Relazione conclusiva
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- Jacopo Valsecchi
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1 COMUNE DI COLLE BRIANZA (Provincia di Lecco) Relazione conclusiva del processo di razionalizzazione delle società partecipate 2015 (articolo 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014)
2 Le nuove disposizioni di cui alla Legge n. 190/2014 (legge di stabilità 2015) definiscono linee di sviluppo per assicurare maggiore efficienza dei servizi pubblici locali con organizzazione riferita agli ambiti territoriali ottimali, oltre a impegnare gli Enti Locali in processi di razionalizzazione dei servizi pubblici locali a rete e delle società da essi partecipate, con l obiettivo di aggregare i soggetti gestori, favorendone l accorpamento e/o la dismissione (riduzione del numero delle Società) oltre a quello di conseguire risparmi, anche contenendo i costi delle strutture. Il Comune di Colle Brianza ha attivato un processo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, anche con riferimento ai nuovi criteri di cui alla Legge n. 190/2014 art. 1 comma 611 e seguenti (Legge di Stabilità 2015). Il citato comma 611 dell art. 1 della legge 190/2014: - dispone che, allo scopo di assicurare il coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell'azione amministrativa e la tutela della concorrenza e del mercato, gli enti locali devono avviare un processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni, dirette e indirette, che permetta di conseguirne una riduzione entro il 31 dicembre 2015; - indica i criteri generali cui si deve ispirare il processo di razionalizzazione, che sono: a) eliminazione delle società e delle partecipazioni societarie non indispensabili al perseguimento delle proprie finalità istituzionali, anche mediante messa in liquidazione o cessione; b) soppressione delle società che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti; c) eliminazione delle partecipazioni detenute in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali, anche mediante operazioni di fusione o di internalizzazione delle funzioni; d) aggregazione di società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; e) contenimento dei costi di funzionamento, anche mediante riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali, nonché attraverso la riduzione delle relative remunerazioni.
3 I TEMPI DELLA RAZIONALIZZAZIONE Il Consiglio Comunale con deliberazione n. 11 del : ha approvato il PIANO OPERATIVO di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie (trasmesso alla competente Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti e pubblicato nel sito internet dell'amministrazione) nel quale sono state indicate scelte in merito all applicazione dei principi di razionalizzazione alle società partecipate alla luce dei servizi svolti; applicando i principi di razionalizzazione alla propria partecipazione alle diverse società, dopo aver esaminato l oggetto sociale, le finalità e le attività, con specifico riferimento all art. 1, comma 611, della Legge n. 190/2014, ha dato le proprie indicazioni alla luce dei sopracitati criteri generali. La razionalizzazione delle partecipate entrerà nella gestione ordinaria degli enti locali. In particolare l art. 20 comma 1 del Testo Unico delle società a partecipazione pubblica introduce un nuovo obbligo che prevede l adozione entro il 31 dicembre di ogni anno di un Piano annuale di riassetto per la razionalizzazione, da trasmettere al MEF e alla Corte dei Conti, con la previsione che entro il 31 dicembre dell anno successivo occorrerà trasmettere una relazione a consuntivo sull attuazione del Piano. In attesa di disposizioni e principi che saranno emanati dal T.U. delle società a partecipazione pubblica, il Consiglio Comunale, ai sensi della Legge n. 190/2014 deve approvare entro il 31 marzo 2016 la presente Relazione a consuntivo in ordine ai risultati conseguiti nel corso del 2015 rispetto a quanto riportato nel citato Piano di Razionalizzazione approvato il 31 marzo Entro la medesima data, la Relazione dovrà essere trasmessa alla competente Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti e pubblicata nel sito internet del Comune di Colle Brianza. ADEMPIMENTI ATTUATI NEL CORSO DEL 2015 AI FINE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI RAZIONALIZZAZIONE Come risulta dalla lettura del PIANO OPERATIVO di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie approvato nel 2015, il Consiglio Comunale aveva scelto di mantenere le proprie partecipazioni.
4 IL QUADRO DELLE PARTECIPAZIONI DEL COMUNE DI COLLE BRIANZA AL 31 DICEMBRE 2015 Al momento della stesura e dell approvazione del Piano 2015, il nostro comune partecipava al capitale delle seguenti società: 1. Silea SpA con una quota del 0,597%; 2. Idrolario srl con una quota del 0,64%; 3. Lario Reti Holding srl con una quota del 1,92%; Le partecipazioni societarie di cui sopra sono tutte oggetto del Piano Per completezza si precisa che il comune fa parte della Comunità Montana del Lario Orientale e Valle San Martino. L adesione alla Comunità Montana, essendo forma associativa di cui al Capo V del Titolo II del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), non è oggetto del Piano 2015 e, di conseguenza, della presente relazione conclusiva. RAGIONE SOCIALE CAPITALE SOCIALE Silea spa Capitale sociale SOCIETA' PARTECIPATE SERUSO SPA (80,50%) PARTECIPAZIONE AZIONARIA Consiglio di Collegio Sindacale Amministrazione/ Amministratore unico. Numero dei dipendenti n azione del valore Amministratore Unico di 52 per un totale di (0,597%) Direttori/Dirigenti n. 2 Dipendenti n. 75 (dei quali 8 a tempo parziale) RELAZIONE TECNICA ATTIVITA SVOLTE Silea Spa - Società Intercomunale Lecchese per Costituito da tre sindaci l'ecologia e l'ambiente per Azioni è derivata dal 1 luglio effettivi e due supplenti dalla trasformazione, ai sensi della legge 142/90, del preesistente Consorzio Intercomunale Eliminazione Rifiuti Solidi, che era stato costituito il La Società, il cui capitale sociale è detenuto totalmente dai Comuni, risulta l'azienda di riferimento della Provincia di Lecco per quanto riguarda complessivamente la gestione dei rifiuti. La Società ha lo scopo di gestire il ciclo integrato dei rifiuti e produrre energia elettrica e termica derivante dalla gestione dell impianto di termovalorizzazione, al fine di promuovere lo sviluppo sociale, economico e civile del territorio. Il termovalorizzatore è dedicato a servire i cittadini dei
5 Comuni della Provincia di Lecco e in parte Como, nonché a garantire il supporto agli altri impianti regionali, secondo gli accordi di mutuo soccorso sottoscritti. La società è interamente posseduta da Enti Pubblici. Attività: organizzazione dei servizi di raccolta differenziata dei rifiuti urbani; attività di termovalorizzazione di rifiuti urbani e speciali con recupero energetico; attività di selezione della frazione secca riciclabile; attività di trattamento e trasformazione della frazione organica e degli scarti vegetali in compost; sensibilizzazione ambientale nelle scuole dell Infanzia, primarie e secondarie del territorio; campagne di comunicazione e di informazione rivolte ai Comuni soci e ai cittadini. Il Comune di Colle Brianza ha affidato alla Società i servizi di smaltimento dei rifiuti. Dal viene affidata anche la raccolta e la gestione del centro di raccolta comunale. Mantenere la partecipazione. Come già precisato nel Piano 2015, la Società, di fatto, è lo strumento operativo dei comuni associati per assicurare l esercizio sovracomunale di funzioni strumentali. E intenzione dell Amministrazione mantenere la partecipazione, seppur minoritaria, nella società.
6 RAGIONE SOCIALE CAPITALE SOCIALE PARTECIPAZIONE AZIONARIA Consiglio di Collegio Sindacale Amministrazione/ Amministratore unico. Numero dei dipendenti RELAZIONE TECNICA ATTIVITA SVOLTE Idrolario srl Capitale sociale SOCIETA' PARTECIPATE Nessuna Quota di partecipazione Amministratore Unico di (0,64%) Dirigenti n. 1 Dipendenti n. 18 Costituito da tre sindaci Idrolario S.r.l. è operativa dal 2 gennaio effettivi e due supplenti, Attualmente i Comuni Soci sono 65 Comuni della nominato Provincia di Lecco. La Conferenza dell'ambito dall Assemblea. Territoriale Ottimale della Provincia di Lecco ha deliberato in data il riconoscimento di Idrolario S.r.l. quale Società Patrimoniale d'ambito ex art. 49 comma 2 L.R. 26/2003 s.m.i. La società è interamente posseduta da Enti Pubblici. Attività: La società è proprietaria delle reti, degli impianti e delle altre dotazioni patrimoniali funzionali all erogazione del servizio idrico integrato, così come disciplinato dal Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e dalla Legge Regionale della Lombardia 12 dicembre 2003, n. 26 e s.m.i. Le reti, gli impianti e le altre dotazioni patrimoniali funzionali all erogazione del servizio idrico integrato di proprietà della società costituiscono dotazione di interesse pubblico e sono inalienabili. La società ha per oggetto sociale le seguenti attività: - la gestione delle reti, degli impianti e delle altre dotazioni patrimoniali strumentali all erogazione del servizio idrico integrato all interno del territorio ottimale della Provincia di Lecco, ai sensi
7 e per gli effetti di cui all articolo 49, comma 2 ed articolo 2, commi 1,2,3 e 4 della Legge Regionale della Lombardia 12 dicembre 2003, n. 26 e s.m.i. Mantenere la partecipazione. Come già precisato nel Piano 2015, la Società, di fatto, essendo proprietaria delle reti e degli impianti relativi al servizio idrico integrato, è lo strumento operativo dei comuni associati per assicurare l esercizio sovracomunale di funzioni strumentali. E intenzione dell Amministrazione mantenere la partecipazione, seppur minoritaria, nella società.
8 RAGIONE SOCIALE CAPITALE SOCIALE PARTECIPAZIONE AZIONARIA Consiglio di Collegio Sindacale Amministrazione/ Amministratore unico. Numero dei dipendenti RELAZIONE TECNICA ATTIVITA SVOLTE LARIO RETI HOLDING S.p.A. (Lrh) Capitale sociale SOCIETA' PARTECIPATE - IDROSERVICE SRL (100%) - LARIO RETI GAS SRL (100%) - ACEL SERVICE SRL (92,5%) En.Tra SpA (21,29%) Commerciale Gas Amsc srl (25%) - AEEV ENERGIE srl (49%) n azioni del valore di 25,00 per un totale di ,00 (1,92%) Amministratore Unico Dirigenti n. 1 Dipendenti n. 26 Costituito da tre sindaci effettivi e due supplenti nominati dall Assemblea. Lario Reti Holding S.p.A. è il risultato di una fusione societaria approvata nel 2007 e avviata nel corso del Nasce ufficialmente il 22 aprile 2008 e i soggetti confluiti per fusione sono società operanti nella provincia di Lecco: Acel S.p.A. (e le controllate Acel Service e AGE), Ciab S.p.A., Ecosystem S.p.A. (e la controllata Ecosystem Gas), Ecosystem Reti S.p.A., Rio Torto Servizi S.p.A., Rio Torto Reti S.p.A. A partire dal 2008 la struttura della holding si è modificata ulteriormente, seguendo il percorso rappresentato, fino ai giorni nostri. La società è interamente posseduta da Enti Pubblici. Attività : Il Gruppo Lario Reti è un operatore di servizi idrici integrati nelle Province di Lecco e di Como. È attivo anche nella distribuzione di Gas naturale, nella produzione di Energia da fonti rinnovabili e nella commercializzazione di Gas metano ed Energia elettrica. Dal 1 gennaio 2013 il Gruppo ha definito la sua struttura intorno a tre società di scopo focalizzate su servizi specializzati: - Acel Service srl è l'impresa della Holding che opera nella vendita di Gas naturale, Energia elettrica, nella produzione di Energia elettrica da fonti rinnovabili e gestione della fornitura di Energia termica; - Idroservice srl è la società del Gruppo attiva nell'erogazione di servizi pubblici per la gestione del ciclo idrico integrato e nella fornitura di acqua all ingrosso; - Lario Reti Gas srl opera professionalmente sul territorio nella distribuzione di
9 Gas naturale. Lario Reti Holding S.p.A. funge da capogruppo e fornisce alle società controllate i servizi amministrativi, finanziari, logistici, informatici e di telecontrollo degli impianti, garantendo sicurezza, sinergia e risparmio nella gestione coordinata dei servizi. Il Consiglio Provinciale di Lecco con deliberazione n.84 del 29/12/2015 ha affidato il Servizio Idrico Integrato nell ATO di Lecco, secondo la modalità dell in house providing, alla società Lario Reti Holding S.p.A. per un periodo di 20 anni con decorrenza 1^ gennaio 2016 sulla base dello schema di convenzione approvato dal Consiglio di Amministrazione dell Azienda Speciale Provinciale - Ufficio d Ambito di Lecco con deliberazione n. 62 del 16 dicembre Mantenere la partecipazione. E intenzione dell Amministrazione mantenere la partecipazione, seppur minoritaria, nella società. ULTERIORE PARTECIPAZIONE AZIONARIA (acquisita successivamente alla redazione del Piano 2015) VILLA SERENA SPA Il Comune di Colle Brianza con atto di Consiglio Comunale n. 46 del ha deliberato l acquisto di n.5 azioni ordinarie con diritto di voto, pari allo 0,04% del capitale sociale della Società Villa Serena SpA, con sede in Galbiate, Piazza Grandi n.1 iscritta al Registro delle Imprese di Lecco C.F , poste in vendita dal Comune di Monticello Brianza, al prezzo di 5.500,00. Con successivo atto del a rogito del Notaio, Dott. Michele Oggioni con studio in Barzanò, le azioni in parola sono state trasferite dal Comune di Monticello Brianza al Comune di Colle Brianza. Il Comune di Colle Brianza ha una popolazione totale di n abitanti al di cui n. 326 abitanti ultra sessantacinquenni, pari al 18,9% della popolazione totale. Villa Serena SpA è ubicata nel confinante Comune di Galbiate nella frazione di Villa Vergano e dista solo circa 4 chilometri dal centro di Colle Brianza. E la struttura di riferimento per tanti anziani di Colle Brianza che, nel corso degli anni, hanno avuto la necessità di risiedere in casa di riposo. Il Comune di Colle Brianza al fine di perseguire le proprie finalità istituzionali di interesse generale fra cui lo
10 svolgimento di attività socio assistenziali, ha acquisito la partecipazione azionaria detenuta dal Comune di Monticello Brianza. Tale partecipazione dà diritto di prelazione all ingresso in ragione di un posto letto come previsto dai patti parasociali approvati dai Comuni soci. Il comune di Galbiate, nel cui territorio è ubicata Villa Serena SpA, è il maggior azionista con un numero di azioni del valore nominale di euro 1.000,00 ciascuna, per nominali euro ,00, pari al 97,68% del capitale sociale della società. VILLA SERENA S.P.A. è una società per azioni che non fa ricorso al mercato del capitale di rischio, a totale partecipazione pubblica costituita per la gestione di un servizio pubblico di interesse generale a rilevanza economica, ed è pertanto assoggettata alle disposizioni legislative e alla vigente giurisprudenza nazionale e comunitaria in materia di servizi pubblici locali e di modello gestorio in house.". VILLA SERENA SPA è stata costituita in data , ai sensi dell art.113 lett.e) del decreto legislativo n 267, tra n 20 Comuni siti nella Provincia di Lecco per la gestione di Residenze Sanitarie Assistenziali e di servizi rivolti alla persona. Villa Serena Spa, che si può definire un azienda di utilità sociale finalizzata a promuovere il benessere dei cittadini e delle famiglie attraverso la qualificazione dei servizi erogati e la capacità di progettare e fare investimenti strategici, ha acquisito la convinzione e la consapevolezza che i servizi socio-sanitari ed educativi sono un fattore di sviluppo del territorio e devono essere pensati come un investimento per l intera comunità locale. L oggetto sociale previsto dall art. 3 dello Statuto Sociale prevede le seguenti attività: - la gestione dei servizi di assistenza alla persona in ambito sociale ed educativo, socio sanitario e sanitario; - la gestione di servizi residenziali, semiresidenziali e territoriali per anziani autosufficienti e non, per handicappati, per minori, per giovani e per adulti in situazioni di disagio; - la gestione di servizi complementari a supporto di quelli scolastici; - la gestione di attività di consulenza negli ambiti succitati. La società può estendere la propria attività ad ogni servizio connesso ed accessorio a quelli anzidetti. Il tutto per promuovere lo sviluppo sociale, economico e civile del territorio. La società per il conseguimento del proprio oggetto sociale realizza e gestisce tali attività direttamente, in concessione, in appalto, purché dette modalità di gestione delle attività non contrastino con la normativa vigente. Inoltre la società, per il conseguimento del proprio oggetto sociale, opera nel rispetto del vincolo della territorialità per i servizi affidati direttamente dai soci e del vincolo che la parte prevalente dell'attività sia svolta a favore dei soci o dei loro amministrati. La società adotta per ciascuna delle attività gestite una "carta di servizio" nella quale sono definiti gli standards di qualità, le informazioni agli utenti-clienti. La RSA è una struttura del territorio destinata ad accogliere, per ricoveri temporanei o vitalizi, anziani non autosufficienti non più in grado di gestire autonomamente le normali attività della vita quotidiana, non più assistibili a domicilio e in condizioni sanitarie caratterizzate da comorbilità, severità ed instabilità clinica. La RSA vuole essere un centro erogatore di servizi per soggetti non autosufficienti in età di interesse geriatrico aperto al territorio e che, per lo
11 scopo, attua modalità elastiche di ricovero (ricoveri vitalizi, temporanei e di sollievo) ed esprime altresì capacità di assistenza e di cure di tipo specifico, quali: 1. nucleo di cura Alzheimer per soggetti dementi con problemi di carattere comportamentale, alta mobilità, abilità e capacità residue conservate 2. nucleo di cura psico geriatrico per anziani con alto grado di non autosufficienza con problematiche cognitivo -comportamentali 3. nucleo di cura per soggetti con patologie psichiatriche La RSA è stata autorizzata al funzionamento dalla Provincia di Lecco con atto n 8 del , a seguito della redazione di un piano programma di interventi strutturali per l adeguamento agli standard strutturali previsti dalla vigente normativa nazionale e regionale realizzato per i n 182 posti letto esistenti. La RSA deve osservare le normative nazionali e quelle regionali prescritte dalla Regione Lombardia in tema di autorizzazione al funzionamento e di accreditamento. Il luogo dove si svolge il servizio della RSA è in Galbiate (LC) Piazza A.Grandi n 1. L attività esercitata da Villa Serena S.p.A. costituisce un servizio pubblico locale, secondo la definizione contenuta nel T.U.E.L. che all'art. 112 prevede che "gli enti locali provvedono alla gestione dei servizi pubblici locali che abbiano per oggetto la produzione di beni ed attività rivolte a realizzare fini sociali e a promuovere lo sviluppo economico e civile delle comunità locali. Inoltre nel contesto dei servizi pubblici locali occorre distinguere quelli aventi rilevanza economica e quelli privi di rilevanza economica. Il servizio erogato da Villa Serena S.p.A. è da considerare servizio pubblico locale a rilevanza economica, in quanto erogato non gratuitamente bensì dietro corrispettivo di una tariffa prestabilita e con integrazioni economiche a carico del Servizio Sanitario Nazionale. La definizione di servizio pubblico a rilevanza economica, fornita dall'autorità garante per la concorrenza e il mercato contenuta nella "Comunicazione sull'applicazione dell' art. 23 bis comma 3 del D.L. 112/2008 convertito in legge n. 133 del 2008, relativo all'affidamento in house dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, prevede che: " si definiscono servizi pubblici locali a rilevanza economica tutti quelli aventi ad oggetto la produzione di beni e attività rivolte a realizzare fini sociali e a promuovere lo sviluppo economico e civile della comunità locale con esclusione dei servizi sociali privi di carattere imprenditoriale;" Una tale ipotesi sussiste ogni qualvolta il servizio presenti i caratteri propri dell attività economica che viene offerta sul mercato e che può essere svolta anche da un privato con finalità di lucro. La Corte di Giustizia dell'unione Europea ha affermato che la distinzione tra servizi di rilevanza economica e quelli privi di rilevanza economica va inquadrata in base all'impatto che l'attività può avere sull'assetto della concorrenza ed ai suoi caratteri di redditività, con la conseguenza che deve ritenersi di rilevanza economica il servizio che si innesta in un settore nel quale potrebbe esistere - quantomeno potenzialmente- una redditività e quindi una competizione sul mercato ( Corte Giustina Europea, cause congiunte C e C 184/98 - Consiglio di stato n. 5072/2006) L attività di Villa Serena S.p.A. non rientra invece nei c.d. "servizi strumentali", per la cui individuazione è utile riferirsi al parere n. 517/2011/PAR del 17 ottobre 2011 con cui la Corte dei Conti, Sez. Regionale di controllo per la Lombardia, ha indicato che il requisito della strumentalità sussiste "allorquando l 'attività che le società sono chiamate a svolgere sia rivolta agli stessi enti promotori o comunque azionisti della società per svolgere le funzioni di supporto di tali amministrazioni pubbliche, secondo l'ordinamento amministrativo" in relazione al perseguimento dei loro fini istituzionali;
12 Dello stesso avviso, inoltre, è la sentenza n.3766 del con la quale il Consiglio di Stato, Sez. V, si è espresso come segue: "devono definirsi come strumentali alle 'attività delle amministrazioni pubbliche regionali e locali, con esclusione dei servizi pubblici locali, tutti quei beni e servizi erogati da società a supporto di funzioni amministrative di natura pubblicistica di cui resta titolare l'ente di riferimento e con i quali lo stesso ente provvede al perseguimento dei suoi fini istituzionali. Nel caso di attività strumentali vi è pertanto attività amministrativa, di natura finale o strumentale, posta in essere da società di capitali che operano per conto della p.a., mentre nel regime dei servizi pubblici locali di rilevanza economica vi è erogazione di servizi rivolta al pubblico in regime, anche potenziale, di concorrenza. È quindi possibile affermare che siamo di fronte ad un affidamento "in house" di un servizio pubblico locale avente la caratteristica di "servizio a rilevanza economica". Colle Brianza, 22 marzo 2016 IL SINDACO F.to: Marco Manzoni
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