RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA
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- Faustino Massaro
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1 RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA PREMESSA La presente relazione è relativa al progetto esecutivo inerente il completamento della riqualificazione urbanistica della frazione di Fighille. La finalità dell'intervento è quella di procedere alla riqualificazione della parte bassa del paese creando servizi e spazi pubblici in grado di migliorare la fruibilità di una zona urbana caratterizzata da una buona densità abitativa, dalla presenza delle principali attività commerciali ed economiche e dalla scuola primaria. Il primo stralcio dell intervento, co-finanziato dalla Regione dell Umbria, ha riguardato la creazione di un parcheggio con limitrofa area verde e il prolungamento di via S.Allende con collegamento a via del Mulino. Il presente progetto è relativo al secondo stralcio volto al completamento della riqualificazione urbanistica. In particolare prevede la creazione di una piazza urbana con sistemazione e riorganizzazione del parco pubblico esistente, miglioramento della visibilità e fruibilità dell intersezione stradale fra via del Mulino e via Gramsci con allargamento della sede stradale e inserimento di un marciapiede pedonale. Nel
2 complesso l intervento punta al potenziamento delle infrastrutture per la mobilità al fine di favorire la sicurezza e l accessibilità dei sistemi urbani. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO DA REALIZZARE L area oggetto di intervento è posta in adiacenza ad un area verde pubblica, confina su un lato con la strada provinciale SP100 (via Gramsci) e su un lato con la strada comunale di via del Mulino. Il terreno è in leggera pendenza ed è posto ad una quota leggermente piu alta rispetto alle strade pubbliche. Nell area sorgono alcuni fabbricati ex rurali ad uno o due livelli fuori terra in stato di semiabbandono. I fabbricati sono in prevalenza realizzati in muratura di laterizio e pietra anche se sono presenti anche piccole strutture precarie in lamiera e cemento ad un solo piano. Fra queste strutture precarie c è n è una che ha una copertura in pannelli di eternit con presenza di amianto. L intervento prevede la completa demolizione dei piccoli fabbricati esistenti e la creazione di una piazza posta a quota rialzata rispetto alla strada (via del Mulino) di circa 50 cm. Un marciapiede di nuova realizzazione delimiterà e proteggerà la nuova piazza dalla carreggiata. La piazza sarà caratterizzata da una zona pedonale collegata tramite rampe e gradonate ai marciapiedi e all attuale parco pubblico che rimarrà alla quota attuale. Il progetto prevede le seguenti opere principali: demolizione integrale delle strutture esistenti all interno dell area. Particolare attenzione andrà posta al piccolo fabbricato precario con copertura in eternit per il cui smaltimento dovranno essere previste le procedure di legge; muretti di contenimento del terreno con anima interna in c.c.a. e rivestimento esterno in mattoni faccia vista, per i tratti ove ci sarà il maggior dislivello stimabile in circa 1,15 ml. Nei tratti ove il dislivello sarà minore o assente i muretti saranno realizzati con muratura a due teste di mattoni a faccia vista. Su tutti i muretti sarà realizzata una mantellina in mattoni posti a coltello;
3 riempimento all interno dell area delimitata dai muretti con materiale inerte di varia granulometria e ben compattato, al fine di creare il piano su cui posare la pavimentazione previa realizzazione di una soletta in c.c.a. armata con rete elettrosaldata avente spessore medio di cm 10; pavimentazione della zona pedonale della piazza con montaggio di lastre in pietra calcarea di varie dimensioni e forme, secondo l allegato schema grafico, del tipo a profilo superiore naturale. All interno della piazza le stesse pietre saranno utilizzate come cordoli per la delimitazione delle aree verdi. Lo stesso materiale verrà impiegato per la realizzazione delle rampe. I gradoni verso via Gramsci e le diagonali poste all interno della pavimentazione della piazza saranno realizzate con lastre di travertino a contrasto cromatico con la pietra utilizzata per il resto della piazza; pavimentazione dei marciapiedi con massello autobloccante tipo Le Crete o similare, color arenaria anticato, dimensioni come da capitolato con cordoli d ambito in c.a.v. disposti in piano. Come per l area della piazza, anche per i marciapiedi è prevista una soletta in c.c.a. armata con rete elettrosaldata avente spessore medio di cm 10; ringhiere metalliche in acciaio zincato e verniciato a protezione della zone ove sono presenti significativi dislivelli tali da poter costituire un pericolo di caduta; impianto fognario di raccolta delle acque meteoriche dotato di tubazione principale in polietilene e caditoie con chiusini in ghisa sferoidale poste lungo il perimetro della piazza. Le acque verranno convogliate nella fognatura pubblica attualmente esistente in via Gramsci, tramite collegamento al pozzetto presente vicino alla centralina del metano; impianto di pubblica illuminazione con corpi illuminanti, singoli, su palo e spot luminosi ad incasso su alcune pareti perimetrali di contenimento del terrapieno; impianto idrico per l alimentazione della piazza con il pozzo comunale posto lungo via Allende. In occasione della realizzazione del 1 stralcio dei lavori venne
4 realizzato un pozzo pubblico all interno dell area verde del nuovo parcheggio ed è stata predisposta la possibilità di collegarsi con la nuova piazza. A tal fine verrà realizzata una linea idrica interrata (condotta in polietilene ad alta densita ) che dal pozzo giunga, attraverso l attuale parco pubblico, fino alla centralina di alimentazione della fontana e dell impianto di irrigazione. Nell area oggetto di intervento è inoltre presente una fontanella collegata alla rete pubblica a cui potrà essere previsto un collegamento alternativo; predisposizione impianto irrigazione delle varie aree verdi della piazza; realizzazione di fontana al centro della piazza; Per ulteriori dettagli si rimanda agli esecutivi grafici e al computo-capitolato allegato. DISPONIBILITA DELLE AREE Il progetto prevede interventi da realizzare in parte su aree pubbliche comunali e in parte su aree private. Pertanto sarà necessario procedere all acquisizione delle aree private così come risulta dall'allegato piano particellare di esproprio, aree all interno delle quali insistono alcuni fabbricati ex rurali, in parte dismessi. AREA OGGETTO DI INTERVENTO
5 Alcuni di questi fabbricati sono accampionati al solo catasto terreni, altri sono invece censiti al catasto urbano. Le aree interessate dalle acquisizioni ricadono all interno del foglio di mappa n.5 e riguardano terreni aventi destinazione urbanistica ad uso pubblico (piazza, parcheggio e verde) secondo il nuovo PRG del Comune di Citerna. VINCOLI L'intervento è relativo ad aree non sottoposte al Vincolo paesaggistico e idrogeologico. Citerna, li ottobre 2013 Arch.Gilda Rosati Arch.Gino Tavernelli
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