La Biodiversità Agraria Settore vegetale ARBOREE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La Biodiversità Agraria Settore vegetale ARBOREE"

Transcript

1 Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali Università Politecnica delle Marche La Biodiversità Agraria Settore vegetale ARBOREE Davide Neri d.neri@univpm.it CONVEGNO La Biodiversità agraria nelle Marche a dieci anni dalla L.R. 12/2003

2 Totale accessioni di piante da frutto autoctone: 142 Totale accessioni di olivo: 22

3 Iscrizioni «arboree» al repertorio regionale (legge 12) Melo 10 Pero 1 Susino 1 Ciliegio acido 1 Olivo 22 Vite 4 Totale 39

4 Mele Limoncella (Molise zona montana), Zitella (zona collinare in Molise e Abruzzo), Gelata e Mela Rosa Marchigiana (con diversi cloni nella zona collinare e montana delle Marche) Pere Angelica (Serrungarina, Pesaro) Coscia (Valdaso, Ascoli Piceno)

5 Sepino limoncella Una mela romana

6 Limoncella Limoncella (tipica varietà della zona montana del Molise)

7 Zitella a vaso alto

8 Zitella Zitella (tipica varietà delle colline del Molise e dell Abruzzo)

9 Zitella (manifestazione di vitrescenza)

10 Mela Zitella

11 Sarnano (Monti Sibillini), foto Giorgio Tassi

12 Comunità Montana Monti Azzurri, foto Stefano Menghi

13 Virgili, ASSAM - Marche Rosa R7 Gelata D85 Rosa R16 Rosa R145

14 Mela cocomerina Mela uncino Mela olio Mela dolcina

15 Mele carelle

16 Mele rosa in pietra

17 Mela rosa Mela gelata Forme in parete

18 Mela Rosa in agricoltura Biologica (Monte San Martino)

19 Ciliegio biologico a Gallignano

20 Susino biologico a Gallignano

21 Impianti razionali in alta collina

22 Qualità Controllo della carica dei frutti Allegagione e diradamento Controllo dell accumulo del calcio Conservazione

23 Gelata D 85 di montagna al naturale Gelata D 85 di monte in frigo

24 Rosa R 16 frigorifero Riscaldo Disfacimento interno

25 Impollinazione controllata Foto Valeria Pallotti Mela Rosa R101 campo sperimentale ASSAM C Scelta degli alberi e delle branche Insacchettamento dei corimbi Prelievo e preparazione del polline Doppia impollinazione nell intervallo di fioritura Rilievo dell allegagione Foto Valeria Pallotti Foto Valeria Pallotti

26 Impollinazione controllata Assenza di semi in autofecondazioni o in impollinazioni incrociate fra Mele Rosa Presenza di semi con donatori di polline diversi da Mela Rosa

27 Alternanza di produzione Già nei primi anni si può presentare il fenomeno 1 frutto per corimbo Nella zona con molti frutti l anno successivo non ci saranno gemme a fiore

28 Diradamento Foto Valeria Pallotti Modalità d intervento Manuale Forbici Fiorale Chimico

29 Butteratura amara (Bitter Pit) Bitter pit e grandine Raccolte anticipate e temperature in conservazione Differenze fra i cloni Mantenere negli anni un regolare equilibrio vegeto riproduttivo Evitare eccessi di azoto e di potassio o magnesio Evitare concimazioni abbondanti dopo la fase di frutto noce Applicazioni di Ca per via fogliare durante il ciclo di crescita (almeno 6-7 interventi, da valutare in relazione all andamento stagionale)

30 Vitrescenza Alterazione fisiologica Raccolta ritardata Frutti soggetti a colpi di sole

31 Pere dell Abruzzo Pera Spadona Pera Ficora Donato Silverio ARSSA

32 Pera San Francesco Pere dell Abruzzo Pera Paccona Pera Rospa Donato Silverio ARSSA

33 Pere del Molise Dante Rosati ARSIAM Pera brutta buona

34 Pere del Molise Dante Rosati ARSIAM Pera brutta buona

35 Dante Rosati ARSIAM Pera limone

36 Pere del Molise Dante Rosati ARSIAM Pera spina

37 Pere del Molise Dante Rosati ARSIAM Pera spadona

38 Pera bucarina Pera mezza Pera di San Girolamo Pera rubbia

39 Pera Angelica di Serrungarina

40 SERRUNGARINA ANCONA CHIARAVALLE

41

42

43

44 Materiali e metodi Vaso basso: allevamento e potatura Potatura estiva

45 Materiali e metodi Vaso basso: allevamento e potatura Astone ramificato : Molti punti di crescita riduzione dell acrotonia Fertilizzazione Vigore Crescita sillettica Strappo della porzione terminale di germogli vigorosi Impianto 1 anno

46

47 Crescita assurgente Ampio angolo di inserzione nei germogli silletici

48 Materiali e metodi Vaso basso: allevamento e potatura Crescita libera Alto numero di germogli per pianta Crescita minore Differenziazione a fiore Strappo 1 ANNO 2 ANNO

49 Materiali e metodi Vaso basso: allevamento e potatura Nessun taglio di ritorno Taglio progressivo delle branche in eccesso nella parte centrale 2 ANNO

50 Materiali e metodi Vaso basso: allevamento e potatura Apertura del cespuglio a formare un vaso: Taglio progressivo delle branche in eccesso nella parte centrale ( togliendone 3-4 per pianta) 3 ANNO

51 Materiali e metodi Vaso basso: allevamento e potatura PIANTA ADULTA

52 Vaso impalcato alto Coscia su franco in Valdaso Forme tradizionali o regolari di grandi dimensioni non sono proponibili Piramide di William su franco ad Altedo (vecchie forme in ER)

53 Pera Coscia Impianto sperimentale ad alta densità Farold 40 Lenta entrata in produzione Cotogno C Sensibile a clorosi

54 Gestione della cima Pera Coscia innestata su cotogno C Pera Coscia innestata su Farold 40

55

56 Analisi dendrocronologica (su 8 piante di cui 7 vive) Legno di pero con vasi diffusi (n /mm² = e zona di transizione fra anni. Sezione di un vecchio pero (P8) dopo levigatura.

57 P1 P3 P4 P5 ring width (mm) Year

58 MEAN CHRONOLOGY Espo. (MEAN CHRONOLOGY) 14 ring width (mm) Year

59 Diametro anello (mm) scarica 1970 carica Mar 71 T min 5,5 MarAprMag 200mm ΣT +alta

60

61

62

63

64

65

66

67

68

69

70

71

72 Potenziale Antiossidante in alcuni tipi di pera e di mela 0,14 0,12 0,1 0,08 0,06 0,04 0,02 0 Gianna Ferretti et al.

73 Certificazione del processo Forma di allevamento a vaso basso a palmetta a fuso Potatura lunga con rinnovo delle branche di 3-4 anni contrastare l alternanza Tecnica agronomica senza irrigazione o con irrigazione di soccorso terreno inerbito con pendenze elevate Difesa integrata

74 Buona fortuna pera Angelica

75 Conclusioni A buon punto il recupero del Germoplasma Necessario un ulteriore impegno scientifico e tecnico per favorire impianti più efficienti Allungare il periodo di commercializzazione Valorizzare mercati di nicchia, agriturismi, mercati locali, vendita diretta, supermercati Marchio Mele dell Appennino assieme alle altre regioni

23 luglio. 9 luglio. 27 settembre. 27 agosto. 6 agosto

23 luglio. 9 luglio. 27 settembre. 27 agosto. 6 agosto 9 luglio 23 luglio 6 agosto 27 agosto 27 settembre il tasso di sviluppo e la qualità delle gemme a fiore decresce con : stress idrico alte temperature carenze nutrizionali defogliazione danni da freddo

Dettagli

PIANTA:molto vigorosa, con ramificazioni robuste; foglie grandi, di colore verde scuro; elevata fecondità dei fiori.

PIANTA:molto vigorosa, con ramificazioni robuste; foglie grandi, di colore verde scuro; elevata fecondità dei fiori. -Diemoz M.- FUJI KIKU 8: CARATTERISTICHE DELLA VARIETA ORIGINE:mutazione di Fuji individuata da Alois Braun presso l'azienda Miura di Aomori (Giappone) nel 199. PIANTA:molto vigorosa, con ramificazioni

Dettagli

PROVE SPERIMENTALI DI FERTIRRIGAZIONE DELL OLIVO NELLE MARCHE

PROVE SPERIMENTALI DI FERTIRRIGAZIONE DELL OLIVO NELLE MARCHE Dipartimento di Scienze Ambientali e delle Produzioni Vegetali Università Politecnica delle Marche, Ancona PROVE SPERIMENTALI DI FERTIRRIGAZIONE DELL OLIVO NELLE MARCHE Enrico Maria Lodolini e Davide Neri

Dettagli

Potatura dei fruttiferi

Potatura dei fruttiferi www.ersa.fvg.it Potatura dei fruttiferi Ennio Scarbolo: cell. 334-6564270 ennio.scarbolo@regione.fvg.it SCOPO della potatura : creare un equilibrio nella pianta Pianta equilibrata Pianta non Evitare il

Dettagli

IMPATTO DELLA CONCIMAZIONE SULLA CRESCITA VEGETATIVA DELL OLIVO E SULLA SENSIBILITA AI PARASSITI

IMPATTO DELLA CONCIMAZIONE SULLA CRESCITA VEGETATIVA DELL OLIVO E SULLA SENSIBILITA AI PARASSITI Dipartimento di Scienze Amientali e delle Produzioni Vegetali Università Politecnica delle Marche, Ancona IMPATTO DELLA CONCIMAZIONE SULLA CRESCITA VEGETATIVA DELL OLIVO E SULLA SENSIBILITA AI PARASSITI

Dettagli

Operazioni della potatura

Operazioni della potatura Operazioni della potatura Asportazione delle branche Raccorciamento delle branche (potatura di ritorno) Diradamento delle ramificazioni fruttifere NB Intensità di potatura: influenzata dalla vigoria Rispettare

Dettagli

Dati di Campo (ogni questionario si riferisce ad una specie di coltura coltivata per campo) pesche albicocche nettarine prugne

Dati di Campo (ogni questionario si riferisce ad una specie di coltura coltivata per campo) pesche albicocche nettarine prugne Questionario di Campionamento Dati di Campo (ogni questionario si riferisce ad una specie di coltura coltivata per campo) delle Potature Comune: : lucera Latitudine : 41.465706 Longitudine : 15.319455

Dettagli

EFFETTI DELL IRRIGAZIONE SULLO SVILUPPO VEGETO-RIPRODUTTIVO DELL OLIVO

EFFETTI DELL IRRIGAZIONE SULLO SVILUPPO VEGETO-RIPRODUTTIVO DELL OLIVO Dipartimento di Scienze Ambientali e delle Produzioni Vegetali Università Politecnica delle Marche, Ancona EFFETTI DELL IRRIGAZIONE SULLO SVILUPPO VEGETO-RIPRODUTTIVO DELL OLIVO D. Neri, E.M. Lodolini,

Dettagli

Cenni sulle principali operazioni di potatura di alcune piante da frutto. 1 febbraio 2014

Cenni sulle principali operazioni di potatura di alcune piante da frutto. 1 febbraio 2014 Cenni sulle principali operazioni di potatura di alcune piante da frutto 1 febbraio 2014 Ma prima.un po di. Riscaldamento intellettuale... Cosa sono.. Le gemme? Sono organi vegetativi che rappresentano

Dettagli

3. Non spuntare mai il ramo di un anno!! Rami di età differente

3. Non spuntare mai il ramo di un anno!! Rami di età differente 3. Non spuntare mai il ramo di un anno!! Rami di età differente 1 1 1 1 1 2 1 3 4 Non spuntare mai il ramo di un anno!! (mantenimento della gemma terminale) Sbagliato! Non spuntare mai il ramo di un anno!!

Dettagli

TECNICHE DI ALLEVAMENTO E DI POTATURA. Pergine

TECNICHE DI ALLEVAMENTO E DI POTATURA. Pergine TECNICHE DI ALLEVAMENTO E DI POTATURA Pergine 23-02-2019 Indice Introduzione alla potatura I vari tipi di potatura Allevamento e potatura alberi da frutto Alcuni esempi Come effettuare il taglio Allevamento

Dettagli

Esperienze marchigiane nel settore arboreo

Esperienze marchigiane nel settore arboreo Esperienze marchigiane nel settore arboreo Recupero, conservazione e valorizzazione del germoplasma autoctono Settimio Virgili ASSAM Recupero e conservazione Recupero, conservazione e valorizzazione di

Dettagli

PIANTE ARBOREE: ORGANOGRAFIA DELLA PARTE EPIGEA

PIANTE ARBOREE: ORGANOGRAFIA DELLA PARTE EPIGEA PIANTE ARBOREE: ORGANOGRAFIA DELLA PARTE EPIGEA La parte epigea (al disopra della superficie del terreno) è collegata alla parte ipogea della pianta attraverso il COLLETTO È composta da organi legnosi

Dettagli

Cenni storici e superfici

Cenni storici e superfici RENETTA CANADA Cenni storici e superfici La Renetta è una cultivar antica; diffusa da oltre due secoli, che ha trovato nella Valle di Non le condizioni pedoclimatiche ed agronomiche ottimali per estrinsecare

Dettagli

Noce. Non richiede una potatura regolare Non sopporta tagli di grandi dimensioni Potatura: eliminazione succhioni, rami secchi, mal posizionati

Noce. Non richiede una potatura regolare Non sopporta tagli di grandi dimensioni Potatura: eliminazione succhioni, rami secchi, mal posizionati Forma: vaso libero Noce Non richiede una potatura regolare Non sopporta tagli di grandi dimensioni Potatura: eliminazione succhioni, rami secchi, mal posizionati Franquette allevata in asse verticale Impalcatura

Dettagli

Dati di Campo (ogni questionario si riferisce ad una specie di coltura coltivata per campo) pesche albicocche nettarine prugne

Dati di Campo (ogni questionario si riferisce ad una specie di coltura coltivata per campo) pesche albicocche nettarine prugne Questionario di Campionamento Dati di Campo (ogni questionario si riferisce ad una specie di coltura coltivata per campo) delle Potature Comune: : Villanueva de los Infantes Latitudine : 38.729572 Longitudine

Dettagli

Dati di Campo (ogni questionario si riferisce ad una specie di coltura coltivata per campo) pesche albicocche nettarine prugne

Dati di Campo (ogni questionario si riferisce ad una specie di coltura coltivata per campo) pesche albicocche nettarine prugne Questionario di Campionamento Dati di Campo (ogni questionario si riferisce ad una specie di coltura coltivata per campo) delle Potature Comune: : Polača Latitudine : 44.007161 Longitudine : 15.490635

Dettagli

Linee guida per il contenimento della malattia. Loredana Antoniacci Servizio Fitosanitario Regionale

Linee guida per il contenimento della malattia. Loredana Antoniacci Servizio Fitosanitario Regionale Linee guida per il contenimento della malattia Loredana Antoniacci Servizio Fitosanitario Regionale Faenza 22 marzo 2013 Il contenimento delle malattie batteriche Si realizza secondo due direzioni Attuando

Dettagli

Dati di Campo (ogni questionario si riferisce ad una specie di coltura coltivata per campo) pesche albicocche nettarine prugne

Dati di Campo (ogni questionario si riferisce ad una specie di coltura coltivata per campo) pesche albicocche nettarine prugne Questionario di Campionamento Dati di Campo (ogni questionario si riferisce ad una specie di coltura coltivata per campo) delle Potature Comune: : Latitudine : 38.4975 Longitudine : 21.1536 Dimensioni

Dettagli

Piano per vigneti in allevamento (nuovi impianti 1 e 2 anno)

Piano per vigneti in allevamento (nuovi impianti 1 e 2 anno) GERMINA VITE Obiettivi colturali Di per sé la concimazione della vite non è complicata, ma diventa complessa nel momento in cui si desidera ottenere uve di qualità. In questo caso, allora, non é solo importante

Dettagli

Il pero è una specie assurgente; produce molti succhioni e rami verticali. Le forme che meglio si addicono sono: 3 Palmetta 3 Fusetto 3 Doppio asse

Il pero è una specie assurgente; produce molti succhioni e rami verticali. Le forme che meglio si addicono sono: 3 Palmetta 3 Fusetto 3 Doppio asse PERO Il pero è una specie assurgente; produce molti succhioni e rami verticali. Le forme che meglio si addicono sono: 3 Palmetta 3 Fusetto 3 Doppio asse PALMETTA Nella forma moderna di palmetta (Fig.1),

Dettagli

Innovazioni nei sistemi di allevamento e della tecnica colturale per la produzione di ciliegie di qualità

Innovazioni nei sistemi di allevamento e della tecnica colturale per la produzione di ciliegie di qualità Innovazioni nei sistemi di allevamento e della tecnica colturale per la produzione di ciliegie di qualità Lynn E. Long Oregon State University Extension Presentazione all incontro CRPV a Roncofreddo giugno

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Produzioni vegetali GAT

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Produzioni vegetali GAT ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Produzioni vegetali GAT Pagina 1 di 6 AREA TECNICO - SCIENTIFICA Il piano annuale

Dettagli

POTATURA. Obiettivo principale:

POTATURA. Obiettivo principale: POTATURA Obiettivo principale: REGOLARE L'ATTIVITÀ VEGETATIVA E DI FRUTTIFICAZIONE PER CONSEGUIRE IL PIÙ RAPIDAMENTE POSSIBILE UNA PRODUZIONE ELEVATA, COSTANTE E DELLA MIGLIORE QUALITÀ POTATURA fattori

Dettagli

IDEE E PROGRAMMI PER L AGRICOLTURA CHE CAMBIA

IDEE E PROGRAMMI PER L AGRICOLTURA CHE CAMBIA IDEE E PROGRAMMI PER L AGRICOLTURA CHE CAMBIA BUTTERATURA AMARA DEL MELO cause e possibili rimedi Dr. Andrea Gallo AGRICON Zevio, 10 febbraio 2005 CAUSE AVVERSITA IMPUTABILE AD UN ALTERATO EQUILIBRIO FISIOLOGICO-NUTRIZIONALE

Dettagli

La tecnica colturale per il ciliegio ad alta densità in Germania

La tecnica colturale per il ciliegio ad alta densità in Germania La tecnica colturale per il ciliegio ad alta densità in Germania Martin Balmer DLR - Rheinpfalz Kompetenzzentrum Gartenbau Walporzheimer Str. 48 D-53474 Bad Neuenahr-Ahrweiler Mail: martin.balmer@dlr.rlp.de

Dettagli

PA6UNIBO Marysa. Copyright 2014 Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Ogni riproduzione è vietata - 1

PA6UNIBO Marysa. Copyright 2014 Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Ogni riproduzione è vietata - 1 PA6UNIBO Marysa Origine: ottenuta e selezionata presso il Dipartimento di Colture Arboree dell Università di Bologna da S. Lugli, R. Correale e Mi. Grandi. Parentali sconosciuti. Il semenzale originario,

Dettagli

Aspetti Ecofisiologici della Gestione Idrica in Olivicoltura

Aspetti Ecofisiologici della Gestione Idrica in Olivicoltura Aspetti Ecofisiologici della Gestione Idrica in Olivicoltura Salvatore CAMPOSEO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali PERCHÉ LA GESTIONE IDRICA?

Dettagli

Corso di olivicoltura, la potatura degli olivi.

Corso di olivicoltura, la potatura degli olivi. AGENZIA REGIONALE PER LO SVILUPPO E L INNOVAZIONE DELL AGRICOLTURA NEL MOLISE GIACOMO SEDATI Legge Regionale 23 novembre 2004, n.27 CAMPOBASSO UFFICIO DI VENAFRO Corso di olivicoltura, la potatura degli

Dettagli

Biodiversità e Agricoltura: esperienze nelle Marche. Ambra Micheletti A.S.S.A.M.

Biodiversità e Agricoltura: esperienze nelle Marche. Ambra Micheletti A.S.S.A.M. REGIONE MARCHE Biodiversità e Agricoltura: esperienze nelle Marche Ambra Micheletti A.S.S.A.M. LEGGE REGIONALE 12/2003 TUTELA DELLE RISORSE GENETICHE ANIMALI E VEGETALI AUTOCTONE DEL TERRITORIO MARCHIGIANO

Dettagli

Materia PRODUZIONI VEGETALI

Materia PRODUZIONI VEGETALI Materia PRODUZIONI VEGETALI Il presente materiale è di proprietà dell Istituto di Istruzione Superiore Mario Rigoni Stern ed è vietata qualsiasi copia non autorizzata Pagina 1 di 8 Le produzioni vegetali

Dettagli

CORSO DI FRUTTICOLTURA

CORSO DI FRUTTICOLTURA COMUNE DI CAMPONOGARA ASSESSORATO ALLE POLITICHE AMBIENTALI DENIS COMPAGNO CORSO DI FRUTTICOLTURA 2006 ARGOMENTI ANATOMIA E FISIOLOGIA DELLE PIANTE ARBOREE TECNICHE DI PROPAGAZIONE POMACEE (MELO, PERO)

Dettagli

Potatura Abate Fétel. Cordone Vert. Fusetto

Potatura Abate Fétel. Cordone Vert. Fusetto LA POTATURA DEL PERO Potatura Abate Fétel Cordone Vert. Fusetto Perché si Pota? PER IL MANTENIMENTO DELL EQUILIBRIO VEGETO PRODUTTIVO DELL ALBERO PER OTTIMIZZARE L INTERCETTAZIONE DELLA LUCE PER FAVORIRE

Dettagli

Progetto Interreg III A Italia/Slovenia

Progetto Interreg III A Italia/Slovenia Pordenone 26 novembre 2007 Progetto Interreg III A Italia/Slovenia 2000-2006 2006 Recupero e valorizzazione di varietà di fruttiferi di qualità per un arricchimento della biodiversità e a sostegno della

Dettagli

P o t a t u r a d e l l ' o l i v o

P o t a t u r a d e l l ' o l i v o P o t a t u r a d e l l ' o l i v o La potatura è una serie di interventi d asportazione di branche, rami, o parti di esse. Già in tempi antichi autori greci e latini indicarono la potatura tra le principali

Dettagli

Loredana Antoniacci Servizio fitosanitario Regione Emilia-Romagna

Loredana Antoniacci Servizio fitosanitario Regione Emilia-Romagna Loredana Antoniacci Servizio fitosanitario Regione Emilia-Romagna Realizzate in collaborazione con: Agrintesa, Apofruit, Consorzio Agrario Ra, Terre Emerse e Gian Luigi Spada Faenza, 21 marzo 2012 Linee

Dettagli

Dr. Agr. Ambra Micheletti A.S.S.A.M.

Dr. Agr. Ambra Micheletti A.S.S.A.M. Dr. Agr. Ambra Micheletti A.S.S.A.M. REGIONE MARCHE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 MISURA 10.2 - Operazione A)FA 4A Raccolta, caratterizzazione, catalogazione, conservazione su materiale genetico

Dettagli

LA LINEA TECNICA CONCORDATA SFR CReSO PREVENTIVA

LA LINEA TECNICA CONCORDATA SFR CReSO PREVENTIVA Le indicazioni per la difesa in Piemonte Graziano Vittone CReSO Luca Nari CReSO LA LINEA TECNICA CONCORDATA SFR CReSO PRATICHE AGRONOMICHE CONSIGLIATE E STRATEGIA DI DIFESA PREVENTIVA ACCORGIMENTI AGRONOMICI

Dettagli

RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE

RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE L.R. 37/99 D.GR. 1234/05 Titolo Progetto: RILANCIO DELL ORTICOLTURA ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DI BIODIVERSITA AUTOCTONE RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE AGRONOMICA: FAVA, CIPOLLA, CAVOLFIORE Dott.ssa

Dettagli

Nota Tecnica del

Nota Tecnica del Nota Tecnica del 26-08-2016 Pesco Monilia Intervenire a 30 e 15 gg. dalla raccolta con antimonilici specifici Cidia molesta Inizio volo 4 generazione Rivolgersi al tecnico di riferimento per il posizionamento

Dettagli

Insegnamento: (Produzioni Frutticole di Qualità 3 CFU)

Insegnamento: (Produzioni Frutticole di Qualità 3 CFU) Laurea in: TECNOLOGIE ALIMENTARI ED ENOLOGICHE (TAE/L) Curriculum: INDUSTRIE ALIMENTARI II Anno (a.a. 2011/12) QUALITA DELLE PRODUZIONI ARBOREE ED ORTICOLE Insegnamento: (Produzioni Frutticole di Qualità

Dettagli

II Bollettino Tecnico Varietà FUJI anno 2017 Comitato Tecnico Consorzio MelaPiù

II Bollettino Tecnico Varietà FUJI anno 2017 Comitato Tecnico Consorzio MelaPiù Anno XXII Numero 2 2017 10 aprile II Bollettino Tecnico Varietà FUJI anno 2017 Comitato Tecnico Consorzio MelaPiù DIRADAMENTO CHIMICO La carica ideale, per un frutteto in equilibrio ed in piena produzione,

Dettagli

Concimazione post raccolta della vite per produzioni di qualità nel rispetto dell ambiente

Concimazione post raccolta della vite per produzioni di qualità nel rispetto dell ambiente Concimazione post raccolta della vite per produzioni di qualità nel rispetto dell ambiente Perché concimare in post raccolta? E dimostrato che la ripartenza delle piante arboree, inclusa la vite, avviene

Dettagli

LA MICROIRRIGAZIONE: PROGETTI PILOTA IN DIVERSE REALTA E SU DIVERSE COLTURE ARBOREE

LA MICROIRRIGAZIONE: PROGETTI PILOTA IN DIVERSE REALTA E SU DIVERSE COLTURE ARBOREE UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE FACOLTA DI AGRARIA Dipartimento di Scienze Ambientali e delle Produzioni Vegetali Progetto no. 18 LR37/99 LA MICROIRRIGAZIONE: PROGETTI PILOTA IN DIVERSE REALTA E SU

Dettagli

DOMANDA PER L'ISCRIZIONE AL REPERTORIO REGIONALE DEL PATRIMONIO GENETICO AUTOCTONO VEGETALE

DOMANDA PER L'ISCRIZIONE AL REPERTORIO REGIONALE DEL PATRIMONIO GENETICO AUTOCTONO VEGETALE DOMANDA PER L'ISCRIZIONE AL REPERTORIO REGIONALE DEL PATRIMONIO GENETICO AUTOCTONO VEGETALE DI CUI ALL ARTICOLO 3 DELLA LEGGE REGIONALE 3 GIUGNO 2003, N. 12 E DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE Agenzia per i Servizi

Dettagli

Gestione a verde del vigneto

Gestione a verde del vigneto Ufficio tecnico viticolo Ferrari: informativa tecnica Gestione a verde del vigneto L andamento stagionale autunno invernale piovoso, ma con temperature miti ed un inizio di primavera caratterizzato da

Dettagli

proposta di atto amministrativo n. 44/17

proposta di atto amministrativo n. 44/17 REGIONE MARCHE Assemblea legislativa proposta di atto amministrativo n. 44/17 a iniziativa della Giunta regionale presentata in data 18 dicembre 2017 LEGGE REGIONALE 3 GIUGNO 2003, N.12. INTEGRAZIONE AL

Dettagli

Valorizzazione delle varietà locali di olio toscane potenzialità e limiti

Valorizzazione delle varietà locali di olio toscane potenzialità e limiti ISTITUTO PER LA VALORIZZAZIONE DEL LEGNO E DELLE SPECIE ARBOREE Valorizzazione delle varietà locali di olio toscane potenzialità e limiti Claudio Cantini AZIENDA SPERIMENTALE SANTA PAOLINA FOLLONICA Dipartimento

Dettagli

Frutteto Sostenibile. Fondazione per l agricoltura F.lli Navarra

Frutteto Sostenibile. Fondazione per l agricoltura F.lli Navarra Progetto Frutteto Sostenibile Due anni di lavoro 2014-2015 F.Galli,M.Mariani,D.Verzella,A.Zago Fondazione per l agricoltura F.lli Navarra Bayer CropScience Obiettivo Dimostrare che si può produrre in modo

Dettagli

Phalaenopsis. Orticoltura e floricoltura STA 20 marzo

Phalaenopsis. Orticoltura e floricoltura STA 20 marzo Phalaenopsis Orticoltura e floricoltura STA 20 marzo 2018 https://www.anthura.nl/ Foto phalaenopsis Origine: regioni tropicali dell Asia. Habitat :temperature diurne =28-35 C, temperature notturne di 20-24

Dettagli

STUDIO SUGLI ECCESSI E LE CARENZE DI MICRO E MACROELEMENTI SU FRAGOLA (MANIFESTAZIONI FENOTIPICHE)

STUDIO SUGLI ECCESSI E LE CARENZE DI MICRO E MACROELEMENTI SU FRAGOLA (MANIFESTAZIONI FENOTIPICHE) STUDIO SUGLI ECCESSI E LE CARENZE DI MICRO E MACROELEMENTI SU FRAGOLA (MANIFESTAZIONI FENOTIPICHE) Dott. Raffaello TITA Ufficio Tecnico Apofruit Policoro, 21 Settembre 2012 Apofruit Italia Cooperativa

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Produzioni vegetali PT

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Produzioni vegetali PT ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Produzioni vegetali PT Pagina 1 di 8 AREA TECNICO - SCIENTIFICA A conclusione del

Dettagli

Fisiopatie della Vite

Fisiopatie della Vite Fisiopatie della Vite Montefusco Colli Irpini - Marzo2005 Alcune delle fisiopatie più importanti nella Vite Acinellatura, disturbi durante la fecondazione e fioritura, con la formazione di acini piccoli

Dettagli

Lavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015

Lavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015 Lavori di metà marzo Muggia, 16 marzo 2015 Partiamo a metà strada. 4 grandi temi: 1) Preparazione del terreno 2) La concimazione 3) Realizzazione impianti vigneto e frutteto 4) Potatura delle piante da

Dettagli

Risultati Progetti su irrigazione, olivo, agricoltura biologica e germoplasma orticole IRRIGAZIONE DELLA VITE NELLE MARCHE

Risultati Progetti su irrigazione, olivo, agricoltura biologica e germoplasma orticole IRRIGAZIONE DELLA VITE NELLE MARCHE UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE FACOLTÀ DI AGRARIA Risultati Progetti su irrigazione, olivo, agricoltura biologica e germoplasma orticole RIGAZIONE DELLA VITE NELLE MARCHE Microirrigazione: progetti

Dettagli

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA 2^ ANNUALITA DD 40/I/2003 LISTA DELLE NUOVE FIGURE PROFESSIONALI DEL SETTORE VITIVINICOLO

AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA 2^ ANNUALITA DD 40/I/2003 LISTA DELLE NUOVE FIGURE PROFESSIONALI DEL SETTORE VITIVINICOLO AGRIFORM ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI IN AGRICOLTURA 2^ ANNUALITA DD 40/I/2003 LISTA DELLE NUOVE FIGURE PROFESSIONALI DEL SETTORE VITIVINICOLO DA SOTTOPORRE AGLI ERVISTATI Gli intervistati devono scorrere

Dettagli

Esperienza della Regione Toscana sulle misure di sviluppo rurale per la biodiversità di interesse agricolo

Esperienza della Regione Toscana sulle misure di sviluppo rurale per la biodiversità di interesse agricolo LE MISURE AGRO-CLIMATICO-AMBIENTALI NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 Roma 23 gennaio 2013 Esperienza della Regione Toscana sulle misure di sviluppo rurale per la biodiversità di interesse agricolo Rita Turchi

Dettagli

DIRADAMENTO DEL MELO stagione 2013

DIRADAMENTO DEL MELO stagione 2013 DIRADAMENTO CHIMICO DEL MELO DIRADAMENTO DEL MELO stagione 2013 Il diradamento chimico è una pratica indispensabile per ottenere produzioni di qualità con buona pezzatura, garantendo contemporaneamente

Dettagli

Valutazioni produttive e qualitative di linee locali di cavolfiore

Valutazioni produttive e qualitative di linee locali di cavolfiore Comune di Fratte Rosa (PU) Comune di Castelleone di Suasa Comune di San Lorenzo in Campo PROGETTO REGIONALE: RILANCIO DELL ORTICOLTURA ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DI BIODIVERSITA AUTOCTONE Valutazioni

Dettagli

ic per modificare lo stile del t

ic per modificare lo stile del t ic per modificare lo stile del t Il ruolo della nutrizione minerale negli agrumi in vaso Relator e: Vincenzo Dispenza Marsala, 26 luglio 2013 Esigenze della pianta FATTORI DELLA PRODUZIONE NATURALI Clima

Dettagli

Questionario di Campionamento delle Potature

Questionario di Campionamento delle Potature Questionario di Campionamento delle Potature Informazioni di contatto Nome e-mail: Telefono: Professione: Paese: Dati di Campo (ogni questionario si riferisce ad una specie di coltura coltivata per campo)

Dettagli

Graziano Vittone Luca Nari

Graziano Vittone Luca Nari [Digitare il testo] 2019 Graziano Vittone Luca Nari Venerdì 3 maggio 2019 AVVISO BIO N 10 POMACEE Melo Ticchiolatura: rischio elevato in campo Colpo di fuoco batterico: rischio medio Carpocapsa: inizio

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI E AGRARIE SEZIONE: SCIENZE AGRONOMICHE Dottorato di Ricerca in PRODUTTIVITA DELLE PIANTE COLTIVATE Curriculum: Biologia

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE FACOLTA DI AGRARIA PORTICI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE FACOLTA DI AGRARIA PORTICI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DI ARBORICOLTURA, BOTANICA E PATOLOGIA VEGETALE FACOLTA DI AGRARIA PORTICI KAKI: DESCRIZIONE POMOLOGICA Di CV AUTOCTONE CAMPANE Carmelo Pasquarella

Dettagli

La subirrigazione in vaso a ciclo chiuso effettuata con acque di scarsa qualità

La subirrigazione in vaso a ciclo chiuso effettuata con acque di scarsa qualità Giornata di studio I Sistemi di Allevamento in Vaso con Subirrigazione a Ciclo Chiuso per le Produzioni di Serra Mola di Bari, 12 maggio 2006 La subirrigazione in vaso a ciclo chiuso effettuata con acque

Dettagli

UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE

UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE Politecnico di Bari Aula Magna Attilio Alto Venerdì, 4 Dicembre 2015 UN TRIENNIO DI SPERIMENTAZIONE SU COLTURE ARBOREE CON UTILIZZO DI COMPOST OTTENUTO DA FANGHI DI DEPURAZIONE Responsabile scientifico

Dettagli

Regione Emilia-Romagna-Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture frutticole >CASTAGNO

Regione Emilia-Romagna-Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture frutticole >CASTAGNO Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Scelta varietale e materiale di moltiplicazione Sistemazione e preparazione del suolo all'impianto Nessun

Dettagli

Espressione e modificazioni della crescita

Espressione e modificazioni della crescita Espressione e modificazioni della crescita Modelli vegetativi e forma della chioma Forma arrotondata Forma piramidale assurgente ovale colonnare espansa prostrata piangente Pesco: Genotipi nano, colonnare,

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture frutticole > NOCE DA FRUTTO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture frutticole > NOCE DA FRUTTO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2016 Norme tecniche di coltura > Colture frutticole > NOCE DA FRUTTO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI NORMA REGIONALE NOTE Scelta dell'ambiente

Dettagli

AGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo

AGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo NUTRImentum l arte alimenta l uomo 23 aprile 2013 Marco Fabbri Presidente Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Milano AGRICULTURA Il mondo vegetale alimenta l uomo La pianta, un sistema

Dettagli

CONVEGNO «Il futuro della tartuficoltura nella Regione Istriana» 25 marzo 2013 Sala del consiglio comunale Buzet

CONVEGNO «Il futuro della tartuficoltura nella Regione Istriana» 25 marzo 2013 Sala del consiglio comunale Buzet CONVEGNO «Il futuro della tartuficoltura nella Regione Istriana» 25 marzo 2013 Sala del consiglio comunale Buzet «L ASSAM AGENZIA SERVIZI SETTORE AGROMENTARE DELLE MARCHE» Avv. Cristina Martellini Direttore

Dettagli

SCHEDE AMIGDALOGRAFICHE

SCHEDE AMIGDALOGRAFICHE SCHEDE AMIGDALOGRAFICHE L Unità di Ricerca per i Sistemi Colturali degli ambienti caldo-aridi del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi agraria (CRA-SCA) di Bari svolge una importante azione

Dettagli

Esperienze con Ethephon su alcune cultivar di melo. Josef Vigl, Centro di Sperimentazione Laimburg, Frutticoltura,

Esperienze con Ethephon su alcune cultivar di melo. Josef Vigl, Centro di Sperimentazione Laimburg, Frutticoltura, Esperienze con Ethephon su alcune cultivar di melo LAIMBURG Josef Vigl, Centro di Sperimentazione Laimburg, Frutticoltura, Metodologia delle prove di diradamento 1. Scelta degli alberi sperimentali in

Dettagli

Attività didattiche e strumenti consigliati Verifica. Libri di testo Dispense cartacee e multimediali

Attività didattiche e strumenti consigliati Verifica. Libri di testo Dispense cartacee e multimediali Percorso di istruzione di 2 periodo, Modulo n.:_1 (Tecniche di allevamento vegetale ed animale ) nell ottica di un azienda agricola multifunzionale Applicare le adeguate misure di allevamento e trattamento

Dettagli

Ricerca delle varietà locali arboree ed erbacee

Ricerca delle varietà locali arboree ed erbacee Ricerca delle varietà locali arboree ed erbacee Comune di Bisacquino PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE SICILIANO 2007/2013 - Reg. 1698/2005 MISURA 214, sottomisura 2, azione A Preservazione della biodiversità:

Dettagli

PERO Pyrus communis Famiglia : Rosacee

PERO Pyrus communis Famiglia : Rosacee PERO Pyrus communis Famiglia : Rosacee ORIGINI: La sua origine non è del tutto nota, ma può venire localizzata con una certa sicurezza nella regione compresa tra l Anatolia, il Caucaso, la Transcaucasia

Dettagli

DIRADAMENTO DEL MELO stagione 2011

DIRADAMENTO DEL MELO stagione 2011 DIRADAMENTO CHIMICO DEL MELO DIRADAMENTO DEL MELO stagione 2011 Il diradamento chimico è una pratica indispensabile per ottenere produzioni di qualità con buona pezzatura, garantendo contemporaneamente

Dettagli

POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2017

POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2017 C.E.C.A.T. Castelfranco V.to COMUNICATO TECNICO n 1/ (12-01-) CANTINA PRODUTTORI VALDOBBIADENE POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL Per ottenere dal vigneto il risultato migliore in termini di

Dettagli

Riportiamo l ombra nei campi

Riportiamo l ombra nei campi Riportiamo l ombra nei campi Vicenza, 2 dicembre 2015 Il ritorno dei sistemi agroforestali Giustino Mezzalira Cosa sono i sistemi agroforestali L agroforestazione è la deliberata consociazione di vegetazione

Dettagli

BIOTECNOLOGIE PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI TIPICHE TOSCANE : OLIO, CASTAGNE, TARTUFO, MIELE, Antonella Autino

BIOTECNOLOGIE PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI TIPICHE TOSCANE : OLIO, CASTAGNE, TARTUFO, MIELE, Antonella Autino BIOTECNOLOGIE PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI TIPICHE TOSCANE : OLIO, CASTAGNE, TARTUFO, MIELE, Antonella Autino Sezione Biotecnologie Vegetali Dipartimento di Scienze Ambientali

Dettagli

Vigneto veneto, andamento e previsioni produttive 2013

Vigneto veneto, andamento e previsioni produttive 2013 Vigneto veneto, andamento e previsioni produttive 2013 Sull origine del grappolo e sul fiore della vite Conegliano, 19 giugno 2013 IL FIORE DELLA VITE Fiore maschile Fiore ermafrodita Fiore femminile Cleistogamia

Dettagli

Trasferimento di innovazioni nella gestione agronomica dell oliveto

Trasferimento di innovazioni nella gestione agronomica dell oliveto PSR 2007-2013 Regione Toscana - Progetto Integrato di Filiera Un Filo d Olio Giornata di presentazione dei risultati finali del Progetto Misura 124 MODOLIVI 10 marzo 2015 Trasferimento di innovazioni nella

Dettagli

DIRADAMENTO DEL MELO stagione 2010

DIRADAMENTO DEL MELO stagione 2010 DIRADAMENTO DEL MELO stagione 2010 DIRADAMENTO CHIMICO DEL MELO Il diradamento chimico è una pratica indispensabile per ottenere produzioni di qualità con buona pezzatura, garantendo contemporaneamente

Dettagli

ACQUA E INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA Aspetti agronomici ROBERTO GENOVESI

ACQUA E INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA Aspetti agronomici ROBERTO GENOVESI ACQUA E INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA Aspetti agronomici ROBERTO GENOVESI In principio era....l irrigazione fatta in base all esperienza TRASFERIMENTO DELL INNOVAZIONE ALLE IMPRESE DALL EMPIRISMO AL CALCOLO

Dettagli

Prova di concimazione pero Abate Fètel - Eutrofit e Orgazot

Prova di concimazione pero Abate Fètel - Eutrofit e Orgazot Prova di concimazione pero Abate Fètel - Eutrofit e Orgazot Frutteto Dimostrativo Fondazione Navarra Malborghetto di Boara (FE) Committente Cultivar: Abate Fètel P.I. : Adams Distanza di impianto: 3,3

Dettagli

III Bollettino Tecnico Varietà FUJI anno 2017 Comitato Tecnico Consorzio MelaPiù

III Bollettino Tecnico Varietà FUJI anno 2017 Comitato Tecnico Consorzio MelaPiù Anno XXII Numero 3 2017 8 maggio III Bollettino Tecnico Varietà FUJI anno 2017 Comitato Tecnico Consorzio MelaPiù MOMENTO ED EFFICACIA DEL DIRADAMENTO CHIMICO Il diametro corretto (9-10 mm) per l esecuzione

Dettagli

Prova di concimazione - Abate Fètel. Frutteto Dimostrativo Fondazione Navarra Malborghetto di Boara (FE)

Prova di concimazione - Abate Fètel. Frutteto Dimostrativo Fondazione Navarra Malborghetto di Boara (FE) Prova di concimazione - Abate Fètel Frutteto Dimostrativo Fondazione Navarra Malborghetto di Boara (FE) Specifiche dell impianto Varietà: Abate Fètel P.I. : Adams Distanza di impianto: 3,3 x 0,5 m Densità:

Dettagli

MERCATO AGROALIMENTARE DI VIGNOLA Relazione Campagna 2012

MERCATO AGROALIMENTARE DI VIGNOLA Relazione Campagna 2012 MERCATO AGROALIMENTARE DI VIGNOLA Relazione Campagna 2012 1 La Provincia di Modena Anche quest anno la nostra agricoltura a dovuto subire un andamento climatico avverso. Il clima, con le abbondanti piogge

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture frutticole > NOCE DA FRUTTO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture frutticole > NOCE DA FRUTTO Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2017 Norme tecniche di coltura > Colture frutticole > NOCE DA FRUTTO CAPITOLO DELLE NORME GENERALI NORMA REGIONALE NOTE Scelta dell'ambiente

Dettagli

Libri di testo Dispense cartacee e multimediali. A.Oggetto di osservazione: Tecniche fondamentali di allevamento dei bovini da latte e da carne

Libri di testo Dispense cartacee e multimediali. A.Oggetto di osservazione: Tecniche fondamentali di allevamento dei bovini da latte e da carne Percorso di istruzione di 2 periodo, Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale Modulo n.:_1 (Tecniche di allevamento vegetale ed animale ) Ore in presenza Ore a distanza 6 Totale ore 33 multifunzionale

Dettagli

La gestione sostenibile dell irrigazione nel vigneto

La gestione sostenibile dell irrigazione nel vigneto Regione Siciliana Assessorato Regionale Beni Culturali e dell Identità Siciliana Dipartimento Beni Culturali e dell Identità Siciliana Seminario: Tecniche innovative e sostenibili nel trattamento e recupero

Dettagli

Conferenza sulle PRINCIPALI OPERAZIONI di POTATURA

Conferenza sulle PRINCIPALI OPERAZIONI di POTATURA Società Cooperativa Agricola di Legnaia 4 novembre 2010 Conferenza sulle PRINCIPALI OPERAZIONI di POTATURA Relatore Dr. Simone Tofani Agronomo, Responsabile Area Tecnica Società Cooperativa Agricola di

Dettagli

COLTURA DOSAGGIO EPOCA D'IMPIEGO E CONSIGLI

COLTURA DOSAGGIO EPOCA D'IMPIEGO E CONSIGLI NUTRISPORE è una linea di prodotti idrosolubili con microrganismi e titoli in Azoto, Fosforo, Potassio e Magnesio specificamente creati per fornire un duplice vantaggio alle colture. Il primo, è rappresentato

Dettagli

BIOTECNOLOGIE SOSTENIBILI PER L AGRICOLTURA ITALIANA

BIOTECNOLOGIE SOSTENIBILI PER L AGRICOLTURA ITALIANA BIOTECNOLOGIE SOSTENIBILI PER L AGRICOLTURA ITALIANA Perché un nuovo programma di miglioramento genetico? il miglioramento genetico delle piante agrarie rappresenta lo strumento potenzialmente più idoneo

Dettagli

III Bollettino Tecnico Varietà FUJI anno 2019 Comitato Tecnico Consorzio MelaPiù

III Bollettino Tecnico Varietà FUJI anno 2019 Comitato Tecnico Consorzio MelaPiù Anno XXIV Numero 3 2019 13 maggio III Bollettino Tecnico Varietà FUJI anno 2019 Comitato Tecnico Consorzio MelaPiù MOMENTO e STRATEGIE ADOTTATE nel DIRADAMENTO CHIMICO Il diametro corretto (9-10 mm) per

Dettagli

LA SOLUZIONE È FOLICIST!

LA SOLUZIONE È FOLICIST! Germogliamento disforme? LA SOLUZIONE È FOLICIST! ALESSANDRO PIRONDI Dipartimento Tecnico-Agronomico Biolchim Castell Arquato (PC) 7 novembre 2017 E una problematica comune a tutti gli areali di produzione

Dettagli

Confronto tra suolo degradato e suolo ricostituito per la produzione di pomodoro

Confronto tra suolo degradato e suolo ricostituito per la produzione di pomodoro Confronto tra suolo degradato e suolo ricostituito per la produzione di pomodoro Paolo Manfredi1, Chiara Cassinari2, Marco Trevisan2 1m.c.m. Ecosistemi s.r.l., Gariga di Podenzano, Piacenza 2Istituto di

Dettagli

Associazione Frutteto di Vezzolano Giornata delle «Foglie cascanti» Cenni di Fisiologia dello sviluppo

Associazione Frutteto di Vezzolano Giornata delle «Foglie cascanti» Cenni di Fisiologia dello sviluppo Associazione Frutteto di Vezzolano Giornata delle «Foglie cascanti» 3-12-2016 Cenni di Fisiologia dello sviluppo Come le piante crescono e si sviluppano e come questi processi possono essere influenzati

Dettagli

LA GESTIONE DEL VIGNETO: LA POTATURA SECCA

LA GESTIONE DEL VIGNETO: LA POTATURA SECCA LA GESTIONE DELLA CHIOMA E LA QUALITÀ DELL UVA LA GESTIONE DEL VIGNETO: LA POTATURA SECCA Rosario Di Lorenzo Dipartimento di Colture Arboree Palermo EQUILIBRIO Relazione tra quantità e qualità dell uva

Dettagli