Dove c'è molta luce, l'ombra è più nera (J. W. von Goethe, Götz von Berlichingen, Atto I)

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1 INQUINAMENTO LUMINOSO Newsl etter 05/06 Dicembre 2006 Provincia di Milano Direzione Centrale Risorse Ambientali. Settore Educazione Ambientale, Agenti Fisici e GEV Dove c'è molta luce, l'ombra è più nera (J. W. von Goethe, Götz von Berlichingen, Atto I) T ra i compiti previsti dalla legge regionale 17/2000, la Provincia ha quello di pubblicare l elenco dei comuni nel cui territorio esista un osservatorio astronomico da tutelare (art. 3). Questo numero speciale della newsletter adempie a tale incarico, pubblicando, come di consueto ogni fine anno, la lista degli osservatori astronomici sottoposti a tutela ai sensi della normativa antinquinamento luminoso, e l elenco dei comuni che ricadono nelle fasce di protezione. In questo numero: Fasce di Rispetto: Osservatori da tutelare Comuni all interno delle fasce Domande Ricorrenti COME CONTATTARCI: Provincia di Milano Direzione Centrale Risorse Ambientali Settore Educazione Ambientale, Agenti Fisici e GEV Via Pusiano, Milano i.luminoso@provincia.milano.it Fax: 02/

2 Fasce di Rispetto Insieme alla riduzione dell inquinamento luminoso, la tutela dell attività di ricerca scientifica e divulgativa degli osservatori astronomici e astrofisici è uno degli obiettivi primari della legge regionale n. 17/2000. La Regione individua pertanto gli osservatori da tutelare e le relative fasce di rispetto all interno delle quali valgono specifici criteri di protezione dall inquinamento luminoso (art. 9 L.R. 17/2000 così come modificato dalla L.R. 19/2005). L importanza dell osservatorio determina l estensione della fascia di protezione. La Giunta regionale provvede a pubblicare sul bollettino ufficiale l elenco degli osservatori, suddivisi in tre categorie: Categoria Osservatorio Fascia di rispetto 1 Osservatori astronomici, astrofisici professionali Non inferiore a 25 chilometri 2 3 Osservatori astronomici non professionali di grande rilevanza culturale, scientifica e popolare d interesse regionale Osservatori astronomici, astrofisici non professionali di rilevanza provinciale che svolgono attività scientifica e/o divulgazione Non inferiore a 15 chilometri Non inferiore a 10 chilometri Le fasce di rispetto vanno intese come raggio di distanza dall osservatorio considerato e l individuazione è stata effettuata considerando le esperienze tecnico-scientifiche maturate in ambito nazionale e internazionale che hanno evidenziato come l abbattimento più consistente delle emissioni luminose, pari al 70-80%, si ottenga a distanze dell ordine di 25 km e che per la rimozione totale delle interferenze luminose occorrerebbe intervenire su ambiti territoriali ancora più estesi, specie in zone molto urbanizzate. A pagina 5 riportiamo l elenco degli osservatori da tutelare inseriti nella delibera di Giunta regionale n del 11/12/2000 (BURL S.O. n. 5 del 1/02/2001). Lo scorso nove dicembre, la Regione - su proposta dell'assessore alle Reti, Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile ha annunciato, tramite il proprio sito Internet, l inserimento nell elenco regionale dell osservatorio di Cernusco sul Naviglio (Milano) Gabriele Barletta, con fascia di protezione di 10 chilometri. Al momento della redazione di questa newsletter, la D.G.R. di aggiornamento non è ancora stata pubblicata. 2/9

3 DomandeRicorrenti Ritorniamo sul tema delle fasce di rispetto per puntualizzare che Comuni e osservatori astronomici non possono concordare alcuna deroga generale alle disposizioni della legge regionale. Per maggiore chiarezza trascriviamo interamente gli articoli di legge d interesse (L.R. 17/2000 così come modificata dalla L.R. 38/2004 e dalla L.R. 19/2005). Quali criteri di illuminazione bisogna applicare nelle fasce di rispetto? Art. 9 - Disposizioni relative alle zone tutelate 1. La modifica e la sostituzione degli apparecchi per l illuminazione, secondo i criteri indicati nel presente articolo, è effettuata entro e non oltre il 31 dicembre 2007; a tal fine, qualora le norme tecniche e di sicurezza lo permettano, si procede in via prioritaria all adeguamento degli impianti con l impiego di apparecchi ad alta efficienza e minore potenza installata 2. Per l adeguamento degli impianti luminosi di cui al comma 1, i soggetti privati possono procedere, in via immediata, all installazione di appositi schermi sulla armatura, ovvero alla sola sostituzione dei vetri di protezione delle lampade, nonché delle stesse, purché assicurino caratteristiche finali analoghe a quelle previste dal presente articolo e dall articolo Per la riduzione del consumo energetico, i soggetti interessati possono procedere, in assenza di regolatori del flusso luminoso, allo spegnimento del 50 per cento delle sorgenti di luce entro le ore ventitre nel periodo di ora solare e entro le ore ventiquattro nel periodo di ora legale. Le disposizioni relative alla diminuzione dei consumi energetici sono facoltative per le strutture in cui vengono esercitate attività relative all ordine pubblico e all amministrazione della giustizia e della difesa. 4. Tutte le sorgenti di luce altamente inquinanti già esistenti, come globi, lanterne o similari, devono essere schermate o comunque dotate di idonei dispositivi in grado di contenere e dirigere a terra il flusso luminoso comunque non oltre 15 cd per 1000 lumen a 90 ed oltre, nonché di vetri di protezione trasparenti. E concessa deroga, secondo specifiche indicazioni concordate tra i comuni interessati e gli osservatori astronomici competenti per le sorgenti di luce internalizzate e quindi, in concreto, non inquinanti, per quelle con emissione non superiore a 1500 lumen cadauna (fino a un massimo di tre centri con singolo punto luce), per quelle di uso temporaneo o che vengano spente normalmente entro le ore 20 nel periodo di ora solare e entro le ore 22 nel periodo di ora legale, per quelle di cui sia prevista la sostituzione entro quattro anni dalla data di 3/9

4 entrata in vigore della presente legge. Le insegne luminose non dotate di illuminazione propria devono essere illuminate dall alto verso il basso. In ogni caso tutti i tipi di insegne luminose di non specifico e indispensabile uso notturno deve essere spente entro le ore ventitre ed entro le ore ventidue nel periodo di ora solare. 5. Fari, torri faro e riflettori illuminanti parcheggi, piazzali, cantieri, svincoli ferroviari e stradali, complessi industriali, impianti sportivi e aree di ogni tipo devono avere, rispetto al terreno, un inclinazione tale, in relazione alle caratteristiche dell impianto, da non inviare oltre 0 cd per 1000 lumen a 90 ed oltre. Articolo 11 - Disposizioni finali 1. (omissis) 2. E concessa facoltà, anche ai comuni il cui territorio non ricada nelle fasce di rispetto di cui all articolo 9, comma 1, di adottare integralmente i criteri previsti dall articolo medesimo mediante l approvazione di appositi regolamenti. Articolo 6 - Regolamentazione delle sorgenti di luce e dell utilizzazione di energia elettrica da illuminazione esterna 1, 2, 3, 4, 5, 6 (omissis) 7. La modifica dell inclinazione degli apparecchi per l illuminazione, sia esterni che interni alle fasce di rispetto, deve essere effettuata entro e non oltre il 31 dicembre 2006; la presente disposizione si applica anche agli impianti di competenza delle province. Qualora l intervento non sia possibile, in relazione alla sicurezza degli apparecchi di illuminazione, la sostituzione di questi ultimi, limitatamente alle aree esterne alla fasce di rispetto degli osservatori, deve essere completata entro il 31 dicembre Articolo 5 - Disposizioni in materia di osservatori astronomici 1. Sono tutelati dalla presente legge gli osservatori astronomici ed astrofisici statali, quelli professionali e non professionali di rilevanza regionale o provinciale che svolgano ricerca e divulgazione scientifica, nonché le aree naturali protette di cui alla lettera f) del comma 1 dell articolo 1 bis [ gli ambiti territoriali ad elevato valore ambientale e socio-culturale interessati da misure di protezione a valenza nazionale, regionale e locale ]. 2, 3, 4, 5, 6 (omissis) 7. Le fasce di rispetto delle aree naturali protette di cui alla lettera f) del comma 1 dell articolo 1 bis, coincidono con i relativi confini esterni. 4/9

5 Osservatori astronomici da tutelare 1) OSSERVATORI ASTRONOMICI, ASTROFISICI PROFESSIONALI fascia da 25 chilometri: Osservatorio Astronomico Brera di Merate (Lecco) 2) OSSERVATORI ASTRONOMICI NON PROFESSIONALI DI GRANDE RILEVANZA CULTURALE, SCIENTIFICA E POPOLARE, DI INTERESSE REGIONALE fascia da 15 chilometri: Serafino Zani di Lumezzane (Brescia) Cima Rest di Magasa (Brescia) Osservatorio astronomico di Sormano (Como) Schiaparelli Campo dei Fiori di Varese 3) OSSERVATORI ASTRONOMICI NON PROFESSIONALI DI RILEVANZA PROVINCIALE fascia da 10 chilometri: Prealpi Orobiche di Aviatico (Bergamo) Presolana di Castione della Presolana (Bergamo) Sharru di Covo (Bergamo) Civica Specola Cidnea di Brescia Osservatorio privato di Bassano Bresciano (Brescia) New Millenium Observatory di Mozzate (Como) Gruppo astrofili cremonesi di Cremona Osservatorio pubblico di Soresina (Cremona) Osservatorio provinciale del Lodigiano (Lodi) Osservatorio pubblico di Gorgo San Benedetto Po (Mantova) Osservatorio sociale Grosso di Brugherio (Milano) Gabriele Barletta di Cernusco sul Naviglio (Milano)* Città di Legnano (Milano) Giuseppe Piazzi di Ponte in Valtellina (Sondrio) * Nuovo inserimento, in attesa di pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia 5/9

6 Comuni all interno delle fasce di rispetto Di seguito pubblichiamo l elenco alfabetico dei comuni della provincia di Milano che ricadono nelle fasce di rispetto e, quindi, nelle cosiddette zone tutelate (art. 9 L.R. 17/2000 così come modificato dalla L.R. 19/2005). L elenco è stato elaborato dalla D.G.R. n del 11/12/2000 e non considera ancora l osservatorio astronomico di Cernusco sul Naviglio. L asterisco * indica i comuni esterni alla provincia di Milano ma che ricadono nelle fasce di rispetto presenti sul territorio provinciale milanese. A Agrate Brianza Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Aicurzio Albiate Arconate Arcore Oss. Sociale A. Grosso Brugherio Arluno B Barlassina Basiano Bellinzago Lombardo Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Bellusco Bernareggio Besana in Brianza Biassono Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Bovisio Masciago Bresso Oss. Sociale A. Grosso Brugherio Briosco Brugherio Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Burago di Molgora Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Buscate Busnago Bussero Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Busto Arsizio* Busto Garolfo C Cairate* Cambiago Oss. Sociale A. Grosso Brugherio Camparada Canegrate Caponago Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Carate Brianza Carbonate* Carnate Caronno Pertusella* Carugate Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio 6/9

7 Casorezzo Cassano D'Adda Cassano Magnago* Cassina de Pecchi Oss. Sociale A. Grosso Brugherio Castellanza* Cavenago di Brianza Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Ceriano Laghetto New Millennium Observatory Mozzate Cernusco sul Naviglio Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Cerro Maggiore New Millennium Observatory - Mozzate Cesano Maderno Cinisello Balsamo Oss. Sociale A. Grosso Brugherio Cislago* Cogliate New Millennium Observatory Mozzate Cologno Monzese Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Concorezzo Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Cormano Oss. Sociale A. Grosso Brugherio Cornate D'Adda Correzzana Cusano Milanino Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio D Dairago Desio Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio F Fagnano Olona* Fenegrò* G Gallarate* Gerenzano* Gessate Oss. Sociale A. Grosso Brugherio Giussano Gorgonzola Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Gorla Maggiore* Gorla Minore* Grezzago I Inveruno Inzago L Lainate Lazzate New Millennium Observatory Mozzate Legnano New Millennium Observatory - Mozzate Lentate sul Seveso Lesmo Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Limbiate Limido Comasco* Liscate Oss. Sociale A. Grosso Brugherio Lissone Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Locate Varesino* Lonate Ceppino* 7/9

8 M Macherio Magnago Marnate* Masate Meda Melzo Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Mezzago Milano Oss. Sociale A. Grosso Brugherio Misinto New Millennium Observatory Mozzate Monza Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Mozzate* Muggiò Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio N Nerviano Nova Milanese Oss. Sociale A. Grosso Brugherio O Olgiate Olona* Origgio* Ornago Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio P Paderno Dugnano Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Parabiago Peschiera Borromeo Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Pessano con Bornago Oss. Sociale A. Grosso Brugherio Pioltello Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Pogliano Milanese Pozzo D'Adda Pozzuolo Martesana Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio R Renate Rescaldina New Millennium Observatory - Mozzate Rodano Oss. Sociale A. Grosso Brugherio Roncello Ronco Briantino Rovello Porro* S Samarate* San Colombano al Lambro Oss. Astronomico Prov.le del Lodigiano San Giorgio su Legnano San Vittore Olona New Millennium Observatory - Mozzate Saronno* Segrate Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Seregno Sesto San Giovanni Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Settala Oss. Sociale A. Grosso Brugherio Seveso Solbiate Olona* Sovico Sulbiate 8/9

9 T Tradate* Trezzano Rosa Trezzo Sull Adda Triuggio Truccazzano Turate* U Uboldo* V Vanzaghello Vanzago Vaprio D'Adda Varedo Vedano al Lambro Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Veduggio con Colzano Verano Brianza Vignate Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Villa Cortese Villasanta Oss. Sociale A. Grosso Brugherio Vimercate Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio Vimodrone Oss. Sociale A. Grosso - Brugherio SCADENZE: 31 dicembre 2006 entro questa data i Comuni devono munirsi di un piano di illuminazione (art. 4, comma 1, lett.a del testo coordinato); 31 dicembre 2006 entro questa data deve essere effettuata la modifica dell inclinazione degli apparecchi per l illuminazione, sia esterni che interni alle fasce di rispetto (art. 6, comma 7 del testo coordinato); 31 dicembre 2007 entro questa data deve essere effettuata la modifica e la sostituzione degli apparecchi per l illuminazione all interno delle fasce di rispetto, secondo i criteri indicati (art. 9, comma 1 del testo coordinato); 31 dicembre 2008 entro questa data deve essere effettuata la sostituzione degli apparecchi per l illuminazione, limitatamente alle aree esterne alle fasce di rispetto, qualora non ne sia possibile la modifica dell inclinazione, in relazione alla sicurezza degli apparecchi stessi. 9/9