 1.833E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 05/09/2012 < 6.453E-01 < 5.824E+00 < 2.783E+00 < 3.651E-01 < 4.744E-01 < 2.010E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 02/10/2012 < 2.859E-01 < 3.777E+00 < 1.192E+00 < 3.313E E-01 ± 2.18E-01 < 2.844E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 03/10/2012 < 2.405E-01 < 3.083E+00 < 1.941E+00 < 3.130E-01 < 3.583E-01 < 2.474E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 06/11/2012 < 6.652E-01 < 5.384E+00 < 3.596E+00 < 5.423E-01 < 8.910E-01 < 2.459E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 07/11/2012 < 3.497E-01 < 3.172E+00 < 1.782E+00 < 3.381E-01 < 3.660E-01 < 2.057E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 04/12/2012 < 3.377E-01 < 4.866E+00 < 1.447E+00 < 3.652E E-01 ± 2.55E-01 < 3.272E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 05/12/2012 < 4.973E-01 < 3.283E+00 < 2.637E+00 < 2.129E-01 < 3.391E-01 < 2.691E+00 17/01/ E+01 ± 1.34E+00 < 3.983E+00 < 2.087E+00 < 2.578E-01 < 3.644E-01 < 2.625E+00 07/02/ E+00 ± 5.64E-01 < 3.466E+00 < 2.288E+00 < 3.497E-01 < 4.953E-01 < 2.746E+00 06/03/ E+00 ± 5.38E-01 < 4.032E+00 < 1.649E+00 < 2.917E-01 < 4.733E-01 < 2.283E+00 03/04/ E+00 ± 6.04E-01 < 3.057E+00 < 1.395E+00 < 2.138E-01 < 1.087E E+00 ± 1.74E+00 08/05/ E+00 ± 6.54E-01 < 4.313E+00 < 2.308E+00 < 2.775E-01 < 4.511E-01 < 2.179E+00 FANGO LIQUIDO 05/06/ E+00 ± 2.92E-01 < 8.398E-01 < 8.365E E-01 ± 7.26E-02 < 3.849E E+00 ± 7.48E-01 10/07/ E+01 ± 1.47E+00 < 1.026E+00 < 7.975E-01 < 1.103E-01 < 3.740E-01 < 1.127E+00 02/08/ E+01 ± 2.01E+00 < 3.088E+00 < 1.237E+00 < 3.742E-01 < 5.270E-01 < 3.846E+00 04/09/ E+00 ± 7.30E-01 < 4.721E+00 < 2.199E+00 < 2.055E-01 < 3.318E-01 < 2.138E+00 02/10/ E+00 ± 6.96E-01 < 3.614E+00 < 1.174E+00 < 2.556E-01 < 3.460E-01 < 1.430E+00 06/11/ E+01 ± 1.83E+00 < 3.170E+00 < 1.369E+00 < 3.394E-01 < 6.784E-01 < 3.747E+00 04/12/ E+00 ± 6.84E-01 < 3.460E+00 < 1.909E+00 < 3.697E-01 < 3.722E-01 < 2.780E+00

183 Tab.II.9 (4) : Impianto di depurazione PIACENZA - Risultati delle misure effettuate TIPO CAMPIONE DATA I131 I125 Ga67 In111 Tc99m Lu177 FANGO DISIDRATATO FANGO ESSICATO 18/01/ E+02 ± 1.36E+01 < 1.792E+01 < 9.394E+00 < 1.832E+00 < 1.944E+01 < 1.512E+01 08/02/ E+01 ± 4.19E+00 < 3.348E+01 < 6.689E+00 < 1.858E+00 < 2.649E+00 < 1.903E+01 07/03/ E+01 ± 4.83E+00 < 1.752E+01 < 6.498E+00 < 1.662E+00 < 2.393E+00 < 8.136E+00 04/04/ E+01 ± 5.55E+00 < 1.292E+01 < 7.738E E+00 ± 9.42E-01 < 6.710E E+01 ± 1.45E+01 09/05/ E+01 ± 7.53E+00 < 2.526E+01 < 8.920E+00 < 1.522E+00 < 2.461E+00 < 8.609E+00 06/06/ E+01 ± 6.28E+00 < 1.780E+01 < 8.343E E+00 ± 1.50E+00 < 2.136E E+01 ± 1.50E+01 11/07/ E+02 ± 2.96E+01 < 9.052E+00 < 3.758E+00 < 5.725E-01 < 1.919E+00 < 6.587E+00 03/08/ E+02 ± 3.39E+01 < 2.903E+01 < 9.839E E+00 ± 2.22E+00 < 2.874E+00 < 2.938E+01 05/09/ E+01 ± 7.01E+00 < 1.664E+01 < 9.531E+00 < 1.005E+00 < 2.745E+00 < 1.354E+01 03/10/ E+02 ± 2.98E+01 < 2.645E+01 < 2.728E+01 < 3.205E+00 < 5.038E+00 < 3.222E+01 07/11/ E+02 ± 3.42E+01 < 2.348E+01 < 1.556E+01 < 2.364E+00 < 4.851E+00 < 2.217E+01 18/01/ E+02 ± 1.32E+01 < 1.074E+01 < 5.220E+00 < 7.590E-01 < 1.443E+00 < 8.758E+00 08/02/ E+01 ± 2.51E+00 < 5.637E+00 < 3.360E+00 < 5.525E-01 < 1.092E+00 < 5.460E+00 07/03/ E+01 ± 3.19E+00 < 5.886E+00 < 3.040E E+00 ± 4.77E-01 < 9.388E-01 < 5.796E+00 04/04/ E+01 ± 3.89E+00 < 4.114E+00 < 2.404E E+00 ± 3.58E-01 < 3.046E E+01 ± 9.66E+00 09/05/ E+01 ± 4.81E+00 < 5.798E+00 < 4.082E+00 < 4.891E-01 < 9.201E E+00 ± 4.15E+00 06/06/ E+01 ± 3.97E+00 < 6.914E+00 < 3.157E E+00 ± 9.77E-01 < 1.028E E+01 ± 9.44E+00 11/07/ E+02 ± 2.33E+01 < 1.299E+01 < 7.179E+00 < 1.049E+00 < 1.438E+00 < 1.170E+01 03/08/ E+02 ± 2.36E+01 < 8.151E+00 < 3.717E E+00 ± 7.03E-01 < 7.539E-01 < 6.415E+00 05/09/ E+01 ± 4.39E+00 < 5.435E+00 < 3.836E+00 < 3.832E-01 < 7.973E E+00 ± 3.13E+00 03/10/ E+01 ± 3.50E+00 < 4.718E+00 < 3.150E+00 < 5.427E-01 < 1.037E+00 < 5.335E+00 07/11/ E+02 ± 3.49E+01 < 1.522E+01 < 7.361E+00 < 1.309E+00 < 1.883E+00 < 1.432E+01

184 Tab.II.10 (1) : Impianto di depurazione PARMA - Risultati delle misure effettuate TIPO CAMPIONE DATA I131 I125 Ga67 In111 Tc99m Lu177 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 24/01/2011 < 2.514E-01 N.D. < 2.002E+00 < 1.958E-01 < 2.303E-01 < 2.634E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 25/01/2011 < 3.933E-01 N.D. < 4.156E+00 < 7.441E-01 < 8.400E+00 < 3.910E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 21/02/ E+00 ± 3.48E-01 N.D. < 1.792E+00 < 1.787E-01 < 1.759E+00 < 2.045E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 22/02/2011 < 4.993E-01 N.D. < 3.910E+00 < 4.585E-01 N.V. < 3.826E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 21/03/ E-01 ± 2.79E-01 < 2.553E+00 < 1.491E+00 < 2.320E-01 < 4.002E+00 < 1.985E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 22/03/2011 < 1.017E+00 < 6.574E+00 < 2.316E E-01 ± 5.41E-01 < 7.614E+00 < 4.766E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 26/04/2011 < 4.539E-01 < 2.322E+00 < 2.421E+00 < 3.359E-01 < 4.245E+00 < 2.192E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 27/04/2011 < 2.068E-01 < 2.808E+00 < 2.094E+00 < 3.014E-01 < 1.142E+01 < 2.146E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 23/05/2011 < 6.004E-01 < 4.294E+00 < 3.965E+00 < 5.856E-01 < 9.816E+00 < 4.130E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 24/05/2011 < 4.544E-01 < 5.402E+00 < 5.289E+00 < 8.516E-01 < 1.168E+01 < 5.222E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 20/06/ E+00 ± 7.55E-01 N.D. < 4.516E+00 < 4.287E-01 < 5.181E+01 < 5.443E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 21/06/2011 < 5.309E-01 N.D. < 4.050E+00 < 6.655E-01 < 3.757E+01 < 3.829E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 11/07/2011 < 4.682E-01 N.D. < 1.716E+00 < 4.150E-01 < 3.784E+01 < 3.286E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 12/07/2011 < 7.688E-01 N.D. < 2.494E+00 < 6.867E-01 N.V. < 4.517E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 22/08/2011 < 3.554E-01 < 2.799E+00 < 7.259E-01 < 3.027E-01 < 1.639E+01 < 2.019E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 23/08/2011 < 5.485E-01 < 4.944E+00 < 4.847E+00 < 5.615E-01 N.V. < 2.795E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 26/09/ E+00 ± 7.89E-01 < 3.762E+00 < 8.136E-01 < 2.138E-01 < 5.180E+00 < 1.560E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 27/09/ E-01 ± 1.58E-01 < 8.619E-01 < 9.970E-01 < 1.768E-01 < 6.190E+00 < 1.144E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 24/10/2011 < 5.052E-01 < 3.463E+00 < 2.380E+00 < 2.780E-01 N.V. < 2.174E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 25/10/ E+00 ± 6.24E-01 < 5.259E+00 < 2.340E+00 < 5.797E-01 < 3.099E+01 < 4.489E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 22/11/ E+00 ± 6.39E-01 < 2.922E+00 < 2.449E+00 < 2.669E-01 < 6.850E+00 < 2.806E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 22/11/2011 < 5.385E-01 < 3.425E+00 < 1.856E+00 < 4.114E-01 < 6.074E+00 < 2.439E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 14/12/2011 < 2.542E-01 < 3.898E+00 < 1.467E+00 < 4.629E-01 < 5.276E+00 < 2.447E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 14/12/2011 < 5.655E-01 < 3.801E+00 < 2.486E+00 < 3.803E-01 < 8.213E+00 < 2.962E+00 FANGO LIQUIDO 25/01/ E+00 ± 1.03E+00 N.D. < 2.094E E-01 ± 2.41E-01 < 3.597E+00 < 2.543E+00 22/02/ E+01 ± 1.71E+00 N.D. < 5.529E+00 < 8.753E-01 < 1.253E+01 < 6.684E+00 22/03/ E+01 ± 1.57E+00 < 4.434E+00 < 3.369E E+01 ± 1.51E+00 < 9.904E+00 < 3.048E+00 27/04/ E+01 ± 1.48E+00 < 2.161E+00 < 1.931E E-01 ± 1.88E-01 < 5.510E+00 < 1.435E+00 24/05/ E+00 ± 8.69E-01 < 4.507E+00 < 4.163E+00 < 7.226E-01 < 1.179E+01 < 4.573E+00 21/06/ E+01 ± 3.57E+00 N.D. < 1.927E+00 < 3.095E E+01 ± 6.03E+00 < 2.193E+00 12/07/ E+01 ± 1.91E+00 N.D. < 2.841E+00 < 7.958E-01 N.V. < 5.540E+00 23/08/ E+00 ± 1.20E+00 < 2.905E+00 < 1.194E+00 < 4.560E-01 < 3.298E+01 < 3.080E+00 27/09/ E+00 ± 7.52E-01 < 5.326E+00 < 3.509E+00 < 7.224E-01 < 9.469E+00 < 4.300E+00 25/10/ E+01 ± 1.77E+00 < 4.217E+00 < 4.099E+00 < 3.923E-01 < 2.237E+01 < 4.863E+00 22/11/ E+01 ± 2.31E+00 < 5.137E+00 < 3.178E+00 < 3.537E-01 < 6.597E+00 < 4.030E+00 14/12/ E+00 ± 1.09E+00 < 4.225E+00 < 2.285E+00 < 2.813E E+01 ± 3.85E+00 < 3.314E+00 N.D. = Non determinato; N.V. = Non valutato

185 Tab.II.10 (2) : Impianto di depurazione PARMA - Risultati delle misure effettuate TIPO CAMPIONE DATA I131 I125 Ga67 In111 Tc99m Lu177 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 17/01/2012 < 4.604E-01 < 4.917E+00 < 2.570E+00 < 3.160E-01 < 6.996E+00 < 2.721E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 17/01/ E+00 ± 9.27E-01 < 3.657E+00 < 2.243E+00 < 3.039E-01 < 9.386E+00 < 3.562E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 22/02/2012 < 3.899E-01 < 4.342E+00 < 1.507E+00 < 2.144E-01 < 6.750E+00 < 2.924E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 22/02/2012 < 4.546E-01 < 5.045E+00 < 3.513E+00 < 3.463E-01 < 1.025E+01 < 4.041E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 21/03/2012 < 4.170E-01 < 5.106E+00 < 3.453E+00 < 4.307E-01 < 2.417E+01 < 2.474E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 21/03/2012 < 4.539E-01 < 5.241E+00 < 3.414E+00 < 5.111E-01 < 3.643E+01 < 2.136E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 09/05/2012 < 2.514E-01 < 2.447E+00 < 1.690E+00 < 3.637E-01 < 8.124E+00 < 2.686E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 09/05/2012 < 4.754E-01 < 4.651E+00 < 2.470E+00 < 3.019E-01 < 7.922E+00 < 3.245E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 30/05/2012 < 4.406E-01 < 2.669E+00 < 2.006E+00 < 2.901E-01 < 4.101E+00 < 1.836E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 30/05/ E+00 ± 4.71E-01 < 4.059E+00 < 1.850E+00 < 3.813E-01 < 6.843E+00 < 2.633E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 19/06/2012 < 4.845E-01 < 4.062E+00 < 2.844E+00 < 4.582E-01 < 6.299E+00 < 3.216E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 19/06/2012 < 4.459E-01 < 4.206E+00 < 1.393E+00 < 2.107E-01 < 5.159E+00 < 2.268E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 31/07/2012 < 3.399E-01 < 3.724E+00 < 2.942E+00 < 3.246E-01 < 4.443E+00 < 2.206E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 31/07/2012 < 3.173E-01 < 3.191E+00 < 1.785E+00 < 2.194E-01 < 5.571E+00 < 2.880E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 28/08/2012 < 1.455E-01 < 1.387E+00 < 1.031E+00 < 8.415E-02 < 3.647E+00 < 8.748E-01 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 28/08/2012 < 3.445E-01 < 3.816E+00 < 3.276E+00 < 5.630E-01 < 5.656E+00 < 3.339E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 25/09/ E-01 ± 4.52E-01 < 5.779E+00 < 3.475E+00 < 3.214E-01 < 4.771E+00 < 3.858E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 25/09/2012 < 3.413E-01 < 5.261E+00 < 3.411E+00 < 4.549E-01 < 6.399E+00 < 4.419E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 30/10/2012 < 3.261E-01 < 4.935E+00 < 1.682E+00 < 5.117E-01 < 5.602E+00 < 2.010E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 30/10/2012 < 4.570E-01 < 4.419E+00 < 3.389E+00 < 4.217E-01 < 7.206E+00 < 2.967E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 27/11/2012 < 5.364E-01 < 2.500E+00 < 2.040E+00 < 3.790E-01 < 5.449E+00 < 2.042E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 27/11/2012 < 4.785E-01 < 3.763E+00 < 3.065E+00 < 2.302E-01 < 5.511E+00 < 2.914E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 11/12/2012 < 3.624E-01 < 5.250E+00 < 2.773E+00 < 4.045E-01 < 7.980E+00 < 2.388E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 11/12/2012 < 5.875E-01 < 4.038E+00 < 2.890E+00 < 5.221E-01 < 9.777E+00 < 3.191E+00 17/01/ E+01 ± 2.91E+00 < 4.754E+00 < 4.059E+00 < 4.830E-01 < 9.535E+00 < 5.157E+00 22/02/ E+01 ± 2.03E+00 < 6.270E+00 < 2.890E+00 < 4.528E-01 < 1.426E+01 < 4.292E+00 21/03/ E+00 ± 1.29E+00 < 7.074E+00 < 4.404E+00 < 6.630E-01 < 3.787E+01 < 2.596E+00 09/05/ E+00 ± 5.82E-01 < 3.786E+00 < 1.341E+00 < 3.434E E+01 ± 7.31E+00 < 2.078E+00 30/05/ E+01 ± 2.64E+00 < 3.552E+00 < 3.580E+00 < 2.501E-01 < 1.076E+01 < 3.463E+00 FANGO LIQUIDO 19/06/ E+01 ± 2.53E+00 < 2.942E+00 < 2.705E+00 < 4.247E-01 < 7.119E+00 < 3.079E+00 31/07/ E+00 ± 1.25E+00 < 2.886E+00 < 2.000E+00 < 4.516E-01 < 9.140E+00 < 2.362E+00 28/08/ E+00 ± 7.43E-01 < 4.165E+00 < 3.059E+00 < 4.873E-01 < 4.543E+00 < 4.321E+00 25/09/ E+00 ± 4.27E-01 < 4.506E+00 < 2.238E+00 < 2.484E-01 < 5.735E+00 < 2.750E+00 30/10/ E+00 ± 4.58E-01 < 3.915E+00 < 1.534E+00 < 4.296E-01 < 9.149E+00 < 2.130E+00 27/11/ E+01 ± 2.73E+00 < 6.166E+00 < 3.713E+00 < 5.207E-01 < 1.114E+01 < 3.848E+00 11/12/ E+01 ± 2.08E+00 < 1.569E+00 < 7.041E-01 < 2.041E-01 < 8.860E+00 < 1.196E+00

186 Tab.II.11 (1) : Impianto di depurazione REGGIO EMILIA - Risultati delle misure effettuate TIPO CAMPIONE DATA I131 I125 Ga67 In111 Tc99m Lu177 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 26/01/2011 < 2.068E-01 N.D. < 1.748E+00 < 2.359E-01 < 3.660E+00 < 1.380E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 26/01/ E+00 ± 5.76E-01 N.D. < 4.616E+00 < 5.261E-01 < 1.124E+01 < 5.428E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 22/02/2011 < 3.158E-01 N.D. < 2.330E+00 < 2.673E-01 < 7.336E+00 < 2.569E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 22/02/2011 < 5.820E-01 N.D. < 5.037E+00 < 9.323E-01 < 1.143E+01 < 4.182E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 22/03/2011 < 4.844E-01 < 7.154E+00 < 2.967E+00 < 3.932E-01 < 1.183E+01 < 3.015E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 22/03/2011 < 1.181E+00 < 5.197E+00 < 3.094E+00 < 6.409E-01 < 1.075E+01 < 4.557E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 19/04/2011 < 6.752E-01 < 4.835E+00 < 3.703E+00 < 5.317E-01 < 6.829E+00 < 2.630E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 19/04/2011 < 4.859E-01 < 4.300E+00 < 2.239E+00 < 2.173E-01 < 6.811E+00 < 2.835E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 24/05/2011 < 9.114E-01 < 5.382E+00 < 8.929E-01 < 7.536E-01 < 8.637E+00 < 3.957E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 29/06/ E+00 ± 7.13E-01 N.D. < 3.171E+00 < 6.227E-01 < 7.272E+01 < 5.433E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 29/06/ E+00 ± 4.65E-01 N.D. < 1.816E+00 < 5.701E-01 < 1.695E+01 < 3.631E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 26/07/ E-01 ± 3.61E-01 N.D. < 2.366E+00 < 2.693E-01 < 4.400E+00 < 1.681E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 26/07/2011 < 6.713E-01 N.D. < 5.618E+00 < 5.578E-01 < 5.978E+01 < 5.859E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 23/08/ E+00 ± 5.68E-01 < 5.226E+00 < 4.170E+00 < 6.098E-01 N.V. < 2.115E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 23/08/ E+00 ± 5.41E-01 < 4.261E+00 < 1.350E+00 < 2.936E-01 < 2.936E+01 < 4.316E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 27/09/ E+00 ± 5.29E-01 < 5.120E+00 < 1.803E+00 < 4.132E-01 < 9.000E+00 < 3.933E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 27/09/2011 < 7.985E-01 < 7.520E+00 < 3.907E+00 < 5.030E-01 < 8.433E+00 < 4.732E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 26/10/2011 < 3.288E-01 < 2.352E+00 < 1.268E+00 < 3.515E-01 < 1.858E+01 < 1.962E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 26/10/2011 < 7.280E-01 < 3.393E+00 < 3.586E+00 < 4.589E-01 < 2.428E+01 < 2.671E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 22/11/ E+00 ± 4.40E-01 < 2.607E+00 < 1.941E+00 < 2.867E-01 < 9.217E+00 < 1.612E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 22/11/ E+00 ± 7.40E-01 < 3.785E+00 < 1.581E+00 < 4.995E-01 < 1.228E+01 < 2.852E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 28/12/ E+00 ± 4.61E-01 < 3.597E+00 < 1.912E+00 < 1.817E-01 < 6.605E+00 < 1.428E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 28/12/ E-01 ± 3.40E-01 < 3.341E+00 < 2.582E+00 < 2.802E-01 < 5.639E+00 < 2.224E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 26/01/2011 < 2.068E-01 N.D. < 1.748E+00 < 2.359E-01 < 3.660E+00 < 1.380E+00 26/01/ E+00 ± 1.18E+00 N.D. < 4.870E+00 < 8.372E-01 < 1.071E+01 < 7.355E+00 22/02/ E+00 ± 9.42E-01 N.D. < 2.018E+00 < 2.698E-01 < 7.273E+00 < 1.945E+00 22/03/ E+01 ± 2.91E+00 < 6.874E+00 < 4.411E+00 < 5.299E-01 < 7.259E+00 < 4.249E+00 19/04/ E+00 ± 9.09E-01 < 6.147E+00 < 3.548E+00 < 5.852E-01 < 7.957E+00 < 4.230E+00 24/05/ E+01 ± 1.93E+00 < 4.474E+00 < 3.468E+00 < 7.053E-01 < 8.601E+00 < 5.317E+00 FANGO LIQUIDO 29/06/ E+01 ± 2.90E+00 N.D. < 1.816E+00 < 3.812E-01 < 1.202E+01 < 3.389E+00 26/07/ E+00 ± 1.09E+00 N.D. < 1.929E+00 < 2.060E-01 < 3.593E+00 < 2.830E+00 23/08/ E+00 ± 1.15E+00 < 5.137E+00 < 1.470E+00 < 3.274E-01 N.V. < 3.455E+00 27/09/ E+00 ± 1.44E+00 < 8.532E+00 < 1.097E+00 < 3.742E-01 < 8.563E+00 < 3.482E+00 26/10/ E+01 ± 3.87E+00 < 6.187E+00 < 4.343E+00 < 4.474E-01 < 2.495E+01 < 3.987E+00 22/11/ E+01 ± 4.26E+00 < 4.188E+00 < 3.177E+00 < 3.074E-01 < 1.282E+01 < 4.370E+00 N.D. = Non determinato; N.V. = Non valutato

187 Tab.II.11 (2) : Impianto di depurazione REGGIO EMILIA - Risultati delle misure effettuate TIPO CAMPIONE DATA I131 I125 Ga67 In111 Tc99m Lu177 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 28/02/2012 < 5.239E-01 < 3.874E+00 < 3.239E+00 < 4.677E-01 < 8.721E+00 < 2.096E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 28/02/2012 < 5.982E-01 < 4.720E+00 < 2.825E+00 < 5.080E-01 < 5.749E+00 < 3.069E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 26/06/ E+00 ± 5.72E-01 < 4.030E+00 < 2.814E+00 < 1.957E-01 < 5.863E+00 < 2.333E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 26/06/2012 < 5.012E-01 < 3.727E+00 < 1.698E+00 < 4.485E-01 < 6.828E+00 < 2.753E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 24/09/2012 < 7.394E-01 < 7.713E+00 < 3.908E+00 < 2.598E-01 < 4.723E+00 < 4.192E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 24/09/2012 < 6.082E-01 < 4.090E+00 < 2.688E+00 < 3.048E-01 < 5.676E+00 < 2.172E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 18/12/ E+00 ± 4.31E-01 < 3.528E+00 < 2.068E+00 < 4.476E-01 < 4.735E+00 < 1.489E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 18/12/2012 < 7.417E-01 < 5.170E+00 < 2.760E+00 < 4.489E-01 < 8.051E+00 < 3.604E+00 28/02/ E+00 ± 1.36E+00 < 4.768E+00 < 2.302E+00 < 5.485E-01 < 9.890E+00 < 2.080E+00 FANGO LIQUIDO 26/06/ E+01 ± 1.88E+00 < 4.123E+00 < 1.688E+00 < 3.619E-01 < 6.748E+00 < 2.333E+00 24/09/ E+01 ± 1.43E+00 < 2.382E+00 < 1.455E+00 < 4.249E-01 < 6.194E+00 < 2.965E+00 18/12/ E+01 ± 1.44E+00 < 6.262E+00 < 4.285E+00 < 6.321E-01 < 1.211E+01 < 4.499E+00

188 Tab.II.12 : Impianto di depurazione FORLI - Risultati delle misure effettuate TIPO CAMPIONE DATA I131 I125 Ga67 In111 Tc99m Lu177 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 09/05/2012 < 5.945E-01 < 5.669E+00 < 2.769E+00 < 4.981E-01 N.V. < 2.917E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 09/05/2012 < 7.077E-01 N.D. < 1.998E+00 < 3.020E-01 N.V. < 3.515E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 13/06/2012 < 5.610E-01 < 3.678E+00 < 3.435E E+00 ± 7.90E-01 N.V. < 3.231E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 13/06/2012 < 7.290E-01 < 5.474E+00 < 4.131E E+00 ± 6.50E-01 < 9.912E+01 < 2.664E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 11/07/ E+00 ± 7.02E-01 < 5.701E+00 < 4.174E+00 < 4.882E-01 N.V. < 2.620E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 11/07/2012 < 3.748E-01 < 2.990E+00 < 2.253E+00 < 4.310E-01 < 7.751E+01 < 4.344E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 09/08/2012 < 7.914E-01 < 5.514E+00 < 6.101E+00 < 1.290E+00 N.V. < 5.839E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 09/08/2012 < 4.350E-01 < 3.481E+00 < 5.462E+00 < 1.303E+00 N.V. < 4.981E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 12/09/2012 < 7.760E-01 < 6.068E+00 < 2.894E E+00 ± 6.61E-01 N.V. < 7.157E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 12/09/2012 < 9.090E-01 < 6.029E+00 < 5.300E+00 < 1.012E+00 N.V. < 4.919E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 10/10/ E+00 ± 6.31E-01 < 5.766E+00 < 1.077E+01 < 1.849E+00 N.V. < 4.929E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 10/10/2012 < 9.198E-01 < 3.572E+00 < 5.828E+00 < 1.733E+00 N.V. < 4.041E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 14/11/2012 < 5.579E-01 < 5.413E+00 < 3.214E+00 < 3.341E-01 N.V. < 2.800E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 14/11/2012 < 7.053E-01 < 3.998E+00 < 4.135E+00 < 5.319E-01 N.V. < 3.742E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 12/12/2012 < 9.433E-01 < 6.721E+00 < 4.336E+00 < 6.023E-01 N.V. < 4.199E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 12/12/ E+00 ± 5.74E-01 < 5.987E+00 < 4.789E+00 < 9.125E-01 N.V. < 4.933E+00 09/05/ E+01 ± 6.63E+00 < 2.030E+01 < 2.094E+01 < 1.612E+00 N.V E+02 ± 2.86E+01 13/06/ E+01 ± 1.24E+01 < 2.951E+01 < 1.808E+01 < 3.595E+00 N.V E+02 ± 2.67E+01 11/07/ E+01 ± 1.09E+01 < 1.850E+01 < 1.678E E+00 ± 3.88E+00 N.V E+02 ± 5.46E+01 FANGO DISIDRATATO 09/08/ E+01 ± 8.12E+00 < 2.482E+01 < 2.735E+01 < 5.371E+00 N.V E+01 ± 2.92E+01 12/09/ E+01 ± 5.59E+00 < 2.728E+01 < 2.605E+01 < 3.876E+00 N.V E+02 ± 3.90E+01 10/10/ E+01 ± 7.14E+00 < 2.228E+01 < 4.786E+01 < 4.983E+00 N.V E+01 ± 2.72E+01 14/11/ E+01 ± 2.30E+00 < 7.999E+00 < 8.934E E+00 ± 7.37E-01 N.V E+02 ± 2.03E+01 12/12/2012 < 3.015E+00 < 2.257E+01 < 2.153E+01 < 2.629E+00 N.V E+01 ± 1.98E+01 N.D. = Non determinato; N.V. = Non valutato

189 Tab.II.13 : Impianto di depurazione CESENA - Risultati delle misure effettuate TIPO CAMPIONE DATA I131 I125 Ga67 In111 Tc99m Lu177 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 11/04/2012 < 7.588E-01 < 4.420E+00 < 3.912E+00 < 5.862E-01 N.V. < 5.051E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 11/04/2012 < 7.191E-01 < 4.079E+00 < 3.986E+00 < 7.237E-01 N.V. < 3.733E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 08/05/ E+00 ± 6.37E-01 N.D. < 2.490E+00 < 4.441E-01 N.V. < 3.476E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 08/05/ E+00 ± 7.08E-01 < 3.811E+00 < 4.172E+00 < 7.070E-01 N.V. < 3.016E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 12/06/ E+01 ± 1.71E+00 < 5.071E+00 < 4.839E+00 < 8.579E-01 N.V. < 4.393E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 12/06/2012 < 3.647E-01 < 3.957E+00 < 4.380E+00 < 8.402E-01 N.V. < 2.639E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 10/07/ E+00 ± 8.67E-01 < 4.113E+00 < 4.139E+00 < 7.429E-01 N.V. < 2.658E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 10/07/2012 < 8.154E-01 < 7.306E+00 < 3.908E+00 < 6.904E-01 N.V. < 4.488E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 07/08/ E-01 ± 2.19E-01 < 1.362E+00 < 1.420E+00 < 2.232E-01 N.V. < 1.181E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 07/08/ E+00 ± 7.39E-01 < 4.957E+00 < 3.549E+00 < 5.112E-01 N.V. < 4.032E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 11/09/2012 < 9.829E-01 < 7.386E+00 < 5.142E+00 < 9.800E-01 N.V. < 4.115E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 11/09/ E-01 ± 4.19E-01 < 2.737E+00 < 4.434E+00 < 7.938E-01 N.V. < 3.006E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 09/10/2012 < 1.034E+00 < 6.383E+00 < 5.061E+00 < 5.095E-01 N.V. < 4.693E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 09/10/ E+00 ± 1.03E+00 < 7.097E+00 < 4.371E+00 < 5.136E-01 N.V. < 4.964E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 13/11/2012 < 1.193E+00 < 5.645E+00 < 5.426E+00 < 8.616E-01 N.V. < 3.080E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 13/11/2012 < 1.210E+00 < 9.053E+00 < 3.706E+00 < 6.659E-01 N.V. < 5.868E+00 ACQUA SCARICO PRETRATTAMENTO 11/12/ E+01 ± 2.53E+00 < 5.251E+00 < 7.693E+00 < 9.333E-01 N.V. < 4.668E+00 ACQUA SCARICO POSTRATTAMENTO 11/12/2012 < 1.127E+00 < 7.719E+00 < 5.387E+00 < 8.514E-01 N.V. < 5.220E+00 11/04/ E+02 ± 1.92E+01 < 8.306E+00 < 1.203E+01 < 2.125E+00 N.V E+01 ± 1.30E+01 08/05/ E+02 ± 4.66E+01 < 1.786E+01 < 2.995E+01 < 2.472E+00 N.V. < 3.540E+01 12/06/ E+02 ± 2.88E+01 < 2.431E+01 < 2.321E+01 < 3.236E+00 N.V E+01 ± 1.69E+01 10/07/ E+02 ± 1.54E+01 < 2.191E+01 < 1.910E+01 < 2.112E+00 N.V. < 1.735E+01 FANGO DISIDRATATO 07/08/ E+02 ± 5.15E+01 < 3.746E+01 < 2.321E+01 < 4.859E+00 N.V. < 3.432E+01 11/09/ E+01 ± 1.00E+01 < 1.859E+01 < 6.843E+00 < 2.617E+00 N.V. < 1.638E+01 09/10/ E+02 ± 1.86E+01 < 7.961E+00 < 1.297E+01 < 2.256E+00 N.V. < 1.345E+01 13/11/ E+02 ± 1.78E+01 < 2.720E+01 < 1.047E+01 < 4.723E+00 N.V. < 1.798E+01 11/12/ E+01 ± 9.98E+00 < 2.060E+01 < 1.639E+01 < 2.466E+00 N.V. < 1.330E+01 N.D. = Non determinato; N.V. = Non valutato

190 Fig. II.5 : Concentrazione di 131 I nei campioni prelevati presso il Depuratore di Piacenza 131 I in campioni prelevati presso il Depuratore di Piacenza Acqua (Bq/l) Fango (Bq/l) gen-08 apr-08 ago-08 dic-08 apr-09 ago-09 dic-09 apr-10 ago-10 dic-10 apr-11 ago-11 dic-11 apr-12 ago-12 dic-12 ACQUA REFLUA URBANA PRE TRATTAMENTO ACQUA REFLUA URBANA POST TRATTAMENTO FANGO LIQUIDO Fig. II.6 : Concentrazione di 131 I nei campioni prelevati presso il Depuratore di Parma 131 I in campioni prelevati presso il Depuratore di Parma Acqua (Bq/l) Fango (Bq/l) gen-08 apr-08 ago-08 dic-08 apr-09 ago-09 dic-09 apr-10 ago-10 dic-10 apr-11 ago-11 dic-11 apr-12 ago-12 dic-12 ACQUA REFLUA URBANA PRE TRATTAMENTO ACQUA REFLUA URBANA POST TRATTAMENTO FANGO LIQUIDO

191 Fig. II.7 : Concentrazione di 131 I nei campioni prelevati presso il Depuratore di Reggio Emilia 131 I in campioni prelevati presso il Depuratore di Reggio Emilia Acqua (Bq/l) Fango (Bq/l) gen-08 apr-08 ago-08 dic-08 apr-09 ago-09 dic-09 apr-10 ago-10 dic-10 apr-11 ago-11 dic-11 apr-12 ago-12 dic-12 ACQUA REFLUA URBANA PRE TRATTAMENTO ACQUA REFLUA URBANA POST TRATTAMENTO FANGO LIQUIDO Fig. II.8 : Concentrazione di 131 I nei campioni prelevati presso il Depuratore di Cesena 131 I in campioni prelevati presso il Depuratore di Cesena Acqua (Bq/l) Fango (Bq/kg p.s.) gen-08 apr-08 ago-08 dic-08 apr-09 ago-09 dic-09 apr-10 ago-10 dic-10 apr-11 ago-11 dic-11 apr-12 ago-12 dic-12 ACQUA REFLUA URBANA PRE TRATTAMENTO ACQUA REFLUA URBANA POST TRATTAMENTO FANGO DISIDRATATO

192

193 Fig. II.9 : Concentrazione di 131 I nei campioni prelevati presso il Depuratore di Forlì 131 I in campioni prelevati presso il Depuratore di Forlì Acqua (Bq/l) Fango (Bq/kg p.s.) gen-08 apr-08 ago-08 dic-08 apr-09 ago-09 dic-09 apr-10 ago-10 dic-10 apr-11 ago-11 dic-11 apr-12 ago-12 dic-12 ACQUA REFLUA URBANA PRE TRATTAMENTO ACQUA REFLUA URBANA POST TRATTAMENTO FANGO DISIDRATATO 141

194 II.5.2 CONVENZIONE CON ASSOCIAZIONE VERSO EST ONLUS PER INDAGINI RADIOMETRICHE CONOSCITIVE SULL ATTUALE SITUAZIONE IN AREE DELLA BIELORUSSIA E DELLA RUSSIA PESANTEMENTE INTERESSATE DALL INCIDENTE DI CHERNOBYL Nel 2011 si è formalmente conclusa l attività di supporto tecnico/analitico ad una campagna conoscitiva sull attuale situazione radiometrica dell ambiente e della popolazione in aree situate in alcune regioni della Bielorussia - Federazione Russa, secondo la Convenzione triennale stipulata nel 2009 da ARPA con l Associazione di volontariato VERSO EST ONLUS". Le aree individuate sono ubicate nelle province di Cecersk, Vetka, Buda-Koscelevo, Dobrush, Braghin, Khoiniki, Narovlya, situate nella regione di Gomel e di Slavgorod, situata nella regione di Moghilev (Bielorussia), e nella provincia di Novozybkov situata nella regione di Bryansk (Federazione Russa) (Fig. II.10). Figura II.10: Mappa della contaminazione al suolo da Cs137 Repubblica Bielorussa: regioni di Gomel e Moghilev - Federazione Russa: regione di Bryansk L attività di supporto tecnico/analitico fornito da ARPA si è sviluppato nell esecuzione di analisi radiometriche di laboratorio sulle principali matrici alimentari componenti la dieta della popolazione residente nelle aree oggetto dell indagine, al fine di stimare il contributo della dose dovuta all ingestione, e su suoli indisturbati, al fine di verificare gli attuali livelli di contaminazione ambientale; nel corso delle tre missioni svoltesi negli anni 2009, 2010 e 2011, sono stati prelevati circa 500 campioni di alimenti rappresentativi della dieta media della popolazione locale, circa 50 campioni di terreno, 142

195 nonché ulteriori campioni di urine di bambini accolti in Italia, sottoposti poi ad analisi radiometriche di laboratorio (spettrometria γ e Sr90). I risultati delle misure condotte nel 2011 sono riportati nelle Tab. II.14 e II

196 Tab.II.14 (1) : Campioni provenienti dalla Bielorussia - Risultati delle misure effettuate LUOGO PRELIEVO TIPO CAMPIONE U. M. Cs134 Cs137 Sr90 BRAGHIN ACQUA POTABILE Bq/L < 8.781E-02 < 9.779E-02 BRAGHIN - ASAREVICI FRUTTI DI BOSCO Bq/kg < 8.995E E+01 ± 2.85E+00 BUDAKOSOLEVO - DURAVICHI FORAGGIO *Bq/kg < 9.357E E+01 ± 3.07E+00 ACQUA DI POZZO Bq/L < 1.842E-01 < 2.191E-01 CARNE DI POLLO Bq/kg < 8.113E E+00 ± 6.52E-01 CARNE SUINA Bq/kg < 1.003E E+00 ± 8.83E-01 CARNE SUINA Bq/kg < 5.484E E+00 ± 6.02E-01 FORAGGIO *Bq/kg < 1.201E E+01 ± 3.14E+00 MIRTILLI Bq/kg < 2.750E E+01 ± 6.40E+00 BUDAKOSOLEVO - CEBOTOREVICHI DOBRUSH DOBRUSH - KRUPETS FUNGHI SECCHI Bq/kg < 2.045E E+03 ± 1.29E+02 LATTE Bq/L < 3.014E-01 < 3.493E-01 PATATE Bq/kg < 5.419E E-01 ± 3.91E-01 PESCE DI FIUME (CARASSIO) Bq/kg < 8.707E E+01 ± 1.42E+00 PESCE DI FIUME (CARPA) Bq/kg < 3.219E E+00 ± 2.98E-01 RICOTTA Bq/kg < 5.289E-01 < 6.484E-01 UOVA Bq/kg < 1.064E+00 < 1.206E+00 UOVA Bq/kg < 5.938E E-01 ± 4.66E-01 FRUTTA SECCA Bq/kg < 1.283E E+00 ± 8.80E-01 FUNGHI SECCHI Bq/kg < 3.375E E+04 ± 4.79E+03 LATTE Bq/L < 2.534E E+01 ± 1.33E E+00 ± 5.48E-02 PANE Bq/kg < 4.015E-01 < 4.467E-01 RICOTTA Bq/kg < 5.613E E+00 ± 4.01E-01 CARNE Bq/kg < 3.110E E-01 ± 2.43E-01 LATTE Bq/L < 2.002E E+00 ± 3.21E-01 RAVANELLI Bq/kg < 2.645E+00 < 2.782E+00 SUCCO BETULLA Bq/L < 6.083E E-01 ± 4.68E-02 CECERSK - BELGAEVKA FORAGGIO *Bq/kg < 1.583E E+01 ± 2.95E+00 CECERSK - OTAR FORAGGIO *Bq/kg < 3.799E E+03 ± 1.06E+02 ACQUA DI POZZO Bq/L < 9.016E-02 < 1.085E-01 ACQUA DI POZZO Bq/L < 1.196E-01 < 1.267E-01 CECERSK - ACQUA DI POZZO Bq/L < 1.178E-01 < 1.229E-01 ROVKOVICI BARBABIETOLA Bq/kg < 1.122E E+00 ± 1.39E+00 BARBABIETOLA Bq/kg < 1.130E E+00 ± 1.11E+00 BARBABIETOLA Bq/kg < 6.437E E+00 ± 6.09E-01

197 Tab.II.14 (2) : Campioni provenienti dalla Bielorussia - Risultati delle misure effettuate LUOGO PRELIEVO TIPO CAMPIONE U. M. Cs134 Cs137 Sr90 CECERSK - ROVKOVICI Bq/kg BARBABIETOLA < 7.807E E+01 ± 1.84E+00 BARBABIETOLA Bq/kg < 7.876E E+00 ± 8.22E-01 CARNE SUINA Bq/kg < 5.911E E+00 ± 4.44E-01 CARNE SUINA Bq/kg < 5.329E E+00 ± 3.91E-01 CARNE SUINA Bq/kg < 9.592E E+00 ± 7.17E-01 FORAGGIO *Bq/kg < 3.643E E+02 ± 4.02E+01 FRUTTA SECCA Bq/kg < 6.822E E+00 ± 7.53E-01 FRUTTA SECCA Bq/kg < 1.133E E+00 ± 1.01E+00 FRUTTA SECCA Bq/kg < 1.288E E+00 ± 1.16E+00 FRUTTA SECCA Bq/kg < 1.386E E+00 ± 1.30E+00 FRUTTA SECCA Bq/kg < 1.071E E+01 ± 1.39E+00 LATTE Bq/L < 2.619E E+01 ± 2.30E+00 LATTE Bq/L < 2.084E E+01 ± 2.23E+00 LATTE Bq/L < 2.695E E+01 ± 2.30E+00 LATTE Bq/L < 4.924E E+01 ± 2.44E+00 LATTE Bq/L < 4.848E E+01 ± 2.28E+00 PATATE Bq/kg < 7.669E E+01 ± 2.67E+00 PATATE Bq/kg < 7.374E E+01 ± 1.29E+00 PATATE Bq/kg < 1.586E E+01 ± 1.74E+00 PATATE Bq/kg < 1.307E E+00 ± 1.47E+00 PATATE Bq/kg < 1.242E E+00 ± 1.42E+00 PESCE DI FIUME Bq/kg < 2.930E E+01 ± 3.42E+00 PESCE DI FIUME Bq/kg < 3.817E E+01 ± 4.30E+00 PESCE DI FIUME (CARASSIO) Bq/kg < 8.368E E+01 ± 2.50E+00 RICOTTA Bq/kg < 5.227E E+01 ± 1.34E+00 RICOTTA Bq/kg < 1.241E E+01 ± 1.75E+00 RICOTTA Bq/kg < 1.079E E+01 ± 1.53E+00 SUCCO BETULLA Bq/L < 1.077E E-01 ± 1.07E-01 BARBABIETOLA Bq/kg < 7.807E E+01 ± 1.84E+00 BARBABIETOLA Bq/kg < 7.876E E+00 ± 8.22E-01 CARNE SUINA Bq/kg < 5.911E E+00 ± 4.44E-01 CARNE SUINA Bq/kg < 5.329E E+00 ± 3.91E-01 UOVA Bq/kg < 5.519E E+00 ± 4.53E-01 UOVA Bq/kg < 5.186E E+00 ± 4.22E-01 UOVA Bq/kg < 1.040E E+00 ± 7.07E-01 UOVA Bq/kg < 7.869E E+00 ± 5.80E-01

198 Tab.II.14 (3) : Campioni provenienti dalla Bielorussia - Risultati delle misure effettuate LUOGO PRELIEVO TIPO CAMPIONE U. M. Cs134 Cs137 Sr90 FRUTTA SECCA Bq/kg < 1.283E E+00 ± 8.80E-01 FUNGHI SECCHI Bq/kg < 3.375E E+04 ± 4.79E+03 DOBRUSH LATTE Bq/L < 2.534E E+01 ± 1.33E E+00 ± 5.48E-02 PANE Bq/kg < 4.015E-01 < 4.467E-01 RICOTTA Bq/kg < 5.613E E+00 ± 4.01E-01 CARNE Bq/kg < 3.110E E-01 ± 2.43E-01 DOBRUSH - LATTE Bq/L < 2.002E E+00 ± 3.21E-01 KRUPETS RAVANELLI Bq/kg < 2.645E+00 < 2.782E+00 SUCCO DI BETULLA Bq/L < 6.083E E-01 ± 4.68E-02 CILIEGIA Bq/kg < 6.157E E+00 ± 4.14E-01 FORAGGIO *Bq/kg < 5.264E E+02 ± 2.52E+01 KHOINIKI MIRTILLI Bq/kg < 5.206E E+02 ± 1.36E+01 FUNGHI Bq/kg < 1.261E E+03 ± 8.06E+02 LEGNAME (ONTANO) Bq/kg < 5.011E E+01 ± 9.17E+00 FORAGGIO *Bq/kg < 1.880E E+03 ± 2.30E+02 KHOINIKI - LARDO SUINO Bq/kg GLINISCHI < 6.144E E+00 ± 5.97E-01 LATTE Bq/L < 2.244E E+01 ± 3.84E E+00 ± 1.56E-01 KHOINIKI - VIT CARNE SUINA Bq/kg < 8.556E E+00 ± 9.35E-01 FORAGGIO *Bq/kg < 7.244E E+02 ± 1.72E+01 FORAGGIO *Bq/kg < 4.642E E+02 ± 2.73E+01 NAROVLIA LEGNAME (PINO) Bq/kg < 9.774E E+02 ± 1.73E+01 LEGNAME (PINO) Bq/kg < 1.049E E+02 ± 1.11E+01 NAROVLIA - KIROV - HOMENKY NAROVLIA - KIROV MIELE Bq/kg < 6.125E E+01 ± 8.75E+00 ACQUA POTABILE Bq/L < 1.006E-01 < 9.568E-02 UOVA Bq/kg < 8.583E E+01 ± 5.84E+00 ACQUA POTABILE Bq/L < 1.647E-01 < 1.721E-01 NAROVLYA - KONOTOP FORAGGIO *Bq/kg < 4.641E E+02 ± 1.50E+01

199 Tab.II.14 (4) : Campioni provenienti dalla Bielorussia - Risultati delle misure effettuate LUOGO Sr90 PRELIEVO TIPO CAMPIONE U. M. Cs134 Cs137 CAROTE Bq/kg < 9.219E E+00 ± 5.57E-01 TULIPANO Bq/kg < 1.427E E+00 ± 1.07E+00 FORAGGIO *Bq/kg < 4.153E E+03 ± 1.78E+02 FUNGHI Bq/kg 5.031E+01 ± 1.87E E+05 ± 2.08E+04 LARDO SUINO Bq/kg < 1.404E E+01 ± 3.33E+00 LATTE Bq/L < 3.101E E+00 ± 1.08E E+00 ± 1.63E-01 LEGNAME (BETULLA) Bq/kg < 9.762E E+00 ± 1.41E+00 LEGNAME NAROVLIA - KIROV (BETULLA) Bq/kg < 9.918E E+01 ± 2.39E+00 LEGNAME (MELO) Bq/kg < 7.854E E+00 ± 1.16E+00 LEGNAME (PINO) Bq/kg < 8.700E E+02 ± 4.96E+01 LEGNAME (QUERCIA) Bq/kg < 6.800E E+02 ± 2.02E+01 PATATE Bq/kg < 6.810E E+01 ± 1.71E+00 PESCE DI FIUME Bq/kg < 4.869E E+00 ± 8.50E-01 RAPE Bq/kg < 6.582E E+01 ± 1.52E+00 RICOTTA Bq/kg < 1.430E E+01 ± 4.78E+00 UOVA Bq/kg < 1.073E E+00 ± 1.09E+00 FRUTTI DI BOSCO Bq/kg < 1.555E-01 < 1.753E-01 BACCHE DI PALUDE Bq/kg < 1.114E E+01 ± 6.98E+00 FUNGHI (CHIODINI) Bq/kg < 1.903E E+00 ± 5.32E-01 SLAVGOROD FUNGHI Bq/kg < 3.844E E+02 ± 1.32E+01 FUNGHI MISTI Bq/kg < 6.787E E+02 ± 2.96E+01 LATTE Bq/L < 3.836E E+00 ± 8.52E-01 PESCE SECCO Bq/kg < 1.654E+00 < 1.845E+00 SUCCO BETULLA Bq/L < 5.230E E-02 ± 3.89E-02 VINO ROSSO Bq/L < 5.227E E-01 ± 4.82E-02 VETKA - STAROE SELO FORAGGIO *Bq/kg < 5.482E E+01 ± 4.83E+00 VETKA - ZOLOTOY ROG FORAGGIO *Bq/kg < 7.336E E+01 ± 1.73E+00 * concentrazione di attività riferita al peso secco

200

201 Tab.II.15 : Campioni di terreno provenienti da Bielorussia Risultati delle misure effettuate (kbq/m²) LUOGO PRELIEVO Cs134 Cs137 BUDAKOSOLEVO - DURAVICHI < 1.813E E+01 ± 2.89E+00 CECERSK - OTAR < 3.730E E+02 ± 5.11E+01 CECERSK - BELGAEVKA < 1.937E E+02 ± 3.34E+01 CECERSK - ROVKOVICI < 1.222E E+03 ± 2.41E+02 NAROVLIA - KIROV < 6.986E E+03 ± 2.34E+02 NAROVLYA - KONOTOP (CIMITERO) 9.492E-01 ± 5.43E E+03 ± 2.17E+02 NAROVLIA 5.941E-01 ± 1.61E E+03 ± 2.07E+02 < 3.255E E+02 ± 9.52E+01 VETKA - KHALAH < 5.545E E+02 ± 6.31E+01 VETKA - STAROE SELO < 7.283E E+02 ± 5.80E+01 VETKA - ZOLOTOY ROG < 1.644E E+02 ± 1.76E+01 La Fig. II.11 rappresenta la distribuzione dei campioni prelevati/analizzati nel triennio nelle diverse province di prelievo. Figura II.11: Distribuzione dei campioni prelevati/analizzati rispetto alle province di prelievo. 76 Province BRAGHIN BUDA-KOSHELEVO CECERSK DOBRUSH KHOINIKI NAROVLIA VETKA SLAVGOROD NOVOZYBKOV Escludendo la matrice funghi, la contaminazione da 137 Cs in alcuni alimenti, nello specifico un campione di latte vaccino ed un campione di carne suina, è risultata superiore a 100 Bq/l-kg; peraltro queste risultano essere le matrici alimentari che mediamente presentano contaminazioni superiori alle altre. 147

202 La contaminazione da 137 Cs rilevata nei numerosi campioni di acqua potabile analizzati è risultata invece generalmente inferiore alla minima attività rilevabile (pari a circa Bq/l). La contaminazione da 90 Sr in 11 campioni analizzati nel triennio è risultata sempre superiore alla minima attività rilevabile (pari a circa 0.01 Bq/l); non si sono osservate correlazioni significative rispetto ai corrispettivi valori di 137 Cs. Le Fig. II.12, II.13, II.14 e II.15 rappresentano la contaminazione da 137 Cs e 90 Sr (per la sola matrice latte), nei principali alimenti campionati in relazione alla provincia di prelievo. Figura II.12: Contaminazione da Cs137 e Sr90 nel latte vaccino analizzato nelle diverse province Latte vaccino 100 Bq/l BRAGHIN BUDA-KOSHELEVO CECERSK DOBRUSH KHOINI KI NAROVLIA VETKA SLAVGOROD NOVOZYBKOV Cs137 Sr90

203 Figura II.13: Contaminazione da Cs137 nella carne suina analizzata nelle diverse province Carne suina Bq/kg BRAGHIN BUDA-KOSHELEVO CECERSK DOBRUSH KHOINIKI NAROVLIA VETKA SLAVGOROD NOVOZYBKOV Figura II.14: Contaminazione da Cs137 nei derivati del latte analizzati nelle diverse province 100 Derivati latte 10 Bq/kg 1 0 BRAGHIN BUDA-KOSHELEVO CECERSK DOBRUSH KHOINIKI NAROVLIA VETKA SLAVGOROD NOVOZYBKOV Burro Formaggio Panna acida Ricotta 149

204 Figura II.15: Contaminazione da Cs137 negli ortaggi analizzati nelle diverse province 100 Ortaggi 10 Bq/kg 1 0 BRAGHIN BUDA-KOSHELEVO CECERSK DOBRUSH KHOINI KI NAROVLIA Patate Altri ortaggi VETKA SLAVGOROD NOVOZYBKOV La contaminazione da 137 Cs presenta generalmente elevata variabilità anche nell ambito della stessa provincia di prelievo; si può altresì osservare come mediamente si ritrovino livelli di contaminazione superiori in quelle province (Cecersk, Narovlya, Novozybkov) in cui si sono rilevati maggiori contaminazioni nei terreni. La contaminazione da 137 Cs nella matrice funghi ha raggiunto livelli significativi; in alcuni campioni si sono infatti rilevati valori superiori a Bq/kg peso fresco. La Fig. II.16 rappresenta la contaminazione da 137 Cs nei funghi analizzati, sempre in relazione alla provincia di prelievo.

205 Figura II.16: Contaminazione da Cs137 nei funghi analizzati nelle diverse province Funghi Bq/kg (peso fresco) BRAGHIN BUDA-KOSHELEVO CECERSK DOBRUSH KHOINIKI NAROVLIA VETKA SLAVGOROD NOVOZYBKOV Si rileva notevole variabilità; non risultano possibili considerazioni specifiche, dal momento in cui per la maggior parte dei campioni analizzati non risulta nota la specie. Nei campioni di frutti di bosco (10) sottoposti ad analisi di spettrometria gamma, la contaminazione max. da 137 Cs rilevata è risultata pari a circa 250 Bq/kg in un campione di lamponi. Fra tutte le diverse matrici analizzate, è stata altresì eseguita una misura su di un campione di tupinambur, tubero della radice di una pianta erbacea (Helianthus tuberosus) che cresce lungo argini di fiumi o canali, utilizzata anche in cucina come patata; la contaminazione rilevata è superiore di due- tre ordini di grandezza rispetto a quella delle patate (circa 1300 Bq/kg). 151

206 Nel 2010 sono stati altresì analizzati campioni di legname (sezioni di tronchi di betulle e pini cresciuti prima dell incidente di Chernobyl) prelevati nelle province di Buda- Koshelevo, Khoiniki e Slavgorod: in un campione il 137 Cs è risultato pari a circa 1000 Bq/kg. La contaminazione da 137 Cs nei terreni campionati varia fra circa kbq/m2 (vedi Fig. II.17), con notevoli variabilità nell ambito della stessa provincia. I valori riportati per la provincia di Braghin sono relativi ad analisi eseguite nel corso del 2006 in occasione di una esperienza analoga condotta a supporto di LEGAMBIENTE. In alcuni campioni di terreno si è ancora riscontrata la presenza di 134 Cs. Figura II.17: Contaminazione da Cs137 nei terreni analizzati nelle diverse province. Terreni kbq/km DOBRUSH KHOINIKI BRAGHIN BUDA-KOSHELEVO SLAVGOROD VETKA CECERSK NAROVLIA NOVOZYBKOV Nei campioni di foraggio prelevati nell anno 2011 i valori di 137 Cs non risultano correlati significativamente rispetto alla contaminazione dei corrispettivi terreni; si rilevano valori anche superiori a 1000 Bq/kg peso secco. Allo scopo di eseguire una stima della dose assorbita, a livello provinciale, dalla popolazione residente dovuta all ingestione di alimenti, si è cercato di acquisire informazioni relative alla struttura della dieta della popolazione interessata. Il supporto degli operatori dell Associazione di volontariato Verso Est Onlus ha consentito di ottenere una stima dei consumi medi per i principali alimenti della dieta della popolazione locale, ovvero bambini (7 12 anni) ed adulti (> 17 anni) (vedi Tab. II.16).

207 Tab.II.16 : Consumi medi dei principali alimenti della dieta della popolazione locale Alimento Bambini Adulti Campioni per provincia (g/giorno) (g/giorno) (n ) Latte (*) Derivati del latte Carne Suina Carne Pollo Pesce acqua dolce Uova Pane Patate Altri vegetali Frutta Frutti di bosco Funghi Acqua potabile (*) (*) ml/giorno In funzione dell importanza di tali alimenti per la dieta, si è quindi definito un numero minimo di campioni da prelevare in ogni provincia, variabile da 3 a 5. Nel corso del triennio di attività non si è purtroppo riusciti a prelevare, in ogni provincia, il numero totale di campioni prefissato: solo nelle province di Khoiniki, Slavgorod e Novozybkov si è infatti riusciti a rispettare pienamente quanto programmato; nelle province di Cecersk e Buda-Koshelevo si può ritenere comunque di aver ottenuto un numero pressoché sufficiente di campioni, mentre in quelle di Vetka, Dobrush, Braghin e Narovlya il numero di campioni prelevati è da ritenersi insufficiente ai fini della stima della dose da ingestione a livello provinciale. I calcoli per la dose da ingestione sono stati effettuati: - per il 137 Cs, in quanto attualmente ancora presente e diffuso nell ambiente, e lo 90 Sr perché, anche se meno presente, è chimicamente affine al calcio e si concentra pertanto in modo particolare nel latte, alimento importante per la dieta (anche per ciò e considerando altresì le problematiche radioanalitiche sono state eseguite misure nella sola matrice latte); - considerando i valori medi delle concentrazioni dei suddetti radionuclidi nei vari alimenti, considerando cautelativamente quali valori positivi anche i valori delle minime attività rilevabili ottenuti dalle analisi; - secondo le indicazioni ed i coefficienti di dose del Manuale CEVaD Emergenze nucleari e radiologiche Manuale per le valutazioni dosimetriche e le misure ambientali (ISPRA, 57/2010). La stima della dose totale ( 137 Cs + 90 Sr) è stata ottenuta sommando al contributo del 137 Cs quello dello 90 Sr relativo al latte vaccino. Le Fig. II.18 e II.19 riportano alcuni risultati delle valutazioni dosimetriche ottenuti con la metodologia sopra descritta per i bambini e per gli adulti. 153

208 Figura II.18: Contributo dei vari alimenti alla dose da ingestione da Cs137 e da Sr90 (per il solo latte) Dose ingestione - Alimenti 1000 usv/anno LATTE VACCINO DERIVATI LATTE CARNE SUINA CARNE POLLO PESCE FRUTTA PATATE ALTRA VERDURA PANE UOVA ACQUA POTABILE FUNGHI FRUTTI BOSCO Adulti: Cs137 Adulti: Sr90 Bambini: Cs137 Bambini: Sr90 E' evidente l importanza (mediamente pari al 95%) dell alimento funghi soprattutto per l elevato contenuto di 137 Cs presente in diversi campioni analizzati. Figura II.19: Adulti: dose da ingestione da Cs137 per le diverse province Dose ingestione 1000 usv/anno BRAGHIN BUDA-KOSHELEVO CECERSK DOBRUSH KHOINIKI NAROVLIA VETKA SLAVGOROD NOVOZYBKOV Aggregazione Province Tutti gli alimenti della dieta tipo Senza consumo funghi Senza consumo funghi e frutti di bosco

209 Considerando l insieme di tutti i dati, la stima della dose totale ( 137 Cs + 90 Sr) da ingestione risulta essere pari rispettivamente a circa 1.4 msv/anno per gli adulti e circa 0.7 msv/anno per i bambini e si riduce rispettivamente a circa 0.09 msv/anno per gli adulti e a circa 0.05 msv/anno per i bambini se non si considera il contributo dell alimento funghi. E trascurabile il contributo della contaminazione da 90 Sr per l alimento latte vaccino, inferiore infatti all 1%, se si considerano tutti gli alimenti, mentre lo stesso risulta essere rispettivamente pari al 4% per gli adulti e 13% per i bambini se non si considera il contributo dell alimento funghi. La disaggregazione dei dati a livello di singola provincia, in particolare relativamente alle sole province in cui è stato possibile prelevare il numero minimo di campioni (Khoiniki, Slavgorod e Novozybkov) non consente di evidenziare differenze significative. 155

210

211 II.5.3 MISURE RADIOMETRICHE CONDOTTE IN RELAZIONE ALL INCIDENTE DI FUKUSHIMA DAI-ICHI A seguito del forte sisma verificatosi in Giappone nella giornata dell 11 marzo 2011 si è avuto un incidente alla centrale elettronucleare di Fukushima Dai-ichi (costituita da sei unità equipaggiata con reattori di tipo BWR), con conseguenti rilasci di radioattività sia in aria che in acqua di mare. Tali rilasci hanno comportato l adozione di misure restrittive, ovvero evacuazione della popolazione e restrizioni alimentari. A partire dal 12 marzo 2011, allo scopo di monitorare l andamento di una eventuale presenza di radioattività in aria riconducibile all incidente nella centrale di Fukushima, ISPRA ha chiesto al Centro Tematico Regionale Radioattività ambientale di ARPA Emilia-Romagna di intensificare le misure di particolato atmosferico e le misure di deposizione al suolo. Successivamente, a partire dal 23 marzo, a seguito della presenza di tracce di radioattività rilevata in aria, ha altresì chiesto di intensificare anche le misure in alcune matrici alimentari: vegetali a foglia larga e latte al fine di seguire eventuali fenomeni di trasferimento dei radionuclidi nelle matrici alimentari. Infine, dal 10 giugno, a seguito delle ultime rilevazioni radiometriche effettuate su matrici ambientali ed alimentari, che non evidenziavano più presenza di radioattività al di sopra delle minime attività rilevabili, ha comunicato la conclusione della fase di intensificazione delle misure radiometriche avviata subito dopo l incidente (programma straordinario), con ritorno ai normali programmi di monitoraggio. Complessivamente, durante tale programma straordinario, sono stati analizzati circa 200 campioni ambientali, principalmente aria, erba e deposizioni al suolo, e 24 campioni di alimenti, latte crudo e verdura a foglia larga. 151

212 Le concentrazioni di radionuclidi artificiali attribuibili all incidente nella centrale di Fukushima (I131, Cs134 e Cs137) misurate in Emilia-Romagna sono risultate in accordo con quanto rilevato dalle altre Agenzie Regionali e delle Province Autonome per la Protezione dell Ambiente, con tracce di contaminazione non più evidenti da inizio maggio. I valori massimi di I131 rilevati sono stati dell ordine di: - alcuni millibequerel per metro cubo di aria (mbq/m3); - una decina di Bequerel per metro quadro nella deposizione al suolo umida e secca (fallout) (Bq/m2); - alcuni Bequerel per chilogrammo nell erba (Bq/kg); - frazioni di Bequerel per litro/chilogrammo nel latte ovino e nell insalata (Bq/l-kg). Tracce di Cs134 e Cs137 sono state rilevate in aria, in vari postazioni del territorio regionale, con massimi di concentrazione di frazioni (centesimi) di millibequerel per metro cubo di aria (mbq/m3). II Misure nel comparto atmosferico II Rateo di dose gamma in aria La Fig. II.20 mostra l andamento dei valori di rateo di dose gamma (irraggiamento in aria dovuto ai radionuclidi gamma emittenti dispersi nell ambiente) registrati in continuo nelle stazioni di monitoraggio ubicate a Piacenza, Reggio Emilia, Carpi (MO), Bologna, S.Pietro Capofiume (BO), Forlì e Rimini, nell intervallo temporale compreso fra i giorni immediatamente precedenti all arrivo delle masse d aria giapponesi a metà maggio. Non si sono osservati scostamenti rispetto al fondo ordinario di radiazione, come evidente, ad esempio, dal confronto con i dati medi dei primi mesi del Le tracce di radionuclidi artificiali presenti in aria e ricaduti al suolo nel corso del periodo indagato sono state infatti troppo deboli da consentire uno scostamento significativo dai valori di fondo ambiente, determinati dalla radioattività naturale e dai residui dei test e degli incidenti nucleari del passato (principalmente Chernobyl, 1986). 152

213 Figura II.20: Dati radiometrici (medie giornaliere rateo dose gamma aria) misurati nelle stazioni di rilevamento Arpa in Emilia-Romagna 120 Rateo dose gamma in aria nsv/h /03/ /03/ /03/ /04/ /04/ /04/ /04/ /05/ /05/2011 PIACENZA REGGIO NELL'EMILIA CARPI BOLOGNA MOLINELLA (BO) FORLI' RIMINI 16/05/2011 Valori di fondo ambientale, rilevati nei mesi gennaio-febbraio 2011: Piacenza: min. 82 nsv/h max. 97 nsv/h; Reggio Emilia: min. 78 nsv/h max. 93 nsv/h; Carpi (MO): min. 91 nsv/h max. 105 nsv/h; Bologna: min. 91 nsv/h max. 112 nsv/h; Molinella (BO): min. 70 nsv/h max. 107 nsv/h; Forlì: min. 77 nsv/h max. 106 nsv/h; Rimini: min. 70 nsv/h max. 87 nsv/h. II Particolato atmosferico e iodio in forma gassosa Quotidianamente a Piacenza, a partire dal 14 marzo, è stato campionata l aria con sistemi di aspirazione di medio flusso (circa 80 l/min); da fine marzo ISPRA ha altresì richiesto la collaborazione per l analisi di campioni di particolato atmosferico (circa 400 l/min) prelevati dalla stazione REMRAD presso la base operativa del Centro Aeronautica Militare di Montagna di Monte Cimone (Mo) da personale del CAMM. Tutti i campioni raccolti sono stati quindi sottoposti ad analisi di spettrometria gamma per determinare selettivamente la concentrazione dei radionuclidi gamma emittenti eventualmente presenti (vedi Tab. II.17 e II.18). Le misure di particolato atmosferico non hanno evidenziato, fino al 28 marzo, la presenza di radionuclidi gamma superiori ai limiti di rilevabilità delle tecniche analitiche disponibili, comprese tra circa e Bq/m 3 e riferita sia a I131 che a Cs

214 Dal 25 marzo, per poter apprezzare livelli di radioattività ancor più bassi, è stato attivato un campionamento di particolato atmosferico ad alto flusso (circa 800 l/min). Dalle rilevazioni effettuate il 29 marzo, relative al campionamento da lunedì 28 alle ore 9 circa a martedì 29 alle ore 9 circa, sono state per la prima volta rilevate tracce di I131 ( Bq/m 3 ). I campionamenti eseguiti nel periodo marzo (fine settimana) sia a Piacenza che a Monte Cimone (Mo) hanno comunque evidenziato la presenza di I131. I risultati dei giorni successivi hanno confermatola presenza di I131, con un massimo avutosi nei primi giorni di aprile (vedi Fig. II.21), con valori pari a circa Bq/m 3 ; da questa data la concentrazione è sostanzialmente diminuita sino a valori non più rilevabili, a partire dal 18 aprile. Per opportuno confronto, si ricorda che in occasione dell incidente alla centrale di Chernobyl il massimo valore di I131 rilevato in aria a Piacenza è stato pari a circa 28 Bq/m 3 (maggio 1986). Figura II.21: Livelli di I131 rilevati nel particolato atmosferico a Piacenza e a Monte Cimone (Mo) 0,0010 I-131 (P) in aria Bq/m3 0,0008 0,0006 0,0004 0,0002 0, /03/ /03/ /03/ /03/ /04/ /04/ /04/ /04/ /04/ /04/ /05/ /05/ /05/ /05/2011 PIACENZA MONTE CIMONE (MO) Punti a sfondo bianco: valori inferiori ai limiti di rilevabilità Tracce di Cs134 e Cs137 sono state rilevate in pochi campioni (tre) della stazione di Monte Cimone (Mo) nei primi giorni di aprile, con valori dell ordine delle decine di µbq/m3, in quantità almeno 10 volte inferiori ai livelli dello I131; i pacchetti settimanali di campioni di particolato atmosferico raccolti in entrambe le stazioni dal 28 marzo al 26 aprile (vedi Fig. II.22) hanno invece mostrato la costante presenza residuale del Cs137 e del Cs

215 Figura II.22: Livelli di Cs134 e Cs137 rilevati nei pacchetti settimanali di particolato atmosferico a Piacenza e a Monte Cimone (Mo) 0,00005 Cesio in aria 0,00004 Bq/m3 0, , , , /03-21/03 21/03-28/03 28/03-04/04 04/04-11/04 11/04-18/04 Piacenza: Cs134 Monte Cimone (MO): Cs134 Punti a sfondo bianco: valori inferiori ai limiti di rilevabilità 18/04-26/04 26/04-02/05 02/05-09/05 09/05-16/05 Piacenza: Cs137 Monte Cimone (MO): Cs137 La presenza di Cs134 consente di affermare si tratti del contributo delle centrali giapponesi e non di Chernobyl (relativamente al quale il Cs134 risulta non più presente). Sempre in occasione dell incidente alla centrale di Chernobyl il massimo valore di Cs137 rilevato in aria a Piacenza è stato pari a circa 3 Bq/m 3 (maggio 1986). Campionamenti destinati allo scopo di rilevare l eventuale presenza di I131 in forma gassosa sono stati eseguiti a Piacenza a partire dal 24 marzo (cartucce di carbone attivo). Tutti i risultati delle misure effettuate sino al 28 marzo sono risultati inferiori ai limiti di rilevabilità delle tecniche analitiche disponibili, compresi tra circa 0,0008 e Bq/m 3. I131 in forma gassosa è stato misurato per la prima volta sul campionamento eseguito tra il 28 e il 29 marzo (0,00071 Bq/m 3 ). Nei giorni successivi, tra il 29 marzo e il 12 aprile, si è confermata la presenza di I131 in forma gassosa (vedi Fig. II.23), con valori compresi tra circa Bq/m 3 ; dopo il 26 aprile le concentrazioni misurate sono risultate inferiori ai limiti di rilevabilità. 155

216 Figura II.23: Livelli di I131 rilevati nel particolato atmosferico e in forma gassosa a Piacenza 0,003 Piacenza: I-131 in aria Bq/m3 0,002 0,001 0,000 12/03/11 17/03/11 22/03/11 27/03/11 01/04/11 06/04/11 11/04/11 16/04/11 21/04/11 26/04/11 01/05/11 06/05/11 11/05/11 16/05/11 I-131(P) I-131(G) Barre a sfondo bianco: valori inferiori ai limiti di rilevabilità 2,00E-03 Piacenza: I-131 in aria Bq/m3 1,50E-03 1,00E-03 5,00E-04 0,00E+00 28/03/11 29/03/11 30/03/11 31/03/11 01/04/11 02/04/11 03/04/11 I-131(P) I-131(G) I-131(T) Barre a sfondo bianco: valori inferiori ai limiti di rilevabilità 04/04/11 05/04/11 06/04/11 07/04/11 08/04/11 09/04/11 10/04/11 11/04/11 12/04/11 13/04/11 14/04/11 15/04/11 Dai dati rilevati, lo I131 in forma gassosa rappresenta mediamente fra il 70% e l 80% dello Iodio totale (particolato + gas). 156

217 Tab.II.17 : Livelli di I131 (particolato e gas), Cs134 e Cs137 rilevati nella stazione di Piacenza di Arpa in Emilia-Romagna (Bq/m³) Periodo prelievo Cs134 Cs137 I131 (P) I131 (G) 14-15/03/2011 < 1.590E-04 < 1.653E-04 < 1.262E /03/2011 < 3.422E-04 < 3.674E-04 < 2.966E /03/2011 < 7.988E-04 < 8.841E-04 < 4.745E /03/2011 < 7.009E-04 < 7.425E-04 < 3.087E /03/2011 < 5.564E-04 < 5.052E-04 < 2.670E /03/2011 < 4.695E-04 < 5.127E-04 < 3.151E /03/2011 < 7.963E-04 < 9.953E-04 < 6.977E /03/2011 < 2.542E-05 < 3.033E-05 < 3.699E /03/2011 < 6.368E-04 < 5.996E-04 < 7.798E /03/2011 < 6.437E-04 < 6.653E-04 < 6.339E /03/2011 < 7.900E-04 < 7.238E-04 < 8.539E /03/2011 < 7.051E-04 < 7.722E-04 < 7.160E-04 < 8.160E /03/2011 < 5.795E-04 < 5.810E-04 < 4.502E-04 < 2.441E /03/2011 < 6.715E-04 < 5.645E-04 < 7.000E-04 < 1.694E /03/2011 < 1.030E-03 < 1.204E-03 < 9.591E-04 < 9.337E /03/2011 < 1.410E-05 < 1.797E E-04 ± 5.63E-05 < 8.882E /03/2011 < 1.576E-05 < 2.028E E-04 ± 1.60E /03/2011 < 3.868E-05 < 4.427E E-04 ± 5.54E E-04 ± 5.03E /03/2011 < 4.224E-05 < 4.737E E-04 ± 6.15E E-04 ± 3.23E /03/2011 < 4.280E-05 < 4.947E E-04 ± 6.85E E-03 ± 3.96E /04/2011 < 5.069E-05 < 5.590E E-04 ± 5.69E E-03 ± 3.86E /04/2011 < 3.784E-04 < 3.876E E-04 ± 3.08E E-04 ± 5.84E /04/2011 < 6.182E-04 < 8.137E-04 < 7.046E E-04 ± 4.02E /04/2011 < 5.071E-05 < 5.396E E-04 ± 6.99E /04/ E-05 ± 3.56E E-05 ± 5.41E E-04 ± 3.35E /04/2011 < 4.100E-05 < 4.721E E-04 ± 6.54E E-04 ± 3.36E /04/ E-05 ± 3.31E-05 < 6.261E E-04 ± 8.31E E-03 ± 4.09E /04/2011 < 5.614E-05 < 6.703E E-04 ± 7.57E E-03 ± 3.82E /04/2011 < 2.240E-05 < 2.560E E-04 ± 4.69E E-03 ± 6.65E /04/2011 < 1.595E /04/2011 < 8.455E-04 < 9.602E-04 < 8.045E-04 < 1.085E /04/ E-03 ± 5.54E

218 08-11/04/2011 < 2.018E-05 < 2.394E E-04 ± 3.66E /04/ E-05 ± 6.34E E-05 ± 9.05E E-04 ± 4.26E /04/2011 < 1.208E-04 < 1.376E E-04 ± 1.61E E-04 ± 3.28E /04/2011 < 5.247E-05 < 6.614E E-04 ± 6.15E-05 < 3.415E /04/2011 < 1.621E-04 < 1.746E E-04 ± 1.36E E-04 ± 2.27E /04/2011 < 2.141E-04 < 2.407E E-04 ± 2.13E-04 < 5.664E /04/ E-05 ± 1.06E E-05 ± 1.19E E-05 ± 2.01E E-04 ± 1.56E /04/ E-05 ± 5.86E E-05 ± 7.02E E-04 ± 2.15E /04/2011 < 1.246E-04 < 1.591E-04 < 1.271E-04 < 2.159E /04/2011 < 1.076E-05 < 1.249E-05 < 1.750E E-04 ± 9.00E /04/ E-06 ± 3.05E E-05 ± 3.77E E-05 ± 8.77E /04/2011 < 2.194E-05 < 2.414E-05 < 3.145E-05 < 1.771E /05/2011 < 1.096E-05 < 1.287E-05 < 1.851E-05 < 9.051E /05/2011 < 1.131E-05 < 1.448E-05 < 2.049E /05/2011 < 1.301E-05 < 1.508E-05 < 1.677E-05 < 9.284E /05/2011 < 8.142E-06 < 9.705E-06 < 1.203E-05 < 7.667E /05/2011 < 2.785E-06 < 2.716E-06 < 4.539E /05/2011 < 2.330E-05 < 2.950E-05 < 3.489E-05 < 1.462E /05/2011 < 8.900E-06 < 8.372E-06 < 1.312E-05 < 5.375E /05/2011 < 5.448E-06 < 7.032E-06 < 7.746E-06 Tab.II.18 : Livelli di I131, Cs134 e Cs137 rilevati nel particolato atmosferico della stazionie di Monte Cimone (MO) del Centro Aeronautica Militare (Bq/m³) Periodo prelievo Cs134 Cs137 I /03/2011 < 2.321E-05 < 2.695E E-04 ± 5.55E /03/2011 < 6.057E-05 < 6.790E E-04 ± 9.83E /03/2011 < 4.518E-05 < 4.889E E-04 ± 1.30E /03/2011 < 4.675E-05 < 5.651E E-04 ± 1.06E /04/ E-05 ± 1.79E E-05 ± 1.92E E-04 ± 9.66E /04/ E-05 ± 8.13E E-05 ± 1.09E E-04 ± 7.51E /04/ E-05 ± 5.06E E-05 ± 5.60E-06 < 7.617E /04/2011 < 1.095E-04 < 1.348E E-04 ± 1.95E /04/2011 < 5.793E-05 < 5.652E E-04 ± 1.01E /04/ E-05 ± 1.25E E-05 ± 1.36E E-04 ± 3.34E /04/2011 < 1.260E-05 < 1.442E E-04 ± 3.19E

219 04-11/04/ E-06 ± 3.94E E-05 ± 4.43E-06 < 2.610E /04/2011 < 2.006E-05 < 2.250E E-04 ± 4.40E /04/2011 < 7.835E-05 < 9.207E E-04 ± 8.23E /04/2011 < 2.760E-05 < 3.038E E-04 ± 3.85E /04/2011 < 2.731E-05 < 3.154E E-05 ± 4.07E /04/2011 < 9.715E-06 < 1.037E E-05 ± 1.76E /04/ E-05 ± 5.60E E-05 ± 6.64E-06 < 2.285E /04/2011 < 5.699E-05 < 6.097E-05 < 1.248E /04/2011 < 5.936E-05 < 7.509E-05 < 1.444E /04/2011 < 3.571E-05 < 3.752E-05 < 6.396E /04/2011 < 4.953E-05 < 5.858E-05 < 7.682E /04/2011 < 1.060E-05 < 1.127E-05 < 1.861E /04/2011 < 1.270E-05 < 1.463E-05 < 1.432E /04/2011 < 4.876E-05 < 5.503E-05 < 6.718E /04/2011 < 4.261E-05 < 4.881E-05 < 6.156E /04/2011 < 3.426E-05 < 3.769E-05 < 4.726E /05/2011 < 2.987E-05 < 3.944E-05 < 4.818E /05/2011 < 8.034E-06 < 8.532E-06 < 3.236E /05/2011 < 4.826E-05 < 5.821E-05 < 5.501E /05/2011 < 3.471E-05 < 3.745E-05 < 6.098E /05/2011 < 5.309E-05 < 5.865E-05 < 1.113E /05/2011 < 9.252E-05 < 1.204E-04 < 1.795E /05/2011 < 1.865E-05 < 2.122E-05 < 3.603E /05/2011 < 5.103E-06 < 5.387E-06 < 1.423E /05/2011 < 5.790E-05 < 6.722E-05 < 1.134E-04 Grazie alla collaborazione di operatori delle Sezioni provinciali ARPA che si occupano della gestione delle stazioni di monitoraggio afferenti alla Rete Regionale di monitoraggio della qualità dell Aria, allo scopo di ottenere ulteriori dati a livello regionale, sono stati altresì sottoposti ad analisi di spettrometria gamma pacchetti quindicinali di campioni di particolato atmosferico (PM10 e PM2.5) raccolti in alcune stazioni, dotate di sistemi di aspirazione di basso flusso (circa 35 l/min), della Rete nel periodo 15 marzo - 30 aprile. Diverse misure hanno mostrato la presenza sia di I131 che di Cs137 e Cs134 con valori analoghi a quelli rilevati a Piacenza e a Monte Cimone (Mo) (vedi Tab. II.19). 159

220 Tab.II.19 : Livelli di I131, Cs134 e Cs137 rilevati nei pacchetti quindicinali di particolato atmosferico di stazioni di rilevamento della rete RRQA Arpa in Emilia-Romagna (Bq/m³) Periodo prelievo Stazione Cs134 Cs137 I /03/2011 CITTADELLA (PR) < 3.34E-05 < 3.92E E-04 ± 3.61E-04 (*) 01-15/04/ E-05 ± 1.33E-05 < 2.24E-05 < 2.07E /04/2011 < 4.72E-05 < 5.94E-05 < 1.32E /03/2011 S. LAZZARO (RE) < 2.23E-05 < 2.66E E-04 ± 2.20E-04 (**) 01-15/04/2011 < 3.98E-05 < 4.40E E-04 ± 1.04E /04/2011 < 3.09E-05 < 3.27E-05 < 1.63E /03/2011 PARCO FERRARI < 1.83E-05 < 1.91E E-04 ± 1.20E-04 (MO) (*) 01-15/04/2011 < 3.68E E-05 ± 2.34E-05 < 3.11E /04/2011 < 2.99E-05 < 3.19E-05 < 1.17E /03/2011 S. FELICE (BO) (*) < 2.72E-05 < 2.92E E-04 ± 1.96E /04/2011 < 1.80E E-05 ± 1.20E-05 < 1.94E /04/2011 < 5.37E-05 < 6.44E-05 < 3.47E /03/2011 VIA FULVIA (FE) < 2.73E-05 < 2.97E E-04 ± 1.95E-04 (*) 01-15/04/2011 < 2.66E-05 < 3.02E E-04 ± 1.29E /04/2011 < 3.01E E-05 ± 2.17E-05 < 9.18E /03/2011 ROMA (FO) (**) < 4.13E-05 < 5.21E E-04 ± 2.00E /04/ E-05 ± 1.47E E-05 ± 1.62E E-04 ± 1.33E /04/2011 < 2.82E-05 < 2.80E-05 < 9.88E /03/2011 VIA CAORLE (RA) < 2.04E-05 < 2.19E E-04 ± 1.74E-04 (**) 01-15/04/2011 < 2.91E E-05 ± 1.93E E-04 ± 1.07E /04/2011 < 7.73E-05 < 9.08E-05 < 2.05E /04/2011 VIA ABETE (RN) < 3.55E-05 < 4.43E-05 < 5.39E-04 (**) 16-30/04/2011 < 3.43E-05 < 3.75E-05 < 1.38E-04 *PM2.5; **PM10 Livelli analoghi a quelli registrati in Emilia-Romagna sono stati rilevati anche nelle altre regioni d Italia; in ragione della dispersione (diluizione, deposizione dovuta principalmente a precipitazioni, decadimento fisico dello I131 (8 d) e di altri radionuclidi rilasciati con tempo di decadimento relativamente breve quali Te132 (3.3 d) e Cs136 (13.2 d), ) avutasi nel lungo tragitto percorso dalle masse d aria contaminate tra i rilasci in Giappone e l arrivo in Italia sono transitate sul nostro territorio tracce di radioattività. 160

221 L impatto sanitario del passaggio della nube contenente tracce di radioattività residue delle emissioni dalla centrale nucleare di Fukushima è non rilevante: infatti la valutazione della dose assorbita dall inalazione di aria contaminata da I131 al livello massimo registrato in Emilia-Romagna (considerando sia la frazione gassosa che quella particolata, stimate in un rapporto pari a 3) e assumendo altresì la presenza in aria di Cs134 e Cs137 (a livelli inferiori un ordine di grandezza rispetto allo I131 particolato) determina una dose efficace individuale, per esposizione di un intero mese, inferiore a 1 μsv. A titolo di confronto, si ricorda che la dose efficace individuale al di sopra della quale si applicano i dispositivi di legge sulle gestione delle emergenze radiologiche (capo X del D.Lgs 230/95) è di 1 msv/anno. II Deposizione umida e secca La Fig. II.24 mostra i risultati delle analisi di spettrometria gamma ad alta risoluzione sul fallout, campionato settimanalmente a Piacenza (sede ARPA), dal 16 marzo al 16 maggio. Figura II.24: Livelli di I131 rilevati nella deposizione al suolo a Piacenza Piacenza: I131 nel fallout e pioggia mm Bq/m /3-21/3 21/3-28/3 28/3-04/4 04/4-11/4 11/4-18/4 18/4-26/4 26/4-02/5 02/5-09/5 09/5-16/5 Pioggia Fallout Punti a sfondo bianco: valori inferiori ai limiti di rilevabilità 161

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