IL SETTORE DELLE MEMBRANE SINTETICHE PER IMPERMEABILIZZAZIONE IN ITALIA
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- Gianmaria Roberto
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1 IL SETTORE DELLE MEMBRANE SINTETICHE PER IMPERMEABILIZZAZIONE IN ITALIA Convegno ASSIMP MESTRE 21 APRILE 2017 Massimo Cunegatti Presidente Gruppo Produttori Manti Sintetici per Impermeabilizzazione
2 IL SETTORE DELLE MEMBRANE SINTETICHE PER IMPERMEABILIZZAZIONE IN ITALIA Il settore delle membrane sintetiche per impermeabilizzazione in Italia nasce agli inizi degli anni 60 quando lo sviluppo del settore chimico porta alla prime produzioni ed alle prime applicazioni di membrane sintetiche in ambito agricolo e progressivamente anche in ambito edile. Nel corso degli anni successivi le aziende operanti nel settore acquisiscono sempre più esperienza ed arrivano a produrre membrane sempre più tecnologicamente avanzate e dedicate ad ogni specifico impiego.
3 IL SETTORE DELLE MEMBRANE SINTETICHE PER IMPERMEABILIZZAZIONE IN ITALIA IL QUADRO EUROPEO (1) In ambito europeo il settore delle membrane sintetiche ha avuto un incremento passando da circa il 25% del totale delle membrane vendute nel 2008 a circa il 30% nel Milioni mq Membrane bituminose Membrane sintetiche Se osserviamo nei vari paesi europei la percentuale tra membrane sintetiche vendute per roofing rispetto al totale delle membrane (bituminose + sintetiche) vendute, in Italia questo è il valore più basso (circa il 10%) (dato 2016) Italia 10% Francia 20% Germania 34% Benelux 62% Austria 66% 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% % su 100 Membrane bituminose membrane sintetiche Dati AMI Consulting
4 IL SETTORE DELLE MEMBRANE SINTETICHE PER IMPERMEABILIZZAZIONE IN ITALIA IL QUADRO EUROPEO (2): L Italia con Spagna e Portogallo ed altri paesi del sud Europa è la nazione che maggiormente ha risentito degli effetti della crisi del settore delle costruzioni con conseguenze sulla domanda di membrane per roofing (sintetiche + bituminose). Se confrontiamo il dato della domanda relativa agli anni 2014 e 2016 rispetto al 2006 possiamo notare un calo complessivo di circa il 25%. Nel 2011 questo calo era stato di circa il 15%. Dati AMI Consulting ITALIA SPAGNA /PT GERMANIA FRANCIA Nel periodo la domanda di membrane sintetiche ha subito una contrazione di circa -2,2 % mentre è stata prevista una crescita a partire dal 2014 che troveremo confermata dai dati relativi al Gruppo Produttori di Manti Sintetici. Var. domanda in % su
5 ALCUNI DATI DI MERCATO RELATIVI AL GRUPPO PRODUTTORI MANTI SINTETICI PER IMPERMEABILIZZAZIONE: Il raffronto è stato effettuato tra 2012 e 2016, anni per i quali sono disponibili il primo e l ultimo dato omogeneo relativo agli associati al Gruppo Produttori Manti Sintetici. Il dato comparativo relativo ai Mq venduti è positivo e denota una crescita di volumi. Più contratto il dato relativo al fatturato che mette in evidenza una sostanziale riduzione di prezzo delle membrane vendute Coperture +5,51% IL SETTORE DELLE MEMBRANE SINTETICHE PER IMPERMEABILIZZAZIONE IN ITALIA +24,5% (Spessore medio 1,55 mm) -17,95% Idraulica +9,59 mq venduti ANNO 2012 ANNO ,0% (Spessore medio 1,75 mm) Fatturato in ANNO 2012 ANNO 2016 coperture idraulica accessori
6 IL SETTORE DELLE MEMBRANE SINTETICHE PER IMPERMEABILIZZAZIONE IN ITALIA IL QUADRO EUROPEO (3): Nel 2006 in Europa c erano : produttori di membrane bituminose 25 produttori di membrane sintetiche 3 produttori di membrane sintetiche e bituminose Nel 2016 in Europa ci sono: 55 produttori di membrane bituminose 20 produttori di membrane sintetiche 7 produttori sia di membrane sintetiche che bituminose PRODUTTORI MEMBRANE BITUMINOSE 3 7 PRODUTTORI MEMBRANE BITUMINOSE E SINTETICHE PRODUTTORI MEMBRANE SINTETICHE Dai dati sopra esposti emerge che: Il settore delle membrane sintetiche in generale è in crescita sia in Europa che in Italia. Nel corso degli anni è cresciuto l interesse generale verso le membrane sintetiche e di questa dinamica ne abbiamo un chiaro esempio in Italia. Dati AMI Consulting
7 IL SETTORE DELLE MEMBRANE SINTETICHE PER IMPERMEABILIZZAZIONE IN ITALIA I MARCHI RELATIVI A MEMBRANE SINTETICHE PRESENTI IN ITALIA: Si contano circa 15 marchi di membrane sintetiche italiani, europei ed internazionali presenti in Italia. La maggior parte di essi raggruppa una gamma differenziata di tipologie di membrane: 10 marchi propongono membrane in PVC 7 marchi propongono membrane in TPO 5 marchi propongono altre membrane sintetiche (EVA, EPDM, HDPE) Emerge che i tipi di membrana che hanno maggior proposta da parte delle aziende operanti sono le membrane in PVC ed in TPO
8 IL SETTORE DELLE MEMBRANE SINTETICHE PER IMPERMEABILIZZAZIONE IN ITALIA I MARCHI RELATIVI A MEMBRANE SINTETICHE PRESENTI IN ITALIA: Considerando i 15 marchi di membrane sintetiche presenti in Italia: 11 marchi relativi a membrane sintetiche per il settore roofing 11 marchi relativi a membrane sintetiche per il settore del genio civile (Tunnel, opere idrauliche). 4 marchi relativi quasi esclusivamente al settore del genio civile e delle opere idrauliche.
9 IL GRUPPO PRODUTTORI MANTI SINTETICI PER IMPERMEABILIZZAZIONE COSTITUZIONE DEL GRUPPO MANTI SINTETICI: ANNO 1978 GRUPPO MERCEOLOGICO DI FEDERAZIONE GOMMA PLASTICA LA FEDERAZIONE: ASSOCIAZIONI DI SETTORE: ASSOGOMMA - UNIONPLAST 500 IMPRESE ADDETTI
10 IL GRUPPO PRODUTTORI MANTI SINTETICI PER IMPERMEABILIZZAZIONE LE AZIENDE ASSOCIATE: FLAG SPA POLYGLASS SPA HARPO SPA Divisione verdepensile Linea impermeabilizzazioni RENOLIT ITALIA SRL IMPER ITALIA SPA SIKA ITALIA SPA
11 IL GRUPPO PRODUTTORI MANTI SINTETICI PER IMPERMEABILIZZAZIONE I SETTORI APPLICATIVI: COPERTURE COPERTURE PROTETTE (ZAVORRATE) CON POSA A TOTALE INDIPENDENZA DALLA STRUTTURA: NON PEDONABILI, PEDONABILI, CARRABILI, GIARDINO PENSILE E TETTO VERDE COPERTURE NON PROTETTE (A VISTA) CON POSA A SEMI-INDIPENDENZA (FISSAGGIO MECCANICO) COPERTURE NON PROTETTE (A VISTA) CON POSA A TOTALE ADERENZA (INCOLLAGGIO)
12 IL GRUPPO PRODUTTORI MANTI SINTETICI PER IMPERMEABILIZZAZIONE I SETTORI APPLICATIVI: OPERE IDRAULICHE DIGHE E CANALI BACINI E LAGHETTI ORNAMENTALI VASCHE DI ACCUMULO IDRICO E ANTI INCENDIO IMPIANTI DI ITTICOLTURA ED ACQUACOLTURA BACINI E VASCHE PER ACQUA POTABILE
13 IL GRUPPO PRODUTTORI MANTI SINTETICI PER IMPERMEABILIZZAZIONE I SETTORI APPLICATIVI: OPERE INTERRATE FONDAZIONI TUNNEL NATURALI E ARTIFICIALI PISCINE PISCINE PUBBLICHE E PRIVATE ACQUAPARCHI
14 IL GRUPPO PRODUTTORI MANTI SINTETICI PER IMPERMEABILIZZAZIONE LE ATTIVITA ISTITUZIONALI DEL GRUPPO: PROMUOVERE E APPROFONDIRE LE CONOSCENZE TECNICHE ED APPLICATIVE DEI MANTI SINTETICI RIFERITE ALLE ESIGENZE DI: - PROGETTISTI - IMPRESE DI COSTRUZIONE - IMPRESE DI IMPERMEABILIZZAZIONE - COMMITTENTI PUBBLICI E PRIVATI
15 IL GRUPPO PRODUTTORI MANTI SINTETICI PER IMPERMEABILIZZAZIONE LE ATTIVITA ISTITUZIONALI DEL GRUPPO: DIVULGARE LE INFORMAZIONI E LE CONOSCENZE RELATIVE ALLE CARATTERISTICHE DEI MANTI SINTETICI PROMUOVERE L INTERSCAMBIO CONTINUO DELLE ESPERIENZE MATURATE CON PROGETTISTI, IMPRESE DI COSTRUZIONE, IMPRESE DI IMPERMEABILIZZAZIONE PROMUOVERE LE RELAZIONI E LO SCAMBIO DI CONOSCENZE ED ESPERIENZE CON ISTITUTI UNIVERSITARI, ASSOCIAZIONI ED ENTI CHE RAPPRESENTANO ALTRE CATEGORIE INTERESSATE AL SETTORE, ORGANISMI ED ISTITUTI DI RICERCA, DI ANALISI, DI SPERIMENTAZIONE E DI NORMAZIONE.
16 IL GRUPPO PRODUTTORI MANTI SINTETICI PER IMPERMEABILIZZAZIONE IL CODICE DI COMPORTAMENTO DELLE IMPRESE ADERENTI (1): 1. IMPIEGO DI RISORSE E MEZZI PER FORNIRE ALLE IMPRESE DI IMPERMEABILIZZAZIONE : UNA COMPLETA FORMAZIONE UN AGGIORNAMENTO COSTANTE LA QUALIFICAZIONE DELLE MAESTRANZE MEDIANTE CORSI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO ED ATTRAVERSO ATTIVITA DI CONTROLLO ED ASSISTENZA IN CANTIERE PER QUANTO RIGUARDA LA FORMAZIONE DEI POSATORI, LE IMPRESE ADERENTI AL GRUPPO PRODUTTORI MANTI SINTETICI HANNO AVVIATO UNA COLLABORAZIONE CON ASSIMP AI FINI DELL EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE SECONDO LA NORMA 11333/3
17 IL GRUPPO PRODUTTORI MANTI SINTETICI PER IMPERMEABILIZZAZIONE IL CODICE DI COMPORTAMENTO DELLE IMPRESE ADERENTI (2): 2. ASSISTENZA AI PROGETTISTI ED ALLE IMPRESE DI IMPEREMABILIZZAZIONE NELLA FORMULAZIONE DI PROGETTI E CAPITOLATI D OFFERTA 3. REDAZIONE DI SCHEDE TECNICHE AGGIORNATE E COMPLETE A CORREDO DEI MANTI SINTETICI E DEI SISTEMI DI COPERTURA SINTETICI 4. STESURA DI DIRETTIVE E ISTRUZIONI DI POSA COMPLETE E DETTAGLIATE AFFINCHE LE IMPRESE DI IMPERMEABILIZZAZIONE POSSANO OPERARE SECONDO I PIU ELEVATI PARAMETRI DI QUALITA
18 IL SETTORE DELLE MEMBRANE SINTETICHE PER IMPERMEABILIZZAZIONE IN ITALIA QUADRO NORMATIVO
19 LE NORME TECNICHE APPLICATE DEL SETTORE QUADRO NORMATIVO INNANZITUTTO LE MEMBRANE SINTETICHE PER IMPERMEABILIZZAZIONE SONO SOGGETTE AL REGOLAMENTO EUROPEO DEI PRODOTTI DA COSTRUZIONE REGOLAMENTO DEI PRODOTTI DA COSTRUZIONE: UE n. 305/2011 E un regolamento valido in tutta l Unione europea senza dover essere recepito. Fornisce indicazioni in merito alla marchiatura CE dei prodotti da costruzione. La marchiatura CE è possibile in presenza di una norma armonizzata o di un ETA (Europea Technical Assessment Valutazione Tecnica Europea). VEDIAMO ORA QUALI SONO LE PRINCIPALI NORME ARMONIZZATE RELATIVE ALLE MEMBRANE SINTETICHE PER IMPERMEABILIZZAZIONE.
20 LE NORME TECNICHE APPLICATE DEL SETTORE QUADRO NORMATIVO Norme europee armonizzate per membrane sintetiche per coperture e fondazioni : EN 13956: Membrane di materiale plastico e di gomma per l impermeabilizzazione delle coperture EN 13967: Membrane di materiale plastico e di gomma impermeabili all umidità incluse membrane di materiale plastico e di gomma destinate ad impedire la risalita di umidità dal suolo. Definizioni e caratteristiche
21 LE NORME TECNICHE APPLICATE DEL SETTORE QUADRO NORMATIVO Norme europee armonizzate per membrane per opere di ingegneria civile : EN 13491: tunnel EN 13361: bacini e dighe EN 13362: canali EN 13492: bacini di raccolta liquidi (liquid waste disposal) EN 13493: bacini di raccolta solidi (Solid waste storage) Norma europea prestazionale per membrane per piscine (non è norma armonizzata): EN /2010 Membrane per piscine
22 LE NORME TECNICHE APPLICATE DEL SETTORE QUADRO NORMATIVO SECONDO IL CPR 305/2011 UN MATERIALE DA COSTRUZIONE MARCHIATO CE DEVE ESSERE MESSO IN COMMERCIO ACCOMPAGNATO DALLA DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE (DOP)
23 NORME E CODICI NAZIONALI di riferimento per la progettazione, posa e manutenzione di coperture : UNI 11235: istruzioni per la progettazione, l'esecuzione, il controllo e la manutenzione di coperture a verde UNI 11345: attività di controllo per le fasi di progetto, esecuzione e gestione di coperture continue. UNI parte 1/2/3: posa di membrane flessibili per impermeabilizzazione - Formazione e qualificazione degli addetti. UNI 11540: linea guida per la redazione e corretta attuazione del piano di manutenzione di coperture continue realizzate con membrane flessibili per impermeabilizzazioni In preparazione: norma sugli strati funzionali LE NORME TECNICHE APPLICATE DEL SETTORE QUADRO NORMATIVO Codici nazionali: Codice di pratica Assimp Codice di Pratica IGLAE
24 LE NORME TECNICHE APPLICATE DEL SETTORE QUADRO NORMATIVO NORME DI RIFERIMENTO DI SISTEMA (membrana applicata) : COMPORTAMENTO AL FUOCO UNI ENV 1187 Metodi di prova per tetti esposti al fuoco dall'esterno UNI EN Classificazione al fuoco dei prodotti e degli elementi da costruzione - Parte 5: Classificazione in base ai risultati delle prove di esposizione dei tetti a un fuoco esterno COMPORTAMENTO ALLE AZIONI DEL VENTO UNI EN : Eurocodice - azione del vento sulle strutture UNI EN 16002: Determinazione della resistenza al vento di membrane flessibili per impermeabilizzazione fissate meccanicamente UNI 11442: Criteri per la progettazione della resistenza al vento di coperture continue ETAG 006: Linee guida per European Technical Approval per membrane sintetiche fissate meccanicamente (norma di sistema alternativa ai fini della marchiatura CE)
25 LE NORME TECNICHE APPLICATE DEL SETTORE QUADRO NORMATIVO Un piccolo approfondimento sul tema comportamento al fuoco dall esterno: Classificazione Broof T 1, T 2, T 3, T 4 : è una classificazione al fuoco dall esterno che riguarda il sistema ossia l intero pacchetto di copertura (NON la sola membrana). Metodi di prova: ENV 1187: Metodi di prova per tetti esposti al fuoco dall'esterno. Questa norma specifica quattro metodi di prova per determinare le prestazioni di tetti esposti al fuoco dall'esterno. Le prove vanno eseguite presso laboratori di organismi notificati. Classificazione: UNI EN : Classificazione al fuoco dei prodotti e degli elementi da costruzione. Parte 5: Classificazione in base ai risultati delle prove di esposizione dei tetti a un fuoco esterno. Il risultato della prova e la relativa classificazione valgono esclusivamente per il sistema testato ed eventuali estensioni previste dal rapporto di prova secondo CEN/TS (vedere specifici test report).
26 LE NORME TECNICHE APPLICATE DEL SETTORE QUADRO NORMATIVO I sistemi classificati Broof T1, T2, T3, T4 si differenziano tra loro per le diverse metodologie di prova: - T1: metodo dei tizzoni ardenti - T2: metodo dei tizzoni ardenti e vento - T3: metodo dei tizzoni ardenti, vento, e irraggiamento di calore supplementare - T4: metodo a due stadi con tizzoni ardenti, vento e irraggiamento di calore supplementare Sistema BRoof Pendenza di prova Paesi Broof T 1 Variabile (15 o 45 ) Germania, Polonia, Belgio, Spagna Broof T 2 Fissa (30 ) Scandinavia Broof T 3 Variabile (5 o 30 ) Francia, Repubblica Ceca Broof T 4 Variabile (0 o 45 ) UK N.B.: non bisogna confondere la classificazione al fuoco dall esterno del sistema secondo EN con la classe di reazione al fuoco della membrana secondo EN
27 CONCLUSIONI DURABILITA IN CONCLUSIONE, QUALCHE RIFERIMENTO AL CONCETTO DI DURABILITA : a) DURABILITA DI PRODOTTO: valutata dal produttore in funzione degli specifici test di laboratorio previsti dalla norma prodotto. Per quanto riguarda la durabilità di prodotto, è necessario affidarsi a produttori la cui esperienza consente di utilizzare formulazioni ampiamente testate negli anni che soddisfano i requisiti prestazionali previsti a livello normativo. Spesso i produttori effettuano test che vanno ben oltre le tempistiche previste dalla norma; ciò al fine di verificare i punti di stress delle singole membrane. Talvolta si verificano condizioni particolari sulle coperture che inducono i produttori ad effettuare test specifici per capire meglio il comportamento delle membrane in queste situazioni. Sono esperienze che talvolta possono anche portare a modifiche delle norme esistenti. Sulla durabilità di prodotto ( e sul come misurarla) si sta lavorando molto a livello normativo europeo.
28 CONCLUSIONI DURABILITA IN CONCLUSIONE, QUALCHE RIFERIMENTO AL CONCETTO DI DURABILITA : b) DURABILITA DI SISTEMA: legata a tutti gli elementi che compongono il sistema impermeabile, alla corretta progettazione, installazione e manutenzione nel corso della vita del sistema. Viste le numerose variabili in gioco, è certamente in questo caso che possono presentarsi le maggiori criticità. Ai fini della durabilità di sistema è quindi necessario: Selezionare il prodotto con adeguata marchiatura CE e con idoneo livello di prestazioni Prevedere uno spessore minimo ed un colore di membrana idoneo alla località geografica, al tipo di sistema, alla destinazione dell edificio. Applicare le norme di progetto, i codici e le indicazioni del produttore al fine di definire il corretto sistema impermeabile nel suo complesso ed adeguato ad ogni specifica situazione. Avvalersi di aziende specializzate di posa adeguatamente formate Prevedere un adeguato piano di manutenzione del sistema impermeabile
29 IL SETTORE DELLE MEMBRANE SINTETICHE PER IMPERMEABILIZZAZIONE IN ITALIA GRAZIE PER L ATTENZIONE (Si ringrazia AMI Consulting Gruppo Produttori Manti Sintetici per Impermeabilizzazione c/o Federazione Gomma Plastica Via San Vittore, 36 Milano Tel Fax areatecnicoscientifica@federazionegommaplastica.it
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