LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE NELL ENTE LOCALE
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- Lino Napoli
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1 Servizio Sviluppo risorse umane e Servizio Decentramento e Assistenza amministrativa ai piccoli Comuni Piano di formazione pluriennale per i dipendenti dei Comuni e delle Comunità Montane della Provincia di Torino LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE NELL ENTE LOCALE SCHEDA INTERVENTO FORMATIVO codici B OP 02 A, B OP 02 B, B OP 02 C, B OP 02 D, B OP 02 E, B OP 02 F Anno 2007 DESTINATARI FINALITA e SCOPO DEL CORSO Il corso è rivolto a dipendenti dei Comuni della Provincia di Torino, nell ambito del progetto Piano Pluriennale di formazione per i dipendenti dei Comuni e delle Comunità Montane, che si occupano di gestione del personale da tempo e in posizioni di responsabilità apicali o simili. La finalità e lo scopo dell intervento sono quelli di trasferire ai partecipanti, dipendenti dei Comuni, strumenti aggiornati e adeguati ad una gestione del personale attenta alle nuove disposizioni normative e indicazioni operative. La proposta formativa prevede la realizzazione di n. 2 giornate. L obiettivo didattico è quello di fornire aggiornamenti su temi attinenti alla gestione del personale a dipendenti di Comuni e Comunità Montane già da tempo impegnati nella gestione delle risorse umane nell Ente Locale. Infatti, sulla base delle segnalazioni ricevute nelle manifestazioni di interesse fornite dai dipendenti dei Comuni, gli argomenti saranno trattati a livello intermedio/avanzato, e non di ingresso (base). Prima giornata / I MODULO: OBIETTIVI DIDATTICI DEL CORSO LA PROGRAMMAZIONE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE E IL PROCESSO DI STABILIZZAZIONE In particolare saranno trattate le seguenti tematiche: la pianificazione organizzativa, la programmazione di personale e il regime ordinario del reclutamento di personale, la stabilizzazione del personale non dirigenziale. Seconda giornata / II MODULO: IL TRATTAMENTO GIURIDICO: NOVITA E AGGIORNAMENTI LEGGE FINANZIARIA 2007 In particolare saranno trattate le seguenti tematiche: il rapporto di pubblico impiego contrattualizzato, il rapporto di lavoro occasionale, gli adempimenti di carattere giuridico, le vicende del rapporto di lavoro, gli adempimenti in materia di collocamento obbligatorio. 1
2 I MODULO Programma dettagliato - Giornata 6 giugno CONTENUTI DEL CORSO La programmazione di personale ed il regime ordinario di reclutamento di personale Pianificazione delle assunzioni -Piano triennale del fabbisogno del personale -Piano annuale delle assunzioni -Deliberazioni di adozione -La riduzione di spesa di personale Reclutamento -Determinazione di indizione di concorso/selezione -Bando di: concorso pubblico per assunzioni di personale a tempo indeterminato/ determinato/ tempo pieno/ tempo parziale, preselezione, selezione interna per processi di verticalizzazione, selezione per contratti di formazione lavoro - Sistemi di: ricevimento delle domande di concorso, verifica dell ammissibilità dei candidati - Determinazione di ammissibilità dei candidati - Lettera di ammissione/esclusione dal concorso - Costituzione delle commissioni giudicatrici - Traccia di un verbale di una commissione di concorso e determinazione di approvazione - Validità delle graduatorie ai sensi delle vigenti leggi finanziaria in materia - Lettera di comunicazione degli esiti del concorso ai candidati - Determinazione di assunzione a tempo indeterminato/determinato, /tempo pieno/tempo parziale - Contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato/determinato/tempo pieno/part-time - Contratti di lavoro subordinato a tempo determinato fuori dotazione organica - Contratti di formazione lavoro - Le possibilità assunzionali degli Enti locali nell anno 2007 ai sensi della legge 296/2006 ai sensi dell art. 1 commi 557 e 562 e 564. Il rapporto di co.co.co. e di collaborazione occasionale in applicazione dell art. 32 del DL 223/2006, così come convertito con la legge 248/2006. Necessità di modifica di norme regolamentari per l applicazione della predetta disposizione di legge ed illustrazione delle stesse. Nuove tipologie di contratti di co.co.co. e di collaborazione occasionale ai sensi delle predette disposizioni, discussioni in aula dei 2 tipi di contratti. Le assunzioni di personale a tempo determinato nel pubblico impiego locale. Possibilità di assunzioni di personale a tempo determinato negli EE.LL. nell anno L art. 4 del DL n. 4/2006 convertito in legge il Le assunzioni di personale a tempo determinato ai sensi dell art. 90 del TUEL Le assunzioni di personale a tempo determinato ai sensi dell art. 110, commi 1 e 2 del TUEL. Le assunzioni di personale a tempo determinato ed il piano annuale delle assunzioni ai sensi dell art. 7, comma 2 del CCNL Lo stato giuridico ed economico del personale con rapporto di lavoro a tempo determinato negli EE.LL., art. 7 del CCNL Le assunzioni di personale con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi del DLgs. 368/2001. Nuove tipologie di contratti di lavoro subordinato sia a tempo pieno che a tempo parziale ai sensi delle predette disposizioni, discussione in aula di 2 contratti tipo. 2
3 La pianificazione organizzativa del personale La pianificazione organizzativa del personale alla luce della Circolare n. 3/2006 del Dipartimento della Funzione Pubblica. Le forme di gestione dei servizi alla luce del TUEL. La motivazione del personale Le conferenze di servizio Tecniche di utilizzo delle risorse umane L uso del part-time La pianificazione degli orari di servizio, di lavoro e di apertura al pubblico La logistica Dotazione organica ai sensi del DPCM : calcolo della spesa; categorie; accorpamento dei profili professionali; mansionario; deliberazione di adozione; deliberazione di modifica. Il comma 558 della legge 296/2006 sulle stabilizzazioni nel pubblico impiego locale, alla luce della direttiva tecnica dell Anci Gli Enti destinatari della normativa, quelli di cui al comma 557 e quelli di cui al comma 562. I requisiti maturati e maturandi richiesti dalla norma per la stabilizzazione e l arco di tempo individuato dalla legge. I dipendenti con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato, possibili destinatari della stabilizzazione. I presupposti perché la stabilizzazione possa avere luogo nel singolo Ente sia a livello di posti vacanti di dotazione organica che di disponibilità economiche. Gli atti da adottare preventivamente a quelli di stabilizzazione di competenza della Giunta e dei dirigenti : deliberazioni e determinazioni conseguenti. L arco di tempo entro il quale è possibile procedere alla stabilizzazione dei precari negli EE.LL. Il piano triennale di fabbisogno di personale ed il piano annuale delle assunzioni alla luce delle procedure di stabilizzazione dei precari. L individuazione delle modalità secondo le quali procedere alla possibile stabilizzazione dei precari ed il relativo iter procedurale. Le procedure di stabilizzazione dei precari che abbiano già sostenuto una procedura selettiva concorsuale pubblica al momento della loro assunzione a tempo determinato. Quali sono le disposizioni di legge che hanno permesso l assunzione dei precari senza procedere ad una preventiva prova concorsuale selettiva. Le procedure selettive per la stabilizzazione dei precari che non hanno sostenuto una procedura selettiva concorsuale al momento della loro assunzione. L eventuale situazione a livello dei singoli Enti che si può creare tra procedure di stabilizzazione dei precari ed eventuale scorrimento di graduatorie ancora in corso di validità per gli stessi posti. Il ruolo delle OO.SS. relativamente alle procedure di stabilizzazione dei precari e le conseguenti relazioni con l Amministrazione. Illustrazione di alcune tipologie di atti tipici da porre in essere in occasione della stabilizzazione dei precari. Discussione in aula di problematiche in materia e casi specifici posti dai partecipanti. La stabilizzazione dei contratti di formazione lavoro alla luce della legge 296/2006. Il comma 560 della legge 296/2006 La riserva a favore delle co.co.co.: requisiti di accesso e requisito dell anzianità. Gli EE.LL. ai quali si applica il comma 560, Modalità e procedure di applicazione del comma 560 nei singoli Enti. 3
4 II MODULO Programma dettagliato - Giornata 7 giugno Il rapporto di Pubblico Impiego contrattualizzato La privatizzazione del rapporto di lavoro dei dipendenti da EE.LL.: conseguenze ed effetti Il rapporto di pubblico impiego nel DLgs. 165/2001: il contratto collettivo ed il contratto individuale di lavoro. L indirizzo politico amministrativo: funzioni e responsabilità. Il potere d organizzazione, disciplina degli uffici e dotazioni organiche. Il principio della mansione equivalente e la possibilità di gestire con la capacità ed il potere del privato datore di lavoro. La flessibilità della forza lavoro. Il reclutamento nel pubblico impiego. Gli incarichi e le funzioni dirigenziali nel DLgs. 165/2001 e nel DLgs. 267/2000. Il trattamento economico dei dipendenti e quello dei dirigenti pubblici. La mobilità nel pubblico impiego e la disponibilità. Disciplina delle mansioni,l incompatibilità, il cumulo di impieghi ed incarichi. Le controversie relative ai rapporti di lavoro. Gli articoli del DLgs. 267/2000 relativo al rapporto di pubblico impiego negli EE.LL. La gestione del rapporto di lavoro: flessibilità del personale degli EE.LL.. L uso del sistema premiante. Lo sviluppo verticale ed orizzontale di carriera e gli incentivi di produttività. L instaurazione del rapporto di lavoro e dei suoi possibili mutamenti Modalità e forme in cui si concretizza il rapporto di lavoro rispetto alla sua durata: a tempo indeterminato e a tempo determinato Il periodo di prova e la successiva stabilizzazione dei lavoratori I contratti di formazione lavoro Il contratto di lavoro subordinato a tempo determinato: D.Lgs. 368/2001, art. 7 CCNL , art. 90 D. Lgs. 267/2000, art 110 commi 1 e 2 D. Lgs. 267/2000 I contratti di somministrazione a tempo determinato: D. Lgs. 276/2003 e Circolare n. 7 del 2005 del Ministero del Lavoro I contratti di co.co.co. alla lucedel Decreto Bersani Assunzione di personale a part time, sia a tempo determinato che indeterminato Passaggio del rapporto di lavoro da tempo pieno a part time e da part time a tempo pieno Prestazioni volontarie e stage Tipologie di contratti di lavoro subordinato sia a tempo indeterminato che determinato, sia a tempo pieno che a tempo parziale, discussione in aula di 4 contratti tipo. Possibilità di mutamenti di inquadramento dei dipendenti Per pubblico concorso Per procedure di verticalizzazione della carriera Per concorsi interni, art 4 CCNL Per contratto collettivo nazionale Categorie contrattuali e relativa classificazione in sede di assunzione o di ricontrattualizzazione individuale Profili professionali e requisiti di accesso Mutamenti retributivi -A seguito di rinnovi contrattali nazionali od aziendali -Variazioni retributive a seguito di mobilità temporanea nel trattamento variabile ed accessorio -Per nuovo inquadramento professionale in categoria superiore od inferiore -Gli assegni ad personam non riassorbibili e quelli riassorbibili 4
5 Mutamento di mansioni -Il principio della mansione equivalente: art 3 CCNL ed art 52 D. Lgs. 165/2001 -Assegnazione a mansioni superiori: art 8 CCNL ed art 52 D. Lgs. 165/2001 -Possibili demansionamenti: art 21 comma 4 CCNL Mutamento di profilo professionale a parità di inquadramento categoriale -Assegnazione a nuove mansioni nel corso del rapporto di lavoro a domanda individuale Gli adempimenti in materia di collocamento obbligatorio di cui alla legge 68/99. DOCENTE METODOLOGIE MODALITÀ ORGANIZZATIVE, CALENDARIO E SCADENZA ISCRIZIONI LUOGO Docente del corso è il dr. Mario Caldarini, Esperto in materia di personale EE.LL., membro del Comitato di Settore EE.LL., consulente Anci Nazionale, esperto Anci Risponde, già Dirigente del Settore Personale e Organizzazione del Comune di Reggio Emilia. Il docente, esperto in materia di Personale degli EE.LL., è stato individuato e incaricato dopo un accurata ricognizione di mercato e prescelto per la qualificata preparazione ed esperienza maturata nel settore. Lezione d aula teorica integrata con discussioni di gruppo, su casi e/o autocasi indicati dai partecipanti. L intervento è previsto nelle seguenti giornate: 6 GIUGNO I MODULO orario mattino 9,00 13,00 / pomeriggio 14,00-17,00 7 GIUGNO II MODULO orario mattino 9,00 13,00 / pomeriggio 14,00-17,00 Ogni richiesta di informazione relativa all intervento può essere inoltrata al Servizio sviluppo R.U. Ufficio sviluppo e ricerca - formazione.comuni@provincia.torino.it (Gambino) Le iscrizioni devono pervenire, previa compilazione del modulo allegato, alla login : circonda@provincia.torino.it entro e non oltre il 1 GIUGNO 2007 L intervento formativo si terrà, per entrambi i moduli, a TORINO presso la sede della Provincia di Torino in via G. Ferrari n. 1 (zona Mole Antonelliana) Aula Magna II piano. ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE COSTI DI PARTECIPAZIONE N.6 progettazione PDF Pluri ComCom Sarà rilasciato ad ogni partecipante nel rispetto di quanto previsto dal sistema formativo dell ente e secondo le specifiche del modello in uso nella Provincia di Torino. L iscrizione dei dipendenti dei Comuni e delle Comunità Montane al corso è gratuita, grazie al contributo della Fondazione CRT. Mod. Progettazione 5/07 Ultima vers. DG mag
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