COMUNE DI COLLE DI VAL D ELSA Provincia di SIENA

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1 COMUNE DI COLLE DI VAL D ELSA Provincia di SIENA CENTRO OPERATIVO COMUNALE Strada delle Lellere, 2 Tel. 0577/ Fax 0577/ Cantiere@comune.collevaldelsa.it RELAZIONE TECNICA In data 4 Ottobre, alla presenza del M.llo Marino Centini, il Coordinatore del Cantiere Comunale P.I. Paolo Molfese ha effettuato un accurato monitoraggio per la valutazione dello stato fitosanitario delle piante site nel giardino di Piazza Montemaggio. Le indicazioni riportate nella presente Relazione scaturiscono dalle valutazioni effettuate in quella sede, usufruendo del prezioso supporto di conoscenza del M.llo Marino Centini. Il giardino rappresenta il centro dell intera piazza e si colloca all interno di un area urbana densa di abitazioni e molto frequentata in diverse ore della giornata, da utenti di svariate età e per attività molto diverse tra loro. Vi sono presenti giochi per i più piccoli e panchine e tavoli di arredo urbano dislocati all interno delle tre zone che il vialetto pedonale crea nell attraversare tutto il giardino, oltre a 15 piante di specie diversa. In questa prima fase, prima di procedere ad un adeguamento del parco giochi esistente, si intende effettuare un intervento di potatura delle piante. Si nota la considerevole altezza (oltre 20 metri) che alcune piante hanno raggiunto e la densità delle chiome che spesso si intersecano, rendendo il giardino sicuramente riparato dall esposizione solare ma anche poco illuminato e difficilmente raggiungibile dalla pubblica illuminazione nelle ore notturne. Si nota come alcune radici fuori terra siano pericolose per eventuali inciampi di utenti e soprattutto è da evidenziare quanto precedentemente detto, ossia una densità di rami delle varie chiome che si intersecano iniziando anche a danneggiare i rami stessi e le piante in generale. Le 15 piante sono state numerate e fotografate con l intento di cercare una soluzione singola per ognuna di esse ma compatibile e integrabile con le altre in modo da raggiungere alcuni obiettivi: - Il mantenimento delle piante - Il contenimento delle dimensioni - La messa in sicurezza delle piante e del giardino - La possibilità di mantenere la capacità di ombreggiamento e allo stesso tempo una illuminazione sufficiente per motivi estetici e di sicurezza. L altezza di alcune piante (cedri) rappresentano un motivo di pericolo perché le cime possono trasformarsi in catalizzatori di fulmini e per la considerevole esposizione alle raffiche di vento che possono minare la staticità non delle piante ma delle punte che pur essendo flessibili si trovano a dover affrontare oscillazioni di una certa rilevanza.

2 Per il resto come analizzeremo di seguito per ogni singola pianta, gli interventi si concentrano su potature, tese al ridimensionamento delle altezze e al contenimento delle chiome e alle successive medicazioni (cicatrizzazioni) sui rami che superano i 3 cm di diametro. Si ritiene inoltre necessario l eliminazione di alcune radici che sono fuori terra e non risultano essere importanti per le piante ma che potrebbero invece creare danni strutturali al cordolo del giardino.

3 PIANTA 1 Roverella Buono lo stato complessivo, presenta un po di ramaglia secca che nella potatura deve essere eliminata. L operatore incaricato del servizio dovrà ridurre l altezza di 1/3 della dimensione attuale, ridurre chioma soprattutto dalla parte della conifera. PIANTA 2 Cedro del Libano Pianta di dimensioni importanti, buona salute, l operatore incaricato del servizio dovrà operare la riduzione dell altezza di 1/3 della totale ed il contenimento della chioma eliminando anche i rami che scendono per dare vigore alla pianta stessa. Dovrà altresì togliere radice in prossimità di una soletta di cemento con panchina.

4 PIANTA 3 Leccio L operatore incaricato del servizio dovrà ridurre l altezza di 1/3, alzare da terra la chioma con la potatura della prima corona di rami e riprofilare la chioma. PIANTA 4 Roverella Pianta in non buone condizioni, dominata dal resto delle piante, ha problemi anche dovuti ad interventi vandalici. Deve essere valutata la possibile sopravvivenza ( ed il conseguente abbattimento). Questa pianta non è oggetto di interventi.

5 PIANTA 5 - Tiglio Buono stato, presenta una radice da togliere lato staccionata e si ritiene necessario una riduzione più importante rispetto ad altre piante, con potatura di 2 metri della circonferenza e l abbassamento di 1/3 della altezza totale. Liberare rami lato leccio. PIANTA 6 Cipresso orizzontale Buono stato, si ritiene necessario profilare con potatura generale l intera pianta.

6 PIANTA 7 Leccio L operatore incaricato del servizio dovrà contenere chioma, lasciare distanza attraverso potatura chioma dal tiglio adiacente ad una distanza di 1 metro. PIANTA 8 Leccio

7 L operatore incaricato del servizio dovrà togliere ramo evidenziato nella seconda foto, ridurre chioma e abbassare di un 1/3 la lunghezza complessiva. PIANTA 9 Roverella L operatore incaricato del servizio dovrà togliere ramo che sovrasta lampione PIANTA 10 Cedro comune

8 L operatore incaricato del servizio dovrà togliere ramaglia secca, contenere chioma e abbassare come da particolare illuminato dalla luce del sole l altezza della pianta (vedi seconda foto). PIANTA 11 Cedro L operatore incaricato del servizio dovrà togliere rami sopra lampioni e ridurre altezza fino alla zona d ombra evidenziata in foto, nonchè contenere la chioma per circa 80 cm. PIANTA 12 - Leccio Buono stato necessita di un contenimento della chioma, con l allontanamento dei rami dalle chiome limitrofe. Dovrà essere tolta la 1^ corona

9 PIANTA 13 Cedro comune Togliere radice fuori terra tra le due panchine e contenere la chioma, riducendo altezza di un 1/3 del totale. PIANTA 14 Cedro Togliere ramo con biforcazione che guarda in basso, contenere chioma e ridurre altezza come per le altre piante.

10 PIANTA 15 Tuia Riprofilare chioma e alzare da terra potando i rami laterali. 16. CICATRIZZAZIONI L operatore incaricato degli interventi di potatura dovrà provvedere alle successive medicazioni (cicatrizzazioni) sui rami che superano i 3 cm di diametro. Colle di Val d Elsa, Il Responsabile del Servizio Manutenzioni Dr. Roberto Donati