Modelli di giornalismo. Prima parte
|
|
- Ricardo Lolli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Modelli di giornalismo. Prima parte Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Prof. ssa Valentini Elena Valentini Roma, Roma, 1 29 marzo febbraio
2 Obiettivi formativi del corso Il corso intende fornire le basi di sociologia del giornalismo processi di newsmaking con specifico riferimento alle diverse piattaforme disponibili (carta stampata, radio, tv, web, dispositivi mobili). Pagina 2
3 Obiettivi formativi del corso Il corso intende fornire le basi di sociologia del giornalismo La notizia è la principale interfaccia della mediazione che il giornalismo opera tra il mondo e il pubblico dei lettori/ spettatori (Caniglia, 2009) Pagina 3
4 Obiettivi formativi del corso In particolare, il corso ha i seguenti obiettivi: conoscere i principali modelli di giornalismo, anche con riferimento al contesto internazionale studiare le specificità del caso italiano, a partire dalle sue origini, e della sua evoluzione, fino alle tendenze in corso di sviluppo fornire conoscenze e competenze per analizzare il linguaggio giornalistico su diversi media fornire conoscenze e competenze sulle caratteristiche e sulla gestione dell informazione in ambienti digitali. Pagina 4
5 Contenuti e temi Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Il campo giornalistico e le funzioni del giornalismo Modelli di giornalismo: liberale, democraticocorporativo, pluralista polarizzato Il caso italiano: evoluzione dei modelli giornalistici in Italia, evoluzione del quotidiano dalle origini fino alle testate on line e su tablet, tendenze del mercato (assetti proprietari e politiche editoriali; i lettori e il consumo di informazione) I generi Pagina 5
6 Conoscenze e competenze che il corso intende fornire relative alle teorie e tecniche del giornalismo e del newsmaking, necessarie per analizzare il linguaggio giornalistico su diversi media e applicare tali conoscenze per la redazione e gestione di contenuti giornalistici per la carta stampata e in ambienti digitali competenze direttamente spendibili nel campo dell analisi del contenuto e della produzione d informazione a stampa, televisiva e web Pagina 6
7 Cos è un modello «Nel linguaggio scientifico, il termine viene riferito a un ampia classe di ipotesi e costruzioni complesse e articolate, ideali o rappresentate materialmente, di origine anche intuitiva e creativa, proprie di una determinata scienza o specializzazione ma tali da poter essere estese ad altri campi (di validità all inizio provvisoria ma sempre meglio adeguate all esperienza attraverso successive verifiche e modificazioni), con cui viene rappresentato tutto o in parte l oggetto di una ricerca che si propone di organizzare dati e conoscenze, ma anche di sperimentare ulteriormente, per poi interpretare, spiegare, generalizzare, confrontare ed esemplificare didatticamente» Dizionario Treccani Pagina 7
8 Cos è un modello Modello teorico «insieme di assunzioni ipotetiche sulla struttura non osservabile di un oggetto o di un sistema e stabilite a partire dalle loro proprietà empiriche» Dizionario Treccani Pagina 8
9 Cosa intendiamo per modelli di giornalismo? «I modelli sono le forme dei prodotti giornalistici, definibili con un formato, uno stile e spesso un lessico specifico» (Barbano, 2012) Pagina 9
10 Cosa intendiamo per modelli di giornalismo? Ieri il nano di corte, oggi l Nsa. Il problema non è che le spie spiano ma che le spie sono spiate. Chiacchierata con l ex capo dei servizi segreti Pagina 10
11 Cosa intendiamo per modelli di giornalismo? Modelli di business Pagina 11
12 A proposito di modelli di business Pagina 12
13 A proposito di modelli di business Pagina 13
14 A proposito di modelli di business Pagina 14
15 A proposito di modelli di business Pagina 15
16 A proposito di modelli di business E in Italia? Pagina 16
17 Cosa intendiamo per modelli di giornalismo? Fred S. Siebert, Theodore Peterson e Wilbur Schramm, Four Theories of the Press: The Authoritarian, Libertarian, Social Responsibility and Soviet Communist Concepts of What the Press Should Be and Do (1956) Michael Schudson, The Public Journalism Movement and Its Problems (1968) Vittorio Capecchi e Marino Livolsi descrivono cinque modelli di stampa quotidiana riconducibili a due filoni: autoritario - che include i modelli della stampa autoritaria classica, di quella nazista e di quella sovietica del periodo stalinista - e liberale, distinto in liberale tradizionale e liberale di responsabilità sociale (1971) Daniel Hallin e Paolo Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali (2004) Pagina 17
18 Perché studiamo i modelli di Hallin e Mancini Modelli di interrelazione tra le caratteristiche dei sistemi politici e di informazione Proposta di analisi comparativa dei sistemi di comunicazione e dimensioni di analisi Conoscenza delle caratteristiche principali dei sistemi mediali europei e nord americani Contestualizzazione del «caso italiano» Pagina 18
19 I tre modelli di Hallin e Mancini Mediterraneo o pluralistapolarizzato Europa centrosettentrionale o democraticocorporativo Nord-atlantico o liberale Pagina 19
20 I tre modelli di Hallin e Mancini Mediterraneo o pluralista-polarizzato Francia, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna Europa centro-settentrionale o democratico-corporativo Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Germania, Paesi Bassi, Norvegia, Svezia, Svizzera Nord-atlantico o liberale Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada, Irlanda
21 Alcune precisazioni Sono «ideal-tipi» «lontani dal catturare la piena complessità sia dei sistemi di comunicazione di paesi specifici, sia dei modelli di relazione tra le variabili maggiori che abbiamo isolato» (Hallin e Mancini, 2004) Pagina 21
22 Alcune precisazioni Eterogeneità interna a ciascun modello Vedremo poi alcuni esempi Pagina 22
23 Alcune precisazioni I sistemi di informazione non sono statici ma caratterizzati da continui mutamenti sostanziali Pagina 23
24 Alcune precisazioni La rappresentazione dei sistemi di comunicazione in uno spazio bidimensionale astrae da una complessità di dati notevole Pagina 24
25 I tre modelli di Hallin e Mancini Collocazione dei diversi paesi rispetto ai tre modelli Pluralista-polarizzato Grecia Spagna Portogallo Italia Francia Belgio Austria Germania Paesi Bassi Norvegia Finlandia Danimarca Svezia Svizzera Democratico-corporativo Regno Unito Irlanda Canada Stati Uniti Liberale Pagina 25
26 Una proposta per l analisi comparativa Criteri per l analisi e comparazione dei sistemi di comunicazione dell Europa occidentale e del Nord America Sviluppo dei mercati di comunicazione (focus su diffusione della stampa) Parallelismo politico Sviluppo della professionalità giornalistica Ruolo dello Stato Pagina 26
27 Una proposta per l analisi comparativa Criteri per l analisi e comparazione dei sistemi di comunicazione dell Europa occidentale e del Nord America Sviluppo dei mercati di comunicazione (focus su diffusione della stampa) Parallelismo politico Sviluppo della professionalità giornalistica Ruolo dello Stato Pagina 27
28 Diffusione e struttura della stampa Qual è la diffusione della stampa nelle tre aree considerate? Pagina 28
29 La diffusione della stampa a livello mondiale Vediamo la situazione attuale fotografata dal report World Press Trend, l annuale Rapporto della World Association of Newspapers and News Publishers (WAN-IFRA) Pagina 29
30 La diffusione della stampa a livello mondiale Negli ultimi anni la circolazione di copie cartacee dei giornali è aumentata o diminuita a livello globale? Pagina 30
31 La diffusione della stampa a livello mondiale Pagina 31 WAN-IFRA, World Press Trend 2015
32 La diffusione della stampa a livello mondiale La diffusione è cresciuta globalmente del 6% nel 2014 rispetto all anno precedente del 16% negli ultimi cinque anni Pagina 32 WAN-IFRA, World Press Trend 2015
33 La diffusione della stampa a livello mondiale Pagina 33 WAN-IFRA, World Press Trend 2015
34 La diffusione della stampa a livello mondiale Pagina 34 WAN-IFRA, World Press Trend 2015
35 La diffusione della stampa a livello mondiale Daily print newspaper circulation change by region Pagina 35 WAN-IFRA, World Press Trend 2015
36 La diffusione della stampa a livello mondiale Pagina 36 WAN-IFRA, World Press Trend 2015
37 La diffusione della stampa a livello mondiale E l audience digitale? Pagina 37
38 La diffusione della stampa a livello mondiale Global digital newspaper circulation (thousands copies of digital editions) Pagina 38 WAN-IFRA, World Press Trend 2015
39 La diffusione della stampa a livello mondiale Pagina 39 WAN-IFRA, World Press Trend 2015
40 La diffusione della stampa a livello mondiale Pagina 40 WAN-IFRA, World Press Trend 2015
41 WAN-IFRA, World Press Trend 2015 La diffusione della stampa a livello mondiale Pagina 41
42 La diffusione della stampa a livello mondiale Pagina 42 WAN-IFRA, World Press Trend 2015
Modelli di giornalismo. Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Valentini
Modelli di giornalismo Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle,
DettagliModelli di giornalismo. Il caso italiano. Parte seconda
Modelli di giornalismo. Il caso italiano. Parte seconda Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica
DettagliGiornalismo e social media
Giornalismo e social media Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Prof. ssa Elena Valentini Roma, 31 ottobre 2014 Obiettivi formativi e competenze
DettagliLe nuove piattaforme di distribuzione e i nuovi formati digitali
Le nuove piattaforme di distribuzione e i nuovi formati digitali Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Prof. ssa Elena Valentini Roma, 17
DettagliModelli di giornalismo. Seconda parte
Modelli di giornalismo. Seconda parte Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco
DettagliPresentazione del corso. Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Valentini
Presentazione del corso Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle,
DettagliModelli di giornalismo. Il caso italiano
Modelli di giornalismo. Il caso italiano Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco,
DettagliModelli di giornalismo. Il caso italiano
Modelli di giornalismo. Il caso italiano Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco,
DettagliLe nuove piattaforme di distribuzione e i nuovi formati digitali Prima parte
Le nuove piattaforme di distribuzione e i nuovi formati digitali Prima parte Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Prof. ssa Elena Valentini
DettagliGiornalismo e social media
Giornalismo e social media Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Prof. ssa Elena Valentini Roma, 4 maggio 2014 Obiettivi formativi e competenze
DettagliI generi. Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Valentini
I generi Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Prof.
DettagliISTITUTO SAN GABRIELE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PARITARIA VIA CASSIA KM 16 00123 ROMA
ISTITUTO SAN GABRIELE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PARITARIA VIA CASSIA KM 16 00123 ROMA ANNO SCOLASTICO 2013-2014 CLASSE II a GEOGRAFIA prof. Cimarelli Settimio Prospetto UDA UDA 1 - CULTURA E TERRITORIO
DettagliModelli di giornalismo. Il caso italiano
Modelli di giornalismo. Il caso italiano Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco,
DettagliPROGRAMMAZIONE DI GEOGRAFIA CLASSE SECONDA A.S
1. L EUROPA E L UNIONE EUROPEA: la formazione dell Europa, la società europea, l unione europea (vol. I) 2. L EUROPA FISICA E POLITICA IN GENERALE (ripasso) 2. L EUROPA MEDITERRANEA: Spagna, Andorra, Principato
DettagliTAVOLA MOVIMENTO CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI PER PAESE DI RESIDENZA, CATEGORIE E TIPOLOGIE DI ESERCIZI Anno 2015
Esercizi Alberghieri Alberghi 1 stella Alberghi 2 stelle Alberghi 3 stelle e 3 stelle sup. Alberghi 4, 4 sup. e 5 stelle Residenze Turistico Alberghiere Alberghieri ITALIA 92,2 97,8 93,1 56,7 130,8 86,5
DettagliI valori notizia. Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Valentini
I valori notizia Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena
DettagliModelli di giornalismo. Il caso italiano
Modelli di giornalismo. Il caso italiano Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco,
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal febbraio 0 al febbraio 0 - Comune di FOPPOLO La consistenza è riferita al mese di febbraio 0 Alberghi stelle Alberghi
DettagliEuropa cept. 1970 Emissione comune europea : un sole con ventiquattro nastri intrecciati. Escluso Grecia. Andorra francese. belgio. cipro.
1970 Emissione comune europea : un sole con ventiquattro nastri intrecciati. Escluso Grecia. Andorra francese belgio cipro francia Germania occidentale Europa 38 Seguito emissioni 1970 grecia irlanda islanda
DettagliREPORT VINO Commercio con l estero Gennaio-agosto 2014
REPORT VINO Commercio con l estero Gennaio-agosto 2014 Il commercio con l estero dei primi otto mesi del 2014 19 novembre 2014 Rallenta la crescita dell export sia in volume che in valore I dati dei primi
DettagliFUSIE Federazione Unitaria Stampa Italiana all Estero
FUSIE Federazione Unitaria Stampa Italiana all Estero Presidenza Nota per l audizione in Senato del 25 maggio 2016 La Federazione Unitaria Stampa italiana all'estero (FUSIE) - costituita a Roma nel novembre
DettagliUno sguardo all economia mondiale
Uno sguardo all economia mondiale Massimo Mancini 19 Marzo 2013 Uno sguardo alle tendenze di sviluppo Andamento PIL Sviluppo Commercio Mondiale Avanzati Emergenti Mondo Previsioni crescita PIL (periodo
DettagliALLEGATO. della. relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 17.5.2017 COM(2017) 242 final ANNEX 1 ALLEGATO della relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio Riesame dell'applicazione pratica del documento di gara
DettagliF.V.G. - Export vini:
F.V.G. - Export vini: A) A) Dati Dati 2010 2010 (provvisori) B) B) Dati Dati e comparazioni anni anni 2006/2010 2006/2010 24 24 giugno giugno 2011 2011 Franco Franco Passaro Passaro Direttore Direttore
DettagliPISA 2015 RISULTATI GENERALI
AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL Italienisches Bildungsressort Landes-Evaluationstelle für das italienischsprachige Bildungssystem PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO ALTO ADIGE Dipartimento Istruzione e Formazione
DettagliNORD. Mare del Nord. Regione. germanica. Regione. Regione. italiana. Mar Mediterraneo SUD
Le Regioni europee NORD nordica OCEANO ATLANTICO OVEST britannica Mare del Nord russa EST francese germanica centro- orientale iberica italiana balcanica Mar Nero Mar Mediterraneo L Europa è formata da
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 6 al dicembre 6 - La consistenza è riferita al mese di dicembre 6 Alberghi 5 stelle e 5 stelle lusso Alberghi
DettagliTRIESTE TURISTICA I NUMERI DELLA CRESCITA
COMUNE DI TRIESTE AREA SVILUPPO ECONOMICO E TURISMO DIREZIONE ATTIVITA PROMOZIONE TURISTICA TRIESTE TURISTICA I NUMERI DELLA CRESCITA luglio 2009 Anno ARRIVI DI TURISTI variazione su anno precedente ARRIVI
DettagliLABORATORIO PER L ADDESTRAMENTO AL GOVERNO DELLA SICUREZZA STRADALE
SECONDO MODULO SETTORIALE MAURIZIO COPPO / 1 A. LE ROTATORIE DI SECONDA GENERAZIONE (O A DOPPIA DEFLESSIONE) POSSONO COSTITUIRE SPESSO UNA ECCELLENTE SOLUZIONE PER UN INTERSEZIONE A RASO SIA IN TERMINI
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2016 al dicembre 2016 - LAGO DI VARESE E DINTORNI La consistenza è riferita al mese di dicembre 2016 Alberghi
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2016 al dicembre 2016 - AREA MALPENSA (comuni vicino all'aeroporto) La consistenza è riferita al mese di
DettagliSTATO. Fonte ed elaborazioni: Provincia di Pistoia.
PROVINCIA DI PISTOIA. ARRIVI E PRESENZE TURISTICHE PER STATO DI PROVENIENZA AL 2 TRIMESTRE E. Valori assoluti, variazioni % e permanenza media (in giorni). STATO ARRIVI PRESENZE Permanenza media Francia
DettagliREGIONI TOTALE ITALIANI TOTALE GENERALE
AZIENDA AUTONOMA U.O.B. -STATISTICA E GESTIONE DEL PORTALE GENNAIO 2005 GENNAIO 2006 DIFFERENZA FEBBRAIO 2005 FEBBRAIO 2006 DIFFERENZA MARZO 2005 MARZO 2006 DIFFERENZA Esercizi 16 Esercizi 19 Esercizi
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 014 al dicembre 014 - LAGO CERESIO La consistenza è riferita al mese di dicembre 014 Alberghi 5 stelle e
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2013 al dicembre 2013 - PROVINCIA DI VARESE La consistenza è riferita al mese di dicembre 2013 Alberghi
DettagliStatistica sulla domanda di turismo in Ticino NOVEMBRE 2011
Statistica sulla domanda di turismo in Ticino NOVEMBRE 2011 LUGANO, 16.01.2012 Ticino, ancora in calo la domanda di turismo nel mese di novembre. Le statistiche provvisorie fornite dall Ufficio federale
DettagliStatistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino SETTEMBRE 2014
Statistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino SETTEMBRE 2014 LUGANO, 04.11.2014 Ticino, a settembre il quinto calo di fila della domanda turistica Le statistiche provvisorie fornite dall Ufficio
DettagliCapitolo 4 Altri dati
IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI IN CIFRE - ANNO 2000 Capitolo 4 Altri dati INTRODUZIONE... 114 Grafico D.1 Visti di ingresso rilasciati dai paesi aderenti all accordo di Schengen (Anno 1999)... 114 Grafico
DettagliPresentazione del corso. Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle, Elena Valentini
Presentazione del corso Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff. Federica Dal Falco, Marco Quintavalle,
DettagliStatistica sulla domanda di turismo in Ticino APRILE 2011
Statistica sulla domanda di turismo in Ticino APRILE 2011 LUGANO, 06.06.2011 Ticino, sostanziale stabilità della domanda di turismo alberghiero in aprile. I dati dell Ufficio federale di statistica (UST)
DettagliStatistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino MARZO 2012
Statistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino MARZO 2012 LUGANO, 09.05.2012 Ticino, i turisti svizzeri tornano a crescere e trascinano la domanda alberghiera in marzo Le statistiche provvisorie
DettagliStatistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino GENNAIO 2014
Statistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino GENNAIO 2014 LUGANO, 06.03.2014 Ticino, negativo l avvio del nuovo anno per il settore alberghiero Le statistiche provvisorie fornite dall Ufficio
DettagliFORME DI STATO E FORME DI GOVERNO
FORME DI STATO E FORME DI GOVERNO INDICE Presentazione... p. XI PRIMA PARTE PERCORSI STORICI Introduzione...» 3 CAPITOLO I IMPERI, CHIESE E FEUDI 1. Premessa...» 5 2. Delimitazione dello spazio politico...»
DettagliIndustria alberghiera e altre infrastrutture. Alberghi, garni, motel, ristoranti con alloggio. Case e appartamenti di vacanza, camere private.
Industria alberghiera e altre infrastrutture. Pernottamenti Fonte TS 1'437'572 1'479'520 41'948 9'876'721 10'050'118 173'397 1.8 5'153'159 5'476'068 322'909 6.3 837'375 849'994 12'619 1.5 17'304'827 17'855'700
DettagliConfronti internazionali sul costo orario del lavoro operaio manifatturiero. I dati più recenti (anno 2001) Dinamica 1995-2001
Confronti internazionali sul costo orario del lavoro operaio manifatturiero I dati più recenti (anno 2001) Dinamica 1995-2001 Il Department Of Labor degli Stati Uniti ha reso noto (http://stats.bls.gov/news.release/ichcc.toc.htm)
DettagliStatistica sulla domanda di turismo in Ticino SETTEMBRE 2011
Statistica sulla domanda di turismo in Ticino SETTEMBRE 2011 LUGANO, 04.11.2011 Ticino, nel mese di settembre persiste il calo della domanda alberghiera. Le statistiche provvisorie fornite dall Ufficio
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2012 al dicembre 2012 - PROVINCIA DI VARESE (tutti i 141 Comuni) La consistenza è riferita al mese di dicembre
DettagliEuropa cept Emissione comune europea : i personaggi celebri. AUSTRIA ANDORRA SPAGNOLA ANDORRA FRANCESE BELGIO. Europa 85
1980 Emissione comune europea : i personaggi celebri. AUSTRIA ANDORRA FRANCESE ANDORRA SPAGNOLA CIPRO CIPRO TURCA BELGIO Europa 85 Seguito emissioni 1980 DANIMARCA FAEROER FRANCIA FINLANDIA GRECIA GERMANIA
DettagliI FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DEL COMELICO SAPPADA: ANNI
I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DEL COMELICO SAPPADA: ANNI 2005-2015 Premessa In queste pagine viene presentato l'approfondimento per comprensorio turistico della precedente
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2012 al dicembre 2012 - LAGO MAGGIORE La consistenza è riferita al mese di dicembre 2012 Bed & Breakfast
DettagliI FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CADORE AURONZO MISURINA: ANNI
I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CADORE AURONZO MISURINA: ANNI 2005-2015 Premessa In queste pagine viene presentato l'approfondimento per comprensorio turistico della
DettagliConfronti internazionali sul costo orario del lavoro operaio manifatturiero
Rapporti e Sintesi rilascia delle sintesi relative ai temi presidiati dal Centro Studi nella sua attività di monitoraggio dell andamento economico Confronti internazionali sul costo orario del lavoro operaio
DettagliICT e sostenibilità del Sistema Sanitario Italiano
ICT e sostenibilità del Sistema Sanitario Italiano Prof. Mariano Corso Responsabile Scientifico dell Osservatorio ICT in Sanità School of Management, Politecnico di Milano 13 Novembre 2013 ICT e sostenibilità
DettagliTeoria e tecniche dell informazione
2008-2009 Programma Il corso analizza il tema dell informazione da una prospettiva socio-culturale integrando approccio teorico e studi di caso attraverso la presentazione di ricerche empiriche Articolazione
DettagliStatistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino NOVEMBRE 2013
Statistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino NOVEMBRE 2013 LUGANO, 16.01.2014 Ticino, positivo l andamento della domanda turistica a novembre Le statistiche provvisorie fornite dall Ufficio
DettagliPC.DEC/ Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa 24 novembre 2005 Consiglio Permanente ITALIANO Originale: INGLESE
Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa 24 novembre Consiglio Permanente ITALIANO Originale: INGLESE 581 a Seduta plenaria PC Giornale N.581, punto 2 dell ordine del giorno DECISIONE
DettagliI risultati di PISA 2006 Un primo sguardo d insieme. 4 Dicembre 2007
I risultati di PISA 2006 Un primo sguardo d insieme 4 Dicembre 2007 Risultati di PISA 2006 Presentazione del rapporto internazionale OCSE, Parigi Prima presentazione dei risultati italiani rapporto nazionale:
Dettaglimodulo due europa e italia confrontarsi per ragionare sulla professione
modulo due europa e italia confrontarsi per ragionare sulla professione architetti in europa Architetti e studi di architettura nei paesi europei 2014 180000 160000 140000 120000 100000 80000 60000 40000
DettagliStoria e modelli del giornalismo 06/11/2015. Modelli di giornalismo Introduzione
Storia e modelli del giornalismo 06/11/2015 Modelli di giornalismo Introduzione Modelli d informazione giornalistica Nella maggior parte dei paesi i media non costituiscono alcun «sistema» singolo, con
DettagliSIRED Movimento turistico e consistenza Sardegna Gennaio Dicembre 2015 su 2014
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORADU DE SU TURISMU, ARTESANIA E CUMMÈRTZIU ASSESSORATO DEL TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO SIRED
DettagliIAT DARFO BOARIO TERME FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 29.668 112.816 4.581 27.373
DettagliIAT EDOLO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 3.75 8.669 1.111 1.597 4.186
Dettagliaderente a I dati sono suddivisi tra Città di Milano e Comuni appartenenti alla Città Metropolitana (provincia).
aderente a Albergatori Città Metropolitana di Milano CITTA METROPOLITANA MILANO LORO INDIRIZZI Milano, 13/09/16 Dati ufficiali - movimenti e flussi anno 2015 Milano e Città Metropolitana Caro Albergatore,
DettagliIAT GARDONE RIVIERA FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 12.315 28.567 37.352 16.61
DettagliIAT PONTE DI LEGNO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 31.457 137.146 2.98 114.433
DettagliIAT SIRMIONE FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE
FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 9.993 226.892 136.283 465.751
DettagliIl voto alle donne: fattori e implicazioni Un analisi economica di lungo periodo Graziella Bertocchi Dipartimento di Economia Marco Biagi e RECent
Il voto alle donne: fattori e implicazioni Un analisi economica di lungo periodo Graziella Bertocchi Dipartimento di Economia Marco Biagi e RECent Il 2 Giugno 1946: 70 Anniversario della nascita della
DettagliCapitolo 8. Turismo Comune di Lecce - Ufficio Statistica di Lecce - Ufficio Statistica 127
Capitolo 8. Turismo Comune di Lecce - Ufficio Statistica 127 8. Turismo L'analisi delle strutture ricettive e del loro utilizzo evidenzia che nel 2008 nella categoria esercizi alberghieri gli alberghi
DettagliTabelle internazionali
Tabelle internazionali Matematica Tabella I.1 Percentuale di studenti a ciascun livello della scala complessiva di literacy matematica Tabella I.2 Percentuali di studenti sotto il Livello 2 e al sulla
DettagliAccordi bilaterali di Promozione e di Protezione degli Investimenti
Accordi bilaterali di Promozione e di Protezione degli Investimenti PAESE FIRMA ENTRATA IN VIGORE Africa del sud 26 aprile 2005 - Albania 30 ottobre 1993 - Algeria 7 luglio 2006 - Germania 20 dicembre
DettagliCredito ai Consumatori in Europa a fine 2012
Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012 Introduzione Crédit Agricole Consumer Finance ha pubblicato, per il sesto anno consecutivo, la propria ricerca annuale sul mercato del credito ai consumatori
DettagliJANUARY 2017 LUNEDI' MARTEDI' MERCOLEDI' GIOVEDI' VENERDI' SABATO DOMENICA 1
LUNEDI' MARTEDI' MERCOLEDI' GIOVEDI' VENERDI' SABATO DOMENICA 1 2 3 4 5 6 7 8 ALBANIA--AUSTRALIA- AUSTRIA-BELGIO-BIELORUSSIA- BULGARIA-BOSNIA ERZEGOVINA- BRASILE-CANADA--CIPRO-COREA DEL SUD-CROAZIA-DANIMARCA-
Dettagli7 Programma Quadro. Analisi statistica comparata della partecipazione italiana alla priorità Trasporti. Ing. Aldo Covello
7 Programma Quadro Analisi statistica comparata della partecipazione italiana alla priorità Trasporti Ing. Aldo Covello Partecipazione italiana Priorità Trasporti 1 PREMESSA Le valutazioni statistiche
DettagliMOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PORDENONE - ANNO 2015
MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PORDENONE - ANNO 2015 TIPO DI ESERCIZIO NAZIONALITA' ARRIVI % PRESENZE % PERMANENZA ITALIANI 92.577 63,8% 224.445 59,4% 2,4 ALBERGHIERO * STRANIERI 52.537 36,2% 153.186
DettagliSTATI UNITI IL SISTEMA SANITARIO PIU GRANDE DEL MONDO - LE DIMENSIONI -
STATI UNITI IL SISTEMA SANITARIO PIU GRANDE DEL MONDO - LE DIMENSIONI - 1 Eleonora Corsalini Milano, 23 Novembre 2009 CONTENUTI Comparazione Paesi OCSE Comparazione Paesi G7 Focus sul Sistema Sanitario
DettagliCORSI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI PROGRAMMAZIONE
I.P.S.S.A.R.T.C. BONALDO STRINGHER CORSI DI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI Anno scolastico 2011/2012 PROGRAMMAZIONE Disciplina: GEOGRAFIA Docente: STEFANO MEROI Classe: 4 TURISTICO Udine, 24 Novembre 2011 1.
DettagliInternet, una rivoluzione in redazione. Il cambiamento del lavoro giornalistico nei quotidiani
Internet, una rivoluzione in redazione. Il cambiamento del lavoro giornalistico nei quotidiani Cattedra di Storia delle Comunicazioni di massa Distu Università degli Studi della Tuscia A. A. 2011-2012
DettagliAttività di ricerca della IEA sull inserimento degli impianti eolici nei sistemi elettrici
Seminario EnergyLab Rete e vento: energia eolica e sviluppo del sistema elettrico italiano Milano, 15 febbraio 2011 Attività di ricerca della IEA sull inserimento degli impianti eolici nei sistemi elettrici
DettagliI FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CORTINA D'AMPEZZO: ANNI
Premessa I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DI CORTINA D'AMPEZZO: ANNI 2005-2015 In queste pagine viene presentato l'approfondimento per comprensorio turistico della precedente
DettagliGuida alla scelta dei testi per i non frequentanti e non solo
Guida alla scelta dei testi per i non frequentanti e non solo Innovazione Atelier e di analisi Web e dei Interface modelli design di giornalismo Laboratorio di tecniche e linguaggi del giornalismo Proff.
DettagliL evoluzione dell affluenza alle elezioni europee dal 1979 al 2009
L evoluzione dell affluenza alle elezioni europee dal 1979 al 2009 Nicola Maggini 7 aprile 2014 Le elezioni europee che si terranno tra il 22 e il 25 maggio 2014 (a seconda del paese) potrebbero acquisire,
DettagliINDAGINE CONOSCITIVA SU INFORMAZIONE E INTERNET IN ITALIA. MODELLI DI BUSINESS, CONSUMI E PROFESSIONI. Adriana Lotti
INDAGINE CONOSCITIVA SU INFORMAZIONE E INTERNET IN ITALIA. MODELLI DI BUSINESS, CONSUMI E PROFESSIONI Adriana Lotti RADIOTV FORUM 2016 DI AERANTI CORALLO 21 GIUGNO 2016 Informazione locale e Internet Temi
Dettagli6 TURISMO Strutture ricettive
6 TURISMO aaa 6 TURISMO aa Strutture ricettive aaa Tav. 6.01 Strutture ricettive alberghiere per categoria. Serie storica dal 2002 Categorie degli alberghi Anno Attrezzature 5 stelle 4 stelle 3 stelle
DettagliSONDAGGIO CONOSCENZA POPOLAZIONE MONDIALE Questionario e percentuali
SONDAGGIO CONOSCENZA POPOLAZIONE MONDIALE Questionario e percentuali A. Sesso B. Età Uomo 48.1 Da 20 a 34 anni 37.6 Donna 51.9 Da 35 a 50 anni 33.9 Da 51 a 65 anni 28.5 1. Secondo Lei, negli ultimi 50
DettagliPRESENZE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI PER CATEGORIA NELLE QUATTRO PROVINCE - ANNO
15 TURISMO PRESENZE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI PER CATEGORIA 6000000 NELLE QUATTRO PROVINCE - ANNO 5000000 369.643 4000000 3000000 393.505 3.346.695 1.002.657 2000000 1000000 Fonte: ISTAT 0 1.777.398 962.706
DettagliLa fiscalità e la spesa pubblica: un confronto internazionale
La fiscalità e la spesa pubblica: un confronto internazionale 1. L analisi dei livelli di prelievo fiscale nei principali Paesi costituisce uno degli elementi maggiormente significativi al fine di valutare
DettagliConservazione e valorizzazione del Patrimonio Industriale
Daniela Mazzotta Conservazione e valorizzazione del Patrimonio Industriale R as~eg n a bibliografica Prefazione di Gregorio E. Rubino Postfa1ione di Giovanni Luigi Fontana -------------- EDIZIONI ATHENA
Dettagliaa Strutture ricettive
6 TURISMO aaa aa Strutture ricettive Tav. 6.01 Strutture ricettive alberghiere per categoria. Serie storica dal 2000 Categorie degli alberghi Anno Attrezzature Totale 5 stelle 4 stelle 3 stelle 2 stelle
DettagliFlussi Turistici 2016 nelle Langhe e Roero
Flussi Turistici 2016 nelle Langhe e Roero Consuntivo e andamento negli ultimi 10 anni Osservatorio Turistico Regionale Alba, 5 aprile 2017 Fonte: UNWTO Contesto internazionale Superati i 14milioni di
DettagliRICHIESTE DI COMPETENZA E TRASFERIMENTI DI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE DA E PER L ITALIA
Cod. ISTAT INT00058 Settore di interesse: Popolazione e famiglia; condizioni di vita e partecipazione sociale RICHIESTE DI COMPETENZA E TRASFERIMENTI DI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE DA E PER L
DettagliIl turismo nella Provincia di Forlì-Cesena - Anno 2014
Il turismo nella Provincia di Forlì-Cesena - Anno 2014 Assessorato al Turismo della Provincia di Forlì-Cesena CAPACITÀ RICETTIVA 2014 Complessivamente 2.807 strutture ricettive con un offerta di 70.458
DettagliNotiziario su prospettive e congiuntura dell economia italiana
Ufficio di supporto agli organi collegiali Notiziario su prospettive e congiuntura dell economia italiana L Italia in confronto con i paesi dell OCSE Ufficio di supporto agli organi collegiali Notiziario
DettagliIL SISTEMA LEGNO-ARREDAMENTO ITALIANO
IL SISTEMA LEGNO-ARREDAMENTO ITALIANO PRECONSUNTIVI 2008 COMMERCIO ESTERO GENNAIO-SETTEMBRE 2008 Fonte: Centro Studi COSMIT/FEDERLEGNO-ARREDO Milano, 12 febbraio 2009 Sistema Legno-Arredamento (Valori
DettagliINDICE LA CARTA POLITICA E DEMOGRAFICA DELL EUROPA IL BAGAGLIO GEOGRAFICO 1 IL RETICOLATO GEOGRAFICO E I FUSI ORARI 2
INDICE 0 IL BAGAGLIO GEOGRAFICO 1 IL RETICOLATO GEOGRAFICO E I FUSI ORARI 2 I fusi orari DIARIO 4 METTITI ALLA PROVA 5 2 LEGGIAMO LE CARTE GEOGRAFICHE 6 3 LE FOTOGRAFIE AEREE E SATELLITARI 8 METTITI ALLA
DettagliECONOMIA E AGRICOLTURA
Itaconta2007 8 3-07-2007 4:5 Pagina 3 ECONOMIA E AGRICOLTURA Prodotto Interno Lordo Andamento del PIL (mio euro), dal 2000 al 2006.475.40.500.000.255.848.200.000 900.000 600.000 300.000 0 2000 200 2002
DettagliUNIONE EUROPEA* ALCUNI DATI SU GESTIONE RIFIUTI URBANI
UNIONE EUROPEA* ALCUNI DATI SU GESTIONE RIFIUTI URBANI Fonte: DB Eurostat al 1-1-8 Divisione Ambiente - Innovazione Servizi Ambientali * Oltre ai Paesi dell Unione Europea (attuali e candidati) sono indicati
DettagliPrima Comunicazione Prima Comunicazione website
In cinque anni i grandi gruppi editoriali hanno perso il 32% dei ricavi, 4.500 posti di lavoro e i quotidiani bruciato un milione di copie. Nel quinquennio 2011-15 bene solo Cairo ed Espresso, in ripresa
DettagliSCENARIO MONDIALE E POSIZIONAMENTO ALL ESTERO DEI SALUMI ITALIANI
SCENARIO MONDIALE E POSIZIONAMENTO ALL ESTERO DEI SALUMI ITALIANI RAFFAELE BORRIELLO ISMEA 13 giugno 2017 MERCATO MONDIALE DELLA CARNE 140.000 120.000 100.000 80.000 60.000 40.000 2005 2007 2009 2011 TREND
DettagliA.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica
RELAZIONE flussi turistici /2012 1. ARRIVI / PRESENZE 2. COMPARTO alberghiero ed extraalberghiero 3. PROVENIENZE 4. RICETTIVO 5. FOCUS: SETTEMBRE 2013 1 ARRIVI / PRESENZE Rispetto all anno precedente il
DettagliTracciato record modello Istat MOV/C per Comune
Tracciato record modello Istat MOV/C per Comune Tipo record 6 - Capacità ricettiva - dal gennaio 2011 al dicembre 2011 - PARCO TICINO LOMBARDO (13 comuni della prov di Varese) La consistenza è riferita
Dettagli