I rappor: tra operatori economici e Autorità doganale Sportello Unico doganale e dei controlli

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1 I rappor: tra operatori economici e Autorità doganale Sportello Unico doganale e dei controlli Conferenza Finale ProgeHo Life+ inreach Is:tuto Mario Negri Milano, 12 luglio 2017 esclusivamente all autore e non impegna in alcun modo la

2 Quadro norma:vo Codice Doganale dell Unione Reg. (UE) 952/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio (CDU) Regolamento delegato (UE) 2015/2446 della Commissione (RD) Regolamento di esecuzione (UE) 2015/2447 della Commissione (RE) Regolamento delegato (UE) 2016/341 della Commissione (RDT) Decisione di esecuzione della Commissione (UE) 578/2016 (DEC) D.Lgs. 374/90 Testo Unico delle Leggi Doganali (TULD) DPR 633/72 Milano,12 luglio

3 Istruzioni applica:ve Circolare 8/D/2016 Agenzia dogane e monopoli Nota prot RU del DCTI Agenzia dogane e monopoli TAXUD/B2/047/2011-Rev. 6 Orientamen: AEO TAXUD/B2/031/2016 Riesame delle autorizzazioni AEO TAXUD/A2/SPE/2016/001-Rev. 6 Linee guida regimi speciali TAXUD/A3/ DIH/008 Guida DAU nel periodo transitorio Nota prot RU del DCLPD Agenzia dogane e monopoli Regimi speciali Milano,12 luglio

4 Argomen: ü ascolto e coinvolgimento ü relazioni tra autorità doganale e operatori informazioni e decisioni ü affidabilità degli operatori ü strumen: di semplificazione sportello unico Milano,12 luglio

5 Codice doganale dell Unione - Principi ü semplificazione degli adempimen: ü ambiente paperless ü invio e conservazione dei documen: telema:ci ü dialogo costante con gli operatori ü single-window e one-stop-shop ü partnership pubblico-privato Milano,12 luglio

6 Ascolto e coinvolgimento Considerando CDU ü (10) Al fine di garan0re un efficace semplificazione amministra0va, i pun0 di vista degli operatori economici dovrebbero essere tenu0 debitamente in conto al momento di un ulteriore modernizzazione della norma0va doganale. ü (54) Al fine di esplorare un ulteriore facilitazione doganale e commerciale, in par0colare mediante il ricorso agli strumen0 e alle tecnologie più recen0, occorre autorizzare gli Sta0 membri a verificare [ ] le semplificazioni senza nuovi obblighi per gli operatori economici che partecipano alle sperimentazioni unicamente su base volontaria Milano,12 luglio

7 Dialogo regolare con gli operatori economici Art. 14 p. 2 CDU Le autorità doganali ü mantengono un dialogo regolare con gli operatori economici e con le altre autorità interessate dallo scambio internazionale di merci. ü Esse promuovono la trasparenza mehendo a disposizione del pubblico, con modalità gratuite ogniqualvolta ciò sia possibile, la norma:va doganale, le decisioni amministra:ve generali e i moduli di domanda. ü Tale obiefvo può anche essere assicurato ricorrendo alla comunicazione via internet. Milano,12 luglio

8 Il rapporto tra dogana e operatori (autorizza:) Basato sulla trasparenza e sulla fiducia ü decisioni riguardan: l applicazione della norma:va doganale (su richiesta o d ufficio), ITV, IVO, valore (22 e ss CDU) ü informazioni riguardan: l applicazione della norma:va doganale (14.1 CDU) ü diriho ad essere sen:: (22.6 CDU) ü obbligo di mo:vazione delle decisioni (22.7 CDU) ü diriho di ricorso (44 CDU) ü sanzioni effefve, proporzionate e dissuasive (art. 42 CDU) I diri- si applicano indis:ntamente a tuf (non solo agli operatori economici autorizza:) Milano,12 luglio

9 Il rapporto tra dogana e operatori (autorizza:) Alcune semplificazioni ed agevolazioni sono applicabili esclusivamente ai soggef che soddisfano i requisi: di affidabilità degli Operatori Economici Autorizza: AEO Altre semplificazioni ed agevolazioni esclusivamente ai :tolari di autorizzazione AEO Le semplificazioni ed agevolazioni si applicano ai soggef che hanno i requisi: (affidabili) Milano,12 luglio

10 Possesso dei requisi: AEO Principali autorizzazioni per le quali è richiesto il soddisfacimento dei requisi: AEO ü Esercizio della rappresentanza doganale in Stato membro diverso da quello di stabilimento (18.3 CDU) ü Garanzia globale con ammontare ridoho (al 50 o 30%) o esonero dalla garanzia per obbligazioni che possono sorgere (95.1 e 2 CDU e 84 RD) ü Uso temporaneo della garanzia globale dove è previsto un divieto all uso della GG (96.2 CDU) ü Luogo approvato per presentazione merci e custodia temporanea (115 RD) ü Uso regolare di dichiarazioni semplificate (145 RD) ü Iscrizione nelle scrihure del dichiarante (150 RD) ü Des:natario autorizzato operazioni TIR (187 RD) ü Procedure semplificate di transito (191 RD) ü Pesatore di banane 155 RD, Rilascio T2L T2LF manifesto 128 RD, Servizio regolare trasporto marifmo 120 RD Milano,12 luglio

11 Possesso autorizzazione AEO Principali autorizzazioni/semplificazioni per le quali è richiesta l autorizzazione AEO ü Garanzia globale con ammontare ridoho (al 30%) per obbligazioni sorte (95.3 CDU) ü Sdoganamento centralizzato (179.2 CDU) ü Autorizzazione per l iscrizione nelle scrihure del dichiarante con esonero dall obbligo di presentazione delle merci (182.3 CDU) ü Autorizzazione all autovalutazione dei dirif (185 RD e 151 RD) Milano,12 luglio

12 Requisi: equivalen: ai criteri AEO Casi in cui i criteri per una specifica semplificazione o autorizzazione sono considera: equivalen: ai criteri previs: per l AEO ü Autorizzazione per i regimi speciali [transito I/E, deposito DD/ZF, uso par:colare AT/UF, perfezionamento PA/PP] (211.3b, e CDU) ü Autorizzazione per la ges:one delle struhure di deposito per la temporanea custodia (148.2 e 4 CDU) Il possesso dell autorizzazione AEO abilita di diriho ad ohenere le autorizzazioni senza ulteriori verifiche se nell autorizzazione AEO si :ene conto degli aspef specifici di tali procedure Milano,12 luglio

13 Dogana elehronica transeuropea e-customs In ahesa della realizzazione dei sistemi informa:ci a supporto entro il 2020 il RDT consente le operazioni su carta! L Italia, grazie all e-manifest integrato con i da: sicurezza garan:sce la piena informa:zzazione del processo di sdoganamento e importan: innovazioni (Sportello unico, Sdoganamento in mare, Fast corridors) L applicazione del CDU diventa per l Italia l occasione per ulteriori semplificazioni per tuf gli operatori economici Milano,12 luglio

14 Ges:re la fase di transizione al CDU ü Eliminazione delle procedure di domiciliazione ü Presentazione della documentazione a sostegno solo in caso di controllo EIDR Iscrizione nelle scrihure del dichiarante non possibile mantenere le semplificazioni sportello unico, sdoganamento in mare, controllo online liquidazione dirij Procedura normale c/o luogo approvato FE Fascicolo ele7ronico Trasmissione H24 IM- EX-Transito Ricezione esito CdC Colloquio telema0co Milano,12 luglio

15 L afvità dell Agenzia delle dogane Semplificazione Innovazione Informazione Assistenza un percorso iniziato in ADM mol0 anni fa Tavolo e-customs Sportello Unico Doganale AIDA Servizi per l interoperabilità Assistenza on-line URP telema:co Client coordinator AEO Milano,12 luglio

16 IL COORDINAMENTO TASK FORCE ONCE A livello nazionale e territoriale, struhurata in gruppi di lavoro: ü Allineamento dei sistemi informa:vi all UCC punto di incontro tra le esigenze opera0ve del territorio e il centro ü Sportello Unico Doganale ü Sdoganamento in mare ü Corridoi controlla: ü OTELLO ü Gate Automa:on e sistemi di tracciamento ü Fascicolo elehronico ü Programma Opera:vo Nazionale InfrastruHure e re: Innovazione con:nua Milano,12 luglio

17 TAVOLO E-CUSTOMS Tavolo tecnico permanente per ü la condivisione delle strategie, dei piani di sviluppo e dei piani opera:vi, in relazione all evoluzione del quadro norma:vo comunitario Partecipano ü associazioni, federazioni, confederazioni di categoria e Is:tuzioni Dialogo regolare con gli operatori economici e le altre autorità Sperimentazione semplificazioni Milano,12 luglio

18 Il problema da risolvere 18 amministrazioni coinvolte 18 sportelli diversi Sportello unico doganale competenze di ognuna definite per legge 68 istanze per autorizzazioni, licenze, nulla osta Milano,12 luglio

19 Il problema da risolvere ü invio ripetuto di informazioni a diverse amministrazioni ü trasmissione delle istanze cartacea (il più delle volte) ü aumento dei tempi, dei cos: e dell INCERTEZZA Sportello unico doganale PERDITA DI COMPETITIVITA DELLE IMPRESE Milano,12 luglio

20 Sportello unico doganale dal 2004, al 2010, ad oggi (CDU art. 47) ü afvato nel luglio 2011 ü integrazione progressiva dei processi di competenza delle diverse amministrazioni ü interfaccia unitaria ü richiesta, controllo e scarico delle cer:ficazioni, nulla osta e autorizzazioni in via telema:ca ü digitalizzazione completa del processo di sdoganamento Milano,12 luglio

21 Sportello unico doganale ü codifica univoca dei cer:fica:, nulla osta e autorizzazioni necessari per lo sdoganamento ü controllo di AMMISSIBILITA (casella 44 del DAU) ü simulazione dei controlli sulla liquidazione dei dirif in base alla TARIC - dichiarazioni CORRETTE - operazioni più VELOCI Milano,12 luglio

22 La norma:va Codice doganale dell Unione (Reg. UE 952/2013) Art. 47 Cooperazione tra autorità Sportello unico doganale 1. Qualora, rela:vamente alle stesse merci, debbano essere effehua: controlli diversi dai controlli doganali da autorità competen: che non siano le autorità doganali, le autorità doganali si impegnano, in streha collaborazione con le altre autorità, a far effehuare tali controlli, ogniqualvolta sia possibile, contemporaneamente e nello stesso luogo in cui si effehuano i controlli doganali (sportello unico); a tal fine, le autorità doganali svolgono il ruolo di coordinamento. Milano,12 luglio

23 D.Lgs. 169/2016 Riorganizzazione e semplificazione della disciplina concernente le Autorità portuali di cui alla L. 84/1994 Art. 20 Sportello unico doganale e dei controlli 1. Allo sportello unico doganale di cui all'ar:colo 4, comma 57, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, sono ahribui:, altresì, la competenza nonché i controlli rela:vi a tu- gli adempimen> connessi all'entrata e uscita delle merci nel o dal territorio nazionale. Il coordinamento si applica, oltre che sui procedimen: derivan: dall'applicazione delle norme unionali già previs: dal predeho sportello unico doganale, anche su quelli dispos: da altre Amministrazioni o organi dello Stato. I controlli, ad esclusione di quelli dispos: dall'autorità Giudiziaria e di quelli svol: dagli organi competen: per la sicurezza dello Stato e dalle forze di polizia, sono coordina> dall'ufficio doganale e si eseguono contemporaneamente e nello stesso luogo. Conseguentemente il predeho sportello unico doganale assume la denominazione di «Sportello unico doganale e dei controlli». 2. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con i Ministeri interessa:, sono individuate le risorse umane, strumentali e finanziarie per lo svolgimento dei compi: di cui al comma 1, di cui l'ufficio doganale può avvalersi, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. 3. Le amministrazioni che a qualsiasi :tolo effehuano controlli sulle merci presentate in dogana concludono i rispefvi procedimen: di competenza entro il termine di un'ora per il controllo documentale e di cinque ore per il controllo fisico delle merci. I suddef termini decorrono dal momento in cui le amministrazioni dispongono di tuf gli elemen: informa:vi e sono soddisfahe le condizioni previste dalla norma:va vigente per l'effehuazione dei controlli. Quando i controlli richiedono accertamen: di natura tecnica o prelevamento di campioni si applicano i termini di esecuzione stabili: dalla norma:va dell'unione europea o dai protocolli di sehore. Milano,12 luglio

24 AIDA Servizi per l interoperabilità - per gli uten: - per le amministrazioni Consultazione ü dichiarazioni doganali e loro ciclo di vita ü stato dei cer:fica: a sostegno Milano,12 luglio

25 AIDA Servizi per l interoperabilità Milano,12 luglio

26 L afvità dell Agenzia delle dogane Semplificazione Innovazione Informazione Sdoganamento in mare Corridoi controlla: Dialogo informa:zzato nel transito OTELLO Dichiarazioni d intento Milano,12 luglio

27 Sdoganamento in mare Lo Sportello unico doganale un modello Procedura che consente l invio della dichiarazione di importazione prima dell arrivo della nave in banchina. Si fonda sulla collaborazione con le Capitanerie di Porto e sul dialogo telema:co tra amministrazioni ed operatori portuali. Analisi dei rischi an:cipata (delle dogane e delle altre amministrazioni) consente lo SVINCOLO ANTICIPATO della merce Risparmio di tempo e ofmizzazione della ges:one LOGISTICA PORTUALE Milano,12 luglio

28 Lo Sportello unico doganale un modello Corridoi controlla: - fast corridors Si fondano sull integrazione delle piahaforme logis:che di monitoraggio (autotrasporto, navali, ferroviarie) e consistono nella COMPLETA TRACCIABILITA dell inoltro della merce nella catena logis:ca mul:modale. Consente di velocizzare la fase portuale di ges:one dei contenitori e l invio ai NODI LOGISTICI esterni all area portuale. INFRASTRUTTURA IMMATERIALE che aumenta il potenziale delle struhure portuali Milano,12 luglio

29 Lo Sportello unico doganale un modello Dialogo informa:zzato con il des:natario autorizzato nel transito PermeHe l esecuzione delle formalità di arrivo del transito presso i des:natari autorizza: con lo scambio di informazioni telema:co con l autorità doganale (no:fica di arrivo e esito allo scarico). TRACCIATURA INFORMATICA di tuha la catena LOGISTICO-DOGANALE Milano,12 luglio

30 Lo Sportello unico doganale un modello OTELLO Online Tax Refund at Exit: Light Lane Op:miza:on Informa:zzazione del processo di rimborso dell IVA sugli acquis: dei viaggiatori extra-ue (art. 38-quater DPR 633/72). Integrazione dei sistemi doganali, delle società di TAX REFUND, degli operatori aeroportuali e degli esercen:. Semplificazione delle procedure Miglioramento della logis:ca aeroportuale Milano,12 luglio

31 Lo Sportello unico doganale un modello Dichiarazioni d intento Interoperabilità tra Agenzia Entrate e Agenzia Dogane ü piena telema:zzazione della dichiarazione d intento e del dialogo con le amministrazioni coinvolte ü unico invio DI valido a tuf i fini ü analisi dei rischi centralizzata e controlli concomitan: formali automa:ci Semplificazione della ges:one e conservazione dei documen: fiscali Milano,12 luglio

32 Quali opportunità? Lo Sportello unico doganale un modello ü AEO Operatore economico autorizzato e MRA ü Regimi doganali speciali; luoghi approva: e status di des:natario/speditore nel transito; status di esportatore autorizzato alla dichiarazione di origine su fahura; ü ITV, IVO, decisioni rela:ve al valore in dogana (es. royalty, transfer pricing, etc.) Vantaggio compe::vo per le imprese Milano,12 luglio

33 Codice doganale dell Unione Quale ruolo per la dogana? (Reg. UE 952/2013) ü guida nella catena logis:ca ü monitoraggio e ges:one del commercio internazionale ü catalizzatore della compe::vità dei paesi e delle società ü SUPERVISIONE DEGLI SCAMBI INTERNAZIONALI DELL UNIONE per contribuire ü al commercio leale e libero, ü all ahuazione della poli:ca commerciale comune e ü alla sicurezza dell intera catena logis:ca ADEGUATO EQUILIBRIO FRA I CONTROLLI DOGANALI E L AGEVOLAZIONE DEGLI SCAMBI LEGITTIMI Milano,12 luglio

34 Grazie per l ahenzione Il rapporto tra operatori economici e Autorità doganale Lo Sportello unico doganale e dei controlli Milano,12 luglio

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