Potatura dei fruttiferi

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1 Potatura dei fruttiferi Ennio Scarbolo: cell

2 SCOPO della potatura : creare un equilibrio nella pianta Pianta equilibrata Pianta non

3 Evitare il fenomeno dell alternanza

4 Miglioramento qualitativo dei frutti

5 Forme di allevamento: VASO Conservazione della forma negli anni

6 Forme di allevamento: PALMETTA

7 Forme di allevamento: FUSETTO

8 IMPORTANTE Prevenire l invecchiamento della pianta Pianta mai potata

9 Potatura di allevamento (dare la forma) Potatura di produzione (mantenere la

10 Potatura secca Asportazione Accorciamento Diradamento rami a frutto Interrompere le operazioni in prossimità delle gelate Potatura verde Spollonatura Scacchiatura Cimatura Inclinazione Piegatura Curvatura Incisioni Diradamento frutti La data di esecuzione dipende dal tipo di

11 RICONOSCIMENTO ORGANI FRUTTIFERI Gemma a iore Gemma a legno Gemm a Succhione Ramo a legno Dardo Lamburda Brindill o Borsa

12 Dardo vegetativo

13 Lamburda (fruttifero) Gemma a iore (altezza 0,5-2 cm)

14 Lamburda dopo germogliamento

15 Brindillo (10-30cm) Brindillo coronato (fruttifero) Gemma mista Brindillo semplice (vegetativo) Gemma legno

16 Ramo a legno (vegetativo)

17 Succhione (vegetativo) Altezza ( cm)

18 Zampa di gallo

19 Organi vegetativi Dardo Brindillo semplice Ramo a legno Succhione EQUILIBRIO Organi fruttiferi Lamburda Brindillo coronato Borsa

20 Fusett o Spind el Fusetto doppio Palmetta

21 Vaso 0

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23 Palmetta

24 Fusetto

25 Non spuntare mai il ramo di un anno!! Comportamento di rami verticali recisi a diverse lunghezze: Ramo di un anno reciso verso l apice Ramo di un anno non reciso Ramo di un anno reciso a Ramo di un anno reciso corto

26 gliare bene raso ramo di n anno SBAGLIA TO GIUSTO

27 Modo di fruttiicare delle piante

28 Operazioni della potatura secca Osservazione della pianta (specie, vigore, etc); Asportazione branche (ridurre la struttura il più possibile) Scelta e liberazione del prolungamento (asse, branca, sottobranca); Diradamento delle ramiicazioni

29 Vaso prima e dopo potatura

30 fusetto prima e dopo potatura

31 Operazioni della potatura verde 1.Spollonatura, 2.Scacchiatura, 3.Cimatura 4.Inclinazione, 5.Piegatura, 6.Curvatura 7.Incisioni (decorticazioni anulari, intaccature) 8.Diradamento dei frutti

32 Spollonatura: eliminazione dei polloni Scacchiatura: eliminazione dei succhioni e dei germogli superlui Cimatura: eliminazione

33 Inclinazione, curvatura, piegatura Riduzione della vigoria Favorire la messa a frutto Ripartizione della vigoria della branca in seguito a inclinazione, curvatura o piegatura

34 Inclinazione in fase di formazione su branche o rami vigorosi riduce la vigoria e apre la pianta alla luce

35 Piegatura

36 Incisioni Decorticazione anulare Migliora: - diferenziazione delle gemme - allegagione dei frutti - calibro dei frutti Intaccatura o taglio del caporale Stimola la vegetazione Favorisce la

37 Diradamento dei frutti Aumenta la pezzatura dei frutti Riduce l alternanza

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39 5 punti essenziali per il controllo della fruttiicazione

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41 PESCO Forma: vaso Potatura: energica (asportazione 50-70% rami asportati) Operazioni: Diradamento dei rami misti Eliminazione delle mummie Scacchiatura e spollonatura (estiva) Diradamento dei frutti (3-5 frutti/ramo misto) Epoca: dopo i freddi più intensi

42 Pesco : Fusetto

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44 Forma: vaso (3-4 branche) Sopporta meno la potatura Nei primi anni reagisce in modo imprevedibile ai tagli (soprattutto se invernali) Primi 3-4 anni: privilegiare la potatura verde (rallenta l attività vegetativa) Dopo il 4 anno: potatura invernale di ritorno Organi: - mazzetto di maggio di 2-4 anni (piante adulte) - ramo misto (pianta giovani) Intensità: vedere la produzione dell anno precedente Branche lunghe e poco rivestite per la mancata esecuzione, in fase giovanile, di pinzature

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46 Organo migliore: mazzetto di maggio (durata lunga) Potatura: - potatura moderata - diradamento dei rami di un anno - non sopporta piegature severe - buona resistenza ai geli Mazzetti di maggio

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48 Vaso a 3-4 branche Regole Evitare il più possibile la potatura secca (soprattutto per i grossi tagli) Privilegiare la potatura verde (dopo la raccolta) evita le gommosi aprire molto le impalcature (> ) (riduce il vigore vegetativo, la spinta assurgente e anticipa la messa a frutto) Evitare lo sviluppo di rami verso l alto (diradamento dei rami della parte alta, tagli di ritorno eventuali) contenimento in altezza della chioma Epoca: 1- tra l ingrossamento delle gemme e l inizio ioritura Durone in 2- vegetazione subito dopo la raccolta Intensità: in funzione della varietà (fertilità) Ramiicazione verticillata e portamento

49 Organi migliori: - mazzetto di maggio (piante adulte) - ramo misto (piante giovani) Scopo della potatura: - nelle piante giovani: favorire la formazione più rapida possibile dei mazzetti limitare l attività vegetativa (cimature, inclinazioni) - nelle piante adulte: - assicurare un continuo rinnovo (10 %) - diradamento dei rami della parte alta - tagli di ritorno (eventuali) In pratica: Sfoltimento della chioma rinnovo

50 Razionali interventi di potatura tesi ad evitare che una branca si sviluppi troppo in altezza lo sviluppo raggiunto dalla chioma permette di lasciare ancora crescere la branca la branca nel suo insieme ha raggiunto un altezza che non si vuole superare, o si vuole procedere a un progressivo abbassamento della

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52 POTATURA KIWI tagliare i tralci di 2 anni e riportarli all altezza di un tralcio (di rinnovo) di 1 anno in prossimità del legno vecchio conservare 8-10 tralci / pianta (in funzione della vigoria) accorciare i tralci lasciati a gemme, legandoli potatura verde (scacchiatura): importante!

53 Kiwi tendone Kiwi pergola

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56 Olivo

57 Olivo

58 Olivo

59 Olivo

60 Olivo

61 Olivo Ricostruzione dopo gelata

62 Olivo Forme di allevamento tradizionali pugliesi: Angelo barese

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70 OLIO EXTRA EXTRA VERGINE DA OLIVE OLIO EXTRA VERGINE PLUS Acidità 0,3 legge 0,8) (limite di Perossidi 12 legge 20) (limite di Prezzo litro ) (Prezzo litro

71 Grazie per avermi sopportato MANDI