LA MICROIRRIGAZIONE: PROGETTI PILOTA IN DIVERSE REALTA E SU DIVERSE COLTURE ARBOREE

Transcript

1 UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE FACOLTA DI AGRARIA Dipartimento di Scienze Ambientali e delle Produzioni Vegetali Progetto no. 18 LR37/99 LA MICROIRRIGAZIONE: PROGETTI PILOTA IN DIVERSE REALTA E SU DIVERSE COLTURE ARBOREE

2 Il gruppo di lavoro Coordinatore del progetto: Responsabili attività di ricerca: Oriana Silvestroni O. Silvestroni (vite), D. Neri (olivo), B. Mezzetti (drupacee) Aziende coinvolte nel progetto di ricerca: Soc. Coop. Terre Cortesi Moncaro (vite), Netafim Italia (vite), Coop. Agr. Colle del Sole (olivo), Az. Agr. Sergio Concetti (susino), Az. Agr. Nedo Malavolta (pesco) Collaboratori alla ricerca: Dott. B. Bravetti, Dott. F. Capocasa, Dott. V. Lanari; Dott. T. Lattanzi, Dott. E. M. Lodolini, Dott. F. Massetani, Dott. S. Mattioli, Dott. Morini; Dott. S. Polverigiani, Dott. P. Paoletti. Collaboratori Moncaro: Danilo Coppa, Giuliano D Ignazi, Danilo Mattei Collaboratori Netafim Italia: Piola, Tonielli

3 Impiego oculato dell acqua da parte del settore agricolo Metodi irrigui ad elevata efficienza di distribuzione aspersione microirrigazione

4 Impiego oculato dell acqua da parte del settore agricolo Metodi irrigui ad elevata efficienza di distribuzione Obiettivi: Aumento della redditività delle colture arboree (vite, olivo, drupacee) Miglioramento dell efficienza d uso dell acqua per salvaguardare la produttività delle piante e la qualità dei frutti Fabbisogno di acqua da parte delle diverse colture arboree Quando irrigare? Quanto irrigare?

5 Impiego oculato dell acqua da parte del settore agricolo Microirrigazione Momenti critici di intervento (su base fisiologica) Volumi di acqua da apportare Fabbisogno idrico (ET C ) ET C = ET 0 * Kc * Kr Fabbisogno di acqua da parte delle diverse colture arboree dove ET 0 = evapotraspirazione rifer. Kc = coefficiente colturale Kr = indice copertura

6 Metodologie impiegate nel progetto Allestimento 6 impianti sperimentali in differenti aree delle Marche Vigneto di Verdicchio nell area DOC dei Castelli di Jesi a Rosora (AN) Vigneto di Sangiovese nell area DOC Rosso Piceno Superiore a Monteprandone (AP) Susineto di Stanley a Montefiore dell Aso (AP) Pescheto di Amiga a Campofilone (FM) Disponibilità di adeguati volumi di acqua per l irrigazione (bacini irrigui, consorzi irrigui) Oliveto giovane di Leccino e Frantoio a Maiolati Spontini (AN) Oliveto adulto di Rosciola, Orbetana e Ascolana a Rosora (AN)

7 Applicazione di volumi idrici differenziati Volumi idrici sono stati calcolati in base agli apporti pluviometrici della stagione ed al consumo idrico delle piante (ETc = ETo *kc*kr) ETo reference evapotranspiration [mm day-1] Rn net radiation at the crop surface [MJ m-2 day-1], G soil heat flux density [MJ m-2 day-1], T mean daily air temperature at 2 m height [ C], u2 wind speed at 2 m height [m s-1], es saturation vapour pressure [kpa], ea actual vapour pressure [kpa], es - ea saturation vapour pressure deficit [kpa], D slope vapour pressure curve [kpa C-1], g psychrometric constant [kpa C-1]. Disponibilità di dati meteorologici meglio se giornalieri e specifici per il sito di riferimento e per il periodo di indagine

8 Metodologie impiegate nel progetto Allestimento 6 impianti sperimentali in differenti aree delle Marche Vigneto di Verdicchio nell area DOC dei Castelli di Jesi a Rosora (AN) Vigneto di Sangiovese nell area DOC Rosso Piceno Superiore a Monteprandone (AP) Susineto a Montefiore dell Aso AP) Pescheto a Campofilone (AP) Disponibilità tempestiva di dati meteorologici giornalieri per il sito di riferimento e per il periodo di indagine Oliveto giovane di Leccino e Frantoio a Maiolati Spontini (AN) Oliveto adulto di Rosciola, Orbetana e Ascolana a Rosora (AN)

9 Sistema per il monitoraggio della umidità relativa del suolo

10 Fasi di attuazione del progetto Applicazione di volumi idrici differenziati In VITE a partire dalla seconda metà di luglio 2007, calcolati in base agli apporti pluviometrici stagione 2007 ed al consumo idrico delle piante (ETc = ET0 *kc*kr) In OLIVO, PESCO e SUSINO non è stato possibile differenziare gli apporti irrigui durante il 2007 (I anno di attività) e si è partiti nel 2008 Stress idrico controllato Controllo 30-40% ETc 60-70% ETc 1 mm l/ha 10 m 3 /ha

11 Rilievi Sistematici delle crescite e delle produzioni Accrescimento dei germogli vegetativi Accrescimento dei frutti e dei suoi tessuti (mesocarpo e endocarpo) Rilievi quantitativi della produzione Principali parametri fisiologici Fotosintesi, traspirazione, potenziale idrico

12 Rizotroni in pieno campo Oliveto La Palombara

13 Oliveto in piena produzione (Rosora) Oliveto Pieralisi Tesi 2 Trattamenti irrigui: Tesi 1 Controllo (olivi di 12 anni) Bordo Rosciola Bordo Orbetana Bordo Ascolana semi-tenera Bordo Tesi sperimentali: 0 = Controllo (soccorso) 1 = RDI 33% dell ET C 2 = RDI 66% dell ET C