ATTO DIRIGENZIALE DEL DIRETTORE GENERALE

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1 ATTO DIRIGENZIALE DEL DIRETTORE GENERALE N DEL Oggetto: Organismo di Formazione ASI BR Approvazione nuovo corso IL DIRETTORE GENERALE L'anno duemilasedici il giorno 26 del mese di maggio, nella sede degli uffici consortili siti in Brindisi, alla Via Angelo Titi, 19, assistito dal Funzionario consortile, sig. Antonio La Forgia, che riferisce. Nell ambito dei propri compiti istituzionali, il Consorzio ha costituito l Organismo di Formazione. Con deliberazione n. 7 dell , il Consiglio d Amministrazione ha deliberato: - Di prendere atto del completato iter per l accreditamento del Consorzio quale Organismo formativo presso l Assessorato alla Formazione Professionale della Regione Puglia Procedura Y1QUWW2. - Di prendere atto dell avvenuta partecipazione al bando della Regione Puglia Campagna straordinaria di formazione per la diffusione della cultura della salute nei luoghi di lavoro, con codice pratica in accreditamento è 4DN1CP6. - Di prendere atto che è in itinere la pratica per la certificazione di sistemi di gestione in conformità alla norma UNI EN ISO 9001: Di dare atto che Della pratica di accreditamento e della domanda di partecipazione al bando regionale Campagna straordinaria di formazione per la diffusione della cultura della salute nei luoghi di lavoro in corso, è stato informato il Settore Formazione Professionale della Provincia con lo scopo di procedere successivamente al Riconoscimento della Sede Operativa (RSO) per poter erogare formazione autofinanziata. - Di dare atto che l attività consortile relativa all Organismo di Formazione viene svolta in economia con le risorse interne, approvare l Assetto Organizzativo Centro di Formazione e le schede di processo che vengono allegate alla presente deliberazione per farne parte integrante. PAGINA 1 DI 5

2 - Di delegare il Direttore Generale all apertura di un conto corrente dedicato con richiesta di un fido dedicato per elasticità di cassa fino alla concorrenza di ,00. Con successiva delibera n. 20 del , il CDA ha deliberato: - Di prendere atto della mail del , acquisita al prot. consortile n. 910 del , con la quale l Ente certificatore ha comunicato che il Sistema di Gestione della Qualità dell Organismo di Formazione è stato giudicato dal Comitato di Certificazione,conforme alla norma UNI EN ISO 9001: Di prendere atto della mail del , acquisita al prot. consortile n del , con la quale l Ing. Fabrizio Gallian dell Ente certificatore ha argomentato che il Consorzio ASI è idoneo, sin da ora, ad erogare attività formativa coerentemente a quanto previsto dal modello di accreditamento definito per ogni Regione (rif. Accordo SR del ) di quanto previsto dal sistema di gestione per la qualità certificato secondo quanto previsto dalla norma UNI EN ISO 9001:2015. Questo perché vengono soddisfatte le condizioni richieste dagli Accordi SR n. 221 e 223 del e dal DI Di prendere atto dell esigenza riscontrata presso le aziende insediate di formare ed aggiornare continuamente le nuove figure professionali, regolamentate e non, quali a titolo non esaustivo lavoratori, preposti, dirigenti, datori di lavoro pubblici e privati, addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione, consulenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, tutela delle informazioni (privacy), gestione dell ambiente ecc. ed approvare i 76corsi predisposti dal progettista del Consorzio, Sig. Paolo Rossi, i detto ambito. - Di approvare la bozza di convenzione relativo ai compiti e delle attribuzioni propri di un soggetto esterno all OdF (IPSLAB SRL) per la somministrazione di corsi di formazione sul territorio nazionale, nel rispetto dei contenuti e dei programmi formativi riconosciuti ed approvati dall OdF stesso ed in coerenza con le indicazioni di cui al Modello Organizzativo e di Gestione approvato dal C.D.A. con delibera n. 83 del 30 novembre Di delegare il Direttore Generale, in qualità anche di Direttore Generale dell Organismo di Formazione, ad approvare i futuri corsi di formazione e tutti gli atti consequenziali. - Di costituire il Comitato Tecnico Scientifico, senza corresponsione di alcun compenso, nelle persone di: Dr. Giuseppe De Pace, con funzioni di Presidente, Sig.Paolo Rossi come soggetto esperto in materia di progettazione della formazione, Sig. Antonio La Forgia, soggetto interno con compiti di analisi dei PAGINA 2 DI 5

3 reali fabbisogni formativi del territorio con esperienza nell ambito delle relazioni istituzionali consortili, il Prof. Fabio Aiello, come Presidente dell Ordine dei Commercialisti di Brindisi, Ing. Pietro Palma, in rappresentanza dell Ordine degli Ingegneri, Ing. Giuseppe Solito, come docente interno/esterno con comprovata esperienza formativa nella tenuta dell aula. Il Sig. Paolo Rossi, progettista incaricato dal CDA con provvedimento n. 66 del , con nota acquisita al prot. n del , chiedeva l inserimento nel catalogo dei corsi dell OdF del nuovo percorso formativo Formazione e Addestramento all utilizzo dei dispositivi di protezione individuale di III categoria (in particolare DPI anticaduta), i cui riferimenti normativi sono gli artt. 73, 74, 113, 114, 115 del D.Lgs.81/08, in previsione dell erogazione di uno specifico corso SSL calendarizzato per le giornate del 9 e 10 giugno 2016 a Bergamo e di cui anche l OdF ha l esigenza per il proprio personale consortile. Questo il programma del corso: Aspetti generali, significato e classificazione di lavoro in quota. classificazione delle cadute, fattore di caduta, forza di shock, tirante d'aria, effetto pendolo. Analisi del rischio di caduta dall alto. Tipologie di rischi, esposizione al rischio lavori in quota, riduzione dei rischi, sistemi e misure di sicurezza, descrizione dei sistemi/sottosistemi e componenti. criteri generali di scelta, priorità dei livelli di protezione, criteri di scelta degli ancoraggi, ascensione e discesa dai posti di lavoro in altezza: metodi più comunemente usati. Utilizzo in sicurezza di scale d accesso Discussione in aula di lavori tipici svolti in altezza. Requisiti generali dei sistemi anti caduta, tipologie di caduta, criteri di scelta dei sistemi anti caduta, sistemi anti caduta: tipi di verifiche e controlli, corretto uso e gestione. L imbragatura: tipi e peculiarità, verifiche e controlli, corretto uso sistemi di trattenuta e posizionamento, cordino, connettori (moschettoni), verifiche e controlli. corretto uso, assorbitori di energia: tipi, corretto uso, verifiche e controlli. Addestramento pratico sull uso/aggancio della cintura/dell imbragatura di sicurezza, simulazione pratica (ed in aula) di come indossare le cinture e le imbracature. Manovre di soccorso, manovre di recupero infortunato verso il basso con caduta < 60 cm con discensore. Controlli, cura e manutenzione, marcatura e tracciabilità. Ispezioni periodiche, revisioni periodiche a cura del preposto. Riepilogo finale: attività su superfici di non facile deambulazione, spazio libero di caduta, cenni alle macchine per lavoro in quota (ponti sviluppabili, linee vita ecc).. Ai sensi del comma 5 della delibera n.20/2016, il CDA ha disposto Di delegare il Direttore Generale, in qualità anche di Direttore Generale dell Organismo di Formazione, ad approvare i futuri corsi di formazione e tutti gli atti consequenziali. PAGINA 3 DI 5

4 Per quanto esposto, valutato il fabbisogno formativo rilevato, si propone di: - Di approvare il corso per Formazione e Addestramento all utilizzo dei dispositivi di protezione individuale di III categoria (in particolare DPI anticaduta), i cui riferimenti normativi sono gli artt. 73, 74, 113, 114, 115 del D.Lgs.81/08. - Di approvare il seguente programma del corso: Aspetti generali, significato e classificazione di lavoro in quota. classificazione delle cadute, fattore di caduta, forza di shock, tirante d'aria, effetto pendolo. Analisi del rischio di caduta dall alto. Tipologie di rischi, esposizione al rischio lavori in quota, riduzione dei rischi, sistemi e misure di sicurezza, descrizione dei sistemi/sottosistemi e componenti. criteri generali di scelta, priorità dei livelli di protezione, criteri di scelta degli ancoraggi, ascensione e discesa dai posti di lavoro in altezza: metodi più comunemente usati. Utilizzo in sicurezza di scale d accesso Discussione in aula di lavori tipici svolti in altezza. Requisiti generali dei sistemi anti caduta, tipologie di caduta, criteri di scelta dei sistemi anti caduta, sistemi anti caduta: tipi di verifiche e controlli, corretto uso e gestione. L imbragatura: tipi e peculiarità, verifiche e controlli, corretto uso sistemi di trattenuta e posizionamento, cordino, connettori (moschettoni), verifiche e controlli. corretto uso, assorbitori di energia: tipi, corretto uso, verifiche e controlli. Addestramento pratico sull uso/aggancio della cintura/dell imbragatura di sicurezza, simulazione pratica (ed in aula) di come indossare le cinture e le imbracature. Manovre di soccorso, manovre di recupero infortunato verso il basso con caduta < 60 cm con discensore. Controlli, cura e manutenzione, marcatura e tracciabilità. Ispezioni periodiche, revisioni periodiche a cura del preposto. Riepilogo finale: attività su superfici di non facile deambulazione, spazio libero di caduta, cenni alle macchine per lavoro in quota (ponti sviluppabili, linee vita ecc). - Di attribuire al corso la sigla SSL-DPI III cat Mod 8 ed inserirlo in RIGA 80 del file condiviso nel percorso: \OneDrive\OdF_ASI\LISTA CORSI OdF _ xls Il Direttore Generale, preso atto della relazione del funzionario consortile La Forgia, ritenuto di dover procedere in merito, D E T E R M I N A 1. Di approvare il corso per Formazione e Addestramento all utilizzo dei dispositivi di protezione individuale di III categoria (in particolare DPI anticaduta), i cui riferimenti normativi sono gli artt. 73, 74, 113, 114, 115 del D.Lgs.81/08. PAGINA 4 DI 5

5 2. Di approvare il seguente programma del corso: Aspetti generali, significato e classificazione di lavoro in quota. classificazione delle cadute, fattore di caduta, forza di shock, tirante d'aria, effetto pendolo. Analisi del rischio di caduta dall alto. Tipologie di rischi, esposizione al rischio lavori in quota, riduzione dei rischi, sistemi e misure di sicurezza, descrizione dei sistemi/sottosistemi e componenti. criteri generali di scelta, priorità dei livelli di protezione, criteri di scelta degli ancoraggi, ascensione e discesa dai posti di lavoro in altezza: metodi più comunemente usati. Utilizzo in sicurezza di scale d accesso Discussione in aula di lavori tipici svolti in altezza. Requisiti generali dei sistemi anti caduta, tipologie di caduta, criteri di scelta dei sistemi anti caduta, sistemi anti caduta: tipi di verifiche e controlli, corretto uso e gestione. L imbragatura: tipi e peculiarità, verifiche e controlli, corretto uso sistemi di trattenuta e posizionamento, cordino, connettori (moschettoni), verifiche e controlli. corretto uso, assorbitori di energia: tipi, corretto uso, verifiche e controlli. Addestramento pratico sull uso/aggancio della cintura/dell imbragatura di sicurezza, simulazione pratica (ed in aula) di come indossare le cinture e le imbracature. Manovre di soccorso, manovre di recupero infortunato verso il basso con caduta < 60 cm con discensore. Controlli, cura e manutenzione, marcatura e tracciabilità. Ispezioni periodiche, revisioni periodiche a cura del preposto. Riepilogo finale: attività su superfici di non facile deambulazione, spazio libero di caduta, cenni alle macchine per lavoro in quota (ponti sviluppabili, linee vita ecc). 3. Di attribuire al corso la sigla SSL-DPI III cat Mod 8 ed inserirlo in RIGA 80 del file condiviso nel percorso: \OneDrive\OdF_ASI\LISTA CORSI OdF _ xls Il Funzionario consortile f.to Antonio La Forgia Il Direttore Generale f.to Dott. Giuseppe DE PACE PAGINA 5 DI 5