Pre Antoni Beline: Trilogjie, Udine, Ribis, 2000, 266 pp.
|
|
- Marco Capelli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 378 Ladinia XXXIV (2010) / REZENJIUNS Anna Bogaro Pre Antoni Beline: Trilogjie, Udine, Ribis, 2000, 266 pp. Nell aprile del 2007 è mancato pre Toni Beline (don Pier Antonio Bellina, nato a Vençon/Venzone nel 1941): la letteratura friulana contemporanea ha così perso irrimediabilmente una delle sue voci più altisonanti. Resta una settantina di opere di vario genere a perpetuarne il discorso. Si è scelto di ricordare qui Trilogjie attraverso la sintesi di un contributo proposto nel convegno Academie in onôr di pre Toni Beline, in occasione della Fieste Ladin tenutasi a San Daniele del Friuli nell agosto Pre Toni è stato maestro, instancabile scrittore, autore di riflessioni ed editoriali pubblicati rispettivamente sul settimanale della Arcidiocesi udinese La Vita Cattolica e sul mensile La Patrie dal Friûl (del quale è stato a lungo direttore), nonché traduttore di testi verso la lingua friulana (fondamentali le versioni della Bibbia, del Lezionario e del Messale, lavori realizzati sulla scia di un altro grande prete, pre Checo Placerean, don Francesco Placereani, da Montenârs). L opera Trilogjie tormentade viene prima pubblicata nel 1995 da Glesie Furlane. L edizione del 2000, ora riproposta nella cornice dell Opera omnia con presentazione di pre Tonin Cappellari, è legata all assegnazione del Premio letterario in lingua friulana San Simon 1999 che si tiene dal 1980 con cadenza annuale a Codroipo (Udine), per la sezione dei saggi. La motivazione della giuria recitava così: metint adun trê grancj personaçs di culture (don Lorenzo Milani, Oscar Wilde e Pier Paolo Pasolini) cussì disferents fra di lôr, ma ancje tant vicins tal torment da la lôr esistence, l autôr cun passion, ricercje, riflession e partecipazion umane al rive a imbastî, oltri che une analisi critiche e storiche di gale su la vite e lis oparis di chescj autôrs, un confront dispès problematic cun la sô situazion personâl e chê dal popul furlan, cun grande naturalece di lenghe e di scriture. (radunando tre grandi personaggi di cultura don Lorenzo Milani, Oscar Wilde e Pier Paolo Pasolini così differenti tra loro, ma anche tanto vicini nel tormento della loro esistenza, l autore con passione, ricerca, riflessione e partecipazione umana riesce ad imbastire, oltre ad un analisi critica e storica di livello sulla vita e le opere di questi autori, un confronto spesso problematico con la sua situazione personale e quella del popolo friulano, con grande naturalezza di lingua e di scrittura.) Si tratta di un saggio letterario, dal momento che don Bellina aveva passato al setaccio una discreta bibliografia a proposito dei tre personaggi prescelti, dei quali ci regala lunghe citazioni dalle rispettive opere. Ma fin da subito il lettore Ladinia, XXXIV, 2010, ISSN ; Istitut Ladin Micurà de Rü, San Martin de Tor (BZ)
2 Ladinia XXXIV (2010) / REZENJIUNS 379 può intuire quanto il lavoro del Bellina travalichi la saggistica e sconfini nell autobiografia, seppure implicita: parola dopo parola, la sua prosa in presa diretta sulla falsariga delle sue prediche accorate e retoricamente fascinose trova una propria via che ci conduce ad un quarto personaggio: lo stesso don Bellina. Nelle pagine della Trilogjie ci si imbatte spesso nella sua quotidianità spicciola, come nel suo modo di pensare e soprattutto di credere: O soi lât a cirî virtût, insegnament, sapience e profezie, regule di vite, rifles di Diu là che par solit no si va a cirî. (Sono andato in cerca di virtù, insegnamento, sapienza e profezia, regola di vita, riflesso di Dio dove si solito non si va a cercare, p. 9, Introduzione). Così nasce un trittico ideale composto non da tre santi, ma da tre personis ( persone ), tre fradis ( fratelli ) che nel corso delle loro esistenze sono stati presi di mira dalla società dei benpensanti, criticati, emarginati. In comune hanno avuto persino il fatto di essere scomparsi prematuramente. La parte centrale del trittico è dedicata a Oscar Wilde, il personaggio apparentemente più dissonante nel coro a tre voci. Se la scelta di don Milani, prete come Bellina, così come quella di Pier Paolo Pasolini, vissuto in Friuli e grande innovatore della letteratura in marilenghe, risultano logicamente plausibili, per Wilde dobbiamo ricorrere alle motivazioni dello stesso autore: Cuant che, suntun ledanâr, si viôt a flurî une rose, si varès di laudâ Diu a l indopli: pal don de rose e pal lûc che Diu le à fate flurî, pontant i vôi e il cûr su la rose e metint in secont plan il ledanâr. (Quando su un letamaio si vede fiorire una rosa, si dovrebbe lodare Dio due volte tanto: per il dono della rosa e per il luogo dove Dio l ha fatta fiorire, puntando gli occhi e il cuore sulla rosa e mettendo in secondo piano il letamaio, p. 129). Il suo Wilde non è di sicuro l uomo imbellettato che declamava massime nei salotti della Londra aristocratica, che sceglieva ogni giorno la rosa più bella da appuntare all occhiello, che voleva fare della sua stessa vita un opera d arte. Il Wilde di Bellina è invece l uomo piegato dal dolore e dall amore, chiuso in una prigione a scrivere una lunga lettera, il De profundis, alla persona amata, e poco importa che si tratti di un uomo. Il dandy irlandese viene ad essere benefatôr culturâl per l umanità, dice Bellina, dal momento che è stato capace di mostrarci con la sua arte e la sua vena profetica, qualità quest ultima che lo accomuna a don Milani e a Pasolini, cosa sia davvero l uomo al cospetto dei suoi limiti. Il capitolo dedicato a Wilde elude quasi del tutto l immagine fin troppo abusata nella pubblicistica di vario genere del ritratto di Dorian Gray che si raggrinza nel solaio quale simbolo di una verginità morale e di una giovinezza in dissipa-
3 380 Ladinia XXXIV (2010) / REZENJIUNS zione. Don Bellina ci parla piuttosto dell inesistenza della bellezza vergine, della necessità di vivere nella finzione e dello sforzo da compiere nel tentativo di essere il più autentici possibile. Ci parla dell amore fatale che ha unito il Wilde scrittore e il Wilde uomo ad un altissimo prezzo di dolore. Ecco che il prete Bellina ci spiega come il dolore non vada negato ma vissuto quale rivelazione suprema, quale unica possibilità data all uomo di togliersi la maschera della finzione: il dolore assume un valore pedagogico e mostra una propria bellezza. La presenza di Cristo è palpabile. Il viaggio nelle profondità dell anima di Wilde affonda nello spirito religioso e nella visione critica che lo scrittore irlandese ebbe della Chiesa. Bellina concorda con lui nell ascrivere la religione all ambito della spiritualità, non a quello della razionalità. E forti sono le parole che Bellina spende, per tramite della parabola esistenziale di Wilde, sul rapporto tra Chiesa e omosessualità, che subito allarga alla sessualità in genere: un rapporto che nasce sbagliato, un espressione della natura ingiustamente negata. Per il prete friulano fa testo il comportamento di Cristo verso le adultere: Gesù aveva cercato di salvare i peccatori senza condannarli, pecjât che cheste straordenarie umanitât di Crist no sedi stade capide e praticade de glesie, che e à fat juste il contrari, condanant l om par salvâ une regule discutibile e in ogni câs astrate. (peccato che questa straordinaria umanità di Cristo non sia stata capita e praticata dalla Chiesa, che ha fatto giusto il contrario, condannando l uomo per salvare una regola discutibile e in ogni caso astratta, p. 207). Sull omosessualità, che Bellina pone tra le devianze in natura, la condanna contro certe posizioni perbeniste è scagliata con parole di pietra: non accetterà mai che un omosessuale venga sbeffeggiato e un Rambo esaltato e preso a modello, anche perché sostiene la storia ha dimostrato purtroppo che certi machos hanno fatto sicuramente più danni e vittime di tutti gli omosessuali messi assieme. L omaggio alla memoria di Oscar Wilde è datato a Basagliapenta (Udine), 30 novembre 1995, nel novantacinquesimo anniversario della morte dello scrittore irlandese, a Parigi. Sin dagli ultimi paragrafi dedicati a questo, Bellina gli accosta la figura di Pier Paolo Pasolini, che nella Trilogjie si stringe in un numero più esiguo di pagine, dato che tale ritratto era nato come testo di una conferenza tenuta in occasione del diciannovesimo anniversario della sua scomparsa. Il fil rouge che lega Wilde e Pasolini attraversa l amore senza fine per la madre, la partenza dalla periferia per portare scandalo nella capitale dell impero, Londra
4 Ladinia XXXIV (2010) / REZENJIUNS 381 per l uno, Roma per l altro; e ancora la preparazione culturale di stampo classico, l estetismo esasperato, la contestazione di un sistema sociale pagata a caro prezzo e di persona, l idea della morte e la coerenza nel non aver voluto sembrare diversi da com erano. In seguito don Bellina accumula delle differenze di fondo, a cominciare dal tormento ancora più esacerbato in Pasolini: per esempio nella religiosità, provocante nel poeta friulano, consolante nello scrittore irlandese. Bellina prende subito le distanze da una certa visione di Pasolini, in particolare rinunciant a certis iperbolichis e gratuidis definizions de sô vore, come la plui impuartante operazion culturâl de storie dal Friûl o ben l unic che al à savût capî la cuistion furlane inte sô essence e inte sô colocazion juste o ancje la atribuzion di un caratar sacrificâl e dibot cosmic a la sô muart, mi semee plui just fermâmi sul sojâr de sô anime e meti a fûc il so mes. (rinunciando a certe iperboliche e gratuite definizioni della sua opera, come la più importante operazione culturale della storia del Friuli e l unico che ha saputo capire la questione friulana nella sua essenza e nella sua giusta collocazione o anche l attribuzione di un carattere sacrificale e quasi cosmico alla sua morte, mi sembra più giusto fermarmi alla soglia della sua anima e mettere a fuoco il suo messaggio, pp ). E il messaggio di Pasolini consiste innanzitutto nella visione profetica del nuovo tiranno dell omologazione, ovvero il potere mediato dalla televisione di insinuare l amoralità nella società. Dato quantomai attuale al momento dell analisi effettuata dal Bellina e ancora di più oggi, allargando il discorso ai nuovi media comparsi nel frattempo. Ma al nostro autore preme, naturalmente, il ruolo della Chiesa e soprattutto l accusa di Pasolini verso il suo silenzio rispetto al pericolo incarnato dalla televisione: O crôt però che nancje un spirt antivedût come il so nol varès podût inmagjinâ che, a distance di pôcs agns, il pape le varès doprade come un dai plui grancj imprescj di inmagjine e di propagande, finint cussì cul fâ deventâ cence religjon e vueit un mes, come chel dal Vanzeli, ch al è rude religjon e sostance. (Credo però che nemmeno uno spirito antesignano come il suo avrebbe mai potuto immaginare che, a distanza di pochi anni, il papa l avrebbe utilizzata come uno dei più grandi strumenti di immagine e di propaganda, finendo così con il far diventare senza religione e vuoto un messaggio, come quello del Vangelo, che è ruda religione e sostanza, p. 246). Se Wilde è definito benefattore culturale, Pasolini viene ad essere il difensore della nuova classe dei calpestati: i tibiâts culturâi ( i calpestati culturali ), un aspetto che lo avvicina a don Milani. Bellina vi trova, da prete, un limite invalicabile: se Pasolini aiuta a vedere il male, non aiuta con la stessa forza a sperare in una redenzione, nemmeno laica.
5 382 Ladinia XXXIV (2010) / REZENJIUNS Qui, per pre Toni, il poeta profetico al tâs suturno e solitari ( tace cupo e solitario ). È con il ritratto di don Milani, il primo in ordine di apparizione nella Trilogjie, che l autore si identifica particolarmente in virtù del suo doppio ruolo di maestro e di prete, un mistîr cun dôs musis ( un mestiere a due facce ), e anche del suo amore per lo studio. Qualcos altro unisce i due sacerdoti: i rapporti con la Curia, non sempre facili. La parte del trittico destinata a don Milani raffigura il modello di un prete incarnato nel mondo odierno. Il confronto con il sacerdote toscano implica quello con la realtà popolare di riferimento, assai diversa da quella friulana. Don Bellina trova il proprio contesto ancora più complicato, dal momento che rispetto alla campagna toscana in Friuli oltre alla dignità vi era pure una peculiarità linguistica e culturale da difendere. Va da sé che, quando i ragazzi nati poveri di don Milani hanno tutto da guadagnare nel processo di inurbazione, i coetanei friulani rischiano di perdere anima e corpo già alla fermata del pullman che li condurrà via dal paese. Se possiamo arbitrariamente aggiungere una qualità che ha accomunato e ancora accomuna nella memoria don Milani e don Bellina, questa è la passione per la divulgazione. Nel caso di pre Toni, un attività a beneficio del popolo friulano e pertanto esercitata in marilenghe, in una prosa assai gradita dai lettori. Si è discusso, post mortem, sulla possibilità di rieditare alcune sue opere in versione italiana per aumentarne il numero dei destinatari ma, in accordo con gli eredi, Glesie Furlane (sodalizio del quale don Bellina era vivace animatore) ha per ora respinto l ipotesi, in ossequio alla tenacia con cui pre Toni ha sempre scritto, e predicato, in un friulano potente, ricco e moderno.
R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^
R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli
PROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE. Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo
PROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo I. IL MISTERO DELL ESISTENZA 1. Chi sono io? A. Sempre uguale, sempre diverso B. Un solo io o tanti io? C. Un solo
LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA
LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA I DESTINATARI DELLA CATECHESI L arco dell esistenza umana è normalmente suddiviso in tratti specifici: infanzia, fanciullezza, adolescenza, giovinezza, età adulta
UNITA DIDATTICA. Sviluppo metodologico. Riferimenti per la verifica
Titolo: L'insegnamento della Religione Cattolica nella scuola Codice: UD A1 Ore previste: 3 1. Accoglienza Test di ingresso 2. La situazione attuale: la libertà di scelta 3. Natura e finalità dell' IRC
nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione riconoscimento -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio
RELIGIONE CATTOLICA nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione classe 1^ -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio sa riflettere -su Dio Creatore -su Dio Padre sa osservare
RELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
RELIGIONE: TERZO BIENNIO classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Riconoscere che il rapporto con Dio è esperienza fondamentale nella vita di molte persone, individuare
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Indicazioni per il curricolo, Roma, settembre 2012) L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita
scienza. Quando si parla di scienza, il pensiero va immediatamente alla
PAPA FRANCESCO UDIENZA GENERALE Piazza San Pietro - Mercoledì, 21 maggio 2014 I doni dello Spirito Santo: 5. La Scienza Cari fratelli e sorelle, buongiorno. Oggi vorrei mettere in luce un altro dono dello
CROCE DI CRISTO E CROCE DELL'UOMO. 10 aprile 2016
CROCE DI CRISTO E CROCE DELL'UOMO 10 aprile 2016 lo Spirito Consolatore nella vita dell uomo Portare la riflessione della Chiesa sui temi fondamentali e fondanti la fede cristiana comporta innanzitutto
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CONOSCENZE (I SAPERI) ABILITA' (SAPER FARE) DIO E L'UOMO DI COMPETENZA
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Rflette su Dio Creatore e Padre. Conosce Gesù di Nazaret, L'Emmanuele "Dio con noi". Coglie l'importanza della propria crescita e del vivere insieme nell'accoglienza e
CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V
ISTITUTO COMPRENSIVO 4 - CORPORENO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V Anno scolastico 2015 2016 CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE 1^ Anno
PROGRAMMA DI RELIGIONE CLASSI QUARTE ANNO SCOLASTICO 2015/16 AREA STORICO-FENOMENOLOGICO
CLASSI QUARTE ANNO SCOLASTICO 2015/16 AREA STORICO-FENOMENOLOGICO L UOMO E IL SACRO La Vocazione Missionaria della Chiesa. Il rinnovamento spirituale. Cristianesimo senza confini. Il cristianesimo nelle
I sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si
I sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si aggiungono delle vele gonfiate dal vento, tutto diventa
I 10 Comandamenti sono le Leggi che Dio diede a Mosè sul Monte Sinai.
I 10 COMANDAMENTI I 10 Comandamenti sono le Leggi che Dio diede a Mosè sul Monte Sinai. Vediamo quali sono i veri 10 Comandamenti che troviamo scritti sulla Bibbia in Esodo 20:1-17: 1. Io Sono il Signore,
ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI
PARROCCHIA SACRO CUORE ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. 23 Ottobre 2014 Canto d esposizione G. La domenica del comandamento
PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2016/2017 Classe Prima INDICATORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE.
EUROPEE CULTURALE Classe Prima 1. DIO E L UOMO Esprimere stupore per le meraviglie del creato. Scoprire che il creato è dono di Dio da amare e rispettare. 2. LA BIBBIA E LE Identifica le caratteristiche
COMPETENZE DISCIPLINARI Religione
COMPETENZE DISCIPLINARI Religione AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO RELIGIONE COMPETENZA ABILITA L alunno è in grado di CONOSCENZE L alunno conosce Esperienze di vita - Universalità/molteplicità del fatto religioso
III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO
III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO 2016/17 CLASSI PRIME Percepire la dimensione del sé, dell altro e della condivisione nello stare insieme Scoprire
Lu c i a n o Ma n i c a r d i è nato a Campagnola Emilia (RE) il 26 novembre Laureato in Lettere indirizzo Classico presso l Università degli
Terebinto 10 Il Terebinto è una pianta diffusa nella macchia mediterranea. Nella Bibbia è indicata come l albero alla cui ombra venne a sedersi l angelo del Signore (Gdc 6,11); la divina Sapienza è descritta
BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA
BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA INTRODUZIONE Nei Vangeli Sinottici la passione viene predetta tre volte da Gesù, egli non si limita solo ad annunciarla ma ne indica
Messaggio di Gesù 2 Gennaio 2005
2 Gennaio 2005 Figli, pace a voi. Il dolore che ha colpito molti figli, perché si vive spesso come Sodoma e Gomorra. Riflettete e apprezzate di più la vita, dono di Amore del Padre. Seppiatela gestire
Il Cinquecento rappresenta un momento decisivo per la cultura europea, che inizia a emanciparsi dalla secolare egemonia esercitata dalla chiesa sulla
Il Cinquecento rappresenta un momento decisivo per la cultura europea, che inizia a emanciparsi dalla secolare egemonia esercitata dalla chiesa sulla vita politica e culturale. Questo processo si avvia
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo
Sette chiamate alla responsabilità del Papa
Marc Gilniat Sette chiamate alla responsabilità del Papa Sept appels à la responsabilité du Pape 2 2 Sette chiamate alla responsabilità del Papa Eppur si muove, ad maiorem Christi gloriam! 2 3 Caro Papa
Rinnovarsi nella libertà Anno II
Centro Diocesano di Spiritualità Crema (Georges Braque, Oiseau bleu et gris) Proposte 2013 2014 Rinnovarsi nella libertà Anno II Presentazione del programma 2013-2014 Rinnovarsi nella libertà Ogni uomo
LICEO SCIENTIFICO STATALE MARIE CURIE. Programma di Religione Cattolica svolto dal docente Giannuzzi Tommaso. Classe I sez. E
Classe I sez. E Classe I sez. F Classe I sez. G Classe II sez. F Presentazione della classe; Il fenomeno religioso; La risposta religiosa: in ricerca di Dio; Introduzione alle religioni del mondo; Introduzione
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015/16
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015/16 Classe/sez. Docente Materia IIS/E Fossi Anna Religione Cattolica MODULO N. 1 TITOLO DA ABRAMO A MOSÈ Tempi di realizzazione Settembre-Ottobre-Novembre Saper riconoscere nell
Indice. 1. Motivi e importanza della questione retrospettiva Le più antiche raccolte ed esposizioni complessive La Fonte dei discorsi 27
Prefazione........................................ 5 1. Il nuovo inizio postpasquale...................... 9 1. Le più antiche formule di fede e di professione di fede 9 1.1. La formula della risurrezione
I bambini nascono dall amore dei genitori e di Dio e crescono assieme al loro amico Gesù.
IL MIO AMICO GESU I bambini nascono dall amore dei genitori e di Dio e crescono assieme al loro amico Gesù. TUTTO NASCE DALL AMORE «Fra tanti angeli ne ho scelto uno per te. Lui ti proteggerà» «Il tuo
RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Traguardi delle competenze L alunno: Riconosce che la Bibbia
REL. 1. A 1 Riflettere su Dio Padre e Creatore, intuendo il creato e la vita come doni di Dio
RELIGIONE: CLASSE PRIMA TRAGUARDI IN USCITA L alunno: - scopre Dio Creatore e Padre; - individua la Bibbia quale libro sacro dei cristiani; - riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua,
CONSIGLIO. consigliare ed ascoltare col cuore
CONSIGLIO consigliare ed ascoltare col cuore IL DONO DEL CONSIGLIO Il dono del CONSIGLIO è la luce e la guida spirituale che ci orienta lungo il cammino della vita, che ci fa fare le scelte giuste per
DELLA SCUOLA DEL SABATO
LEZIONE 11 DELLA SCUOLA DEL SABATO LIBERTÀ IN CRISTO 3 TRIMESTRE 2017 SABATO 9 SETTEMBRE 2017 Dopo aver dichiarato la libertà che abbiamo in Cristo, Paolo contesta questa libertà con la schiavitù del legalismo
CURRICOLO DI RELIGIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO Lorenzo Lotto CURRICOLO DI RELIGIONE elaborato dai docenti di scuola primaria F. Conti e Mestica a.s. 2013/14 coordinatore Ins. Campana Anna Maria CLASSE PRIMA DIO E L UOMO Dio creatore
DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE
DOMENICA DELLE PALME E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE PRIMA DEL CANTO D INGRESSO Prima dell ingresso del sacerdote con i ministri, il commentatore introduce il canto d inizio: Oggi l ingresso del sacerdote
CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA
CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSI PRIMA SECONDA E TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA INDICATORI DI COMPETENZA PER
3.11. Religione Scuola Primaria
3.11. Religione. 3.11.1 Scuola Primaria NUCLEO FONDANTE: Dio e l uomo al termine della classe terza al termine della classe quinta L alunno: riconosce Dio come Padre, riflette su Dio Creatore e si approccia
DISCIPLINA: Religione Cattolica
CLASSE PRIMA DISCIPLINA: Religione Cattolica SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE INDICAZIONI SINTETICA DI TEMI (CONTENUTI) O ARGOMENTI TRATTATI 1. Individuare ed esplicitare le domande di senso comuni agli uomini.
Libertà individuale e valori sociali 1. Platone. Istruzione e formazione secondo la paideia classica. Lezioni d'autore
Libertà individuale e valori sociali 1. Platone. Istruzione e formazione secondo la paideia classica Lezioni d'autore Dibattito sul tema dell educazione (Atene, V-IV sec. a.c. Quale valore ha la formazione
ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1. Piano di Studio di Istituto RELIGIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 Piano di Studio di Istituto RELIGIONE CURRICOLO DI BASE di Religione Cattolica per il primo biennio del Primo Ciclo di istruzione Competenza Abilità Conoscenze Individuare l
LA SPIRITUALITÀ DEL MATRIMONIO
LA SPIRITUALITÀ DEL MATRIMONIO PREMESSA Sulla base di quanto abbiamo sottolineato nell incontro precedente, a proposito del matrimonio pensato e voluto da Dio come parola originaria e fondante l esperienza
Due parole - Amore e Speranza - desidero offrire alla mia amata chiesa di Lucca,
OMELIA DI NATALE 2007 MESSA DEL GIORNO Italo Castellani Arcivescovo di Lucca Due parole - Amore e Speranza - desidero offrire alla mia amata chiesa di Lucca, ad ogni uomo di buona volontà, per augurare
ha tanto da fare qui come ha avuto tanto da fare là, Perché voi lo state facendo nella vostra dimensione,
ha tanto da fare qui come ha avuto tanto da fare là, io dirigo il traffico da qui; non sapete quanto è meraviglioso saper aiutare da qui. Perché voi lo state facendo nella vostra dimensione, dove vivo
Messaggio di Papa Francesco
Messaggio di Papa Francesco Giobbe «Io ero gli occhi per il cieco, ero i piedi per lo zoppo» (Gb 29,15). sapientia cordis Sapienza del cuore un atteggiamento infuso dallo Spirito Santo nella mente e nel
VIII. Insegnamento religioso
VIII. Insegnamento religioso VIII. Insegnamento religioso 281 1. Insegnamento religioso cattolico L insegnamento religioso cattolico fa proprie le finalità e le modalità degli studi liceali così come sono
Il servizio della Chiesa per compiere il Proposito di Dio
Il servizio della Chiesa per compiere il Proposito di Dio ed Egli stesso fece alcuni apostoli; altri, profeti, ad altri ancora, evangelisti; altri, pastori e maestro al fine di perfezionare i santi per
Gesù nasce per saziare la nostra fame
Centro Missionario Diocesano Como 3 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 2 anno Dicembre 07 Gesù nasce per saziare la nostra fame 1 di 5 Preghiera iniziale Nel nome
Il senso del mistero. Gabriella A. Ferrari
Il senso del mistero L esperienza più bella che possiamo avere è il senso del mistero. E l emozione fondamentale che accompagna la nascita dell arte autentica e della vera scienza. Colui che non la conosce,
CAPITOLO I. 1. Che cosa rappresentavano i due disegni fatti dal bambino? 2. Perché nessuno capiva il significato del disegno numero 1?
ESERCIZI FACILITATI IL FRANKENSTEIN PICCOLO PRINCIPE CAPITOLO I 1. Che cosa rappresentavano i due disegni fatti dal bambino? 2. Perché nessuno capiva il significato del disegno numero 1? 3. Come reagivano
365 Volte NON TEMERE
365 Volte NON TEMERE Cari lettori, è ormai da diverso tempo che scrivo per questa rubrica e spero che voi tutti ne stiate traendo dei benefici. Vorrei innanzitutto ringraziarvi per il tempo che dedicate
Per te L incontro che ha cambiato la mia vita
Per te L incontro che ha cambiato la mia vita Lucia Pasculli PER TE L INCONTRO CHE HA CAMBIATO LA MIA VITA Testimonianza www.booksprintedizioni.it Copyright 2014 Lucia Pasculli Tutti i diritti riservati
Cattolicesimo e Protestantesimo
Cattolicesimo e Protestantesimo Papa Leone X, ritratto da Raffaello Sanzio (particolare); dipinto a olio su tavola, Galleria degli Uffizi di Firenze Martin Lutero, ritratto da Lucas Cranach il Vecchio
La spiritualità dell animatore. Giacomo Prati
+ La spiritualità dell animatore Giacomo Prati + La spiritualità dell animatore Ponte tra Dio ed i ragazzi + Cos è la spiritualità? La spiritualità è fare esperienza di Dio, un modo per essere cristiani
6 Fiducia uno perde la fiducia, con che cosa potrà ancora salvarsi?» e ancora: «La fiducia è comunque sempre necessaria, anche quando essa ti ha abban
Prefazione Nel i secolo a.c. viveva a Roma un liberto di nome Publilio Siro. Era originario della Siria ed era stato deportato a Roma come schiavo. Grazie alla sua intelligenza e alla sua arguzia fu dichiarato
Biblioteca. I volumi sono suddivisi per argomenti, come sotto indicato, con due macro-suddivisioni: PASTORALE e SPIRITUALITA
Biblioteca Tutti i libri e i periodici trovano posto in una serie di scaffali che sono collocati in due posizioni e piazzati a forma di due U contrapposte, in modo da consentire un facile accesso 'a' e
Credo la Chiesa. Conversazioni sulla comunità credente. QUALE CHIESA? Introduzione alla questione.
QUALE CHIESA? Introduzione alla questione. Davanti ai mali o ai problemi della Chiesa è inutile cercare soluzioni in conservatorismi e fondamentalismi, nella restaurazione di condotte e forme superate
Istituto Comprensivo Narcao. Scuola Primaria. Curricolo. Religione Cattolica
Istituto Comprensivo Narcao Scuola Primaria Curricolo Religione Cattolica Scuola Primaria L insegnamento della Religione Cattolica si inserisce nel quadro delle finalità della scuola del ciclo primario.
Il Mahabharata di Jean-Claude Carriére - Vallardi Industrie Grafiche ( )
Il Mahabharata di Jean-Claude Carriére - Vallardi Industrie Grafiche (1989-2003) Per chi non ne sa nulla è bene ricordare che il Mahabharata non è un romanzo scritto da Jean-Claude Carriére, bensì il più
RELIGIONE MODULI OPERATIVI:
RELIGIONE INDICATORE DISCIPLINARE Avviare alla conoscenza della realtà religiosa del territorio ed degli elementi essenziali del linguaggio religioso per costruire un sapere che evidenzi la dimensione
I L G I O R N A L I N O DI. n.2 DICE GES Ù. Parrocchia San Giuseppe Moscati
n.2 I L G I O R N A L I N O DI A M I C I Z I A È V O L A R E VOI SIETE MIEI AMICI DICE GES Ù Catechesi Okay 1 Parrocchia San Giuseppe Moscati DI COSA PARLIAMO OGGI Parliamo dell essere cristiani, del credere,
Anno Fraterno
Ordine Francescano Secolare d Italia Assemblea Pre-Capitolare - Napoli 25 aprile 2014 PRESENTAZIONE DEL SUSSIDIO DI FORMAZIONE PERMANENTE PER LE FRATERNITA Anno Fraterno 2014-15 Sequenza Formazione Permanente
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA. religione
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA religione Competenza-chiave europea - Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18/12/2006 COMUNICAZIONE NELLA LINGUA MADRE-IMPARARE AD IMPARARE- COMPETENZE SOCIALI
Liceo G. Galilei Trento
Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO IRC - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA - Unità orarie settimanali 1^biennio 2^biennio 5^anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 1 1 1 1 1 Indirizzo
KARL JASPERS: Ragione esistenziale e nichilismo teologico
Giorgio Penzo KARL JASPERS: Ragione esistenziale e nichilismo teologico Saggio sulla filosofia dell'esistenza a cura di Laura Bonvicini e Claudio Berto ARACNE Copyright MMVIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it
CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del.
CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA del culto battesimale Benedizione finale e AMEN cantato Attività della chiesa a martedì alterni
LA TRINITÀ E IL MISTERO DELL ESISTENZA
JEAN DANIÉLOU LA TRINITÀ E IL MISTERO DELL ESISTENZA Postfazione all edizione italiana di Piero Coda terza edizione Queriniana Premessa alla seconda edizione L accoglienza riservata a questo libriccino
GESÙ RISORTO PROMETTE LO SPIRITO SANTO AI SUOI AMICI
ITINERARIO IN PREPARAZIONE ALLA CONFERMAZIONE LO SPIRITO SANTO SCENDE SU DI ME 1 GESÙ RISORTO PROMETTE LO SPIRITO SANTO AI SUOI AMICI DOPO LA SUA MORTE IN CROCE, GESÙ RISORTO INCONTRA PIÙ VOLTE I SUOI
DIOCESI DI TRIESTE VIA CRUCIS. + Giampaolo Crepaldi. Trieste, 18 aprile 2014
DIOCESI DI TRIESTE VIA CRUCIS + Giampaolo Crepaldi Trieste, 18 aprile 2014 con la tua santa Croce hai redento il mondo". E' questa, Signore Gesù, la nostra preghiera nel giorno del Venerdì santo. Preghiera
LA NOSTRA MAMMA LUCIA CI PROTEGGE DAL CIELO...
LA NOSTRA MAMMA LUCIA CI PROTEGGE DAL CIELO... ----------------------------------------------------------- 1 / 7 Messaggio del 2 dicembre 2016 Cari figli, il mio cuore materno sta piangendo mentre guarda
Percorso di formazione. Secondo incontro: Povertà vogliamo parlarne!
LABORATORI CARITAS PARROCCHIALI Percorso di formazione Secondo incontro: Povertà vogliamo parlarne! Prima parte Vangelo di Luca (4, 16 21) Si recò a Nazaret, dove era stato allevato; ed entrò, secondo
Educazione sessuale Cristiana dei Giovani e per il Benessere della Famiglia
Educazione sessuale Cristiana dei Giovani e per il Benessere della Famiglia Rosine Byll Cataria A. EDUCAZIONE SESSUALE CRISTIANA DEI GIOVANI E PER IL BENESSERE DELLA FAMIGLIA Saggio www.booksprintedizioni.it
Introduzione Religione e senso della vita
Introduzione Religione e senso della vita La religione propone le risposte più forti, più antiche e più credute alla questione del senso della vita. A questo titolo essa non può non interessare la filosofia
La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea)
RITI DI INTRODUZIONE CANTO D'INGRESSO La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di
FILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli
FILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli Quali sono natura ruolo e scopo della filosofia? cerchiamo una risposta a questi interrogativi nelle parole degli
Io sono con voi anno catechistico
Io sono con voi 7a unità Pag. 9-10 * Ti chiamo per nome Pag. 111-112 * Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Pag. 11-12 * Il Signore Dio è Padre di tutti Pag. 113-114 * Ci accoglie una grande famiglia:
La locorotondese Angela Curri protagonista su Rai 1 con la serie tv "La mafia uccide solo d'estate"
La locorotondese Angela Curri protagonista su Rai 1 con la serie tv "La mafia uccide solo d'estate" L attrice locorotondese Angela Curri sarà protagonista della nuova serie tv di Rai 1 La mafia uccide
RELAZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GIOVANNI GEMIGNANI AL CONVEGNO IL PAPA DI FATIMA 31 MARZO 2007
RELAZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GIOVANNI GEMIGNANI AL CONVEGNO IL PAPA DI FATIMA 31 MARZO 2007 PAPA GIOVANNI PAOLO II UN PONTIFICATO DI 26 ANNI: 22 OTTOBRE 1978 2 APRILE 2005 A due anni dalla morte
IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA
IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA Soteriologia: Dispense per gli studenti Anno Accademico 2009 2010 I titoli indicati in rosso non entrano per l'esame Sommario PARTE INTRODUTTIVA: LA SALVEZZA DELL UOMO NEL VERBO
Omelia S. Messa Epifania 2016
Omelia S. Messa Epifania 2016 1 Carissimi fratelli e sorelle, oggi noi celebriamo la decisione del Padre di chiamare ogni uomo a conoscere Cristo Gesù. L opera della divina misericordia che celebriamo
PROGRAMMA a.s
1 Istituto Professionale di Stato Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità Alberghiera Bernardo Buontalenti Sede e Segreteria: Via di San Bartolo a Cintoia 19/a 50142 Firenze Tel. 055 462781 Fax: 055
un testo per LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI
un testo per LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI E lo strumento, insieme al testo personale, per accompagnare tutti gli associati in un itinerario unitario e strutturato di formazione, per superare la proposta
RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016
PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Gli Obiettivi di Apprendimento per ogni fascia di età sono articolati in quattro ambiti tematici : Dio e l uomo, con i principali riferimenti
Litanie di Gesù. Ecco la prima Litania di Gesù all Umanità (1)- Protezione contro il Falso Profeta.
Litanie di Gesù Ecco la prima Litania di Gesù all Umanità (1)- Protezione contro il Falso Profeta. Carissimo Gesù, salvaci dall inganno del Falso Profeta. Gesù, abbi pietà di noi. Gesù salvaci dalla persecuzione.
Progetto di educazione religiosa anno 2017/2018 Custodi dell alleanza
Progetto di educazione religiosa anno 2017/2018 Custodi dell alleanza Premessa Il progetto vuole far leva sulla capacità dei bambini di essere dei potenziali CUSTODI di ciò che li circonda. La motivazione
9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana
9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana 18.00 10.00 (Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare) Chiamati anche oggi da Gesù per celebrare il suo
FONDO CLAUDIA RUGGERI
ARCHIVIO PER LA MEMORIA E LA SCRITTURA DELLE DONNE ALESSANDRA CONTINI BONACOSSI Archivio Contemporaneo "Alessandro Bonsanti" del Gabinetto G. P. Vieusseux FONDO CLAUDIA RUGGERI Censimento a cura di Beatrice
- Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano)
GESU' E' SACERDOTE - Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano) - Chi è il Sacerdote? (Lettera agli Ebrei 5, 1 ss) "Ogni sacerdote è scelto tra gli uomini
Curricolo di religione
Curricolo di religione Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado a) L alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente
SPECIALE SANTA SINDONE
SPECIALE SANTA SINDONE Comitato "Piacenza pro Sindone 2010" Centro di Spiritualità e Accoglienza E. Manfredini Congregazione Templari di San Bernardo Cappellania Ospedale di Piacenza Identità Europea -
PREGHIERA DELL ARCIVESCOVO METROPOLITA ALLA MADONNA DELLE ROSE. Chiesa Parrocchiale di S. Vittoria in Carsoli, 21 Agosto 2010
PREGHIERA DELL ARCIVESCOVO METROPOLITA ALLA MADONNA DELLE ROSE Chiesa Parrocchiale di S. Vittoria in Carsoli, 21 Agosto 2010 1. O Madonna delle Rose ci rivolgiamo a Te, oggi, nel giorno della Tua festa.
I dieci Comandamenti
I dieci Comandamenti VIVERE I DIECI COMANDAMENTI NEL TERZO MILLENNIO I dieci Comandamenti I dieci Comandamenti «Amerai il Signore Dio Tuo con tutto il cuore, con tutta l anima e con tutta la tua mente»
NOVENA AI MARTIRI DI SIROKI BRIEG (BOSNIA ERZEGOVINA) Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
1 NOVENA AI MARTIRI DI SIROKI BRIEG (BOSNIA ERZEGOVINA) PREGHIAMO Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Io credo in Dio, Padre Onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in
Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il
Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il bambino a pregare il Rosario in famiglia. 36 1 Credo in un
Sussidio realizzato dall Azione Cattolica Ragazzi
6-8 anni Sussidio realizzato dall Azione Cattolica Ragazzi Diocesi di Ferrara-Comacchio Hanno collaborato: Anna Cazzola, Giuseppina Di Martino, Raffaella Ferrari, Daniela Frondiani, Chiara Sgarbanti, don
LA RIFLESSIVITA' La Bibbia ci presenta spesso la persona riflessiva come saggia mentre quella che non lo è ce la presenta come stolta.
LA RIFLESSIVITA' La riflessività è il dono che aiuta ad andare fino in fondo alle cose, a vedere oltre le apparenze. E' il dono della profondità contro la superficialità, dell'interiorità contro l'esteriorità.
CLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL BIENNIO 1. Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2. Potenziare il dialogo interdisciplinare,
Liturgia Penitenziale
Liturgia Penitenziale Canto scelto dal repertorio conosciuto in parrocchia Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. La grazia, la misericordia e la pace di Dio nostro Padre e di Gesù
RICOSTRUIRE L UMANITÀ DELLA RELIGIONE L orizzonte educativo dell esperienza religiosa
RICOSTRUIRE L UMANITÀ DELLA RELIGIONE L orizzonte educativo dell esperienza religiosa - Oggi: Situazione di ricominciamento - Cambio epocale - Crollo della religio. - Religione: senso e comunionecomunità.
Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il
Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il bambino a pregare il Rosario in famiglia. 36 1 Credo in un
MARIO FANI E GIOVANNI ACQUADERNI
TESTIMONI/46 PAOLA DAL TOSO - ERNESTO DIACO MARIO FANI E GIOVANNI ACQUADERNI Profilo e scritti dei fondatori dell Azione Cattolica presentazione di Luigi Alici Editrice AVE PRESENTAZIONE Dal 2 maggio