Gestione Associata Comuni della Val di Pecora Comuni di Follonica - Gavorrano - Scarlino

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1 Gestione Associata Comuni della Val di Pecora Comuni di Follonica - Gavorrano - Scarlino AVVISO PUBBLICO DI PROJECT FINANCING PER LA COSTRUZIONE E LA GESTIONE DI UN CANILE COMPRENSORIALE PER I COMUNI DI SCARLINO, FOLLONICA, GAVORRANO (Gestione Associata della Val di Pecora). Si rende noto che le Amministrazioni dei Comuni di Scarlino, Follonica e Gavorrano, riunite nella Gestione Associata dei Comuni della Val di Pecora intendono procedere alla realizzazione di un canile comprensoriale da realizzarsi con il concorso finanziario di operatori privati in possesso dei requisiti previsti dall art.37 bis comma 2 L.109/94 e dall art.99 relativo regolamento di attuazione (D.P.R. n.554/99). L intervento consiste nella costruzione e gestione di un canile comprensoriale conforme alle normative nazionali e regionali in vigore; potranno altresì essere realizzati e gestiti, all interno della struttura, servizi ed attività accessorie quali pensione a pagamento, attività di toelettatura, ambulatorio veterinario, cimitero per animali d affezione o struttura di incenerimento e quanto altro il soggetto promotore intenda avviare, purchè compatibile con la disponibilità di spazio, la natura dell attività principale, la destinazione urbanistica dei luoghi. Interventi di adeguamento dell area necessari: Tutti gli interventi previsti nella relazione a firma del prof. Stefano Pagliara relativa alla messa in sicurezza idraulica allegata al progetto preliminare agli atti dell amministrazione comunale capofila (Comune di Scarlino). 1

2 Caratteristiche minime della struttura: 1. numero dei posti destinati a canile municipale: min. 25; numero dei posti destinati a canile rifugio: min. 250; 2. dimensioni box: conformi a L.R.T.43/95 allegato A punto 1 ( e succ.mod. di cui alla L.R.T. 90/98 e L.R.T.10/2004); 3. realizzazione di box da adibire ad isolamento di soggetti affetti da patologie trasmissibili, in numero non inferiore al rapporto 1/10 rispetto al numero dei posti adibiti a canile municipale, di cui al punto locali da prevedere all interno di strutture in muratura: infermeria/ambulatorio Pronto Soccorso sala degenze reparto ricovero cuccioli magazzino/cucina servizi igienici per il personale addetto in conformità ai requisiti strutturali ed alle caratteristiche costruttive di cui agli allegati A e B L.R.T. 43/95 e successive modifiche. Eventuali strutture aggiuntive: 1. box da destinare a ricovero/pensione a pagamento di cani di proprietà ; 2. attività di natura commerciale quali servizi di toelettatura, rivendita articoli per animali ecc. (cubatura massima ammessa mc. 680) 3. cimitero per animali o impianto di incenerimento; 4. ambulatori veterinari; 5. quanto altro il soggetto promotore intenda avviare, purchè compatibile con la disponibilità di spazio, la natura dell attività principale, la destinazione urbanistica dei luoghi. L area per la costruzione della struttura è collocata nel Comune di Scarlino, in località La Botte e la realizzazione dell opera è inserita nel programma triennale dei lavori pubblici dell Amministrazione Comunale di Scarlino. 2

3 I soggetti in possesso dei requisiti potranno presentare le proposte relative alla realizzazione dell intervento tramite invio a mezzo del servizio postale (racc.a.r.) o con consegna diretta all Ufficio protocollo del Comune di Scarlino (orario 10,00/12,00 dal lunedì al sabato). Resta inteso che il recapito del plico a mezzo del servizio postale rimane ed esclusivo rischio del mittente e ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giungesse a destinazione in tempo utile, non saranno ammessi reclami. La proposta, debitamente sottoscritta, e la eventuale documentazione di supporto, unitamente a copia fotostatica del documento d identità del sottoscrittore, dovranno essere poste all interno di un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, recante esternamente l indicazione del mittente e la dicitura Proposta per la costruzione e realizzazione di canile comprensoriale entro le ore del giorno 30 giugno 2006 (termine perentorio). Si precisa che se entro la suddetta data non fosse pervenuta alcuna proposta, sarà consentita la presentazione della stessa, con le medesime modalità, entro le ore del giorno 31 dicembre Le proposte dovranno essere redatte in conformità a quanto previsto dall art. 37 bis della L. 109/94 e e successive modifiche e/o integrazioni e dovranno presentare tutti i contenuti, nessuno escluso, previsti dalla legge. In particolare: 1. studio di inquadramento territoriale ambientale; (v. al successivo paragrafo Precisazioni ) 2. studio di fattibilità; 3. progetto preliminare; 4. bozza di convenzione, rispondente ai seguenti criteri: devono essere chiarite le modalità di gestione della struttura con la previsione di dettagliate modalità di controllo sulla gestione da parte dei Comuni concedenti; deve essere esplicitato l impegno assunto dal gestore per favorire e promuovere l adozione dei cani; devono essere definite le modalità per garantire una costante ed adeguata assistenza veterinaria; deve essere garantita l apertura al pubblico, concordata con i Comuni interessati, e promossa la collaborazione con le associazioni animaliste presenti nel territorio. 5. piano economico-finanziario asseverato da istituto di credito o da società di servizi costituite dall istituto di credito stesso ed iscritte nell elenco generale 3

4 degli intermediari finanziari ai sensi dell art.106 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al D.Lg.vo n.385/93 o da una società di revisione ai sensi dell art.1 della L.1966/39; 6. specificazione delle caratteristiche della gestione del servizio e delle attività complementari; 7. indicazione degli elementi di valutazione per la definizione dell offerta economicamente più vantaggiosa di cui all art.21 comma 2 lettera b) della L.109/94; 8. le garanzie offerte dal promotore alle Amministrazioni; 9. importo delle spese sostenute per il progetto, comprensivo anche dei diritti sulle opere di ingegno di cui all art del c.c., importo che, soggetto all accettazione da parte delle Amministrazioni aggiudicatrici, non può superare il 2,5% del valore dell investimento. Una commissione appositamente costituita da rappresentanti di tutte le Amministrazioni Comunali interessate, ai sensi dell art.37 ter della legge richiamata, individuerà entro la data del ( o successivamente alla seconda scadenza prevista dal procedimento) a suo insindacabile giudizio, la proposta da mettere a gara secondo il successivo art.37 quater e le eventuali modifiche da apportare. La Commissione si riserva di richiedere, anche successivamente alla data di scadenza di presentazione delle proposte, ulteriore documentazione per una migliore valutazione delle proposte presentate, anche relativamente all affidabilità del soggetto proponente. I Comuni si riservano la facoltà di non procedere alla successiva fase di gara ed affidamento, per motivi di opportunità o convenienza, senza che i soggetti promotori abbiano nulla da pretendere. Obblighi dei Comuni della Val di Pecora: I Comuni si impegnano a : eseguire interventi mirati alla messa in sicurezza dell area e per la salvaguardia dal rischio idraulico per un importo omnicomprensivo massimo di /00 (centomila); 4

5 versare al soggetto proponente che si aggiudicherà la gara una somma annuale a copertura dei posti adibiti alla gestione del canile municipale e del canile rifugio comprensoriale pari all importo derivante dall applicazione di una tariffa giornaliera compresa tra 2.50 ed per ciascun posto disponibile, indipendentemente dalla sua effettiva occupazione, a far data dal momento di inizio effettivo della gestione del canile; collaborare con il soggetto gestore per agevolare la conoscenza della struttura da parte dei potenziali utenti e lo svolgimento di attività promozionali all adozione ed a versare allo stesso eventuali quote di finanziamento reperite dagli enti locali e destinate alla costruzione ed al mantenimento della struttura. Il soggetto aggiudicatario potrà gestire in proprio o tramite cessione a soggetti terzi tutte le attività strumentali ed accessorie, citate a titolo esemplificativo, per un periodo di anni 20 (venti), con l obbligo di dare formale comunicazione ai Comuni delle prestazioni erogate e delle tariffe praticate, prevedendo altresì l ipotesi di praticare prestazioni a tariffa agevolata, mediante la sottoscrizione di apposite convenzioni. I Comuni ed il Servizio Veterinario della A.S.L. n.9 si riservano la facoltà di attivare tutte le procedure che riterrano necessarie (sopralluoghi di verifica ecc.) di fine di vigilare sul buon andamento della gestione, sul mantenimento del rispetto dei requisiti imposti dalla normativa regionale in materia e al fine dell esercizio delle attività loro espressamente delegate dalla legge. Al termine del periodo di concessione, la proprietà dell opera tornerà nella piena disponibilità delle Amministrazioni concedenti. Importo presunto dei lavori relativi all opera: ,00 (unmilionequattrocentoventiseimilasettecentosettanta/00) Gli interessati potranno acquisire le informazioni occorrenti per la presentazione delle proposte presso: Comune di Scarlino, Settore Lavori Pubblici e Politiche Ambientali nei giorni di Martedì e Giovedì dalle alle ore previo accordo telefonico. 5

6 PRECISAZIONI E in possesso dell Amministrazione Comunale di Scarlino un progetto preliminare relativo all intervento in questione. I soggetti interessati hanno la facoltà di prenderne visione; si precisa che detto materiale tecnico è da ritenersi non vincolante; con esso si vuole promuovere l idea di realizzare gli interventi, in rispondenza, alle esigenze delle Amministrazioni Comunali coinvolte, senza vincoli per il soggetto promotore di preclusione alla possibilità di promuovere ipotesi realizzative diverse o integrative. Le amministrazioni comunali si riservano sin d ora la facoltà di non attivare i procedimenti per la relativa concessione in relazione a sopravvenuti eventi. Nel qual caso nulla sarà dovuto ai proponenti. Responsabile del procedimento: ing. Roberto Micci tel. 0566/ r.micci@comune.scarlino.gr.it Il presente avviso verrà pubblicato all albo pretorio di tutti i Comuni aderenti; estratto del presente avviso sarà pubblicato secondo le vigenti disposizioni di legge in materia e sui siti informatici dei Comuni aderenti. Arch. Fabio Zappalorti 6