INFRASTRUTTURE E TRASPORTI

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1 INFRASTRUTTURE E TRASPORTI Documentazione ad uso esclusivo dei Direttori del sistema Confindustria 97

2 Sommario Sintesi delle misure concernenti le infrastrutture ed i trasporti...99 Legge Obiettivo...99 Ferrovie ANAS Porti Altri interventi infrastrutturali Trasporti Documentazione ad uso esclusivo dei Direttori del sistema Confindustria 98

3 Sintesi delle misure concernenti le infrastrutture ed i trasporti Legge Obiettivo Viene rifinanziato il piano per le grandi opere infrastrutturali per il triennio , dopo alcuni esercizi nei quali le risorse erano state sensibilmente ridotte. Gli stanziamenti sono pari a 100 milioni di euro di contributi quindicennali per ciascuno degli anni considerati, in grado di attivare circa 3,5 miliardi di euro di investimenti. Interventi Legge Obiettivo VOCI Comma Stanziamenti dal 2010 Pre-assegnazioni, di cui: - Capitanerie di Porto 977 5,0 5,0 5,0 5,0 - Pedemontana Lombarda ,0 40,0 80,0 80,0 - Metropolitana Milano (M4) 979 3,0 9,0 15,0 15,0 - Terremoto Campania-Basilicata ,5 7,0 10,5 10,5 - Alluvione Marche ,5 3,0 4,5 4,5 - Opere regione Veneto ,0 10,0 15,0 15,0 - Grandi opere portuali ,0 10,0 10,0 10,0 - Grandi opere portuali ,0 15,0 15,0 15,0 Totale Pre-assegnazioni 53 99,0 155,0 155,0 Da Assegnare 47,0 101,0 145,0 145,0 Totale stanziamenti ,0 200,0 300,0 300,0 VOCI Comma Investimenti Totale Pre-assegnazioni, di cui: - Capitanerie di Porto ,6 0,0 0,0 57,6 - Pedemontana Lombarda ,2 345,5 460,7 921,4 - Metropolitana Milano (M4) ,6 69,1 69,1 172,8 - Terremoto Campania-Basilicata ,3 40,3 40,3 120,9 - Alluvione Marche ,3 17,3 17,3 51,8 - Opere regione Veneto ,6 57,6 57,6 172,8 - Grandi opere portuali ,2 0,0 0,0 115,2 - Grandi opere portuali ,8 0,0 0,0 172,8 Totale Pre-assegnazioni 610,4 529,8 645, ,2 Da Assegnare 541,3 621,9 506, ,0 Totale investimenti , , , ,2 % Pre-assegnazioni su totale 53,0 46,0 56,0 51,7 I vari passaggi parlamentari hanno, tuttavia, provveduto ad una serie di pre-assegnazioni (complessivamente superiori alla metà degli stanziamenti complessivi) non tutte rientranti nelle caratteristiche del programma, come alcuni interventi riguardanti territori colpiti da Documentazione ad uso esclusivo dei Direttori del sistema Confindustria 99

4 calamità naturali e le Capitanerie di Porto, che hanno impropriamente eroso le disponibilità formalmente attribuite alla Legge Obiettivo. Altre pre-assegnazioni riguardano anche progetti rientranti nel programma (Pedemontana Lombarda, Metropolitana di Milano, grandi opere portuali), ma anche in questo caso va segnalato il metodo adottato, pur se motivato da opportunità politica, risulta sostanzialmente avulso dai meccanismi previsti (passaggi in sede CIPE) e riduce sensibilmente qualsiasi valutazione circa le priorità tecnico-economiche di finanziamento e realizzazione dei progetti. In tal senso, vanno parzialmente considerati anche i finanziamenti attribuiti direttamente ad altri soggetti realizzatori, come Ferrovie dello Stato e ANAS (vedi oltre), ugualmente attribuiti al di fuori di qualsiasi valutazione, ma in gran parte motivati da esigenze maggiormente condivisibili di completamento almeno delle opere avviate. Si ricorda che lo stesso Ministero delle infrastrutture aveva quantificato i fabbisogni più immediati in circa 27 miliardi di euro, per garantire il completamento dei cantieri aperti e delle opere già affidate o in corso di affidamento. Anche considerando i finanziamenti esterni alla Legge Obiettivo, per cui simili meccanismi non fanno altro che aumentare i tempi di realizzazione degli interventi più urgenti. Ferrovie A fronte delle notevoli esigenze realizzative in campo ferroviario, si può affermare che la Legge Finanziaria abbia sicuramente fornito un contributo significativo. Si è provveduto al finanziamento diretto per le linee Alta Velocità per 8,1 miliardi di euro, di cui 4,8 nel triennio aumentato; sono state rese disponibili risorse per la rete ordinaria per 3,2 miliardi; lo Stato si è accollato i mutui contratti da Infrastrutture Spa per l Alta Capacità, rendendo così potenzialmente disponibile una capacità di finanziamento di altri 6 miliardi di euro. Rispetto ai fabbisogni complessivi (stimati in circa 21 miliardi di euro), si può quindi ritenere che le Ferrovie dello Stato si trovano ora in una situazione sicuramente meno incerta e dovrebbe affrontare con decisione i completamenti dei cantieri aperti e dei programmi avviati. Interventi ferrovie VOCI Comma Totale Alta Velocità TO-MI-NA Ferrovia Pontremolese Oneri servizio pubblico FS Rimborso interessi FS Oneri servizio pubblico regionale FS Rete tradizionale FS, di cui: linea Aosta-Chivasso Totale P.M.: Alta Capacità ferroviaria (a) (a) Risorse liberate dall assunzione in carico allo Stato dei mutui contratti da Infrastrutture Spa. Documentazione ad uso esclusivo dei Direttori del sistema Confindustria 100

5 Anche in questo caso non mancano pre-assegnazioni (Ferrovia Pontremolese e linea Aosta-Chivasso), ma si tratta di quote di risorse sicuramente poco rilevanti, rispetto agli ammontari complessivamente resi disponibili. La Finanziaria ha anche provveduto alla copertura degli oneri di servizio pubblico di carattere nazionale e regionale. ANAS Gli interventi di finanziamento dell ANAS sono stati basati su una architettura che, oltre alla Legge Finanziaria, comprende anche il DL n. 262/2006. Con la prima si è provveduto al finanziamento del capitale sociale, per milioni di euro nel 2007 (Tabella D), e degli investimenti, per milioni di euro sia per il 2008 sia per il Interventi ANAS VOCI Rif. norm Totale Finanziamento ANAS Ammortamento mutui ANAS Capitale ANAS Tab. D Autostrada SA-RC (a) DL Canoni concessioni autostradali DL Sovrapprezzi sui pedaggi DL Totale (a) Si tratta quote di tariffe girate al fondo di garanzia dell ANAS dalla gestione delle concessioni autostradali. Delle risorse rinvenienti dalla soppressione del fondo solo 500 milioni sono effettivamente disponibili e crediti esigibili. Con il DL n. 262/2006 si è provveduto al completamento del finanziamento della Salerno- Reggio Calabria, con risorse trasferite dal soppresso fondo centrale di garanzia per le autostrade e le ferrovie metropolitane ed il trasferimento dei relativi accantonamenti all ANAS; dei 2,4 miliardi stimati sarebbero, tuttavia, disponibili solo 500 milioni, mentre i restanti 1,9 milioni rappresentano crediti nei confronti dei concessionari autostradali. Altre fonti di finanziamento dell ANAS sono costituite da quota parte dei canoni di concessione autostradale (pari all 1% dei proventi netti dei pedaggi, cioè circa 40 milioni l anno) e dai sovrapprezzi sui pedaggi pagati dall utenza (stimati in 200 milioni l anno). Sempre per l ANAS vengono rivisti ruolo e funzioni operative, con direttive (contenute nel DL che accompagna la finanziaria) volte a separare funzioni di gestione e di vigilanza, che saranno finanziate sempre tramite quote delle tariffe sulla rete autostradale a pedaggio. Documentazione ad uso esclusivo dei Direttori del sistema Confindustria 101

6 Porti Molto rilevante è l intervento complessivamente disposto dalla Finanziaria sui porti. Con l introduzione dell autonomia finanziaria delle Autorità portuali (AP), si dovrebbe provvedere a liberare il bilancio dello Stato della spesa di investimento ad esse destinata. Le risorse disponibili ammonterebbero a 100 milioni di euro l anno nel triennio Ulteriori risorse per interventi infrastrutturali sono disponibili con l attivazione di un fondo perequativo (per 50 milioni di euro l anno) connesso all introduzione dell autonomia finanziaria, al fine di compensare la capacità di investimento dei porti minori. Sono inoltre previsti investimenti negli hub portuali di interesse nazionale (con soli 100 milioni di euro nel 2008, la metà dei quali riservati a Gioia Tauro) e investimenti nelle Capitanerie di porto, in aggiunta a quelli pre-assegnati sulla Legge Obiettivo. Interventi nei porti VOCI Comma Totale Capitanerie di Porto - Stanziamenti 978 3,0 6,0 9,0 18,0 - Investimenti 34,6 34,6 34,6 103,8 Hub portuali ,0 100,0 0,0 100,0 Autonomia finanziaria AP ,0 100,0 100,0 300,0 Fondo perequativo porti ,0 50,0 50,0 150,0 Totale investimenti 184,6 284,6 184,6 653,8 P.M.: Legge Obiettivo - Stanziamenti ,0 25,0 25,0 75,0 - Investimenti 288,8 0,0 0,0 288,0 Complessivamente, dovrebbero essere state rese disponibili risorse per circa 940 milioni di euro nel triennio , in un settore infrastrutturale particolarmente strategico per il sistema logistico nazionale e bisognoso di interventi per rilanciare la propria competitività internazionale ed efficienza. Va, tuttavia, segnalato che la riconosciuta autonomia finanziaria potrebbe comportare un aumento di canoni e imposte gravanti sulle imprese e sulla merce in transito. Altri interventi infrastrutturali Nella Legge Finanziaria non mancano interventi di varia natura o molto specifici. Si segnalano innanzitutto quelli per Roma Capitale (595 milioni nel triennio) e la salvaguardia di Venezia (115 milioni nel triennio) e alcune specifiche tratte stradali (come la Pedemontana di Formia nel Lazio e la Gattinara-Padriciano in Friuli-Venezia Giulia). Sono poi previsti numerosi microinterventi ulteriori interventi nelle zone colpite dalle più svariate calamità naturali. Oltre a quelli precedentemente rilevanti nell ambito della Legge Documentazione ad uso esclusivo dei Direttori del sistema Confindustria 102

7 Obiettivo, le zone colpite dal terremoto in Campania e Basilicata del 1981 ricevono ulteriori finanziamenti specifici per altri 100 milioni di euro. Altri interventi per eventi sismici sono previsti nelle regioni Molise e Puglia, Umbria e Marche e Sicilia. Anche gli interventi per eventi alluvionali sono numerosi e riguardano Liguria, Veneto, Umbria e le zone di Vibo Valentia (Calabria) e Marigliano (Campania) Altri interventi nelle grandi città, nella viabilità e per calamità naturali VOCI comma Totale Salvaguardia di Venezia ,0 15,0 15,0 115,0 Roma Capitale ,5 212,5 170,0 595,0 Strada Gattinara-Padriciano (FVG) ,0 0,0 0,0 40,0 Pedemontana di Formia - Stanziamenti 981 5,0 5,0 5,0 15,0 - Investimenti 57,7 0,0 0,0 57,7 Terremoto Molise e Foggia ,0 35,0 35,0 155,0 Val di Noto ,0 3,0 3,0 9,0 Terremoto Campania-Basilicata ,0 30,0 50,0 100,0 Terremoto Umbria e Marche ,0 55,0 55,0 162,0 Alluvioni Liguria, Veneto, Vibo Valentia e Marigliano ,0 10,0 10,0 30,0 Alluvione Umbria ,0 35,0 0,0 70,0 Alluvione Vibo Valentia ,0 0,0 0,0 8,0 Totale 613,2 400,5 343, ,7 Trasporti Numerosi sono anche gli interventi in materia di trasporti, stimabili in complessivi 1,2 miliardi nel triennio. Tra i più rilevanti si segnalano quelli nel trasporto pubblico locale, per il quale la Finanziaria prevede l istituzione presso il Ministero dei trasporti di un Fondo destinato al miglioramento della mobilità dei pendolari, con una spesa autorizzata di 100 milioni di euro per ciascuno degli anni Le risorse sono utilizzabili nella misura massima del 75% per contribuire all'acquisto di veicoli ferroviari e autobus a minor impatto ambientale o ad alimentazione non convenzionale. La misura è sicuramente positiva, anche se va segnalata la sua insufficienza rispetto alle esigenze di rinnovo dei mezzi di trasporto. Altri 10 milioni di euro l anno per tutto il triennio sono previsti per il trasporto rapido di massa e altri 15 milioni per l anno 2007 riguardano trasferimenti alle imprese. In materia di autotrasporto, la finanziaria prevede uno stanziamento che permetterebbe l attuazione di diverse misure compensative per le imprese, previste dal protocollo d intesa siglato nel novembre 2005 tra il Governo e le Associazioni di categoria del settore, la cui mancata attuazione ha prodotto un preoccupante stato di agitazione negli operatori del Documentazione ad uso esclusivo dei Direttori del sistema Confindustria 103

8 settore; le risorse appostate ammontano a complessivi 420 milioni di euro per il 2007 e sono destinate alle misure di accompagnamento della riforma dell'autotrasporto merci e per lo sviluppo della logistica e alla deduzione delle spese non documentate. Tra le minori entrate, si segnala proroga del recupero per compensazione di quota dei contributi versati al SSN sui premi assicurativi RCA. Sono inoltre rese disponibili nel triennio risorse in materia di: sicurezza stradale (per interventi di varia natura per complessivi 159 milioni), rottamazione di traghetti (72 milioni), sicurezza ferroviaria (45 milioni), cantieristica (75 milioni) e trasporti rapidi di massa (30 milioni). Principali interventi nei trasporti VOCI Comma Totale Acquisto veicoli TPL Trasferimenti imprese TPL Sicurezza stradale Sicurezza ferroviaria Mezzi Capitanerie di Porto Sostegno cantieristica Architettura navale Rottamazione traghetti Autotrasporto Trasporti rapidi di massa Totale Documentazione ad uso esclusivo dei Direttori del sistema Confindustria 104