Oggetto: approfondimenti relativi alla riforma del lavoro:aspetti fiscali e previdenziali.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Oggetto: approfondimenti relativi alla riforma del lavoro:aspetti fiscali e previdenziali."

Transcript

1 Ferrara, 19 dicembre 2003 A TUTTI I CLIENTI LORO INDIRIZZI Oggetto: approfondimenti relativi alla riforma del lavoro:aspetti fiscali e previdenziali. L introduzione della legge sulla Riforma del Lavoro e gli emendamenti al D.L. n. 269/2003 presentano degli impatti di carattere fiscale e previdenziale che cominceranno a produrre i loro effetti a partire dal 1 gennaio Le collaborazioni nella riforma Secondo quanto disposto dall art. 61, comma 1, del D.Lgs n. 276/2003 i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, prevalentemente a carattere personale e senza vincoli di subordinazione, devono essere riconducibili a uno o più progetti specifici o programmi di lavoro o fasi di esso, determinati dal committente e gestiti autonomamente dal collaboratore in funzione del risultato prefissato, nel rispetto del coordinamento con l organizzazione del committente e senza alcun riferimento al tempo necessario per l esecuzione della attività lavorativa. Sono escluse dalla disposizione sopra indicata le prestazioni occasionali, intendendo per tali i rapporti di durata complessiva non superiore a 30 giorni nel corso dell anno solare con il medesimo committente e con un compenso percepito complessivamente nell ambito dell anno solare non superiore a euro 5.000,00. Sono inoltre escluse dall applicazione delle nuove norme le professioni intellettuali, per l esercizio delle quali è richiesta l iscrizione in appositi albi professionali, nonché i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa comunque rese e utilizzate ai fini istituzionali in favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate alle federazioni sportive nazionali, alle discipline sportive associate e agli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI. Sono infine esclusi i rapporti instaurati con i componenti degli organi di amministrazione e controllo delle società e i partecipanti a collegi e commissioni, nonché con i percettori di pensioni di vecchiaia.

2 I lavori a progetto si caratterizzano: - per avere ad oggetto la realizzazione di... uno o più progetti o programmi di lavoro o fasi di esso determinati dal committente... ; - per la forma scritta del contratto che dovrà contenere le clausole inerenti il corrispettivo, la durata, l oggetto del progetto, ecc. Ai fini previdenziali si può disegnare lo scenario riassunto nella tabella seguente. Lavori a progetto a) se i lavoratori sono dotati di altra copertura previdenziale non costituita da pensione diretta, l aliquota INPS è del 10 % (di cui 2/3 a carico del committente e 1/3 a carico del lavoratore, operata mediante trattenuta in occasione della liquidazione del compenso e versata all INPS a cura del committente); b) se i lavoratori sono dotati di altra copertura previdenziale rappresentata da pensione diretta, l aliquota contributiva è pari al 12,50 %, di cui 2/3 a carico del committente e 1/3 a carico del lavoratore; c) se i lavoratori non sono dotati di nessuna copertura previdenziale, l aliquota contributiva (2/3 a carico del committente e 1/3 del lavoratore) è pari al: - 17,39 %, se il prestatore ha più di 21 anni; - 14,39 %, se il prestatore ha meno di 21 anni. I compensi relativi all ufficio di amministratore sono inquadrati, in via generale dal 1 gennaio 2001, tra i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (art. 47, lettera c-bis) del DPR 917/1986). Il committente (sostituto d imposta) relativamente ai compensi erogati per le collaborazioni coordinate e continuative dovrà, pertanto: - iscrivere i collaboratori nei libri paga e matricola; - operare le ritenute in base agli scaglioni IRPEF; - considerare le detrazioni spettanti per il lavoro dipendente e quelle per carichi di famiglia; - rilasciare un prospetto paga (una sorta della busta paga del dipendente), redatto in forma libera, contenente gli oneri fiscali e contributivi inerenti il compenso erogato; - effettuare il conguaglio di fine anno, sulla base del compenso complessivamente percepito (anche da eventuali altri committenti);

3 - rilasciare entro il mese di marzo il modello CUD contenente il riepilogo delle somme corrisposte nell anno precedente. Qualora il percettore sia un ragioniere o un dottore commercialista o anche un altro professionista, per il quale l attività di amministrazione è connessa con la professione, il compenso verrà sottoposto a tassazione secondo le regole previste dalle disposizioni per i redditi professionali (ritenuta del 20 % sul compenso). Lavoro occasionale Con la Riforma Biagi, anche il lavoro autonomo non esercitato abitualmente (cosiddetto lavoro occasionale) di cui all art. 81. lett. l) del DPR 917/1986 trova una propria regolamentazione. Infatti, a seguito delle novità introdotte si potranno distinguere due tipologie di lavoro occasionale: - la prima, soggetta a norme particolarmente restrittive che si può definire lavoro occasionale accessorio ; - la seconda, definibile lavoro occasionale generico. Il lavoro occasionale accessorio riguarda attività di natura meramente occasionale rese da soggetti a rischio di esclusione dal mondo del lavoro, non ancora entrati nel mercato del lavoro, oppure in procinto di uscirne (art. 70 D.Lgs. n. 276/2003). Tra tali soggetti possono essere annoverati: - disoccupati, da almeno un anno; - casalinghe; - studenti e pensionati; - disabili e soggetti in comunità di recupero; - lavoratori extracomunitari regolarmente residenti in Italia relativamente ai sei mesi successivi alla perdita del lavoro. I lavori esercitabili rientrano tra quelli di seguito elencati: - piccoli lavori domestici, a carattere straordinario (compresa l assistenza domiciliare a bambini e persone anziane, ammalate o con handicap), con l esclusione, quindi, dei lavori domestici abituali prestati dalle colf; - insegnamento privato supplementare; - piccoli lavori di giardinaggio, nonché di pulizia e manutenzione di edifici e monumenti; - realizzazione di manifestazioni a carattere sociale, sportivo, culturale e caritatevole; - collaborazioni con enti pubblici e associazioni di volontariato per lo svolgimento di lavori di emergenza, come quelli dovuti a calamità o eventi naturali improvvisi o di solidarietà. I requisiti oggettivi inerenti il lavoro occasionale accessorio sono:

4 a) la durata del rapporto che, tenuto conto di tutte le prestazioni rese anche nei confronti di altri committenti, non deve superare nel corso di un anno solare le 30 giornate di lavoro; b) i compensi percepiti che, nel corso di un anno solare, non devono eccedere i 3.000,00 euro. I soggetti interessati a tale tipologia di lavoro devono comunicare la loro disponibilità all impiego alle province o agli operatori pubblici e privati accreditati, che rilasceranno un apposita tessera a banda magnetica, dalla quale sarà possibile desumere la loro condizione. I soggetti che vorranno utilizzare tali lavoratori, dovranno acquistare, presso i soggetti autorizzati alla vendita, dei buoni del valore nominale di euro 7,50, che verranno consegnati ai prestatori ai fini della successiva riscossione a remunerazione del lavoro prestato, mediante presentazione del buono stesso alle società concessionarie. Tali soggetti provvederanno a liquidare il compenso al lavoratore secondo le seguenti modalità: - quanto a euro 5,80, al prestatore di lavoro; - quanto a euro 0,20, trattenuti dal concessionario a titolo di commissione per il servizio; - quanto a euro 1,50, trattenuti per i successivi versamenti previdenziali e assicurativi (di cui 1,00 euro alla gestione separata INPS e 0,50 euro all INAIL); Il lavoro occasionale generico è quello che riguarda i rapporti di durata complessiva non superiore a 30 giorni nel corso dell anno solare, con lo stesso committente, salvo che il compenso complessivamente percepito nel medesimo periodo non sia superiore a 5.000,00 euro. Nel caso di superamento di uno dei limiti sopra indicati (durata ed entità del compenso), troveranno attuazione le regole disposte per i lavori a progetto). Dalla definizione sopra riportata deriva che: 1. i lavori occasionali generici possono essere esercitati da coloro che non posseggono una partita IVA; 2. le prestazioni possono essere rese nei confronti di tutti i soggetti, comprese le imprese ed i liberi professionisti; 3. i lavori occasionali possono riguardare qualsiasi tipo di prestazione, non essendone definito in alcun modo il campo di applicazione; 4. i lavori occasionali, rispetto a quelli accessori, possono occupare il lavoratore anche per un periodo complessivamente superiore a 30 giorni, purchè tale limite non venga superato per ciascun committente; 5. i compensi non possono eccedere il limite di 5.000,00 euro annui, inteso come somma complessivamente percepita da tutti i committenti con i quali si sono avuti rapporti di lavoro nel corso del medesimo anno solare; 6. i medesimi compensi non saranno assoggettati né a contributi INPS, né a premi INAIL, mentre resterà dovuta la ritenuta a titolo di acconto pari al 20 % del compenso percepito, prevista dall art. 25 del DPR n. 600/1973, qualora la prestazione sia resa nei confronti di soggetti d impresa o liberi professionsiti.

5 I compensi in argomento continueranno ad essere dichiarati: - nei modelli 770 dei sostituti d imposta; - nel quadro L del modello UNICO del percettore del compenso, essendo tali redditi ricompresi nell art. 81, lettera l) del DPR 917/1986 redditi derivanti da attività di lavoro autonomo non esercitate abitualmente o dall assunzione di obblighi di fare, non fare o permettere. Infine, con lo scopo di riassumere i termini sopra descritti, vale la seguente tabella riepilogativa: Lavoro occasionale accessorio Lavoro occasionale generico Ammontare massimo del reddito conseguibile nell anno solare Limite massimo dei giorni lavorativi nell anno solare 3.000,00 euro 5.000,00 euro 30,00 totali 30,00 con il medesimo committente Soggetti che possono esercitare la prestazione di lavoro Tipologie di attività esercitabili a. disoccupati da oltre un anno b. casalinghe, studenti e pensionati c. disabili e soggetti in comunità di recupero d. lavoratori extracomunitari nei mesi successivi alla perdita del lavoro a. piccoli lavori domestici a carattere straordinario b. insegnamento privato supplementare c. piccoli lavori di pulizia, giardinaggio e manutenzione di edifici e monumenti d. realizzazioni di manifestazioni sociali, sportive, ecc. e. collaborazioni con enti pubblici ed associazioni di volontariato Non specificati Non specificate Trattamento IRPEF Non assoggettato Assoggettato a ritenuta d acconto del 20 % (qualora la prestazione sia resa nei confronti di imprese e liberi professionisti Trattamento INPS e INAIL Assoggettato: - INPS: 1 euro sui 7,50 euro di buono (13,33 %); - INAIL: 0,5 euro sui 7,50 euro di buono (6,67 %) Non assoggettato

6 Chiudo la presente rassegna con la solita raccomandazione di contattare lo Studio nel caso rimanessero ancora dubbi di carattere interpretativo della nuova normativa in materia di lavoro e porgendo i miei migliori distinti saluti. (rag. Enrico Ferrari)

IL LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIO

IL LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIO IL LAVORO OCCASIONALE ACCESSORIO Corso di Diritto delle Risorse Umane Flavia Pasquini pasquini.flavia@unimore.it www.fmb.unimore.it RIFERIMENTI NORMATIVI - Legge 14 febbraio 2003, n. 30, art. 4; - Decreto

Dettagli

Lavoro accessorio: evoluzione normativa (I)

Lavoro accessorio: evoluzione normativa (I) Voucher Lavoro accessorio: evoluzione normativa (I) Lavoro accessorio: evoluzione normativa (II) Lavoro accessorio: evoluzione normativa (III) Lavoro accessorio: evoluzione normativa (IV) Lavoro accessorio:

Dettagli

D.Lgs , n. 276

D.Lgs , n. 276 D.Lgs. 10-09-2003, n. 276 TITOLO VII TIPOLOGIE CONTRATTUALI A PROGETTO E OCCASIONALI CAPO I Lavoro a progetto e lavoro occasionale Art. 61. - Definizione e campo di applicazione 1. Ferma restando la disciplina

Dettagli

cosa sono modalità e limiti di utilizzo Avv. Alessandro Corvino

cosa sono modalità e limiti di utilizzo Avv. Alessandro Corvino Libretto di famiglia e Prest.O. cosa sono modalità e limiti di utilizzo Avv. Alessandro Corvino Fonte normativa: Libretto di famiglia e Prest.O. Decreto Legge 24 aprile 2017 n. 50 coordinato con la legge

Dettagli

I VOUCHER, OVVERO DEI BUONI LAVORO PER IL COMPENSO DEL LAVORO ACCESSORIO. Parte prima: Cosa sono e come si modifica nel tempo (in peggio) la

I VOUCHER, OVVERO DEI BUONI LAVORO PER IL COMPENSO DEL LAVORO ACCESSORIO. Parte prima: Cosa sono e come si modifica nel tempo (in peggio) la OVVERO DEI BUONI LAVORO PER IL COMPENSO DEL LAVORO ACCESSORIO. Parte prima: Cosa sono e come si modifica nel tempo (in peggio) la normativa. Il lavoro accessorio : la prima definizione. E quella che deriva

Dettagli

Sulle prestazioni occasionali di lavoro autonomo

Sulle prestazioni occasionali di lavoro autonomo Sulle prestazioni occasionali di lavoro autonomo Gabriele Gentilini Dicembre 2007 L'art. 61 del D. Lgs. 276/2003 e l'art. 4 della legge n. 30 hanno, per la prima volta, dato una definizione legale delle

Dettagli

I BUONI LAVORO: modalità di utilizzo e funzionamento

I BUONI LAVORO: modalità di utilizzo e funzionamento I BUONI LAVORO: modalità di utilizzo e funzionamento Giornata nazionale della Previdenza Ufficio Legislativo Milano, 4 maggio 2011 Disciplina generale > definizione > vantaggi Lavoro Occasionale Accessorio

Dettagli

COLLEGIO DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI SALERNO

COLLEGIO DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI SALERNO Prot. n 613 Salerno, lì 23 Maggio 2012 A tutti gli iscritti all Albo e nell Elenco Speciale LORO SEDI OGGETTO: Circolare n 90/2012. Le prestazioni occasionali di lavoro autonomo. Colleghi, con la presente,

Dettagli

GESTIONE SEPARATA ENPAPI RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COLLABORATORI

GESTIONE SEPARATA ENPAPI RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COLLABORATORI GESTIONE SEPARATA ENPAPI RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COLLABORATORI ISCRIZIONE Chi è obbligato ad iscriversi alla Gestione Separata ENPAPI? A decorrere dal 1 gennaio 2012 è istituita la Gestione

Dettagli

DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA (Artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000)

DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA (Artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000) Collaborazione coordinata e continuativa MOD. CCC il.././., Codice fiscale residente a in Via /Piazza n... C.A.P. DICHIARA di essere Dipendente pubblico in attività di servizio e di avere ricevuto l incarico

Dettagli

Informativa n. 4 INDICE. del 17 gennaio DL n. 216 (c.d. milleproroghe ) - Principali novità in materia di lavoro

Informativa n. 4 INDICE. del 17 gennaio DL n. 216 (c.d. milleproroghe ) - Principali novità in materia di lavoro Informativa n. 4 del 17 gennaio 2012 DL 29.12.2011 n. 216 (c.d. milleproroghe ) - Principali novità in materia di lavoro INDICE 1 Premessa...2 2 Indennità una tantum per i lavoratori a progetto...2 2.1

Dettagli

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2013

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2013 ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 12 1 MARZO 2013 Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS

Dettagli

Prestazioni occasionali di tipo accessorio BUONI LAVORO VOUCHER

Prestazioni occasionali di tipo accessorio BUONI LAVORO VOUCHER Prestazioni occasionali di tipo accessorio BUONI LAVORO VOUCHER INFORMA CISL Unione Sindacale Territoriale Bergamo Febbraio 2010 A cura dell Ufficio tecnico Sindacale CARITAS - BERGAMO STRUMENTO DI AIUTO

Dettagli

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2012

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2012 ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 9 4 FEBBRAIO 2012 Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS

Dettagli

Datori di lavoro. I contratti di inserimento possono essere stipulati da: enti pubblici economici, imprese e loro consorzi; gruppi di imprese;

Datori di lavoro. I contratti di inserimento possono essere stipulati da: enti pubblici economici, imprese e loro consorzi; gruppi di imprese; Datori di lavoro I contratti di inserimento possono essere stipulati da: enti pubblici economici, imprese e loro consorzi; gruppi di imprese; associazioni professionali, socio-culturali, sportive; fondazioni;

Dettagli

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2011

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2011 ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 10 12 FEBBRAIO 2011 Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata

Dettagli

Nato a (Prov. ) CAP il. Residente in via (Prov. ) CAP. Recapito telefonico. Indirizzo posta elettronica DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA

Nato a (Prov. ) CAP il. Residente in via (Prov. ) CAP. Recapito telefonico. Indirizzo posta elettronica DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA Il sottoscritto: (compilare in stampatello, in modo chiaro e leggibile) Al Direttore del Dipartimento di Scienze Medico-Chirurgiche e di Medicina Traslazionale Cognome Nome S E D E Nato a (Prov. ) CAP

Dettagli

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2008

Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS Massimale per il 2008 ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 17 18 GIUGNO 2008 Aliquote contributive dei lavoratori iscritti alla gestione separata INPS

Dettagli

Dott. Paola Rita Regaldo Dottore commercialista e revisore contabile

Dott. Paola Rita Regaldo Dottore commercialista e revisore contabile Ai gentili Clienti Loro sedi LA NUOVA DISCIPLINA DELLE PRESTAZIONI DI LAVORO OCCASIONALE Con l articolo 54-bis, D.L. 50/2017, introdotto in sede di conversione dalla L. 96/2017, il Legislatore introduce

Dettagli

SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI. Agosto Settembre 2012. Approfondimento su: Il lavoro a progetto. AGOSTO. Mer. 15. Iva.

SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI. Agosto Settembre 2012. Approfondimento su: Il lavoro a progetto. AGOSTO. Mer. 15. Iva. SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI Agosto Settembre 2012 Approfondimento su: Il lavoro a progetto. AGOSTO Mer. 15 Iva Fattura differita Scade oggi il termine per l emissione ed annotazione della fattura

Dettagli

NEWSLETTER 27/2015. Corato, 19 novembre 2015 SOMMARIO

NEWSLETTER 27/2015. Corato, 19 novembre 2015 SOMMARIO NEWSLETTER 27/2015 Corato, 19 novembre 2015 SOMMARIO 1 DISPOSIZIONI LEGISLATIVE D.lgs. 15 giugno 2015, n. 81 L esposizione che segue, rappresenta una breve sintesi di disposizioni legislative, chiarimenti

Dettagli

Sono pertanto obbligatoriamente assoggettati a contribuzione presso ENPAPI i redditi di natura autonoma percepiti da:

Sono pertanto obbligatoriamente assoggettati a contribuzione presso ENPAPI i redditi di natura autonoma percepiti da: GESTIONE SEPARATA ENPAPI FAQ RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COMMITTENTI Qual è l ambito di applicazione della nuova normativa previdenziale? A decorrere dal 1 gennaio 2012 sono iscritti alla Gestione

Dettagli

Voucher. Da «lavoro accessorio» a «lavoro subordinato occasionale» A cura di Massimo Balzarini, segretario CGIL Lombardia

Voucher. Da «lavoro accessorio» a «lavoro subordinato occasionale» A cura di Massimo Balzarini, segretario CGIL Lombardia Voucher Da «lavoro accessorio» a «lavoro subordinato occasionale» A cura di Massimo Balzarini, segretario CGIL Lombardia #ReferendumLavoro #Con2Sì #SfidaXiDiritti CGIL Lombardia 13 gennaio 2017 Lavoro

Dettagli

Lavoro autonomo occasionale dott.luca Busico e Rolando Vivaldi

Lavoro autonomo occasionale dott.luca Busico e Rolando Vivaldi Lavoro autonomo occasionale dott.luca Busico e Rolando Vivaldi Lavoro autonomo e lavoro ART. 2094 C.C.: subordinato E prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare

Dettagli

Compensi, rimborsi, indennità e premi erogati dalle A.S.D e S.S.D.

Compensi, rimborsi, indennità e premi erogati dalle A.S.D e S.S.D. Compensi, rimborsi, indennità e premi erogati dalle A.S.D e S.S.D. QUALI SONO I COMPENSI DI CUI PARLEREMO Si tratta dei compensi percepiti dagli sportivi dilettanti, dai collaboratori tecnici, dagli arbitri,

Dettagli

MODELLI PREVIDENZIALI, FISCALI ED ASSICURATIVI

MODELLI PREVIDENZIALI, FISCALI ED ASSICURATIVI CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Allegato 4 MODELLI PREVIDENZIALI, FISCALI ED ASSICURATIVI PER TITOLARI DI CONTRATTI DI PRESTAZIONE D OPERA IN REGIME DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA ED IN

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 31 04.05.2015 Presentazione del Modello Unico PF Soggetti esonerati ed obbligati Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Persone fisiche

Dettagli

SCADENZE DEL MESE DI OTTOBRE 2012

SCADENZE DEL MESE DI OTTOBRE 2012 SCADENZE DEL MESE DI OTTOBRE 2012 Entro lunedì 1 (il 30 settembre è festivo) 5XMILLE 2012: SANATORIA 1. Domande relative al 5xmille 2012 omesse o lacunose. Entro oggi gli enti potenzialmente beneficiari

Dettagli

Termini di effettuazione del conguaglio:

Termini di effettuazione del conguaglio: Conguaglio fiscale In occasione della cessazione del rapporto di lavoro ovvero a fine anno, il sostituto deve operare il conguaglio fiscale secondo la disciplina prevista dai commi 3 e 4 dell art. 23 del

Dettagli

Il Decreto Legge 50 del 24 aprile 2017, all art. 54-bis, convertito nella Legge 96/2017,

Il Decreto Legge 50 del 24 aprile 2017, all art. 54-bis, convertito nella Legge 96/2017, CIRCOLARE DI STUDIO 29/2017 Parma, 5 Settembre 2017 OGGETTO: Le nuove prestazioni occasionali Il Decreto Legge 50 del 24 aprile 2017, all art. 54-bis, convertito nella Legge 96/2017, istituisce nuove forme

Dettagli

IL CONTRATTO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE E IL LIBRETTO DI FAMIGLIA

IL CONTRATTO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE E IL LIBRETTO DI FAMIGLIA IL CONTRATTO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE E IL LIBRETTO DI FAMIGLIA Due distinte modalità di utilizzo: Libretto di Famiglia (LF) Contratto di prestazione occasionale (Presto ovvero CPO) Utilizzato da persone

Dettagli

LO SVILUPPO NORMATIVO DEL LAVORO ACCESSORIO di Roberto Camera 1

LO SVILUPPO NORMATIVO DEL LAVORO ACCESSORIO di Roberto Camera 1 LO SVILUPPO NORMATIVO DEL LAVORO ACCESSORIO di Roberto Camera 1 Quella che vedrete è una guida cronologica alle modifiche legislative succedutesi negli anni al lavoro accessorio, dalla quale si può capire

Dettagli

SCADENZE DEL MESE DI AGOSTO 2011

SCADENZE DEL MESE DI AGOSTO 2011 SCADENZE DEL MESE DI AGOSTO 2011 Differimento termine al 22 in virtù della proroga concessa con DPCM 12/05/2011 A) ) Adempimenti con scadenza naturale a domenica 31 luglio e conseguente slittamento al

Dettagli

Disciplina delle prestazioni occasionali

Disciplina delle prestazioni occasionali 7 luglio 2017 Disciplina delle prestazioni occasionali Libretto Famiglia e Contratto di prestazione occasionale Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti Agenda Disciplina generale Limiti all utilizzo

Dettagli

La collaborazione degli esperti esterni con l istituzione scolastica Susanna Granello

La collaborazione degli esperti esterni con l istituzione scolastica Susanna Granello PON 2007-2013 Competenze per lo sviluppo (FSE) Asse II Capacità istituzionale Obiettivo H Sviluppo delle competenze dei dirigenti scolastici e dei DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti

Dettagli

Il contratto di lavoro a progetto

Il contratto di lavoro a progetto Il contratto di lavoro a progetto (Legge n. 30/2003; artt. 61-69, D.Lgs. n. 276 del 10/09/2003, pubbl. su G.U. n. 235 del 09/10/2003, Suppl.Ord. n. 159; Circ. Min. Lav. n. 1 dell 08/01/2004) entrata in

Dettagli

Persona che si obbliga a compiere verso un corrispettivo un opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione

Persona che si obbliga a compiere verso un corrispettivo un opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione Area Lavoro e Previdenza LE COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE, IL LAVORO A PROGETTO E IL LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE Milano, 20 giugno 2007 Valeria Innocenti 1 2 LAVORATORE AUTONOMO (art. 2222 c.c.

Dettagli

NOTIZIARIO 2015 / 1 LEGGE DI STABILITA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 NOTIZIARIO 2015/1 G E N N A I O 2 0 1 5 1 LEGGE DI STABILITA PRINCIPALI NOVITA

NOTIZIARIO 2015 / 1 LEGGE DI STABILITA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 NOTIZIARIO 2015/1 G E N N A I O 2 0 1 5 1 LEGGE DI STABILITA PRINCIPALI NOVITA NOTIZIARIO 2015 / 1 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 1 2 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Le informazioni contenute in questa nota informativa hanno carattere generale e meramente divulgativo e non costituiscono né

Dettagli

DA.MA. SRL. Aliquote contributive per gli iscritti alla Gestione separata INPS per il 2016 CIRCOLARI EUTEKNE PER LA CLIENTELA NUMERO 1-4 GENNAIO 20161

DA.MA. SRL. Aliquote contributive per gli iscritti alla Gestione separata INPS per il 2016 CIRCOLARI EUTEKNE PER LA CLIENTELA NUMERO 1-4 GENNAIO 20161 DA.MA. SRL Aliquote contributive per gli iscritti alla Gestione separata INPS per il 2016 1 1 PREMESSA Con riferimento all anno 2016, la disciplina della contribuzione dovuta alla Gestione separata INPS

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 4 del 12 Gennaio 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Gestione separata INPS: carico contributivo dal 01.01.2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

DOCENTI A CONTRATTO CO.CO.CO

DOCENTI A CONTRATTO CO.CO.CO DOCENTI A CONTRATTO CO.CO.CO Chi deve compilare la dichiarazione. La dichiarazione deve essere compilata dai docenti a contratto che hanno firmato una tipologia di contratto di collaborazione coordinata

Dettagli

Riforma del mercato del lavoro: restrizioni sulle collaborazioni a partita IVA

Riforma del mercato del lavoro: restrizioni sulle collaborazioni a partita IVA CIRCOLARE A.F. N.134 del 27 settembre 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Riforma del mercato del lavoro: restrizioni sulle collaborazioni a partita IVA Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

SCADENZE DEL MESE DI MARZO 2015

SCADENZE DEL MESE DI MARZO 2015 Entro lunedì 2 marzo (il 28 febbraio cade si sabato) SCADENZE DEL MESE DI MARZO 2015 LAVORO/COMMITTENTI. 1.. Invio Modello EMens all INPS. Entro oggi gli enti associativi che abbiano instaurato rapporti

Dettagli

IL NUOVO REGIME FISCALE DELLE COLLABORAZIONI (Art. 34, Legge 21 novembre 2000, n. 342 - C.M. 16.11.2000, n. 207/E)

IL NUOVO REGIME FISCALE DELLE COLLABORAZIONI (Art. 34, Legge 21 novembre 2000, n. 342 - C.M. 16.11.2000, n. 207/E) STUDIO DOTT. BONVICINI Via San Donato 116/d - 40057 Granarolo E. (BO) Tel. 051 76.13.50 Fax 051 76.11.11 E mail: info@studiobonvicini.it Granarolo E., 10 Gennaio 2001 A TUTTI I CLIENTI DELLO STUDIO

Dettagli

I BUONI LAVORO: modalità di utilizzo e funzionamento Giornata nazionale della Previdenza - Milano, 4 maggio 2011

I BUONI LAVORO: modalità di utilizzo e funzionamento Giornata nazionale della Previdenza - Milano, 4 maggio 2011 : 1 D.Lgs. n. 276/2003 D.M. 12 marzo 2008 Legge n. 133/2008 Legge n. 33/2009 Decreto di attuazione della Riforma del Mercato del Lavoro Decreto avvio sperimentazione lavoro occasionale accessorio Norme

Dettagli

CIRCOLARE INPS 22/01/2004, N. 9

CIRCOLARE INPS 22/01/2004, N. 9 CIRCOLARE INPS 22/01/2004, N. 9 Oggetto: D.Lgs. 10 settembre 2003, n. 276. Artt. 61 e seguenti. Lavoro a progetto.legge 24 novembre 2003, n.326. Art.44. Esercenti attività di lavoro autonomo occasionale

Dettagli

Le collaborazioni coordinate e continuative e il lavoro a progetto nel Jobs Act: cosa cambia?

Le collaborazioni coordinate e continuative e il lavoro a progetto nel Jobs Act: cosa cambia? Dalle collaborazioni coordinate e continuative al lavoro a progetto, e ritorno Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Economia Aziendale marzo 2015 Modena Le collaborazioni coordinate

Dettagli

Roma, 9 luglio 2012 ALLE ASSOCIAZIONI ALBERGATORI ALLE UNIONI REGIONALI AI SINDACATI NAZIONALI AL CONSIGLIO DIRETTIVO AI REVISORI DEI CONTI LORO SEDI

Roma, 9 luglio 2012 ALLE ASSOCIAZIONI ALBERGATORI ALLE UNIONI REGIONALI AI SINDACATI NAZIONALI AL CONSIGLIO DIRETTIVO AI REVISORI DEI CONTI LORO SEDI Roma, 9 luglio 2012 Circ. n. 168 / 2012 Prot. n. 560 / AGC-AS Arch. n. 8 / C ALLE ASSOCIAZIONI ALBERGATORI ALLE UNIONI REGIONALI AI SINDACATI NAZIONALI AL CONSIGLIO DIRETTIVO AI REVISORI DEI CONTI LORO

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa della deputata POLVERINI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa della deputata POLVERINI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 4185 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa della deputata POLVERINI Modifiche al decreto

Dettagli

S E A V SOGGETTI INTERESSATI

S E A V SOGGETTI INTERESSATI Bergamo, luglio 2017 CIRCOLARE N. 14/Consulenza OGGETTO: Prestazioni lavori occasionali (c.d. PrestO ) La legge 21 giugno 2017 n 96 ha introdotto novità in merito alle prestazioni occasionali dopo l abrogazione

Dettagli

NUOVE ALIQUOTE INPS GESTIONE SEPARATA IN VIGORE DAL 01/01/2015

NUOVE ALIQUOTE INPS GESTIONE SEPARATA IN VIGORE DAL 01/01/2015 NUOVE ALIQUOTE INPS GESTIONE SEPARATA IN VIGORE DAL 01/01/2015 Allo scopo di consentirvi di compiere un pronto monitoraggio sulle eventuali notule presentatevi da collaboratori occasionali e altri soggetti,

Dettagli

Indennità, rimborsi, premi e compensi nelle Associazioni Sportive.

Indennità, rimborsi, premi e compensi nelle Associazioni Sportive. Indennità, rimborsi, premi e compensi nelle Associazioni Sportive. Gli Enti non commerciali nel corso della propria vita possono avvalersi di prestazioni di natura non professionale a fronte delle quali

Dettagli

Il contributo di solidarietà: l Agenzia detta le regole e i tempi per il versamento

Il contributo di solidarietà: l Agenzia detta le regole e i tempi per il versamento Il contributo di solidarietà: l Agenzia detta le regole e i tempi per il versamento di Maria Benedetto Il contributo di solidarietà è un imposta straordinaria introdotta con quella che è stata definita

Dettagli

La dichiarazione del contribuente: modello 730

La dichiarazione del contribuente: modello 730 La dichiarazione del contribuente: modello 730 La dichiarazione del contribuente: modello 730 a cura di Studio Associato Paola Sanna e Luca Vichi Entro il prossimo 30 aprile il lavoratore dipendente e

Dettagli

Gli esempi di compilazione

Gli esempi di compilazione Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 42 09.02.2015 CU 2015: la certificazione lavoro autonomo Gli esempi di compilazione Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Varie Dal 2015 i sostituti

Dettagli

Cosa cambia per le collaborazioni e le altre forme di lavoro autonomo

Cosa cambia per le collaborazioni e le altre forme di lavoro autonomo Cosa cambia per le collaborazioni e le altre forme di lavoro autonomo Vitantonio Lippolis Le seguenti considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 245 19.09.2014 Compilazione del 770 anche per il condominio Presentazione del modello entro il 19 settembre. Categoria: Dichiarazione Sottocategoria:

Dettagli

MODELLO N. 4 LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE

MODELLO N. 4 LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE MODELLO N. 4 LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE DA UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE PER PRESTAZIONI DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE RESE DA SOGGETTI RESIDENTI NEL TERRITORIO DELLO STATO NON TITOLARI DI PARTITA I.V.A.

Dettagli

COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE

COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE Direzione Finanziaria Settore Co.Co.Co Collaborazioni coordinate e continuative COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE Chi deve compilare la dichiarazione. La dichiarazione deve essere compilata dai

Dettagli

Ufficio VI. Oggetto: Gestione separata INPS di cui all art. 2, comma 26 della Legge 8 agosto 1995, n. 335.

Ufficio VI. Oggetto: Gestione separata INPS di cui all art. 2, comma 26 della Legge 8 agosto 1995, n. 335. Ufficio VI Prot.n. 3020/PC14 Torino, 5/03/2008 Circ. Reg. nr. 71 Ai Dirigenti e Funzionari Reggenti degli Uffici Scolastici Provinciali della Regione Piemonte Ai Dirigenti Scolastici delle Istituzioni

Dettagli

Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 59/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 30 dicembre 2003 Oggetto: Chiarimenti in ordine al trattamento fiscale delle indennità assistenziali erogate dall INAIL ai coadiuvanti

Dettagli

Le Circolari della Fondazione Studi

Le Circolari della Fondazione Studi Le Circolari della Fondazione Studi ANNO 2017 CIR COLARE NUMERO 8 IL LAVORO OCCASIONALE PER LE FAMIGLIE Riparte il lavoro occasionale per le famiglie. La legge 23 giugno 2017, n. 96, di conversione del

Dettagli

SCADENZE DI LUGLIO 2014

SCADENZE DI LUGLIO 2014 SCADENZE DI LUGLIO 2014 LUNEDI 07 LUGLIO MOD. UNICO 2014 - PERSONE FISICHE SOGGETTI CHE BENEFICIANO DELLA Termine entro il quale effettuare i versamenti relativi a: IRPEF (saldo 2013 e primo acconto 2014);

Dettagli

DENOMINAZIONE ENTE AREA FINANZA E FISCALE UNITA LAVORO AUTONOMO E CO.CO.CO.

DENOMINAZIONE ENTE AREA FINANZA E FISCALE UNITA LAVORO AUTONOMO E CO.CO.CO. ALL. B 5 DENOMINAZIONE ENTE AREA FINANZA E FISCALE UNITA LAVORO AUTONOMO E CO.CO.CO. Dichiarazione dei DATI PERSONALI PER I COLLABORATORI ESTERNI Io sottoscritto/a Tel. / e- mail codice fiscale : o (se

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena

UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena SERVIZIO SOCIALE ASSOCIATO E UFFICIO DI PIANO Class. Uff. n. 109/2015 DETERMINAZIONE N. 260 del 15/07/2015 C O P I A OGGETTO

Dettagli

1. Contratto di locazione per immobili utilizzati dagli enti non commerciali

1. Contratto di locazione per immobili utilizzati dagli enti non commerciali N. 9 Settembre 2016 In questo numero: 1. Contratto di locazione per immobili utilizzati dagli enti non commerciali 2. Agevolazione locazione per A.S.D. 3. Modello 770 4. Adempimenti mese di Settembre 1.

Dettagli

12 CORSO NAZIONALE CONI PER TECNICI DI IV LIVELLO EUROPEO Anno Disciplina dei rapporti di lavoro e problematiche

12 CORSO NAZIONALE CONI PER TECNICI DI IV LIVELLO EUROPEO Anno Disciplina dei rapporti di lavoro e problematiche 12 CORSO NAZIONALE CONI PER TECNICI DI IV LIVELLO EUROPEO Anno 2012 Disciplina dei rapporti di lavoro e problematiche fiscali nello sport dilettantistico Fabio Romei Roma, 14 febbraio 2012 Le prestazioni

Dettagli

CONSEGNA DELLE CERTIFICAZIONI DEI SOSTITUTI D IMPOSTA

CONSEGNA DELLE CERTIFICAZIONI DEI SOSTITUTI D IMPOSTA CONSEGNA DELLE CERTIFICAZIONI DEI SOSTITUTI D IMPOSTA Con la presente si ricorda il termine del 28 febbraio 2014 per la consegna delle certificazioni dei compensi corrisposti nel corso dell anno solare

Dettagli

LE NUOVE PRESTAZIONI OCCASIONALI

LE NUOVE PRESTAZIONI OCCASIONALI LE NUOVE PRESTAZIONI OCCASIONALI 1 Funzionario dell Ispettorato Nazionale del Lavoro In data 23 giugno scorso è entrata in vigore la Legge n. 97/2017, di conversione del Decreto Legge n. 50/2017, con disposizioni

Dettagli

Oggetto: Nuove aliquote INPS gestione separata in vigore dal 01/01/2014.

Oggetto: Nuove aliquote INPS gestione separata in vigore dal 01/01/2014. Tavagnacco, 17 febbraio 2014 Gentile Socio Oggetto: Nuove aliquote INPS gestione separata in vigore dal 01/01/2014. Allo scopo di consentirvi di compiere un pronto monitoraggio sulle eventuali notule presentatevi

Dettagli

GESTIONE SEPARATA ENPAPI RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COLLABORATORI

GESTIONE SEPARATA ENPAPI RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COLLABORATORI GESTIONE SEPARATA ENPAPI RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COLLABORATORI ISCRIZIONE Chi è obbligato ad iscriversi alla Gestione Separata ENPAPI? A decorrere dal 1 gennaio 2012 è istituita la Gestione

Dettagli

COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 4/2017

COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 4/2017 Como, 9.1.2017 INFORMATIVA N. 4/2017 ALIQUOTE CONTRIBUTIVE PER GLI ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA INPS PER IL 2017 INDICE 1 Premessa... pag. 2 2 Lavoratori iscritti alla Gestione separata... pag. 2 2.1

Dettagli

A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI. Como, agosto 2017 Circolare. Oggetto: CONTRATTI DI PRESTAZIONE OCCASIONALE

A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI. Como, agosto 2017 Circolare. Oggetto: CONTRATTI DI PRESTAZIONE OCCASIONALE A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI Como, agosto 2017 Circolare Oggetto: CONTRATTI DI PRESTAZIONE OCCASIONALE Il Decreto Legge n. 50/2017, così come modificato dalla Legge di conversione 21 giugno 2017, n.96,

Dettagli

CIRCOLARE N. 105/E. Roma, 12 dicembre 2001

CIRCOLARE N. 105/E. Roma, 12 dicembre 2001 CIRCOLARE N. 105/E - Roma, 12 dicembre 2001 Oggetto: Disciplina applicabile, ai fini Irpef, ai compensi percepiti per gli uffici di amministratore, sindaco o revisore di società ed enti prestati da lavoratori

Dettagli

OGGETTO: Nuovi minimi e ritenute d acconto

OGGETTO: Nuovi minimi e ritenute d acconto Informativa per la clientela di studio del 14.01.2015 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Nuovi minimi e ritenute d acconto Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla

Dettagli

Lavoro occasionale accessorio contratto a progetto contratto di lavoro occasionale: analisi e. Loredana Rosato, DPL Rovigo

Lavoro occasionale accessorio contratto a progetto contratto di lavoro occasionale: analisi e. Loredana Rosato, DPL Rovigo Lavoro occasionale accessorio contratto a progetto contratto di lavoro occasionale: analisi e confronti Loredana Rosato, DPL Rovigo Seminario sul lavoro Corso per volontari dell accoglienza CSV Rovigo

Dettagli

chiarimento e cogliamo l occasione per porgere distinti saluti.

chiarimento e cogliamo l occasione per porgere distinti saluti. Alle ditte Clienti Loro sedi Collecchio, 10/08/2015 Oggetto: Adempimenti e scadenze del mese di agosto 2015. La presente per informarvi in merito a: Adempimenti e scadenze. Certi di garantire un sempre

Dettagli

SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI. Novembre 2010

SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI. Novembre 2010 SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI Novembre 2010 Approfondimento su: Condizione per l applicazione delle agevolazioni tributarie per enti non profit Lun. 15 Fattura differita Scade oggi il termine per

Dettagli

CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011

CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011 CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011 Vicenza, Luglio 2011 Con la presente circolare, lo studio desidera informare e aggiornare i Signori Clienti in merito al differimento

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI DICHIARAZIONE PER COMPENSI A COLLABORATORI ESTERNI E PER INQUADRAMENTO FISCALE, PREVIDENZIALE E ASSICURATIVO RESIDENTI IN ITALIA Il/La sottoscritto/a Codice Fiscale Partita

Dettagli

Gestione separata: le nuove aliquote contributive dopo la stabilizzazione della DIS-COLL

Gestione separata: le nuove aliquote contributive dopo la stabilizzazione della DIS-COLL CIRCOLARE A.F. N. 119 del 7 Settembre 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Gestione separata: le nuove aliquote contributive dopo la stabilizzazione della DIS-COLL Gentile cliente, con la presente desideriamo

Dettagli

SOSTITUTI D IMPOSTA RITENUTA D ACCONTO SULLE PROVVIGIONI

SOSTITUTI D IMPOSTA RITENUTA D ACCONTO SULLE PROVVIGIONI SOSTITUTI D IMPOSTA RITENUTA D ACCONTO SULLE PROVVIGIONI Pubblichiamo un breve opuscolo informativo in materia di ritenuta d acconto; l obiettivo è di fornire un agevole ausilio agli Associati in merito

Dettagli

Scadenze fiscali: AGOSTO 2011

Scadenze fiscali: AGOSTO 2011 Scadenze fiscali: AGOSTO 2011 data soggetti adempimento modalità codici tributo lunedì 1 titolari di contratti di locazione che non hanno optato per il regime della cedolare secca versamento imposta di

Dettagli

Scadenzario Fiscale. Aprile 2016 Pag. 1

Scadenzario Fiscale. Aprile 2016 Pag. 1 Aprile 2016 Pag. 1 Approfondimento su: Modello EAS: l adempimento, obbligatorio per mantenere le agevolazioni fiscali, scade il 31 marzo Venerdì 15 Registrazione Iva Termine ultimo per l annotazione delle

Dettagli

I CONTRATTI DI LAVORO nello schema di Decreto attuativo della Legge 10/12/2014, n. 183

I CONTRATTI DI LAVORO nello schema di Decreto attuativo della Legge 10/12/2014, n. 183 I CONTRATTI DI LAVORO nello schema di Decreto attuativo della Legge 10/12/2014, n. 183 Provincia di Piacenza Direzione Territoriale del Lavoro di Piacenza 1 aprile 2015 Il sistema dei contratti di lavoro

Dettagli

segnali scostamenti negativi rispetto alle prestazioni spettanti.

segnali scostamenti negativi rispetto alle prestazioni spettanti. GESTIONE SEPARATA ENPAPI FAQ RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COLLABORATORI Quali sono le aliquote contributive applicate ai redditi percepiti in virtù di rapporti di collaborazione zione? Le aliquote

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI DICHIARAZIONE PER COMPENSI A COLLABORATORI ESTERNI RESIDENTI IN ITALIA E PER INQUADRAMENTO FISCALE, PREVIDENZIALE E ASSICURATIVO Il/La sottoscritto/a Codice Fiscale Partita

Dettagli

OGGETTO: Bonus Irpef. Le novità

OGGETTO: Bonus Irpef. Le novità Informativa per la clientela di studio N. 70 del 30.04.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Bonus Irpef. Le novità Dal prossimo mese di maggio (al massimo nel mese di giugno per ragioni tecniche),

Dettagli

CIRCOLARE N. 1 DEL 09 GENNAIO 2017 NUOVE ALIQUOTE CONTRIBUTIVE INPS DAL 2017

CIRCOLARE N. 1 DEL 09 GENNAIO 2017 NUOVE ALIQUOTE CONTRIBUTIVE INPS DAL 2017 CIRCOLARE N. 1 DEL 09 GENNAIO 2017 NUOVE ALIQUOTE CONTRIBUTIVE INPS DAL 2017 Rif. normativi e di prassi: Art. 1 co. 165 della L. 11.12.2016 n. 232 (legge di bilancio 2017) In sintesi La Legge di Bilancio

Dettagli

Disciplina delle prestazioni occasionali

Disciplina delle prestazioni occasionali 19 luglio 2017 Disciplina delle prestazioni occasionali Libretto Famiglia e Contratto di prestazione occasionale Direzione Centrale Entrate e Recupero Crediti 1. Agenda Disciplina generale; Limiti all

Dettagli

Certificazione Unica 2017 e Dichiarazione Sostituti di imposta modello 770

Certificazione Unica 2017 e Dichiarazione Sostituti di imposta modello 770 Certificazione Unica 2017 e Dichiarazione Sostituti di imposta modello 770 Sono disponibili sul sito dell Agenzia delle Entrate i modelli 2017 della Certificazione Unica e del 770 corredati dalle relative

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, n.322, RELATIVA ALL'ANNO 2015

CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. 22 LUGLIO 1998, n.322, RELATIVA ALL'ANNO 2015 CERTIFICAZIONE DI CUI ALL'ART. 4, COMMI 6-ter e 6-quater, DEL D.P.R. LUGLIO 8, n.3, RELATIVA ALL'ANNO 05 DATI ANAGRAFICI AL DATORE DI LAVORO, ENTE PENSIONISTICO O ALTRO SOSTITUTO D'IMPOSTA AL DIPENDENTE,

Dettagli

INVIO MENSILE DEI DATI FISCALI

INVIO MENSILE DEI DATI FISCALI INVIO MENSILE DEI DATI FISCALI NORMATIVA Legge 24 dicembre 2007, n. 244, art. 1, commi, 121, 122 e 123 SEMPLIFICAZIONE DELLA DICHIARAZIONE ANNUALE DEI SOSTITUTI D IMPOSTA Decreto Legge 30 dicembre 2008,

Dettagli

Settore: Consulenti del lavoro Circolare n. 1/16 30 novembre 2016

Settore: Consulenti del lavoro Circolare n. 1/16 30 novembre 2016 I VOUCHER Settore: Consulenti del lavoro Circolare n. 1/16 30 novembre 2016 Page 1 INDICE Introduzione pag. 3 I limiti pag. 3 La procedura per iniziare un rapporto e l acquisto dei voucher pag. 4 La comunicazione

Dettagli

Scadenze fiscali: LUGLIO 2011

Scadenze fiscali: LUGLIO 2011 Scadenze fiscali: LUGLIO 2011 data soggetti adempimento modalità codici tributo mercoledì persone fisiche, società semplici, società di persone ovvero persone fisiche che partecipano a società soggette

Dettagli

Comma 1 (limiti per prestatore e utilizzatore)

Comma 1 (limiti per prestatore e utilizzatore) Ai Sig.ri Loro Clienti Loro indirizzi Circolare n. 028 del 26/06/2017 Oggetto: la disciplina dei nuovi voucher e delle prestazioni occasionali. A seguito della conversione in legge del decreto-legge n.

Dettagli

OGGETTO: La nuova disciplina del lavoro occasionale accessorio

OGGETTO: La nuova disciplina del lavoro occasionale accessorio Informativa per la clientela di studio N. 58 del 19.07.2017 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La nuova disciplina del lavoro occasionale accessorio Gentile Cliente, con la stesura del presente documento

Dettagli

Lavoro & Previdenza La Circolare su temi previdenziali e di lavoro

Lavoro & Previdenza La Circolare su temi previdenziali e di lavoro Lavoro & Previdenza La Circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 130 10.07.2017 PrestO e Libretto Famiglia Come funziona la piattaforma telematica INPS? Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria:

Dettagli