Dimensionamento di un terminale merci intermodale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dimensionamento di un terminale merci intermodale"

Transcript

1 corso di Logistica Territoriale 2013 Dimensionamento di un terminale merci intermodale ING. LUCA ROSATI Dipartimento di Ingegneria Civile ed Informatica

2 IL TERMINALE FERRO/GOMMA 50 m 400 m Area ferrovia Area stoccaggio Area strada L. Rosati Logistica Territoriale 2

3 UNITA DI CARICO (UTI) Container da m 6.25 m MEZZI DI MOVIMENTAZIONE Carrello frontale L. Rosati Logistica Territoriale 3

4 I DATI DI INPUT n. medio di treni/giorno; n. medio UTI in arrivo con la ferrovia; n. medio UTI in partenza con la ferrovia; n. medio UTI in arrivo con la strada; n. medio UTI in partenza con la strada; tempo medio sosta della singola UTI nell area di stoccaggio; % di UTI da 40. L. Rosati Logistica Territoriale 4

5 METODO DI PROGETTAZIONE Primo dimensionamento degli elementi del terminale: In questa fase si procede ad un primo dimensionamento di massima dell area di stoccaggio e del numero di carrelli dall area ferrovia e dell area strada, considerando i valori medi delle caratteristiche del traffico e delle caratteristiche operative dei mezzi. Verifica tramite simulazione In questa fase si implementa un modello di simulazione del terminale ferro-gomma e si verificano i risultati ottenuti dal primo dimensionamento. Dimensionamento finale Dall analisi dei risultati delle simulazioni, in questa fase si procede al dimensionamento finale degli elementi del terminale e vengono calcolati degli indicatori sintetici di prestazione del terminale oggetto di studio. L. Rosati Logistica Territoriale 5

6 PRIMO DIMENSIONAMENTO DEGLI ELEMENTI DEL TERMINALE le dimensioni dell area di stoccaggio; il numero di carrelli frontali dell area ferro; il numero di carrelli frontali dell area strada. L. Rosati Logistica Territoriale 6

7 LE DIMENSIONI DELL AREA DI STOCCAGGIO Obiettivo: determinare il numero di slot NS necessari ad ospitare gli UTI Traffico Equivalente Annuo, Te, espresso in termini di TEU dove: Te = k g U ( 1 + c ) k = 1.2 è il coefficiente di sicurezza che tiene conto delle inefficienze intrinseche del terminale; g = 300 giorni sono i giorno annui di funzionamento del terminale; U è la domanda di stoccaggio giornaliera (ottenuta dalle caratteristiche del traffico considerando il numero medio di UTI che gravitano sul terminale, movimentati sia su ferro che su strada); c è la percentuale di container da 40 L. Rosati Logistica Territoriale 7

8 LE DIMENSIONI DELL AREA DI STOCCAGGIO dove: Cap = NS r Cap è la capacità dell area di stoccaggio in termini di TEU / anno; NS è il numero di slot nell area di stoccaggio; r è il tasso di rotazione medio degli slot r = g / TM dove: g = 300 giorni rappresenta il numero di giorni di funzionamento del terminale; TM è il tempo medio di stoccaggio dei container. L. Rosati Logistica Territoriale 8

9 LE DIMENSIONI DELL AREA DI STOCCAGGIO Al fine di soddisfare il traffico di UTI deve verificarsi che: dove: Cap Te Cap è la capacità dell area di stoccaggio in termini di TEU / anno; Te è il traffico equivalente annuo, calcolato come sopra. NS = Te / r = K g U (1+c) / r L. Rosati Logistica Territoriale 9

10 NUMERO DI CARRELLI FRONTALI AREA GOMMA/FERRO Obiettivo: determinare il numero di carrelli frontali da utilizzare per le operazione di carico/scarico UTI per l area ferro e per l area gomma TU = TMS * Tg dove: Tu è il tempo necessario in un giorno per tutte le operazioni di carico/scarico; Tms è il tempo di servizio medio di un carrello per le operazioni di carico/ scarico UTI e trasferimenti nell area di stoccaggio; Tg è il traffico giornaliero dell area ferro/gomma (UTI che devono essere caricati/scaricati al giorno); L. Rosati Logistica Territoriale 10

11 NUMERO DI CARRELLI FRONTALI AREA GOMMA/FERRO Ncarr= TU / h dove: Ncarr è il numero di carrelli necessari a completare tutte le operazione di carico scarico previste per un giorno; Tu è il tempo necessario in un giorno per tutte le operazioni di carico/scarico; h è il tempo a disposizione in un giorno per le operazioni di carico/scarico. L. Rosati Logistica Territoriale 11

12 VERIFICA TRAMITE SIMULAZIONE Definizione di Entità e risorse; Costruzione del diagramma di flusso delle attività; Implementazione del modello di simulazione; Validazione del modello di simulazione; Simulazione del terminale con il modello creato; Analisi delle prestazione tramite indicatori di livello di servizio. L. Rosati Logistica Territoriale 12

13 VERIFICA TRAMITE SIMULAZIONE Entità: sono gli elementi che ricevono il servizio dal terminale (treni, UTI, autoarticolati) Risorse: sono necessarie alle operazioni per svolgere il loro compito (carrelli frontali, Slot, binario di trasbordo). L. Rosati Logistica Territoriale 13

14 ENTITA Treni: rappresentano i treni che arrivano al terminale intermodale; Autoarticolati: rappresentano gli autoarticolati che arrivano al terminale intermodale; UTI ferro: rappresentano gli UTI che arrivano al terminale attraverso il treno; UTI gomma: rappresentano gli UTI container che arrivano al terminale attraverso gli autoarticolati; Segnale: è una entità fittizia che viene utilizzata nel terminale per operazione di sincronia tra diverse attività di carico/scarico UTI. L. Rosati Logistica Territoriale 14

15 RISORSE Slot area di stoccaggio: è la risorsa che rappresenta uno slot presente nell area di stoccaggio; Carrelli area ferro: è la risorsa che rappresenta il carrello frontale utilizzato per il carico/scarico UTI nell area ferro e loro movimentazione tra questa e l area di stoccaggio; Carrelli area gomma: è la risorsa che rappresenta il carrello frontale utilizzato per il carico/scarico UTI nell area ferro e loro movimentazione tra questa e l area di stoccaggio; Binario: rappresenta il binario di trasbordo utilizzabile dai treni per accedere al terminale ed effettuare le operazioni di trasbordo delle UTI. L. Rosati Logistica Territoriale 15

16 DIAGRAMMA DI FLUSSO DELLE ATTIVITA L. Rosati Logistica Territoriale 16

Dimensionamento dell area di stoccaggio di un terminale intermodale

Dimensionamento dell area di stoccaggio di un terminale intermodale Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma2.it/didattica/lt2010 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Dimensionamento dell area di stoccaggio di un terminale intermodale Dimensionamento delle singole aree

Dettagli

CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO TERMINALI PARTE A

CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO TERMINALI PARTE A CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO TERMINALI PARTE A 1 TERMINALI INTERMODALI STRADA-ROTAIA Il terminale intermodale strada-rotaia è composto fondamentalmente da tre sottosistemi: Sistema ferroviario:

Dettagli

Università di Pisa - Polo Sistemi Logistici di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici. Anno Accademico: 2013/14

Università di Pisa - Polo Sistemi Logistici di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici. Anno Accademico: 2013/14 Università di Pisa - Polo Sistemi Logistici di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici Anno Accademico: 2013/14 CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO Docente:

Dettagli

corso di Terminali per i Trasporti e la Logistica AREE DI STOCCAGGIO prof. ing. Umberto Crisalli

corso di Terminali per i Trasporti e la Logistica AREE DI STOCCAGGIO prof. ing. Umberto Crisalli corso di Terminali per i Trasporti e la Logistica AREE DI STOCCAGGIO prof. ing. Umberto Crisalli crisalli@ing.uniroma2.it Definizione (1/2) Si definisce Area di stoccaggio uno spazio custodito entro il

Dettagli

2

2 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 16 17 18 I mezzi di dimensioni maggiori sono spesso costituiti da una combinazione articolata di motrice e rimorchio, benché vengano prodotti anche grandi veicoli a struttura

Dettagli

INTERPORTO PADOVA SPA CENTRO AVANZATO DI LOGISTICA SOSTENIBILE.

INTERPORTO PADOVA SPA CENTRO AVANZATO DI LOGISTICA SOSTENIBILE. INTERPORTO PADOVA SPA CENTRO AVANZATO DI LOGISTICA SOSTENIBILE www.interportopd.it INTERPORTI DEL NORD EST Trento Pordenone Cervignano Verona Padova Rovigo Venezia Portogruaro Parma Bologna Nodo «core»

Dettagli

Terminali intermodali

Terminali intermodali Corso di Progettazione di Sistemi ed Infrastrutture di Trasporto Terminali intermodali Appunti a cura di Sergio d Elia Demetrio Festa Giuseppe Guido (BOZZA) Testi di riferimento Dalla Chiara Bruno, Marigo

Dettagli

10 EVOLUZIONE DELLA DOMANDA DI MOBILITÀ NEL MEDIO E LUNGO TERMINE Trend di crescita del traffico stradale e autostradale del nodo genovese

10 EVOLUZIONE DELLA DOMANDA DI MOBILITÀ NEL MEDIO E LUNGO TERMINE Trend di crescita del traffico stradale e autostradale del nodo genovese 10 EVOLUZIONE DELLA DOMANDA DI MOBILITÀ NEL MEDIO E LUNGO TERMINE 10.1 Trend di crescita del traffico stradale e autostradale del nodo genovese Al fine di predisporre le matrici di spostamento mediante

Dettagli

Esempio di Studio di Pre-Fattibilità Interporto di Battipaglia

Esempio di Studio di Pre-Fattibilità Interporto di Battipaglia Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma2.it/didattica/lot_2012 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Esempio di Studio di Pre-Fattibilità Interporto di Battipaglia 1 Idea di partenza Realizzare una infrastruttura

Dettagli

RAPPORTO UIR SISTEMA DEGLI INTERPORTI ITALIANI NEL 2011

RAPPORTO UIR SISTEMA DEGLI INTERPORTI ITALIANI NEL 2011 RAPPORTO UIR SISTEMA DEGLI INTERPORTI ITALIANI NEL 2011 Presentazione principali risultati Ancona, 28 maggio 2013 Fondazione OSSERVATORIO Fondazione Cassa Cassa UIR dei Risparmi SULLA dei Risparmi LOGISTICA

Dettagli

LO SVILUPPO DEL TRASPORTO FERROVIARIO: IL CASO TRENTO RONCAFORT

LO SVILUPPO DEL TRASPORTO FERROVIARIO: IL CASO TRENTO RONCAFORT IL TRASPORTO FERROVIARIO DELLE MERCI E LO SVILUPPO DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE Verona, 22 novembre 2013 LO SVILUPPO DEL TRASPORTO FERROVIARIO: IL CASO TRENTO RONCAFORT Flavio Maria Tarolli Direttore

Dettagli

Sviluppo del territorio. Rete infrastrutturale.. Organizzazione logistica.

Sviluppo del territorio. Rete infrastrutturale.. Organizzazione logistica. Sviluppo del territorio. Rete infrastrutturale.. Organizzazione logistica. La disciplina del trasporto trasversale ai tre elementi descritti non può che essere l intermodalità. Diversamente, il risultato

Dettagli

«Metodi analitici e modelli di simulazione per la valutazione d innovazioni operative e tecnologie nei terminali ferroviari merci»

«Metodi analitici e modelli di simulazione per la valutazione d innovazioni operative e tecnologie nei terminali ferroviari merci» «Metodi analitici e modelli di simulazione per la valutazione d innovazioni operative e tecnologie nei terminali ferroviari merci» Marco Antognoli 1, Luigi Capodilupo 1, Juergen Karl 2, Barbara B. Müeller

Dettagli

TERMINAL CONTAINER OTTIMIZZAZIONE DEI SISTEMI HANDLING

TERMINAL CONTAINER OTTIMIZZAZIONE DEI SISTEMI HANDLING TERMINAL CONTAINER OTTIMIZZAZIONE DEI SISTEMI HANDLING Ing. Maria A. Bevilacqua 3/11/2011 1 Abstract Il lavoro analizza e studia soluzioni progettuali per migliorare le prestazioni dei terminal container

Dettagli

SISTEMI DI PRESA E FISSAGGIO

SISTEMI DI PRESA E FISSAGGIO corso di Terminali per i Trasporti e la Logistica SISTEMI DI PRESA E FISSAGGIO prof. ing. Umberto Crisalli crisalli@ing.uniroma2.it INTRODUZIONE Introduzione La funzione principale dei terminali intermodali

Dettagli

SOLUZIONI PER L INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO AL TRASPORTO MARITTIMO NELLA CATENA INTERMODALE

SOLUZIONI PER L INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO AL TRASPORTO MARITTIMO NELLA CATENA INTERMODALE SOLUZIONI PER L INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO AL TRASPORTO MARITTIMO NELLA CATENA INTERMODALE Dr. Fabrizio Camisetti Marketing & Sales Manager GENOVA, Porto Antico Centro Congressi 11 Novembre

Dettagli

LA VERIFICA DI FATTIBILITÀ DEI TERMINALI INTERMODALI: Analisi Finanziaria

LA VERIFICA DI FATTIBILITÀ DEI TERMINALI INTERMODALI: Analisi Finanziaria Corso di Trasporti e Ambiente DOCENTE prof. Antonio Comi LA VERIFICA DI FATTIBILITÀ DEI TERMINALI INTERMODALI: Analisi Finanziaria 1 Analisi Finanziaria Consiste nel determinare, attraverso l analisi dei

Dettagli

MUOVIAMO IL FUTURO /

MUOVIAMO IL FUTURO / MUOVIAMO IL FUTURO / OGNI GIORNO METTIAMO IN CAMPO LA NOSTRA PROFESSIONALITÀ ED ESPERIENZA NEL SETTORE DELLA LOGISTICA MULTIMODALE E DEI TRASPORTI ECCEZIONALI. DAL TRASPORTO DI PRODOTTI SIDERURGICI AL

Dettagli

Unità 2 Trasporti interni

Unità 2 Trasporti interni Impianti industriali Unità 2 Trasporti interni Trasporti interni Carrelli per il trasporto e il sollevamento Trasportatori meccanici fissi Trasporti meccanici mobili Trasporti automatici 2 2005 Politecnico

Dettagli

Introduzione al corso

Introduzione al corso Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma2.it/didattica/lot_2012 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo (nuzzolo@ing.uniroma2.it) COLLABORATORI prof. ing. Umberto Crisalli (crisalli@ing.uniroma2.it) ing.

Dettagli

Unità 2 Trasporti interni

Unità 2 Trasporti interni Unità 2 Trasporti interni Trasporti interni Sistemi di trasporto interno Carrelli per il trasporto e il sollevamento Trasportatori meccanici fissi Trasporti meccanici mobili Trasporti automatici Politecnico

Dettagli

ANALISI DELLA COMPETITIVITÀ DEL TRASPORTO INTERMODALE

ANALISI DELLA COMPETITIVITÀ DEL TRASPORTO INTERMODALE corso di Terminali per i Trasporti e la Logistica ANALISI DELLA COMPETITIVITÀ DEL TRASPORTO INTERMODALE prof. ing. Umberto Crisalli crisalli@ing.uniroma2.it Introduzione (1/3) analisi della competitività

Dettagli

Gazzetta Ufficiale n. 261 del

Gazzetta Ufficiale n. 261 del Gazzetta Ufficiale n. 261 del 07-11-1998 MINISTERO DELL'AMBIENTE DECRETO 20 ottobre 1998. Misure di sicurezza per gli scali merci terminali di ferrovia non ricompresi nel campo di applicazione del decreto

Dettagli

L intermodalità nel Largo Consumo: le risposte di Trenitalia Cargo. Stefano Pietribiasi Responsabile Marketing Operativo - Trenitalia Cargo

L intermodalità nel Largo Consumo: le risposte di Trenitalia Cargo. Stefano Pietribiasi Responsabile Marketing Operativo - Trenitalia Cargo L intermodalità nel Largo Consumo: le risposte di Trenitalia Cargo Stefano Pietribiasi Responsabile Marketing Operativo - Trenitalia Cargo Milano, 15 Aprile 2014 Il problema dell inquinamento atmosferico

Dettagli

mezzi di carico e di movimentazione delle merci e capacità di un porto lato mare e lato terra prof. ing. Agostino Cappelli- IUAV Venezia

mezzi di carico e di movimentazione delle merci e capacità di un porto lato mare e lato terra prof. ing. Agostino Cappelli- IUAV Venezia mezzi di carico e di movimentazione delle merci e capacità di un porto lato mare e lato terra prof. ing. Agostino Cappelli- IUAV Venezia 2009 UNITA DI CARICO E MEZZI DI UNITA DI CARICOUNITA DI CARICO E

Dettagli

FuoriMuro Sviluppo del trasporto ferroviario nel nord ovest: il treno per la competitività del sistema portuale e logistico e per il rilancio dell

FuoriMuro Sviluppo del trasporto ferroviario nel nord ovest: il treno per la competitività del sistema portuale e logistico e per il rilancio dell FuoriMuro Sviluppo del trasporto ferroviario nel nord ovest: il treno per la competitività del sistema portuale e logistico e per il rilancio dell industria. Milano, 2 febbraio 2017 Guido Porta Costituzione

Dettagli

Introduzione al corso

Introduzione al corso Corso di LOGISTICA TERRITORIALE 2013 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo (nuzzolo@ing.uniroma2.it) COLLABORATORI prof. ing. Umberto Crisalli (crisalli@ing.uniroma2.it) ing. Antonio Comi (comi@ing.uniroma2.it)

Dettagli

Giorni trascorsi in settimana bianca nel periodo invernale [gg/4mesi]

Giorni trascorsi in settimana bianca nel periodo invernale [gg/4mesi] SECONDA SESSIONE 25 SEZIONE A L azienda Gamberini-Nascetti S.p.A. (G&N S.p.A.) è un azienda che opera nel settore automobilistico, ed è leader italiano nel settore produttivo di pneumatici stradali per

Dettagli

CMN Logistica. prof Rizzo LOGISTICA. appunti logistica e trasporto prof. Rizzo

CMN Logistica. prof Rizzo LOGISTICA. appunti logistica e trasporto prof. Rizzo LOGISTICA 2 CONCETTO DI LOGISTICA Il concetto di Logistica è stato utilizzato originariamente nel campo militare e con tale concetto si intendeva il supporto materiale e umano agli eserciti (cibo, munizioni,

Dettagli

SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI EFFETTI INTRODUZIONE AV SU ALTRE RETI EUROPEE

SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI EFFETTI INTRODUZIONE AV SU ALTRE RETI EUROPEE Nota per la stampa SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI Bologna, 16 dicembre 2007 IL RAFFRONTO CON FRANCIA E GERMANIA FS AV DB ICE SNCF TGV Velocità max 300 km/h 300 km/h 320 km/h kmq 331.336 357.030

Dettagli

Automazione green per l intermodalità

Automazione green per l intermodalità PADOVA, 19 Febbraio 2016 Evento di lancio del Progetto CEF "Enhancing the efficiency of the new container terminal of Interporto di Padova" Automazione green per l intermodalità Roberto TOSETTO Direttore

Dettagli

DEFINIZIONI FONDAMENTALI

DEFINIZIONI FONDAMENTALI CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO DEFINIZIONI FONDAMENTALI CENNI DI LOGISTICA URBANA 1 Definizione Logistica (una delle tante) La logistica è la disciplina che ha come fine quello di ottimizzare

Dettagli

INTERPORTO PADOVA SPA

INTERPORTO PADOVA SPA INTERPORTO PADOVA SPA CENTRO AVANZATO DI LOGISTICA SOSTENIBILE PAOLO PANDOLFO DIRETTORE REAL ESTATE E LOGISTICA 27 settembre 2017 www.interportopd.it SOMMARIO Interporto Padova nella rete del trasporti

Dettagli

CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO PRESENTAZIONE CORSO SINTESI

CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO PRESENTAZIONE CORSO SINTESI CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO PRESENTAZIONE CORSO SINTESI 1 Definizione Logistica (una delle tante) La logistica è la disciplina che ha come fine quello di ottimizzare le procedure di

Dettagli

Fabrizio Bugliani Responsabile Ufficio MKT & Rapporti con l Estero GENNAIO 2016

Fabrizio Bugliani Responsabile Ufficio MKT & Rapporti con l Estero GENNAIO 2016 TRAFFICO MERCANTILE 2015 Fabrizio Bugliani Responsabile Ufficio GENNAIO 2016 1 PORTO della SPEZIA Traffico 2015 Traffico contenitori Il porto della Spezia ha archiviato positivamente l anno appena trascorso,

Dettagli

ALLEGATO STATISTICO Anno 2015

ALLEGATO STATISTICO Anno 2015 ALLEGATO STATISTICO Anno 2015 Tabella n.1 Principali indicatori di traffico Porto di Livorno - Prinicipali indicatori di traffico Gennaio - Dicembre Var. % Totale movimentazione del porto (ton) 32.712.473

Dettagli

LEZ Logistica Emissioni Zero

LEZ Logistica Emissioni Zero LEZ Logistica Emissioni Zero Giuseppe Confessore High Intensity Green Logistics Consiglio Nazionale delle Ricerche Dipartimento di Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali Istituto di Cristallografia

Dettagli

2016 Profilo aziendale

2016 Profilo aziendale Profilo aziendale 2016 Il gruppo Interporto gestisce oggi una delle infrastrutture logistiche e intermodali più grandi in Europa, 1971 2016 piattaforma sostenibile di una logistica innovativa e globale

Dettagli

INFRASTRUTTURE, INDUSTRIA E SERVIZI DI TRASPORTO E LOGISTICA IN CAMPANIA. secondo rapporto annuale

INFRASTRUTTURE, INDUSTRIA E SERVIZI DI TRASPORTO E LOGISTICA IN CAMPANIA. secondo rapporto annuale INFRASTRUTTURE, INDUSTRIA E SERVIZI DI TRASPORTO E LOGISTICA IN CAMPANIA secondo rapporto annuale Dario Gentile Responsabile sa e Centro Studi 12 febbraio 2009 Alcuni dei principali dati emersi dal rapporto

Dettagli

INDICE. RFI ITALFERR NODAVIA s.c.p.a.

INDICE. RFI ITALFERR NODAVIA s.c.p.a. INDICE INDIRIZZO DEL PROGETTO... 3 Generalità... 3 Smaltimento del materiale di scavo della Passante AV... 4 Ciclo di trasferimento per S. Giovanni - Bricchette... 6 SMALTIMENTO MATERIALI... 8 Gallerie

Dettagli

CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO TERMINALI

CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO TERMINALI CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO TERMINALI 1 TERMINALI INTERMODALI STRADA-ROTAIA Il terminale intermodale strada-rotaia è composto fondamentalmente da tre sottosistemi: Sistema ferroviario:

Dettagli

Economia Provinciale - Rapporto Porto

Economia Provinciale - Rapporto Porto Economia Provinciale - Rapporto 2007 187 Porto Porto 189 Quadro generale Nel corso del 2007 Genova si riconferma il principale porto italiano per movimentazione merci, Taranto raggiunge la seconda posizione

Dettagli

DIMENSIONAMENTO DI MICROFILIERE ENERGETICHE DI AUTOCONSUMO A SMINUZZATO CRITICITÀ E PUNTI DI FORZA

DIMENSIONAMENTO DI MICROFILIERE ENERGETICHE DI AUTOCONSUMO A SMINUZZATO CRITICITÀ E PUNTI DI FORZA DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE PER L AGRICOLTURA, LE FORESTE, LA NATURA E L ENERGIA (DAFNE) DIMENSIONAMENTO DI MICROFILIERE ENERGETICHE DI AUTOCONSUMO A SMINUZZATO CRITICITÀ E PUNTI DI FORZA OBIETTIVI

Dettagli

PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO

PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO Corso di PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO (tutti i CCS tranne Civile e Gestionale) www.uniroma2.it/didattica/pst_accs ing. Antonio Comi ottobre 2006 Domanda di mobilità Struttura del sistema di modelli

Dettagli

INDICE. RFI ITALFERR NODAVIA s.c.p.a.

INDICE. RFI ITALFERR NODAVIA s.c.p.a. INDICE INDIRIZZO DEL ROGETTO... 3 Generalità... 3 Operatività... 6 CARATTERISCHE DEGLI IMIANTI... 8 Impianti ferroviari interessati... 8 Impianto di Firenze Campo Marte... 8 Impianto di Firenze Castello...

Dettagli

STUDIO DI TRAFFICO PER LA VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELL APERTURA DEL CENTRO COMMERCIALE EUROSPIN IN VIA NAZIONALE DELLE PUGLIE, NAPOLI

STUDIO DI TRAFFICO PER LA VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELL APERTURA DEL CENTRO COMMERCIALE EUROSPIN IN VIA NAZIONALE DELLE PUGLIE, NAPOLI STUDIO DI TRAFFICO PER LA VALUTAZIONE DELL IMPATTO DELL APERTURA DEL CENTRO COMMERCIALE EUROSPIN IN VIA NAZIONALE DELLE PUGLIE, 3 - NAPOLI (Marzo 21) SOMMARIO INTRODUZIONE E SINTESI DELLE CONCLUSIONI DELLO

Dettagli

ISE. Interporto Sud Europa. Interporto. Società. Terminal. Servizi. Contatti

ISE. Interporto Sud Europa. Interporto. Società. Terminal. Servizi. Contatti ISE Interporto Sud Europa Interporto - La piattaforma logistica del Mediterraneo - I progetti in corso - La politica della sicurezza Società - Real Estate per la logistica e l Intermodalità - Logistica

Dettagli

Alptransit tra globale e locale: i rischi di aspettative e interessi diversi

Alptransit tra globale e locale: i rischi di aspettative e interessi diversi SUPSI Trevano 24.3.2011 ALPTRANSIT 2019 Seconda parte: Impatti internazionali dell apertura di Alptransit Alptransit tra globale e locale: i rischi di aspettative e interessi diversi Remigio Ratti, prof.

Dettagli

Soluzione Software in Cloud per il mondo delle Spedizioni Internazionali, dei Trasporti e della Logistica

Soluzione Software in Cloud per il mondo delle Spedizioni Internazionali, dei Trasporti e della Logistica Soluzione Software in Cloud per il mondo delle Spedizioni Internazionali, dei Trasporti e della Logistica Warehouse Management System La logistica non ha più segreti Pag. 1 Warehouse Management System

Dettagli

Interporti e terminali intermodali

Interporti e terminali intermodali Convegno Infotransport e TTS Italia Transpotec & Logitec 2002 Interporti e terminali intermodali Presentazione del testo Autori: B. Dalla Chiara, D. Marigo, G. Benzo Casa editrice: Hoepli 27 aprile 2002

Dettagli

INTERCONFRONTO LABORATORI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE

INTERCONFRONTO LABORATORI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE INTERCONFRONTO LABORATORI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE M. Cerchiai 1, P. Maggi 2, G. Marsico 3 1 ARPAT Toscana - Pisa 2 ARPA Lombardia - Milano 3 ISPRA - Roma 1 Attività di interconfronto L attività ha avuto

Dettagli

COMUNE DI PISA PROGETTO PER LA SISTEMAZIONE FOGNARIA DI PISA NORD-EST [ L O T T O B ]

COMUNE DI PISA PROGETTO PER LA SISTEMAZIONE FOGNARIA DI PISA NORD-EST [ L O T T O B ] COMUNE DI PISA Provincia di PISA PROGETTO PER LA SISTEMAZIONE FOGNARIA DI PISA NORD-EST PROGETTO DEFINITIVO [ L O T T O B ] VERIFICA IDRAULICA CON MODELLAZIONE MATEMATICA DICEMBRE 2015 1 SOMMARIO 1. PREMESSA...

Dettagli

Politecnico di Milano I a Facoltà di Ingegneria C.S. in Ing. per l Ambiente e il Territorio

Politecnico di Milano I a Facoltà di Ingegneria C.S. in Ing. per l Ambiente e il Territorio Politecnico di Milano I a Facoltà di Ingegneria C.S. in Ing. per l Ambiente e il Territorio MODELLISTICA E SIMULAZIONE Recupero a parte 6/9/009 Cognome e Nome:... Firma... Voto: ATTENZIONE! Durante il

Dettagli

Scenari ed opportunità per la nuova logistica La mobilità delle merci nell ambito del PRIIM

Scenari ed opportunità per la nuova logistica La mobilità delle merci nell ambito del PRIIM Scenari ed opportunità per la nuova logistica La mobilità delle merci nell ambito del PRIIM Adriano Poggiali Regione Toscana Settore Programmazione, Porti Interporti Lucca - 23 Luglio 2013 Il Piano Regionale

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW Progetto esecutivo MD-STCW/02-7.3_2 Sistema Gestione Qualità per la Formazione Marittima MOD 7.3_2 Ed. 1 REV. 0 del 01.12.2014 Red. RSG App.DS Pag. 1/9 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTA DI INGEGNERIA LAUREA MAGISTRALE INGEGNERIA CIVILE

UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTA DI INGEGNERIA LAUREA MAGISTRALE INGEGNERIA CIVILE UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTA DI INGEGNERIA LAUREA MAGISTRALE INGEGNERIA CIVILE CORSO DI INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI ED ELIPORTUALI LECTURE 11 I CARICHI DI TRAFFICO Docente:

Dettagli

MODULO C. Biblioteca di L economia aziendale plus - 2 o biennio TOMO B. La gestione della logistica aziendale

MODULO C. Biblioteca di L economia aziendale plus - 2 o biennio TOMO B. La gestione della logistica aziendale Biblioteca di L economia aziendale plus - 2 o biennio TOMO B MODULO C La gestione della logistica aziendale La gestione del magazzino Documento Esercizi C1 Strumenti di gestione delle scorte Tra gli strumenti

Dettagli

CATALOGO corsi di formazione Art. 5 Legge 196/97. ADDETTI ALLA LOGISTICA DI MAGAZZINO - 80 ore

CATALOGO corsi di formazione Art. 5 Legge 196/97. ADDETTI ALLA LOGISTICA DI MAGAZZINO - 80 ore CATALOGO corsi di formazione Art. 5 Legge 196/97 TITOLO DEL CORSO PREREQUISITI DI PARTECIPAZIONE OBIETTIVI DEL CORSO DOCUMENTAZIONE AI CORSISTI MODALITA' FORMATIVA E GARANZIE DI QUALITA' ATTESTAZIONI ADDETTI

Dettagli

LOGISTICA TERRITORIALE. DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo

LOGISTICA TERRITORIALE. DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Corso di LOGISTICA TERRITORIALE www.uniroma2.it/didattica/lot2010 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Struttura del trasporto merci La merce trasportata Rinfuse Liquide Solide Carico Unitizzato t Pallet

Dettagli

IL SISTEMA TRANVIARIO FIORENTINO E LA NUOVA RETE DI TRASPORTO PUBBLICO SU GOMMA ANALISI TECNICO-ECONOMICA

IL SISTEMA TRANVIARIO FIORENTINO E LA NUOVA RETE DI TRASPORTO PUBBLICO SU GOMMA ANALISI TECNICO-ECONOMICA IL SISTEMA TRANVIARIO FIORENTINO E LA NUOVA RETE DI TRASPORTO PUBBLICO SU GOMMA ANALISI TECNICO-ECONOMICA La valutazione dei carichi costituisce un capitolo fondamentale degli studi di verifica sulla rispondenza

Dettagli

L.T. FLUVIO-LOGISTIC

L.T. FLUVIO-LOGISTIC Luca Papi Business Plan per il Concorso di idee: L Idrovia Ferrarese diventa impresa Titolo del Business Plan: L.T. FLUVIO-LOGISTIC Impresa di Servizio Logistico per le PMI *Il mondo in cui viviamo *La

Dettagli

Rapporto Economia Provinciale Porto

Rapporto Economia Provinciale Porto Rapporto Economia Provinciale 2009 205 Porto Porto 207 Quadro generale Nel corso del 2009 Genova si riconferma il principale porto italiano per movimentazione merci; Trieste conferma la seconda posizione

Dettagli

FERROVIA QUALI PROSPETTIVE PER I GIOVANI TECNICI

FERROVIA QUALI PROSPETTIVE PER I GIOVANI TECNICI ITI PACINOTTI_SCAFATI ING. NELLO STANZIONE FERROVIA (Rif. Enc. Treccani) Sistema e impresa di trasporto terrestre veloce e su lunghe distanze per grandi masse di persone e cose, attuato mediante convogli

Dettagli

Velocizzazione della linea ferroviaria Bologna-Rimini Nuovi ponti ferroviari per treni più veloci. I corridori intermodali europei della rete Ten-T

Velocizzazione della linea ferroviaria Bologna-Rimini Nuovi ponti ferroviari per treni più veloci. I corridori intermodali europei della rete Ten-T Velocizzazione della linea ferroviaria Bologna-Rimini Nuovi ponti ferroviari per treni più veloci I corridori intermodali europei della rete Ten-T Ing. Eugenio Fedeli Direzione Territoriale Produzione

Dettagli

Logistica Distributiva Versalis. Shipping Forwarding&Logistics meet industry, 2-3 Febbraio 2017

Logistica Distributiva Versalis. Shipping Forwarding&Logistics meet industry, 2-3 Febbraio 2017 Logistica Distributiva Versalis Shipping Forwarding&Logistics meet industry, 2-3 Febbraio 2017 Versalis 12 stabilimenti produttivi 4,7 miliardi di di fatturato (2015) 5200 dipendenti in Europa 390 prodotti

Dettagli

Gli investimenti in network logistici integrati

Gli investimenti in network logistici integrati Gli investimenti in network logistici integrati Giulio Di Gravio Dipartimento di Meccanica e Aeronautica Università degli Studi di Roma La Sapienza Vinitaly 9 aprile 2010, Verona Caratteristiche della

Dettagli

Sistema Integrato di Servizi per la Gestione dei Trasporti e Logistica delle merci ECOTRAS

Sistema Integrato di Servizi per la Gestione dei Trasporti e Logistica delle merci ECOTRAS Integrato di Servizi per la Gestione dei Trasporti e Logistica delle merci 1 1. Obiettivi progetto Il progetto (Electronic Cooperation for Transportation & Logistic Services) si propone la ricerca industriale

Dettagli

Corso di Progettazione di Sistemi ed Infrastrutture di Trasporto. Interporti. Appunti a cura di Sergio d Elia Demetrio Festa Giuseppe Guido (BOZZA)

Corso di Progettazione di Sistemi ed Infrastrutture di Trasporto. Interporti. Appunti a cura di Sergio d Elia Demetrio Festa Giuseppe Guido (BOZZA) Corso di Progettazione di Sistemi ed Infrastrutture di Trasporto Interporti Appunti a cura di Sergio d Elia Demetrio Festa Giuseppe Guido (BOZZA) Testi di riferimento Dalla Chiara Bruno, Marigo Danilo,

Dettagli

Scenari di traffico per le alternative di tracciato della Gronda di Ponente.

Scenari di traffico per le alternative di tracciato della Gronda di Ponente. Scenari di traffico per le alternative di tracciato della Gronda di Ponente. Aggiornamenti e integrazioni allo Studio trasportistico A cura di ASPI 13 febbraio 2009 Contenuti ASPI, facendo seguito alla

Dettagli

LA SPEZIA, PORTO CONTAINER DEL MEDITERRANEO

LA SPEZIA, PORTO CONTAINER DEL MEDITERRANEO PORTI, PORTO CONTAINER DEL MEDITERRANEO Da porto prevalentemente militare lo scalo spezzino è stato capace di trasformarsi in pochi anni in una realtà attiva e concorrenziale con tutti i porti del Mediterraneo,

Dettagli

Industria 2015 Bando Mobilità Sostenibile Progetto MS01_00027 SIFEG - Sistema Integrato trasporto merci FErro-Gomma

Industria 2015 Bando Mobilità Sostenibile Progetto MS01_00027 SIFEG - Sistema Integrato trasporto merci FErro-Gomma Industria 05 Bando Mobilità Sostenibile Progetto MS0_0007 SIFEG - Sistema Integrato trasporto merci FErro-Gomma Politecnico di Milano Dipartimento di Meccanica Ing. Stefano Melzi Attività del Dipartimento

Dettagli

2013 Profilo aziendale

2013 Profilo aziendale Profilo aziendale 2013 Il gruppo gestisce oggi una delle infrastrutture logistiche e intermodali più grandi in Europa, 2013 piattaforma sostenibile di una logistica innovativa e globale 1971 Il gruppo

Dettagli

LOTTO COMMESSA 00 F E10Q

LOTTO COMMESSA 00 F E10Q STUDIO DI FATTIILITÀ RELATIVO AGLI INTERVENTI DI 1 di 26 Sommario 1 PREMESSA... 2 2 ANALISI DEI TRAFFICI ATTUALI E FUTURI... 2 2.1 Traffici attuali... 2 2.2 Traffici futuri... 3 3 ANALISI DELLA SITUAZIONE

Dettagli

Traffici portuali ed aeroportuali

Traffici portuali ed aeroportuali TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE Chiusura editoriale: 9 febbraio 2016 Per informazioni: germana.dellepiane@liguriaricerche.it LE TENDENZE DELL'ECONOMIA LIGURE III Trimestre 2015 Traffici portuali ed aeroportuali

Dettagli

Industria 2015 Bando Mobilità Sostenibile Progetto MS01_00027 SIFEG - Sistema Integrato trasporto merci FErro-Gomma

Industria 2015 Bando Mobilità Sostenibile Progetto MS01_00027 SIFEG - Sistema Integrato trasporto merci FErro-Gomma Industria 2015 Bando Mobilità Sostenibile Progetto MS01_00027 SIFEG - Sistema Integrato trasporto merci FErro-Gomma Ing. Angiolo Barneschi Ing. Salvatore Moretti Le Attività Bertolotti S.p.A. SIFEG Trasbordo

Dettagli

STUDIO PER LA PIANIFICAZIONE DEL RIASSETTO ORGANIZZATIVO E FUNZIONALE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DELLA REGIONE SICILIANA

STUDIO PER LA PIANIFICAZIONE DEL RIASSETTO ORGANIZZATIVO E FUNZIONALE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DELLA REGIONE SICILIANA STUDIO PER LA PIANIFICAZIONE DEL RIASSETTO ORGANIZZATIVO E FUNZIONALE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE DELLA REGIONE SICILIANA Analisi della domanda e dell offerta Ing. Roberto Amirante C.S.S.T. S.p.A. 1^

Dettagli

Considerando la finalità occupazionale del percorso alcune giornate formative saranno dedicate ai seguenti argomenti:

Considerando la finalità occupazionale del percorso alcune giornate formative saranno dedicate ai seguenti argomenti: Corso per ADDETTI della LOGISTICA e patentino obbligatorio per la CONDUZIONE di CARRELLI ELEVATORI SEMOVENTI (In conformità con Accordo Stato Regioni del 22/02/2012): 92 Ore L operatore alla logistica

Dettagli

Tracciati alternativi per il sistema ferroviario AV/AC. Venezia Mestre Trieste. Tratta Portogruaro -Ronchi

Tracciati alternativi per il sistema ferroviario AV/AC. Venezia Mestre Trieste. Tratta Portogruaro -Ronchi Tracciati alternativi per il sistema ferroviario AV/AC Venezia Mestre Trieste Tratta Portogruaro -Ronchi -1- Collegamento AV/AC Venezia-Trieste tratta Fiume Tagliamento - Fiume Isonzo Analisi della domanda

Dettagli

Indice. Indice delle figure

Indice. Indice delle figure STUDIO DI FATTIILITÀ RELATIVO AGLI INTERVENTI DI 1 di 17 Indice 1 PREMESSA... 2 2 MODELLO DI ESERCIZIO DI RIFERIMENTO... 3 3 DESCRIZIONE DELLA CONFIGURAZIONE ATTUALE... 4 4 DESCRIZIONE DELLA CONFIGURAZIONE

Dettagli

Andamento traffici porto di Genova

Andamento traffici porto di Genova Andamento traffici porto di Genova Composizione traffici porto di Genova 2012 32% 1% 1% 6% 2% 40% Traffico containerizzato Traffico convenzionale Rinfuse solide Oli minerali Oli vegetali, vino 16% Prodotti

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 TRASPORTI Processo Trasporto intermodale, logistica integrata e distribuzione Sequenza di processo

Dettagli

CONTINUOUS IMPROVEMENT implementazione di processi informatici a supporto della logistica di magazzino. Castiglione delle Stiviere 24 maggio 2017

CONTINUOUS IMPROVEMENT implementazione di processi informatici a supporto della logistica di magazzino. Castiglione delle Stiviere 24 maggio 2017 LOGISTICA INTEGRATA CONTINUOUS IMPROVEMENT implementazione di processi informatici a supporto della logistica di magazzino Castiglione delle Stiviere 24 maggio 2017 Cab Log at a glance Fatturato 2016:

Dettagli

Analisi Filiali Banca Estesa: Confronto I Trim vs periodi precedenti

Analisi Filiali Banca Estesa: Confronto I Trim vs periodi precedenti Analisi Filiali Banca Estesa: Confronto I Trim. 2014 vs periodi precedenti Direzione Pianificazione e Controllo di Gestione Incontro con le OO.SS. Milano, 29 maggio 2014 Divisione Banca dei Territori Numerosità

Dettagli

IMPIANTI ELETTRICI ILLUMINAZIONE DELLE AREE ESTERNE RELAZIONE TECNICA

IMPIANTI ELETTRICI ILLUMINAZIONE DELLE AREE ESTERNE RELAZIONE TECNICA Fabbricato adibito ad esposizione e vendita di prodotti fai da te e bricolage ubicato nel Comune di IMPIANTI ELETTRICI ILLUMINAZIONE DELLE AREE ESTERNE RELAZIONE TECNICA SOMMARIO 1. Oggetto dell intervento...

Dettagli

Sezione 1 - Trasporto Merci: Dati di sintesi

Sezione 1 - Trasporto Merci: Dati di sintesi Sezione 1 - Trasporto Merci: Dati di sintesi Si richiede di fornire i dati aggregati (espressi in tonnellate e tonnellate/km), relativi alle merci trasportate nel corso dell'anno di riferimento dell'indagine,

Dettagli

Operatore dei sistemi e dei servizi logistici. Standard della Figura nazionale

Operatore dei sistemi e dei servizi logistici. Standard della Figura nazionale Operatore dei sistemi e dei servizi logistici Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale OPERATORE DEI SISTEMI E DEI SERVIZI LOGISTICI Referenziazioni della figura Professioni

Dettagli

Intermodalità. Docente Phd Candidate Annalisa Mangone

Intermodalità. Docente Phd Candidate Annalisa Mangone Intermodalità Docente Phd Candidate Annalisa Mangone MASTER DI II LIVELLO - ESPRI a.a. 2012/2013 Logistica intermodale MASTER DI II LIVELLO - ESPRI a.a. 2012/2013 2 1. Gli ambiti di applicazione (1/4)

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Pag. 1/5 Sessione ordinaria 2017 Il candidato, dopo aver letto attentamente, scelga una sola delle due tracce ed affronti la soluzione del tema e di due quesiti tra i quattro proposti nella traccia selezionata.

Dettagli

RAPPORTO STATISTICO 2014

RAPPORTO STATISTICO 2014 RAPPORTO STATISTICO 2014 A cura del Ufficio Sviluppo, Promozione e Statistica 1. TRAFFICO MERCI 1.1 Inquadramento generale Nel 2014 sono stati complessivamente 4.496 i movimenti (arrivi e partenze) delle

Dettagli

COMMESSA LOTTO E10Q 1 PREMESSA MODELLO DI ESERCIZIO DI RIFERIMENTO DESCRIZIONE DELLE ALTERNATIVE DI PROGETTO PROPOSTE...

COMMESSA LOTTO E10Q 1 PREMESSA MODELLO DI ESERCIZIO DI RIFERIMENTO DESCRIZIONE DELLE ALTERNATIVE DI PROGETTO PROPOSTE... STUDIO DI FATTIILITÀ RELATIVO AGLI INTERVENTI DI 1 di 19 Indice 1 PREMESSA... 2 2 MODELLO DI ESERCIZIO DI RIFERIMENTO... 3 3 DESCRIZIONE DELLE ALTERNATIVE DI PROGETTO PROPOSTE... 4 3.1 Alternativa 1...

Dettagli

Le opportunità offerte dal trasporto intermodale

Le opportunità offerte dal trasporto intermodale Corso Pre-MITEL Le opportunità offerte dal trasporto intermodale Roma, 2 dicembre 2010 Pagina 1 Il trasporto intermodale Trasporto multimodale ed intermodale Caratteristiche ed elementi costitutivi Tipologie

Dettagli

Istruzioni. Punteggi : risposta esatta :+1 punti, risposta nulla: 0 punti, risposta errata : -0,5 punti

Istruzioni. Punteggi : risposta esatta :+1 punti, risposta nulla: 0 punti, risposta errata : -0,5 punti Istruzioni N.B. : rispondere ai quesiti barrando con una X la casella a fianco della risposta corretta. In caso di errore, annerire completamente la casella errata e barrare nuovamente con una X la casella

Dettagli

Lezione 7 - B. Caso di Studio di una Catena di Negozi di Abbigliamento con Istanze di Database Multiple Modellazione del Livello Dati

Lezione 7 - B. Caso di Studio di una Catena di Negozi di Abbigliamento con Istanze di Database Multiple Modellazione del Livello Dati Lezione 7 - B Caso di Studio di una Catena di Negozi di Abbigliamento con Istanze di Database Multiple Modellazione del Livello Dati Descrizione Azienda La società in questione si propone al pubblico come

Dettagli

CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO PRESENTAZIONE CORSO

CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO PRESENTAZIONE CORSO CORSO DI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO PRESENTAZIONE CORSO 1 Definizione Logistica (una delle tante) La logistica è la disciplina che ha come fine quello di ottimizzare le procedure di acquisizione,

Dettagli

Innovare l intermodalità per una logistica competitiva e sostenibile

Innovare l intermodalità per una logistica competitiva e sostenibile Innovare l intermodalità per una logistica competitiva e sostenibile Guido Porta LOGISTICA SOSTENIBILE: Pubblico e Privato possono vincere insieme Genova, 30 novembre 2007 I.Log è una società nata per

Dettagli

Logistica Digitale Lorenzo Greco Direttore Commerciale Enterprise Services Italia. Milano, 2 Febbraio 2017

Logistica Digitale Lorenzo Greco Direttore Commerciale Enterprise Services Italia. Milano, 2 Febbraio 2017 Logistica Digitale Lorenzo Greco Direttore Commerciale Enterprise Services Italia Milano, 2 Febbraio 2017 Il Gap di Competitività Cosa Cambia Servizi Obiettivi Benefici 2 Il gap di competitività della

Dettagli

Introduzione al corso

Introduzione al corso Corso di LOGISTICA TERRITORIALE 2015/2016 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo (nuzzolo@ing.uniroma2.it) COLLABORATORI prof. ing. Antonio Comi (comi@ing.uniroma2.it) ing. Luca Rosati (rosati@ing.uniroma2.it)

Dettagli

Attori, nodi e flussi nella Regione Logistica Milanese

Attori, nodi e flussi nella Regione Logistica Milanese ilano, 4 marzo 2011 Attori, nodi e flussi nella Regione Logistica ilanese Prof. Fabrizio Dallari Direttore del Centro di Ricerca sulla Logistica Università Carlo Cattaneo LIUC Logistica, trasporti e mobilità

Dettagli

Programma per il monitoraggio e la sicurezza dei trasporti marittimi, terrestri e aerei.

Programma per il monitoraggio e la sicurezza dei trasporti marittimi, terrestri e aerei. Programma per il monitoraggio e la sicurezza dei trasporti marittimi, terrestri e aerei. 1.Introduzione 2.Il sistema Webcontainer 3.Monitoraggio marittimo Fonti per il monitoraggio marittimo Monitoraggio

Dettagli

L'ARTICOLAZIONE MODELLO DI BOLOGNA

L'ARTICOLAZIONE MODELLO DI BOLOGNA PROGETTI BOLOGNA L'ARTICOLAZIONE MODELLO DI BOLOGNA L'interporto di Bologna, oltre ad essere uno dei maggiori in Italia per traffico merci, si presenta come caso emblematico di infrastruttura interportuale,

Dettagli