Prodotti autorizzati su kiwi

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Cinzia Riccio
6 anni fa
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1 Possibilità di controllo: con INSETTICIDI? Fonte: ERSA

2 Tra quelli che hanno mostrato efficacia >50% contro le forme giovanili per spray diretto (Nannini et al., 2016; Pasqualini et al., 2016; Inf. Agrario n. 17 e 20 / 2016): Prodotti autorizzati su kiwi - RELDAN LO - RUNNER LO - DECIS EVO - DECIS EASY - DECIS PROTECT EW - TREBON UP Nb: NESSUN PRODOTTO HA UN EFFICACIA DEL 100% Fonte: È in corso la valutazione di altre sostanze attive di origine naturale (AGREA + UNIPD)

particolare con le partite destinate all esportazione Limiti al numero di

3 Possibilità di controllo: con INSETTICIDI? Problemi di efficacia: difficilmente >70% Problemi di residui, in particolare con le partite destinate all esportazione Limiti al numero di applicazioni possibili previste in etichetta o nelle DPI Es. ER - 2 clorpirifos m. - 1 deltametrina ( 2 etofenprox)

Possibilità di controllo: LOTTA BIOLOGICA?

telenomicida - Anastatus bifasciatus - Trissolcus sp vedremo in futuro Foto: https://www.google.

4 Possibilità di controllo: LOTTA BIOLOGICA? Ancora in fase di studio l utilizzo di predatori o parassitoidi Parassitoidi oofagi - Ooencyrtus telenomicida - Anastatus bifasciatus - Trissolcus sp vedremo in futuro Foto:

5 Possibilità di controllo: RETI? Uso di reti antigrandine modificate o reti multifunzionali (Caruso et al., 2016; Pansa et al., 2011) da Caruso et all: Reti anti-insetto e metodi innovativi per contrastare halyomorpha halys. Consorzio Fitosanitario di Modena

6 Fascia perimetrale alta circa 1 m con rete a maglia più stretta ( 2mm x 4.5 mm) da Caruso et all: Reti anti-insetto e metodi innovativi per contrastare halyomorpha halys. Consorzio Fitosanitario di Modena

8 L utilizzo delle reti viene sostenuto da alcune regioni con contributi ad hoc Friuli Venezia Giulia

9 Cimice asiatica 2018, cosa fare? In sintesi gli strumenti che abbiamo a disposizione per contrastare la cimice asiatica sono

10 1. Il MONITORAGGIO, sia con trappole che con osservazioni dirette da fare su tutto il territorio è fondamentale per impostare una difesa efficace - Sapere se è presente - Conoscere quando si sposta - Monitorare gli stadi di sviluppo

11 TRATTAMENTI INSETTICIDI, Trattamenti insetticidi perimetrali non risolutivi, ma necessari in fase di emergenza, da gestire nel mantenimento della difesa sostenibile e integrata. No PREVENTIVI, perché inutili No ESTINTIVI, perché inefficaci No RISOLUTIVI, max efficacia 60-70% Da gestire in base al monitoraggio (CPR =Crop Perimeter Restructuring) Trattamenti insetticidi a file alterne

12 Uso delle RETI RETI, probabilmente rappresenta la soluzione più efficace al problema. Da adattare e da rendere fattibile Integrare i diversi metodi, con l obiettivo di perseguire una difesa sostenibile

13 Cancro batterico PSA (Pseudomonas syringae pv. Actnidiae), situazione 2017

14 .l evoluzione delle infezioni a Verona nei testimoni non trattati negli ultimi 4 anni PSA non è sparita! Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 % di foglie colpite nel testimone non trattato. Loc. Chievo (VR)

15 Situazione fine inverno 2016 primavera 2017

Essudati molto copiosi anche in impianti asintomatici nel 2016 In certe condizioni (abbassamento termico) il batterio presente nella pianta in poche unità viene stimolato a riprodursi intasando i

16 Essudati molto copiosi anche in impianti asintomatici nel 2016 In certe condizioni (abbassamento termico) il batterio presente nella pianta in poche unità viene stimolato a riprodursi intasando i vasi e dando origine agli essudati Quindi quello che vediamo a febbraio era già presente nella pianta già dalla ( o dalle) stagione precedente /12 3/12 5/12 7/12 9/12 11/12 13/12 15/12 17/12 19/12 21/12 23/12 25/12 27/12 29/12 31/12 2/1 4/1 6/1 8/1 10/1 12/1 14/1 16/1 18/1 20/1 22/1 24/1 26/1 28/1 30/1 1/2 3/2 5/2 7/2 9/2 11/2 13/2 15/2 17/2 19/2 21/2 23/2 25/2 27/2

dell'uso dei prodotti in rame Ad oggi non è dimostrata una mancanza di

17 PSA: crescita in presenza di rame La creazione e la sopravvivenza dei ceppi resistenti al rame è una conseguenza della strategia di controllo e dell'uso dei prodotti in rame Ad oggi non è dimostrata una mancanza di efficacia del rame sul controllo dei batteri. Tuttavia dobbiamo rimanere vigili.

18 1 le foglie sono suscettibili le prime 4 settimane, poi diventano molto tolleranti 2 modello previsionale 3 T C UR% pioggia Per la crescita, ovvero la moltiplicazione del batterio, è necessaria una elevata umidità, ovvero bagnatura fogliare, ed una temperatura compresa tra 0.5 e 25 C 4 Per l infezione serve una pioggia di almeno 1 mm, l optimum di temperatura è di 15 C, oltre i 20 C cala il rischio di infezione. Gli spot compaiono dopo circa 11 giorni e servono 12 ore (almeno 0.5 ore) di bagnatura fogliare (Umidità Relativa maggiore del 81%) per l infezione. Non serve misurare la bagnatura fogliare, basta la previsione di UR% e T C.

Unità Periferica per i Servizi Fitosanitari Interventi di difesa contro la

Accrescimento germogli Bottoni fiorali Metà caduta foglie Prodotti rameici Fine

Prodotti rameici Bion* Prodotti rameici POTATURA!

eccezionale di 120 giorni a partire dal 12 aprile 2013.

19 Unità Periferica per i Servizi Fitosanitari Interventi di difesa contro la batteriosi dell'actinidia Riposo invernale Ingrossamento gemme Schiusura gemme Accrescimento germogli Bottoni fiorali Metà caduta foglie Prodotti rameici Fine caduta foglie Prodotti rameici Prodotti rameici Prodotti rameici Bion* Sitofex Prodotti rameici Bion* Prodotti rameici POTATURA!!! Intervenire con prodotti rameici subito dopo la potatura e dopo eventuali gelate. Asportare le parti infette Ripetere in previsione di piogge *Autorizzazione eccezionale di 120 giorni a partire dal 12 aprile Effettuare i trattamenti ogni 21 giorni Integrare la difesa con prodotti rameici in previsione di piogge. * Autoriz. eccezionale di 120gg con prodotti rameici dal 15/05/13. Evitare la potatura nella fase di prefioritura

Invaiatura Maturazione Inizio fioritura Bacillus amyloliquefaciens Bion

Bacillus amyloliquefaciens In questa fase evitare prodotti rameici Integrare

meteorologici eccezionali e dopo la potatura verde Integrare meteorologici

meteorologici eccezionali Intervenire subito dopo la raccolta dei frutti ed

20 Unità Periferica per i Servizi Fitosanitari Interventi di difesa contro la batteriosi dell'actinidia Fioritura Allegagione Ingrossamento frutto Invaiatura Maturazione Inizio fioritura Bacillus amyloliquefaciens Bion Prodotti rameici Bion Prodotti rameici Prodotti rameici Fine fioritura Bacillus amyloliquefaciens In questa fase evitare prodotti rameici Integrare la difesa con prodotti rameici in caso di grandinate o altri eventi meteorologici eccezionali e dopo la potatura verde Integrare la difesa con prodotti rameici in caso di grandinate o altri eventi meteorologici eccezionali Prodotti rameici solo in caso di grandinate o altri eventi meteorologici eccezionali Intervenire subito dopo la raccolta dei frutti ed in presenza di periodi di prolungata bagnatura

21 Moria del kiwi: situazione al 2017

Alcune recenti segnalazioni in zone diverse.

22 Distribuzione sul territorio Si conferma che l area interessata dal fenomeno riguarda la zona di produzione ad ovest di Verona. Alcune recenti segnalazioni in zone diverse. Espansione della malattia a nuovi impianti. Situazione tragica nella zona storica La zona a sud della provincia continua a non essere interessata dal fenomeno.

23 e nel campo prova?

24 Aprile 2015

25 Situazione ottobre 2015 piano Situazione ottobre 2016 baulato piano baulato

26 Situazione settembre 2017 piano baulato

28 ultima novità - i portainnesti L uso di un portainnesto come ulteriore contributo alla soluzione del problema moria è sicuramente una strada da percorrere! Necessari tre passaggi: 1. Individuare la specie adatta 2. Valutare l affinità con le varietà commerciali 3. Osservare il comportamento nei nostri areali serve tempo!

29 non più come prima!

30 Grazie per l attenzione!

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