E+S Protezione contro l'incendio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "E+S Protezione contro l'incendio"

Transcript

1 .4 { Se gli accumulatori di acqua calda possono sviluppare temperature che rappresentano un rischio d'incendio per le parti vicine, queste devono essere installate ad una distanza sufficiente per assicurare la dispersione del calore. { Se non si può mantenere una sufficiente distanza, si devono rivestire le parti combustibili con materiale isolante termico ed incombustibile. La distanza tra il produttore di acqua calda ed il rivestimento deve in tal caso corrispondere ovunque a = 1 cm. { Se gli accumulatori di acqua calda sono circondati da tutti i lati da parti combustibili rivestite o non rivestite, occorre provvedere ad una sufficiente circolazione d'aria con aperture di ventilazione. { Disposizione di generatori di acqua calda in prossimità di parti combustibili, purché non indicato diversamente dal costruttore. Fig A B Parti combustibili Distanze minime: 4 cm per una temperatura dell'acqua 0-65 C 8 cm per una temperatura dell'acqua > 65 C

2 .6 I prodotti elencati nella seguente tabella soddisfano questo requisito, purché lo spessore per il prodotto scelto nella colonna üspessore usuali in commercio ý corrisponda al valore indicato nella colonna üspessore minimoý. Tabella Tabella per materiali isolanti termici incombustibili Prodotto spessore minimo calcolato conducibilità termica Spessori reperibili in commercio [mm] [mm] l [W/mK] Alba (pannello di gesso) , 40, Austrothermax A , 16, 19, 22 Batiboard , 30, 40, 50 Batiboard , 30, 40, 50 Batiboard , 15, 20 Duripanel , 10, 12, 16, 18, 20, 24, 28, 32, 36, 40 Fermacell , 12, 15, 18 Flamro-Vermitecta , 30, 40, 50 Nefalit , 1.5, 2, 3, 4, 5, 6, 8, 10 Nefalit , 1.5, 2, 3, 4, 5, 6, 8, 10 Nefalit , 3, 4, 5, 8, 10 Nefalit , 3, 4, 5, 6, 8, 10 Pical , 8, 10, 15, 20, 25 Promapyr , 20, 30 Promatect H , 8, 10, 12, 15, 20, 25 Promatect L , 25, 30, 40, 50 Rigips (pannello di gesso) , 15, 18, 20, 25 Sapronit AF-L , 25, 30, 40, 50 Sapronit AF-S , 8, 10, 15, 20, 25 Supalux S , 9, 12, 20 Vermipan , 10, 12, 16, Vicuclad , 20, 25, 30, { La temperatura di innesco di parti combustibili dipende molto dalla durata dell'azione esercitata. Ad una durata illimitata, corrispondono basse temperature di innesco. Ci sono casi conosciuti nella pratica in cui del legno si è innescato a soli ca. 85 C dopo una azione durata più anni. Gli apparecchi elettrici devono pertanto essere disposti ed allacciati in modo che si impediscano in modo sicuro specialmente le concentrazioni di calore, i processi di essiccazione e simili..11 { La distanza di 2 m vale per le parti combustibili sia montate fisse sia mobili. Per quanto indicato dal costruttore è anche consentito ridurre tale distanza. In questo caso si deve fare attenzione che i radiatori possono essere spostati, modificando così la loro direzione d'irraggiamento.

3 Impianti elettrici in uscite d'emergenza Le apparecchiature assiemate di manovra non dovrebbero essere sostanzialmente disposte nelle uscite d'emergenza. L'eventuale incendio di un'apparecchiatura assiemata di manovra comporta il rapido sviluppo di fumo intenso, a seguito della grande quantità di plastica esistente, rendendo impossibile percorrere l'uscita d'emergenza entro il più breve tempo possibile. L'uscita d'emergenza è (secondo la norma antincendio dell'aicaa) la via più breve a disposizione delle persone per andare da un punto qualsiasi in edifici e impianti, a un luogo sicuro all'aperto, oppure a un luogo sicuro nell'edificio stesso. La larghezza minima necessaria affinché l'uscita d'emergenza sia tecnicamente antincendio, non può essere ridotta dall'apparecchiatura assiemata di manovra..2 Nelle uscite d'emergenza verticali, per le apparecchiature assiemate di manovra, si applicano come prescrizione antincendio dell'aicaa üimpiego di materiali ý, le seguenti condizioni di installazione: a) üsemplice soluzione da falegnameý 2 con una dimensione anteriore dell'involucro 0 1,5 m, occorre installare apparecchiature assiemate di manovra in un involucro con grado di protezione IP 4X costituito da materiali di RF1 e in una cassetta di protezione con una resistenza al fuoco di 30 minuti (p.es. secondo la documentazione dell'asfms: protezione antincendio per il falegname). Le guarnizioni dei premistoppa devono essere costituite da materiali di RF3: Fig a) scatole protettive 1 SGK 2 Involucro IP4X, non combustibile (RF1) 3 Copertura di protezione con resistenza al fuoco di 30 minuti, p.es. Duripanel 18 mm Nota: RF1 - RF4 4 AICAA Direttiva antincendio "Materiali da costruzione e parti della costruzione", capitolo 2.1. b) übarriera antincendio riconosciuta dall'aicaaý con una dimensione anteriore > 1,5 m, è necessario separare le apparecchiature assiemate di manovra 2 con una barriera antincendio riconosciuta dall'aicaa con resistenza al fuoco EI 30-RF1 (i relativi supporti del sistema si trovano nel registro antincendio dell'aicaa);

4 Fig b) übarriera antincendioý 1 Apparecchiatura assiemata di manovra 3 Barriera antincendio riconosciuta dall'aicaa con una resistenza al fuoco EI30-RF1 (realizzata dal titolare del sistema) c) üinvolucro omologatoý apparecchiature assiemate di manovra in involucri omologati con grado di protezione IP 5X (o superiore) con una resistenza al fuoco di 30 (compr. ingressi dei cavi) possono essere costituiti da materiali di RF1 (occorre la relativa dichiarazione del costruttore), a prescindere dalla loro dimensione anteriore, senza che venga installata alcuna ulteriore barriera antincendio. Fig c) «involucro omologato» 1 Apparecchiatura assiemata di manovra 3 involucro omologato IP 5X, non combustibile con resistenza al fuoco di 30 minuti (certificazione necessaria).3 In caso di incendio nell'apparecchiatura assiemata di manovra, occorre tener conto nell'uscita d'emergenza orizzontale (corridoio) dello sviluppo di fumo dell'uscita d'emergenza verticale (tromba delle scale), quindi si rende necessaria una sezione tagliafuoco. Per soddisfare questa condizione, esistono due possibilità: a) conformità dell'apparecchiatura assiemata di manovra ai requisiti del capitolo oppure b) separazione del corridoio di fronte all'uscita d'emergenza verticale (tromba delle scale) con una porta tagliafuoco almeno E 30, così che sia sufficiente un involucro resistente al fumo non combustibile.

5 Fig Disposizione di un'apparecchiatura assiemata di manovra nel corridoio di un edificio a più piani (Disposizione b) 1 SGK in involucro resistente al fumo non combustibile. 2 Porte E30 3 Vie di fuga orizzontali 4 Vie di fuga verticali Fig Possibile realizzazione di un involucro non combustibile, resistente al fumo 1) Copertura non combustibile 2) Guida cavo non combustibili IP 4X (isolamento possibilmente combustibile) 3) Involucro non combustibile (montaggio AP) o frontale armadietto non combustibile (montaggio UP) almeno IP4X

6 .5 La somma del carico d'incendio esistente nell'uscita d'emergenza orizzontale costituito da cavi, diviso per la lunghezza dell'uscita d'emergenza orrizzontale, può essere al max. di 200 MJ/metro (55,6 kwh/m) lineare. A livello locale sono ammissibili valori più elevati. L'Autorità per la protezione antincendio può richiedere una dimostrazione del calcolo del carico d'incendio. Fig á Carico d'incendio costituito da cavi Ambienti di lavoro a rischio d'incendio.8 Gli apparecchi d'illuminazione che possono essere montati direttamente su normale materiale infiammabile, sono stati finora contrassegnati con il simbolo Ò. Ciò dimostra che la superficie di fissaggio rispetta il valore limite di 130 C in condizioni di lavoro normali, rispettivamente di 180 C in caso di guasto del regolatore di corrente (cortocircuito nell'avvolgimento). Questa disposizione si trova anche nella Norma sugli impianti a bassa tensione, NIBT (5.5.9 Apparecchi e impianti di illuminazione). A causa del suo utilizzo decennale, si è imposta la marcatura Ò degli apparecchi d'illuminazione. Come da norma 4 EN :2008 tutti gli apparecchi d'illuminazione, dunque anche quelli senza marcatura, devono essere adatti per il montaggio diretto su materiali normalmente infiammabili. Pertanto non è più valida la marcatura delle lampade Ò. A prescindere dalla marcatura, i requisiti termici sulla superficie di fissaggio degli apparecchi d'illuminazione (max. 130 C con servizio anomalo / max. 180 C in caso di guasto del regolatore di corrente) e la procedura di misurazione da adottare, restano invariati. Gli apparecchi d'illuminazione che non rispettano questa specifica, devono essere nuovamente contrassegnati con un'icona in base alla tabella (marcature antincendio sugli apparecchi d'illuminazione) (finora: marcatura o avvertenza).

7 Tabella Tipo di apparecchio di illuminazione Apparecchi di illuminazione applicati esternamente adatti per il montaggio diretto su materiali da costruzione normalmente infiammabili Etichettatura EN :2004 fino al Etichettatura EN :2008 nessuna etichettatura se conformi ai requisiti Apparecchi di illuminazione applicati esternamente non idonei per il montaggio diretto su materiali da costruzione normalmente infiammabili Apparecchi di illuminazione da incasso adatti per il montaggio diretto su materiali da costruzione normalmente infiammabili gli apparecchi di illuminazione non possono essere coperti con un isolamento termico Apparecchi di illuminazione da incasso adatti per il montaggio diretto su materiali da costruzione normalmente infiammabili gli apparecchi di illuminazione non possono essere coperti con un isolamento termico oppure avvertenza (min 25 mm x 25 mm) nessuna etichettatura se conformi ai requisiti NO INSULATION inoltre: avvertenza (min 25 mm x 25 mm) Apparecchi di illuminazione da incasso non idonei per il montaggio diretto su materiali da costruzione normalmente infiammabili oppure avvertenza (min 25 mm x 25 mm) Apparecchi di illuminazione da incasso non idonei per il montaggio diretto su materiali da costruzione normalmente infiammabili gli apparecchi di illuminazione non possono essere coperti con un isolamento termico (min 25 mm x 25 mm) und NO INSULATION Apparecchio d'illuminazione con temperatura superficiale limitata (vale per C) idoneo ad ambienti esposti a polveri infiammabili Lampade solo per lampadine alogene üself shiedeldý (lampadine alogene con protezione in vetro sulla lampada) (min 25 mm x 25 mm) Distanza di separazione dalla superficie illuminata in metri Regolatore di corrente / Trasformatore con protezione della base per il montaggio esterno all'apparecchio d'illuminazione Il rischio d'incendio causato dalle lampade nei locali con polvere combustibile si presenta prevalentemente quando la polvere combustibile in quantità considerevole (spessore dello strato ca. 5 mm e più), si deposita sulle lampade e le lampade assumono, conseguentemente a queste concentrazioni di polvere depositate, temperature troppo elevate. La possibilità che la polvere si depositi più o meno, praticamente che non si depositi affatto su parti a temperature troppo elevate dipende dal genere e dalla forma di queste lampade. Depositi in quantità rilevante su parti ad alta temperatura possono verificarsi per es. nelle lampade sospese con globi di vetro, nelle lampade a parete con globi di vetro e nelle lampade a battello (lampade a tartarughe) su parete; queste lampade devono essere impenetrabili alla polvere (IP 6X). Depositi in quantità insignificante su parti ad alte temperature si verificano per quasi tutte le lampade che sono fissate direttamente al soffitto. Per queste lampade sono sufficienti le esecuzioni protette contro la polvere (IP 5X). Un deposito in quantità rilevante non risulta poi pericoloso, se i punti dove la polvere si deposita non hanno temperature troppo alte, come per es. le lampade da soffitto, le lampade da parete o le lampade sospese con uno schermo metallico o le armature sospese con tubi fluorescenti, la cui copertura superiore ha una distanza sufficiente dal regolatore di corrente. Per queste lampade sono sufficienti le esecuzioni protette contro la polvere. I locali con un deposito limitato di polvere combustibile possono essere dotati di lampade senza una particolare protezione.

8 .13 Indicazioni per la determinazione delle distanze di separazione Fig Distanze di separazione / Lunghezza lungo il dispositivo di arresto A s Lunghezza lungo il dispositivo di arresto o la diramazione dal punto in cui si intende rilevare la distanza di separazione s fino al punto del collegamento equipotenziale più vicino. Distanza di separazione

9 4.2.4 Protezione contro il surriscaldamento Protezione contro il surriscaldamento Sistemi di riscaldamento con ventilatori.1 Il termostato non è riconosciuto come dispositivo di protezione. Il dispositivo di controllo della portata disinserisce gli elementi riscaldanti se il flusso dell'aria diminuisce. Il limitatore di temperatura deve essere disposto ad una distanza massima di 1 m dagli elementi riscaldanti e deve intervenire alla temperatura di 85 C (secondo 4 AICAA - Norme di protezione e prescrizioni antincendio üimpianti aerotecnici ý). Il limitatore di temperatura non deve reinserire automaticamente. Se si installano il limitatore di temperatura ed il dispositivo di controllo della portata nel circuito della corrente di comando, si presentano le seguenti varianti di esecuzione: 1. il regolatore di temperatura ed il limitatore di temperatura agiscono su due contattori separati inseriti nel circuito elettrico principale; 2. il regolatore di temperatura ed il limitatore di temperatura agiscono su un contattore inserito nel circuito elettrico principale. In questo caso si deve scegliere il contattore in modo che il dispositivo di protezione contro le sovracorrente inserito a monte impedisca, nel caso di cortocircuito sul lato di uscita del contattore, la fusione dei contatti del contattore stesso Produttori di acqua calda o vapore.1 { Un regolatore di temperatura ed un limitatore di temperatura fungono da dispositivo indipendente di limitazione della temperatura, operando completamente indipendenti l'uno dall'altro. Negli impianti in cui i dispositivi di limitazione della temperatura sono integrati nel circuito della corrente di comando, si presentano le seguenti varianti di esecuzione: 1. il regolatore di temperatura ed il limitatore di temperatura agiscono su due contattori separati inseriti nel circuito elettrico principale; 2. il regolatore di temperatura ed il limitatore di temperatura agiscono su un contattore inserito nel circuito elettrico principale. In questo caso si deve scegliere il contattore in modo che il dispositivo di protezione contro le sovracorrente inserito a monte impedisca, nel caso di cortocircuito sul lato di uscita del contattore, la fusione dei contatti del contattore stesso..2 Disposizione di dispositivi di protezione in tubazioni d'acquedotto dei generatore di acqua calda senza { libero scarico

10 4.2.4 Protezione contro il surriscaldamento Fig Acqua fredda 2 Valvola di chiusura 3 Valvola riduttrice della pressione (necessaria solo se non incorporata nella batteria di distribuzione) 4 Valvola di ritenuta 5 Valvola di sicurezza limitatrice della sovrapressione 6 Valvola di svuotamento 7 Accumulatore di acqua calda 8 Acqua calda 9 Punto di prelievo

3 Definizioni di dati specifici generali 3.1 Scopo, alimentazione di corrente e struttura dell'impianto

3 Definizioni di dati specifici generali 3.1 Scopo, alimentazione di corrente e struttura dell'impianto 3 Definizioni di dati specifici generali 3 Definizioni di dati specifici generali 3.1 Scopo, alimentazione di corrente e struttura dell'impianto 3.1.2 Disposizione di conduttori e sistema in base al tipo

Dettagli

Esame a vista Esame a vista

Esame a vista Esame a vista 1 electrosuisse Esame a Basi 2 6.1.2 L'esame a vista deve essere eseguito: - prima delle prove e delle misure e - prima che l'mpianto venga messo in servizio e - preferibilmente con l'impianto spento.

Dettagli

4.2 Protezione contro gli effetti termici

4.2 Protezione contro gli effetti termici 4.2 Protezione contro gli effetti termici 4.2 Protezione contro gli effetti termici Capitolo 4.2 4.2.1 Protezione contro incendi causati da maeriali elettrici 4.2.2.1 Generalità 4.2.2.2 Impianti elettrici

Dettagli

Apparecchi e impianti di illuminazione

Apparecchi e impianti di illuminazione Apparecchi e impianti di illuminazione Pubblicato il: 04/06/2007 Aggiornato al: 04/06/2007 di Gianluigi Saveri 1. Generalità Nella nuova Norma 64-8 è stata inserita una nuova sezione, la 559, con prescrizioni

Dettagli

5.6 Fornitura di energia elettrica per scopi di sicurezza

5.6 Fornitura di energia elettrica per scopi di sicurezza 5.6 Fornitura di energia elettrica per scopi di sicurezza 5.6 Fornitura di energia elettrica per scopi di sicurezza 5.6.1 Generalità Indipendentemente dal tipo di guasto dell'illuminazione normale la durata

Dettagli

Generatore di calore a gasolio MAXY

Generatore di calore a gasolio MAXY Generatore di calore a gasolio MAXY Ideali per capannoni, stabilimenti, allevamenti, strutture sportive, esposizioni e fiere di medio-alta dimensione (portata aria da 5.000 a 12.500 mc/h). Alcuni modelli

Dettagli

CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI A GASOLIO OLTRE 35 kw (da UNI 8364) {PRIVATE } {PRIVATE }Scheda indicativa del rapporto di controllo

CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI A GASOLIO OLTRE 35 kw (da UNI 8364) {PRIVATE } {PRIVATE }Scheda indicativa del rapporto di controllo CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI A GASOLIO OLTRE 35 kw (da UNI 8364) {PRIVATE } {PRIVATE }Scheda indicativa del rapporto di controllo Centrale termica Città Via N Proprietà Documentazione tecnica di centrale

Dettagli

Pagina 1 di 11 CHECK LIST DELLE APPARECCHIATURE ATEX. Verifica Visiva (V) Verifica Ravvicinata (R) Verifica Dettagliata (D) COSTRUZIONI ELETTRICHE

Pagina 1 di 11 CHECK LIST DELLE APPARECCHIATURE ATEX. Verifica Visiva (V) Verifica Ravvicinata (R) Verifica Dettagliata (D) COSTRUZIONI ELETTRICHE Pagina 1 di 11 Verifica Visiva (V) Verifica Ravvicinata (R) Verifica Dettagliata (D) APPARECCHIATURE ELETTRICHE EX_d L apparecchiatura elettrica è idonea alle prescrizioni della zona - EPL del luogo Il

Dettagli

E+S Dispositivi di protezione contro la scossa elettrica. Fig A.1 Combinazione con interruttore di potenza.

E+S Dispositivi di protezione contro la scossa elettrica. Fig A.1 Combinazione con interruttore di potenza. 5.3.1 Dispositivi di protezione contro la scossa elettrica Fig. 5.3.1.3.A.1 Combinazione con interruttore di potenza Legenda 1 Trasformatore per la somma delle correnti 2 Relè RCD (FI) (nella posizione

Dettagli

NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO

NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Vereinigung Kantonaler Feuerversicherungen Association des établissements cantonaux d assurance incendie Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO

Dettagli

L antincendio nell edilizia

L antincendio nell edilizia L antincendio nell edilizia Compartimentazione edile: Elementi e raccordi tra elementi Corso ATRA, 9 marzo 2012, Campus SUPSI Trevano-Canobbio Renzo Bianchi Bianchi Consulenze S.a.g.l. 3400 Burgdorf Indice

Dettagli

Impianti di diffusione sonora per l emergenza (Norme di installazione)

Impianti di diffusione sonora per l emergenza (Norme di installazione) Norme di installazione Protezione contro i contatti diretti: o Isolamento delle parti attive; o Involucri o barriere con grado di protezione minimo IP2X o IPXXB. Per le superfici orizzontali superiori

Dettagli

10 SISTEMI SOLARI TERMICI REHAU SOLECT 10.7 ACCESSORI REHAU SOLECT

10 SISTEMI SOLARI TERMICI REHAU SOLECT 10.7 ACCESSORI REHAU SOLECT 10 SISTEMI SOLARI TERMICI REHAU SOLECT 10.7 ACCESSORI REHAU SOLECT Condotto di allacciamento collettore REHAU SOLECT Tubi ondulati in acciaio inox pre isolati dn 16 per un collegamento flessibile e senza

Dettagli

Giornata di formazione ATRA l antincendio nell edilizia

Giornata di formazione ATRA l antincendio nell edilizia Giornata di formazione ATRA l antincendio nell edilizia Pannelli solari e fotovoltaici sul tetto: applicazione delle linee guida 11 ottobre 2012 Campus SUPSI Trevano - Canobbio Ing. Alessandro Furio Riferimenti

Dettagli

Impianti fotovoltaici (Norme di Installazione)

Impianti fotovoltaici (Norme di Installazione) Norme di installazione (le indicazioni proposte riguardano gli impianti fotovoltaici connessi in rete, ma molte di queste possono essere estese anche agli impianti autonomi) Protezione contro i contatti

Dettagli

Stazione di regolaggio per collettori varimat F/WR

Stazione di regolaggio per collettori varimat F/WR Nella combinazione di sistemi di riscaldamento a pavimento con radiatori, nella regola per il riscaldamento a pavimento vengono impiegate temperature del fluido scaldante più basse rispetto al riscaldamento

Dettagli

Misure di protezione Protezione contro la scossa elettrica

Misure di protezione Protezione contro la scossa elettrica 7.05.4 Misure di protezione 7.05.4 Misure di protezione 7.05.4.1 Protezione contro la scossa elettrica 7.05.4.1.1 Interruzione automatica dell' alimentazione.1 Generalità ( 4.1.1.1) nei circuiti di corrente,

Dettagli

Riscaldatore industriale a infrarossi IR Per i locali con grandi volumi e soffitti alti

Riscaldatore industriale a infrarossi IR Per i locali con grandi volumi e soffitti alti 3 3000 6000 W Riscaldamento elettrico 3 modelli Riscaldatore industriale a infrarossi Per i locali con grandi volumi e soffitti alti Applicazioni è adatto al riscaldamento totale o supplementare di locali

Dettagli

Sbarramenti tagliafuoco Una chance per i falegnami

Sbarramenti tagliafuoco Una chance per i falegnami Sbarramenti tagliafuoco Una chance per i falegnami Eva Jud Sierra Jud Bau Stoffe + Systeme GmbH 1 Argomenti Perchè sbarramenti antincendio? Da cosa si distingue un sbarramento antincendio? Quali tipi di

Dettagli

ERRATA CORRIGE NORMA CEI (fasc )

ERRATA CORRIGE NORMA CEI (fasc ) ERRATA CORRIGE NORMA CEI 64-8 2012-07 (fasc. 99998) Il presente fascicolo contiene modifiche ad alcuni articoli della Norma CEI 64-8:2012 per i quali sono state riscontrate imprecisioni o errori che ne

Dettagli

Apparecchi per illuminazione e segnalazione di sicurezza antideflagranti

Apparecchi per illuminazione e segnalazione di sicurezza antideflagranti Apparecchi per illuminazione e segnalazione di sicurezza antideflagranti mologato per ambienti O a rischio di esplosione delle zone ex-gas 1 e 21 e delle zone ex-polvere 2 e 22 levato grado di protezione

Dettagli

Tutte le linee elettriche, realizzate con cavi unipolari, verranno posate all interno di apposite tubazioni in PVC incassate nella muratura.

Tutte le linee elettriche, realizzate con cavi unipolari, verranno posate all interno di apposite tubazioni in PVC incassate nella muratura. PREMESSA La presente relazione tecnica è relativa alla realizzazione degli impianti elettrici a servizio di una sala polifunzionale denominata ex lavatoio e di un locale destinato ad attività socio-ricreative,

Dettagli

Siemens S.p.A. 2012. Tutte le cassette sono fornite con una piastra di montaggio zincata in acciaio spessore 20/10 mm.

Siemens S.p.A. 2012. Tutte le cassette sono fornite con una piastra di montaggio zincata in acciaio spessore 20/10 mm. Siemens S.p.A. 2012 ALPHA Quadri elettrici BT e morsetti combinabili ALPHA BOX 2.0 Cassette metalliche per l automazione IP66 Una nuova linea La serie ALPHA BOX 2.0 è la novità proposta da Siemens nel

Dettagli

Protezione contro le sovratensioni per sistemi di aspirazione di fumo e calore

Protezione contro le sovratensioni per sistemi di aspirazione di fumo e calore 927 Protezione contro le sovratensioni per sistemi di aspirazione di fumo e calore Per essere in grado di abbandonare una struttura in caso di incendio, le vie di fuga devono essere tenute sgombre dal

Dettagli

DIRETTIVA ANTINCENDIO

DIRETTIVA ANTINCENDIO Vereinigung Kantonaler Feuerversicherungen Association des établissements cantonaux d assurance incendie Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio Utilizzo di materiali da costruzione

Dettagli

La protezione degli attraversamenti. Sigillature di tubazioni e cavi elettrici

La protezione degli attraversamenti. Sigillature di tubazioni e cavi elettrici PROTEZIONE DI ATTRAVERSAMENTI La protezione degli attraversamenti Si definisce attraversamento ogni elemento di passaggio presente nelle compartimentazioni, siano esse orizzontali o verticali. Concettualmente

Dettagli

Rivestimenti resistenti al fuoco K 30

Rivestimenti resistenti al fuoco K 30 Rivestimenti resistenti al fuoco K 30 Sommario 1 Protezione antincendio nella costruzione in legno 3 2 Criterio di incapsulamento 3 3 Incapsulamento K 30 con Riduro : la nuova generazione di lastre in

Dettagli

Caminetti NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO / i

Caminetti NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO / i Vereinigung Kantonaler Feuerversicherungen Association des établissements cantonaux d assurance incendie Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio Caminetti 05.05.3 / 103-03i Caminetti

Dettagli

I circuiti PELV per l'alimentazione dei circuiti di comando delle macchine (1/3)

I circuiti PELV per l'alimentazione dei circuiti di comando delle macchine (1/3) I circuiti PELV per l'alimentazione dei circuiti di comando delle macchine (1/3) La Norma 44-5, all'articolo 9.1.4, richiede per i circuiti di comando che un polo del circuito di alimentazione sia permanentemente

Dettagli

Caldaia a pellet Paradigma

Caldaia a pellet Paradigma Caldaia a pellet Paradigma Contenitore a caricamento manuale pellet per PELEO OPTIMA Installazione e istruzioni d uso THIT9450_V1.0_07/17 Sistemi di riscaldamento ecologico Indice Indice 1. Introduzione

Dettagli

Alimentatore ca/ca 380/220 V 700 VA

Alimentatore ca/ca 380/220 V 700 VA DIREZIONE TECNICA Identificazione n 371231 Esp. 01 Pagina 1 di 8 Viale Spartaco Lavagnini, 58 50129 FIRENZE Il presente documento è di proprietà di Trenitalia. Nessuna parte di questo documento può essere

Dettagli

Necessità di progetto: SI, secondo guida CEI 0-2, se classificato come ambiente ad uso medico o se di superficie superiore a 400 m 2

Necessità di progetto: SI, secondo guida CEI 0-2, se classificato come ambiente ad uso medico o se di superficie superiore a 400 m 2 Norme di riferimento: Norma CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua Norma CEI 64-8 /7 Sezione 710 Ambienti

Dettagli

(W) easyramp4300 Easy Ramp 4/ ,6 4. easyramp7300 Easy Ramp 7/ ,6 7. easyramp13300 Easy Ramp 13/ ,6 13

(W) easyramp4300 Easy Ramp 4/ ,6 4. easyramp7300 Easy Ramp 7/ ,6 7. easyramp13300 Easy Ramp 13/ ,6 13 1 Raytech Easy Ramp è costituito da un cavo scaldante a potenza costante assemblato con un nastro a formare un tappetino scaldante facilmente e rapidamente stendibile sulle superfici da proteggere. Easy

Dettagli

CIDITEC s.r.l. WHN / EHN. cortina d aria.

CIDITEC s.r.l. WHN / EHN. cortina d aria. CIDITEC s.r.l. WHN / EHN cortina d aria DISPONIBILITÀ www.vtsgroup.it ro tim M E DIATA OTTIMO P REZZO www.vtsgroup.it cortina d aria Cortina d aria che protegge contro le infiltrazioni d aria incontrollate

Dettagli

13/05/2013 UNI ritirate [1 / 5]

13/05/2013 UNI ritirate [1 / 5] 13/05/2013 UNI ritirate [1 / 5] zzz 001 UNI 8199:1981 UNI 8199:1998 Misura in opera e valutazione del rumore prodotto negli ambienti dagli impianti di riscaldamento, condizionamento e ventilazione. Acustica

Dettagli

Elztrip EZ100 Riscaldatore a irraggiamento a pannello singolo per uffici, negozi, ecc.

Elztrip EZ100 Riscaldatore a irraggiamento a pannello singolo per uffici, negozi, ecc. Elztrip 00 3 600-1500 W 3 modelli Elztrip 00 Riscaldatore a irraggiamento a pannello singolo per uffici, negozi, ecc. Applicazioni 00 è destinato al riscaldamento totale o supplementare e oltre alla protezione

Dettagli

CARATTERISTICHE FUNZIONALI. Quadro singolo appoggiato a parete

CARATTERISTICHE FUNZIONALI. Quadro singolo appoggiato a parete Dati tecnici CARATTERISTICHE ELETTRICHE CARATTERISTICHE MECCANICHE Normativa: EN 60439-1, EN 61439-1 e EN 61439-2 Grado di protezione: IP 30 senza porta Corrente nominale: fino a 630 A IP 55 con porta

Dettagli

Centrale termica ad olio combustibile o gasolio (Prescrizioni particolari e verifiche)

Centrale termica ad olio combustibile o gasolio (Prescrizioni particolari e verifiche) Prescrizioni particolari: Effettuare il collegamento equipotenziale all ingresso delle tubazioni nel locale. Eventuali impianti di allarme e segnalazione devono avere la segnalazione acustica in un luogo

Dettagli

L impianto in esame sarà alimentato mediante n. 1 fornitura di energia elettrica in bassa tensione 230 V.

L impianto in esame sarà alimentato mediante n. 1 fornitura di energia elettrica in bassa tensione 230 V. PREMESSA La presente relazione tecnica è relativa alla realizzazione dell impianto di pubblica illuminazione a servizio del PARCO DI MADONNA DEL COLLE di Stroncone (TR). DESCRIZIONE DELL IMPIANTO L impianto

Dettagli

MODULI TERMICI A CONDENSAZIONE INSTALLAZIONE IN CASCATA

MODULI TERMICI A CONDENSAZIONE INSTALLAZIONE IN CASCATA MODULI TERMICI A CONDENSAZIONE INSTALLAZIONE IN CASCATA Dichiarazione del costruttore Radiant Bruciatori s.p.a., a seguito dell esito positivo delle attività di omologazione svolte presso la nostra sede

Dettagli

Fissaggi in metallo. Panoramica dei sistemi da pagina 162. Utilizzo supporti collettivi da pagina 164. Supporti collettivi grip da pagina 166

Fissaggi in metallo. Panoramica dei sistemi da pagina 162. Utilizzo supporti collettivi da pagina 164. Supporti collettivi grip da pagina 166 I sistemi di fissaggio di cavi e tubi OBO in metallo sono composti da gaffette di fissaggio a una o due vie o per l installazione a parete con collari a vite. Inoltre le graffe per fissaggi collettivi

Dettagli

Dimensioni. Dati tecnici Dati generali Funzione di un elemento di commutazione Contatto NC NAMUR Distanza di comando misura s n 5 mm

Dimensioni. Dati tecnici Dati generali Funzione di un elemento di commutazione Contatto NC NAMUR Distanza di comando misura s n 5 mm Dimensioni M18x1 Dati tecnici Dati generali Funzione di un elemento di commutazione Contatto NC NAMUR Distanza di comando misura s n 5 mm Montaggio incorporato incorporabile Polarità d'uscita Funzione

Dettagli

GRUPPI ELETTROGENI e UNITA DI COGENERAZIONE

GRUPPI ELETTROGENI e UNITA DI COGENERAZIONE GRUPPI ELETTROGENI e UNITA DI COGENERAZIONE Campo di applicazione DM 13/07/2011 Gruppi e unità di cogenerazione di nuova realizzazione con potenza nominale complessiva fino a 10.000 KW (potenza meccanica

Dettagli

BARRIERE A LAMA D'ARIA. Peso Riscaldamento installazione [m] max med min XLFB10S Altezza massima * Portata aria [m³/h]

BARRIERE A LAMA D'ARIA. Peso Riscaldamento installazione [m] max med min XLFB10S Altezza massima * Portata aria [m³/h] GENERALITA' CARATTERISTICHE Generalità La barriera d aria permette l efficace separazione di due ambienti adiacenti con differenti condizioni climatiche, tipicamente: interno ed esterno di ambienti del

Dettagli

Guida: protezione da fulmini e da sovratensione per sistemi di illuminazione a LED Versione 09/2015

Guida: protezione da fulmini e da sovratensione per sistemi di illuminazione a LED Versione 09/2015 Guida: protezione da fulmini e da sovratensione per sistemi di illuminazione a LED Versione 09/2015 Indice Capitolo 1. Protezione da fulmini e da sovratensione per sistemi di illuminazione a LED...3 Capitolo

Dettagli

Impianti di combustione a pellets

Impianti di combustione a pellets Vereinigung Kantonaler Feuerversicherungen Association des établissements cantonaux d assurance incendie Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio Impianti di combustione a pellets

Dettagli

Luoghi conduttori ristretti

Luoghi conduttori ristretti Pubblicato il: 09/07/2004 Aggiornato al: 09/07/2004 di Gianluigi Saveri Un luogo conduttore ristretto si presenta delimitato da superfici metalliche o comunque conduttrici in buon collegamento elettrico

Dettagli

Prese e spine a Norma IEC 60309

Prese e spine a Norma IEC 60309 Prese e spine a Norma IEC 60309 Indice Prese e spine a Norma IEC 60309 Prospetto riassuntivo.../2 Prese e spine IP 44.../5 Prese e spine IP 67.../9 Prese e spine IP 44 a bassissima tensione... /13 Prese

Dettagli

/ AC528A / AC542A / AC546A / AC551A / AC570A

/ AC528A / AC542A / AC546A / AC551A / AC570A Istruzioni per l'uso (parte rilevante per la sicurezza ATEX) Moduli AS-i (AirBox) AC246A / AC528A / AC542A / AC546A / AC551A / AC570A IT 80008907/00 12/2014 2 Istruzioni per l'uso (parte rilevante per

Dettagli

Dimensioni. Dati tecnici Dati generali Funzione di un elemento di commutazione Contatto NC NAMUR Distanza di comando misura s n 5 mm

Dimensioni. Dati tecnici Dati generali Funzione di un elemento di commutazione Contatto NC NAMUR Distanza di comando misura s n 5 mm Dimensioni M18x1 37 40 4 0102 24 LED Codifica d'ordine Caratteristiche Linea comfort 5 mm allineato Applicabile fino a SIL 2 secondo IEC 61508 Allacciamento BN BU Accessori EXG-18 Ausilio di montaggio

Dettagli

compartimentazioni verticali compartimentazioni verticali NoN portanti risultati di prove: metodo sperimentale

compartimentazioni verticali compartimentazioni verticali NoN portanti risultati di prove: metodo sperimentale COMPARTIMENTAZIONI VERTICALI NON PORTANTI Gli interventi tesi alla realizzazione di elementi di compartimentazione verticale non portanti sono rivolti: - alla realizzazione di pareti o setti tagliafuoco

Dettagli

Pannello radiante a infrarossi con lampada alogena IH Idoneo per ambienti aperti esposti con esigenze di design

Pannello radiante a infrarossi con lampada alogena IH Idoneo per ambienti aperti esposti con esigenze di design 3 1000 1500 W Riscaldamento elettrico 4 modelli Pannello radiante a infrarossi con lampada alogena Idoneo per ambienti aperti esposti con esigenze di design Applicazioni Il pannello radiante a infrarossi

Dettagli

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici 6578 CEI 0-2 0 120 Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici 6366 CEI 0-10 0 110 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici 6613 CEI 0-11 0 75 Guida alla

Dettagli

Contattori elettronici CI-tronic Tipo ECI

Contattori elettronici CI-tronic Tipo ECI Contattori elettronici CI-tronic Tipo ECI Caratteristiche Design compatto modulare completo di dissipatore di calore Installabile su guida DIN Installazione facile e veloce Caratteristiche in armonia con

Dettagli

Sensore temperatura ambiente

Sensore temperatura ambiente 2 701 Synco 900 Sensore temperatura ambiente QAA910 Radiosensore wireless per il rilevamento della temperatura ambiente Comunicazione radio basata sullo standard KNX (868 MHz unidirezionale) Funzionamento

Dettagli

Apparecchi di illuminazione di sicurezza

Apparecchi di illuminazione di sicurezza Apparecchi di illuminazione di sicurezza Tre varianti di design Sono disponibili tre apparecchi di illuminazione di sicurezza che si adattano al concept di design degli apparecchi di illuminazione per

Dettagli

Finalità della segregazione

Finalità della segregazione Segregazione dei quadri La segregazione o compartimentazione tra le diverse unità funzionali, serve per evitare di togliere tensione all intero quadro quando si deve intervenire su una parte dell apparecchiatura

Dettagli

SCHEDE TECNICHE. Pag. 8

SCHEDE TECNICHE. Pag. 8 SCHEDE TECNICHE Pag. 8 Pag. 9 SCHEDE TECNICHE Prestige Box Mono 50 / 120 Modulo termico esterno con caldaia singola da 50 a 115 kw 10 Prestige Box 100 / 480 Modulo termico esterno con caldaie in cascata

Dettagli

E+S. 4.1.1 Misura di protezione: interruzione automatica dell'alimentazione. Fig. 4.1.1.3.1.2.1 Collegamento equipotenziale di protezione.

E+S. 4.1.1 Misura di protezione: interruzione automatica dell'alimentazione. Fig. 4.1.1.3.1.2.1 Collegamento equipotenziale di protezione. Fig. 4.1.1.3.1.2.1 Collegamento equipotenziale di protezione Legenda 1 Linea di allacciamento 2 Conduttore di protezione per il collegamento alla sbarra principale di terra (conduttore di terra) 2.1 Dispersore

Dettagli

Serie 240 Valvola di regolazione e a chiusura rapida pneumatica per gas Tipo Gas e Tipo Gas omologata DIN-DVGW secondo DIN EN 161

Serie 240 Valvola di regolazione e a chiusura rapida pneumatica per gas Tipo Gas e Tipo Gas omologata DIN-DVGW secondo DIN EN 161 Serie 240 Valvola di regolazione e a chiusura rapida pneumatica per gas Tipo 3241-1-Gas e Tipo 3241-7-Gas omologata DIN-DVGW secondo DIN EN 161 Applicazione Valvole di regolazione per apparecchi soggetti

Dettagli

Apparecchi per illuminazione e segnalazione di sicurezza GuideLed CGLine

Apparecchi per illuminazione e segnalazione di sicurezza GuideLed CGLine Apparecchi per illuminazione e segnalazione di sicurezza GuideLed CGLine Nuova tecnologia Lightguide per una distribuzione luminosa uniforme LED a 3 Chip per una maggiore sicurezza ed affidabilità nel

Dettagli

Sistema di regolazione a punto fisso

Sistema di regolazione a punto fisso Sistema di regolazione a punto fisso Scheda tecnica per 4 PF05 Edizione 1213 Dimensioni in mm 4 PF05 Versione diritta per collegamento a lato del collettore. Ulteriori versioni possono essere create direttamente

Dettagli

Caldaie camera stagna a tiraggio forzato GVT C 24-1 H, GVTC 24-2MN 55 GVT C 28-1 H, GVTC 28-2MN odéalis CONDENS. Caldaie a condensazione

Caldaie camera stagna a tiraggio forzato GVT C 24-1 H, GVTC 24-2MN 55 GVT C 28-1 H, GVTC 28-2MN odéalis CONDENS. Caldaie a condensazione Caldaie a condensazione Caldaie murali a gas con sistema ad accumulo stratificato in acciaio inox per produzione di acqua calda sanitaria. Abbinabili a sistemi solari termici per acqua calda sanitaria

Dettagli

Vetrina refrigerata ventilata-remota

Vetrina refrigerata ventilata-remota La gamma Drop-in di Electrolux rappresenta la soluzione ideale per le necessità della moderna distribuzione. La perfetta integrazione con l'ambiente circostante la rende estremamente versatile, sia per

Dettagli

compartimentazioni verticali pareti portanti

compartimentazioni verticali pareti portanti pareti portanti compartimento antincendio Un compartimento antincendio viene definito come una parte dell edificio delimitato da elementi costruttivi orizzontali e verticali di resistenza al fuoco determinata,

Dettagli

INDICE. Parte prima: Introduzione alla sicurezza 17

INDICE. Parte prima: Introduzione alla sicurezza 17 Indice 5 INDICE Parte prima: Introduzione alla sicurezza 17 Capitolo 1 - Generalità 21 1.1 Le basi legislative della sicurezza 21 1.2 Gli enti normatori nazionali e internazionali 23 1.3 La conformità

Dettagli

Derivazione per dimmer universale rotativo con controllo incrementale N. art. 254 NIE 1

Derivazione per dimmer universale rotativo con controllo incrementale N. art. 254 NIE 1 Dimmer universale rotativo con controllo incrementale N. art. 254 UDIE 1 Derivazione per dimmer universale rotativo con controllo incrementale N. art. 254 NIE 1 Istruzioni per l uso 1 Indicazioni di sicurezza

Dettagli

Collana: Manuali pratici Autore: CIG Edizione: I (2008) ISBN: Impianti a gas Applicare la norma UNI 7129 parte I Impianto interno

Collana: Manuali pratici Autore: CIG Edizione: I (2008) ISBN: Impianti a gas Applicare la norma UNI 7129 parte I Impianto interno Collana: Manuali pratici Autore: CIG Edizione: I (2008) ISBN: 978-88-95730-06-6 ERRATA CORRIGE Aprile 2009 MANUALE PRATICO Impianti a gas Applicare la norma UNI 7129 parte I Impianto interno Punto del

Dettagli

IMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA

IMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA IMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA INDICE 1. PRINCIPI INFORMATORI... 2 1.1. OGGETTO... 2 1.2. CRITERI DI PROGETTO... 2 1.3. NORME DI RIFERIMENTO... 2 2. PRESCRIZIONI E

Dettagli

Amplificatore universale di potenza, per guida DIN, W

Amplificatore universale di potenza, per guida DIN, W Amplificatore universale di potenza, per guida DIN, 200-500 W N. art. ULZ 1215 REG Istruzioni per l uso 1 Indicazioni di sicurezza L'installazione e il montaggio di apparecchi elettrici devono essere eseguiti

Dettagli

Direttiva. Controllo e manutenzione degli impianti d'illuminazione per strade e luoghi pubblici. ESTI n. 244 versione 1016 i. Sostituisce.

Direttiva. Controllo e manutenzione degli impianti d'illuminazione per strade e luoghi pubblici. ESTI n. 244 versione 1016 i. Sostituisce. Ispettorato federale degli impianti a corrente forte ESTI ESTI n. 244 versione 1016 i Direttiva Controllo e manutenzione degli impianti d'illuminazione per strade e luoghi pubblici Autore ESTI Validità

Dettagli

Istruzioni per volumetriche serie

Istruzioni per volumetriche serie Istruzioni per volumetriche serie 8404-8406 PINTOSSI+C S.p.A. Via Ponte Gandovere 43 25064 Gussago BS Italia Tel. +39,030,3733138 fax +39.030.3733140 www.pintossi.it info@pintossi.it Istruzioni di montaggio

Dettagli

Attacco acqua a seconda del modello

Attacco acqua a seconda del modello Avvertenze di sicurezza Dotazione di fornitura a seconda del modello Il peso della lavatrice è elevato fare attenzione durante il sollevamento. Attenzione: i tubi flessibili di carico gelati possono rompersi/scoppiare.

Dettagli

Barriere lame d aria. Harmony Vertical. Vantaggi

Barriere lame d aria. Harmony Vertical. Vantaggi Harmony Vertical barriera calda verticale per settore terziario Vantaggi Silenziosità Gittata fino a 7,5 m Nuovo design Installazione verticale Griglia di mandata orientabile Gamma Altezza: 2457 mm 3 versioni:

Dettagli

BMSA1203. SSensor da soffitto PIR IP20 solo trimmer

BMSA1203. SSensor da soffitto PIR IP20 solo trimmer SSensor da soffitto PIR IP0 solo trimmer MS0 Descrizione Dispositivo di controllo e comando dotato di sensore di luminosità e movimento per la gestione automatica dell illuminazione rea di rilevazione

Dettagli

1 di 9 Computo metrico estimativo

1 di 9 Computo metrico estimativo 1) LINEE IN PARTENZA DAI QUADRI ELETTRICI 1.01 1.02 1.03 Fornitura e posa cavo multipolare, tipo FROR 450/750V di sezione 3G1,5mmq. di rame flessibile Pirelli isolato in PVC speciale di qualità T12 con

Dettagli

Marchio di G20 ENGINEERING LIBRETTO DI INSTALLAZIONE, PRIMA ACCENSIONE, USO E MANUTENZIONE ITALIAN DESIGN

Marchio di G20 ENGINEERING LIBRETTO DI INSTALLAZIONE, PRIMA ACCENSIONE, USO E MANUTENZIONE ITALIAN DESIGN Marchio di G20 ENGINEERING LIBRETTO DI INSTALLAZIONE, PRIMA ACCENSIONE, USO E MANUTENZIONE ITALIAN DESIGN MANUALE INCASSO VERS. 10/2016 - REV.1 INDICE Norme Generali 2 Leggi e norme di riferimento 2 Installazione

Dettagli

RADIATORI A PIASTRA. Testi capitolato. Pos. Pz. Descrizione RADIATORI A BASSA TEMPERATURA ULOW-E2, MODELLO 22

RADIATORI A PIASTRA. Testi capitolato. Pos. Pz. Descrizione RADIATORI A BASSA TEMPERATURA ULOW-E2, MODELLO 22 RADIATORI A BASSA TEMPERATURA ULOW-E2, MODELLO 22 Osservazioni generali: Il radiatore a bassa temperatura ULOW-E2 combina il modello del radiatore con allacciamento centrale T6 tipo 22 con un unità ventole

Dettagli

Segregazione delle sbarre dalle unità funzionali

Segregazione delle sbarre dalle unità funzionali SEGREGAZIONI Riferimenti normativi Tab. 3.32 Classificazione delle forme di segregazione secondo la CEI EN 60439-1 La necessità di realizzare quadri elettrici che offrono un alto grado di sicurezza ed

Dettagli

UNI Relatore: Collini Gianluca Vice presidente Consulente Impianti Fumari

UNI Relatore: Collini Gianluca Vice presidente Consulente Impianti Fumari UNI 1443.05 Relatore: Collini Gianluca Vice presidente Consulente Impianti Fumari 1 I RIFERIMENTI Le novità introdotte dalla norma europea UNI EN 1443 Giugno 05 Edizione europea marzo 2003 2 REQUISITI

Dettagli

(riferito a PCI/PCS) % 101,1 / 95,4 100,8 / 95,1 100,5 / 94,8 100,0 / 94,3

(riferito a PCI/PCS) % 101,1 / 95,4 100,8 / 95,1 100,5 / 94,8 100,0 / 94,3 Dati Tecnici UltraOil Tipo (110) (130) (160) (200) Potenzialità nominale con 80/60 C 1 kw 105 124 152 190 Potenzialità nominale con 40/30 C 1 kw 110 130 160 200 Campo potenza utile con 80/60 C kw 77,0-110,0

Dettagli

Guida all installazione degli ascensori antincendio (e degli ascensori di soccorso)

Guida all installazione degli ascensori antincendio (e degli ascensori di soccorso) Guida all installazione degli ascensori antincendio (e degli ascensori di soccorso) Pubblicato il: 18/09/2007 Aggiornato al: 18/09/2007 di Gianfranco Ceresini 1. Introduzione Fra tutte le alimentazione

Dettagli

PORTATA TERMICA UGUALE O SUPERIORE A 35 kw RAPPORTO TECNICO DI CONTROLLO e MANUTENZIONE IMPIANTI A GAS LINEE GUIDA INDICATIVE (DA UNI 10435)

PORTATA TERMICA UGUALE O SUPERIORE A 35 kw RAPPORTO TECNICO DI CONTROLLO e MANUTENZIONE IMPIANTI A GAS LINEE GUIDA INDICATIVE (DA UNI 10435) PORTATA TERMICA UGUALE O SUPERIORE A 35 kw RAPPORTO TECNICO DI CONTROLLO e MANUTENZIONE IMPIANTI A GAS LINEE GUIDA INDICATIVE (DA UNI 10435) Edificio Impianto Città Via N Proprietà Documentazione tecnica

Dettagli

Aziende e Uffici. Maria Francesca Conti Comando Provinciale Vigili del Fuoco IMPERIA

Aziende e Uffici. Maria Francesca Conti Comando Provinciale Vigili del Fuoco IMPERIA Aziende e Uffici Maria Francesca Conti Comando Provinciale ATTIVITA 71/A Aziende ed uffici con oltre 300 e fino a 500 persone presenti SCIA asseverazione articolo 4 comma 1 d.p.r. 151/2011 D.M. 22 febbraio

Dettagli

giunti di dilatazione

giunti di dilatazione PROTEZIONE DI Attraversamenti giunti di dilatazione www.globalbuilding.it Sigillature di giunti lineari Le prestazioni di resistenza al fuoco di una struttura dipendono dalle prestazioni del componente

Dettagli

Edifici a corte NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO

Edifici a corte NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO Vereinigung Kantonaler Feuerversicherungen Association des établissements cantonaux d assurance incendie Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio Edifici a corte Nota esplicativa

Dettagli

PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO CON SISTEMI COSTRUTTIVI A SECCO ING. TAWFIK MOHAMED

PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO CON SISTEMI COSTRUTTIVI A SECCO ING. TAWFIK MOHAMED PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO CON ING. TAWFIK MOHAMED Lastre di gesso rivestito Lastre di gesso rivestito Nucleo di gesso Rivestimento in cartone Eventuale presenza di fibre di vetro di armatura (tipo F)

Dettagli

IE Locali ad uso medico (Gruppo 0 e 1) - Novembre 2016

IE Locali ad uso medico (Gruppo 0 e 1) - Novembre 2016 IE 114 - Locali ad uso medico (Gruppo 0 e 1) - Novembre 2016 Riferimenti normativi: - CEI 64-8/7-710 - Ambienti ed applicazioni particolari" e nello specifico alla Sezione 710 "Locali ad uso medico". -

Dettagli

Terasaki Italia Srl via Campania, Segrate (MI) Tel Fax

Terasaki Italia Srl via Campania, Segrate (MI) Tel Fax Sovracorrenti Generalità E trattato l impiego degli interruttori magnetotermici modulari (MCBs: Miniature Circuit Breakers) nell edilizia residenziale, intendendo per edifici residenziali quelli che contengono

Dettagli

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche)

Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) Allegati tecnici obbligatori alla dichiarazione di conformità (D.M. 37/08; Delibera AEEG 40/14 e successive modifiche) SEZIONE 1 Quadro A: dati dell impresa installatore IMPRESA / DITTA CF/P. IVA.. RESP.

Dettagli

DUA 24. LIB 0301C - 4 a edizione - 07/98 INSTALLAZIONE USO E MANUTENZIONE

DUA 24. LIB 0301C - 4 a edizione - 07/98 INSTALLAZIONE USO E MANUTENZIONE DUA LIB 00C - a edizione - 0/ INSTALLAZIONE USO E MANUTENZIONE CARATTERISTICHE TECNICHE E DIMENSIONI. - CARATTERISTICHE TECNICHE La caldaia DUA è un gruppo termico funzionante a gas con bruciatore atmosferico

Dettagli

Norme tecniche per imbarcazioni sportive, imbarcazioni sportive parzialmente completate e componenti

Norme tecniche per imbarcazioni sportive, imbarcazioni sportive parzialmente completate e componenti Ordinanza sulla navigazione nelle acque svizzere (Ordinanza sulla navigazione interna, ONI) Norme tecniche per imbarcazioni sportive, imbarcazioni sportive parzialmente completate e componenti Ai sensi

Dettagli

N 1 alla versione in lingua italiana. DEL 15 settembre NORMA UNI (dicembre 2015)

N 1 alla versione in lingua italiana. DEL 15 settembre NORMA UNI (dicembre 2015) NORMA UNI 7129-1 (dicembre 2015) servizio Parte 1: Impianto interno 4.1 4 Testo Nel primo paragrafo sostituire rubinetti dotati di chiave, nicchie ed armadietti ad uso esclusivo con chiave, altri dispositivi

Dettagli

UNI EN Evacuazione fumo e calore Ventilazione naturale giornaliera Illuminazione naturale

UNI EN Evacuazione fumo e calore Ventilazione naturale giornaliera Illuminazione naturale progettazione, produzione, soluzione ENFC a lamelle ad impatto estetico installazione verticale UNI EN 12101-2 Evacuazione fumo e calore Ventilazione naturale giornaliera Illuminazione naturale Informazioni

Dettagli

protezione Di impianti canalizzazioni E cavedi Di SErvizio NorMa EN cenni SullE MoDalità Di prova GLOBAL BUILDING

protezione Di impianti canalizzazioni E cavedi Di SErvizio NorMa EN cenni SullE MoDalità Di prova GLOBAL BUILDING protezione di impianti L esigenza di compartimentazione non può prescindere dalla protezione degli impianti tecnologici quali le canaline che portano i cavi elettrici e le reti impiantistiche presenti

Dettagli

Istruzioni di montaggio Bollitore solare SEM-1 Pagina 17-24

Istruzioni di montaggio Bollitore solare SEM-1 Pagina 17-24 IT Istruzioni di montaggio Bollitore solare SEM-1 Pagina 17-24 Wolf GmbH Postfach 1380 84048 Mainburg Tel. 08751/74-0 Fax 08751/741600 Internet: www.wolf-heiztechnik.de Art.-Nr.: 3043754_0310 SEM-1 Dati

Dettagli

Definizioni «Classi di Reazione al Fuoco»

Definizioni «Classi di Reazione al Fuoco» Reazione al Fuoco. Definizioni La Reazione al Fuoco indica il grado di partecipazione di un materiale combustibile, al fuoco al quale è stato sottoposto. E una caratteristica intrinseca del materiale che

Dettagli

IA 015 Alimentazione e linee dei servizi di sicurezza e di riserva Dicembre 2014

IA 015 Alimentazione e linee dei servizi di sicurezza e di riserva Dicembre 2014 IA 015 Alimentazione e linee dei servizi di sicurezza e di riserva Dicembre 2014 Riferimenti normativi: CEI EN 50171 Sistemi di alimentazione centralizzata CEI EN 50172 Sistemi di illuminazione di sicurezza

Dettagli

Depositi di munizioni

Depositi di munizioni Vereinigung Kantonaler Feuerversicherungen Association des établissements cantonaux d assurance incendie Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio Depositi di munizioni Nota esplicativa

Dettagli

Accessori scarico fumi

Accessori scarico fumi Accessori scarico fumi 6 720 610 970-00.1O SBR 7-30 A BR 7-30 A BR 11-42 A ZBS 7-22 M A OSW Indice Indice Avvertenze 2 Spiegazione dei simboli presenti nel libretto 2 1 Applicazione 3 1.1 Informazioni

Dettagli