Semplice generatore di toni subaudio CTCSS per RTX KT-210EE

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Semplice generatore di toni subaudio CTCSS per RTX KT-210EE"

Cristoforo Danieli
6 anni fa
Visualizzazioni

1 Saranno in tanti i radioamatori che nel corso degli anni hanno sperimentato le loro radio nelle bande VHF UHF, magari autocostruendo i propri transceiver e sicuramente tanti di loro si sono poi trovati a non poter d operare i loro RTX sui ponti radio a causa del fatto che i ponti richiedono il tone squeltch. Per questa categoria ma anche per tutti quelli che nel corso degli anni hanno acquistato dei transceiver VHF UHF senza la gestione dei subtoni audio (CTCSS) propongo un progettino facile da costruire. Qualche collega radioamatore potrebbe dire: ma chi te lo fa fare visto che le radio di oggi hanno dei prezzi stracciati e molte più funzioni rispetto le radio di 20 anni fa? Personalmente non mi piace idea del usa e getta, quindi avendo nella mia piccola stazione due portatili INTEK KT-210EE volevo usarli al massimi delle loro potenzialità. Questo tip di transceiver va molto bene in locale e anche sui vecchi ponti ripetitori che usano in tono 1750 Hz, ma non va sui ponti radio che usano i toni subaudio proprio perchè non ha il circuito CTCSS. Girovagando in internet ho trovato vari generatori di codici subaudio con dei prezzi equivalenti al costo di un RTX della Baofeng, ma ho trovato anche una serie di progetti con il microcontrollore 16F84 oramai datato, generosamente messi a disposizione dai vari colleghi radioamatori. La mia scelta e andata verso l autocostruzione, quindi ho scelto un microcontrollore dei giorni nostri, il 16F1823 e con l aiuto del collega Steve, ho adattato uno dei sorgenti trovati in rete per il mio progetto. Nella figura1 e rappresentato lo schema elettrico con entrambi i microcontrollori ma anche lo stadio della radio INTEK KT-210EE dove va collegato il circuito. Premetto che la modifica da me effettuata consiste nel togliere il vecchio chip generatore di 1750 Hz con il suo transistor di alimentazione, montare al posto loro una fila di strip femmina passo 2.54 mm e fare una filatura (Fig. 2,3,4). Le dimensioni della basetta sono state calcolate in modo che vada ad inserirsi dal esterno del transceiver nei connettori strip femmina (Fig. 5). Ho disegnato il pcb usando Kicad, un cad elettronico per lo sviluppo degli schemi elettrici e lo sbroglio delle piste (Fig.6). I componenti elettronici li ho acquistati on line da RS e sono arrivati in breve tempo. Vista la semplicità del progetto ho scelto una basetta di vetronite mono faccia. Il disegno del PCB e stato stampato sulla carta transfer e con il ferro da stiro l ho trasferito sulla basetta in rame ovviamente pulita con grande cura. Il passo seguente e il processo di ossidazione del rame nel bagno di cloruro ferrico e un ora dopo, il circuito e pronto per essere montato. Il microcontrollore appena acquistato ovviamente va programmato con il file eseguibile che ovviamente metto a disposizione di tutti, basta richiederlo al indirizzo CIPRIAN.CM@LIBERO.IT Il funzionamento del circuito e relativamente semplice: ogni volta che si preme / si rilascia il tasto PTT il circuito viene alimentato / spento dal transistor Q122. Esso genera il codice subaudio, cioè un onda quadra che poi viene smorzata in onda triangolare con la frequenza impostata dalla configurazione del dipswitch SW1. Tale segnale viene mescolato con il segnale audio del microfono e di conseguenza la portante radio manderà in etere un segnale composto dai due segnali: il segnale subaudio che sblocca il TONESQUELTCH del ponte che si vuole agganciare e l altro segnale modulato in FM e la nostra voce che vogliamo far sentire. Sia con quarzo che con filtro ceramico da 4 MHz, la stabilità del segnale non varia. Ho trovato più pratico il filtro ceramico perché e più piccolo. Non ci sono particolare tarature da fare. Nella figura 7 e rappresentata la tabella dei dipswitch corrispondente ai vari toni CTCSS. Naturalmente, chiunque desiderasse realizzare il progettino fornisco anche i file per il pcb in scala reale, basta richiederlo al indirizzo indicato qualche paragrafo prima. L ultima foto presenta il prodotto finito, le due radio operative. Buon divertimento! 73 Ciprian Mocanu IU1FKZ

Documenti analoghi

Un alimentatore da 13,8 volt stabilizzato per una stazione QRP

Un alimentatore da 13,8 volt stabilizzato per una stazione QRP Un anno fa, dopo aver preso la licenza di radioamatore e il nominativo IU1FKZ, iniziai a mettere su la mia piccola stazione radio. Avevo già deciso: voglio fare solo attività radio QRP. Tutto bene, ma