All. 1 del. CdA 16/2014 QUADERNO DELLE OPERE TIPO PER IL PARCO

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1 All. 1 del. CdA 16/2014 QUADERNO DELLE OPERE TIPO PER IL PARCO LUGLIO 2014

2 0 - PREMESSA In attesa di poter definire il Piano Attuativo del Parco e di vedere regolato da norme tecniche comuni lo sviluppo e il mantenimento del suo territorio c è la necessità di identificare regole e metodologie unificate per la realizzazione di interventi ed opere che possono essere concordate tra i comuni nell ambito dell Assemblea Consortile, come del resto avvenuto anche in passato su singoli casi o in occasione della condivisione e approvazione di strumenti programmatori o progettazioni di settore. Nel corso di questi anni, infatti, il Parco si è dotato di numerosi piani, programmi o progetti coordinati, spesso condivisi e approvati dai comuni, direttamente o per il tramite degli Organi consortili ai quali partecipano. L intento di questo documento è portare a sistema quanto già condiviso, e spesso realizzato, fornendo un supporto sia al Comitato Tecnico del Parco che ai tecnici comunali chiamati a eseguire o controllare interventi che interessano il suo territorio in modo che si possa garantire un minimo di unitarietà stilistica alla quale rapportarsi. Di seguito sono riportati schemi, descrizioni, metodologie di realizzazione, riguardanti diversi ambiti, si tratta in particolare di: 1. Percorsi e adeguamenti marciapiedi/piste ciclabili esistenti 2. Recinzioni 3. Parapetti, staccionate e dissuasori 4. Sbarre 5. Parcheggi 6. Arredi 7. Segnaletica 8. Indirizzi per la realizzazione di strade 9. Indirizzi per la realizzazione di attraversamenti stradali 10. Forestazioni 11. Filari alberati Per la maggior parte di loro viene evidenziato anche il riferimento al progetto, atto programmatorio o documento all interno dei quali le tipologie elencate sono già state indicate e condivise.

3 1. PERCORSI Percorsi con filare:

4 1.2 - Percorso con filare e arbusti Percorso con arbusti Percorso con arbusti e canale irriguo

5 1.5 - Percorso con alberi e canale irriguo

6 1.6 - Percorso con filare, arbusti e canale irriguo Adeguamento marciapiede/percorso ciclabile esistente

7 1.8 - Percorso urbano con alberi Percorso urbano

8 1.10 Percorso urbano con siepe Percorso urbano protetto da rilevato Particolare pavimentazione in calcestre (da Programma Pluriennale degli Interventi del Parco Grugnotorto Villoresi 2006)

9 Attrezzature complementari ai percorsi: - parapetti, come al punto 2; - in corrispondenza di intersezioni stradali dovranno essere predisposti elementi, dissuasori fissi o mobili (come al punto 3) o sbarre (come al punto 4) che impediscano a mezzi non autorizzati di percorrere la pista e permettano il suo utilizzo solo a biciclette e pedoni; - predisposizione dell impianto di illuminazione in ambiti urbani, e lungo i percorsi principali di collegamento, nessuna predisposizione in ambito rurale; - panchine come al punto 6.1; - tavoli, come al punto 6.2; - cestini, come al punto 6.3; - portabiciclette, come al punto 6.4; - fontanelle acqua potabile, come al punto 6.5; - bacheche, come al punto porte parco, come al punto segnaletica comportamentale e direzionale, come al punto Le attrezzature complementari possono essere metalliche, in legno (stagionato e trattato) o in plastica riciclata.

10 2. RECINZIONI (da Criteri per la revisione unificata della normativa urbanistica e delle opere tipo dei comuni del Parco Grugnotorto Villoresi ) Paletti e rete metallica E ammesso l utilizzo di paletti e rete a maglia agricola che consenta il passaggio della fauna, (altezza minima da terra cm. 20, altezza massima recinzione m. 1,80), maglia10x10 cm, paletti in metallo o legno direttamente nel terreno, senza muretto. La recinzione non deve essere accompagnata da siepe né da altri elementi (come piante artificiali e/o teli di materia plastica) che non permettano di vedere l interno dell area recintata.

11 3. - PARAPETTI, STACCIONATE, DISSUASORI (da Programma Pluriennale degli Interventi del Parco Grugnotorto Villoresi 2006) Sono consentite le seguenti tipologie: Staccionata a croce di sant Andrea in legno altezza fuori terra 110 cm Staccionata, anche con funzione di dissuasore altezza fuori terra 30 cm. o da 50 a 80 cm.

12 3.3 - Dissuasori (da progetto e realizzazione segnaletica principale del parco 2007) 4 SBARRE Sbarra in metallo (da progetto e realizzazione segnaletica principale del parco 2007)

13

14 5 - PARCHEGGI (da Criteri per la revisione unificata della normativa urbanistica e delle opere tipo dei comuni del Parco Grugnotorto Villoresi ) La realizzazione delle aree destinate a parcheggio dovrà privilegiare le superfici realizzate con materiali drenanti nonché prevedere la messa a dimora di almeno un albero ogni tre posti auto. Il tornello dell albero deve avere una dimensione minima di m. 2x2, ovvero essere piantato nell ambito di una aiuola avente le medesime dimensioni minime. 5.a - materiali: - ambito rurale: terra battuta, ghiaietto, prato armato senza uso di materiali plastici; - ambito urbano: calcestre o asfalto con cordoli in pietra naturale o cemento; 5.b - Schema di parcheggio tipo (da Programma Pluriennale degli Interventi del Parco Grugnotorto Villoresi 2006)

15 6 - ARREDI Panchine Tavoli

16 6.3 Cestini 6.4 Portabiciclette 6.5 Fontanelle acqua potabile (tipo Milano)

17 6.6. Bacheche Porte Parco

18 7 - SEGNALETICA La deliberazione di Giunta Regionale della Lombardia n. 7/7173 del 16/04/2004 ha determinato le caratteristiche della segnaletica da utilizzare nelle aree protette della Regione Lombardia. Sono di seguito riportati alcuni esempi di cartellonistica utilizzabile nel parco. Si rimanda alla lettura integrale della delibera regionale la disamina completa del tema Segnaletica tipo nel parco (da progetto e realizzazione segnaletica principale del parco 2007 e da DGR n. 7/7173 del 16/04/2004)

19 7.2 Segnaletica direzionale nel parco (da progetto e realizzazione segnaletica principale del parco 2007 e da DGR n. 7/7173 del 16/04/2004) 7.3 Segnaletica stradale nel parco La segnaletica delle strade interne al parco è regolata dal Codice della Strada vigente e dai suoi Regolamenti attuativi Segnaletica pubblicitaria Fino alla definizione di regolamenti o norme unificate per l intero territorio del Parco, la segnaletica pubblicitaria è regolata nell ambito dei piani di settore dei singoli comuni. 8 - INDIRIZZI PER LA REALIZZAZIONE DI STRADE NEL PARCO (da Criteri per la revisione unificata della normativa urbanistica e delle opere tipo dei comuni del Parco Grugnotorto Villoresi ) 8.a - Le realizzazioni di nuovi tratti stradali dovranno privilegiare la messa a dimora di filari alberati secondo quanto indicato nel PPI e piantumazioni atte a mitigarne l impatto sul paesaggio. 8.b - Anche le strade esistenti devono ove possibile essere dotate di filari alberati. 8.c - Il progetto dovrà uniformarsi ai criteri e principi di moderazione del traffico per favorire la sicurezza della mobilità pedonale e ciclabile. 9 - INDIRIZZI PER LA REALIZZAZIONE DI ATTRAVERSAMENTI STRADALI (da Criteri per la revisione unificata della normativa urbanistica e delle opere tipo dei comuni del Parco Grugnotorto Villoresi ) In corrispondenza delle intersezioni tra i percorsi ciclopedonali e le arterie stradali dovranno essere progettati adeguati attraversamenti ciclo-pedonali ispirati ai criteri e principi di moderazione del traffico.

20 10 FORESTAZIONI E USO DI ARBUSTI 11 SIEPI L uso delle siepi è consentito esclusivamente per finalità ambientali, paesaggistiche e di sviluppo della biodiversità, devono essere realizzate con essenze autoctone (scelte tra quelle arbustive indicate al punto n. 10), mantenendo l altezza massima a mt. 1,30.

21 12 FILARI ALBERATI

22 13. PARTICOLARE messa a dimora alberi e arbusti nelle forestazioni (10) e nei filari (12)

23 6 - ARREDI Panchine Tavoli

24 6.3 Cestini 6.4 Portabiciclette 6.5 Fontanelle acqua potabile (tipo Milano)

25 6.6. Bacheche Porte Parco

26 7 - SEGNALETICA La deliberazione di Giunta Regionale della Lombardia n. 7/7173 del 16/04/2004 ha determinato le caratteristiche della segnaletica da utilizzare nelle aree protette della Regione Lombardia. Sono di seguito riportati alcuni esempi di cartellonistica utilizzabile nel parco. Si rimanda alla lettura integrale della delibera regionale la disamina completa del tema Segnaletica tipo nel parco (da progetto e realizzazione segnaletica principale del parco 2007 e da DGR n. 7/7173 del 16/04/2004)

27 7.2 Segnaletica direzionale nel parco (da progetto e realizzazione segnaletica principale del parco 2007 e da DGR n. 7/7173 del 16/04/2004) 7.3 Segnaletica stradale nel parco La segnaletica delle strade interne al parco è regolata dal Codice della Strada vigente e dai suoi Regolamenti attuativi Segnaletica pubblicitaria Fino alla definizione di regolamenti o norme unificate per l intero territorio del Parco, la segnaletica pubblicitaria è regolata nell ambito dei piani di settore dei singoli comuni. 8 - INDIRIZZI PER LA REALIZZAZIONE DI STRADE NEL PARCO (da Criteri per la revisione unificata della normativa urbanistica e delle opere tipo dei comuni del Parco Grugnotorto Villoresi ) 8.a - Le realizzazioni di nuovi tratti stradali dovranno privilegiare la messa a dimora di filari alberati secondo quanto indicato nel PPI e piantumazioni atte a mitigarne l impatto sul paesaggio. 8.b - Anche le strade esistenti devono ove possibile essere dotate di filari alberati. 8.c - Il progetto dovrà uniformarsi ai criteri e principi di moderazione del traffico per favorire la sicurezza della mobilità pedonale e ciclabile. 9 - INDIRIZZI PER LA REALIZZAZIONE DI ATTRAVERSAMENTI STRADALI (da Criteri per la revisione unificata della normativa urbanistica e delle opere tipo dei comuni del Parco Grugnotorto Villoresi ) In corrispondenza delle intersezioni tra i percorsi ciclopedonali e le arterie stradali dovranno essere progettati adeguati attraversamenti ciclo-pedonali ispirati ai criteri e principi di moderazione del traffico.

28 10 FORESTAZIONI E USO DI ARBUSTI 11 SIEPI L uso delle siepi è consentito esclusivamente per finalità ambientali, paesaggistiche e di sviluppo della biodiversità, devono essere realizzate con essenze autoctone (scelte tra quelle arbustive indicate al punto n. 10), mantenendo l altezza massima a mt. 1,30.

29 12 FILARI ALBERATI

30 13. PARTICOLARE messa a dimora alberi e arbusti nelle forestazioni (10) e nei filari (12)

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